, dall'oro vecchio della dalmatica -una faccia di don rodolfo congestionato, con grosse
giorni e si divertivano a declamarsi in faccia l'imo all'altro di molte prose e
me [signore] non muovere la tua faccia; e non declinare dal tuo servo
la mestissima issabella, / declinando la faccia lacrimosa / e congiungendo la sua bocca
sono fatti disutili; non è chi faccia bene, non insino a uno.
oltre al situarli ch'è necessario con la faccia alla lor propria declinazione, s'egli
mostrò fu la stessa che decomporrebbe la faccia di chi preparandosi a gustare la consueta
giorni e si divertivano a declamarsi in faccia l'uno all'altro di molte prose e
per diversi luoghi e diverse abitazioni sopra la faccia della terra. bibbia volgar.,
vide / di sangue brutta e con faccia empia e scura, / e 'l
divieta / turbarsi l'aria, e quella faccia lieta / che umil farebbe ogni fera
l'arte] e divietare e rimuovere si faccia quello cotale che non vuole pagare.
l'aria di fosco e di luminoso, faccia prima in campo d'azurro oltramarino quasi
sforzo di preghiera mentale ancora levando la faccia verso l'astro, come un cieco
miei detti, / né ch'io faccia da voi final divisa: / ma voglio
spiegar non si possa come questa si faccia, niuno però la può negare.
intravedere pur divisata dei colori carbonareschi la faccia santissima della libertà. 7
di meno. landolfi, 7-191: mi faccia qualche domanda. ma sì, vuol
che da lui diviso / tutto rider faccia ora il paradiso: / se gli è
con le dita sul divisorio mentre la sua faccia estatica si specchiava nella losanga di marmo
la damigella il crine sciolto, / la faccia altiera e l'anima sicura, /
sulla tavola fra i bicchieri, colla faccia sopra ambe le palme, le divorava
della camera, e lì, con la faccia nascosta tra le mani, stette qualche
dolore, comprimere la natura, forzare la faccia ed il gesto, essere statua e
divorzio dai suoi, sbatte loro in faccia come un'usciata la sua infelicità.
mi negherai che il buon vino / faccia il buon sangue; domin che tu sia
maggiori scendevano dal tetto della cappella di faccia che non aveva doccia.
, 6-7: vuole che l'acqua si faccia nel monte, nel modo che si
informi la natura, e lo 'ntelletto non faccia l'animo superbo ma docibile. beicari
v-216: sanno... quante uova faccia l'anno la gallina della vicina sua
. d'annunzio, iv-2-11: lì di faccia alla dogana spalmavano la barca nova di
ella chinò verso di loro la sua faccia che ardeva tra le due ali come illuminata
la dogaressa... sta con la faccia contro il cancello alle cui maglie nere
de marchi, ii-802: sedutosi in faccia all'oste, lo toccò dolcemente nel
le madri si prostrano, con la faccia a terra, sotto i foschi manti,
a voi sovvene, / la mia faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n istato
fogli aperti / segnan dogmi di vita in faccia a morte. -ant. precetto
a lui senza batter palpebra: dolce faccia e severa, e semplice, quale
/ accioc- ch'una gonnella / si faccia ancor a me di tinto in grana.
i'abbia provato / sì che mi faccia consumar d'amore. burchiello, 2-24:
, di sesso ambiguo, con una faccia di vecchia pettegola butterata dal vaiuolo e
l'inverno ha un bel fare la faccia feroce e contare sull'aiuto dello scherano febbraio
né meno di quello ch'io mi faccia qui in firenze. foscolo, xv-325
passar li monti, per conoscere di faccia tanti valentissimi uomini, e vedere una volta
latini, i-229: or le ride la faccia, / un'ora cruccia e dole
se v'è contato / ch'eo lo faccia per arti, / che voi ve
sf. anat. forma allungata della faccia umana (ed è carattere antropo- metrico
* lungo 'e 7rp<5>- oottov 'faccia '. dolicosigma, sm. anat
pietre sono grezze esternamente, levigate sulla faccia interna (sono diffusi nell'europa occidentale
or non t'afferri e col flagel non faccia / a te prima saggiar del dolo
più tosto sono qualità con la quale si faccia l'atto illecito, sicché vengono sotto
lagrimando e mostrando grande dolore ne la faccia di cioè che avenuto era, consigliare
ii-182: il babbo allora mi piantò in faccia i suoi occhi bagnati, ed il
dì di nebbia / starsi con fosca acquosa faccia il sole. manzoni, 310:
forteguerri, 2-59: ed ecco uscir con faccia dolorosa / uom, che gli occhi
parlare suo e la voce dolce e la faccia bella. pea, 7-198: non
rivolge all'autorità giudiziaria affinché riconosca e faccia valere un suo diritto nei confronti della
, / con un bel * prò vi faccia 'salutando li / convitati, si
arte. milizia, ii-237: ciascuno faccia il suo insieme isolato, senza dipendenza
tutti i dominatori d'europa intenti nella faccia del venerando vecchio, parlante così.
e con una mascherina scarlatta su la faccia. panzini, iv-204: 'dòmino',
d'avorio (chiamati tessere), la faccia superiore delle quali è bianca e divisa
dice donazione remuneratoria, la quale si faccia per ricompensa delli meriti o delli benefìci ricevuti
se non che dopo la morte gli faccia donagione della roba sua. segneri,
e su il testoncino, e la faccia come dipinta col mosto: porgeva alla donna
e con trentadue leve, otto per faccia, portava sospeso il sasso a guisa di
di punta a guardare l'uomo bene in faccia..., quando le sia
, / le donne superbe, con pallida faccia, / i figli pensosi pensose guatar
non cinquanta volte fia raccesa / la faccia della donna che qui regge, / che
maestra che si intenda di suono, faccia talora sonar bassamente. grazzini, 4-195:
, signora, si serva; si faccia un mondo da sé. dopo fatto
.. / li può bollare nella faccia il donno, / legar li può sul
, 2-309: dal finestrino, la faccia scarna dell'uomo la guardava con severità.
un donnone con doppia giogaia e con una faccia di un rosso apoplètico, un donnone
i-vm-5: li savi dicono che la faccia del dono dee essere simigliante a quella
pregar il genio della misericordia che ti faccia costantemente accompagnare nel disastroso viaggio dalla giocondezza
sghimbescio il cappello e doppiamente lunga la faccia. deledda, i- 1036: ricordati
chi di noi ha de'campi, si faccia fare delle macchine per seminarli, se
una civiltà creatrice è sempre a doppia faccia, e porta seco un contrappeso di
e presto) / chi l'inganno suo faccia manifesto. boccalini, i-183: gli
lo scorno, / e parve fuoco la faccia vermiglia; / are'voluto morire in
a doppio punirò qual sarà quello / che faccia peggio perché il re sia morto.
occhiello, con il piglio militare, la faccia pallida, tirata, convulsa, gli
pare che si diffonda per tutta la faccia, e l'irradi. foscolo,
lume. verga, ii-114: di faccia la chiesa spalancata, senza lumi, solo
piaceva dormicchiare accoccolato sui sassi, in faccia alle barche. d'annunzio, iv-2-32:
., i-201: era iosef di bella faccia e di bello aspetto. e dopo
dorsali, dalla cresta iliaca e dalla faccia esterna delle ultime tre o quattro costole
galileo, 3-1-92: figuratevi ora la faccia della luna piena di montagne ben alte
sul dorso. 5. bot. faccia opposta all'asse di sostegno della pianta
pagina inferiore, nei fiori è la faccia esterna). 6. aeron.
od ambra. alfieri, v-2-766: mi faccia grazia di domandare a quel cioccolattiere che
dossale del canapè, nascondeva ancora la faccia nel fazzoletto e continuava a singhiozzare.
braccio sul dossale della sedia e la faccia nella piegatura del gomito. e
e il capo crollare, e fa la faccia rigata, e la bocca fiatosa,
dimora nel tuo capo grosso, / non faccia pur su questo dimoranza; / e
che la donna mia / non vi faccia tornar così dogliose. fiore, 1-12:
amare, / amor comanda ch'io faccia arditanza. 2. porre in discussione
che al volgo il dotto acciaro / faccia fé, che i miei spasimi tiranni /
che mi conceda tale / ch'io faccia un dottrinale. borsa, xix-4-741:
avete voi apparato che chi difende si faccia giudice? = voce dotta, lat
ciascuno infino all'ora del vespro quello faccia che più gli piace. bisticci, 3-455
terribile crepitare delle mitragliatrici dal monte in faccia subito accenna, subito tronca, riprende
anime di serpi. sacchetti, in: faccia l'uom ciò ch'el dé',
casa sono si macinino e se ne faccia il pane, il qual con debita
, ma bisogna pure che uno si faccia una ragione... se la compatisco
: io le dissi che, comunque si faccia, i bambini non sanno decidere e
una lettera dal signore niccolò: che si faccia uno comandamento generale agli uomini d'arme
abbia il naso / grande che le faccia ombra sino al mento; / sia la
fa la bocca fiatosa, e la faccia travolta, e fa discorrere rema e catarro
prese dell'acque e gittogliele per la faccia e confortollo e levollo in piè, e
raffigurò, dall'agii persona, dalla pallida faccia. pascoli, 546: oh!
sua mensa, / dura ha la faccia ed ebete. verga, 1-69: fissò
a terra accosciato, le palme alla faccia. oriani, x-4-254: questo padre.
a lui senza batter palpebra: dolce faccia e severa, e semplice, quale alla
dell'eccellente fratello, che, nascondendo la faccia in un ipocrita fazzoletto, passò alla
l'amistade, che 'l più eccellente si faccia pari al minore. sacchetti, 114
della storia non valgano più nulla in faccia all'eccezione della nostra età. alvaro,
che cede a fizio / del naso faccia qualche eccezione / alla natura toccarlo e che
, quello della eguaglianza di tutti in faccia alla legge, in forza della quale
« così comanda il papa che si faccia *. = voce dotta,
nel principio della infermità... si faccia ciò che si dee fare,.
, 8-i-59: partendosi adunque satan dalla faccia del signore con questa licenzia e permissione
, 27-143: qui sul calvario la medesima faccia si oscurò, e que'divini occhi
, imperocché si stima che questo le faccia fuggire. leonardo, 2-71: come si
ciò ch'altri il pregò mai nulla faccia, / se il fa con cortesia,
, / che ciarle espresse da cortese faccia. broggia, 179: ne nasceva che
). fogazzaro, 5-28: nella faccia rasa e nell'abito grigio, mal
la sua normalità gli emanava normalmente dalla faccia come un raro ectoplasma, nella immanenza
, 1-63: uno, che ha la faccia rosicchiata d'eczema, avrebbe da vendermi
articolazioni), il dorso e la faccia; più gravi quelle che interessano le corde
i-38: partitosi dopo questo caino dalla faccia del signore, si abitava nella terra,
che in quanto all'edifizio / del naso faccia qualche eccezione / alla natura in vostro
allor, che non ti guarda in faccia / telefo bello e 'l tuo carin
/ osa, dico, versare in faccia al sole / il sangue (oimè!
a vita avean tragitto, / piantò in faccia un feral tronco di croce.
quanto si affiati con l'educando e faccia tutt'uno con lui. landolfi,
fasce. guerrazzi, 178: guardando in faccia la morte, tu vuoi abituarvi il
mio si mostrasse così male educato in faccia a quella plebaglia? 4.
', piccole macchie che vengono sulla faccia, per lo
se non per ispirazione. ti taglia nella faccia del violino due effe imperiose, due
, due effe prepotenti; e la faccia vive, esprime, favella, è impaziente
suolo con la punta e con la faccia interna del piede. elicopodìa,
non v'è chi per lei difesa faccia. tavola ritonda, 1-359: la vostra
avviene che donna niuna al marito ne faccia, voi non dovreste solamente esser contenti
quel poco che io sono, ella il faccia ad ogni piacer suo. caro,
, ix-453: di questo mondo ognun si faccia beffe, / perché non ci è
da uno franzese con uno stocco nella faccia e caduto a terra del cavallo.
, col suo elmo nero calato sulla faccia gialla e chiusa, il simulacro del dovere
odan da socrati / i tiranni adulare a faccia a faccia. c. gozzi,
/ i tiranni adulare a faccia a faccia. c. gozzi, i-40: dovevanosi
era sdraiato in poltrona, ed in faccia ad un caminetto le cui fiammate eloquentemente
è posto all'uom che peccato non faccia. napoli signorelli, xix- 4-632:
de sanctis, ii-1-74: in quella faccia emaciata e senza espressione tutta la vita s'
grigie e le labbra sottili, sulla faccia lunga, emaciata, « decisa ».
analogo, ritrarrà dello stesso oggetto la faccia ch'esso presenterà al suo occhio; ma
, rettangolari, con scanalature su la faccia superiore per agevolare lo scolo delle acque
più che da critico, e che io faccia da severissimo accademico della crusca. muratori
lingua nostrale, non men ch'io faccia del calepino in dando l'emendato agli
: una metà dell'organo (faccia, lingua, ecc.: e
atroce e grottesca. « emiatrofìa sinistra della faccia ». romani, il cui dorso formava
perché le estreme possano urlarsi bene in faccia i loro improperi. emicefalia,
una metà del cranio o della faccia. = voce dotta, comp
avendovi che gl'indizii apparenti superficialmente alla faccia; ma che però conservano la cassa
. medie. che riguarda metà della faccia. = voce dotta, comp.
, donne,... la faccia patita e terrea come di affamati
con panno di lana, e si faccia dimorare per riposo in luogo caldo.
casotti, 1-4-72: su'quadri nessun faccia assegnamento, / perché me gli prestò già
negro cerchio in cima / la turpe faccia boccheggiar si vede. -per estens
nessuno si degna di voltare in su la faccia. 2. figur. colmare
con somma provvedenza scacci, nientedimeno la faccia di detti invidiatori. frezzi, i-7-27:
su codesto capezzale, ohimè!, la faccia di un giovane disfatto dall'etisia.
e sonoro, il quale rende la faccia deforme e fa lagrimar gli occhi e
enfiate e che non gittano, si faccia encatisma, cioè vaporazion d'acqua salsa
la varietà dello stile tra poeti si faccia non pure dalla materia di che essi parlano
e la efficace rappresentazione delle cose si faccia col dire diligentemente ogni particularità delle azioni
. svevo, 5-90: era una faccia d'adolescente su cui stonava l'ira energica
palazzeschi, i-109: cosa vuole che faccia una povera madre fra sette energumeni in
: contro all'enfiamento degli orecchi si faccia impiastro della detta erba, insieme con
bibbia volgar., v-58: la mia faccia enfiò il pianto, e le mie
morivano. bibbia volgar., ii-31: faccia iddio infracidare le tue natiche; e
e arrossite. savinio, 117: la faccia si enfiava e arrossava simile alla testa
con la particella pronom.). la faccia); turgido (la mammella)
lanconia, manifestato è, che la faccia appare enfiata, e l'erbe
addome era teso d'enfisema, la faccia scolorita. tramater [s. v.
luce che dee dare alla favola, la faccia tenebrosa. ammirato, i-240: dimostra
questi nomi, purché accorta- mente si faccia: che se fussero tutti traslati e finti
. ma posta fuor dell'ombra, a faccia vedrai. tasso, iii-140: non
in enimma: ma allora vedremo a faccia a faccia: ora conosco in parte,
: ma allora vedremo a faccia a faccia: ora conosco in parte, ma allora
. pirandello, 5-272: allungava la faccia a quella risposta enigmatica, ci ripensava
aprivamo la bocca insieme e ci tiravamo in faccia uno sbadiglio sgangherato, enorme, interminabile
ladislao, che gli era quivi in faccia a contendergli il passo nella polonia.
. galiani, i-m: come si faccia poi in mezzo della colonna quella giunta che
abbia propria personalità giuridica, sia che faccia parte di una più complessa persona giuridica
i piedi, le mani e la faccia neri; sono vegetariane e arrecano gravi
, e d'entimemi / più non faccia tesoro, a cui suggello / legittimo non
manifesto che chi troverà donde e come egli faccia, costui si potrà chiamar veramente entimemàtico
, sf. medie. deturpazione della faccia causata da ferite o da cicatrici.
proveniente da tagli e da cicatrici nella faccia. = voce dotta, lat.
, lviii: rider in faccia coll'entragno guasto, / esser fuori
) al di fuori, e in faccia all'entrata della terra, con di
a pie'delle scansie che sono in faccia alla porta. pavese, i-131:
la quale deputazione de'magistrati predetti si faccia e far si debba del mese di febbraio
gli lice; e quel seder vi faccia / che, per possesso antico / e
barbe di rovi, o di felci faccia segare, e divellere da entro.
l'umil stile / all'epica grandezza faccia oltraggio. alfieri, 1-975: né i
. medie. infiammazione localizzata tra la faccia esterna della dura madre spinale e la
degli insetti, in corrispondenza con la faccia ventrale del clipeo e del labbro superiore.
], 28-14: vogliono che si faccia empiastro di cacio tenero a ogni epifora
quale s'attacca al margine superiore della faccia interna della cartilagine tiroide, come pure
camente faceta, non è quella che più faccia ridere. = comp. di
angusti di una stanzuola, epilogata la faccia dell'universa terra, nelle tavole geografiche
, ecc.), nei quali la faccia dorsale si sviluppa meno rapidamente di quella
quella ventrale, causando la convessità della faccia ventrale (contrapposto a iponastia).
o il canino o la passerina, non faccia subito l'epinicio. =
estende dalla piccola curvatura dello stomaco alla faccia anteriore del fegato. -medio epiplo
diaframma. -epiplo pancreaticolienale: unisce la faccia mediale della milza con la coda del
epiploogastrosplenicopiegatura del peritoneo che trovasi tra la faccia concava della milza e del ventricolo,
, 2-86: costanza desidera che le faccia un quadro di fiori; ed ho
squadernare libri e in cercare la bellissima faccia della dottrina per acquistare almeno un lodato
delle malattie [tommaseo]: si faccia un'epittima con fiori di rosmarino e
, si facci epittimazióne, perocché rende la faccia risplendente e chiara e rimuovene il panno
, avevo osservato con meraviglia che la sua faccia si copriva come di un velo di
. brancati, 3-143: « non faccia così, diamine! », continuò
, xviii-97: non bisogna ch'io faccia parlare di me e dei miei amici,
serra calda che dura eterno su questa faccia equatoriale della terra, una quinta stagione
altro. leonardo, 4-1-41: faccia mutazion la terra colla sua gravezza,
aequus 4 uguale ') e da faccia (v.). equigiacènte
, si è di supporre che si faccia un minimo movimento. milizia, ii-78:
, 123: naldi era un uomo dalla faccia di gatto, il quale turbinava in
girottolargli intorno intorno il maniscalco, una faccia proibita dalla mascella equina e il naso pa-
momento per assurdo che la guerra si faccia secondo le vostre idee; e cioè
foglioline oblunghe, di colore verde-biancastro sulla faccia inferiore; stipole libere, membranose;
nel mezzo una sua fontanetta; e faccia mille rami e fiumicelli, / ferendo per
, 84: la pelle della sua splendida faccia si conservava immutabilmente liscia, stèrile
xvii-299: non è poi vero ch'io faccia prove d'èrcole: poveretto! appena
raro chi per ascose / strade si faccia di bel nome erede. casti, xxiii-
sagome, nei profili, e sulla faccia di questi edifici che durano da secoli e
saccenti, 1-2-240: dicon ch'io faccia vita eremitale, / per aver
, guardate la morte. guardatela in faccia senza piegare codardamente il capo, e
così pensando, con atto di sdegno la faccia ruvida, in cui spiccavano violentemente le
fingono i miei adversarii, non arei faccia di venirmi a dolere alla tua presenza
colpisce zone cutanee localizzate, come la faccia e gli arti inferiori; è provocata dallo
alla bocca e nella parte inferiore della faccia delle donne, e le cui cause
alla base del simulacro, con la faccia rivolta al mare. ojetti, i-531:
: ma un sorriso ermetico ha la faccia / attirante, soffuso di promesse,
mi lavavo con l'acqua che alla faccia pareva vetriolo; e appena vestito scendevo
anche a'veleni. pirandello, iii-104: faccia di tutto per salvarla, dottore!
dalla bocca della pecora, imbratta la faccia al pargolo, e il suo odore
venni a roma. panigarola, 17: faccia pur forza chi è consapevole di difendere
se medesimo, finga, dissimuli, faccia l'ardito: che sempre quegli intimi
giorni, che parevano divorargli tutta la faccia. pareva che la sua anima allora erompesse
umida che s'estese per quasi tutta la faccia. d'azeglio, 4-185: malgrado
, ora si scopriva alla cute'e sulla faccia special- mente. orioni, x-4-139:
le fu accanto vide che aveva la faccia coll'erpete tutta pustoline ma special- mente
v-2-645: un sorrisino falso erra sulla sua faccia vizza, e, quando parla,
ne pigli esemplo un altro, e faccia di te il simigliante. guittone,
che nasce dalla devastazione / e in faccia ha i colpi del mare ed è sospesa
d'uno o di due non faccia danno a molte persone. trattato di
villino erto sopra un poggio lontano in faccia al sole rinfrangeva dalle vetrate i purpurei
: l'oste facannoni invece, faccia erubescente, mole pode rosa
a dire in che modo si faccia. = dal lat. aerùgo
mio facile e destro, / che non faccia arrossir sì grande maestro. goldoni,
l'unica cosa buona che 10 faccia in pavia si è di valermi dell'assistenza
la genuflessioncella di uso, con una faccia sì servilmente lieta e adulatoria, ed io
animo; non altrimenti che si faccia il pallore delle guance, e delle
mio cuore di quello che ora non faccia in carta. alfieri, 48: oh
. stuparich, 5-204: la sua brutta faccia si spacca in un sorriso in cui
/ il caldo brio della tua bella faccia. manzini, 8-48: una striscia d'
sole in esso, come cadente, faccia le nascite de gli uomini infortunate;
operate. sarpi, i-1-17: dio faccia che il tutto riesca in augumento della
gioberti, 12-ii-297: è falso che faccia d'uopo dubitare di una verità,
voi l'esame e lo scrutinio / faccia chi solo a grandi imprese è dedito:
, per severo e stretto ch'egli faccia l'esame della mia vita, non troverà
tra i filosofi, se la moderna faccia del globo terraqueo sia la primigenia,
ha scritto subito a giusti di portarsi sulla faccia del luogo, e di esaminare se
, o che d'aiutarlo gli si faccia promessione. bartolomeo da s. c.
esamini, come si conviene, si faccia una poltiglia di crusca, di sevo
dissoluzione, esaminato su di una medesima faccia, è certo, caro il mio
strazio indegno. botta, 4-475: la faccia terribile simile alla bestialità dell'animo;
da lui diviso, / tutto rider faccia ora il paradiso. sannazaro, 8-132:
: che, s'ella ancor l'esanimata faccia / mira a quel punto, ho
si arrovesciò sugli omeri / l'esanimata faccia. c. e. gadda, 108
315: muori; e la faccia esanime / si ricomponga in pace;
serrò la porta della sua casa in faccia. montecuccoli, 1-61: la disciplina è
il coraggio dei marinai torpedinieri, in faccia al pericolo, dovrà essere gelido;.
xliii-iii: tante preghiere convien ch'io ti faccia, / signor, che di qualcuna
scritto a proposito della possibilità che mi faccia fare una visita esauriente da un medico
di non vedere mai più quella dolce faccia de la cui bellezza si maravigliano el
portare attorno, ossessivo, quella sua faccia di malaugurio: certo per aggiungere nuova
., 6 (92): in faccia tutti i vocaboli che vivi e
: 11 tuo silenzio pare che in faccia alla conversazione m'abbia escluso dalla visita
ero addormentato sul ponte, con la faccia rivolta alle stelle, nella notte d'agosto
escussione de'beni dei banditi, che si faccia ancora contro i beni de'condennati o
ii-39: a suo dispetto convien che in faccia di tutto il mondo apparisca per sì
all'estratto. cantini, 1-18-121: li faccia esecutare per l'equivalente del sale non
naturale, non altrimente di quello si faccia l'architettura, sarebbe eseguita dalla natura
il ciel propizio a noi / faccia che qualche luminar di spagna,
uno che, con una cosa che faccia o con un motto, gli morda
de'miei registri, permettendogli che ne faccia quel che gli pare. marino,
del padre e del zio mio della faccia e del volto e i lineamenti del corpo
'l parlar mio con alcun esempio si faccia chiaro, non vi sia grave che del
, pur che la nostra casa / non faccia lei per essemplo malvagia; / e
, / ch'esenti dalle pene, in faccia al cielo / son gl'iniqui ed
. magalotti, 24-126: sua maestà faccia pur la sua parte di dire al circolo
, iv-49: questo vo'che tu faccia,... che tu studi un'
comun benefizio, / acciò la gioventù faccia esercizio. pavese, 7-18: -vedrai
detto esercizio [di setaiolo] si faccia nelle vie publiche,... tenendo
leggi di toscana, 6-220: purché non faccia esercizio di cuoiaio o conciatore.
/ con quello esguardo arribele e la faccia terribele. ricciardo da cortona, 26
immediatamente all'autorità giudiziaria, che ne faccia richiesta, gli atti e i documenti
cicognani, 3-167: aveva di già la faccia gaia e un sorriso come se fin
un sogno, alta levaste / la faccia ove le azzurre èsili vene / languìano,
il terzo anno d'esilio che dio faccia essere l'ultimo. carducci, 740:
la fede, il pensiero umano in faccia alle presentite battaglie armarsi di nuovi e
di giorno, all'aperto, in faccia alla gente: buttarsi in un fiume
un grande specchio che gli stava di faccia: sembrò esitare un istante, poscia alzò
7, originano a diverse altezze dalla faccia anteriore dell'aorta toracica e si distribuiscono
esorcizzato, su sandrino, soltanto la faccia di lui le era esclusa. esorcizzatóre
, i-402: con quella sua gran faccia paterna piena di lacrime e con quella sua
fantastico, che ha la testa voltata di faccia e due piedi, che camminano ognuno
di trovare qualche buon espediente, che faccia al caso nostro. montano, 161:
tra gli alemanni / quel re possente faccia espedizione, / ippolito gli è appresso,
or dove nasce il sol, drizza la faccia, / or dove ne l'esperia
nel gran deserto / col corpo mio ne faccia esperienza. pulci, 27-140: or
esperimentato, dicendo: tu rimovesti la faccia tua da me, e io sono fatto
giusti, i-413: chi vuoi che faccia carico a un giovane di non esser
, / si ridusse alla forza a faccia aperta. 4. rifl.
angiolieri, vi-1-442 (119-14): ma faccia come que'che sta coperto, /
del tabacco acceso, o ciò si faccia col sigaro, ovvero colla pipa.
la intenzion sua, ed ogni ambiguità faccia chiara e piana con un certo modo
gl'impeti conceputi dentro dell'anima, la faccia diventa affocata, gli occhi diventano infiammati
tasso, 1-68: di grazia mi faccia favore, per mio contento, esplicarsi
di terra come un risuscitato, una faccia che aveva incontrato in qualche luogo,
luogo, non sapeva dove, e questa faccia era nemica. come ubbidendo a un
sgherro, a i padri antichi in faccia / esplorando il dolor l'ansia la speme
sull'estrema punta di un promontorio, in faccia al mar polare, bianco, solitario
scrivere alle persone del tuo cuore in faccia agli occhi o esploratori o indifferenti?
elettrico allo aprirsi la comunicazione tra la faccia caricata in eccesso e quella in difetto vuoisi
i lavoratori piegavano verso di lui la faccia, mentre esponevano al fuoco le coppe
i-311: io m'era esposto in faccia il mondo cordialmente per difendere il suo
esportazione dei codici, giusto è che si faccia una nuova legge, e per ciò
legitimi, e che l'esposizione si faccia, per l'accennato motivo dell'educazione,
a'venti, per vincere una impresa che faccia loro acquistare la vittoria. p.
un momento, ritrarsi lentamente con la faccia rivolta agli opposti colli. cicognani,
banchi all'aperto le immense focacce dalla faccia tonda e lustra di cacio splendono sotto i
interissima libertà, sia che l'uomo faccia questa espressione per suoni articolati, sia
elaborazione di primo grado che lo spirito faccia del suo oggetto, niun dubbio che
-mi è sembrato che abbia una certa faccia consumata... bella sì, bellissima
di statura più che alta, dalla faccia piena ed espressiva, con un sorriso
... dall'alto primopilo, / faccia li miei concetti bene espressi. castiglione
. capponi, ii-315: la sua faccia, chi la vede espressa al vivo di
, iii-100: ordina al mercante che li faccia avere a rosaura, ma con espressa
la macchina per gli espressi, e di faccia a questo la padrona sta dietro un
, 6 (92): in faccia al signore, il povero vecchio non si
destinati a negare la preghiera che la faccia avrebbe espressa. d'annunzio, iii-1-275
, a tratti, gli si esprime in faccia una grande bontà. pirandello, ii-646
naturale e ch'esprimesse al vivo la faccia di questo e di quello. campanella,
re giovanni, 87: nullo si faccia mirato / s'io languisco tuttavia /
lontana da gli estremi, par che la faccia più sicura, e che ella segga
chiusino. fagiuoli, 1-6-47: si faccia come volete: saremo dal dottor bartolo
compagni, provvedere che imperadore non si faccia da scelerati. pallavicino, 1-2:
è -e mi indicava col dito -per quanto faccia finta di esserlo, faccia come se
-per quanto faccia finta di esserlo, faccia come se lo fosse. -col
a guardare un'acquafòrte lì alla parete di faccia rappresentante dei muscolosi cavalli trainati.
-non è chi non dica, chi non faccia: tutti dicono, tutti fanno.
all'individuo. la nuova ha quasi una faccia apostolica e profetica e piglia a punto
, sia detto, che il vescovo lo faccia non d'autorità propria, ma come
/ per teco ardere di gioia su la faccia del mondo, / selvaggia estate /
gli abissi turchini, / con l'immensa faccia estatica. stuparich, 5-66: un
, quando gli chiede, che gli faccia bene. tasso, torrismondo, 1424:
cosa, adunque, che l'amore faccia l'anima più appressare a lui per
le cagioni, ma col guardarli in faccia e misurarne tutta l'estensione. bocchelli
denunzie potrebbero commettere la sua persona in faccia agli uomini onesti ed alle pubbliche istituzioni
giudiziosa credenziera [la lingua] non ne faccia prima il saggio; indi estenuando il
sia diminuzione della sua gloria e che li faccia male: questa si chiama invidia e
le quali iddio esterminoe e cacciò della faccia loro. bibbia volgar., iv-
ho cuore d'andare a riconoscere sulla faccia del luogo l'esterminio de'miei uliveti
, cinque canti, 4-6: o che faccia del busto il capo esterno, /
in vedere genti satolle / ruttare in faccia anco l'esterna cena / alle dotte persone
legate le mani e i piedi con la faccia velata d'un drappo. e dicendo
volto esterefatto di lui, seduto di faccia tra un signore di germania e la marchesa
. svevo, 3-646: anche la sua faccia era discreta, e pareva deforme solo
, 427: il leone dalla faccia gigantescamente umana e dal l'incesso maestoso
subito il bisogno di sedere l'uno in faccia al l'altro, in
[a un principe], ne 'l faccia divenir insolente e vano estimatore di se
c'era che quel coscritto con la faccia da bambino che apparisse assente; e la
de'vostri oppressori, / se la faccia d'estranei signori / tanto amara vi
quella nuora dagli occhi taglienti e dalla faccia lentigginosa, sentiva di non essere a
che in una cosa di tanto momento si faccia maggiore estravaganzia. c. e
. de luca, 1-15-1-305: si faccia l'estrazione in forma autentica di quell'
questi maninconici di questa specie hanno la faccia pallida, gli occhi secchi e incauti
perché le estreme possano urlarsi bene in faccia i loro improperi. -l'estrema
ed affettatrici sirene, che hanno solo la faccia di donna, ma nell'estremo finiscono
non cerchi la madre della famiglia quello si faccia, ma di tutto lasci il governo
che di estroso e quasi birichino alla faccia dagli occhi piccoli, celesti, ancora
po'anche per l'esuberante merenda divorata in faccia al sole, nel refrigerio dell'aria
ariana, giovane di età, di faccia venerabile, di aspetto grave e di
aspettano nell'eternità la manina che le faccia danzare un'altra volta. montale,
. manzoni, 42: se la faccia d'estranei signori / tanto amara vi parve
cecco; ed espressamente ho tenuto in faccia sua questo tasto. -senza etichetta
fonte d'infezione degli altri seni della faccia. = voce dotta, comp.
e l'infezione degli altri seni della faccia. = deriv. da etmoide
cristiana, allargan dosi sulla faccia del globo, abbraccia le stirpi ed i
sette 'ed 28pa 'base, faccia '; cfr. fr. heptaèdre (
antoforidi, munito di peli collettori sulla faccia interna delle tibie posteriori e dei tarsi.
. chi è in grado di farlo lo faccia. 2. cantante che è
se non si trova qualche remedio che faccia evacuare o per vomito o per secesso,
evacuazioni uterine, efflorescenza alla cute della faccia, sterilità, debolezza di stomaco,
volgar., 2-8: conviene che si faccia e s'aduni di tal terra,
solenni, innovazioni meravigliose hanno mutato la faccia del mondo. pascoli, 804:
ragione dee essere quella che partire ne faccia da quello che lungamente è usato'.
: e cosa meravigliosa davvero incontrare sulla faccia del globo due religioni che evidentemente discendono
, formi l'immagine viva, e faccia coll'evidenza quasi veder le cose agli
, tornava a mostrare la sua pallida faccia, lo avresti detto uno spettro evocato dalla
, doppiamente dentate, cotonose nella faccia inferiore; produce fiori porporini in pannocchie
conosce sé medesimo,... la faccia diventa affocata, gli occhi diventano infiammati
muraglie grossissime, e rivolta con la faccia all'oriente. rolli, 518:
da socrati / i tiranni adulare a faccia a faccia. leopardi, i-1014:
/ i tiranni adulare a faccia a faccia. leopardi, i-1014: mancano [
locuzioni di nuovo fabbricate, purché ciò si faccia... con parsimonia e discrezione
a tenerne anco un'altra, che ci faccia / le faccende di casa? magalotti
tuo pari! che vuoi tu ch'io faccia di te, che sei povero e
detto che tu, appena giunto, / faccia il suda e il faccenda in casa
da faccenda. faccétta, sf. faccia piccola, minuta; viso gentile;
faccetta più direttamente di quel che si faccia la superficie h m [ecc.
umiliazioni; ed è locuzione tolta dalla faccia dell'uomo. 5. dimin.
la notte! = dimin. di faccia. faccettare, tr. [faccètto
che sembrava un facchino, con una faccia grossa, gli occhi loschi e il naso
chi ne sarà impedito o stomacato lo faccia gettare, e sotterrar...,
: « ma io gli spacco la faccia ». 3. epiteto
guallacca, 1-71: per vista che mi faccia, / né per bieltà di faccia
faccia, / né per bieltà di faccia / più non attocco l'amo. bartolomeo
, 4-1-9: diede iddio nell'uomo la faccia levata e ordinoe che mirasse il cielo
, che alcuna lagrima talora bagnava la mia faccia. idem, inf.,.
. 15-29: chinando la mia alla sua faccia / risposi: « siete voi qui
, iv- 145: la pallida faccia cominciò a riprendere il perduto colore,
bacio in bocca e per tutta la faccia, / come far soglio ad ogni sua
la fronte, / non pria bagnò la faccia, / non pria il sen discinse
bruno ciglio, / bocca ridente e faccia ha dilicata, / né su la guancia
478: stancan di baci la tenera faccia. foscolo, 1-284: sparuta ha
foscolo, 1-284: sparuta ha la faccia, e va siccome / corpo senz'alma
/ le donne superbe, con pallida faccia, / i figli pensosi pensose guatar
erano ammalate d'occhi ed avevano la faccia deturpata da bolle schifose, o da uno
in un sogno, alta levaste / la faccia ove le azzurre èsili vene / languìano
6-92: mi sarei accorto, dalla sua faccia scavata e terrea, ch'egli era
alla cangiata labbia, / e ravvisai la faccia di forese. benvenuto da imola volgar
, i-20: l'abito della sua faccia gli riduceva a memoria la figliuola sua,
co 'l portare due faccie rimangono senza faccia, sfacciatamente operando co 'l vestirsi dell'
dante, inf., 17-10: la faccia sua era faccia d'uomo giusto,
., 17-10: la faccia sua era faccia d'uomo giusto, / tanto benigna
alcuna voce: le lacrime discesoro nella faccia non sua. frezzi, ii-10-128: lì
,... e che abbiano la faccia corta e orribile e piccole corna.
, 14-84: la ciencro con la faccia orrida e scura. anguillara, 1-61:
. / il volto uman si fe'ferina faccia, / e piedi e gambe,
non si sollevano, ma continuamente sopra la faccia sua inclinati camminano con quattro piedi o
verro, / presa l'antica e mostruosa faccia, / [l'orco] con
garzoni / guidando i buoi da la pacata faccia. savinio, 102: ora è
savinio, 102: ora è una faccia di leone, ora è una faccia
una faccia di leone, ora è una faccia di iena, ora è una faccia
faccia di iena, ora è una faccia di gufo. 2. con
latini, i-228: or le ride la faccia, / un'ora cruccia e dole
, a voi sowene, / la mia faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n istato
di nobili fazioni e stava con peritosa faccia, e stava più indietro che l'altro
l'altra man tiene ascosa / la faccia lagrimosa. fazio, i-5-15: bianco
: bianco era e biondo e la sua faccia onesta, / con piccioletta bocca e
ariosto, 10-44: che, se la faccia può del cor dar fede, /
i lor vanti, e con terribil faccia / gli usurpatori di sion minaccia.
venir si sceme / un uom con faccia raggricciata e smorta. alfieri, 8-261:
britanni / la cui pur mesta taciturna faccia / delle dense lor nebbie addoppia i danni
e buono giovine; ma la sua faccia non dice nulla. carducci, iii-24-324:
mi corse incontro con quella sua bella faccia serena come un maggio di lombardia.
: con che mitezza accenna la sua faccia, / tra 'l diffuso fiorir de'
ii-332: e me lo dite con quella faccia di pappa fredda? meritereste che vi
platea, nelle ultime file, con una faccia di gallina spaventata). non sarà
rallegro, -disse coniglio mannaro con una faccia da funerale, - mi rallegro moltissimo della
dante, purg., 24-20: quella faccia / di là da lui, più
move si vede venir meno all'intorno qualche faccia cognita o cara. serra, iii-7
senza trovare spesso nella folla seccante una faccia amica con cui scambiare una parola affettuosa
zia? — chiese alla cameriera, una faccia nuova. pavese, 4-172: vennero
magni: / il re grandonio, faccia di serpente, / e feraguto da gli
chiamandolo presuntuoso, ebriaco, pusillanime e faccia di cane. ma riani
fatti tuoi, / ancor mi miri, faccia invetriata? pananti, i-157: diss'
affoghereste. / -un bicchier d'acqua, faccia di nerone, / si chiama la
girottolargli intorno intorno il maniscalco, una faccia proibita dalla mascella equina e il naso pavo-
enorme, grassissimo e grossissimo, con una faccia da orco, con un gran naso
diedero a un tale in borghese, una faccia da napoli, che mi disse:
questura in tassì. -faccia tosta, faccia di bronzo: persona sfrontata. goldoni
l'ora di sapere tutto. questa faccia tosta non c'è caso che mi voglia
canti e tre facce: e per ogni faccia la fece sì sessanta miglia. bibbia
di sotto, che riguardino contro la faccia della giuntura di sotto, acciò che si
., 5-2 (116): la faccia de'muri di questo ilion, la
bosso, di grandezza, per ogni faccia, un sommesso; ben pulita e netta
, accumulato il fluido elettrico sur una faccia d'un vetro, altrettanto ne perde
vetro, altrettanto ne perde l'opposta faccia, e vicendevolmente. giordani, v-65
che si è il terreno, sopra una faccia del porchette si pianta il broccolo,
non per ispirazione. ti taglia nella faccia del violino due effe imperiose, due
imperiose, due effe prepotenti; e la faccia vive, esprime, favella, è
dubbi, onesta e netta come la faccia di uno specchio! piovene, 5-200:
parole può trovarsi di sopra secondo la faccia su cui si depone la forma.
a coloro che diraie in questa medesima faccia. testi fiorentini, 28: ponemo a
/ che legger non finì la prima faccia, / ch'uscir fa un spirto
e gli comanda quanto vuol ch'el faccia. galileo, 3-4-126: ah! messer
ii-16-19: dunque un articolo in prima faccia per 1'* antologia no. parrebbe della
di venti tagli ha continuato a dare la faccia vecchia ». -il diritto
. -a due facce, a doppia faccia: a due dritti. govoni,
2-19: fruscia come una veste a doppia faccia: / di fuori è verde sole
. capponi, 6-177: sta in una faccia [della moneta] il nome loro
in sulla quale sarà figurata da una faccia l'araba fenice del metastasio posata sopra
di santa reparata, di costa alla faccia della chiesa in sulla piazza di santo
agnesa e di santo ioanni batista nela faccia dela chiesa di santa maria del carmino
. dolce, l-1-201: dipingendo giorgione la faccia del fondaco de'tedeschi che riguarda sopra
con muraglie grossissime, e rivolta con la faccia all'oriente. magalotti, 7-113:
che questa casa portava la sua vecchia faccia grigia, da quando io ero bambina.
diversi luoghi e diverse abitazioni sopra la faccia della terra. maestro alberto, 48
, 48: all'anno è licita la faccia della terra or di fiori e di
parte de'fossi, ch'erano dalla faccia di terra molto profondi. bibbia volgar
.. dae la piova sopra la faccia della terra e bagna coll'acque ogni cosa
mano in mano insino poco sotto la faccia della terra, ove egli vuole che sia
sorge intanto la notte, e su la faccia / de la terra distende il velo
fioccar dal cielo, / che con arida faccia e chioma irsuta / fia mgosa e
g. gozzi, 3-5: sopra alla faccia della terra agli occhi / biondeggiano le
paesi; i cui vestigi si serbano sulla faccia della terra e nelle memorie delle nazioni
diavol mai venivano a fare tutti costoro sulla faccia del mondo? dio mio, quel
pallore che sbianca d'afa immota / la faccia della terra delirante / cuoce in un
donna disgraziata come lei non c'era sulla faccia della terra. -specchio d'
quella medesima che d'europa, cioè la faccia del mare ove sono l'isole chiamate
alberto, 62: così ci rallegriamo della faccia del mare sereno; così 'l cielo
le reti sopra la faccia delle acque infracideranno. caro, 5-1089
stessi / cui dianzi spaventosa era la faccia / e 'l nome intollerabile del mare
cala il mare, e 'n umil faccia / tonde, fervide dianzi, appiana e
de'marinai, e vide quella formidabile faccia dell'oceano infuriato. cesarotti, ii-50
temperato il sole, / e la faccia del lago è pura e piana. d'
e delle barbe, che nasconde la faccia delle acque. -pendice di un
: ha [ogni monte] la sua faccia ed il suo dorso: la faccia
faccia ed il suo dorso: la faccia è quella pendice, più o meno
prescegliere per la coltivazione di poderi la faccia dei monti. bicchierai, 2:
appoggia questo [colle] con la sua faccia settentrionale ai monti di macigno avvertiti,
fra i monti, che mostravano la loro faccia spelacchiata e brulla. 7
cospetto, vista, sguardo. -alla faccia o sulla faccia, innanzi alla faccia
, sguardo. -alla faccia o sulla faccia, innanzi alla faccia di qualcuno:
faccia o sulla faccia, innanzi alla faccia di qualcuno: alla sua presenza, al
cavalca, 19-408: elia, fuggendo dalla faccia di gie- zabel regina, e gittandosi
154: molti cavalieri dinanzi dalla sua faccia fuggirono. bibbia volgar., ii-202
che non fuggiate e caggiate innanzi alla faccia de'vostri nemici. savonarola, 8-i-106
savonarola, 8-i-106: partitosi satan dalla faccia del signore, percosse iob di piaghe
tutti in moto; perciò con la faccia al futuro e colle spalle volte al passato
. metastasio, i-198: ma in faccia / agli uomini ed ai numi 10
sua, osò condannare il padre sulla faccia. -con riferimento ad animali, a
, quasi come nebulette matutine a la faccia del sole. bibbia volgar., v-187
v-187: disfamili come polvere dinanzi alla faccia del vento; gitterolli come luto delle
gloriosa è la fuga, e dalla faccia / del peccato si fugge, e il
, maneggiando pesi gravi e stando alla faccia del fuoco della fucina assiduamente e ritti
, 217: rapitemi all'orrenda / faccia del mio delitto, o furia, o
, poi che fur gioconde / della faccia di dio, non volser viso / da
essa. buti, 3-770: la faccia d'iddio non è altro che la sua
; e nel vero secolo vedrà la faccia di dio, ma non siccome ella
nacquero ieri; perché essi vedranno la faccia d'iddio. marino, vii-98: diceva
, non bisogna pensare di conoscer la faccia di dio per imagine che di lui si
di dio per imagine che di lui si faccia. 8. coraggio, ardire
a capo iscoperto, e con tanta faccia e pompa. guido delle colonne volgar
, 3-1 (58): con qual faccia, scacciato il timore del giuramento,
non c'è uom con sì sicura faccia, / che si confidi di sua forza
aretino, iv-1-51: roma tremando temeva la faccia del suo dominatore; ma poi,
adorò. grazzini, 2-387: con che faccia potremo noi non solo coperti di fuori
ad un'altra? rispondetemi. con qual faccia avete potuto farlo? pananti, ii-16
farlo? pananti, ii-16: con che faccia tornarmene al paese, / come apparir
? carducci, ii-3-242: con che faccia vuoi tu ch'io m'impancassi fra i
: se li uomini hanno punto di faccia più che non hanno li iddii, or
ambra, 25: gli è uomo senza faccia e senza vergogna. -fama,
amor proprio delle persone per meritarsi la faccia di cattivo cittadino. -faccia tosta,
di cattivo cittadino. -faccia tosta, faccia fresca, faccia di bronzo: impudenza
. -faccia tosta, faccia fresca, faccia di bronzo: impudenza, sfacciataggine.
sue frodi servirsi egli solea; / con faccia tosta un giorno assai giocondo / in
2-147: bisogna essere un uomo di faccia molto bronzina per aver l'impudenza di
e poi venirci a dire, con faccia tosta: non toccate qui, non
giammai citrullerie più solenni furono sputate a faccia più tosta; giammai impertinenzuole furono dette
in questo stesso libro egli ha la faccia fresca di fulminare contro gli storici satirici,
povero vittorio, ci vuole una bella faccia di bronzo, signor ernesto, per
320: m'infuriavo, anche per la faccia tosta con cui la madre mi spiegava
per che li savi dicono che la faccia del dono dee essere simigliante a quella del
/ avesse in dio ben letta questa faccia, / tossa del corpo mio sarìeno
? or non t'ha mossa niente la faccia del luogo? s. bernardino da
, ii-2: non giudicare secondo la faccia e l'apparenza di fuori, ma di
ti dico io, a quella bella faccia di quelle parole, ma guarda la
e 'l sol cangiando stile / la faccia oscura a le campagne ha tolta.
terra e in ciel, ma con diversa faccia. aretino, iv1- 84: con
con due fregi m'ha voluto guastar la faccia de l'onore chi si ha creduto
creduto ciò. soderini, i-122: la faccia, figura e forma del luogo,
in roma, ma strepito d'armi e faccia di guerra. tasso, 12-13:
. tasso, 12-13: cui nulla faccia di periglio unquanco / sgomentò, né
scritto dalla sconvenevolezza delle favole per darle faccia di storia. salvini, 6-140:
che, cambiato genere di metro e faccia di poesia, l'antica commedia degli ateniesi
intraprendo a difendere una causa di pessima faccia. giusti, iii-117: quante gare cessate
parola detta da quest'uomo ha rinnovata la faccia del mondo. praga, 4-17:
, 4-17: proseguii tra quelle case dalla faccia inospitale, coll'animo alquanto turbato.
dolore. piovene, 5-636: la faccia festaiola del lazio... si palesa
dietro, dove l'ha quell'altra faccia, la non fosse pigra a mostrarsegli sempre
lo sguardo traditore / della doppia ingannevole faccia / del primo amore e della poesia
riferimento alle arti figurative). -di faccia, in faccia: di prospetto,
arti figurative). -di faccia, in faccia: di prospetto, di fronte.
quale io vi feci una testa in faccia di un san giovannino. vasari, i-128
la figura tonda, è forza che in faccia, in profilo e di dietro ella
la diversità deriva dal vedergli allora in faccia, e ora in profilo. milizia,
: se una fabbrica è vista di faccia, i tagli possono essere orizzontali,
... sulla parete illuminata di faccia, tremolare la gigantesca ombra del vecchio dottore
piccole triglie e sardelle purpuree. di faccia erano vecchi mostri arcigni dell'epoca dei
« dipingere come? ». « di faccia, di profilo; vestita, spogliata
la modella ». -di mezza faccia: di profilo. baldinucci, 2-5-186
baldinucci, 2-5-186: è rappresentato nella faccia d'un vecchio che guarda chi il
collarino, fra una testa in mezza faccia ed un'altra, veduta dalla parte
, cent., 62-87: e colla faccia dello 'mperadore / fece coniare in signa
uomini in più modi: cioè in faccia, in profilo, che guardasse alto,
sopra volubil ruota, e colla faccia / dal crin coperta. lanzi,
natura l'espressione della sorpresa come la faccia della gioconda quella dell'ironia.
). pino, l-1-105: la faccia, da noi usata come misura,
con riferimento alle proporzioni morfome- triche della faccia umana. - faccia brachiprosopa o brevilinea
morfome- triche della faccia umana. - faccia brachiprosopa o brevilinea: il diametro trasversale
trasversale vi predomina sul longitudinale. - faccia dolicoprosopa o longilinea: il diametro longitudinale
perfetta regolarità delle proporzioni. -medie. faccia acromegalica: malattia caratterizzata da un'ipertrofia
giano: asimmetria delle due metà della faccia nella emiatrofia facciale progressiva. -faccia di
è collegata con l'infantilismo. - faccia ippocratica: tratti del volto affilati, naso
dipende da una malattia addominale. - faccia leonina: lebbra nodulosa o tuberosa;
-faccia mixedematosa: capo molto sviluppato, faccia larga e tonda con fronte bassa, palpebre
sul mento; dipende da scrofolosi. - faccia tetanica: dominata da riso sardonico;
vicina morte. panzini, iv-243: * faccia ippocratica '; il volto profondamente alterato
non cinquanta volte fia raccesa / la faccia de la donna che qui regge, /
di bel sereno adorno; / e la faccia del sol nascere ombrata, / sì
... egli coperse la sua faccia di spesse nebbie. boiardo, canz.
la nube il sole / scoprir la faccia limpida e serena. chiabrera, 363
mostra la gentil chiarezza / della verginea faccia. galileo, 3-1-57: io non so
tal mutazione esser già mai seguita nella faccia della luna. foscolo, 1-291: alfin
sublime / di dio che sparse la tua faccia immensa / di sua luce infinita!
spenta / l'ultima larva de la faccia d'oro, / un incessante vespero
ardori di stelle, / alza la fulgida faccia da 'l cielo, e le tenebre
leva, specialmente dal mare, la sua faccia è imbambolata e balorda. barilli,
affascinante che ci sia: la sua faccia. -volta celeste, firmamento (
si leveranno da ponente con tra la faccia del fermamento, correnti per infino a
del sole quando i nuvoli cuoprono la faccia del cielo. michelangelo, i-55:
mie lasso e rasserena / tua scura faccia. c. bartoli, 1-103: altri
inteso che i terreni coltivati sotto quella faccia di cielo sono più fertili. garzoni,
. garzoni, 1-123: l'ultima faccia di vergine nella parte settentrionale è un
riversò la maledetta gesta / da la faccia del ciel torbida e nera / grandine e
fronte al cielo; e se la faccia del cielo era turbata o serena, non
spazio quadrato in piedi xl per ogne faccia. leonardo, 2-46: farai un dado
suo peso che sia uno ottavo per faccia. galileo, 4-3-92: figuratevi, p
destino è ancora scritto / su una faccia del dado. -con uso sostant
schiere al monticeli ©. ma la faccia del nuovo afforzamento primieramente sì come uno
gli ordini, e vengono a ferir nella faccia il nemico già stanco. -il
fianco retto e l'obliquo, la faccia e la gola, devono ritenere fra
dalle rocce a struttura scistosa. - faccia di sfaldatura: superficie piana di un
seconda della forma e della posizione: faccia di padiglione, faccia a stella, faccia
della posizione: faccia di padiglione, faccia a stella, faccia di traverso,
faccia di padiglione, faccia a stella, faccia di traverso, ecc.).
18. marin. vento in faccia: quello che soffiando dalla direzione della
. v.]: 'prender in faccia 'o * per d'avanti ',
governo, colpisce le vele nella loro faccia prodiera in modo da farle 'prendere
'. 19. aeron. faccia dell'elica, faccia di un profilo:
19. aeron. faccia dell'elica, faccia di un profilo: superficie d'intradosso
manovella. 21. locuz. -a faccia: davanti; di presenza; contro
avendo marco tullio arringato sì mortalmente a faccia di catilina nel pubblico consiglio di roma
ire a trento, di conferir quivi a faccia coll'imperadore. e. cecchi
venivano incontro. c'erano quasi a faccia. — a faccia a faccia:
erano quasi a faccia. — a faccia a faccia: di fronte, dinanzi,
a faccia. — a faccia a faccia: di fronte, dinanzi, alla
, e sarò giudicato con voi ivi a faccia a faccia. savonarola, 8-i-394:
sarò giudicato con voi ivi a faccia a faccia. savonarola, 8-i-394: fatti sempre
come se tu fusse con lui a faccia a faccia. ariosto, 46-29: più
tu fusse con lui a faccia a faccia. ariosto, 46-29: più inanzi
/ tanto che se gli accosta a faccia a faccia. capuana, 4-128: era
che se gli accosta a faccia a faccia. capuana, 4-128: era la prima
nino accadeva di trovarsi davvero quasi a faccia a faccia con un lontano accenno di terremoto
di trovarsi davvero quasi a faccia a faccia con un lontano accenno di terremoto.
, i-214: come quei galantuomini si trovarono faccia a faccia, dopo tanto tempo che
come quei galantuomini si trovarono faccia a faccia, dopo tanto tempo che litigavano, cominciarono
,... quando la incontrava a faccia a faccia per la strada, come
. quando la incontrava a faccia a faccia per la strada, come se non si
s'erano finti di fuggire, a faccia a faccia loro fortemente contrastavano. pulci
finti di fuggire, a faccia a faccia loro fortemente contrastavano. pulci, 10-142
due giganti / provarsi quivi insieme a faccia a faccia, / maravigliato sare'ne'
/ provarsi quivi insieme a faccia a faccia, / maravigliato sare'ne'sembianti.
ne'sembianti. tasso, 13-i-1126: a faccia a faccia / europa asia minaccia;
. tasso, 13-i-1126: a faccia a faccia / europa asia minaccia; / son
700: vii tiranno! dieci anni a faccia a faccia / gli stetti contro in
vii tiranno! dieci anni a faccia a faccia / gli stetti contro in guerra.
contro di lui, apertamente, a faccia a faccia, con gli occhi negli
di lui, apertamente, a faccia a faccia, con gli occhi negli occhi,
bibbia volgar., ii-226: a faccia a faccia sì ci parlò nel monte
volgar., ii-226: a faccia a faccia sì ci parlò nel monte, nel
in grazia, a parlare seco a faccia a faccia. savonarola, 7-i-3: signor
, a parlare seco a faccia a faccia. savonarola, 7-i-3: signor mio,
presuntuoso, desidererei parlare con teco a faccia a faccia; ma non è possibile
desidererei parlare con teco a faccia a faccia; ma non è possibile perché l'
non sarà distanza da potersi parlare a faccia a faccia. caporali, ii-15:
distanza da potersi parlare a faccia a faccia. caporali, ii-15: con voi
ii-15: con voi si può parlare a faccia a faccia, / ma chi vuol
con voi si può parlare a faccia a faccia, / ma chi vuol ragionar con
l'amo. credimi, se a faccia a faccia giungessi a dirle qualche cosa delpamor
. credimi, se a faccia a faccia giungessi a dirle qualche cosa delpamor mio
dopo aver conversato con la morte a faccia a faccia. -immediatamente, per esperienza
aver conversato con la morte a faccia a faccia. -immediatamente, per esperienza diretta e
hoe veduto l'angelo di dio a faccia a faccia. lambruschini, 2-123: le
l'angelo di dio a faccia a faccia. lambruschini, 2-123: le somme verità
soprarazionali noi non le possiamo contemplare a faccia a faccia, ma dobbiamo spiarle sotto
non le possiamo contemplare a faccia a faccia, ma dobbiamo spiarle sotto un velo
tutti gli ostacoli che potessero impedirgli di vedere faccia a faccia le cose.
che potessero impedirgli di vedere faccia a faccia le cose. -con riferimento alla
eterna... veggiono iddio a faccia a faccia, e vedendo lui veggono tutte
.. veggiono iddio a faccia a faccia, e vedendo lui veggono tutte le
figura; ma allora vede- remo a faccia a faccia. savonarola, iii-35: e
ma allora vede- remo a faccia a faccia. savonarola, iii-35: e però io
desidero conoscer te [dio] a faccia a faccia e non desidero questi beni
conoscer te [dio] a faccia a faccia e non desidero questi beni temporali nelli
qual consiste nel contemplare perpetuamente ed a faccia a faccia dio ottimo massimo.
nel contemplare perpetuamente ed a faccia a faccia dio ottimo massimo. -a
dio ottimo massimo. -a faccia aperta: francamente, coraggiosamente; senza
cavalca, 6-2-130: l'angelo passò a faccia aperta. buti, 1-286: io
via fiorenza, colui che la difese a faccia aperta. ariosto, 13-27: poi
, / si ridusse alla forza a faccia aperta. -a faccia scoperta:
forza a faccia aperta. -a faccia scoperta: palesemente, scoperta- mente,
sempre questa libertà di far bene a faccia scoperta? bandini, 2-i-115: niuno intraprenderà
[queste verità] distesamente ed a faccia scoperta. -alla faccia del sole
a faccia scoperta. -alla faccia del sole: in pubblico, dinanzi
: non ci è concesso, / alla faccia del sol, d'una diletta /
pazzi ambiziosi, la toscana intera provò alla faccia del sole che non gli aveva lasciati
cosa inaspettata. -alla faccia di qualcuno: con suo marcio dispetto
. dolfin, lii-10-495: ottenni su la faccia del vescovo la sospensione delle scomuniche.
con me sempre e tu fossi mia alla faccia di tutti. moravia, xi-87:
». « stava bene, alla faccia di chi lo vorrebbe morto, sì,
, stava bene ». -a prima faccia, di prima faccia: in principio,
. -a prima faccia, di prima faccia: in principio, a prima vista
difetti per modo che ne la prima faccia non paiono, ma sotto pretesto di
, sì che apertamente ne la prima faccia si conosce la imperfezione. s
1-5-171: ciascuno che sguarda in prima faccia quello che abbiamo detto,...
macinghi strozzi, 1-594: di prima faccia, a chi lo sentirà, parrà
/ fu 'l paladin ne la sua prima faccia. campanella, i-326: sono utilissime
uomini grandi, i quali riprendere a prima faccia è villania: però con dolci favole
parrò maligno e tristo / a prima faccia, e dannerai 'l mio dire:
ti vuole far morire. -avere faccia: osare, ardire, comportarsi con
t'ama, amor, non aggia faccia / di giocundare in matera de noia.
, / e co'lucchesi non avete faccia. speroni, 81: se io fossi
fingono i miei adversarii, non arei faccia di venirmi a dolere, alla tua presenza
dare il comandamento a seneca non ebbe faccia né voce. fagiuoli, 1-3-173:
dote? rubarmi la ragazza, e aver faccia di parlare della dote: che siam
fondo della prima notte di gennaio, hanno faccia d'entrare in amo, invadono il
esclama. « ma avete un'idea della faccia tosta che avete? ».
vivendo esser dolente, / e poca faccia aver tra le persone, / chi con
sacchetti, 84-178: e anche non hai faccia, e non ti vergogni? grazzini
3-v-263: e poi quel che tu faccia, / dical chi non ha faccia,
faccia, / dical chi non ha faccia, / ch'io per me noi vo'
sì poco senso e tanta poca / faccia, che per ridurti al cammin dritto /
-avere, prendere, tenere una data faccia: parere, sembrare, apparire,
. pensare ad avere buon viso e buona faccia anzi che buon'animo e intendimento.
: sempre a quel ver c'ha faccia di menzogna / de'l'uom chiuder
ch'el potè. cavalca, ii-84: faccia contra faccia prende quello, il quale
. cavalca, ii-84: faccia contra faccia prende quello, il quale, scacciata e
d'iddio, piglia la forma e la faccia della falsità, la quale è quasi
della falsità, la quale è quasi faccia e similitudine del nimico. albertano volgar
, i-159: spesse volte la verità tien faccia di bugia, e spesse la bugia
, e spesse la bugia cuopre la faccia della verità. poliziano, st.
: / tutta aspreggiata avea la bella faccia, / tutto adirato, tutto era focoso
direi, ma il ver di falso ha faccia. boccalini, iii-105: quell'oro,
nella superficie tanto lustro e che aveva faccia di tanta bontà, svanì. rajberti,
di medicina, perché voleva vedere che faccia abbiano alcune celebrità capaci di guadagnare in
del tentatore sapiente. avete ornai la faccia dell'altro, sino all'ora della morte
, sino all'ora della morte: la faccia dell'assassino. pavese, 11:
pavese, 11: mio cugino ha una faccia recisa. -cadere in faccia o
una faccia recisa. -cadere in faccia o sulla faccia: prostrarsi in atto
. -cadere in faccia o sulla faccia: prostrarsi in atto di profonda adorazione
la casa del signore, e cascai nella faccia mia. ottimo, i-180: cadere
. ottimo, i-180: cadere in faccia si è umiliarsi e adorare iddio,
lo quale parlando con dio cadde nella faccia sua. diodali [bibbia], 1-17
: allora abram cadde sopra la sua faccia, ed iddio parlò con lui.
con lui. -cambiare, mutare faccia o di faccia: assumere un nuovo
-cambiare, mutare faccia o di faccia: assumere un nuovo aspetto, una
in sua libertà, mai non cambiò faccia, o mancò di consiglio o d'
mai la piega; / né muta faccia a doglia, né a dolcezza. boiardo
2-12-37: astolfo se mutò tutto di faccia / e più di core, odendo racontare
mina, / per gran timor cangiò la faccia bella, / qual il reo ch'
, lo sbattersi, la mutazione della faccia, tutte sono fraudi, inganni e tradimenti
tuo sogno furente; / e la tua faccia si muta, e si muta /
rena e grandi sassi; e così la faccia del luogo si muta insieme co'venti
, / veggendo il mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora, e prende
, 44-88: si cangia subito la faccia / de la battaglia. bruno,
volto, si vanno tutta via cangiando di faccia. boccalini, iii-19: con tanta
, che, con il tempo mutandosi la faccia dei negozi, le risoluzioni prudentemente
glielo diate: ecco mutata / la faccia delle cose. sbarbaro, i-8é: attraverso
i-8é: attraverso i secoli muta dunque faccia la città come in un minuto il mare
una vera industrializzazione, che cambi la faccia del mezzogiorno, non può venire solamente
-chiudere, sbattere la porta in faccia a qualcuno: tenerlo fuori, impedirgli
serrò la porta della sua casa in faccia. goldoni, viii-765: -perché ci
-perché ci avete serrata la porta in faccia? -io? scusatemi. non sono
città guelfe gli chiudevano le porte in faccia. verga, 3-129: per me
a pentire d'avermi chiusa la porta in faccia. de roberto, 547: il
posto, gli chiuse la porta in faccia. -con buona faccia: francamente
porta in faccia. -con buona faccia: francamente, sicuramente. esopo volgar
, 3-12: la pecora negava con buona faccia a suo potere. segneri, i-489
possi finalmente dirgli tu ancora con buona faccia, non più solo per altri, ma
regnum tuum '. -coprirsi la faccia: sentirsi sopraffare dalla vergogna, dalla
. pirandello, 5-250: copriti la faccia, vecchia mia! dovevamo aspettare che
fango! -conoscere, riconoscere di faccia qualcuno: conoscerlo di vista, di
la cognosco per nome, ma sì per faccia. sarpi, i-i-ii: mi duole
passar li monti, per conoscere di faccia tanti valentissimi uomini, o vedere una
non solo negò di aver riconosciuti di faccia que'tali, ma... disse
gli aveva pur veduti. -di faccia (anche difaccia): di fronte,
, come la nobilea un dì stava di faccia alla borghesia. carducci, iii-24-15:
al polveroso della grande estate; di faccia, tondoleggiante leggiadria dei colli di valdamo.
: ancora una volta si trovò di faccia a una grave difficoltà. bonsanti, 2-11
, da qualcuno che sedeva a me di faccia. -contro, incontro.
de sanctis, ii-1-63: ci vennero di faccia alcuni gendarmi, che ci presero per
, ove sieno sedute in due file di faccia, o in tondo,
i rovi che coronavano il muricciuolo di faccia all'uscio. soffici, iii- 22
, nell'angolo, alla parete di faccia, un uscio di comunicazione chiuso a catenaccio
comunicazione chiuso a catenaccio. -dire in faccia a qualcuno: esprimergli con estrema franchezza
al papa; io gliel direi in sulla faccia, se io fussi là.
forza / a dirti il vero in faccia, e non far come / certi gnaton
parlare francamente e dire la verità in faccia ad ogni uomo. moravia, iv-69:
si può mica dir sempre la verità in faccia alla gente. -faccia a terra!
salva la vita. -farsi una faccia: darsi delle arie, prendere una
metto a ridere, per farmi una faccia. -fare faccia, fare o
per farmi una faccia. -fare faccia, fare o dare una certa faccia:
-fare faccia, fare o dare una certa faccia: assumere un determinato atteggiamento.
... anzi danno loro lieta faccia e pronta udienza. savonarola, ii-283:
e non si vergognavano e avevano fatto faccia di meretrice. g. m.
senza tener più conto di persona / fè faccia di pallottola. g. gozzi,
preso un tuono maestoso e fatta una faccia grave e tramutato il suo vestito in
io sono la varietà: imita la faccia mia e i miei vestimenti; e così
. capuana, 4-291: fra formica fece faccia tosta e orecchio da mercante. svevo
non è mica tanto difficile fare una faccia da mascalzone. baldini, 7-16: vi
prego, non state a fare quella faccia da funerale. moravia, xii-48: tu
quando siamo soli. fai una certa faccia, si direbbe che ti scandalizzi,
, 1-35: le subite nebbie aveano fatta faccia di notte nel mezzo die. baldini
l'inverno ha un bel fare la faccia feroce e contare sull'aiuto dello scherano
amico tutto sottosopra, che ha fatto faccia e m'ha detto: finalmente il
; io ho tremato che tu facessi la faccia di venirci. -fingere,
che si scopriva più avanzata, dove fecero faccia e si posero in difesa.
difesa. -gettare, rigettare qualcosa in faccia a qualcuno: lanciargliela contro; rifiutarla
18-195: io vi getterò in su la faccia lo sterco delle vostre solennità, e
per ricevermi, gli farò rutti in faccia tanto puzzolenti che giudicherà essere insopportabili a
, non può gettar una lettera in faccia di una donna, benché lo meriti
giusti, i-435: è bene ributtare in faccia ai nostri cari padroni d'una volta
le vostre pompe a'suoi digiuni in faccia. gentile, 3-108: la grammatica
facile schernirla romanticamente, e buttarla in faccia ai barbassori che se ne armano contro
, 10 ti prendo a pesci in faccia e tu invece di avercela con me
la parola che avrebbe voluto gettarle in faccia e si figurò di schiaf
feggiarla. -guardare, vedere in faccia qualcuno: fissarlo intensamente in viso,
da barberino, i-135: guardale poco in faccia, / assai meno a le man
/ di doverti veder, crudele, in faccia. g. m. cecchi
/ (secondo ch'ai fratei guardava in faccia) / la inluminava. collodi,
le giornate intere, senza mai vedere in faccia né un libro, né una scuola
11 occhi / grandi aprì su la mia faccia. b. croce, ii-9-32:
croce, ii-9-32: bisogna guardare in faccia il passato o, fuori di metafora,
: il babbo allora mi piantò in faccia i suoi occhi bagnati, ed il suo
dei coltelli in mano a guardarsi in faccia. serra, iii-564: il momento
, con la soddisfazione di guardarsi in faccia e di sentirsi vicini, anche senza
a modo mio. -in faccia, nella faccia, sulla faccia: in
mio. -in faccia, nella faccia, sulla faccia: in viso,
-in faccia, nella faccia, sulla faccia: in viso, sul volto;
giamboni, 7-114: il sole nella faccia toglie il vedere. dante, purg
quella mandra fortunata allotta, / pudica in faccia e nell'andare onesta. torini
mi vien la morte e lo spavento in faccia: / trema la reggia e di
-gli domandò pietro trionfante, buffandogli in faccia il fumo azzurrognolo del sigaro. rebora
fra i ginocchi, / e sulla faccia parve leggiadria / di sorrisa mestizia in
specie di ebbrezza che doveva leggerglisi in faccia. quasimodo, 4-25: i muratori
tutti uguali, piccoli, scuri in faccia, maliziosi. -al cospetto
presenza. cavalca, ii-163: in faccia il liscia e loda, e poi dirietro
dicendo: « non vogliate giudicare in faccia ». galileo, 4 * i-357
di padova... stamparmi in faccia l'opera del mio libro puntualmente trasportata
, / una striscia di penna in faccia al mondo. goldoni, viii- 1122
perfido! tu la difendi? mentisci in faccia mia! bada bene. vi vuol
al tempio: / là degli uomini in faccia e degli dei, / se ti
, quello della eguaglianza di tutti in faccia alla legge. manzoni, pr.
., 6 (92): in faccia al signore, il povero vecchio non
l'avete commesso, ma solamente in faccia a dio, e quel proprietario non ne
anche allora grandi scene, ma in faccia ai pastori non osarono dire niente.
; / poi, con la scimitarra in faccia, il moro. savonarola, iv-469
tutti allora caddono in terra, non in faccia, ma addrieto. guicciardini, v-108
la notte, feceno l'alloggiamento in faccia loro. muratori, 5-i-152: questa
l'uomo forte non si sgomenti in faccia de'pericoli. goldoni, iii-48: non
voglio stare alla finestra, quando in faccia vi è una donna di quel carattere
manzoni, 816: ne'tormenti, in faccia alla morte, le sue parole furon
: or siamo fermi: abbiamo in faccia urbino / ventoso: ognuno manda da una
nella stanza che si oscurava, in faccia / alla finestra e contavamo i lumi /
tutto, e i gran monti in faccia eran d'oro. montale, 2-24:
, 2-24: additò il ponte in faccia che si passa / (informò) con
2-134: non si gli volendo mostrare in faccia contrarii, lo impedivano per cotal via
ché son fredde le sue reflessioni in faccia a i platonici entusiasmi. lanzi,
roma, egli parve l'unico che in faccia al giudizio di michelangiolo potesse figurare la
ii-42: spettacol solo, e in faccia a cui son nulla / quanti ornar
iii-52: la quistione politica è nulla in faccia all'importanza della quistione economica.
importanza della quistione economica. -in faccia alla chiesa: secondo le leggi o il
del boto impresso, il quale obbliga nella faccia della chiesa. pallavicino, 3-659:
proibiti i matrimoni clandestini non celebrati in faccia della medesima chiesa. -mostrare
medesima chiesa. -mostrare la faccia (o una certa faccia): farsi
-mostrare la faccia (o una certa faccia): farsi vedere, comparire all'
debbesi dunque mostrare a questi tali la faccia turbata; perocché, come dice un proverbio
vento aquilone impedisce la piova, così la faccia trista la lingua del detrattore. frezzi
ower fidanza, / ch'io mostro faccia chiara, e quando bruna. giustinian
maestri ottimi, elettissimi, che mostravan la faccia, e non l'impronta, dell'
, sempre mai ritirando insieme e mostrando faccia. pananti, i-49: e ardite
i-49: e ardite ancora di mostrare la faccia? -non guardare in faccia nessuno
la faccia? -non guardare in faccia nessuno: non badare agli altri,
savonarola, 7-ii-315: tu non guardi in faccia di uomo, e sia chi el
apollo, / che nel punir in faccia altrui non guarda. baldini, 6-24:
s'introgolò nel piatto senza guardare in faccia nessuno. -perdere, lasciar cadere
. -perdere, lasciar cadere la faccia: perdere la dignità, l'onore
la meretrice, che ha perduta la faccia... e non si cura di
1-1007: altro non farei che perdere la faccia mia, senza saper quale assumere.
. panzini, iv-244: 'perder la faccia ', venir meno a dignità.
. il contrario è 'salvare la faccia '. comisso, 12-126: nel commercio
e chi non l'osservava perdeva la faccia col risultato di non poter più esercitare
palidore simigliante al busse fece smarrire la faccia, e le gote si bagnaro delle cadenti
cadenti lagrime. -per la faccia, per la bella faccia di qualcuno:
-per la faccia, per la bella faccia di qualcuno: per suo amore,
a fare il soldato per la mia bella faccia? sarei un egoista.
sarei un egoista. -ridere in faccia a qualcuno: manifestargli disprezzo, deriderlo
posso assicurarvi che nessuno osò ridermi in faccia. guai se ciò fosse avvenuto,
, ma ballina gli rise in faccia. d'annunzio, i-i7: pigra,
gramigne / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l sole. -salvare la
a 'l sole. -salvare la faccia: preservarla dai colpi, dalle ferite
di murat]: 'salvate la faccia! 'riassume la sua vita di cavaliere
, con quella formula, la loro faccia. pavese, 5-136: né alla mora
mantenere, e così si salvava la faccia. -sulla faccia del luogo: sul
così si salvava la faccia. -sulla faccia del luogo: sul posto, in sede
ho cuore d'andare a riconoscere sulla faccia del luogo l'estenninio dei miei uliveti.
; e là, / su la faccia del luogo, sì il potrete / poi
vi risolviate a venire in persona sulla faccia de'vostri interessi. -tenere faccia
faccia de'vostri interessi. -tenere faccia a qualcuno: fronteggiarlo, resistergli.
.. e mi sento ancora di tenergli faccia a questo cane!...
. lo aspetto. -trovare la faccia di legno all'uscio: vedersi chiudere
sporcatogli d'oltremonte, che trovando la faccia di legno ad ogni uscio onorato,
italia bestemmiando. -viva la faccia!: esclamazione di lode scherzosa o
c. bini, 1-31: viva la faccia di vossignoria! baldini, 3-167:
veramente dipinta da raffaello, viva la faccia!, vuol dire che raffaello s'
-voltare, volgere, drizzare, porre la faccia: rivolgere lo sguardo (verso qualcuno
13-121: io volsi in su l'ardita faccia, / gridando a dio 'o
terra, né gli lascia mai alzare la faccia al cielo, donde uscì primieramente l'
/ tu levavi la faccia gioviale. comisso, 1-21: giuliano mi
, 1-21: giuliano mi rivolse la faccia lunga e smagrita, e meravigliatosi del
suoi prieghi; e rivolgi la tua faccia sopra il tuo santo luogo, lo quale
a tutt'i poveri, non togliendo la faccia tua da niun povero, secondo tobia
tua propria sustanza, e non torre la faccia da niun povero, e così la
da niun povero, e così la faccia di dio non sarà tolta da te.
. panigarola, 2-432: rischiara la faccia del tuo favore in me [signore
e ritrosa / avea voltata la matrigna faccia. panigarola, 2-170: la faccia
faccia. panigarola, 2-170: la faccia del tuo sdegno torci dalle mie colpe,
a trappola eziandio i fanelli astuti, faccia [la femmina] del crine ragne,
, 5-27: sul pubblico foglio, faccia filistea del mondo, più delle vicende
crescenzi volgar., 8-3: si faccia a modo d'una casa che abbia il
montano, 368: basta che questi faccia un gran segno di croce perché un
persiana di una finestra al pianterreno, di faccia alla sua. giocosa, 46:
ii-8-246: quando tu mi sei in faccia e mi parli, allora, dolce amore
è riuscito, che buon prò gli faccia, a mettere insieme un libro pieno
a sposarla. -dubiti tu che non faccia cotal cerimonia a la filosofesca? =
cristiana filosofia poco o più tosto nulla ne faccia stima. folengo, ii-162: questa
in questo mondo non hanno cercato la faccia di dio, cioè non hanno considerato
a tutte le nostre, la quale faccia da'posteri derider per forsennati quei filosofimi
. d'annunzio, iii-1-251: la faccia [della sfinge] era bestiale come la
done d'alcuno bene ch'abbia fatto o faccia in sua vita, 10 quale bene
solo il giudizio finale, che si faccia nella valle di giosafatte o altrove,
, ma pallida e trasognata, la nota faccia del vecchio portiere. bocchelli, i-16
, 123: naldi era un uomo dalla faccia di gatto, il quale turbinava in
(14): volgeva intanto la faccia all'indietro,... guardando con
? e persino a quanto starà la faccia tua rivoltata da me? crescenzi volgar
medesima che d'europa, cioè la faccia del mare, ove sono l'isole chiamate
chiesa e scomunicato, sempre pare che faccia mala fine. capitoli della compagnia della
un'altra imagine e quasi un'altra faccia a l'azione ed a le cose.
: sante luci del ciel, non faccia oltraggio / ingiurioso foco al biondo crine
principio al fine, sempre da una sola faccia, tanti beni stabili [ecc.
, e ad esplorare insieme, nella sua faccia e nel suo contegno, come stesse
, e in certa maniera salvò in faccia al mondo l'astronomia. cesarotti,
1-45: era il palagio per ciascuna faccia, / secondo ch'io ritrovo le misure
fina! abba, 1-69: la sua faccia, d'un pallido scuro, è
non voglio stare alla finestra, quando in faccia vi è una donna di quel carattere
per ira, per disprezzo, in faccia a qualcuno che si trovi sulla strada
2-2-65: l'altra porta è in quella faccia maggiore che non è fenestrata, non
è fenestrata, non molto lontana dall'altra faccia minore. e. cecchi, 5-28
crescente oscurità della sera, appoggiò la faccia al finestrino e stette a bevere l'aria
la finezza di chiudermi la finestra in faccia, senza fare alcun motto, dopo avermi
un'espressione di spavento si diffondeva nella faccia di teresa, che cominciava a lacrimare
lascierò ch'altri sia quello che ne faccia giudicio. zeno, xxx-6-135: or come
s'erano finti di fuggire, a faccia a faccia loro fortemente contrastavano. anonimo
finti di fuggire, a faccia a faccia loro fortemente contrastavano. anonimo, ix-867
che glielo diate: ecco mutata / la faccia delle cose; egli soggioga / senza
la parte di esse che è in faccia, e finge lontananza. leopardi,
alba di finimondo che non ce la faccia più a vincere la tenebra. -essere
io miri. / sol geloso mi faccia il vostro aspetto. carducci, ii-3-17:
dante, xxxviii-10: non dico ch'amor faccia più ch'io voglio, / ché
sirene... hanno solo la faccia di donna, ma nell'estremo finiscono
xvi-159: l'unica cosa buona che io faccia in pavia si è di valermi dell'
/ che legger non finì la prima faccia, / ch'uscir fa un spirto
e gli comanda quanto vuol ch'el faccia. b. davanzali, ii-12: anch'
tempo, per il medesimo spacio, faccia il medesimo progresso. galileo, 3-4-336
procu rare sì che si faccia uno ciero buono e orrevole, lo quale
si è il terreno, sopra una faccia del porchetto si pianta il broccolo,.
, ii-85: ma quando ci vede insieme faccia finta di niente, per carità!
palme aperte: « vuoi che ti faccia una carezza? scommetto che da lei la
, o veramente che il mare si faccia che possiamo a'nostri piaceri comodamente andare
0 maggiori dei suoi, non ci faccia entrambi ricredere. leopardi, v-470: