. cecchi, 1-2-22: qui bisogna, fabio, / accomodarsi al presente. -i'
dittatore, e ch'erano addrappelati intorno a fabio, accusavano e biasimavano il crudele dittatore
feste di carnevale. bocchelli, 6-271: fabio e marchino, andati a vedere il
? b. davanzali, ii-85: fabio valente gli fece poi la festa de'gladiatori
livio volgar. [crusca]: fabio fece metter gli arnesi in uno luogo
con ogni suo sforzo assaltò il nimico; fabio solamente lo sostenne, giudicando lo assalto
conto di me. algarotti, 3-412: fabio verrucojo,... chiamava pane
-scatizza, addio. ha'tu veduto fabio? -chi? quella vostra buona robba
arai sempre questo calcio in gola a fabio per poterlo far fare a tuo modo
. guicciardini, 104: [a fabio massimo] lo essere di natura cunctabundo dette
averne? * saltò su il signor fabio. « eh! carne, no signore
? ». « no, no, fabio, lo sai, mi son troppo
... sotto la capitaneria di fabio, il quale fu mandato a quella
'l vecchio / nostro padrone, e fabio, con le maschere / gnene levassi
. vico, 461: poi che fabio massimo introdusse il censo, che distingueva.
futuro imperio. vico, 461: fabio massimo introdusse il censo, che distingueva
e'danari publici. tasso, 6-v-2-13: fabio, dove drizzasti i santi passi?
sue dolcissime. machiavelli, 262: quinto fabio, che era censore, messe tutte
di quella città. vico, 461: fabio massimo introdusse il censo, che distingueva
inchinò ciascuno a darlo a q. fabio massimo, il quale da prima noi dimandava
. la quale cosa li fu da fabio massimo in senato rimproverata, e chiamato
come si può porre lo essemplo di fabio massimo, al quale lo essere di
che mostrò in una gara e contesa con fabio massimo detto il cuntatore...
, xxv-1-336: e pare a te, fabio, che queste cose le dica di
, invano i nuovi consoli c. fabio e c. plauzio significarono la guerra contro
105: avevano i romani fatto marco fabio e g. manilio consoli, e
etruschi; nella quale fu morto quinto fabio, fratello del consolo, quale lo anno
la ebbe [la fortuna favorevole] fabio, che fu ottimo ne'tempi debiti a
equicola, 164: q. fabio massimo, dalla vittoria allo- brogo
: la giovane bandi, sembrava a fabio, era un alto spirito che per caso
ciò si darebbe molto più dicevolmente a fabio che a me, perché egli..
: se non si trae diciotto, per fabio è ito il resto. g.
giurò ch'elli dimettea quella pena non a fabio, ma al popolo et all'officio
, era espediente alle cose sue rimettervi fabio petrucci. tasso, ii-ii-410: noi
. bindo di cione, ix-121: fabio massimo è quel ch'è di rimpetto
concetto fuoco. nardi, 106: fabio suo collega combattè disavedutamente. gemelli careri,
all'uscio. pallavicino, 6-1-43: pregò fabio che in breve scritto gli disegnasse le
allo scompiglio / del non si ritrovar fabio e la giovane. / e s'è
, i-265: la lettura di m. fabio, se esso non la vorrà,
che ha dato la man dolce a fabio, / fu che il soldato, oltre
: diporti e usar gioviale, che a fabio giovinetto, e fisso negli studi,
allegrezza sua in torquato dispregievole, in fabio la bellissima parte fece lassare, in appio
: quella angelica / mi pareva di fabio così fracida, / che io arei giudicato
non mi essaminai. pallavicino, 6-1-51: fabio rispose ch'era venuto ad esaminarsi per
potè fuggire o le riprensioni di fabio massimo o 'l giudicio de l'ingrata
stette fermo. né l'altro console fabio che stava accampato a cales ardiva di
le sua cose la prudenza che usò fabio maximo contro annibaie, e con questa
benvenuto da imola volgar., i-268: fabio bene che sapesse essere d'infamia
, 1-296: si scrive di q. fabio massimo, che, quando era fanciullo
pietade, la quale non faticabile quinto fabio massimo prestò alla sua patria.
claudia si troverà felicitata della dolce amicizia di fabio. paoletti, 1-1-61: quanti beni
alla superbia della plebe: e che fabio non avesse tanto di fermezza in bene,
pietade, la quale non faticabile quinto fabio massimo prestò alla sua patria. tecchi,
voglio lasciare indietro uno termine usato da fabio, sendo entrato di nuovo con lo
i-157: in quella medesima provincia quinto fabio massimo, desiderando d'abattere e d'
vincere la terra. oddi, xxi-n-239: fabio è un uomo da bene e flamminia
sensa tramezzare riposo. machiavelli, 259: fabio solamente lo sostenne, giudicando lo assalto
borghini, 3-73: nel consolato di fabio massimo e m. marcello nel foro bovario
massimo volgar., i-584: quinto fabio massimo sostenne il sacerdotatico d'auguratore sessantadue
. si veda l'opera narrativa di fabio tombari: le cronache di frusaglia, 1928
. oddi, xxi-n- 238: fabio è un uomo da bene per certo,
12-199: con una gelosia naturale, fabio aveva difeso i suoi uomini da questi
di panni. alvaro, 12-187: fabio fu subito gelosissimo dei suoi
b. davanzati, ii-59: a fabio valente giunsero affannati messaggi che l'armata
animo degno. oddi, xxi-n-271: tu fabio, con la prudenza e bel dire
bacchelli, 6-252: l'ingegnere e fabio avevano proprio addossato ai tempi difficili i capitoli
4-445: non sarebbe gran fatto che fabio, non ne sapendo altro, pensasse che
giorni di poi, nel trionfo di fabio massimo, di legno, disse che quelli
un mago. alvaro, 12-195: fabio aveva veduto vitale e stefanoni sulle soglie
figur. machiavelli, 214: fabio... fu ottimo ne'tempi debiti
. romei, 94: vieni, fabio, che questa casa dalla tua presenza illustrata
193: mandò [il senato] a fabio due legati a fargli intendere non passasse
, 1-ii-15 7: la saggia lentezza di fabio, che rovinava annibaie, dispiacque al
e di genio ben sì inchinato a fabio, ma non però disposto alla prostituzione
donato degli albanzani, i-171: sempre [fabio] era fermo in uno proposito,
del furore di tutti, chiamando già fabio non indugiatore, ma pigro, non cauto
animo. floro volgar., 67: fabio... ebbe la prima vettoria
imaginando la rara sapienza militare di quinto fabio per invidia chiamato indugiatore. nardi,
impegno e diligenza bocchelli, 2-v-356: quando fabio era assalito dalle a un'attività per
sua fu più infame di q. fabio massimo. piovano arlotto, 9
: è incredibile quanto gran cognizione acquistasse fabio in quel tempo... intorno all'
non era tanto infesto e contrario a fabio, quanto minuzio maestro de'cavalieri era
de'cavalieri era adverso a'savi consigli di fabio. nappi, xxxviii-221: svegliato fusti
modo erano i legati alieno cecina e fabio valente, costui nimico a galba,
. b. segni, 9: questo fabio, che tre anni innanzi era stato
. castiglione, 172: [fabio], avendo dipinto le mura del
: questo fu il secondo trionfo di fabio, più magnifico del primo per avere,
tariare minutamente la roba sua, concitò fabio romano... a rapportar per
passeggiando sotto i portici del suo palagio fabio solo e pensoso,... essendosi
ta. guerrazzi, 9-ii-137: con fabio massimi c'incontriamo spesso in geniali ritrovi
, 1-ii-157: la saggia lentezza di fabio, che rovinava annibaie, dispiacque al
? » domandò il capitano dangiò a fabio. « sì, lettere e filosofia
, lettere e filosofia », disse fabio. -lettere divine o sacre:
proseguiva il dittatore nel voler far ritenere fabio e privarlo della vita. e i
: disiderava... l'esercito di fabio combattere con l'esercito d'annibale:
penetrate ne'voltabili animi de'vitelliani, fabio valente... se ne tornò
massimo volgar., i-346: minuzio chiamò fabio padre e volle che dalle sue legioni
passeggiando sotto i portici del suo palagio fabio solo e pensoso, essendosi con vari
, 2-139: disse uno dei presenti che fabio era troppo nella manica di augusto perché
adriani, i-450: non cedè ancora fabio massimo a'cartaginesi, ma generosamente s'espose
sciocchezze più marchiane dello stretto necessario; fabio le rilevò con più rigore di quel
, 12-19: un altro uomo aveva colpito fabio, ed era il maresciallo ligorio,
per i quiriti romani, recitando marco fabio, pontefice massimo, l'orazione del voto
. davanzali, i-227: essendo consoli paulo fabio e l. vitellio, voltati molti
lente. buonarroti il giovane, 9-433: fabio sfondò 'n quella picchiarlo duramente. memma
dicea. m. adriani, ii-277: fabio massimo più fu gradito a'vecchi,
... si scagliò contro filisto e fabio pittore, entrambi scrittori sincroni della guerra
il * monsignore ': 'monsignor messer fabio ',... ed in
o novo massinissa a roma, 0 fabio, / non seccar la radice al fiorir
valerio massimo volgar., i-584: quinto fabio massimo sostenne il sacerdotatico d'auguratore sessantadue
livio volgar., 2-441: q. fabio gurge, figliuolo del console, condannò
rumore). fenoglio, 3-138: fabio rise cordialmente, e in un baleno
cibo, quello de * libri, fabio nascosamente da lui e dalla madre teneva sotto
necessario che il dittatore fosse nominato da fabio, quale era console con gli eserciti
. machiavelli, 1-i-503: il che fabio fece mosso dalla carità della patria,
assenti. nardi, 176: quinto fabio massimo dittatore, il medesimo dì ch'ei
, acquietarono. brusoni, 2-107: fabio... altro al mondo più
12-ii-38: non ho voluto mostrarne dispiacere a fabio, perché suole ombrare in ogni cosa
hominiens, proposta come filologicamente corretta da fabio frassetto in « lingua nostra »,
compiuto di dire queste cose e quinto fabio domandatoli s'essi avevan fatto queste querele
sapienza e d'ardire con che risponde a fabio massimo che sconfortava i romani da quella
b. croce, ii-2-217: quando fabio massimo, alla divisione tra patriziato e
[plinio], 7-60: scrive fabio vestale che il primo orriuolo a sole
ne furon tradotti in ottava rima da fabio manetti, gentiluomo senese. 3
ovazione. livio volgar., 2-177: fabio fu contento del trionfo dell'ovazione.
3-144: avendo chiamato 'padre'il dittatore fabio, tutta la squadra sua chiamò 'patroni
lodare. boiardo, 2-146: a fabio, scaltrito capitano, diede parole in
io ho fatto certe pappolate che messer fabio segni manderà a messer mattio. baretti,
l'ira, comandò ch'egli [fabio] fosse spogliato e che le verghe e
[console] tito ottacilio e giudicandolo fabio insufficiente a governare in quelli tempi il
1-6: la prudenza e moderanza di fabio,... la parsimonia di catone
zie della lega, fece come fé fabio maximo contro anibaie, andandogli sempre apresso
b. cavalcanti, 2-431: avendo fabio nel principio del suo parlare dato a conoscere
. chiamò [minuzio] padre [fabio massimo] e 'soldati suoi nominaron
e 'soldati suoi nominaron quelli di fabio patroni, col qual nome sogliono appellare
guidava; il ragazzo sedeva davanti, fabio e marchino dietro, su quel seggiolino
vittorioso de i galli e de i sanniti fabio massimo. -disposizione d'animo
: quinto elio tuberone, rogato da fabio massimo, il quale dava al popolo uno
. giorgio dati, 2-1154: vedendo [fabio massimo] che 11 senato, a
brusoni, 2-121: la fortuna di fabio è tale che, mancando ogni altro rispetto
0. targioni tozzetti, i-285: fabio colonna fu il primo che chiamò petali
da s. c., 16-3-6: fabio verrucoso diceva che lo beneficio dato duramente
. davanzali, ii-110: eleggonsi per capi fabio fabulo, legato di essa quinta,
villifranchi, 1-ii-176: il signor conte fabio asquino... ha pure con sollecitudine
la pigra dimora diede la vittoria a fabio; la lentezza la tolse al feroce africano
borghini, 3-73: nel consolato di fabio massimo e m. marcello nel foro
, 12-16: con un occhio chiuso, fabio puntava la canna contro il cielo,
vino e un'arancia. anche per fabio ce n'era di troppo. soltanto,
il castello delle scodelle d'alluminio, fabio capì quanto era solo. 4
passeggiando sotto i portici del suo palagio fabio solo e pensoso. monti, 24-411:
i-436: rimettendo roma in lui [fabio] tutte le sue speranze, ricorse alla
brava. b. davanzati, ii-124: fabio valente con quattro alabardieri, tre amici
e sonnolento. brusoni, 2-176: fabio, rivoltosi a quello strepito e veduta
: dicono essere confermato el parentado tra fabio orsino e la si- rocchia di borgia
gridando ferocemente tito ottacilio e dicendo che fabio voleva continovare un'altra volta il consolato
e furono nominati da quella consoli quinto fabio massimo la quarta volta e marco marcello la
carte io vi presento, al signor fabio chigi vivo e vero cn'ei presentommi.
il mostra quella crudeltà contro a quinto fabio..., ma di molte
benvenuto da imola volgar., ii-40: fabio massimo avendo ammonito a roma..
città. b. davanzati, ii-41: fabio valente scrisse in nome del germano esercito
incontaminati e di genio ben sì inchinato a fabio, ma non però disposto alla prostituzione
da imola volgar., i-289: fabio, figliuolo di quel fabio massimo ch'
, i-289: fabio, figliuolo di quel fabio massimo ch'era stato dittatore lo pnmo
procura di dar la figlia a cotesto fabio. baldi, 123: un altro vizio
benvenuto da imola volgar., i-265: fabio dittatore prima procuroe alle cose sacre e
più pigramente che non era pensato, fabio, il quale era più vecchio e più
costretti a ricevere il giogo, q. fabio il prefetto comandò che venisse il senato
livio volgar., 1-230: q. fabio... parlò sì fieramente con-
e di genio ben sì inchinato a fabio, ma non però disposto alla prostituzione di
prìncipi] in questo imitare la prudenza di fabio massimo, che differendo il combattere salvò
pubblicatóre del vangelo. martello, 6-iii-223: fabio, nel tuo silenzio, nel torbido
roma, ne rende testimonio l'orazione ai fabio massimo, la quale ei fece al
intelligentissimo, si scagliò contro filisto e fabio pittore, entrambi scrittori sincroni della guerra
mandò al luogo dove era stato ucciso fabio, degli ucciditori ricercando. davila, 513
= dal nome del grande retore romano marco fabio quintiliano (ca. 35-96 d.
con riferimento al grande retore romano marco fabio quintiliano). varchi, 3-87
. martello, 6-iii-230: quinto fabio, o quiriti, mastro de'
alla fine. roseo, v-181: fabio massimo guasto i campi seminati di quei di
a lui vicino, / scipio con fabio alfin dietro s'accampa. / l'un
passeggiando sotto i portici del suo palagio fabio solo e pensoso essendosi con vari pretesti
terzo) quinto fabio e l'ultimo scipione nasica. chiabrera,
bambino. pallavicino, 6-1-26: dopo fabio nacque agostino, più caro, come
2-286: io ti domando, q. fabio, concios- siaché il dittatore sia il
la città, fu ordinato da quinto fabio massimo. -con lusso; con
, acconsentendolo papa clemente che, veduto fabio non aver saputo reggersi in siena,
in siena, messe nella grandezza di fabio alessandro bichi per aver quello stato a
colle quirinale, alla cui celebrazione gaio fabio dorso, adorno d'un abito religioso,
nome mio parlato sopra la bisogna di messer fabio, un'altra volta ve ne riparlerà
il titolo di un'opera famosa di fabio albergati: 'la repubblica regia '
imprese svanite,... vedendo fabio valente appressarsi, a fine che tutta la
, xxvq-6-91: questi fu quel gran fabio detto fagiano, il quale...
... che, come un altro fabio, con la sua pa- zienzia,
vattalia de là e de ca, fabio fo forte accolto ne lo stormo.
quaranta nove di roma, anno in cui fabio mon. giorgim-broglio [s. v
saluti in mio nome a l'illustnssimo signor fabio, suo e mio signore. g
affezionandosi all'indole ed alla virtù di fabio e riconoscendovi di suo ciò che riconoscono
come la mettiamo? fenoglio, 3-138: fabio soppesò la pistola, poi la confrontò
vattalia de là e de ca, fabio fo forte accolto ne lo stormo.
totalmente i romani, venne il dittator fabio in lor soccorso e ricuperogli.
il romore e il pianto delle femmine, fabio massimo consigliò secondo il tempo che i
milizia, non meno col pericolo di quinto fabio che colla miserevole morte di mallio giovane
2-207: s'era fatto accompagnare dal solo fabio massimo, impegnandolo al silenzio più rigoroso
. valerio massimo volgar., i-388: fabio ru- tiliano,... seggiendo
temporeggiando, le romane cose / rilevò fabio. -ripristinare la virtù o la
., 2-413: i nobili nmprocciavano a fabio ch'egli avesse sfuggito d'avere a
il senato di rimuoverlo del consolato, fabio massimo suo padre, per la vergogna
d'ardimento. mannelli, io7: fabio... disse: noi possiamo
scenari della commedia dell'arte, 198: fabio... ordina che..
. b. davanzati, ii-124: fabio valente dalla spiaggia pisana da fortuna di
b. croce, ii-2-217: quando fabio massimo alla divisione tra patriziato e plebe
. valerio massimo volgar., i-388: fabio rutiliano... si sforzò d'
. si sforzò d'andare legato, con fabio gurgite suo figliuolo, a fare battaglia
volte fé d'aver bailia / massimo fabio del mio?... /.
ogni suo sforzo assaltò il nimico; fabio solamente lo sostenne, giu dicando lo
per servizio di santa chiesa che il cardinale fabio chigi, la di cui fama per
mannelli, 96: si tornava a roma fabio massimo per volere il triunfo; ed
e dichiaro mio erede il signor dottore fabio lucrezio tassoni. = deriv.
dire meglio, che risuscitava, fu fabio, il quale ebbe la prima vettoria d'
imola volgar., i-268: fabio, bene che sapesse essere d'infamia della
, 2-5 (i-700): veggendo fabio morto ed eùiilia col sanguinolente pugnai in
, 1-i-505: impose loro [quinto fabio] che non albergassono in terra e che
progetto. machiavelli, 1-i-501: a fabio riuscì molto meglio il disegno che a
affezionandosi all'indole ed alla virtù di fabio... rivolse l'animo a trattarlo
: quinto elio tuberone, rogato da fabio massimo, il quale dava al popolo uno
brusoni, 2-175: la donna, conosciuto fabio alla voce, gittata un grido misto
di lagrime e di singhiozzi: « ah fabio », disse, « ah fabio
fabio », disse, « ah fabio noi siam rovinate. tutto il tempio è
diede cagione per la quale fu disposto quinto fabio massimo de lo officio d'essere dittatore
alvaro, 12-69: si mise [fabio] a segnare su un ruolino attentamente
. sarpi, vi-1-81: il colonnello fabio ghislieri... anco fece un ruolo
. davanzati, i-227: essendo consoli paulo fabio e l. vi- tellio, voltati
. floro volgar., 67: fabio... ebbe la prima vettoria d'
di pisa. bisticci, 1-ii-447: fabio maximo..., con tardità e
musicale simile al monacordo, il signor fabio colonna ne ha scritto diffusamente e professa
cosa alcuna di rimettere [in siena] fabio per non'fare mutazione scandalosa di sangue
livio volgar. [crusca]: fabio il consolo si combatte a perugia contro
citadi. m. adriani, i-449: fabio, veggendo innanzi a sé molte fughe
: se egli, partito che fu fabio e, veduta un'occasione che annibaie aveva
una prebenda. caro, 12-iii-37: fabio è entrato in un umore che non gli
ii2- 328: cadeva fra i primi fabio giovagnoli, trapassato da una scatola di
etimo incerto. s'accorse che fabio rompeva la voga, e in conseguenza
galante! - ben venuto il mio fabio! appunto ero con voi col pensiero
gentil cavaliero, com'è il signor fabio, potrà esser dimandato in dono per lo
pasqualigo, 386: ho scritto a fabio meglio c'ho saputo; fatemia scusa con
passoa dir ciò che fu consigliato / per fabio e per lui [scipione];
basse in fin le montagne, ammirava fabio ancor giovanetto come un ingegno di spezie
il giovane, 9-433: né allor che fabio sfondò 'n quella memma.
119: prima di buio il professor fabio aveva già marinetti, 1-41: 'carrello sganciabile'
italiana [1-viii-1909], 118: giulio fabio de uella traversia / che 'n van
di te. tetto dove bandi e fabio avevano la loro stanza; anzi,
, invano i nuovi consoli c. fabio e c. plauzio significarono la guerra contro
. il mostra quella crudeltà contro a quinto fabio. s. giovanni crisostomo volgar.
. pallavicino, -1-26: dopo fabio nacque agostino più caro, come più simile
pensier sitibondo / d'esser scipio, fabio o ver marcello. garzoni, 7-185:
cautela, per le sue irte smorzature da fabio cunctatore. = nome d'azione
, invano, i nuovi consoli c. fabio e c. plauzio significarono la
: io ti domando, q. fabio, conciossiaché il dittatore sia il sommo dell'
pisani, gover- nator di galea e fabio da canal, sopracomito. guerrazzi, n-i-
m. adriani, v-94: propose [fabio] ancora di mandarsi colonie a ripopolare
quinto aulio maestro de cavalieri. gaio fabio, sustituto in luogo d'aulio,
frale. n. secchi, 16: fabio, fabio, tu non porterai di
. secchi, 16: fabio, fabio, tu non porterai di questa ribalderia il
alla guerra cecina e, poco appresso, fabio valente, cacciava i pensieri col far
tempo corto. saraceni, i-103: fabio ambusto uno dei legati tutto armato,
1-2-27: ancor non vi sapete, messer fabio, / spiccar da questa porta?
in banca aveva sparso la voce che fabio avesse un quarto di sangue spinarello;.
, 12-16: con un occhio chiuso, fabio puntava la canna contro il cielo,
e annibai con un occhio manco, / fabio, camillo e scipion storpiati, /
valerio massimo volgar., i-405: quinto fabio massimo servi- liano, compiuti i onori
fu più glo rioso a fabio che ogni altro triunfo. =
. donato degli albanzani, i-171: fabio, per niuna cagione mosso, sempre
, malvolentieri. algarotti, 1-x-123: fabio verruccio, al riferire di seneca, se
i nomi figurati, come 'ovicula'per fabio massimo, così chiamato dal popolo peroch'egli
porse. machiavelli, 1-i-501: a fabio riuscì molto meglio il disegno che a de-
nieve al sole. baldi, i-152: fabio si strugge, i medici non ponno
vi trovereste condotta? claudia in potere di fabio, e voi da ambedue sprezzata:
e voi da ambedue sprezzata: da fabio come sturbatrice de'suoi interessi. alfieri
, 1-6: la prudenza e moderanza di fabio, quello uno f. prattico [«
responsabile di questo progetto, affiancata da fabio palladin, che si occupa di teledidattica.
cesarotti, 1-xxviii-334: scipione agli occhi di fabio non è che un temerario insensato,
benvenuto da imola volgar., i-208: fabio, a fine di concordia- tutta la
forestieri redusse in quattro tribù... fabio acquistò nome di massimo per questo temperamento
il primo impeto. zuccolo, 46: fabio fu il vero maestro del temporeggiare.
maestro del temporeggiare. magalotti, 28-113: fabio in somma col temporeggiare salvò la repubblica
. come epiteto del generale romano quinto fabio massimo per la tattica di logoramento da
inserito nella fabia schiatta / del temporeggiator fabio, che roma / massimo a gran
montagna. nievo, 3-90: il conte fabio carmini... nelle favole
ae la vita. erizzo, 309: fabio, conoscendo che il termine del suo
di catone, / non di camillo, fabio o di marcello / non dirò di
una battaglia. magalotti, 28-113: fabio in somma col temporeggiare salvò la repubblica
, 2-962: per sua [di quinto fabio] negligenza e trascurataggine, era stata
forme diversissime eppure sorprendentemente identiche: un fabio di vasto conduttore di autolinee, nella
suppliche e efficacissimi prieghi in favor di fabio, il dittatore; parte traversando i littori
littori e impedendoli dalla ritenzione di esso fabio, tanto oltre prolungarono il fatto che
al luogo, dove era stato ucciso fabio, degli ucciditori ricercando. amenta,
. machiavelli, 1-i-506: aminto fabio che era censore, messe tutte queste
b. croce, ii-2-217: quando fabio massimo alla divisione tra patriziato e plebe
i-509: quinto elio tuberone rogato da fabio massimo, il quale dava al popolo uno
padre appennino. alvaro, 12-11: fabio si vide anche lui la valigia floscia di
comia. giorgio dati, 2-846: a fabio massimo convenne deporre la dittatura ed a
., 2-413: i nobili rimprocciavano a fabio ch'egli avesse sfuggito d'avere a
machiavelli, 1-i-420: il modo che tenne fabio massimo di star ne'luoghi forti è
verruca sul labbro taciturno, è il massimo fabio, che vinse col tempo. carducci
, 1-i-420: il modo che tenne fabio massimo di star ne'luoghi forti è
la repubblica [7-ii-1997], 7: fabio mussi smorza l'entusiasmo rifondarolo, «
metastasio, 1-4-54: il nostro fabio massimo... con una improvvisa
della 'cosa rossa'non hanno gradito. fabio mussi, il leader di sinistra democratica,
boccalini, iii-46: quel famoso quinto fabio massimo, che per l'eccellenza della sua
: da notare la sapida satira contro fabio fazio, impersonato da una controfigura ripresa di
magrelli esibisce una grande vissutezza immaginaria e fabio fazio un perfido candore. v. zucconi
s. ballestra, 4-145: fabio lo fa impennare vertiginosamente un par di
golia e alessandro sortino..., fabio volo, l'ottimo trio medusa
corriere della sera [18-x-1998]: fabio massimo nicosia, che ha esposto leidee'
di atleti paraolimpionici come roberto cavedagna e fabio maffei. corriere di novara [30-v-2005
ds ci sarà anche la conferma di fabio borghi. ma il terzo posto che 'spetterebbe'
7-vii-1984], 19: l'immagine (fabio cirifino) viaggia volentieri in steady-cam,