fondere dentro alle pentole. quivi nel bollire fa gran schiuma, deposita pochi ribolliticci
ribollire. òiuliani, i-403: si fa la bozzima, con crusca e sego,
, l'entusiasmante concezione bianca', che fa a meno di spermatozoi, geni, cromosomi
stabilito dai mercanti pel danno che un vascello fa talvolta a un altro, mutando luogo
33: il lurido / verme che fa ribrezzo. serao, i-158: don gennaro
: il male invecchia al fine e vi fa il callo, / sicché venga un
d'acqua che manderebbe un mulino. fa spaventare appena si mette 'l capo nella
[giovinetto] eccede, / come fa 'l sole il rezzo: / di lui
. f. loredano, 11-26: -vi fa gire smanioso a coda ritta, come
. carducci, iii-24-141: un giovane che fa versi mi desta il ribrezzo e la
se carlo adoperava così con gli amici, fa ribrezzo pensare come conciasse i nemici.
stilistico possibile. baretti, 6-394: fa duopo che ogni nostra scrittura, perché
di un operaio inconscio di ciò che fa, posto a dirigere strumenti che portano
l'azione del ponte all'uomo che fa forza contro l'altr'uomo o contro
in nel paese di roma non se li fa mai piacere alcuno se non per disgrazia
ributta chi vi si accosta, non si fa leggere. baretti, 6-83: la
imboccato. guglielmotti, 683: la presella fa come il bibardo e il ribuzzo al
ariosto, 33-50: di noi fa come il vento / d'arida polve,
ii-2-258: la sola letteratura è quella che fa le spese a me e alla famiglia
che a sua volta si sposta e gli fa luogo. caroso, i-15:
. caroso, i-15: si fa una battuta di campanella col sinistro indietro
ovvero uno spruzzo ricacciato di scuro che fa risultar la figura dal fondo. carena,
trebbia / e nel mio nulla mi fa ricadere: / ahi! sono stato ad
g. morelli, 225: fa le tue faccende con persone fidate e
1-iii-17: bambino ancora, malato poco fa, ora convalescente e 'n pericolo di ricadimento
: molte volte la ricaduta del peccato fa il cuor duro. loredano, 3-116:
speciale di quella secca sottomarina, che fa un secondo scaglione più profondo, sotto
fucinatura, strumento con il quale si fa il ricalcamento; ha per 10 più
stilla l'aceto e la stillatura sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata e
è che la ricalcitra- zione, che fa il vento contro alle correnti superficie, faccia
: capello de feltro, qual se fa secondo che ha ordinato bernardino del l'ar-
ignorantissimo in fatto di musica, non fa che ripeterlo: però è sorprendentemente sua
. papini, x-2-308: a me fa l'effetto d'una scrittura medianica,
da'suoi fratelli medesimi a'quali egli fa bene. foscolo, xvi- 312:
: interverrà che lo amico per cui si fa ciò che io ho detto, sarà
'mettere a ricambio': operazione che si fa con speciali modalità amministrative per sostituire i
ariosto, 23-28: con suttil lavoro / fa sopra seta candida e morella / tesser
.]: 'ricamo a impuntura': si fa quando si ricama sulla mussolina rificcando l'
i-425: coll'acuto e col grave si fa il concerto, perché il basso grave
, e 'l soprano, delle canne fa i suoi ricami su 'l grave. berchet
quelle del podere, e sembra che fa madre natura ve le abbia collocate per l'
/ con gli occhi e con le man fa brutti versi / e in fronte se
scrupoli. de sanctis, ii-13-286: fa [leopardi] soliloqui, con un tal
sinistro, quasi godesse del dispiacere che ci fa a ricantarci sempre la trista canzone.
le silique si discemono, ché questa fa le foglie come il melliloto che si usava
che si usava vul- garmente e le fa più picole... ma un di
sua all'assistente di portogallo in roma, fa un esatta ricapitulazione e sommario del succeduto
volgar., 6-368: oual cagione ti fa fugire? qui non risurge nuova troia
, un poeta? non guardiate se fa più favore ai vecchi ch'a gli
operazione di aggiunta del pietrisco che si fa tenendo conto di un consumo annuale pari
servi - giale, che male mi fa giacere nel letto, e con adirate boci
di un carico di merci, che si fa nel passaggio dall'una all'altra amministrazione
, assecondando i rilievi angolosi delle statue, fa parer che ci siano sotto davvero le
, col quale più che mezzo secolo fa si erano conosciuti. palpini, x-2-423
che si vende o un'impresa che si fa per guadagno. -ritirare un oggetto
alleggerito la cassa. certamente, non fa alcuna minaccia -dio guardi! -ma il
la tromba, in un medesimo tempo fa forza in tutte le resistenti pa- rieti
rieti; e non potendo quelle abbattere, fa a similitudine della palla percossa nel muro
transazione economica. einaudi, 2-212: fa d'uopo prevedere il prezzo ricavabile dalle
taglia e 'l sasso in tanto si fa sempre più e più corta quanto più e
di sapore, il quale, odorato, fa starnutare, dal che ha ella ricavato
; e per lo pensiero della morte si fa riccamente dispensare et operare cose vertuose et
, 4-121: frate ninetto... fa il gesto di sbragarsi e mettersi a
bon senn'avanza / e ciascuna ricchéza fa prudente. / né di riccheze aver
palmieri, 2-18-18: e1 posseder non fa richeza a pieno, / ma el
temperar la voglia e l'appetito / quel fa più ricco che possiede meno. della
di tutto questo che non se ne fa caso veruno. oriani, x-13-46:
mezzi equamente diffusi di ottenere ciò che fa bisogno, e non negli istromenti di
ed al collo: quale operazione si fa co 'l compasso torto, e con quello
ingegno o forza di fantasia: e ciò fa i sommi poeti. lucini, 4-47
, iv-189: nella ricchezza del ricco fa la semenza l'invidia del povero.
. serdonati [tommaseo]: ricchezza non fa gentilezza. monosini, 136: né
salvatichi, hanno quando son secchi in polvere fa coltà valorisissima costrettiva.
di fuoco lavorato, la quale si fa pur rotolare giù dalla breccia con
sacchetti, 61: il buon panno / fa bel riccio. aretino, 20- 249
ricci: arricciare, arricchie, che fa stomaco a vederla. parabosco, 3-9:
alla pellicola inserita zio, che fa maravigliar ognuno, stando per il più fra
della nocciuola, che in ventiquattro ore lo fa venir chiaogni cosa è bello e buono
radice 7 di félice e bulir fa in la lisìa: / in pochi dì
/ scoppia e salta pel caldo e fa trich tracche; / nasce in mezzo
agiatezza; facoltoso. -anche: che fa parte del ceto che detiene il potere
esser le spese di questa istituzione, fa uopo riguardarle come capitali impiegati al più
gentil che il mondo serba / e lo fa ricco di novella gente. solaro della
m'a donato / che mi ne fa tuttora in gioia stare. pier della vigna
cesari, iii-538: questo dar che fa il poeta sì vari nomi ed atteggiamenti
avegna, / a dritto se ne fa l'om meraviglia. novellino, xxviii-808:
il libro sul « piccolo » uscito poco fa gli è costato due anni di ricerche
sia la ricerca, incontrando la rarità, fa il prezzo delle cose: e questa
b. segni, 7-3: né fa mancar ai dubitazione ancora il ricercamento snella
cresce, per la lor durezza non si fa men cedente, né per la ruvidezza
. tasso, 2-10: il re ne fa con importuna inchiesta / ricercar ogni chiesa
ho bene raccolto, questa dimostrazione mi fa intendere ancora quello che noi ricercavamo da
troppo ricercarle [le pitture] le fa molte volte venir tinte e le guasta
8-29: signor, far mi convien come fa il buono / sonator sopra il suo
melodia quella di una mano avventurata che fa le ricercate del liuto pel seno,
vestire e consumare in quel che non fa di mestieri, ma perché dessero da
frate,!... / fa lor mille domande e ricercate / per saperlo
conseguire più e meno; e chi meglio fa l'opera ricercata, più pienamente il
voglion fare, fanno a punto come fa colui che, avendo in mano una candela
. taglia né pena, se dopo fa regenerazione del battesimo già non potessono li
, 3-2-23: nel cuore dell'animale si fa una continua regenerazione di spiriti vitali che
ordine il più bello, il più che fa onore alla rigenerazione del sistema politico di
vite dopo una guerra... fa pensare a certe piante.
signore e una corona di sapienza che fa rigermogliar la pace e la sanità perfetta.
, perciò che troppo latarllo a una volta fa il ventre bollire e infiare e per
. stampa periodica milanese, i-421: si fa passare [la sabbia] per uno
cavalca, vii-11: questa tiepidità ci fa molti mali. primieramente genera vomito a
a basso, ché di vecchia si fa nuova e di inferma sana e di sterile
dall'onore e dall'accoglienza che si fa a'graduati, ritornano a studiare con
rosicando una lisca di pesce raccattata poco fa tra i rigetti d'un'osteria, fermò
: 'righinetta': piccolo cornicione che si fa alle case per tutta la lunghezza della
conoscente. gherardi, 2-iv-299: la piatate fa ogni nostra umanità considerare e pensare,
, sì che ogni rigidezza di giustizia fa fuggire e partire. aretino, v-1-638:
l'igno rante rustichezza / fa come aspide sorda alle parole / di chi
rigidi, di quella rigidezza angustiosa di chi fa tutto a puntino, con meticolosità.
con quella si ritrova la rigidità, fa che nell'openione degli uomini si acquisti titolo
tensione. parini, 504: come fa scitico / arco audace a la rigida /
che sia fradicia fradicia. rigida, fa disperare a maciullarla. pascoli, 126
landolfi, i-34: l'orrore non fa chiuder gli occhi, li tiene spalancati
: questo è periodo di tre membri e fa un certo rigiramento nel fine. papini
: il trapano... si fa rigirare con tutt'e due le mani,
corra. c. dati, xxvii-2-86: fa di necessità che 'l danaio..
, se non è quella che la fa, è almeno certamente di quelle che v'
alvini, v-2-4-9: a uno che fa le cose con furberie e rigiri e
che squittisce da lontano, e allora fa certi intreppoli, vedesse! certe gattonate (
rigiri. lessona, 2-482: il nilo fa tanti giri e rigiri e presenta così
, xxvii-2-86: per lo ben esser comune fa di necessità che 'l danaio, come
astuzia (propria di chi conosce e fa uso di espedienti, cavilli, ecc
egli è di razza maledetta, / fa il salto del monton, s'arresta
miccione a un tratto si risolve / e fa veder la fronte sua crucciosa, /
fortuiti e non numerati da chi gli fa. poi si dividono in quattro parti
si canta per la chiave di c sol fa ut nel primo rigo basso per la
più spesa? gatto, 2-153: fa [il generale] tutto il possibile per
]: rigoglio dicesi pure il susurro che fa la pentola quando bolle; onde 'bollire
dirizza quell'orlo o rigoglio, che fa la proporzione del corpo del vaso. bresciani
le regogliose. filicaia, 2-2-235: fa grandi e rigogliose messe / morto frumento.
, 1-134: nelle sue riceve / fa vastissima terra atre caverne / zolfi e pingui
rigogliosi. faldella, ii-2-7: non fa bisogno di spiegare come lorenzina appartenesse alla
li nuostri diei resistino a li soperbi. fa giuoli, v-31: grassa
sopprime per molti anni le dispute e le fa poi all'uomo rifiorire più vegete e
gran peso che carica il fondo / fa grembo il pantacchiume rigonfiato, / che par
: bagni (sempre lui) in area fa una eccellente diversione, il libero fanizza
io non trovo esempio della rima che fa l'oggetto della vostra difficoltà: ed i
bisogna gran rigorosità, ché così si fa lassare i cattivi vizi e s'impiegano
. muratori, 10-i-248: se mal fa chi colle sue troppo rigorose sentenze facilmente
: chi dice che non si studia fa vista di non sapere che tre sole
sono gli stessi coi quali venticinque secoli fa platone combatteva ogni proprietà. pasolini,
te le rigridi con quel tono di ore fa tu ti distrai dietro il loro suono
nievo, 566: una scommessa mi fa riguadagnar la pisana; ma alle prime non
fa riguardamento. monte, 1-34-11: madonna,
, 2-7-3-37: il cui riguardamento ben fa altri discemere che ciò non è fatto a
: san francesco, che pietoso / fa mostra del costato ai reguardanti. algarotti,
/ de cristo, for de sé più fa gettare / eu cristo tutta possa con
, 11-139: la fortezza e la temperanza fa l'atto suo riguardando alla perfezzione di
l'altra alla quale sta attaccata, la fa alzare alla punta in modo che viene
per essa, a ciò che si fa, si mangia e si beve;
circospezione; stare attento a quello che si fa. segneri, 5-69: con tale
, 215: ad omne pogio carlo fa riguardo. c. i. frugoni,
4-i-297: il riguardo... fa che le unioni per i lor debiti gradi
'l contradice / natura, ch'ai difetto fa riguardo. -farsi riguardo di fare qualcosa
caterina, 140: nullo bene se fa che non sia reguidardonato. m
ricoperte di scaffali polverosi e tutta fa stanza rigurgitava di giornali. £
errori. emiliani-giudici, 1-44: che mi fa celia? la moralità del libro,
, 108: la cadente dell'influente si fa meno inclinata all'orizzonte nel tratto regurgitato
ciel rilampa, / e del baleno si fa torchio e lampa. = comp.
nelle ferite infissi e li rilancia / e fa nuove ferite e nuove morti. pindemonte
franca] nel ricordo di un anno fa, quando studiava le carte prima del rilancio
erone], 3: il che ci fa comprendere nell'animo che ai corpi aerei
a tagliare a questo modo non si fa che del bene: si rallevano le
grillo, 327: di nuovo mi fa instanza de'versi in morte dell'illustrissimo
. belli, 252: la rilassante stagione fa il resto. 3. che rivela
8-77: per esser l'orso poco fa uscito dalla tana, non sente beneficio
, rilasciandoci l'animo, quasi ci fa più male. -assol.
riconosce le ragioni sue, e questo fa li nostri negligenti, anzi rilassati: che
becchino. mio buon gesù, come si fa con quell'acqua che ci rilava lo
d'annunzio, 8-29: quindici giorni fa egli... scoprì...
tommaseo [s. v.]: fa il rilegatore. rilegatore di lusso. i
lippi, 10-18: si ringalluzza e fa tanto di cuore: / e dove
raffaello. infatti, rimmagine per sé fa tanto più effetto quanto più rozza è la
nuovo, è ridotta che non ne fa 14 mila, e il medesimo potrà avvenire
190: il prefetto del dipartimento fa parimenti rilevare la perizia della spesa per
: la fidanza, che buon tempo fa ho riposta in voi, caro messer
bernardino da siena, 2-i-434: come fa 'l fanciullo il quale è caduto nel
/ sente il meschino, e ancor fa quante puote / prove invan di fuggir:
; e standogli sopra, non lo fa rilevare. verga, 5-340: carolina si
, il rilevatario pepinerista giuseppe longoni si fa dovere d'avvertire il rispettabile pubblico essere
superficie con qualche rilevatezza, l'intagliatura fa lo stesso con qualche profondità.
, non in dentro: ché la concavità fa fiera guardatura e il rilevato bella e
, che poi si segna (vi si fa sopra una croce) all'usanza de'
boterò, 9-31: quando egli poi fa di sé mostra al popolo, si
sì tosto servito che ad un altro fa un rilevato e gran dispiacere e disservigio.
30-60: chi non sa fare altro, fa come fece quel dappoco d'ascensio,
quale, accompagnato con la situazione, fa sì che le figure ci si rappresentano
2: per rilievo di queste vivaci chiarezze fa di mestieri l'oscuro dell'altrui insufficienza
crisi di malinconia che mi colse qualche anno fa. pavese, 8-193: il dolore
. pavese, 8-193: il dolore fa vivere in una sfera incantata e trasognata,
, / e chi non netto stando / fa de la mensa panier di rilievo.
parte superstite. buti, 2-599: fa una similitudine che, come rimane ai
picco! rilievo chiuso nel corpo vostro il fa essere ogni ora operator di miracoli,
e rilimarle. baretti, 6-394: fa duopo che ogni nostra scrittura, perché
'lodano per essere rilodati', come chi fa un regalo per averne uno dappiù.
, che sovente / amor adorna, ma fa sì fervente / che l'alma per
/ e nel salir del ciel se me fa duce. / là veramente amor me
con lande o spade / no 'l fa, co 'l cor fellone a noi rilutta
la testura delle rime sola è quella che fa diversa la canzone, i madriali,
umido. bruno, 2-55: poco fa, per veder che cosa facess'egli,
e fare ch'ella si creda gliele fa buona, cioè l'approva, affermando così
voce pioveva ora dall'alto, come fa da certe immagini la grazia sotto forma di
/ del male fare e non ce fa retomo / remanda lo nemico sconsolato.
becchino. mio buon gesù, come si fa con quell'acqua che ci rilava lo
/ sta sempre a rimbeccare: / chi fa rimando, si può rimandare. varchi
di rimando: tasto che, premuto, fa sì che l'ascensore ritorni al piano
619: anche il 'narciso', pubblicato anni fa dal venturi come opera del lotto,
né i difetti né i pregi occulti fa manifesti, i quali poi, nel rimaneggiarla
piccolo e menepossente e non sa chi gli fa male, non considera nulla. attende
la campagna / per buone albergarle / ancor fa minor vie. petrarca, 302-14:
chiamata per dimani mattina a corte mi fa dubitare se rimarrà tempo alla mia cancelleria.
xxvii-105: compimento di frutto / non mi fa rallegrare / né sì lodar d'amore
liste, tutte in quei colori / onde fa l'arco il sole. niccolò del
sai, / gran mi- stier mi fa ch'io pianga / d'un cattivo ch'
. varchi, v-38: quando alcuno fa o dice alcuna cosa sciocca o biasimevole
gl'ingordi ci rimangono'. la cupidigia si fa loro insidia. presa l'immaginazione dalle
più, cotanto è migliore e più prò'fa. -di animali: mangiare il
. di rimare1), agg. che fa rima, che si trova in rima
rimarchevole in italia? che poesia si fa? 3. cospicuo. vecchio
..., a quello ricorsi che fa il mondo oggidì; e con grandissima
altra schiera rimasa vedova delle insegne fa brutto vedere. buonarroti il giovane,
nolla rimastica anche, poco prò'gli fa o neente, ma se. ssi rimastica
più cotanto è migliore e più prò'fa e più s'apicca. manzoni, fermo
amicizia, che ancor conservo per voi, fa che per compassione vi scriva e vi
adomezze che quivi sono connesse, cioè fa rima e lo ritmo e lo numero regolato
egli è moltiplicato, cioè quando se ne fa più di uno) o è libero
tenca, 3-129: di sua pompa fa mostra - rimbaldanzita - superba.
prende per lui amore, / mi fa in gioia rimbaldire. laude cortonesi, xxxv-
. 8. ant. che fa sollevare verso l'alto le navi (il
, 1-40: la forza delle idee si fa via oggidì non tanto pel rimbalzo nelle
. i salti si ripetono finché dura fa velocità del proietto. i rimbalzi sulla
vuol battere, ove arrivata la palla fa diversi salti e ricadute, ossiano rimbalzi
lodar luigi xiv nel ringraziamento ch'egli fa all'accademia, ha da lodare il
di machiavelli contro l'indecisione italiana gli fa di rimbalzo stabilire contrasti sì schietti,
amore]... perciò che garzoni fa divenire di conoscimento quei che a seguono
di cervello: il vivere troppo gli fa rimbambire. tassoni, xvi-289: l'uomo
due cavalli, mi ringiovanisce, anzi mi fa rimbambire trasportandomi alla prima serata in cui
pregio / di lodar primavera: / ella fa l'anno estinto, / sovra rogo
foglie adorna / vedesi l'erba e rifiorir fa spina; / e co'suoi scherzi
st. mesné è rimbarbogito affatto e non fa che in casa sempre. c.
alle sue asserzioni affermazioni diverse e creda gliele fa buona, cioè l'approva, affermando così
mi bezzica e rimbecca; / mi fa i monnin com'a una vecchia cucca /
rim / onde ulivier sapiti oltre si fa / e con un sopramman la beccò
questa speranza di ringiovanire, / mi fa rimbizzarrire. =
e questo, in fondo, mi fa piacere; è una prova di serietà.
suono di questa acqua al rimboccare che fa l'acqua del fiume po quando ella cade
calza: è quella ripiegatura che si fa nel lembo superiore delle calze fatte al
della calza'è quella ripiegatura che si fa nel lembo superiore delle calze fatte al telaio
e specialmente al montale, come ne fa testimonianze il signor nerucci. =
735: 'rimbombamento': sensazione ingannevole che fa credere al malato di sentire rumori,
onde ne resultano le rimbombanti somme poco fa indicate. 5. che turba
ondeggiando: e questa cagione spesse volte fa le voci reciproche, il che noi diciamo
ingorga nel profondo gorgo della gorgia e fa eco nel petto. algarotti, 1-iii-314:
è vuoto, per le percosse rimbomba e fa grande suono. restoro, ii-128:
monti, chi suona col corno, chi fa rimbombare il timpano. emiliani-giudici, 1-260
certo rimbombare, rappresentante il suono che fa uno quando pieno di ventosità scarica la
/ né mai rimbombe / chi me fa morire. sannazaro, iv-108: fa'che
94: il corpo m'urla spesso e fa rimbombo. -per estens. rumore
infocate. magalotti, 4-165: sentir si fa 'l rimbombo / dell'acqua che giù
baldi, i-192: sì grave suon fa bocalon dormendo / che sé, non
de'gesti eroici di questo gran re fa volare la sua fama su la lingua de'
: 'casa rimbombosa': che rintrona e fa parer più grave ogni rumore.
riguardo alla sincera esibizione che ella mi fa di cotesta somma, con la quale sarebbe
lunghezza, perché, scialacquandola, li fa ciondolar giù le bucciacchere, li rimbrencioli e
ogni sorta e limatura di coma, tutto fa più operazione alle novelle viti che alle
. v.]: 'rimbriccica': non fa lavoro che valga. = comp
18-i-803: altri guardavano come trasognati o come fa giovane donna il reo condotto al ceppo
far di quei volti di matrigna che fa un giocatore che non ha né buon
rimbrottarci. svevo, 2-403: come si fa a rimbrottare a quel modo quest'angelo
-imparate, andate a vedere come si fa in francia. -in una metonimia.
che abbruscia il camino, il quale fa un rimore da sbigottire il tevere, e
al cavallo e quel riparo ancora che si fa di muraglia ad un muro per rimediar
il signor cini ha remediato a quello fa di bisognio. della porta, 5-45:
della porta, 5-45: la morte vicina fa smen- ticar tutti gli oblighi, et
e massimamente la pietade, la quale fa risplendere ogni altra bontade col lume suo.
aver remeio: / contra de te fa asseio: de volerte guardare, / con
: elh [dio] che nulla fa in niun tenpo sanza causa e per niente
giovanni bentivogli per uno suo uomo ci fa intendere el disordine di quelle cose e
cose e monstra desiderio di provedervi e lo fa in tempo che vi si può fare
di poco momento e da un canto che fa poco spalla al resto. ammirato,
mio figlio calogero è sull'isonzo e si fa onore, che i superiori stralunano gli
: la storia... ci fa ricordare e rimeditare il passato.
dopo qualche tempo, quell'espressioni mi fa tanto bene. b. croce,
spizzico ovvero il componic- chiar a folate fa circondar la fronte in elicona, io non
core; / la sua revembranza me fa consumare! anonimo genovese, 1-1-180:
. frachetta, 671: le insegne poco fa tolte ai nemici in guerra si devono
della savoia. ricci, 2-9: fa di mestieri,., gl'insani e
/ ch'eo li rimembreria, / corno fa servidore / per fiate a suo segnore
i vostri ingegni, / ch'assai si fa per voi quanto per elle, /
ha forma vera, / in lor fa qualitade ed accidenti, / per la virtù
sì preso amore, / che mi fa disvegliare / lo dolze rimembrare / ch'aio
annunzio, ii-663: l'anima si fa pelago / nel rimembrare. -per
). ant. e letter. che fa ricordare, che richiama alla mente.
: in rimemorazione di questa istoria si fa che due volte l'anno l'acqua del
fredda, per lo rimescolamento che si fa in quella de'vapori e de'nuvoli,
remenare / che quello remenamento / troppo fa gran zovamento / al frutto e a la
costituire lo stimolo, lo scopo che fa ritornare; spingere a ritornare (amore
febo... /... fa la neve sparir co 'l suo splendore
ha, rimena / e tra le palme fa schioccar la pasta. papini, x-2-757
cennini, 3-111: questa colla si fa per questo modo: abbi un pignatteìlo
, dàgli, frega, impiastra, finalmente fa rosso, verde, giallo, ma
, più pute: affare che si fa tanto più scabroso quanto più se ne
ogjlio e con gomma leva il rozume che fa la state gli scorticati. daniello,
stato preso da rimenato, il quale fa similmente una massa di pasta e di tormento
che la concia,... ne fa delle roccate (la parte più fina
l. bellini, 5-1-246: ella fa questi ritagli così appuntati che ella gli rimenda
. 'rimendatora': donna che rimenda o fa il mestiere di rimendare. 2
, ii-8 (34): la mola fa un romore, un rimenìo, /
ver con la bugia, / fa l'uom andar tal volta in piccardia.
e rimescoli la memoria, quando si fa con amore, che affolli tanto la
, non ci verrà. - (mi fa proprio rimescolar le budelle). g
in uesto giuoco, perché tutto si fa con modo onestissimo. uoco, 1-112
appoggiato qui a certo signor ubiale che fa li affari de'fer- mieri generali,
uccisione;!... / que'fa di greci sì grande rimessa, 7
sarpi, vni-164: la remissione si fa per questo solo effetto, acciò li
dolfin, lii-10-489: è uomo che fa il rimesso. grillo, 538: pur
quando iddio ti tribola, ch'altro fa che rimproverarti quella tua vita che meni,
, 1-i-154: tutt'insieme il ciccodicola fa una politica troppo rimessa e mediocre.
cielo, dopo una burrasca; e fa dire a chi guarda in su: questo
, / ai deputati imperiali e regi / fa consegnar dela vittoria i pregi. brusoni
, ii-290: il nostro dio non fa caso alcuno delle colpe passate, di
salva- tichi, la virtù loro gli fa risplender per le popolose città, per
le alme delle mani, se li fa fare una spuma di colore rosso.
colore... ogni sforzo che si fa per distinguere le varie tinte le rimesta
primi incontri con la poesia ritrovai tempo fa un documento, rimestando in certe vecchie
.. ecco il vostro ritornello, fa vostra eterna minaccia, o infelici rimestatori di
che è sicca remette quella umidità superflua e fa quella carne esser più temperata. fasciculo
lii-6-98: a bontà del principe li fa assai peggiori, perdonando esso facilmente gli
visione. spallanzani, i-257: se fa per voi, prendetelo, ché mi
sodaisferete quando volete, e se non fa per voi me lo rimetterete, quando
, ci eccita al bene, ed eccitati fa che lo vogliamo ed eleggiamo. c
carducci, ii-12-217: scrivi pure, che fa bene;... non ti rimettere
potendo, a far lezioni, ché fa male. pratesi, 5-222: scozzò
propria stessa sorte, accetl'autore modestamente fa un'invettiva con tra gerson, desi
1-13-89: risuscitando la baldanza morta, / fa creder questo mondo, non han corso e
, iii-307: la luna... fa alzare e rimettere il fiotto,
bicchiere di vino, se non lo fa di soppiatto. -rimettere a cavallo
fare ch'ella si creda, gliele fa buona, cioè rapprova, affermando così essere
benedetto iii e di lotario, assai destramente fa conoscere vana la favola di giovanna papessa
quasi istoria e un rimiraménto che altri fa con gli occhi propri. bergantini [s
e, per estens., influire con fa propria posizione astrale, per lo più
/... intorno a sé beati fa coloro / ch'ella rimira (ed
se non fusse la presta / che fa a la mente questo senso caro,
/ formando tal criatura incarnata / che fa sparér quale vè. l- le davanti
e, ridendosi di quel negro, fa paragone della sua bianchezza. gozzano,
, 23-114: deh, frate, or fa che più non mi ti celi!
lampeggiar in un bel viso / mi fa d'amor il cor tutto infiammare.
presso vostra signoria illustrissima, poiché mi fa conoscer tuttavia benignamente rimirato dalla sua stimatissima
della grandezza di essa sapienzia che faceva e fa finire esso vostro intelletto non potendone esser
... ci è una bibita che fa rimmattuccire. = voce di area
-è il tanto decantato lete, / che fa rimminchionir, come sapete. -fanfani,
mal puliti e scabrosi, il che si fa con un paio di mollettine. lo
un paio di mollettine. lo stesso si fa a'panni lani. -nell'industria
, / per i tuoi bachi al gelso fa la fronda. pirandello, 8-225:
inadeguate. guerrazzi, 1-876: non fa buona prova l'uomo di stato che vada
mezzi onde promovere la razza dei cavalli si fa sempre più viva; piovono gli opuscoli
le spese, nessuna esclusa, e fa suoi i prodotti... quando il
raucedine; gestisce e alla e fa cantare per lui un ragazzo situato giù nell'
alle ventitré e mezzo; cosa che mi fa credere che la benedizione del santo padre
con un cavo. una nave si fa rimorchiare o per mancanza di vento o per
del cambio, una carta che non fa parte di nessuna combinazione per mascherare il
proverbiare;... e quando si fa per amore o (come il vohro
dosso. 3. figur. che fa parte del carteggio di un personaggio potente
vapori, essa lavora in grande, fa caldaie, draghe, rimorchiatori. d'annunzio
'lasciare il rimorchio': manovra che si fa all'arrivo a destinazione e che consiste nel
bocche di rancio. quando il rimorchio si fa con un solo cavo i maniglioni della
repubblica [n-v-1988], 37: pesaro fa molto controiede pomario, condotto sia da
luca, / o menar, com'ei fa, trinci alla cieca, / del
cuore... la propria coscienza fa sentire alla sincerità d'una mente religiosa,
du'braccia e così in largo; si fa poi un rigagnolino per dar uscita all'
, sussurrìo. bacchetti, 19-359: fa duro coraggio disperato, ed è ora
e quando è presso a me, fa sua rimossa. 2. azione
fama al mondo, e in del fa tamia degna. 2. estraneo
rimostrante (ant. remostrante). che fa rimostranze o protesta. - anche sostant
materia viscosa, la sua rimozione si fa con medicamento alquanto più gagliardo. g
, 2-282: la remozione del delitto si fa quando gettiamo la colpa sopra d'altri
seggiole è fatta bene. seggiolaio che fa spender poco di rimpagliatura.
/ rimpania e si trastulla / con chiunque fa la metà di non nulla.
su cento volte l'erminia altro non fa che verseggiare e rimpannucciare d'ovatta gonfiante
novella cecità! / quanto a noi fa pur bene / la favoletta della libertà »
tanto sieno bene rasciutte, di poi ne fa polvere e rimpasta con l'acqua sopra
sia tal quale la stipa temperata) si fa entrar adagino adagino in dove c'era
vecchio. i rimpasti che l'austria fa non tendono che a legittimare l'ingiustizia
d'incoraggiarlo a partire perché una rimpatriata fa sempre bene. moravia, xi-537: fusco
chio sciamanna, che mi maledisse trent'anni fa nelle lame gio, tanto che
rimpenna l'anima che giaceva e la fa destra sull'ale. mazza, i-35:
della quantitade de'passi delle terre si fa per diversi modi, ché chi l'
e. cchi a corda e. cchi fa carabbe e. cchi rinpenni.
pascoli, 378: qual pianto fa di quel ch'è ora, e quale
tanta freddezza e tiepidità di cuore che non fa cavelle, ma è uno rampiastrare il
, 115: un pastorello... fa cucù ad un altro rimpiattato fra le
: da un anno e mezzo non si fa più l'acquisto di un libro,
neri, 1-vi-195: il male che non fa la zecca nazionale si lascia fare alle
rimpinza, mi soffoca, quasi mi fa vomitare. 6. rifl.
e fare ch'ella si creda gliele fa buona, cioè rapprova, affermando così es
goethe, in un suo epigramma, si fa prima rimproverbiare d'aver rappresentato sempre
5-278: pezzo di mammalucco, si fa anche rimpolpettare. 3. ampliare
molto frequente ed incomoda, che si fa sentire talvolta anche in porto; i
ed io mi sento men che nom fa tatto, / qual uom rimpròccia per
/ sventura o poco senno ce 'l fa fare. niccolò del rosso, 174-6:
e qual decenza nel rimproverare che anchise fa ad enea il suo trascorso in africa
mio ingrato silenzio; e pur non lo fa, ed è segno della gentilezza squisita
forse per un resto di atavismo, si fa brontolona, ci rimprovera, ci sbigottisce
goethe, in un suo epigramma, si fa... rimproverbiare d'aver rappresentato
. lede il segreto, ma lo fa palese a tutto l'ufficio.
di quei castighi. delfico, i-201: fa onore ai romani l'idea di dover
comportamento irreprensibile che, per contrasto, fa risaltare il fallo, la mancanza,
, la figura dell'oste che si fa sull'ingresso; rimproverosa, quando
altrui giustifica il trattamento che il boccalini fa eseguire ad apollo: il quale ordina
: il quale ordina a colui che gli fa un presente di altrui errori, di
guicciardini, 2-1-176: più esemplo ti fa appresso agli altri uno che tu n'
, vi-163 (29-6): ancor questo fa nel bando dire: / ch'è
avido bea / nelle care sembianze e fa palese / qual ricco a la beltà
la donna sua e menane un'altra fa adulterio; e colui che ne toglie
una che sia rimossa dal marito, ancora fa adulterio. -indurre o
. intelligenza, 41: al sol fa [l'efestite] radii con risplendi-
rimossa ogni menzogna, / tutta tua vision fa manifesta; / e lascia pur grattar
, 359: il mozzare de'capelli si fa per dare a entendere in ciò che
questo rimuove ogni malo odore, e fa bianchi i denti. ibidem, 1-8:
ii-28: in tutte le ferite fa bisogno alleviar i dolori e proibir l'apostema
mio, el suo parlar dolcissimo / mi fa dal crudo oppenion rimuovere. éaldelli,
rimovendo il tono al diapente, che lo fa differente al diatessàron, non solamente divien
in buona terra e bene cultivato, fa frutto, ma se l'albore sapesse parlare
1-484: la cortesia de l'uomo cortese fa rimuovere la villania del villano. antonio
. magalotti, 21-90: nel passaggio fa l'acqua dall'esser semplicemente fredda al
. patrizi, 1-56: con fattura fa l'uomo quando egli di alcuna cosa
l'uomo quando egli di alcuna cosa fa un'altra: come di un legno una
, nelle quali egli sempre di più fa meno, percioché, rimutando le primiere forme
i cuori, e le cose perfette / fa trasmutare in frode ed in malizia.
quello onguento sensa remutare e si lo fa tre volte, tanto che lo chiovo sia
rimuta le barbe e li fiori come si fa ae l'olio rosato. mattioli [
: non il mutare e rimutare divise fa le milizie valorose: né tenerle sempre
e due e. ttre e quatro che fa deci. 7. cambiare l'
come ladrone; / satolli e freschi fa degiuni / e la pelle remutare. giorgio
che gira e si rimuta / come fa la fortuna. 12. mostrarsi
, 1-i-27: ne'corpi duri l'elasticità fa che i colpi non vi lasciano impressioni
star come prima, parte vi si fa di nuovo. 3. che
nome: nel qual caso la singularità fa l'uficio della generalità, perocché nessuno precisamente
e, per nasconderla meglio, si fa uscire lungh'essa il pelo con la
...; e l'italia non fa che ricantare o rinarrare balbettando quel che
un novo amor rinasce, / che fa novo diletto in maggior foco. ma
qual è oggi io rinacqui: ché oggi fa xxv anni ch'io mi vestii frate
che rinnascono interiormente per la confessione, fa in esso due mutazioni. costantino da
famelico d'augel fierissimo / del rinascibile cuore fa scempio / e ai temerari serve d'
. castelvetro, 8-2-106: si fa... più d'otto [tragedie
! antiquati di dieci o vent'anni fa: sbertucciati, ricalcati, sciupati,
. giuliani, i-383: il muro fa una risega, che è il giro della
pietra. a pezzi più grossi si fa la volta, si rincalzano di dietro con
luogo, unita, agli uomin tosto / fa offesa, intorno ai piedi son tagliati
, 7-640: come eco a rincalzo: fa il verso. -che si aggiunge a
viene a rincappellare la metafora che poco fa ponemmo del cappello. 8. intr
, si mercata d'accordo e se ne fa scrittura da levarlo a suo beneplacito,
rincaravano. passeroni, iii-233: se fa freddo, la stufa lo ripara,
bene. granucci, 2-42: che fa egli il mondo di questi uomini,
s'inserisce in un quinterno, come si fa quando, per correzioni o per comodo
orni for de l'amor de criste e fa ghe si mete-1 cor a-1 $ogo de
propriamente civettare, imitare i gesti che fa col capo la civetta allettando gli uccelli.
dal ciel trabocca / il fulmine né fa tanto fracasso, / quanto fa l'or
fulmine né fa tanto fracasso, / quanto fa l'or, quando s'aventa e
quelli nei quali s'orina e vi si fa peggio ancora. baldi, 95:
dito d'alcuno rinchiudiménto che si fa in esso. lauro, 2-
e domestiche, disiderando, come ciascun fa, d'aver poi il dì delle feste
[dante], i-102-10: ella si fa pinzochera e badessa / e monaca e
a quella citade era rinchiuso, / e fa soletto quella ardita guerra. b.
turba. e per lo percotere ch'el fa apre la porrosità de esso ochio,
tessuto. borri, 282: -che fa, signora emilia? -le disse manzoni.
i 120 e i 225 milioni ai anni fa, i rincocefàlidi, chiamati oggi sfenodontidi
. arbasino, 11-91: il franco si fa male sul serio, e rimane lì
. poi si pente, e che fa? piglia un coltello e si taglia il
il piede. allora sant'antonio che fa? raccatta il piede e glielo rincolla proprio
non l'aveva mille o duemila anni fa, deve per necessità inevitabile soffrire il
per città / di rincontro gli si fa / tutta adorna d'onestade, /
questo legare le pene dei distacchi con fa felicità dei rincontri. -nel gioco del
più in fuori sopra del battuto, fa una figura da'francesi detta tamburino,
baldinucci, 9-vi-111: questo medesimo sporto fa nella parte di sotto un portico, ché
signor delle folgori la destra / le si fa scudo e rincorò i suoi forti.
(dado) più grande, si fa con ventiquattro, trenta e più fili a
volta mi mette in collera e mi fa rincrescere il non essere partito solo
siena, 2-ii-87 ^: se la moglie fa come una scotta, che tuttodì favella
piu volentieri con esso lui, le fa una rammemorazione di tutti i suoi innamoramenti
, solita eredità di simili malarie, mi fa la vita rincrescevole. -gravoso
: s'el non fusse che 'l nillo fa abitare li loghi predicti et altri,
/ mostra, sì che a ciascun fa venir voglia / di mirarle, toccarle e
. lomazzi, 4-ii-116: l'ansietà fa gli atti rincrescevoli, noiosi, stomachevoli.
nodi il rincrespe. tasso, 4-30: fa nove crespe l'aura al crin disciolto
che, dolcemente rincrespando tonde, / fa tremar l'ombre e sfrascolar le fronde
inclemente / rincrudisce ogni piaga e si fa bruna / d'immonda tabe? leopardi
dolce fra molto amaro della vita, non fa talvolta che rincrudire i dolori. deledda
schiante alla solita maniera pecoraia, che fa manovra. aggancia carri, rincula,
zappando il fondo fiotto, / le navi fa alle poppe rinculare. -allontanarsi,
e due i bordi egualmente, si fa andare il bastimento all'indietro, si
andare il bastimento all'indietro, si fa rinculare. -rinculare sui remi:
della guaina [la spada], si fa incontro al calonaco, tanto che lo
:... di scritto che si fa più cattivo e più difficile a leggere
operazione, che dicesi 'rinettatura', si fa da giovani operaie. 2
, si rinfagotta nel suo pastrano e fa una bella passeggiata. p. petrocchi
1-335: a questi racconti che ei mi fa... io mi sento rinfantocciare
guerra rinterra certe nature ma le più fa intristire. 4. rimettere in
: l'amore cresciuto e rinfiammato si fa furore. 2. reso di
un arco di così moderata curvità non fa di mestieri aggiugnere che poche muraglie di sopra
persona che dimagra e avvizzisce e si fa simile a fico secco. de amicis,
giuliani, ii-290: questa tela non fa altro che strapparsi e non rinfilo a
perdizione e chiamasi follia che il cuore fa di rei pensieri; allora gli omori bollono
ismuove lo cuore e iscalda, e lo fa per lo loro inflabia- mento diventare nero
rebora, 3-i-326: la solitudine nutrita mi fa rinfloridire contadinescamente; ma (a parte
, ora due volte cotta, si fa il ferro, il qual è atto a
... 'la rinfodera sopra tacchetti'si fa quando occorre di dare al davanti della
... è l'operazione che si fa ad una nave, la cui
non tenendola rinfoderata dentro del guscio, come fa la testuggine terrestre, ma spiegandola alteramente
tiepida, con rinfondeme della bollente finche fa di bisogno. f. montani, 38
pagato né vendico, se non ne fa giudicio altrove nell'altro mondo.
la cura detta di sopra, poi lo fa stare nell'acqua in luogo ove sia
. rettori, 47: mi fa correr la posta or al sarto, perché
rinforzante sibilo, simile a quello che fa una palla di cannone che attraversa l'
281: in nmedio del rinforzarsi che fa la notte il freddo, hanno [
: a cautela ed a bellezza, chi fa uno e chi rinforzi da piei,
addoppia sulla vela... ciò si fa per dar loro forza onde sostenere l'
debito, il creditore... si fa dare in questo mentre da chi tiene
focoso per esse barbe, o pure ne fa cumulo. 2. ricupero di
che è affetto da giallume e non fa il bozzolo (un baco da seta
bollita che più facilmente si geli non fa a proposito percioché l'acqua bollita non
3-160: nel ristringimento che il cuore fa di sé egli si vuota degli spiriti e
dal corpo. e questo di continuo fa il cuore, mentre e'vive, per
carletti, 43: in questo camino si fa scala e si piglia rinfrescamento di vivere
essa [farina dell'avena] si fa soavissimo pane, ma al giudicio mio è
molta lingua toscana parlata, che mi fa gran bene e rinfresca sentir! carducci
sella, rinfresca la bocca del cavallo e fa seguitare allo stesso la sua battuta del
moderna, è una parte necessarissima; fa, per gli scritti contemporanei, l'
l'uva... nutrisce ottimamente, fa ingrassare presto, rinfresca il fegato infiammato
sole. g. chiarini, 359: fa caldo in piazza mai? c'è
è aggradevole allo stomaco, rinfresca, fa dormire, mollifica il corpo e genera assai
fiori non sono finti, e allora fa tanta malinconia pensare ai giardini da cui sono
omaggio e l'offerta che se ne fa). tansillo, 1-64: le
le camere (cosa insolita) che mi fa dubitare di qualche trama. lippi,
marco or rinfuriò, / d'un passo fa il salto, / e per man
. tesauro, 2-423: prima si fa l'apparato delle materie alla rinfusa et
rinfusióne della vita e della filosofia mi fa ricordare d'un tale... il
h nemica, / sì che li fa idropichi e rinfusi. anonimo, lxxvtii-ii-501
lippi, 10-18: si ringalluzza e fa tanto di cuore: / e dove sarebb'
dama, benedetta, con un seno che fa battere il sangue inquieto contro le ferite
sangue inquieto contro le ferite, che fa ringalluzzire i vecchi maggiori e colonnelli adagiati
e sì delicata..., fa ringarzullire fino gli asini. fagiuoli [tommaseo
nembo / di fior ringemma e lo fa vario e vago. = comp.
saltare. lomazzi, 4-ii-120: la furia fa gli atti stolti e fuor di sé
e spaventevole suono, 'ringhia', cioè fa come il porco o come il cavallo
: a destra nell'angolo, che fa testata al portico, v'è una stanza
appunto una piccola ringhiera di ferro che fa come una parata davanti al cammi- netto
le par piccola / prebenda, ella mi fa un ringhio in quilio. -grugnito
se ne ringioisce e fiorisce sì come fa l'albero per la bella primavera.
1-iii-3701: 'rifermentazione': operazione che si fa col vino vecchio per ringiovanirlo, cioè
il vostro vivo ardore / ringiovenir mi fa. goldoni, ul-391: ah pamela,
(femm. -trice). che fa ringiovanire. svevo, 6-502:
elevare l'acqua nelle aiuole, si fa uso di ture e di paratie, che
olio, la quale giusta il vapore suo fa che il fuoco ridondante ringorghi, che
, si è potuto osservare che egli fa pertutto, ma nei poggi specialmente è
gravidanza. varchi, 8-1-27: si fa spesse volte quello che i latini chiamano
s. v.]: 'ringraziamento'che fa chi si comunica dopo il sacramento e
ringraziato. boiardo, 1-6-35: non fa più colpo a sua morte mistiero: /
contento / che fussi mai alcun già fa mille anni. tansillo, 2-260:
ma qualche ringrinzatura vi rimane, e fa brutto vedere. = nome d'
la concia,... ne fa delle roccate (la parte più fina,
fiero, quanto più ringrossandosi l'acqua fa, per la quantità, effetto di
ringrosso della tuba troppo larga, gli fa apparire la faccia piccolina. =
'balzo': dicesi anche il rinnalzaménto che fa la palla percossa in terra.
. salviati, 9-383: nella maniera che fa la palla che si rinnalza.
/ di quella che m'ha mort'anni fa sei, / che non dovesse su'
, 294 }: con l'intelligenza si fa ora quello che si vuole. e
/ di cotesto spiritaccio / che vi fa dir tante pazzie; se no, /
le 'myricae'! ma come si fa? è la tomba di famiglia.
/ rinnegherei la fede letteraria / che fa la vita simile alla morte. vittorini
un atto di coraggio, ci si fa simpatizzanti coi maomettani. -sostant.
bestemmiano e il suo vangelo, non fa bisogno più che di mandare o far capitare
in casa? -signor, ell'era poco fa in casa di piera sua vicina
che si giuoca / e quegli che fa nove a un'oca arriva / e poi
inscioglierlo l'annesto, si rinnoccola (fa il nocciolo) e addio la mia
ii-15-314: è la rivoluzione francese che fa capolino in inghilterra, è tutto un
miglior risultato del suo stampo che poco fa ci illuse di un rinnovamento civile sulla voluttà
boccaccio, 1-ii-64: troiolo canta e fa mirabil festa, / armeggia e dona
: giovanni francesco aldrovandi confalloniere di giustizia fa rinovaré l'antico sepolcro del re enrico
già, perché l'affanno / mi fa col pianto temperar l'inchiostro / poscia ch'
a sé l'anime nostre e le fa rincamare d'una carne nuova e tenera,
di tutte le cose, che produce e fa vegetare e rinnuova e nudrisce. arici
rinnova. leopardi, 880: la solitudine fa quasi l'ufficio della gioventù; o
fanno li altri serpenti, ma ancora fa il verno questo medesimo. dolce, 1-90
dentro 'l mio cor, o fa le fiamme eguali. garisendi, xxxviii-295:
non perde ventura, anzi nnnuova come fa la luna. proverbi toscani, 35
visti i rai di venere, / fa interamente schiavi, ad uno stesso /
il gelo del verno ne lo impedisce si fa gittar sulla testa e sulla persona
molte secchie d'acqua fredda o si fa stropicciar colla neve, dopo di che snello
affinità 0 repugnanza, tutto vi si fa per via di caccie, fughe, incontri
degli sdegni ed offese passate. -che fa rifiorire un'arte o una filosofia dopo la
una filosofia dopo la decadenza; che fa rivivere uno stile. patrizi, 1-iii-268
questa bandiera! 3. che fa progredire un'arte o una scienza con le
marx sul piano letterario. -che fa rifiorire una città con le arti, con
rinnovator discese, / e comune fa dilatare il cimitero. l'inconsunta fiaccola
della cappella palatina di palermo, non fa menzione della città. -conferma (di
quali quella stessa legge universale, che fa servire costante- mente la vita delfindividuo alla
forta e rinnovella / e vi fa scintillar letizia e pace. rosmini,
, fina donna ed amorosa, / mi fa di canto e di gran benenanza /
de'vetri colorati, la quale anni fa s'era rinnovellata costì. 6
fu ed è il primo albero che prima fa frutto e rinnovella amore.
ciascuna. cino, iii- 41-5: fa rinovellar la terra e tare / e rallegrar
cioè quando l'anno si rinnovella, si fa dono fra le persone scambievolmente delle uova
véne, / tosto da noi li fa far partimento, / e lo grande tormento
tormento / c'avén, tuttor ci fa nnovellare. sonetti e canzoni, 7-12:
melodia con vaghi canti, / che fa rinovellar tuttor gli amanti! bestiario moralizzato
, sf. anat. parte superiore della fa ringe situata fra il palato
. pi? pivot; 'naso'e da fa ringe (v.)
], 60: onorevole menzione si fa altresì de'marinari artiglieri volontari, i quali
e le fallacie e baratti che l'uomo fa e dice per lo mondo, per
detto, e vi protesto / che fa cose stupende. botta, 5-238: siccome
fenonte essendo di giove ne'segni, / fa uomini di grande rinomea. cucini,
non oso rinominare, è troppo sottile fa differenza delle idee e inefficace sull'animo
è incerta, in quanto per taluni fa parte dei ficomiceti, per altri degli asco-
trovare o i birilli o il pallino e fa più o meno punti, òjetti,
dice: 'e'rinsacca', come si fa appunto col sacco per empierlo. carena,
sono costretti a retrocedere e l'ischitella fa battere ne'tamburi per rinsaldarne le fila
si rinsanguina delle nuove parole, le fa sue. giuliani, i-379: importa.
, una brigliata è la correzione che il fa subito rinsavire. -superare una
rinserrano con velocità fulminea e non si fa tempo a tornare. -assol.
religiosa. giovanni soranzo, lii-5-121: fa ora fabbricare un mo- nasterio e una
2-157: il dispogliare pubblicamente una vergine fa di mestieri, e far parlare la
alla famiglia, la quale bene spesso glielo fa crudelmente sentire, a segno che l'
dentro le case, questa scuola si fa al sole ardente sulla pubblica iazza
quello che si pianta dentro ene, fa schiantare anche noi al sicuro.
immantinente / da tomo ogni spiacer mi fa sparire. tommaseo [s.
che gli animi protervi / ei si fa sudditi e servi, / so che spesso
ma al ghiaccio, e nel gelo si fa migliore e rintenerisce. idem, iii-671
, che rinterzandosi con la nostra ne fa una corda da reggere tutto il genere
a traverso il primo solco e si fa la riciditura; da ultimo si rinterza.
ché, in vero, chi lo fa è più tosto buon furbo che bel giuocante
la rompitura e la riciditura, si fa con l'aratro un terzo solco.
si rinterza... la rinterzatura si fa tagliando in croce i due primi solchi
trovare i birilli o 'l pallino, e fa più o meno punti. calvino,
. il passo d'un viandante lo fa rintoccare come una campana. quasimodo,
e con ben altro tono, si fa sentir quel primo tocco di campana così
, 2-56: infuria sale o grandine? fa strage / di campanule, svelle la
caccia, manda un ruggito forte che fa nntonar tutta la selva. tassoni, 6-1
gozzi, i-17-177: d'amare strida / fa rintonare i tetti. visconti venosta,
dante, inf, 21-15: altri fa remi e altri volge sarte; / chi
, / però, chi me sentenza, fa mal troppo; / ché contro amore
che ogni tanto rintosta e che mi fa passare dei giorni penosi.
appieno. guarini, 2-6: fa di mestieri che noi cerchiamo la necessità
. con questo: se la fa co'buoi, che l'ha a rintramettere
vuole acconcia o temperata, riscalda e fa bollire il legno sempre; e se sia
buonarroti il giovane, 9-268: fa abbaiar cani, fa mia
giovane, 9-268: fa abbaiar cani, fa mia golar gatte, /
conciliatore » toma a montare, e si fa grande apparecchio di derisioni e di buffe
rintuzzarla. tommaseo, 1-291: giorni fa rintuzzo le parole d'un capitano francese
rintuzzoe. caro, 10-824: si fa col ferro una spianata intorno; /
pallante ucciso. lomazzi, 4-ii-124: fa l'odio ancora altri moti, come
oliva, i3- 653: quando si fa da vero e quando si dura nella virtù
[la vecchia], e si fa più piccina, più vizza e cenciosa.
caccia l'amore, l'altro il fa venire. quello che 'l fa venire è
il fa venire. quello che 'l fa venire è inorato, e risprende con
piombo il suo ferro; l'altro il fa venire, ed è d'oro la
., 318: in cinque modi si fa purgagione da 'nfamia secondo le ragioni de
un momento. con il vento che fa, dobbiamo rinunziare a vedere il cratere
e rinuncia a me quello che si fa. boiardo, 1-281: questo miracolo
delle mem- rane o del cervello, fa bisogno con un pronostico rinunziargli alla chiesa
, 16-3-48: èwi la rinunziata che ognuno fa al diritto della sua fama, cedendone
maneggiarlo con le dita si rinvencidisce come fa il mastice. = comp.
che fu in questa città e nel distretto fa fede il gran numero d'iscrizioni votive
, mille duoli e guai, / lo fa più d'un dottor; ma non
che solo a poche gocce sortiva, fa intendere ch'uno di que'vari impedimenti
vasi rinvenuti in un ipogeo di 22 secoli fa. rinvenuto2 (part. pass,
scuotendoli fino all'ebollizione, e ciò li fa rinverdire. arti e mestieri, ii-381
innaffialo della fontana di grazia che 'l fa rinverdire e crescere e profittare e lo
significa fiorente e verdegiante, perché epsa fa fiorire e rinverzire in noi ogni virtù.
desir giocondo / cesar l'accoglie e gli fa grand'onore, / che spera in
. boccaccio, ii-219: amor mi fa parlar, che m'è nel core /
tenta di rinascere, di rimarginarsi; fa all'amato l'offerta illusoria dei suoi
frugoni, i-2-189: l'ode sara e fa serene / le pupille e rinvermiglia /
la franzese casa, ov'atraversa, / fa ben mutar le versa / (
anonimo, xcii-i-314: la sacaligna si fa per la buca de la gamba overo
altro peccato. / amor mondan sì fa l'alma giudea, / perché pone
passavanti, 280: iddio alcuna volta fa sognare e fa rin vertire
280: iddio alcuna volta fa sognare e fa rin vertire il sogno ch'
le labbra aperte / come l'etico fa, che per la sete / l'un
riturare fessure di legnami, che si fa con alcuni pezzetti di legno per lunghezza,
le novelle... e chi fa così biasimevole uffizio si chiama, se è
e scalda sì l'uomo che lo fa vigoroso in perpetuo. castelvetro, 8-2-287:
sé. parini, 642: ferdinando fa grandi progressi, usurpa il titolo d'
ordinamento nell'ambito dell'ordinamento stesso che fa il rimando e di cui diventa parte
intesa come normativa riconosciuta dall'ordinamento che fa il rimando ma estranea a essa.
20-173: la mattina inanzi che si levi fa venire una giudea con mille goffezze,
nardi, 6-40: questo ghiotton me la fa di rinvito: / mal si può
che dice che si pente e confessasi e fa come il cane... che
... che ritorna al vomito e fa come il porco che, poi ch'
: / ma prima di quei panni fa un rinvolto / e gettalo in sul letto
olio gleucino o vero musteo semplice si fa d'olio di ulive verdi, di squivanto
sopra le muraglie, il che si fa con calcina, arena di fiume e mattoni
e quasi in miraculoso modo gli ti fa travedere l'un dentro altaltro.
alti sospiri esala, / tutto la fa languir, tutto la pesa; / damigelle
, 859: il buon signore fa buona famiglia; / e s'ella è
il corpo mio, / a cui fa sempre guerra / crudo nemico e rio /
: ogni opera che in questa vita si fa che sia opera d'uomo, e
di tutte le cose che l'uomo fa over intende di fare, o buone o
om di lei aggia, sì lo fa pentere / d'ogni ria voglia, donagli
la fiera gelosia, / questa si fa con me tutta pietà. c. i
[amore] più si smira / fa di dolor notrico: / però mi ci
saggio provato / che ne le pene fa sua temperanza / e mette in ubnanza /
. 8. che perseguita e fa capitare disgrazie e affanni; contrario,
ria novella / che d'amorosa doglia fa penarlo. campiglia, 1-390: monsignor di
il cuore mo / e sì mi fa tremar come una foglia, / quando
ceffo rio /... paura mi fa. bersezio, iii-82: egli incombeva
fatta compagnia, / e l'un fa li sottratti, -non li se par chi
palla acerbi botti, / e spesso la fa gir su per le tetta / a
lxxxviii-ii-492: la pace d'ogni bon ben fa divizia / e dove sta la pace
oimè, come mi duole e come mi fa rio. cantari cavallereschi, 202:
/ e la giù il tempo ognior ne fa rapine. / questi le getta,
se non con magna elisa, presso fa quale tornava di tanto in tanto, ogni
cassola, 5-128: al gruppo rionale fa le ore piccole magnificando i sommergibili e
tempo opportuno: / riordina sue squadre e fa ritorno / senza indugio a la pugna
numero, coraggio individuale e ogni cosa, fa vergogna a se stesso rimanendo inerte e
, si comanda, si promette, si fa l'impegno., si scompiglia la
, 2- 33: due anni fa si potea dubitare in che guisa dovesse
in un foglio una ben puntata scrittura, fa riordir le parti a suo modo e
le truppe assoldate, alle quali si fa precetto d'obbedire e non giudicare.
quando si vuole ridurla a teoria, si fa un miscuglio mostruoso di determinazioni necessarie e
m. bracci, 2-8: costui si fa conoscere per un capo molto riottoso e
didimea ripalpita in noi: ciascuno di noi fa propria la profession di fede. bacchetti
, cammini od officine nelle quali si fa uso di fuoco. stampa periodica milanese,
chiaramente ella mostra il torto che si fa grandissimo alle vecchie pitture a fresco volendole
, per quegli assicurare dalle rotture che fa l'impeto dell'acqua negli argini e ripe
che sono a venire per innanzi e fa reparata a quello che puote avenire e
longanimità è maggiore di nostre colpe, fa giustizia all'uomo con tutta l'esattezza
o ne riparleremo: formula con cui si fa sbrigativamente intendere all'interlocutore che si preferisce
fra gli ottentotti]! colui che vi fa da piovano scava con degli unghioni de'
chiusura difesi. leonardo, 2-142: fa ciascuno rivellino in modo che 'l nimico
, 2-43: sopra a tal piano si fa di terra un riparo avanti la buca
cavallo e quel riparo ancora che si fa di muraglia ad un muro per rimediar
periodica milanese, i-277: il papa fa distruggere la città di sonnino, per aver
un qualche riparo o bastione, / fa innanzi a'difensor di nebbia un smalto,
quale, colla propria arma, si fa impedimento al colpo vibrato dall'avversario.
. deledda, iv-750: la gente non fa il male senza saperlo e senza volerlo
/ di gire al loco ov'ella fa riparo, / dicendole in aperto / che
pur solo un'ora in me non fa riparo. fazio, vi-1-64: due citta
ponte, / che a'piè della torre fa riparo. -restare nella memoria,
cino, xxxv-ii- 668: amor celato fa sì come 'l foco, / lo qual
sulla sapienza divina, nel ripartimento che fa della fortuna prospera e dell'avversa!
: questo ripartimento [del lavoro] fa non solo nascer l'emulazione, ma
750: nelle monarchie dispotiche il re fa sentir da vicino il suo dispotismo ai
quel capitale ella m'ha detto che fa conto di ripartirlo fra le future suore
basta, ii-10: questa guardia si fa al campo e tocca agli uomini d'
zane, lii-5-361: la melanconia poi gli fa amar la ritiratezza e solitudine, e
, i-59: il riparto de'stipendi fa sempre piangere, ridere e mormorare questi
bambini è di sindacare il riparto che fa la mamma nel tondo dei loro fratellini
destinati al casermaggio delle truppe, ne fa il riparto per dipartimenti. g.
di questa che appunto era, tempo fa, una espressione geografica. pea,
dirvelo. foscolo, ii-445: - che fa lamberti / uomo dottissimo? - /
? -oibò. - / dunque che fa? - / le prime prove ripassando va
, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto l'insegna ad occhiare il corteo
farlo riammettere in classe il preside gli fa una ripassata coi fiocchi. -critica aspra
sereni, 4-10: quei gradini aove fa gomito la scala, tutta / quella
chiamasi da'distillatori un'acqua che si fa col distillar di nuovo tacque forti,
). 2. che fa ripassare a cantanti e sonatori pezzi musicali
, sf.): macchina che fa passare il tessuto davanti all'operaia addetta
luoghi intermedi, e nel ravviarsi che egli fa verso la regione da cui si era
col grano / nutrica ben e grosso fa ripasto: / alli macri si è buon
di ripatriare), agg. che fa ritorno in patria (dopo aver scontato l'
del ripatriarsi e ritornare nel primo caos fa a similitudine de la farfalla a lume
1-1-120: mi trovo ripatriato in firenze per fa vore del serenissimo gran duca
, può sospirare e piagnere e fare quanto fa e può fare un dolore disperato sopra
certa rozza immagine dell'arco celeste fa riverberare nel muro vicino. marino,
sona e raddoppia la sua simiglianza e fa eco. d. bartoli, 9-31-1-27
sole le sue impressioni: e questo fa per lo ripercotimento delli raggi suoi nell'aere
, 15-i-322: quando... si fa il suono, il quale è uno
.. è prossima a pazzia e fa l'uomo non avere in balìa sua mente
il ripercuotere delle mani insieme e de'piedi fa stare l'uomo. 3
. nel colpevole della piaga la piaga fa ritornare. -rilanciare indietro.
con farina di orgio e aceto si fa empiastro alle aposteme calde in principio per
segnano, la pressione che l'ospite fa sul suo braccio. -riprendere,
è sconfitta, ripercuotono addietro, siccome fa la gragniuola nelle case senza danno di
si fracassa, / percuote e ripercuote e fa tempesta / per modo tal che tutta
l'angolo di reflessione è quello che si fa dalla linea per la quale il detto
gemmate sponde / ripercuote in se stesso e fa ritorno, / tal che se febo
che il sono ripercuote nell'aere e fa un altro suono non perfetto come quello
mio petto, con un dolore che mi fa gemere e stridere. 16
castro, 3- 431: si fa un nmolino superficiale,... il
al capo e appar principio d'apostema, fa bisogno proibir tal flussione con medicamenti di
salino che straripa / dai moli e fa l'oscura primavera / di sottoripa.
spezie; e tamigiali e ripestagli come fa per bisogno. mattioli [dioscoride],
costretto a lottare con un lebbroso, fa sforzi generosi e bravamente lo rispigne, lo
forza delle invettive usate in quei tempi fa veramente piacere. scusate se scrivo da
braccio secolare e conseguentemente di punir qualunque fa torto ad altri, chi è che gli
luogo medesimo. paruta, 1-6: fa mestiero di esporre alcune cose più altamente
dio] è nostro padrone, che tutto fa, che tutto dobbiamo ripetere dalla bontà
... errato restringere, come fa qualcuno, la sua opera [di de-
]: la frequente ripetizione degli atti fa l'abito. stampa periodica milanese,
'ripetizione': del ripetere che si fa parlando o scrivendo le
inquadratura: esecuzione ripetuta che se ne fa per poter scegliere la migliore in fase
medesimo, massime che la repetizione si fa per migliorare dove qui più presto aiuta a
musica di mozart le 'ripetizioni'. anche questo fa parte del 'fanciullismo'di mozart,
previdenza sociale e con il ministro per fa sanità al ripia- namento dell'esposizione debitoria
valle di nievole e del lucchese, mentre fa prova della sua feracità, si presenta
un ripiano per gli scuri, si fa il cavo con uno sguscio.
.]: 'ripicco': dispetto che taluno fa ad altri per vendicarsi fanciullescamente di qualche
del devoniano (circa 400 milioni di anni fa), dopo aver abitato acque dolci
(appunto circa sessanta milioni di anni fa). le caratteristiche di queste forme
: don checco il prete / li fa sedere a desco in compagnia / e il
immagini vere di fatti accaduti un'ora fa nella parte opposta del mondo. e
in carta più grande, come si fa pur ora, ripiegargli fosse forza.
, perché vi si ripiega e si fa morire la gente. orazio nelle satire
, per non abbagliare il mortale che si fa innanzi. -convertire. forteguerri
trista e de'malvagi, / nuovi ministri fa, nuovo senato, / sebben de'
di spazio o di movimento. 'il fiume fa una ripiegata da quella parte'.
e la camicia, come protezione per fa discesa. -rimboccato (una manica
timidamente tra le ripiegature della tunica, fa pensare a due nidi di lucarino. pratesi
l'aria è calda, non si fa ripiegatura de le specie a le parti interne
la qual ripiegatura, detta 'calcagno', fa ufficio di molla. = nome d'
ritiro / è il ripiego che prudenza / fa trovare a impotenza. goldoni, ii-290
ripiego': perché vi si ripiega e si fa morirvi la gente. -piano
, all'aiuto di un'altra, e fa suoi i mezzi, il processo e
poi si piglia tante mezzane cotte e si fa un pavimento. vasari, ii-438:
, 10-v-89: non solamente il giovane non fa cosa che sia dannabile o riprensibile,
. c., 2-2-4: che prò'fa dottrina? certo fa che gl'ingegni
2-2-4: che prò'fa dottrina? certo fa che gl'ingegni sieno perfettamente ripieni,
queste con lucrezia bella / ciò che fa 'l ferro in la pietra focaia: /
, 48: mi posi poi a far fa crema per il ripieno, e al
questa introducesi l'anima (vi si fa un ripieno di cuoio vecchio), sopra
9. tess. filo che si fa passare con la spola attraverso gl'incrociamenti
che vo'sappiate che questo intessimento si fa con disporre per lo lungo due ordini
corteccia del medesimo, il quale si fa alcune volte con riempire il vano fra
quando c'è lui in conversazione, fa ripieno, perché parla assai.
nome di nereo e la disgiunzion delle copule fa apparire una moltitudine grande di cose,
. bestiario moralizzato, 1-71: tanto fa l'orsa el parto divisato, /
balzo, e maggiore rodimento e levamento fa ne la prima opposizione del suo balzo.
betussi, xliv-48: ingiuria non si fa al campesano, ripigliando i suoi tralasciati
de'fieschi, l'origine della quale fa di mestieri che io ripigli da più alto
per forza d'amor mi reggia, / fa torto qual amante mi ripiglia. cione
si dismette, per diligenza dell'altro si fa possente e si ripiglia. b.
: e pure un dtro giuoco che si fa in due, avvolgendosi in sulle mani
.. da quella divina arte che fa ancor bollire senza fuoco questa pegola a
diffinizione, essenzia e sostanzia che la fa esser tale; in un altro modo la
, 2-30: oggi la santa chiesa fa memoria e festa della esaltazione della santa
capanna), il grano non ci fa allegrezza. -assol. matazone da
si scalmanano tutti.. mi si fa aspettar tanto a riporli (installarli);
note al malmantile, 2-8-38: quando uno fa un'operazione meglio d'un altro,
g. gozzi, i-5-69: quello che fa maravigliare si è che, venendo le
'riportare il bambino'dicesi il restituirlo che fa la balia ai suoi genitori, terminando l'
riuscendo all'ingegnere di conciliare le parti, fa subito segnare sul terreno, colla posizione
del paradiso, 346: di questo fa testimonianza il publicano, il quale di-
ghirardacci, 3-233: il rettore delli scolari fa giostrare in piazza un palio di raso
altre occasioni di sua premura, mi fa la finezza in quest'incontro di riportarsi
che semplicemente riportato dal testo ai cui fa parte. -collocato (un quadro
gli effetti economici della guerra, e fa come un tentativo di riporto alle condizioni anteguerra
quando quella voce in che esso si fa è comune o su la terza sillaba
, 76: carrera... mi fa entrare: tanfate di ponce tabaccoso nella
salva- tichi, la virtù loro gli fa risplender per le popolose città, per
). anonimo, i-556: non fa divisa -da me lo languire, /
. non mi maraviglio se la sensualità fa l'ufficio suo di dolersi e contristarsi.
. pananti, ii-223: una folle speranza fa riposar ciecamente sopra un'imprudente sicurtà.
prima volta: « come si fa a scrivere? ». e lasciò riposare
anni, e da qui in là si fa lo stesso. trinci, 362
, 7-187: la battaglia del mare si fa a mare riposato. cecco d'àscoli
d'oriente] la terra per qual fa giornata / s'ella è cintata da monti
. r. longhi, 432: ne fa fede anche quel modo, bellamente escogitato
., ii-142: il luogo non fa molto prode al riposo, ma giovavi l'
un quadro di cifre, e che fa conoscere il numero degli operai impiegati nelle
/ rende l'occhio luminoso, / fa lo core gaudioso / all'anima ch'è
, i-308: tutto quel giorno e fa seguente notte il re, aggravato dal vino
del rosso, i-194-14: qascun che si fa lor [delle donne] soletto /
agio e il continuo usare dei bagni, fa sì che assumano esse certa buona ciera
e riposo. piccolomini, i-80: non fa dibisogno che in qual si voglia punto
del circolo, nel ritorno che si fa replicando le revoluzioni, si faccia alcuna dimora
montale, 2-32: la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di passo che
alquanto spazio, e men vicina ne la fa essere che se ella in una stanza
del verso produce un effetto ammirabile e fa che l'orecchio dimentica la monotonia generata
400: l'avvicendamento di cui fa parte il riposo a pascolo associato al
, 1-vii-81: chiaro, in te chiaritate fa riposo; / e t tuo dir
quando è l'abundanzia del grano, fa la riposta per lo verno. botta,
palladio volgar. [crusca]: non fa forza in qual parte si facciano li
anzi rovina il cielo, la qual cosa fa che niuno (oltre che gli è
esser lontani e riposti quanto sicuri tanto ci fa sospetti. b. corsini,
la quale lo 'nperio di roma pezza fa à travalglato e ancora grandemente travalglia.
sua coscienza regola principale in ogni operazione si fa. cesari, iii-540: vedi come
zo ch'io chero, perché il mi fa doglia. dante, par., 4-7
, dell'economia di un paese, che fa seguito a un periodo di difficoltà e
. savinio, 22-283: pochi giorni fa, riuniti i nostri ultimi risparmi, ci
per riscegliere l'antimonio, e tanto si fa de'vantaggi (guadagni). quando
, un uomo e una donna e si fa che l'uno dica uno errore che
431: lo spirito del mondo si fa uno spirito di sollazzo, di gaiezza
carducci, ii-8-175: la stessa persona fa voti per la restaurazione e ripristinazióne della
questa, l'ordine imperialistico di mezzo secolo fa, dato e non concesso che tale
ed io mi sento men che nom fa tatto, / qual uom rimproccia per
: una piccola dose di questa sostanza fa produrre delle belle raccolte, laddove il grano
seppellito il danaro affama le arti e fa inutile e disperato il sudore della moltitudine
mediterranea, durata fino a pochi decenni fa. = comp. dal pref.
nel mio pensiero, a gli occhi fa tal brica / che la lor luce tegnon
una bugia che sia reprovata a uno fa che si sta sospeso a crederli tutte le
uomo incerto e sconosciuto, che non fa nella figura dell'uomo certo e conosciuto
riprovare lo falso, e nel trattato si fa l'opposito. idem, conv.
tutta l'autorità e poter suo e fa valorosamente la guerra alli popoli di livonia
o caran- dina? / rinaldo adesso fa di te repudio. ariosto, 1-iv-403:
animi pugnanti e repugnanti, non si fa menzione d'alcun angelo segnalato, per la
bilanciare il merito o distinguere la ragione, fa credere anche le cose ripugnanti e impossibili
gemito non spande, / né atto fa se non se altero e granae. papi
'l caldo non repugna al secco come fa l'umido, e che 'l sole,
, quando restringe la terra, lo fa mediante la siccità. -non subire alterazioni
, i-277: nel ripulir i castagni si fa di molto le ame da
inamida la pelle, / e le carni fa ianche e le rassoda.
se medesima sia rozza, allora si fa più molesta se raddoppia il tedio per
, 12-ii-1986], 7: lo 'zio'fa sempre l'autorità per ordinare a tutti
a ripulire, come lei ha detto poco fa, una caverna piena di soldati vivi
più (li tagliano meno allor quando si fa la ripulitura). m.
i-277: nel ripulir i castagni si fa di molto legname da bruciare;.
'traslazione', ostile o favorevole, che fa lo stesso, estero od omosessuale, che
lo stesso, estero od omosessuale, che fa anche lo stesso al dir della scuola
targioni tozzetti, 12-4-301: allora se ne fa la prima colta [del guado]
immensa: l'ignoranza e l'interesse li fa ognora ripullular dappertutto. breme, 61
tale atteggiamento. lomazzi, 4-ii-124: fa l'odio ancora altri moti, come
braccia belle / ai bei membri gli fa groppi tenaci; / il bel garzon se
offender un altro con parole non gli fa ingiuria. tasso, 5-57: anima
» / dico che l'acqua fredda fa ripulsa / di questi raggi che nel vetro
garzoni, 7-541: nestore dionisio novarese ne fa un catalogo grande di quelle voci antiche
dimostrò che il quadrato, che si fa del diametro del cerchio, ha quella
e zoccoli. nieri, 382: fa dei lavoretti puliti di riquadrare e anche
v'è un vasto stanzone riquadrato che fa canto e si congiugne con la gran
riquadratóre di stanze, che qualche tempo fa ebbe la fantasia di dipingervi sopra una
volta. arbasino, 19-316: fa sprofondare tutti, con gran soddisfazione di
nodo, il girare una chiave la fa schiantar subito ed aprire la sua piaghetta
garbata, la quale né risalda, né fa crosta, e mi riduce a non
risalimento e riverbero de'raggi che si fa come dagli specchi piani, cavi, ritorti
ariosto, 44-31: l'imperator ruggier fa risalire, / ch'era per riverenzia
cadendo dalle tegole, [il gatto] fa della schiena arco, in maniera che
, spingendo le intestina in su, fa risalire il proprio centro di gravità, onde
più poco cigno e manco aquila: fa un salterio, e stramazza: o
il cordone o collarino... si fa a questo fine, accioché col risaltaménto
, accompagnato con la situazione, fa sì che le figure ci si rappresentano come
assai verisimile che risaltasse in dietro come fa cosa dura che percuote in cosa dura
si aggloba e sopra cose calde si fa sferico e risalta. marchetti, 5-54:
terra con qualche gran masso, la fa risaltar e crollare d'un certo scotimento cupo
ci va come in un pozzo, e fa che l'acqua risalti fuori da qualche
colon, così nella poesia qualche verso umile fa più vaga la sonorità del seguente.
di notte hanno riposo: il che maggiormente fa risaltare il misero stato di chi non
v.]: una similitudine fa risaltare il concetto; un argomento semplice fa
fa risaltare il concetto; un argomento semplice fa meglio risaltare la verità che le lunghe
che colla polve è intriso, / fa risaltar mirabilmente il viso. cornoldi caminer
la bellezza apparire e risaltar non lo fa. -rifulgere (una eemma)
: al di dietro poi, esso palazzo fa molti risalti e ritirate ea ha giardini
botta, 6-ii-573: tra quel risalto che fa il promontorio di gibilterra e la costa
dell'acqua è la stessa di quella che fa saltare un corpo urtante in un piano
forme preconcette, non stenderlo, come fa isocrate, per assettarlo in un periodo ben
periodo ben equilibrato, non condensarlo come fa tacito, per mostrarne i rilievi ed
, 9-98: nissuno, come si fa, veniva a risalutarlo. buonarroti il
che fue ferente / non mi risana e fa gioia sentire. iacopone, 22-37:
angelo, che con lumi di paradiso fa risplendere le mie tenebre, risanare le
della patria,... aver fa felicità di contemplare, tra un altro cinquantennio
offerire se non presenta un'idonea sicurtà o fa sufficiente deposito per guarentire la sua offerta
, / finché lo resar- cisca e fa disegno / di risolcare ancor l'onda funesta
risarella. baldini, 3-203: il carabiniere fa quello che può. ogni tanto se
dà retta e mezza ubriacata / gli fa sopra la faccia una risata. massaia
/ ma ride ben chi ride / fa risata final. -risata omerica: riso
de sanctis, 9-111: l'autore gli fa una risatèlla in faccia; analizzando graziosissimamente
muovo parola, ed ella / or mi fa lieto di una risatina, / e
/ lo suo viso mostrare / mi fa sovente stare / di gioi a risbadire.
amor con cor leale, / che mi fa sormontare / e in gioia risbaldire.
/ per lo ben che. mmi fa ora sentire, / ched è tanto verace
pirandello, 8-619: tre mesi fa venne di nuovo vestita di abiti gai
ama trincerarsi dietro la distinzione che aristotele fa tra il vero e verosimile e soltanto
cassia e tamarindi. mazzini, 24-30: fa un tempo strano, non freddo,
continenzia, però che 'l ventre pieno non fa la mente casta,
riscalda i colli / e che li fa tornar di bianco in verde / perché
da siena, 91: il sole fa molte cose: elli allumina, elli asciuga
portati con voi alla foggia medesima che fa la nutrice, riscaldando al suo seno
della polpa di questo fredda se ne fa insalata, quale si può ancora riscaldare
a scendere al ventre inferiore, il che fa per la sua sottigliezza. galileo,
l'olio (per cotal sapore si fa sentir meglio e ha più vendita).
tempi torbi, / arruffa tutto, e fa cose da orbi. massaia, xi-52
quest'arie velenose / riscalda i reni e fa svegliare il senso. -riscaldare
tignato e riscaldato a segno che non fa per noi. arti e mestieri, ii-8
grano e, aumentato che sia, fa prendergli quel cattivo odore che dicesi di
passione de core, le qual si fa per li membri principali rescaldati, darai
. giov. cavalcanti, 132: come fa il riscaldato cignale alla torma de'mordaci
... la carrozza di domani fa la sua prima apparizione nella città di
. carducci, iii-24-169: non si fa i martiri per così poco. né
pensiero gli amori suoi, non ne fa teoria... in italia l'amore
riscappava di là,... come fa ponte sul corpo, per non darsi
: 'magari aiu, ce la capu fa lu ritumu', e riscaraventò il teschio sul
capitale, con obligo, sino che si fa imperatore della casa d'austria, di
sino il giappone e che poco tempo fa è stata riscattata in marocco, dove
lo zanichelli che si vede piombar nell'abisso fa veramente pietà. capirai che ora vede
]. cattaneo, iii-4-318: venezia fa certo i suoi 22 mila [soldati]
via il suo ragazzo cresce, si fa più maturo, acquista esperienza e può tonalmente
, sì come ho visto che si fa con navi che si mandano da'portughesi,
risponde alle poste: l'uno il fa per guadagno, l'altro per riscatto.
. d. bartoli, 9-29-2-36: mal fa... chi nel sole vorrebbe
, preme, rischiara, attira, fa scintillare gli alberi e i tetti, stampa
a rischiararci la strada, lisetta si fa sulla porta. silone, 8-118: fra
far separazione dalla sostanza estranea, come fa la distillazione vaporosa che dal- l'altre
pirandello, 7-1141: circa trent'anni fa, il padre del marchese aveva rischiato
rischi. caro, 5-59: l'avaro fa torto altrui per conto de la robba
. prati, 2-129: prospero frattanto fa vela al nuovo mondo. / e