affaccètto). sfaccettare, lavorare a faccette (pietre, gioielli). targioni
2. meccan. ant. squadrare a faccette (dadi, bulloni).
li afferra per due delle loro sei faccette. = deriv. da faccetta
, agg. sfaccettato, lavorato a faccette. alghisi, 1-23: risplendevano
2. meccan. ant. squadrato a faccette (dado, bullone).
bizzarra, tutta nervi, tutta a faccette, come un richiamo da allodole, è
addome; due grossi occhi laterali a faccette; due mandibole a cucchiaio; due labbri
brillantare, tr. sfaccettare, tagliare a faccette (un diamante, un cristallo,
quel lavoro di acciaio fatto a più faccette, che italianamente si dice *
, agg. sfaccettato, tagliato a faccette. targioni tozzetti, 12-10-259: ingemmamenti
scendendo le scale accadeva di vedere quelle faccette pulite e frescolelle, egli intonava:
scendendo le scale accadeva di vedere quelle faccette pulite e frescotelle. pirandello, 7-900
muoveva lentamente sui cardini, e quelle faccette sorridenti d'umiltà sparivano in un fiato,
passati per su la ruota, a prenderne faccette, tavola e punta; ch'è
di pirite... che presentano faccette triangolari di piramidi ed angoli di cubettini.
un quindicesimo di carato ed hanno 16 faccette. guardi: per vederne le faccette
faccette. guardi: per vederne le faccette ci vorrebbe il microscopio. -a
ci vorrebbe il microscopio. -a faccette, in faccette: sfaccettato.
microscopio. -a faccette, in faccette: sfaccettato. cellini, 549
a esso un diamante in punta e faccette. pallavicino, i-205: s'io
la metà d'un ottagono lavorato a faccette. carena, 2-19: 4 pietra
adoperate per sontuoso ornamento, lavorate in faccette, legate in oro. -per
suo sciampagna, che si rifrange in faccette di topazio nel raggio delle lampadine elettriche
. 4. locuz. -essere a faccette: essere mutevole, imprevedibile.
donna bizzarra, tutta nervi, tutta a faccette, come un richiamo da allodole,
, per non trovarsi a far delle faccette chiedendolo altrui. crusca [s
: 4 fare una faccetta, fare delle faccette ', usasi familiarmente per fare atto
faccètto). sfaccettare, tagliare a faccette. cantini, 1-27-57: poter.
si muoveva lentamente sui cardini, e quelle faccette sorridenti d'umiltà sparivano in un fiato
scendendo le scale accadeva di vedere quelle faccette pulite e fre- scolelle, egli intonava
sfigurati spesso da un gran numero di faccette. sono bastantemente duri per intaccare il
veggono intagliati, in tavola, a faccette, e in punta. -che
-ci). miner. che presenta faccette uniformi. = voce dotta,
là dove si rompe, offre tante faccette luccicanti a foggia di laminette.
come certi zuccheri raffinatissimi e canditi, con faccette lustranti. = voce dotta
un quindicesimo di carato ed hanno 16 faccette. guardi: per vederne le faccette ci
16 faccette. guardi: per vederne le faccette ci vorrebbe11 microscopio ». -azienda
, ond'è che si tagliano a faccette come il cristallo e se ne fanno anelli
uno specchio poliedro, cioè a più faccette. 2. sm. figur
lavorata in un solo piano; 'a faccette 'od 'affaccettata ', quando
. « sono brillanti. hanno 64 faccette. non pesano piu di un quindicesimo
elba, ma lucenti in alcune loro faccette. bombicci porta, 1-174: si fa
suo profilo, non è di semplici faccette. -molto elaborato (un cibo
. il romooedro si ottiene modificando con faccette addizionali, alternanti di due in due
faccia basale e un gran numero di faccette triangolari convergenti in una punta (e
fissandolo, toccandolo, volgendone le brillanti faccette diversamente alla luce, domandava: «
sfaccettaménto, sm. taglio a faccette di una pietra preziosa; sfaccettatura.
tr. { sfaccetto). tagliare a faccette una pietra preziosa, il corallo
in una serie di piccoli piani o faccette (una pietra preziosa, un oggetto
o di un cristallo; l'insieme delle faccette rilevate. cora, più
signor s. « sono brillanti. hanno64 faccette. non pesano più di un quindicesimo di
sfaccettìo, sm. brillìo delle faccette di una pietra preziosa lavorata. -al
debole di quelle punte o ponendovi quattro faccette o allogandovi le batterie o spiegandovi quattro
svelte svelte e guardandoci intanto con le faccette tristi. -rifl. nannini
: m'inebriano i profumi concentrici / delle faccette vostre di vetri di fiala stappati.
apofisi semilunari di una vertebra e le faccette articolari della vertebra soprastante. =