ii-55): quello che faccio, facciolo per mettermi a vivere d'un'altra sorte
rattiene, vedendo che in ogni modo facciolo, o no, dal marito non l'
ognora, ché ne favelli? / facciolo, ch'ognuno che qui d'intorno
conforme l'uso di questa città con facciolo da figlia bianco di seta finissimo.
una sua vicina a sei ore: e facciolo piantare sei notte di lungo.