singile e per tutte le gange e la face le geva intorniando. = dal
1-96: poi, come suole semiviva face, / che nel ratto sparir più
girò a morire, lasso, / com face il lepretasso, / c'à sì
notte tempo, a guisa d'accesa face, l'adoperava per lucida spia di riconoscere
mondo mantene / ed a me guerra face, / ché m'à tolta la mia
qui se'[maria] a noi meridiana face / di caritate, e giuso,
in affanno e periglio e misteri grandi se face e se mantene e s'amigliora,
di notte tempo, a guisa d'accesa face, l'adoperava per lucida spia di
sì che l'animo ad essa volger face. 15. presentare determinati elementi
me spietato: / là 'nde peccato face, al mi'parere, / poi tanto
albero c'ha nome ranno, / che face uscir de le sue spine foco /
diva / aura a basso disio spegne la face, / e quella sol di caritate
amare, / ch'ogn'altro spiritei face gentile. idem, i-xxx (a)
chiamar ne la mente, / che face li miei spiriti fuggire. testi fiorentini,
celeste mole / lo spiritoso ardor con face ascosa. 10. aspirato (
, i-354: dell'aure agli urti inestinguibil face / in cavo vetro imprigionata splende,
'l mar col denso velo, / splendida face ardesse, a la cui luce,
paganino da serezano, 122: mi face servire, / amore ed za
spolpi, or m'ardi con tuo face. bandella, ii-1125: non è martìr
son stainati, lo lor silere / me face gridare. idem, 1-90-91: l'
lume. monti, x-2-5: come face, al mancar dell'alimento, / lambe
/ casa di notte senza foco o face. ciro di pers, 2-21: io
a buon conto. sozzini, 15: face ricoperse. e. cecchi
di saggia natura, / errar vi face lo non-pensamento / che dio verace ha sua
: io mi consumo in sì cocente face / e son percosso da sì vari venti
, onde sfavilla / la più cocente face ch'abbia amore, / spruzzò di quel
arsi vide / queta piova e rugiada stillar face. marradi, 72: tilla una
, 13-i-501: amor l'arco e la face / depose, e i buoi congiunse
orbo di tanti figli a un punto il face!), / rimira in cinque
, / che sdegna d'imeneo l'augusta face. saluzzo roero, 1-i-165: come
rompendo il ghiaccio con la scure, si face va la strada. c
strali a punta d'oro, / la face coll'altre armi coricide / sparse intorno
, / né d'amor senta mai face né strale. fagiuoli, x-32: vuoi
. n. villani, i-8-165: cerchio face dell'arco et indi scocca, /
le doglie a l'orno [amore] face / paciente portare, / né disperar
no. lascia; / fino, valente face / cui stringe d'aquistare, /
e pure li dispiace / lo pingere che face. -intorbidare, inquinare le acque
li tectorii: cioè le superficiose collazione face ut supra dictum est: quali sì rectamente
frale / eterna splende di virtù la face. / passa il tempo, e la
, 3-71: qual da turbato ciel fulminea face, / cui dal gelido sen nube
poi quando intorno è spenta ogni altra face, / e tutto l'altro tace,
/ gli spirti invola nel parlar ch'uom face: / talché l'alma ingannata allor
. - in senso generico: torcia, face. boccaccio, iii-454: solevano le
soverchio / dell'ira il turba la fumante face, 7 di caligine cieca ombre
/ ferro il va riprendendo, e nulla face. 5. saldamente piantato nel
colonne volgar., i-199: e la face de queta ymagi- ne stava voltata de
/ elio è tentamelo / che dominio face, / e'ilo mantene e va'lo
suo dover, come 'l più basso face / qual timon gira per venire a
uso del paese. borgese, 1-217: face porte dei forni di fusione
tocchi, e per lei hai la face spenta, la faretra vuota, sei senz'
mondo mantene / ed a meve guerra face, / ché m'ha tolta la
se forse mancan d'onoraria, / face lor dar di subito tal tomo, /
/ vanno spiando uel che 'l vento face / s'è torbo o chiaro 'l ciel
, / ma fa come natura face in foco, / se mille volte violenza
i-105: lo sole è alto, sì face lumera, / e tanto più quanto 'n
ira e tramotao li coluri de la face soa, resguardando antenore co lo ochio tuor-
, 8-37: al ventilar dell'alma / face, che nutre ad un aperto sposo
ché donna in ciò sper- mento / face d'aver cor tràito e nemico / di
, lv-8: fo come lepretasso odo che face, / che tragge a chi l'
/ senno e misura, - reo face peggiore. rosmini, 2-221: nelle sedizioni
: amore il dolce foco / di sua face agitando, / l'aria del chiuso
in prima, uom grande / lungo face, e negli occhi esser sereno.
verace, / unica fiamma in triplicata face. d. bartoli, 4-4-171: nè
'l triste pianto che i suoi medesimi feriti face 207: quel tristanzuolo di
-mi par trista / ch'altra donna face. a. pucci, cent.,
. chiaro davanzati, xxxi-9: mover mi face in trovare canzone / erro di lor
e pure li dispiace / lo pingere che face -e si riprende. iacopone, 38-28
paganino da serezano, 122: mi face [amore] servire, / ed
lacopone, 1-26-1: sì corno la morte face a lo corpo umanato, / multo
tommaso di sasso, 70: amor mi face umano / umile, curu- cioso,
giovani / a cantar d'imeneo l'accesa face? -posposto a nome di sovrano
, i-354: dell'aure agli urti inestinguibil face / in cavo vetro imprigionata splende,
zoppi, infermi ed immaturi ed istorpiati face, / nel dorso gobbi e perfidi bugiardi
spirito d'amore. / e simil face in donna omo valente. a. pucci
tu ben sai che la tua nella face / tardo inspirò di poesia furore /
non fa in dieci anni la sua face,... fece risoluzione di crearmi
-mi par trista / c'altra donna face; / ca s'io viglio -o sonno
: poi quando intorno è spenta ogni altra face, / e tutto l'altro tace
guardando basilisco venenoso / lo so isguardare face l'om perire. leonardo, 2-124
/ arrabbia quindi; e la venerea face / e l'apollinea desiando, muore.
]: / non ventilasse lui tantiqua face, / che nova fiamma più non mi
, iii-10-374: celebra ed onora cotesta face del tuo ingegno... e
39: 0 quanti esso benigno padre face / arder d'amor infin quando piu
, lxiii-87: chi adusta lo vespaio follia face, / e maschio è alato
volgar., 61: pregote che tu face tute le cause vezadamentre. = comp
i-7-13: mentre miri il sol che face il sole, / piacciati di viarmi in
pugliese, 188: in dolce terra dimoranza face / madonna, c'a lo fiore
om sua bontade, / e prodezza chi face. dante, fnf, 3-60:
. sovra il petto del vinto al destrier face. rosmini, 5-2-706: la religione
ammorza, / ma fa come natura face in foco, / se mille volte violenza
che 'n tal loco lo coragio / mi face stare, che certo non sagio /
il mio volare, e gir mi face errando. = voce dotta, lat
: lume è là sù che visibile face / lo creatore a quella creatura / che
vista -mi par trista / c'altra donna face. dante, purg., 13-66
qui che per vostra bieltate / lo face, come voi, vista cangiare. idem
: dinanzi a li occhi miei le quattro face / stavano accese, e quella che
, 33-12: qui se'a noi meridiana face / di caritade, e giuso intra
/ che vecchio amante fassi altro non face / che lusingar la morte. gobetti,
/ dicesse a dio sovran, che tutto face, / che giorno e notte istressimo
ciò ch'ella cria o che natura face. s. bonaventura volgar., 159
lxxxviii-ii-373: e1 mondo vedi che mutazion face; / che sia voltabil tienlo per
/ quale essa dentro al mio sentir si face. -sconvolgere la mente.
grado con venere, / de'figli vorator face, o tie- ste, / o
discacciarne il buio, / ebbe eunclea con face ardente appresso. foscolo, vii-199:
diserra / in falce e zappe convertir le face. s. bernardino da siena,
, la tempesta di the north face... garantisce una casa sulle spalle
), comp. da doublé 'doppio'e face 'faccia'. douglasia [duglajìa]
voce ingl., tratta dalla locuz. face lifting, propr. 'eliminazione delle rughe
dal tema dei comp. del lat. face. r e 'fare', col
. da amor -is 'amore'edaltema di face. re 'fare'. r amorino3
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare', sul modello
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'.
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'. densimetrìa
= deriv. da faccia. face building / fejs 'bilding /, correttamente /
locuz. ingl., comp. da face 'faccia'e [to] build 'costruire'sul
dal lat. faciendus, gerund. da face. re 'fare'. rna facilitatore,
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare', col suff
dal tema dei comp. lat. di face. re 'fare', col suff
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'.
dal tema dei comp. del lat. face. re (v. fare
dal tema dei comp. del lat. face. re (v. fare)
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'.
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'.
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'.
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'. statuomanìa
dal tema dei comp. del lat. face. re 'fare'.
tema dei comp. del lat. face. re 'fare', col suff. dei
dal tema dei comp. del lat. face. re. vision / 'vi