dei sovrani. panzini, iii-217: facemmo quanto era possibile per indurre il re all'
intera la palla del ghiaccio, vi facemmo delicatamente accennare all'intorno un graffio.
poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre acquistando
6-80: quando fra la calca ci facemmo strada per uscire, ancora con belato
poppa nel mattino, / dei remi facemmo ali al folle volo. idem, purg
, 79: prospera e felicissima navicazione facemmo senza mai muovere vele né volgere antenne
, i-25: andossi a lui, facemmo scusa, e di nuovo ci appacificammo
mischianza. vallisneri, 1-772: già facemmo parola degli anfibi, e molti si
: tornando al viaggio e navicatione che facemmo per questo canale, dico che arrivammo finalmente
stamani baciai basso, e li ne facemmo una mano dall'amico, e sapete
dante, inf., 31-83: facemmo adunque più lungo viaggio, / vólti
: guido cavalcanti, di chi disopra facemmo menzione, non si può dire quanto
barbogi più di me, e ci facemmo festa proprio di cuore. gioberti, iii-45
picche e tante liti / quando uniti facemmo andar la barca, / che sarà quando
battagliar co'troiani. bacchelli, 9-378: facemmo insieme il viaggio... alle
poco pensando meco circa al tratto che facemmo dianzi; ché certo fu bello bellissimo.
sulle casse e mangiando guardavamo intorno e facemmo il bilancio. -essere, stare
che tirano alla prima lanu facemmo tutti i lungarni fulgidi di sole primaverile,
, ci impregnammo di quella buon'aria, facemmo ballare, lottare e correre, in
dappertutto vi era traccia della sconfitta che facemmo toccare ai regi: zaini, berretti
giunti e posti nel mar, vela facemmo. b. davanzali, ii-71: quattro
e vii suppellettile. magalotti, 21-169: facemmo far due caraffe di cristallo. algarotti
v-3-189: quando il caricatore fu finito, facemmo a forza cessare il fuoco, e
pletorico. targioni tozzetti, 8-109: facemmo aprire anche il cadavere di un giovine
e femminili. varchi, 23-86: facemmo, che i padri fussero, come casalinghi
tempo di una deliziosa passeggiata, che facemmo con tutto il corpo degli accademici occulti
in pena / noi ti facemmo una domanda oscena / e tu ci
3-4-151: allora adunque catechizzandolo, lo facemmo nel giordano battezzare; e perseverò nel monastero
, e crosciando colle nostre stanghe gli facemmo correre per tutta la città. fiacchi
stesso. cellini [crusca]: facemmo convenzione, che, durante la vita
: guido cavalcanti, di chi disopra facemmo menzione, non si può dire quanto comodamente
sedute ai tavolini di latta arrugginita e facemmo circolo. -per circolo, in
panzini, i-62: -quello che noi facemmo per la patria -finiva a mo'di clausola
né altri dei professori sospetti non ci facemmo vivi, per evitare ogni taccia di ricercata
: guido cavalcanti, di chi disopra facemmo menzione, non si può dire quanto comodamente
in dispregio, e de'quali ci facemmo beffe e scemo;... et
ne la dieta, che noi condottieri facemmo a marignano, dopo la vittoria del
per la diagnosi. pavese, 6-280: facemmo insieme il controllo dei cristalli e mi
settanta o ottanta libbre l'una, facemmo pensiero di partire di detto luogo. monti
gli altri. carletti, 155: ci facemmo di piaceri da buoni e cordiali amici
, che erano i più corpulenti, facemmo nella parte media ed esteriore delle braccia
xxiv-822: noi di lì a poco facemmo vela, e corseggiando molte settimane la costa
e in dispregio, e de'quali ci facemmo beffe e scemo. petrarca, 360-105
con diletto la punigione, siccome noi facemmo l'offensione. boiardo, canz.
sole / guardando voi, come già noi facemmo, / rizzar pietra su pietra.
, e crosciando colle nostre stanghe gli facemmo correre per tutta la città. papi,
d'adolescenti in pena / noi ti facemmo una domanda oscena / e tu ci desti
castruccio per sua morte, come addietro facemmo menzione. passavanti, 49: molte sono
siena la 'nfrascritta lettera, la quale facemmo volgarizzare di verbo a verbo, ch'era
cheta. / presente il duca già facemmo dieta / di gran contesa. caro,
[ii] dimostramento, che ne facemmo addietro. -non fare, senza
ida poi, batti e ribatti, / facemmo, in pochi dì, le nostre
, io ho raccontato tutti li viaggi che facemmo, partendo d'italia per spagna.
palagio e botteghe di vie maggio, e facemmo fare comandamento di disgombrare. fed.
, ora colla grammatica alla mano, facemmo quattro o cinque ore di conversazione ogni
, iii-201: la prima cosa che facemmo la dimane appena usciti da quel malaugurato
la strada del nilo... la facemmo a dorso d'asino. boine,
facessero aiuto, come delle nostre genti facemmo a loro. ariosto, 30-53:
nomi, 12-88: vorrei che noi facemmo una certa endica / dalla qual resultasse
, 197: chi parte tardi, come facemmo noi, gli trova [i venti
. targioni pozzetti, 10-6: noi facemmo sopra di loro [i ragazzi]
detta forza. redi, 16-iii-442: facemmo molte e diverse altre esperienze in diversi
proprio sotto di lui e per riscaldarci facemmo degli immensi 'falò'. alvaro,
desiderio a quel paese torno / dove facemmo tante fanciullezze / nel fiore de gli
della valle, 7: m'imbarcai e facemmo vela alla volta di alessandria. tommaseo
bibbia volgar., vi-606: noi ci facemmo concetto, e parlammo del nostro cuore
carducci, iii-9-243: dalle ricerche che facemmo negli scorsi anni... apparisce
bougnat ', cioè carbonaio alverniate, ci facemmo preparare due fascinotti per i pochi soldi
al ferragosto, ogni dì dua ore facemmo insieme conserto. allegri, 70:
per lo modo che addietro di loro facemmo menzione, nella fine del legnaggio di ruberto
: in uno dei tanti giri che facemmo, svoltando rapidamente levai a caso lo
il credi? da ponte, xxiii-43: facemmo quattro o cinque ore di conversazione ogni
nostra poppa nel mattino / dei remi facemmo ali al folle volo, / sempre
propii dello entimema, come nella topica ancor facemmo, e domandiamo forme le proposizioni che
ariosto, 34-37: al suo ritorno / facemmo noi pensier dargli la morte. /
fame commercio. massaia, viii-41: ne facemmo ritrarre parecchie copie in diverse dimensioni da
9-538: in casa la bice / ci facemmo poi far quel frittatóne / con gli
velluti, 181: le quali ambasciate facemmo di luglio e d'agosto con assai
. bocchineri, 1-11: sì ci facemmo di buone gambe, e raccomandammoci a
ben di voi, tanto che noi facemmo un parentado. g. m. cecchi
alta e turrita / del bel sangimignan facemmo gita. 13. dimin.
gola secca e stenuata dal patimento che facemmo della sete. nievo, 189: invece
intera la palla del ghiaccio, vi facemmo delicatamente accennare all'intomo un graffio.
grandetto, intendi? bizoni, 74: facemmo colazione a herspruch, terra grandetta della
lode in prosa e in rima, / facemmo serenate e doni a biscia, /
insino da piccolina, né mai ci facemmo vergogna alcuna l'uno all'altro?
; e, messici in guardia, facemmo seguitare a caricar le nostre robe con ogni
fumare una sigaretta tranquilli, e stavolta facemmo l'amore con più gusto sul letto
. giuseppe di santa maria, i-165: facemmo imbarcare i nostri imbarazzi in un paghel
boscaglie impervie. fracchia, 844: facemmo lungo cammino per sentieri impervi e fatali
bellissime. gemelli careri, 1-v-375: facemmo sentire alcuni colpi d'archibugio per dar
un brivido... noi due facemmo l'atto di toglierci il cappotto. -no
, anche allora noi lo misurammo. facemmo già la prova in servigio degli inghiottitori.
buttar giù il fascismo, come poi facemmo, sono ora segno di esose cupidigie.
e né io a loro non ci facemmo un male al mondo. siri, i-207
notte e, mezzo intirizzati, / facemmo fuoco. domenichi, 5-146: molti ignobili
di miele. pavese, 6-280: facemmo insieme il controllo dei cristalli e mi
venuti dall'euxanti- / d'isola dia, facemmo / chiara coi canti / nostri,
sono dirizzate. targioni tozzetti, 10-6: facemmo sopra di loro tutti gli opportuni esami
me e con papini, che facemmo il più, vi lavoravano un po'tutti
. salvini, 30-1-218: grande perdita facemmo e lacrimabilissima, nella persona del dotto
nostra poppa nel mattino, de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre acquistando
servitù. alvaro, 5-161: noi facemmo una lega contro i romani. aiutammo pirro
, scannate le pecore, in essa facemmo le libazioni del sangue. carducci,
dì che si soggiornò colà ce la facemmo fra noi e coll'unica aggiunta di
lode in prosa e in rima, / facemmo serenate e doni a biscia, /
ragionamenti dilettevoli demmo luogo, e il simigliante facemmo del sabato susseguente. guido delle colonne
alle cose di miche- lagniolo, perché facemmo che lionardo buonaroti sedessi a lato del
terra eufrate e tigre, / e facemmo laggiù correr quell'onde / del sangue riostro
che si soggiornò colà, ce la facemmo fra noi e colrunica aggiunta di due
detto mese, nel levar del sole facemmo vela con vento piacevole da maestro.
dante, inf., 31-84: facemmo adunque più lungo viaggio, / volti a
cecchin n7: un tratto noi noi facemmo per male / nessuno; oimè! signore
poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre acquistando
intendono. caro, 12-i-185: di poi facemmo dimostrazione d'impiccare un vincenzo de la
: qui appresso iscriverò tutte ispese che facemmo da alessandria in domasco, le quali spese
: mangiammo e bevemmo decisi. poi facemmo una mano alle carte. cassola, 1-157
che bel menar di mani che tutti facemmo. fagiuoli, iii-153: io meno
un aggiunto e da quattro soldati, lo facemmo salire per due scale ad un solaio
ix-64: per rappresaglia, sai che facemmo? siccome gli uomini erano tutti fuggiti
manda vinegia. magalotti, 21-130: facemmo lavorar di getto una grande ma sottil
poppa nel mattino, / dei remi facemmo ali al folle vento, / sempre acquistando
d'annunzio, v-2-272: in breve facemmo una gran dimestichezza e amistà. e
per sesto, e più portierle, come facemmo menzione. sarpi, i-1-73: essi
nel tuo nome cacciammo le demonia e facemmo molte maraviglie. bibbia volgar.,
pace e di fuori fiorimmo allora che facemmo que'd'oltre al po cittadini e
le dimonia, e nel nome tuo facemmo molti miracoli? niccolò del rosso,
incarico). casalberti, i-59: facemmo la carta de la promissione de la
a fondo. magalotti, 9-1-189: facemmo la cosa a mezzo. lambruschini,
, ma una minima parola non ne facemmo. savonarola, 11-465: vale più uno
: mangiammo e bevemmo decisi. poi facemmo una mano alle carte. era spuntato un
e di fuori fiorimmo, allora che facemmo que'd'oltre al po cittadini e
, e, nello scendere e salire che facemmo per alte e strabocchevoli montagne (nidi
squadriglia di aeroplani. non ci facemmo caso; ormai era diventata una cosa
. galileo, 4-2-420: -gli facemmo proposta anco dell'altra esperienza presa dagli
per la ripresa di documentari, che facemmo amicizia. soldati, 2-437: gli
qui in goto, dopo la partita che facemmo da firando. foscolo, xvii-96:
un ebreo e col lembo del soprabito gli facemmo l'orecchia di porco.
fondaco nostro e per otriaca che gli facemmo venire di vinegia. crescenzi volgar.
... veniamo dal nord ove facemmo discreti affari coi bakuri. potemmo disfarci
). sermini, 311: facemmo ier mane colazione in bottega con certo
gozzi, 1-1025: sappi che noi facemmo que'fracassi / all'opre loro e
all'ospedale. pavese, 7-53: facemmo in macchina il giro del lago a
cavalcare. gemelli careri, 1-ii-16: facemmo... camminare di buon passo i
picchia domani, andò a finire che facemmo una pelle da ippopotami: si rotolava
panorami. moretti, ii-323: un giorno facemmo una passeggiata fuor di città. ma
, presso il pozzo, e poi facemmo una pila che io portai fin dentro la
buonarroti il giovane, 9-538: noi facemmo tre ore / o quattro alla pillotta.
tromba. caro, 12-i-185: di poi facemmo dimostrazione d'impiccare un vincenzo de la
pulire e a pomiciare a becuccio e facemmo i patti che io gli pagassi un
g. m. cecchi, 1-1-10: facemmo come la vacca di ceffù, che
populo in cui più si fidava il facemmo pigliare e straziare e mettere nella croce
ebreo e col lembo del soprabito gli facemmo l'orecchia di porco.. -tutti assieme
a buttar giù b fascismo, come poi facemmo, sono ora segno di esose cupidigie
, mi presentai a casa sua e facemmo la pace. -con riferimento al
paradiso e di ricoverare la perdita che facemmo per il primo peccato d'adamo e
orlandi degli albergotti, 158: l'alogasgione facemmo ser goro de ser ranuccio e eo
de la cappella de l'inghilesi; e facemmo la carta de la promissione de la
raccogliemmo quasi amica nelle nostre file, facemmo nostre parti sue e imprendemmo a scimmiottare
provinciale, fino a paluzza, dove facemmo colazione, salame, pane. pratesi,
dil < " '" 'noi facemmo certo proserpina pleminio legato di scipione
fece barbara allibita. moravia, xi-339: facemmo le presentazioni; quando fu la volta
ix benedisse ai moti del quarantotto e facemmo quel fiasco! benedisse re bomba ed
ix-64: per rappresaglia, sai che facemmo? siccome gli uomini erano tutti fuggiti,
retrorazzo. landolfi, 14-238: facemmo... scattare il dispositivo d'emergenza
quello scambio una canna da pistola e la facemmo ritirar talmente per di dentro che se
impressionisti. moretti, ii-323: un giorno facemmo una passeggiata fuor di città. ma
poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo. petrarca,
noi male d'ogni cosa che noi facemmo!. campofregoso, 2-11: uscendo
il tuo fratello a cui niuna ingiuria facemmo mai, muovasi la tua pietà a'nostri
! è un'aspra via, che già facemmo; ma averla percorsa dà bensì la
e dì 4 di novembre 1334 ne facemmo loro una scritta di mano di ruggieri
. p. della valle, 3-572: facemmo conto di allevar mariuccia, che in
onore. cronichetta volterrana, l319: facemmo ricorso per aiuto e favore e consiglio
levare le corde. pavese, 9-14: facemmo la passeggiata sotto una fresca luna estiva
ne loda, e dice che benissimo / facemmo, per rimover che non séguiti /
e di fuori fiorimmo, allora che facemmo que'd'oltre al po cittadini e
, ix-64: per rappresaglia, sai che facemmo? sic- come gli uomini
, la sorella di luciano; e facemmo una notte cantando per le strade. fenoglio
quello scambio una canna da pistola e la facemmo ritirar talmente per di dentro che se
digiuno a ristorare la prima perdita che facemmo dell'amicizia divina? magalotti, 21-17
bene grandi montagne da costa alla via che facemmo; e sono a mano ritta andando
terrasanta. ramusio, cii-i-735: facemmo tutti voto e promettemmo che, quando
le strade. ferrucci, 55: facemmo cavalcare per valdipesa e ruppemo la strada adii
tecchi, 11-50: verso le otto facemmo la prima colazione su uno strapunto d'
). vespucci, 1-173: tuttavia facemmo rostro alla fortuna e andamo tuttavia innanzi
torrente. carducci, ii-15-235: facemmo colazione sotto gli abeti, per le
volte che insieme ci trovammo ne gli facemmo gran romore per far che conoscesse il
provinciale, fino a paluzza, dove facemmo colazione, salame, pane...
già venuti a parlamento con essi, facemmo segnale; e non volendo ubbidire,
mostresi che noi co'nostri falconetti li facemmo pigliare altra volta et allargare. 11
e di tribù, e noi ne facemmo colla guerra un impero compatto. bacchelli
g. b. ricciardi, 38: facemmo per impresa a un satrapóne / della
profondo canale... e vi facemmo sboccare l'acqua del naviglio grande.
costeggiando di continuo la terra, nella quale facemmo molte scale e avemmo ragionamenti con molta
scalpore). velluti, 91: facemmo fare comandamento di disgombrare: feciono uno
della cappella. fracchia, 844: facemmo lungo cammino per sentieri impervi e fatali
sotto la colletta del piccolo lagazuoi, facemmo brillare una potente mina preparata con lungo e
me e dalla mia sorella accennata. facemmo gli schizzinosi alquanto; ma bisogna obbedire
scritto). bernari, 3-90: ci facemmo 'compagni'; e mai avvenne p.
una via più praticabile, ma che noi facemmo assai più breve per quel ripido scorciatoio
gesuiti e la fascia alla cintola. la facemmo scolpire allora, per sottoscrizione, noi
2-140: cominciammo a sdrucire lenzuola e facemmo striscie delle dette lenzuola e annodammo insieme
di riparto alle povere famiglie agricole, che facemmo e non rimasero lettera morta se non
infettiva. targioni pozzetti, 10-6: facemmo sopra di loro tutti gliopportuni esami e tutte
balbi, lxii-4-178: tre altre volte ciò facemmo, avanti che arrivassimo vicino ad una
del digiuno a ristorare la prima perdita che facemmo dell'amicizia divina? idem, 1v-354
, 1-v-375: prima di tramontare il sole facemmo sentire molti colpi d'archibuso, per
19-41: per la ingiuria che noi facemmo a quel servo di dio togliendoli il
5-iii-601: così noi per sfida ci facemmo vivi. -ciò che stimola e
1-ii-859: andammo con una sola macchina facemmo uno ne della denutrizione e della
da dare al ginecologo, e ce la facemmo ma poi persgneppóne, sm. omit.
militare. ferrucci, 131: facemmo passare li nostri cavalli e partedelle fanterie di
fucini, 660: alla prima cacciata che facemmo alle capre, furono sguinzagliati sulle peste
e lusso. bocchineri, 2-142: facemmo il carnovale col signor giovanni da sassatello
ix-211: di tutti gli incontri che facemmo su quella montagna forse questo fu il meno
sorte alcuna di saluto nell'entrare che facemmo in quell'albergo ne si parò innanzi
., x-180: per il priego che facemmo per voi e per la soprastante grazia
i. soranzo, lii-13-214: la sera facemmo scala a lesina... dal
gocce minute. magalotti, 21-130: facemmo lavorar di getto una grande ma sottil
mi confessò, nelle parole che ancora facemmo, di aver creduto stupidamente che la
fuori le mura... ci facemmo annunziare al superiore. -con uso femm
y-concl. (1-iv-665): il simigliante facemmo del sabato subseguente. boiardo, 1-234
. sanminiatelli, 11-219: una volta facemmo il gioco che si chiama chiapparello fuggitivo
greco: suggerì 'tecnezio'... facemmo la proposta ufficiale, che fu sanzionata
telegrafi, in un angolo, appartati, facemmo i nostri bilanci. del giudice,
indifferenza. pavese, 9-26: quel che facemmo sotto quelle finestre fu temerario. capivo
picchia domani, andò a finire che facemmo una pelle da ippopotami: si rotolava
vespucci, lix-108: in terra facemmo un bastione con li nostri battelli e
giuseppe di santa maria, ii-7: facemmo vela contro il consiglio di molti,
. dante, inf, 31-83: facemmo adunque più lungo viaggio, / volti
iv-13-102: questi fu quello re di cui facemmo menzione adietro nel capitolo delle trallazioni del
e turrita, / del bel sangimignan facemmo gita. salvini, 13-226: appresso
facia. dante, inf, 31-82: facemmo adunque più lungo viaggio, / volti
poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre acquistando
gruppo e il tipo grassoccio. li facemmo vomitare sul muretto. -rigettare dalla bocca
guadagno. gregorio dati, 3-19: facemmo poi ragione che de'debitori si levasse
che in casa la bice / ci facemmo poi far quel frittatene / con gli zoc-
noi, per via dei tagli che facemmo nel lecomte alle sue ridicole aggiunte autoelogiative.
], 6: i primi esperimenti li facemmo,