Grande Dizionario della lingua italiana

canto; / ma vivi rimaner non facciàn conto. lorenzino, 94: mio padre

cotanto breve. pulci, 10-63: facciàn questo patto, / dacché tu m'hai

gelosie. bellincioni, ii-59: non facciàn più finestre a gelosia. dotti,

suo unico figliuolo. bellincioni, 1-218: facciàn questo mogliazzo / e non ci tener

son l'altre così molli: / facciàn de le lor femine ad altrui / quel

piccole stanza d'una stanza grande / facciàn, diceva, in questo sancto sito:

così è..., che facciàn noi qui?... perché più

giambullari, 7-93: or be', che facciàn noi, sancto pastore? / 1'

, svilirsi. bellincioni, i-218: facciàn questo mogliazzo, / e non ci

/ in punto ci mettiamo, / facciàn d'esser vestite et adomate. selva

più vogliàn, per qual ragione / facciàn querele in contro a dio, usando

gilio, 513: a voi gente facciàn priego / che stiate in penitenga; /

un male, e nascere / ne facciàn tre peggiori e più difficili / da risanar

turbato tempo / fanno splendor, sì che facciàn ritorno / mentre ch'è atta la

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