lo udì ridere per via che costei gli faceva il solletico, leccandolo sugli orecchi e
. gobetti, 1-i-472: pantaleoni gli faceva eco con un'implacabile polemica anticooperativista.
veniva a visitare hohenlohe, questi lo faceva sempre sedere di faccia al ritratto del papa
. stor. presso i franchi, chi faceva parte del seguito del re.
», 12-i-1961]: il suo appeal faceva breccia nei cuori blu delle contesse reali
, 103: questo impulso formidabile che si faceva strada attraverso la mia fibra arcicivilizzata.
il tuo linguaggio automortificante mi feriva, mi faceva nascere dentro un'emozione indicibile.
movimento meccanico e spaventosamente avitale che gli faceva ripetere con raggricciante monotonia l'ultimo gesto della
natura [30-xi-1884], 347: koch faceva senza dubbio, come nella sua sperienza
garzanti, 3-80: la bocca di maurice faceva
mi conduceva in qualche serra, mi faceva fare un corso di geografia, domandandomi
delle foto, anzi, martino la faceva da leone. = deriv. da
liguria. soldati, xiii-i-849: si faceva tardi e maria vulpius, l'inarrivabile,
e dopo le pubblicazioni cromotografiche) si faceva a bonampak (stato di chiapas)
a battere i cross dall'ala (come faceva djalma santos, portentoso coglione).
di d. d. t. come faceva ogni anno da maggio in avanti sua
nubi, quando la materia nebulosa si faceva più scura riverberava i flash intermittenti degli strabe
: nell'awicinarsi al centro la città si faceva sempre più occidentale nelle costruzioni, infine
con mille moine al legittimo sposo e gli faceva un po'di grooming per tenerselo buono
: nell'avvicinarsi al centro la città si faceva sempre più occidentale nelle costruzioni, infine
nostro 'saloncino'... mio padre gli faceva cenno di favorire, ma il venerabile
regione circostante, che faceva parte dello stato sabaudo. - anche
: l'automazione, in grande sviluppo, faceva anche prevedere la nascita di microbande,
negozio, mi segnalò il tavolo rotondo che faceva al caso pel centro del mio salone
in italiano la notte di san silvestro faceva quindi parte di quella logica orwelliana di piantare
che l'ombra, o l'umidità, faceva sembrare azzurra più che verde. piovene
29-viii-1980]: i leoni vivi, quando faceva i 'film peplum', gli hanno sempre
con un colpo ben assestato nel terreno faceva zampillare fiotti di petrolio che poi incanalava in
di inafferrabile sindone, e la macchia che faceva, passando fra me e la luce
mercantile [27-i-2001]: arrestato pluripregiudicato: faceva il corriere della droga. =
le due punte olandesi, la germania faceva autentico pressing. 2. nel pugilato
. stor. in roma antica, chi faceva le veci del questore in caso di
impiastricciava di pupù la cuccetta in cui faceva la nanna. = voce infantile;
arbasino, 23-675: fino all'altr'anno faceva ancora i suoi due recitals al giorno
cravatta). arbasino, 3-5: faceva l'assistente di sociologia a milano tutto in
un ritmo acrobatico, scatenato, che faceva muovere le gambe e le braccia in
farragine di nomi dalle screziature diverse mi faceva un po'l'impressione di una insalatina russa
showboats). battello fluviale che nell'ottocento faceva servizio sui grandi fiumi dell'america settentrionale
nubi, quando la materia nebulosa si faceva più scura riverberava i flash intermittenti degli strobe
, 456: ursula andress... faceva anche la stuntwoman, si batteva per
suoi scongiuri. bartolini, 15-179: faceva le cose come una sonnambula: in trance
tu pure così la tua copia. faceva urto anche a me lo smodato vacchismo delle
consanguineo. dessì, 12-233: faceva di tutto, ignorante com'era, per
punto dove la strada, incompiuta, si faceva irregolare, meno soda di fondo e
al calore del sangue altrui che gli faceva sentire il proprio pallido e freddo, accompagnava
li amava ambidue, ma non si faceva rimprovero. era la fatalità, l''
non so che frasi sul pittore universale e faceva di tutto: lui frescante, lui
, cisposa, claudicante, tignosuzza, che faceva stomaco, nausea, vomito, recere
parentidiquelmaestroalcofribas, sottocuisicelavarabelais, echedi mestiere faceva l'astrattore di quintessenza. 2.
del censis realizzata per le acli che faceva apparire buona parte dei cococo come persone
gaz a quella chierica di cielo, che faceva dire cosìin un lusso d'avvenirismo la
minchia). strati, 6-83: faceva una smorfia con le labbra, che significava
ventavoli, 2-14: era una che si faceva gli affari suoi. so che nunzio
. baiaffétta. pasolini, 3-307: faceva finta d'essersi sturbato: e appena il
ai ragazzi che volevano beccare, lo faceva per pagarsi le tasse universitarie..
noto che era altra musica quella che faceva intenerire i loro cuori. 2
anca poggiata al sellino della 'bici', si faceva fotografare. r biciclétta, sf.
affinati, 6-79: bruno borgowiec, che faceva servizio al blocco undici, ha raccontato
broccolato qui. mi ha detto che faceva la modella. = denom. da
non meno obbligatorio del militare. si faceva flanella, si 'bruciava il paglione',
di aziende farmaceutiche ai tempi in cui faceva il ministro; senza curarsi di denunciare il
44: conoscounaragazzachelavoravainunafabbrica, mi diceva che faceva la segretaria. ma a me non me
negozio, sudata come un pulcino, faceva una confusione non mai veduta nel distribuire le
capotico che si sapeva, se la faceva venire ai piedi. g. montesano,
v. consolo, 2-27: la medesima faceva poi col carnezziere, il pescivendolo,
professione. cantù, 2-102: le faceva insegnare mille frivolezze di lavori, non mai
stata una degustazione di formaggi in cui faceva spicco un blue cheshire, un erborinato naturale
elastalla e un lenzuolo di terra; però faceva andareavantituttolui. v. gorresio,
il passero] debba ancora chiamarmi come faceva: cip! cip! r
, equandopù denso, più turbinoso si faceva il cippìo, sul terrazzino d'elvira ne
emotiva. rovani, 4-i-253: faceva una caldura opprimente del mese di maggio;
nori era nel letto con voi e faceva il contratenore? = dal lat.
: un pomeriggio d'estate, mentr'egli faceva, come suol dirsi, la contr'
sarà impiastrato alla ruota del pessina come faceva prima il consonni ». cospaziale
e bere la chartreuse con la boccuccia che faceva fortuna. = denom. da
il foglio [23-viii-1999]: faceva il day-trader. www. directa. it
era il suo lavoro. e lui lo faceva bene. se incominci a farti è
per il salotto di una donna che faceva i bagni al lido con un costume a
, 11-264: al tempo in cui stendhal faceva le sue flaˆneries per le vie di
del censis realizzata per le acli che faceva apparire buona parte dei cococo come persone
s'era messa vicina ad un arredatore e faceva la signora. 2. lesbica
, 7-50: in casa nostra non si faceva consumo di caramelle, perché mio padre
sparta e in altre città greche, faceva parte della gerusia. gioia, 5-ii-167
il coperchio... delle budella faceva i gnemurielli, arrotolandole come gomitoli di filo
questo è squisito, mentre quando lo faceva luzia era imbevibile. imbigire,
sulla moquette, e poi, mentre lei faceva la doccia, ho visto la fine
c. lombroso, 5-75: geremia si faceva incul... da un eremita.
gadda, 5-241: il péncolo dell'orologio faceva inintermessamente la scocca, e tutta l'
, oggi molto mal ridotto: che faceva capo alla lega delle nazioni e dava pane
trovai subito il modo di litigare. lui faceva un cazzo, intortava le scrutatrici.
stacco, chiamato leccasapone, che il pizzaro faceva scattare a bruciapelo e non richiudeva mai
stesso posto ella proprio non ce la faceva ad andarsele a comprare. il primo giorno
, 62: tanto propiamente i manigoldeschi atti faceva. = deriv. da manigoldo
un modo di vita distintivo, che ne faceva una 'microcultura'separatadaquelladellasocietà nelsuocomplesso. quasisenza
castelnovo. un altro motorbiker in difficoltà: faceva trial tra maro e gatta.
moneta, perché faceva nesciamente più conto della sua biblioteca che
: uno dei tanti, uno sconosciuto che faceva parte di una massa compatta che annulla
buttato lì azzardatamente (quaranta), e faceva una voce più calda, forse più
gadda, 5-241: il péncolo dell'orologio faceva inintermessamente la scocca, e tutta l'
suo giro si era esteso; ora si faceva venire a prelevare da persone sconosciute provenienti
fette di 'pizzata'e con queste si faceva colazione. un'altra usanza, quasi persa
, 20: animava le notti bolognesi. faceva la ragazza-immagine al matis, uno dei
1994, ha eliminato unanormativa improvvida che faceva perdere la stessa misura di pensione anche
le voci dei 'senatori'. qualche parola faceva ancora capolino, come gattini da sotto il
a dresda coi demagoghi, io la faceva a smirne coi fanatici mercanti, quasi
gara di artisti, e anche questo faceva parte del gusto dello spettacolo.
serva. landolfi, 2-13: giovannina faceva la signora e le piaceva la vita
sottofondo di televisioni sparate a tutto volume faceva da colonna sonora. 2. acconciato
in cui ogni corpo appena toccato lo faceva cadere e il bisogno di stringerlo piu che
nuovo originale era quel prete spretato che faceva la predica in mezzo alla strada?
1-32: ilbranodiadessoparladiquandoluistavaasentì lu 'teleggiornale', si faceva dei gran viaggi, strafocava di birra.
era il video, un touch screen che faceva apparire una scheda elettronica: bastava toccare
8-60: l'immaginazione riscaldata de'primi navigatori faceva sì che iloro sensi travedessero, traudissero
8-60: l'immaginazione riscaldata de'primi navigatori faceva sì che i loro sensi travedessero,
che vidi virgilio talli sulla scena, faceva il commendatore in una commedia di sabatino lopez
osservava: si vede che non ce la faceva a distinguerlo bene, nell'ombra del
p. valera, 11-20: dicendo questo faceva sfilare tutti i voltafaccia del suo tempo