esca sotto focile: li quali due accendimenti faceano doppia pena a questi malnati. crescenzi
acuto, un altro il grave, / faceano un suono amabile e soave. idem
queste, molte di quelle accomandigie, che faceano alcuni delle loro cose, e talora
g. villani, 7-132: si faceano le brigate e compagnie di gentili giovani
, accorgendomi del malvagio domandare che mi faceano, per la volon- tade d'amore
aescare sopra le due giovani che non faceano figliuoli. 4. tr.
/ d'uomini e d'arme adunazion faceano. vellutello [purg., 25-56
uno sopra l'altro s'affollavano, e faceano affogare e morire gran parte. idem
uno sopra l'altro s'affollavano, e faceano affogare e morire gran parte. segneri
un l'altro, per lo pignere che faceano. tommaseo [s. v.]
con aguati e ingegni venieno, e faceano loro molto molesto. 3. tecn
latini, rettor., 15-6: non faceano però tutte cose per forza, ma
cose per forza, ma alquante ne faceano per ragione e per senno. novellino
continuo sarei stato in ambasciata; ma non faceano per me, ché era mio disertamento
« da questo circuire adunque che faceano anche i più bravi personaggi se
i-405: che gl'iddii non pure gli faceano nella faccia della terra nascer le solite
corpo, e de rammiramento che si faceano di ciò quelle anime. =
terribile ch'elle [le pietre] faceano, santo francesco e'compagni con grande
, e davano impedimento per lo imgombrìo faceano, che impedivano i fanti e gli
niuno a combattere, quando i pretori faceano i giuochi. tasso, 5-39:
, benissimo antivedendo per qual fine si faceano quei lavori, avvisarono gli amici loro
'l re ruberto e 'l duca suo figliuolo faceano a napoli grande apparecchiamento per fare armata
la sua bellezza molti gentili uomini gli faceano cerco, e guatando molto lodavano l'
per udita e per messaggi, e molto faceano apiacere l'uno al'altro. albertano
celeberrimo d'alessandria filosofi e scrittori sacri faceano lega, e gli uni degli altri s'
che erano giulivi e gai, si faceano di belle canzoni, e 'l suono e
, che quelle che aveano valore, faceano mettere in conto; e l'altre,
così facevano molti delli tuoi eletti: faceano la tela, idest imparavano ogni arte
. castiglione, 87: talor si faceano alcuni giochi ingeniosi ad arbitrio or d'uno
menare ne li eserciti... si faceano con un arca tra ambo le ruote
arcolaio / a'sa- racin, che faceano a sonaglio. baldovini, 2-11: corri
sul fiume i rami folti / ombra faceano al sottoposto argento. arici, 136
più argomenti e prò e contra mi si faceano ripetere. marsilio ficino, 2-133:
già sì liete in vista fóro, / faceano or mostra spaventosa e mesta, /
con molti arnesi, ed elle il faceano invitare e faceanli grandissimo onore.
e diversi altri dilettevol suoni, / faceano intorno l'aria tintinire / d'armonia
il ragionamento ch'ella ed il marito faceano insieme, e fattosi tacitamente vicino all'
legnami e tanti strumenti ed attrezzi che faceano bisogno negli spettacoli? baretti, ii-180:
caffa porto, e per terra vi faceano venire la spezieria e altre merca- tanzie
gli uomini, come in quello già faceano, senza saper mai riuscire, s'avviluppano
vainento diverso da quello che faceano i mitologi, si serve di
, / e gli alti monti si faceano oscuri. fontanella, i-244: grazioso
92 (210): e spesse volte faceano badalucchi per occupare il ponte, che
molti arnesi, ed elle il faceano invitare e facèanli grandissimo onore. e
melano, de'quali molti ne faceano venire, e tutti gli spacciava
misser bonifacio da signa, e'quali faceano molte baratterie, vendendo le grazie e i
ma i nobili e grandi cittadini insuperbiti faceano molte ingiurie a'popolani, con batterli
spinta, botto botto, / faceano un venga addosso a chi era sotto.
i capi delle famiglie popolane, le quali faceano alla materia adiuto e favore, e
po'di spinta botto botto, / faceano un venga addosso a chi era sotto.
larghezza i baron pieni; / giostre faceano e grande l'armeggiare / con lor
pugnava e le donzelle, / molto faceano a'greci gran dannaggio...
ciascuna un prò'leon salvaggio: / faceano a'greci spander le budelle. arrighetto,
/ e diversi altri dilettevol suoni / faceano intorno l'aria tintinnire / d'armonia
rodamonte, odendo la tempesta / che faceano e lombardi, e 'l gran furore /
, appiccate per ciondoli altoriolo, che faceano più romore che non fanno i
calere, e provvisione alla loro guardia non faceano. petrarca, 360-34: per una
calpitandolo co'cavalli e co'piedi il faceano movere. zanobi da strata [s.
amore di quella ragazza, le quali mi faceano drizzare i capelli. una seduzione?
appiccate per ciondoli all'oriolo, che faceano più romore che non fanno i campanacci
nano impertinente. parini, 674: faceano più romore che non fanno i cam-
g. villani, 1-38: in firenze faceano capo le dette fontane a uno grande
due belli lazzaroli; il prezzo lo faceano di trenta pezze. = deriv
che si chiamavano caterve, le quali faceano di sei migliaia d'uomini armati.
i fanti a piè, e siccome faceano anticamente i romani. d'annunzio, v-2-609
che certi conti e baroni del regno faceano cospirazione contro a lui. bisticci,
ragazzi che menavano i cavalli all'acqua, faceano spregiare, e dire onta e villania
versi, e sempre un chiasso / faceano il padre, il precettor, lo
appiccate per ciondoli all'oriolo, che faceano più romore che non fanno i campanacci
di cicogna ', cioè che per freddo faceano li suoi denti quello verso che
227: mentre che le demonia mi faceano molestia, mi vestiva del cilicio ed
spettacoli già detti delle fiere, si faceano più propriamente co'cavagli, e quelli
intorno al duomo, e ivi si faceano tutti i matrimoni e paci, e
spettacoli già detti delle fiere, si faceano più propriamente co'cavagli, e quegli
pellico, ii-87: quando que'fanciulli faceano colezione o merenda, mi diceano:
colte che per lo dicto ghirardo si faceano. ariosto, 808: a'dì passati
appiccate per ciondoli all'oriolo, che faceano più romore che non fanno i campanacci
sudore per le prove che ne'campi faceano, venieno al tevere, ed ivi notando
intorno al duomo, e ivi si faceano tutti i matrimoni e paci, e
/ e diversi altri dilettevol suoni / faceano intorno l'aria tintinire / d'armonia dolce
sentì che certi conti e baroni del regno faceano cospirazione contro a lui. e impaurito
sì brave cose. fiacchi, 197: faceano gli alberi lieti un bisbiglio, /
1-13: certi conti e baroni del regno faceano cospirazione contro a lui. cantari cavallereschi
di cesare [tommaseo]: quivi si faceano le belle giostre e le belle contezze
riccio, 2-334: sì fatti conviti si faceano a spese de'confratri per contributo o
amore di quella ragazza, le quali mi faceano drizzare i capelli. una seduzione?
.], 1-7: i suoi figliuoli faceano conviti nelle case loro ciascuno il suo
servian di coppa e di coltello 'si faceano l'un l'altro scambievolmente ogni
ben proteggere il corriere durante strate / faceano croce; e stava in gran pensiero /
malispini, 196: molti gentili uomini faceano spesso conviti, donando per le pasque
finalmente per sola e propria ma- gnificenzia faceano signori, cavalieri e gentiluomini, con
riva d'arno,... poi faceano tanto e volgeano ove è oggi la
che certi conti e baroni del regno faceano cospirazione contro a lui. machiavelli,
caffa porto, e per terra vi faceano venire la spezieria e altre mercatanzie, con
e gionse proprio dove quattro strate / faceano croce. ariosto, 18-98: scontrare
: se per ventura li numidi si faceano più dappresso loro, quivi per vero mostravano
. fra giordano, 2-311: gl'imperadori faceano fare quelle monete grosse, e faceanvi
1-66: e per le grandi spese si faceano grandi imposte e date; per la
leghe dai prencipi sagaci molte volte si faceano più per aver occasione di rovinar gli
scienza. a. verri, ii-33: faceano manifesto che ancora tanto non era
7-44: qui tenean corte, qui faceano ancora / del sacrato monton la beccaria,
era in que'due animi, e faceano una conversazione da non desiderar meglio in
erano tanto despigitate e crude, / li faceano tanto crude vatteture / che superava onne
quelli dì infreddorono sì della gola che non faceano altro che tossire, tanto che convenne
: dopo molte parole escusandosi che non faceano contro al comune di firenze, ma contro
trovandosi grassi di danari, ogni parentado faceano che a loro fosse di piacere.
. davanzali, i-187: i monti faceano eco alle grida de'nimici a dirimpetto,
solamente si vuol disegnare quel risalto che faceano i capelli di costei sul candor delle
sarei stato in ambasciata; ma non faceano per me, ch'era mio disertamento
g. villani, 10-2: ciò non faceano né per amore né fede ch'ai
papi che deponevano gl'imperatori, che faceano e di- sfaceano i re della terra
luoghi. g. gozzi, 41: faceano salire fuori di quel pantanoso fondo una
buon mercato, e le vendite faceano disonestamente. berni, 316:
9o): il primo disonore che'romani faceano a costui, si era, che
guido da pisa, 1-149: li antiqui faceano li divini onori a quelli uomini ch'
: riconobbono il loro errore, che 'l faceano predicare, e la stoltizia di colui
di uomini con dei rusticani stormenti, che faceano una dissonante ma piacevole e ridicola musica
e lussurioso modo, / ogn'uom faceano distemprare in brodo. beltramelli, ii-265:
, 10-76: finita la mostra che faceano, / alla marina se distenderanno,
, 1-551: detto prima quel che faceano i romani, mostrerò poi quel che
gli atti gravi e 'l divincolare che faceano colle persone, e coi vari movimenti
cavalieri armati e divisi per ischiera simigliantemente faceano altrettanto viaggio. d. acciainoli,
medici e le dimande intollerabili che si faceano di danari, carlo scopertamente il dominio
. castiglione, 87: spesso si faceano imprese, come oggidì chiamiamo; dove
onde i lor palafreni ornati erano, faceano dilettosa mostra. lanzi, i-188:
, e senza le lor fiondi non faceano mai sacrificio: e 'l vischio che
, iv-7: alcuni altri se ne faceano beffe, e diceano: ch'egli
b. davanzati, i-187: i monti faceano eco alle grida de'nimici a dirimpetto
suolo; e al suo gridare da forsennato faceano eco di spazio in spazio i rimanenti
in discordia, e due se ne faceano re, ciascuno diede la sua boce alla
gonzales, posti in luogo eminente, faceano in vero un maraviglioso effetto: perché
perché, con tutta la grande elevazione, faceano pure giungere in città le bombe,
empiezza: per cagione che i guelfi faceano di loro molto capo alla chiesa di san
riconobbono il loro errore, che 'l faceano predicare, e la stoltizia di colui che
, par., 8-6: a lei faceano onore / di sacrificio e di votivo
suo isforzo, laove le battaglie si faceano, a combattere con molte altre fedi
vinceva gli altri; e ancora così faceano ne'cornimi del contado per esercitare gli
per la volta e per le mura / faceano balenar la notte oscura. testi,
colpivano gli avversari; quelli per contrario faceano arditamente fronte, e ribattevano i nomi
petto di carte candide, le quali faceano spiccar maggiormente il tetricoso del di lui
le loro magioni cantavano, e ne faceano sovente, per udirli, lasciare interrotti
di baviera, contro alla quale essi faceano il loro sforzo maggiore: e la trovai
ogni anno per calen di maggio si faceano le brigate e compagnie di gentili giovani
, 12-73: di dì e di notte faceano pane della farina del comune sanza abburattare
detti borghi con loro famiglie, e faceano l'arti e mercatanzie come nella città.
li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici lavorìi d'oro e di pietre
vedere, e misele intorno al letto ove faceano il fatto; e quando marte andò
in discordia, e due se ne faceano re. boccaccio, dee.,
12-73: di dì e di notte faceano pane della farina del comune sanza abburattare
a troia per li troiani, si faceano per ettor e per enea. marco
battaglie stramberia. si faceano con grande oste, e che la richiedea
, e misele intorno al letto ove faceano il fatto; e quando marte andò a
, il popolo rispondeva favorevolmente, e faceano grande festa e gioia; donde i
fu in uso, e sempre il verno faceano feria dando alla guerra riposo, se
lapo da castiglionchio, 63: in firenze faceano capo le dette fontane, a un
arme tanto ferocemente, che tutto lo campo faceano tremare. cesarotti, ii-21: van
finalmente per sola e propria magnificenzia, faceano signori, cavalieri e gentiluomini, con
muscoli / sentiva i nervi che si faceano / radici, fibrille suggenti / avide
, che gl'iddii non pure gli faceano nella faccia dell terra nascer le solite biade
oggi si dice filosofia; e quelli che faceano d'essa professione furon chiamati sofi,
per le loro magioni cantavano, e ne faceano sovente, per udirli, lasciare interrotti
... fischiettavano e tosto poi faceano vista di nulla. verga, i-30:
il fuoco e il fumo fitto / faceano orribil siepe al suo tragitto. cattaneo
e quando riserrava, le dette porte faceano vento e facea spargere le dette foglie
e partentesi da me: li loro occhi faceano fornicazione dopo li loro idoli.
, che di dì e di notte faceano pane della farina del comune. l.
ricercasse. g. villani, 8-1: faceano forze e violenze nelle persone e ne'
di santa maria, e cavalieri si faceano quando pren- deano quell'abito, che
e non nella tribù in genere, si faceano questi sociali conviti. settembrini [luciano
degli occhi col fuoco delle vergogne, che faceano a lor medesimi. galileo, 5-255
conserte. landino, 393: -questa aquila faceano gli spiriti conserti: cioè connesi e
si cominciavano ad ardere; le ruberie si faceano, e fuggi- vansi gli arnesi alle
, e ancor la polvere ch'egli faceano nella aria, quasi come ima nebbia,
. cerracchini, 1-2-393: così anche faceano del medesimo colore il fusciàcchio al crocifisso
israelle, avendo drizzato gli altari, faceano i loro sagrifìzii e offerivano in voto e
, nei quali certi motti, che faceano ridere attorno, generavano disgusto; i
, e per questo observato modo omni fiata faceano che il gestatorio se dipartiva.
chiamati di etruria, e ballavano e faceano movimenti e salti con la persona,
la provincia, come quasi di continuo faceano, fossero in ogni luogo serviti di casa
3-18: i quali [ambasciadori] li faceano volgere e girare a lor modo,
si mostravano di colore ch'elle mi faceano giudicare che piangessero. tedaldi, 17-7
e perciò erano chiamati munifici, perché faceano servigi. sarpi, vi-2-234: l'
che erano giulivi e gai, si faceano di belle canzoni. peruzzi, 1-65:
quelle monete nella giomèlla delle mani gliele faceano sonar sotto il mento. cicognani,
, e del parentado di quelli che faceano il bisso nella casa del giuramento.
.. rendeano la ragione, e faceano giustizia; e durava il loro ufficio un
grandine de'globi ardenti, che vi faceano de'vacui. nomi, 15-25: poi
arme provarono i cavalieri, che gli faceano al palo provare non solamente la mattina
trovandosi grassi di danari, ogni parentado faceano che a loro fosse di piacere.
i-310: tassati furono alcuni (che faceano il grave) d'es- sersi casa
betto brunelleschi e messer gerì spini il faceano [il cardinale] volgere e girare a
.. grecizzi ancora più che non faceano in quella stagione i migliori giotteschi.
più di sei la barba al greppo / faceano gli avi usati alla campagna.
.. ricadenti nell'altra fonte, faceano dolce gridare. bontempelli, 19-145: veniva
e 'l romore / che le donne faceano e'marinari. ariosto, 2-38: ancor
, par., 8-5: a lei faceano onore / di sacrificio e di votivo
, 12-73: di dì e di notte faceano pane della farina del comune sanza abburattare
eguali magnificamente guerniti,... faceano mostra del loro valore per la città
., 146: le brighe della città faceano lor fine a battaglia ed a guastamente
, 2-1-240: alcuni... faceano distinzione fra la guerra offensiva e la
e potere versificare le figure che di sé faceano quelle anime beate. goldoni, xiii-670
le strade di cartagine andando, si faceano pagare dalli popoli per avere da vivere
persona per gì'imboscamenti di quelli che gli faceano aguato per pigliarlo. livio volgar
la natura... come i mitologi faceano, personificando affetti e numi e piante
cavallo, e davano impedimento per lo ingombrìo faceano, che impedivano i fanti e gli
che in dono aveano avuto, / faceano a gara brindisi giocosi, / né dal
offerte che del publico all'incanto si faceano. de luca, 1-15-1-450: la
i cannoni, situati sulla cortina, faceano di già, colle palle incatenate, un
. landino, 305: queste nature faceano uno individuo. leone ebreo, 321
sopra, / di mantenerla in piè faceano ogn'opra. 6. insensibile,
, un altro il grave, / faceano un suono amabile e soave. tasso,
aveano tempo di badare a ciò che faceano i padroni. -sostant.
matrimonio fermo, / ché molte cose lo faceano infermo. goldoni, viii-635: il
: non erano minori i progressi che faceano i fiorentini in toscana tenendo in uno
di cola di rienzo, 2-151: non faceano cose notabile, salvo lo prode guerrieri
178-60: infreddorono sì della gola che non faceano altro che tossire. a. f
. castiglione, 87: talor si faceano alcuni giochi ingegnosi ad arbitrio or d'
cavallo, e davano impedimento per lo ingombrìo faceano, che impedivano i fanti e gli
che iniziarsi poteano, e anche il faceano, gli estranei. monti, iv-343:
, i dileggi, gli scherni che gli faceano quei ribaldi sono innarrabili. =
, 1-v-51: le genti inordinate dei tartari faceano con le grida e coi romori di
volgar., 2-364: 1 romani faceano insegnare a'figliuoli le lettere etrusche,
che si usava nel condurla, altro non faceano che a renderle più amara e insofferìbile
i-n: i nobili e grandi cittadini insuperbiti faceano molte ingiurie a'popolani, con batterli
,... quegli eretici se ne faceano beffe. costantino da orvieto volgar.
di combattere contro tutti quelli che gli faceano lo trattato addosso. bernardo accolti,
, ix-586: i validi preparamenti che faceano o ostentavano di fare gli spagnuoli per
ramusio, iii-322: altre volte mi faceano rader pelli ed intenerirle. roseo [
gli antichi romani i pontefici... faceano in tal guisa l'intercalazioni, egli
5-5-12: ne'portici di esse piazze faceano gl'intercolonni più spaziosi, acciocché la
di esse di quello che dovesse avvenire faceano conghiettura. cestoni, 313: quante baie
aspra e forte impresa,... faceano preludio e intermedio e licenza la barzelletta
umiliavano molto dinanzi da lui e li faceano molto gran riverenzia. -ant.
, perché col mezo d'essa stringente si faceano i quesiti. -intr.
: talora fu che le lagrime le faceano cerchio intorno alle palpebre. manzoni,
che nel sagrifizio, che a diana faceano, si offerissero i forestieri che tra
e le cose; i casisti gli faceano legittime queste sue invasioni della privata sostanza
che era così piccolo inverso loro, faceano altresì ischerni di lui. stigliani,
aescare sopra le due giovani che non faceano figliuoli. g. rucellai il vecchio
sospiri, percuotimenti di petto, che si faceano dal popolo in vedendo il lhama.
la forte inzicagióne che i ghibellini italiani faceano loro, temette del suo consiglio.
di piaceri alle altre nazioni, ne faceano grand'uso ne'loro conviti, ne'
e scalfivano coll'ugne, ma spesso ne faceano tanaglia, da strappare le schianze lacerandosi
rosmini, xxvi-269: [questo] faceano gli ebrei del lume che spandeva cristo
i timpani e tutte queste cose si faceano a questo effetto che gli animi di coloro
animi di coloro che de'morti loro faceano il pianto, divenuti languidi, da
delle armi spezzate e rotte, largamente faceano sentirsi. tasso, 11-69: scoprasi
li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici lavorìi d'oro e di pietre e
che erano giulivi e gai, si faceano di belle canzoni, e 'l suono e
, che quelle che aveano valore, faceano mettere in conto; e l'altre,
inutile a chiunque credesse a cristo come faceano i gentili. montale, 5-66:
in pronto tanti legnami... che faceano bisogno negli spettacoli? 6
1-1-85: intanto la fama de'miracoli che faceano gli apostoli e la fede della gente
acqua. g. gozzi, 41: faceano salire fuori di quel pantanoso fondo una
maraviglia. li suoi compagni gli si faceano incontro; e quelli dicea:
, i-8-28: quando erano a banchettare e faceano le libagioni del vino, mi pregavano
col traffico; e... faceano una vita nobile e liberale. a.
sì liete in vista foro, / faceano or mostra spaventosa e mesta: / perduti
/ e diversi altri dilettevol suoni / faceano intorno l'aria tintinire. caro,
di s. domenico, 33: si faceano beffe di lui quelli avversari della fede
delle sanguettole alcuni topi, i quali faceano mercanzia di fichi secchi. -ornare il
. croce, 281: quando le lucciole faceano mercanzia di lanterne, fu un lumacotto
tante fe- ceano / che gran chiareze faceano. petrarca, iii-1-163: se n'
, appo gli tabescioniti, gli quali faceano pur monasterii e grandi congregazioni di monaci
quando uscivano da lunga dell'oste, ciò faceano con scorta de'cavalieri d'entro.
posti in magistrato, nudi correndo, faceano con ferze aprirsi via dalla moltitudine,
la chiamaron divina; e forse il faceano per lusingheria a giuliano. 2.
, a guisa di forte scudo, le faceano usbergo e maglia. campanella, i-172
di nero, e con orrida voce faceano intendere la loro arte, come fanno
delle chiese, e massimamente allorché ne faceano permute coi secolari. 3.
sotto focile; li quali due accendimenti faceano doppia pena a questi malnati. pulci,
: i mammoli con molta traculenza / faceano alla battaglia intender poi / quei del
malispini, 67: in sulle torri faceano mangani e manganelle per gittare l'uno
messer giacche di san paolo e'suoi faceano loro, e oltre a ciò i
si chiamavano manipoli, perché congiunti insieme faceano le battaglie. storia di troia e de
persentendo heri che per questa citade se faceano alcune festezolle, dubitando de qualche disordine,
, 8-61: maggiore guerra e danno faceano a'paesani che quegli della gran compagnia
e bello alcuni veli mavì, che svolazzando faceano una lieta vista. buonarroti il giovane
, all'offerire di qualunque cosa, faceano. lancellotti, 3-192: vogliamo mo'
più dolci basciozzi del mondo, e faceano a gara nel dargli più melati.
menar delle sanne e lo sdrucire che faceano di quelle carni. -volgere in
. sentì lo schiamazzìo che costoro insieme faceano. s. gregorio magno volgar.,
signorotti... ad ogni mia parola faceano le meraviglie. bonghi, 1-70:
il commercio. velluti, 6: faceano alcuna mercanzia e teneano alcuno
2-21: per cagione che i fiesolani vi faceano mercato un dì della settimana. ufficiali
i fiesolani alcuno giorno della sem- mana faceano mercato di tutte cose con loro ville e
, i-90: due compagni d'arcadia faceano insieme uno viaggio. pervennero a megara:
che si usava nel condurla altro non faceano che a renderle più amara e insofferibile
di guadagno di giorno in giorno acquisto faceano. caro, 2-3-340: egli non
pesanti battendo in ben regolato metro, faceano per ogni verso schizzare fumi. leopardi
, mi, rene », e faceano un stralunare d'occhi, un alitare,
, 92 (210): spesse volte faceano badalucchi, per occupare il ponte,
la stima che i suoi mimijambi si faceano imparar nelle scuole fino ai tempi di s
: ai tre di qua, di là faceano sponda / illustri dame, illustri cavalieri
cioè co la mistura del canto che faceano li detti tre apostoli, che era
lunga, nulla di meno coi remi faceano i passi corti. -ritmo,
iqtervennono, quando in quella repubblica si faceano le cose con giusta e moderata ragione
che appresso / ivi per meglio udir faceano crocchio / là tu medesma in banda /
le strade di cartagine andando, si faceano pagare dalli popoli per avere da vivere
mal vivendo. sacchetti, 110-65: faceano sì grande le strida...
moneta sopra le loro medaglie, la faceano sempre stante in piedi. g. r
già sì liete in vista foro, / faceano or mostra paventosa e mesta: /
chiamati di etruria, e ballavano e faceano movimenti e salti con la persona,
, destatisi, con lumi in mano se faceano per le fenestre, e ognuno,
. sacchetti, 110-64: per questo faceano [i porci] sì grande le
e perciò erano chiamati munifici, perché faceano servigi. = voce dotta, lat
. sansovino, xliv-170: alcuni amanti faceano una musica a una bellissima donna il
senza freno, di cose ancor menome si faceano gran romori. 6. sostituito
conchiglie. forse i fanciulli con essi faceano il suddetto romore. carena, 1-25:
, onde e'lor palafreni ornati erano, faceano dilettela mostra. vita di ferdinando di
muscoli / sentiva i nervi che si faceano / radici, fibrille suggenti / avide il
.. torceano il naso o faceano il niffolo. cagna, 3-244: oh
male, solamente perché essi non le faceano. redi, 16-i-316: si può con
e prodezze l'uno dell'altro che si faceano a quelle battaglie. fazio, i-14-22
lor vantaggio. landino, in: faceano gli antichi molti giochi ne'teatri,
cagione a somiglianza de * raggi si faceano. a. campana, io:
: ogni anno per calen di maggio si faceano le brigate e compagnie di gentili giovani
queste pippionate e queste panzane da giocoliere faceano stupire gli omaccioni più superlativi di londra
onoratamente dii duca di mantoa che non faceano prima. trissino, i-15: dico che
grande onore che gli cavalieri insieme si faceano, fassene cogli suoi baroni grande maraviglia
/ per che non pur a lei faceano onore / di sacrificio e di votivo grido
., 8-4: non pur a lei faceano onore / ai sacrificio e di votivo
li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici lavorii d'oro e di pietre e
: galee e fuste di nuovo si faceano, e le vecchie si racconciavano.
vino assaggio. salvini, 16-528: faceano alropre le donne da cena / e
e zafferano: tutti questi ingredienti si faceano bollire in un congio di vino bianco
contro a lui e mostra'li come lo faceano nimico del sesi con parole
della terra. tarducei, 4: si faceano di queste corazze doppie ancora e triplicate
traeva waltzer e polke dal clavicembalo che faceano balzar dalle sedie le fanciulle. cicognani
il loro maestrato... che non faceano gli antichi e originali cittadini. chiose
che i tedeschi che gli erano rimasi faceano, non osava e non si confidava mettere
li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici lavori d'oro e di pietre e
tinto di nero e con orrida voce faceano intendere la loro arte, come fanno
con molti arnesi, ed elle il faceano invitare ad ostello e facealli grandissimo onore
cea. ma lo sacrificio dell'ostia faceano quando andavano contro al nimico, sicché
nel raggiramento che messer anichino di bongardo faceano in su quello di arezzo insieme con
un arcolaio / a'saracin, che faceano a sonaglio. -dare fuoco al
. buti, 1-568: torniamenti si faceano, quando si convenivano volentorosamente li cavalieri
d'arme provarono i cavalieri, che gli faceano al palo provare non solamente la mattina
nevosi, /... / faceano palpitar pioppi canuti. pratolini, 3-62
sufolando e picchiando le panche, quando faceano loro diceria. ottimo, i-583: il
nocte ascoso a vedere gli furti che si faceano da la co- cina, da la
così di sé le persone, che tutti faceano ogni opera d'esser seco e sentirlo
padre, conoscendo che le parole non faceano quel frutto ch'egli avrebbe voluto,
come uno arcano dell'imperio: gliene faceano soltanto parte, quando il credeano necessario
ira e quasi rabbiosa faccenda quando gli faceano seccessione e partivansi da loro. b
m. villani, 9-30: il perché faceano pensare che ciò facessono per maestria di
storie pistoiesi, 1-146: li fiorentini faceano celatamente fare ponti di legname per porli
da i grandi e noiosi caldi che faceano e pauroso di quei che dietro mi
anzassero mentre ella toccava il leuto, faceano scalzi la rosina o la pavana o
'pavane ', perché i danzatori faceano una specie di ruota che somigliava al
che lo stare in corsia, come faceano li spagnoli, è dannoso, perché li
per lungo tratto fuor la città si faceano incontro al principe, con bandiere e
le genti... altri finalmente faceano quel salto per voto... ora
onoratamente dii duca di mantoa che non faceano prima. liburnio, 5: quantunque
suon delle armi spezzate e rotte largamente faceano sentirsi. scaino, xcii-11-302: il
altrui. ottimo, ii-364: li pagani faceano a'dei maggiori il sacrificio di detta
sospiri, percuotimenti di petto che si faceano dal popolo in vedendo il lhama.
tutta perfezione. muratori, 8-ii-145: faceano allora anche i nostri italiani consistere la
poi si stimava la persona, se faceano mestieri. -tenere persona di pubblica
giovani che accoglievano l'acqua piovana e faceano pescaie e mulina di paglia.
veruna. g. gozzi, 1-8-170: faceano pessimamente coloro che, troppo sviscerato amore
..., e così non faceano che voltolarsi sul ghiaccio e sulla pesta
si proponeano belle questioni, talor si faceano alcuni giochi ingegnosi ad arbitrio or d'
, sentio lo schiamazzio che costoro insieme faceano. sacchetti, 16-95: giugnendo all'
. mintumo, 269: o non faceano i lirici canzoni piangevoli? g.
così tanto famosi nella carta poetica, faceano di lontan prospetto all'elegante palagio su
. tarducci, 39: se ne faceano [torri] alte fin di 120 cubiti
che era così piccolo inverso loro, faceano altresì ischemi di lui. guicciardini,
. m. villani, 9-69: faceano [gli inglesi] a loro senno e
e le bandiere e l'anitrire che faceano i cavalli e 'l grandissimo romore che faceano
faceano i cavalli e 'l grandissimo romore che faceano i pifferi e trombetti dell'una parte
le posate d'argento a'miei giorni si faceano a mano, battendole sopra il tasso
: le navi... si faceano di pino, che non imputridisce.
orbi su le spalle dei devoti che faceano pressa, e altri uccidevano, altri ferivano
queste pippionate e queste panzane da giocoliere faceano stupire gli omaccioni più superlativi di londra
l'arme negli scudi e cantando, faceano tanto rumore che saturno non udì il vagire
e di cose utili all'anima, faceano una pletta, cioè una intrecciatura di quelle
traeva waltzer e polke dal clavicembalo che faceano balzar dalle sedie le fanciulle. oriani,
vicine dita, / ad ambe mani le faceano scorno. a. corti, xcii-ii-82
dovendo i romani commetter battaglia, noi faceano senza la permissione e l'augurio delle
n'avea grandissimo bisogno, e qui non faceano utile a nulla, se non ch'
. chi dice le poppi de targonave faceano come stornelli. ulloa [f.
per tal modo che quando s'apriano faceano tale lo romore che tutto roma lo
questo mi davano da mangiare e mi faceano buon portamenti, e mi pregavano ch'io
trascorsone mai nelle portature come al presente faceano. morsili, 34: da questo
posate d'argento a'miei giorni si faceano a mano, battendole sopra il tasso di
que'tempi la potenza degli avvocati che faceano fronte agli stessi loro elettori e superiori
andavano allato al posso. e quine faceano lo dormentoro. s. bernardino da
confronto del mio paese qual senso mi faceano quei montanari, viventi con tanta industria
siria / due legioni, a cui faceano scorta / d'arabi predatori otto stendardi
fiorentini] il loro errore che 'l faceano predicare e la stoltizia di colui che
i-8-28: quando erano a banchettare e faceano le libagioni del vino, mi pregavano
, perché era molto grande la pressa che faceano così? » « certo, lo
alla natura e al mal talento, / faceano i palami al vizio presti. papi
al serpe. storie pistoiesi, 2-24: faceano grandissimo danno d'arsioni, di rubbe
spezierie ed altre preziosità asiatiche che si faceano una volta da'veneziani ne'porti del
l. bruni, 2-7: questo faceano gli antichi, reverendo in lui [
scoperta procuravano gli stupri, i vecchi faceano i ruffianismi e le matrone non si vergognavano
1-1-85: la fama de'miracoli che faceano gli apostoli e la fede defia gente
lo contado, e quante più processioni si faceano più diventava il dì e la notte
lagrime degli occhi col fuoco delle vergogne che faceano a lor medesimi. s. maria
443: discorre maravigliosamente il progresso che faceano in vedere alcuna cosa e così nell'udire
ella chinava il volto, al quale faceano velo i prolissi capelli. d'annunzio,
di combattere contro tutti quelli che gli faceano lo trattato addosso e con- fortògli tutti
a far rileggendoli lo stesso senso che mi faceano componendoli. giuliani, ii-154: ho
ramusio, iii-322: altre volte mi faceano rader pelli ed intenerirle, e la maggior
, percuotimenti di petto, che si faceano dal popolo in vedendo il lhama. bresciani
pugnava e te donzelle, / molto faceano a'greci gran dannag- gio. andrea
talor di lenti le scodelle offerte / le faceano infilar col puntirolo / e, quando
. g. villani, 7-145: tutti faceano capo in acri, e aveavi diciassette
genti sue... assai felici progressi faceano, egli nondimeno
ogni dì grande danno che 'fiorentini faceano in quello di pisa, nondimeno noi non
bisunti di porcellana da porcelli, che faceano stomaco, sopra una tovaglia sembrante la
talor si proponevano belle questioni, talor si faceano alcuni giuochi ingegnosi. guicciardini, viii-232
quali andavano allato al posso. e quine faceano lo dormentoro. c. garzoni,
; galee e fuste di nuovo si faceano; e le vecchie si racconciavano. d
. ramusio, lti-322: altre volte mi faceano rader pelli ed intenerirle, e la
che i poeti provenzali di quel tempo faceano delle storie antiche a uso di romanzi
nel raggiramento che messer anichino di bongardo faceano in su quello d'a- rezzo insieme
stare suoi vicari che rendeano ragione e faceano ragione. -ristabilire la giustizia.
giudea per la gran persecuzione che eglino faceano, fu bagnato della supemale grazia il
tavola ritonda, 1-190: tutti insieme faceano grande pianto e rammarichio. boccaccio,
2-vi-191: le quali bellezze di legislazione faceano nascere ai maschi il desiderio di essere
di morire vergognosamente nel loro letto, faceano recarsi presso alle cime di quegli scogli
d'i poeti nella scena, dove faceano gli atti de le persone le quali
ma le spezialità e le sette de'cittadini faceano comportare ogni grande ingiuria. leggenda aurea
comprai da'tenditori che mi fanno e faceano la rendita per l'affitto del luogo
prigioni... a foggia dove faceano loro residenza. sacchetti, 3-15: giunto
, 8-i-24: per restringere lo male che faceano contra la reverenza di dio in distruzione
, nell'i- stesso tempo che gli faceano guerra, l'alimentavano. botta,
e, ricadenti nell'alta fonte, faceano dolce gridare. tesauro, 2-222: è
cose ricercate? muratori, 8-ii-145: faceano allora anche i nostri italiani consistere la riputa-
padre, conoscendo che le parole non faceano quel frutto cn'egli avrebbe voluto, pensò
. altri, fregandole al muro, faceano uno fora di modo ridicolo e poco onesto
., dove tutti i nobili cittadini faceano riposo e usanza intorno al duomo..
duomo... e ivi si faceano i matrimoni e le paci e ogni altra
ch'egli avesse ragione da vendere, faceano tutti... schiamazzo e.
/ pa- rean tonde, / che faceano in specchi spessi / tremolar lampi reflessi
, e molte sozze e rigide cose faceano. -doloroso, che provoca sofferenza
il largo commercio che di tali materiali faceano per mare i rimi- nesi.
le montagne vosge e le altre a rimpetto faceano un effetto bellissimo. tommaseo, 19-74
ivi sù due braccia di marmo che faceano le mani le fiche a firenze, onde
veggendo la città sì scaprestare / e non faceano uficio i rettori, / subitamente si
intorno al duomo, e ivi si faceano tutti i matrimoni e paci, e ogni
la conferma, a titolo di ricognizione faceano qualche donativo. -acquistare biasimo, meritare
gambe, quel risentimento delle giunture che faceano lo sforzo... mostrava il
fra giordano, 1-194: gli apostoli faceano miracoli e diceano: « io predico
. minio, lii-14-81: questo medesimo faceano molti altri turchi con li quali mi ritrovavo
li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici favorii d'oro e di pietre e
onde s'andava al fiume: poi faceano tanto e volgeano ove è oggi la
, mentre ella toccava il leuto, faceano scalzi la rosina o la pavana.
statue nel luogo detto comizio, dove si faceano le elezioni de li officiali, e
quelle dance retonne e lo cantare / faceano allegrare sta citate. banti, q-414
la pace per rotta, e si faceano nuove provisioni di guerra. caro, 12-i-233
, 7-i1-124: gran rottura di cose faceano queste sì pesanti gragnuole. marchesa colombi,
umiliavano molto dinanzi da lui e li faceano molto gran riverenzia. s. gregorio magno
cominciavano ad ardere: le ruberie si faceano. g. villani, iv-10-183: erano
tal partito, / ch'ogni volta faceano a raffa raffa. note al malmantile,
per tal modo che quando s'apriano faceano tale io romore che tutto roma lo
per predicare, aveavi molte rondine che faceano grande romore di che gl'impediano forte
eno, di cose ancor menome si faceano gran romori. campanella, 5-81:
rucelletti, l'erbe, gli sprendori / faceano il santo loco ch'io trovai /
saccardi o saccomanni o veramente uomeni che faceano erbe con le falce in mano.
, seguitai io, santissimi uomini, faceano le memorie di tutto ciò che avveniva
/ per che... a lei faceano onore / di sacrificio e di
ferire e. ilo rompere che se faceano delle lanze, incredebele era lo fruxo
el ponte; e per lo danno che faceano e'saettamenti, elia e gli altri
: capo canino li [a mercurio] faceano..., perché lo cane
dei lor samacchi... un laghetto faceano. = nome d'agente da salivare1
excellente. trissino, 2-1-227: così faceano allor quei buon romani / legando in
furono chiamati di etruria e ballavano e faceano movimenti e salti con la persona,
cróxeipia, salvatrice, e a lei faceano una festa che chiamavano aa>xr; pia,
al cessar d'esser liberi non li faceano cessare per ciò di essere sanguinari.
ulloa [guevara], 1-154 ^ si faceano [i greci] trare del sangue
città delle sanguettole alcuni topi 1 quali faceano mercanzia di fichi secchi e teneano fornite
al cessar d'esser liberi non li faceano cessare per ciò di essere sanguinari. sbarbaro
frasca eccitato dal vincere il ribrezzo che mi faceano i ragnoli. c. e.
intera porzione di pollo a desinare, faceano i santocchi. carrer, 2-400: non
d'argento a'miei giorni si faceano a mano, battendole sopra il tasso
con dolorosi pensamenti, tanto che mi faceano parere de fore una vista di terribile
come uno arcano dell'imperio: gliene faceano soltanto parte, quando il credeano necessario,
scalfivano coll'ugne, ma spesso ne faceano tanaglia da strappare le schianze lacerandosi.
veggendo la città sì scaprestare / e non faceano uficio i rettori, / subitamente si
eccitato dal vincere il ribrezzo che mi faceano i ragnoli. 2. dare
dei lor samacchi... un laghetto faceano. = deriv. da scaracchiare.
g. villani, iv-7-33: e'ghibellini faceano capo in san brancazio a la torre
tal partito, / ch'ogni volta faceano a ruffa raffa. bresciani, 6-ix-161
.]: tra l'altre scedarie, faceano friggere i fiorini. sermini, 395
talvolta si scema una lettera, così faceano i greci per aggiustar la quantità delle
29: eglino delle sue parole si faceano beffe e sceme, dicendo: « egli
che era così piccolo inverso loro, faceano altresì ischerni di lui. garisendi, xxxviii-
, sentio lo schiamazzio che costoro insieme faceano. ser giovanni, 3-163: messer francesco
montagne vosge e le altre a rimpetto faceano un effetto bellissimo: gli scherzi delle
, sentio lo schiamazzio che costoro insieme faceano. aretino, 25-126: vedegli caminare
delle colonne volgar., i-141: apriesso faceano gire altre ciento nave, e poi
2-vi-191: le quali bellezze di legislazione faceano nascere ai maschi il desiderio di essere femmine
; e per li scontri che si faceano e per li luoghi dove si trovavano,
piecti e per le spalle loro, e faceano forte gine...
crasso che, sicome confessa cicerone, faceano scompor delle risa gli più se
. f. fona, 4-361: faceano quello sconcerto i rozzi manti intorno il
quasi come matti tutti insieme lor cose faceano. segneri, iii-3-280: difendendo con più
al primo scontrarsi, alla sera non li faceano che con un non inteso mormorio fra
antonio di boezio, 1-243: quanno se faceano li cinque partano da la racolta tre maestri
chiamati di etruria, e ballavano e faceano movimenti e salti con la persona,
non osavano affirmare o negare, ma si faceano chiamare inquisitori, investigatori e scrutatori de
.. scotendo il capo, gli omini faceano non al- trementi per l'aria che
ira e quasi rabbiosa faccenda quando gli faceano sec- cessione e partivansi da loro.
padre suo facevano, l'infamia che faceano alla sua perso na et
dei ferri ardenti con i quali si faceano alcuni segni, che ad essi più piaceva
fatta contro a lui e mostrali come lo faceano nimico del popolo e degli artefici e
a far rileggendoli lo stesso senso che mi faceano componendoli. giusti, i-415: quell'
aggiustamento. se ciò non riusciva, le faceano giurare di contentarsi della sentenza; e
per tal modo che quando s'apriano faceano tale lo romore che tutta roma10 sentìa.
.. e in disparte ragionavano e faceano ragionare a quelli che sentiano lo trattato.
sepoltura sua con lettere intagliate, che faceano testimonianza com'era il corpo d'antinoro
con questi e con ordigni altri diversi / faceano gli unni a la città gran serra
serrate e sigillate... mi faceano intendere come mi aveano eletto per censore
un poco di sfacciatuccia libertà, si faceano vedere sul lido nudi, contro ali veracondia
alfieri, 1-1098: da ineducati come erano faceano mille cose indecenti in teatro, cioè
. caro, i-315: mentre ciò faceano, dove il mar d'ogni intorno
investigare. devano le cose che si faceano, si tornavano a casa picbernari,
le varie figure e sbalzi che queste faceano bruciandosi, e le scintille che ne
: il fuoco e 'l fumo fitto / faceano orribil siepe al suo tragitto.
giorno caldissimo, che tutti su la nona faceano la siesta, noi due stavamo
: loco erano li fusuri, che faceano le campane de mettallo; loco erano li
, almeno con l'esempio del sincretismo che faceano i candiotti, quando, lasciate le
spontati -ed erano sci grossi, / faceano tamante fosse -per darli più dolore. giuseppe
scritture; non sofisma labile, come faceano coloro, ma sofisma, cioè alcuno
ghiberti, 9: gli antichi ne'tempi faceano di rame il sogliare alle porte.
nelle tue guancie le tignole ognora / faceano il nido e più che d'elefante
e gli ausei per amori / dolzi versi faceano - a gli albori. iacopone,
la città per lo calen di maggio si faceano le brigate e le compagnie d'uomini
: simi- glianti rapporti... faceano manifestamente conoscere la mala parata degli spagnuoli
tal cagione a somiglianza de'raggi si faceano... i greci gli dànno il
provette, vaste, oppresse mie membra faceano a stento quell'offizio, così che il
per lo sommovimento cn'elli [apostoli] faceano nel sommosso (part. pass
e'fiesolani la città di firenze continuo faceano guerreggiare e guerreggiavano, acciò che non potesse
guardano altrui e non si sorreggono, così faceano quelli spiriti. = comp
non ne ser- veano, i piedi faceano la scorta ai piedi, un cieco era
piedi pari. latti, 2-1-25: faceano i topi in quelle parti a schiera /
1 più codardi... più sparate faceano, e più feroci. costo,
da lui. cesavano, 1-72: faceano combattere quattro vel sei servi: e per
spartito da due raggi, che traversandolo faceano una croce. -diviso in capitoli
parlare a nessuno. gli parenti tribolati faceano venire uomini di corte e mercatanti e
, / di cui gli usciti allor faceano speglio. antonio di guido, lxxxviii-i-186
ma durasse dopo la morte, si faceano fare le immagini loro. dante,
virtù, e queste due cose unite lo faceano spettabile e ammirabile. n. franco
po'di spinta, botto botto, / faceano un venga addosso a chi era sotto
il cielo. carducci, iii-5-104: faceano i più spiritati occhi ch'io mai
: ai tre di qua, di là faceano sponda / illustri dame, illustri cavalieri
spontati / ed erano sci grossi, / faceano tamante fosse / per canzoni mi
primo scontrarsi, alla sera non li faceano che con un non inteso mormorio fra
). magri, 1-218: costoro faceano alcuni gesti sregolati con la bocca,
si mostravano di colore ch'elle mi faceano giudicare che piangessero. idem, conv
e fuoco delle case e dei templi e faceano in pezzi 1 vasi e le non
: i scoppettieri collocati in luochi opportuni faceano grandissima stragge dell'as- saltanti. varano
1-1-85: la fama de'miracoli che faceano gli apostoli e la fede della gente precedette
persentendo eri che per questa citade se faceano alcune festezolle, dubitando de qualche disordine,
sudore per le prove che ne'campi faceano, venieno al tevere. rustico, xxxv-ii-
sottrarvisi. buti, 1-569: così faceano quelli peccatori, che si mostravano con
grande tagliagióne di gente, quale li greci faceano delli troiani. = nome d'azione
7-22: per ingegno e inganno la notte faceano reno... condotti al tagliaménto
calcinacci d'altra parte e il di lo faceano gittare fuori, 4-4-322: dopo
idem, 6-x-20: in quel salotto faceano un frastuono e un tambussò, che parea
parte sua, e accozzavano insieme e faceano tanisca, = etimo incerto:
le gettamo a mezza posta; che faceano tanto lume e splendore, che si
le posate d'argento a'miei giorni si faceano a mano, attendole sopra il
tasto / la moresca crudel tra loro faceano. g. gozzi, 1-129: vede
unitialla natura e al mal talento, / faceano 1 paladini al vizio presti, /
e adoravano le loro imagini, e faceano loro grandissimi templi. buccio da ranallo,
tempio e dello spedale... tutti faceano capo in acri. cronica riminese,
mestiere quella impresa per li fabri si faceano. -in un tempo-, in
romana. cesariano, 1-122: però faceano de quilli termali edificii corno loci sacri
petto di carte candide, le quali faceano spiccar maggiormente il tetricoso del di lui volto
/ e diversi altri dilettevol suoni / faceano intorno l'aria tintinire / d'armonia
allorché per la prima volta i giovani si faceano tagliare o radere la barba. papini
destatisi, con lumi in mano se faceano per le fenestre, e ognuno, torbato
traffico che alla metà dell'ottavo secolo faceano i mercanti veneziani in roma e con l'
armi reali, che 'l proteggevano, faceano schermo bastevole al tremolante suo cuore.
guido dette colonne volgar., i-206: faceano forte tribulare e piangere, secundo che
bresciani, 6-iii-178: gli araldi e trombieri faceano squillare i comi e le trombe
muscoli / sentiva i nervi che si faceano / radici, fibrille succhianti / avide il
primo scontrarsi, alla sera non li faceano che con un non inteso mormorio fra '
giovani che accoglievano l'acqua piovana e faceano pescaie e mulina di paglia. busone da
cento. ottimo, iii-379: 'così faceano i padri ec. 'questi sono padroni
il tempo a studiare in quello che faceano. fausto da longiano, iv-14: della
per udita e per messaggi, e molto faceano a piacere l'uno all'altro.
nel luogo detto comizio, dove si faceano le elezioni de li officiali, e ne
[al corpo di ettore] e li faceano molto gran rive- renzia. marco polo
il suon delle armi spezzate e rotte largamente faceano sentirsi. tasso, 3-43: segue
due tortorelle, / che dolce mormorio faceano insieme. forteguerri, 2-42: quando
come un arcolaio / a'saracin, che faceano a sonaglio. domeniche 6-67: se
a menar vampo e furore, e faceano tanto fracasso con le arme per le
.. i mitografi grechi... faceano l'uno figliuolo della celeste venere,
settembre, anticamente i cristiani non ne faceano alcuna solennità. leoni, 574:
croce, 282: quando le lucciole faceano mercanzia di lanterne, fu un lumacotto di
cuore come una soave melodia, ci faceano certi dello asseguimento del nostro voto più
esterminio, le donne a vergogna; faceano crudeli e orribili vituperii. settembrini [luciano
e potere versificare le figure che di sé faceano quelle anime beate. carducci, iii-5-329
vestigia delle prime del suo pecuglio, cosi faceano quelle anime. boiardo, 1-138:
stare suoi vicari, che rendeano ragione e faceano giustizia. andrea da barberino, ii-163
arme provarono i cavalieri, che gli faceano al palo provare non solamente la mattina
al cessar d'esser liberi non li faceano cessare per ciò di essere sanguinari.
minacce a loro fatte per grande dimoranza che faceano per la lunga vicitazióne. r.
ii-364: ma lo sacrificio dell'ostia faceano, quando andavano contro al nimico; sicché
esterminio, le donne a vergogna; faceano crudeli e orribili vituperi. 4
lui, e mostra'li come lo faceano nimico del popolo o degli artefici,
che non pur a lei [venere] faceano onore / di sacrificio e di votivo