considerare et apprestare, avanti che a fabricar si incominci. tasso, 6-91:
idem, 4-1- 204: per fabricar dunque la bilancia, piglisi un regolo
suoi partigiani; e con esse il fabricar sovente nuove basiliche agl'idoli, e
comunale lo infilzar concetti senza filo e fabricar senza calce, disponendo in modo le
ingegnere accolto in quella / sta sussurrando a fabricar la cella. d. bartoli,
comunale lo infilzar concetti senza filo e fabricar senza calce. pallavicino, ii-312:
altra. lorini, no: si dee fabricar fuori del corpo della cisterna una conserva
per tromba, corre l'aria a fabricar la voce. d. bartoli, 37-70
accolto in quella / sta sussurrando a fabricar la cella. / chiama i compagni
ai greci il saper orare cause e fabricar con meravigliosa delicatura statue di marmo e
vi siete vergognati di far voti e fabricar tempii a dio per le vittorie de'vostri
per quelle diversioni, che altrui sanno fabricar i prencipi nemici. denina, ii-54:
per quelle diversioni, che altrui sanno fabricar i prencipi nemici. 7
il mare è indomito, e sa fabricar con tonde sovra la superbia di chi tenta
, come fanno spesso li principi nel fabricar fortezze, drizzar strade o voltar fiumi
che vuol gl'imperi / su fondamenti fabricar mondani. d. bartoli, 19-243:
accolto in quella / sta sussurrando a fabricar la cella. sempronio, 19-66: tessuti
funesti; / servono i sassi a fabricar, ma questi / per distrugger la fabrica
come in molt'altre cose così nel fabricar bene abbiano di gran lunga avanzato tutti
: il mare è indomito, e sa fabricar con tonde sovra la superbia di chi
ad una fonte allato, / vide cupido fabricar saette, / avendo alli suoi piè
? baldi, i-20: vago di fabricar prende ad usura / gran copia anteo
o per tromba, corre l'aria a fabricar la voce. loredano, 1-98:
? e dover stare osservando / a fabricar le salse ed aspettando / che s'
terra sospendere in mezzo dell'aria, fabricar l'uomo e tu, dio, diventar
o traffico, e aveva cominciato a fabricar un gran palazzo, lo fece metter
e ciò è la fama incominciare a fabricar nuove e più dell'usato sonore trombe per
fucina /... / entra per fabricar tempra divina / d'un aureo strale
e valente, da'fondamenti cominciò a fabricar questa città regia de'sveoni, chiamata
a tetto, / l'architetto / fabricar casa disegna. -figur.
9-282- 137: poscia si cominciò a fabricar forni e cucine, per quivi ad
/... / entra per fabricar tempra divina / d'un aureo strale,
troppa spesa /... a fabricar cittadi / e a mantenersi illustramente in
et però si convien necessariamente proveder di fabricar il novo palazo. bembo, 10-iii-137:
la facoltà di proibire la libertà di fabricar forni, o molini,...
tasso, 4-19: e 'ncominciaro a fabricar inganni / diversi e novi, ed
seno, api ingegnose. / per fabricar dolcezze, ite, svenate / di quel
ne'muri, il farvi fori, il fabricar dentro nuove muraglie, deformando ogni cosa
con intelligenza e con verità, senza fabricar di suo, e senza dar sue
chiese roveri, che sogliono servire al fabricar galere, barche, ponti e in altro
: inteso che questo magnifico podestà facea fabricar la loza et el lazareto. vasari,
avverb. tasso, 20-119: a fabricar il fulmine ritorto / via più leggier
: inteso che questo magnifico podestà facea fabricar la loza et el lazareto. castiglione,
fabri- cati sin ora e si possono fabricar per fa'venire. baldi, 405
ancor fia disuaso / l'uomo dal fabricar machina piena / d'error, onde di
de'suoi tentativi, per incominciare a fabricar la mina che doveva (a suo
galee in quantità, e se ne possono fabricar quante se ne vogliono, per esservi
malvezzi, 5-71: empissima pietà, fabricar tempi grandi per divenir grandi, cercare
fucine, incudini e martelli / da fabricar dolor, passion e tedio, / foco
cor, mantice 'l seno / da fabricar sospir, con che tu m'ardi.
un nostro marangon, fu terminato di fabricar delle antenne superflue ed alboro di mezo
abondanza delle grasce e dei legnami da fabricar le navi; sicché, essendo cessata
su la fossa, / che facea fabricar per la mattina / contra la porta
uomo... s'è messo a fabricar di ferro, d'acciaio le sue
l'architetto non sanamente si condurebbe a fabricar alcun edificio con le pietre e altri semplici
, così ecclesiastico come laico, di non fabricar chiese senza licenza, non è (
barchette et altra mercede et istromenti per fabricar ponti. 9. relig.
buoi che tirarono / le pietre a fabricar le mura a padova. 2.
, ciascheduno con poca fatica se ne può fabricar moneta. 6. intreccio
che vuol gl'imperi / su fondamenti fabricar mondani, / ove ha pochi di
la facoltà di proibire la libertà di fabricar forni o molini o di aprir macelli e
muri, il farvi fori, il fabricar dentro nuove muraglie. pascoli, 1134:
..., prima ch'a fabricar si ponghino (avendo la calce con la
per gran ventura di poter avanti di fabricar la nave formarsi il legno a suo modo
piue..., avere a lui fabricar mala morte e fato negro?
dì funesti; / servono i sassi a fabricar, ma questi [del mal di
ed a me, iniquo, / non fabricar da l'amicizia offesa. gigli
, più che nelle sua casa, in fabricar chiese e in ornarle di parati.
,... vengano poi a fabricar favi di componimenti. lippi, 5-31
. baldi, 217: quanto può fabricar l'alma natura, / quanto l'
: mise in opera la nobiltà istessa a fabricar piateforme, forti e trincere. davila
sotto licenza avuta dal re di poter fabricar una casa per tener la pimenta.
la facoltà di proibire la libertà di fabricar forni... et altre botteghe per
aqua in gran calcina, / o voler fabricar con la puina / a una nobil
si son fabncati fin ora e si posson fabricar per l'avenire. a. guarini
così ecclesiastico come laico, di non fabricar chiese senza licenza, non è (
quei che vuol gl'imperi / su fondamenti fabricar mondani, / ove ha pochi di
la facoltà di proibire la libertà di fabricar forni o molini o di aprir macelli
costume di francia, dove non si possono fabricar chiese senza lettere regie di espressa concessione
padri, tornava su 'l ripromettere di fabricar loro abitazione e chiesa, senza perciò mai
. loredano, 2-230: potess'io fabricar qualche degna memoria a così gran virtuoso
d. bartoli, 4-4-556: egli mandò fabricar. vicino, lapidano estense,
fra boscaglie alpestri / mancan le selve a fabricar più croci. settembrini [luciano]
il sannazaro] stimato alquanto più atto a fabricar satire ch'a cantar versi eroici.
trovato assai nel pegù, quando facevo fabricar la mia casa. = voce dotta
in una gran casa, che mandò fabricar di pianta, svelta dah'abi- tato
dai cittadini oltra dieci millia lire e fecero fabricar di novo vinti gallere e quattro taride
posto, per li cai di x, fabricar il palazo minando e deputarli certi danari
5-5-121: l'uso singolare d'adriano di fabricar fuor di roma potrebbe qui far pensare