contro chi che sia. ulloa [f. colombo], 191: ma né
l'armonia, comprenderne le leggi. f. f. frugoni, 1-79: leggeva
, comprenderne le leggi. f. f. frugoni, 1-79: leggeva massimo nel
e lordi, delle sepolture e cadaveri. f. f. frugoni, iv-15:
, delle sepolture e cadaveri. f. f. frugoni, iv-15: non potiam
figur. bramosia, passione travolgente. f. f. frgonui, vii-704: i
bramosia, passione travolgente. f. f. frgonui, vii-704: i lupi c'
persona avida, ingorda, spietata. f. f. frugoni, iv-423: si
, ingorda, spietata. f. f. frugoni, iv-423: si dice anche
. 2. sm. e f. studente di liceo. carducci,
. licealista, sm. e f. (plur. m. -i)
). liceista, sm. e f. (plur. m. -i)
senza licenzia hanno ardito di transitare. f. soranzo, li-1-93: non è adesso
pel qual abbi licenzia ciascheduno. f. d'ambra, 4-124: voi,
le cupidità e la licenza de'piaceri. f. casini, i-182: ritornò il
licenza, ritornatisene in francia. a. f. doni, 2-62: io,
tossono liberi e licenziati. p. f. giambullari, 272: licenziando tutti
-ant. suscitare, far scaturire. f. pallavicino, 3-ii-232: il creduto termine
troppo grande scortesia, anzi ingiuriarlo. f. pallavicino, lx-1-197: lo licenziò,
per ricordo e per scrittura. f. f. frugoni, v-360; per
e per scrittura. f. f. frugoni, v-360; per secondare l'
hanno preso un modo di vivere licenzioso. f. degli atti, 142: viduto
che nelle arti civili ed onorate. f. f. frugoni, vii-146: saran
arti civili ed onorate. f. f. frugoni, vii-146: saran sempre rimproveri
esso lutero un libro molto dottamente. f. m. bonini, 1-i-43:
fantasioso, immaginoso, stravagante. f. strozzi, 1-vi-459: nello scrivere per
le latine e più licenziose. a. f. doni, 5-65: tramuta bene
licitazione soleva affittarsi a'pubblicani. f. d. vasco, 595: procederà
ant. e letter. anche lìtori e f. lìtora). fascia di terra
l'empie d'un caldo fiume. f. m. martini, 7-217: ergevi
, quinte essenze ed altre fantasie. f. m. zanotti, 1-8-102: a
; tranquillo, sereno. g. f. giraldi, lvi-490: cerco, ma
ne attenua notevolmente il significato. f. f. frugoni, 1-191: rideva
notevolmente il significato. f. f. frugoni, 1-191: rideva [il
vedere che non è stimata più nulla. f. f. frugoni, iv-418:
non è stimata più nulla. f. f. frugoni, iv-418: i virtuosi
una credenza, una tradizione. f. f. frugoni, iii-350: non
, una tradizione. f. f. frugoni, iii-350: non può acconsentire
-sottomettersi, diventare suddito. f. f. frugoni, vii-628: l'
-sottomettersi, diventare suddito. f. f. frugoni, vii-628: l'italia,
aggiunge gloria al gran lignaggio antico. f. f. frugoni, 5-182: aveva
al gran lignaggio antico. f. f. frugoni, 5-182: aveva questi una
nel 1751 a genova da g. f. doria, riformato varie volte durante
di nuovo unirsi a'consanguinei fiori. f. f. frugoni, vii-832: i
unirsi a'consanguinei fiori. f. f. frugoni, vii-832: i ligustri del
voi s'ancida o s'addolori. f. gonzaga, lxv-222: vidi il mio
non perciò si rimaneva d'andarvi. f. f. frugoni, iii-8:
si rimaneva d'andarvi. f. f. frugoni, iii-8: per levar
quelle lassù, immateriali e sempre durevoli. f. f. frugoni, 2-45:
, immateriali e sempre durevoli. f. f. frugoni, 2-45: infangar li
; impuro (una lingua). f. f. frugoni, v-443: lo
(una lingua). f. f. frugoni, v-443: lo stile di
/ che lui da'vizi lima. f. f. frugoni, 3-ii-215: aveva
che lui da'vizi lima. f. f. frugoni, 3-ii-215: aveva il
gusto (un periodo storico). f. villani, i-408: pochi sono quelli
storia. a. f. doni, 10-68: i compositori dell'
di casa (una divinità). f. corsini, 2-320: sul frontespizio delle
/ de'santi pietro e paolo. f. casini, i-169: nella santa città
legge del minimo formulata nel 1905 da f. f. blackman riguardo alla fotosintesi
del minimo formulata nel 1905 da f. f. blackman riguardo alla fotosintesi, limita
limitavano, ogni giorno più accattando. f. rinuccini, i-cxxi: questi signori fe-
sm. (plur. ant. anche f. le limite). linea o
passassin le limite sua. ulloa [f. colombo], 86: con
già posti i limiti all'ingegno umano. f. m. zanotti, 1-4-308:
), sm. (plur. anche f. limoncèlla). bot. pianta
per l'incorruttibilità e limpidezza. f. galiani, 4-173: si dà sospetto
mio sangue di porre v'apparecchiate? f. f. frugoni, 2-237:
sangue di porre v'apparecchiate? f. f. frugoni, 2-237: ella,
per abbagliar la vista dei superiori! f. f. frugoni, iii-194: tutt'
la vista dei superiori! f. f. frugoni, iii-194: tutt'i criminosi
macchie non ammette di tal caratto. f. f. frugoni, 2-190: anche
ammette di tal caratto. f. f. frugoni, 2-190: anche dalle acque
osservare un piccol difettuzzo in angelica. f. f. frugoni, vi-277: i
piccol difettuzzo in angelica. f. f. frugoni, vi-277: i vecchi impertinenti
buona forma, e lindamente. f. corsini, 2-334: venti donne lindamente
e grande accompagnatura gonfiato di vanità. f. buonarroti, 1-323: quest'imperatore
deleteri, di importanza rilevante. f. f. frugoni, iii, 340
, di importanza rilevante. f. f. frugoni, iii, 340: per
gioca al pallamaglio. g. f. rucellai, 74: ci è un
quando si offeriscono, l'accettarle. f. galiani, 4-39: gradatamente, se
noncurante e trascurato anzi che no. f m. bonini, 1-i-62: il magnanimo
, e per l'aspetto maestoso. f. f. frugoni, 1-68: oh
e per l'aspetto maestoso. f. f. frugoni, 1-68: oh petto
aurighi, al vedere l'instancabile fuoco f che di sul campo al pelide magnanimo terribilmente
(una donna). g. f. achillini, 1-22: la sagace et
degli espedienti più raffinati. p. f. giambullari, i-89: a loro [
el cibo e 'l poto oltra mesura. f. degli atti, 130: era
dagli esecutori. -sfruttare. f. f. frugoni, 5-7: i
. -sfruttare. f. f. frugoni, 5-7: i prìncipi,
. scazzone. l. f. marsili, no: questa frega siccome
nunzio nella sua corte isplendida. a. f. doni, 4-52: qui il
sf. dial. mangiatoia. f. f. frugoni, ii-267: gl'
dial. mangiatoia. f. f. frugoni, ii-267: gl'ignoranti.
attrae intensamente a sé; suggestivo. f. f. frugoni, vii-419: sentenza
a sé; suggestivo. f. f. frugoni, vii-419: sentenza [di
-strettamente congiunto, fortemente unito. f. m. zanotti, 1-13: queste
il nichel e il cobalto. f. buonarroti, 1-372: la ruggine non
(o azione) di attrazione. f. m. zanotti, 1-5-164: niente
secondo le teorie del medico tedesco a. f. mesmer (1734-1815), influenza
il più dovizioso monarca del mondo? f. f. frugoni, vii-640: riverite
dovizioso monarca del mondo? f. f. frugoni, vii-640: riverite..
crederci. -centro di attrazione. f. f. frugoni, i-291: tersite
-centro di attrazione. f. f. frugoni, i-291: tersite..
, secondo le teorie di a. f. mesmer (1734-1815). -anche:
sf. terapia sostenuta dal medico austriaco f. a. mesmer (1734-1815) e
sia la dappocàggine. a. f. doni, 4-64: s'abbassò accioché
, adornare (un edificio). f. degli atti, 131: in questo
benedictus. -scherz. a. f. doni, 1-21: vi è un
communi, giuochi e simili cose. f. m. zanotti, 1-4-110: avrà
pontefice sollevar carlo ad alcuna opera magnifica. f. m. zanotti, 1-7-99:
riservato ai medici di genova. f. f. frugoni, v-492: il
medici di genova. f. f. frugoni, v-492: il titolo di
gli rimandò a casa loro. p. f. giambullari, 270: gli
il vulgo apprenda e n'accompagni. f. f. frugoni, vii-442: molti
apprenda e n'accompagni. f. f. frugoni, vii-442: molti hanno
fagiani, capponi, pernici. a. f. doni, 2-13: lasciami dormire
sarà la miniera magra. l. f. morsili, 204: in poco più
fianchi magrolini e sottiluzzi. a. f. doni, 3-93: una letteruccia.
vigorosa e robusta. a. f. doni, 9-48: [vi sono
), agg. e sm. e f. (plur. m.
chi alla scotta è buono. ulloa [f. colombo], in: rimedio
sì la porse al vescovo. g. f. a chiliini, 148: a
detto dal vulgo maiz. ulloa [f. colombo], 59: i semi
alli naturali, che è il mais. f. corsini, 2-334: usava i
nelle canne, ne i castroni. f. f. frugoni, iv-437: mira
canne, ne i castroni. f. f. frugoni, iv-437: mira e
i difetti maiuscoli della lingua. a. f. bertini, 1-193: non saper
rispettabile (una persona). f. f. frugoni, iii-492: villamediana
(una persona). f. f. frugoni, iii-492: villamediana fu corner
; sballarla grossa. a. f. bertini, 3-106: o qui sì
2. agg. e sm. e f. che è originario o abitante del
'. malafàccia, sm. e f. birbante, ribaldo (anche come
la giovanezza è malagevole a raffrenare. f. d'ambra, 50: ben
poter con lui esser senza sospetto. f. d'ambra, 55: di grazia
mio zio novellamente stata? g. f. loredano, 12-88: chi pensasse
malagevolmente, poscia richiamata, ritorna. f. f. frugoni, 1-142:
poscia richiamata, ritorna. f. f. frugoni, 1-142: malagevolmente si
malagevolemente ti potresti saziare di me. f. vettori, 338: 10 posso
dei fratelli francesco e pagolo vettori. f. d'ambra, 64: la chiave
disperano di potere perseverare. p. f. giambullari, 176: di questa
. malaminchiata, sm. e f. invar. gerg. carta da
persona balorda, sciocca. f. f. frugoni, v-559: partitevi
balorda, sciocca. f. f. frugoni, v-559: partitevi alla mal'
chi te le ha malandrinate? g. f. loredano, 7-8: gran parte
, colle robe corte. g. f. loredano, 7-8: gli istrioni a
scaltro. - anche di animali. f. f. frugoni, 4-57: oh
- anche di animali. f. f. frugoni, 4-57: oh che vecchia
inferma di malaria poco men che incurabile. f. galiani, 3-395: da quest'
intorno al morto per ordinare sua sepultura. f. rinuccini, i-cxlvi: lorenzo di
tor la morte; j... f malato più ch'altro omo è mia
. ant. con valore di agg. f. sventurata. 5. girolamo volgar
tai malcontenti il mondo è pieno. f. f. frugoni, 1-291: animò
il mondo è pieno. f. f. frugoni, 1-291: animò la fralezza
di tanto nome, furon settari. f. casini, ii-326: le domande venivano
inerme pastore. -sostant. f. casini, ii-242: quando..
. 4. sm. e f. persona maligna e pettegola, portata
onorevoli fiori di civilissimi sentimenti. f. f. frugoni, 3-iii-223: le
di civilissimi sentimenti. f. f. frugoni, 3-iii-223: le dame di
, tutto andarebbe male e perirebbe. f. d'ambra, 4-12:
spiccano e vanno male. p. f. giambullari, 5-182: le scritture toscane
non va male agevolmente. a. f. bertini, 1-176: [il naso
, e appoco appoco rinverrebbe. a. f. bertini, 7-42: ma che
contra 'l mal d'amore. a. f. doni, 2-149: io concludo
cambiare le carte in tavola. f. d'ambra, 4-112: tant'è
non portare alcuna conseguenza. p. f. giambullari, 241: il che,
male: per fortuna, fortunatamente. f. d'ambra, 20: pur beato
gran mal nasce un gran bene. f. d'ambra, 4-94: se ne
dire quel che vuole. a. f. doni, 2-36: dimmi sei tu
all'attenzione degli studiosi questo libro che f. a. cazals e g. le
di satira è degna). f. m. zanotti, 1-9-206: io
e adulterò la casta usanza prima. f. visdomini, 48: io per grazia
, guerre, discordie. a. f. doni, 4-81: questa postema
trama a damone ha discoperta? f. f. frugoni, iii-342: l'
damone ha discoperta? f. f. frugoni, iii-342: l'esser malefico
fortezza d'animo. -sostant. f. d'ambra, 4-79: tu sei
- anche sostant. g. f. achillini, 23: minosso irato convocò
2. agg. e sm. e f. che è nato o risiede nella
de'più malestanti che rimanevano addietro. f. casini, ii-230: passerò più
massimamente ne'fatti del comune. p. f. giambullari, 174: questa e
anco non mi son corretta. a. f. doni, 60: le nostre
le cose loro malfatte. a. f. doni, 4-70: la mi par
, rendere malconcio. p. f. giambullari, i-145: messere ha preso
con valore di prep. nonostante. f. m. zanotti, i-2-204: la
una teoria). a. f. bertini, 7-51: la dottrina scolastica
bocca tenera, saporosa, voluttuosa! f. m. martini, 7-177: quando
circe, non medea sepper d'incanto. f. casini, i-490: avere scannati
. ingannatore; impostore, ciarlatano. f. f. frugoni, 3-i-461: con
; impostore, ciarlatano. f. f. frugoni, 3-i-461: con questi imbandimenti
malglia -e frangiesi non pare. f. f. frugoni, v-572: tutte
frangiesi non pare. f. f. frugoni, v-572: tutte quelle che
se trescate in circoli di malignanti? f. casini, iii-139: o
un'indole maligna o maldicente. f. f. frugoni, iii-276: non
maligna o maldicente. f. f. frugoni, iii-276: non sono elleno
, inutilmente importuni, impertinentemente imprudenti. f. f. frugoni, iii-58:
importuni, impertinentemente imprudenti. f. f. frugoni, iii-58: gli emuli
era tuttavia malignato da tigellino. f. f. frugoni, vi-142: fui
malignato da tigellino. f. f. frugoni, vi-142: fui tristo eziandio
. maldicente, denigratore, calunniatore. f. f. frugoni, ii-261: aggiungean
, denigratore, calunniatore. f. f. frugoni, ii-261: aggiungean i malignatori
non meno della bellezza che dell'auttorità. f. f. frugoni, vi-496:
della bellezza che dell'auttorità. f. f. frugoni, vi-496: a rintuzzar
-per simil. impedimento. f. pallavicino, 1-312: rimirolla all'or
la malignità di quella mezza infezione. f. rondinelli, 20: nel 1437 e
malattia (per lo piùgrave). f. rondinelli, 36: i corpi de
maligno: il mondo. a. f. doni, 4-7: non sia alcuno
vita apersero gli occhi. p. f. giambullari, 1-96: se con
alito sì puzzolenté e maligno che il f. gomez, ch'era loro continuo intorno
fosse buon servitore. ulloa [f. colombo], 146: deliberò [
che non pensa lo core malignoso? f. f. frugoni, 2-49: anche
pensa lo core malignoso? f. f. frugoni, 2-49: anche discacciati ne
esercita un influsso sfavorevole, infausto. f. f. frugoni, 3-ii-33: roano
influsso sfavorevole, infausto. f. f. frugoni, 3-ii-33: roano fu la
, l'altra la còlerà. g. f. achillini, 175: responde la
ci possi rallegrare. a. f. doni, 2-139: -tu vedi come
, era alienata dello intelletto. f. d'ambra, xxv-2-411: io non
melancolica nel sangue e adustion grande. f. badoer, lii-11-387: di statura
, che savissimi erano, pazzi. f. m. zanotti, 1-9-65: le
. malumore, scontento, dispiacere. f. f. frugoni, 3-i-335: tosto
, scontento, dispiacere. f. f. frugoni, 3-i-335: tosto ch'io
virtù di tutti i santi insieme. f. d. vasco, 185: ora
tue malizie e gran misfatti infami. f. visdomini, 112: avanti gli occhi
! malizia, overo una colpa inescusabile. f. d. vasco, 117:
mai non vidi malizia simile. a. f. doni, 2-91: ogni malizia
forza circa i tormenti. a. f. doni, 64: gli uomini,
camelo legando a essa spienza. g. f. loredano, 11-10: la gatta
qualcuno: insospettirlo, renderlo diffidente. f. corsini, 2-55: ricerca inutile e
11 rigore delle leggi. a. f. doni, 2-9: fatto la legge
bambini. -maliziala, maliziuòla. f. galiani, 4-250: in materia gravissima
, ma perché ve ne temono accusatore. f. d. vasco, 501:
7. spudorato, sfacciato. f. f. frugoni, v-572: tutte
. spudorato, sfacciato. f. f. frugoni, v-572: tutte quelle [
= deriv. dal nome del cristallografo francese f. e. mallard (1833-1894
mallarmista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
diventare malleabile. -sostant. f. lana [tommaseo]: accidenti che
pace con solenne carte e mallevadori. f. cavalcanti, 39: prestai a ser
ser gherardo suo fratello e ser iacopo f. di ser gherardo e perozzo con-
], rimane obbligato il mallevadore. f. d'ambra, 4-12: color che
. - anche agg. g. f. loredano, 12-47: io per essere
un mallevadore di tutti i bisogni. f. f. frugoni, vii-818: il
di tutti i bisogni. f. f. frugoni, vii-818: il fato,
io spesi in questa casa. g. f. loredano, 7-87: poiché così
. jacopi, v-399-31: n'ebe simone f. baldavino libre dugento in fiorini,
moglie. fecene carta e diene malevadore renzo f. guido de ricco di fare istare
adomandargli a govani ed a donato fratelli f. baldovino. sacchetti, 139-6:
196: aven konperato da nuto f. pieri da ssan donato un pezzo di
si farà per il bisogno a venire. f. m. bonini, 1-ii-7:
malmaritata (mal maritata), agg. f. di donna vittima di un matrimonio
marito infelice o tradito. a. f. doni, 259: perché i mal
perfetto crede, / dicento sì pietoso. f. f. frugoni, 4-123:
, / dicento sì pietoso. f. f. frugoni, 4-123: ei del
... strinsero l'assedio. f. f. frugoni, 1-566: viveva
. strinsero l'assedio. f. f. frugoni, 1-566: viveva con
violento e radicale; stroncato. f. galiani, 4-184: era da credere
o di fattura mediocre. a. f. doni, 383: o che titoli
rivolse a stabilire la solida e vera. f. galiani, 4-65: opra di
la malnata bevanda ed insalubre. f. m. zanotti, 1-9-238: qui
lui dio non l'à giurato. f. cavalcanti, 29: questo feci fare
ant. infelice, funesto. f. f. frugoni, 5-386: non
infelice, funesto. f. f. frugoni, 5-386: non ristette ancora
[mala paga), sm. e f. region. persona disonesta, infida
inadatto; denutrito, deperito. f. f. frugoni, 1-5: alla
denutrito, deperito. f. f. frugoni, 1-5: alla mensa uniforme
di loro mal servito. a. f. doni, 4-31: ancora che molti
e molto mal trattato nella riputazione. f. pallavicino, lx-1-185: non più
malumore che dà infermità all'anima. f. rondinelli, 27: essendosi radunato in
. malvagità. a. f. doni, 4-18: tirossene [il
-come appellativo di biasimo. a. f. doni, 4-33: ben venga la
e per la debolezza del fratello. f. d. vasco, 499: si
mani del ladrone in questa forma. f. m. zanotti, 1-4-98: similmente
dal vizio e dalla ignoranza. f. visdomini, 146: perché tocchi più
o malveduti da altri che da'ribaldi. f. f. frugoni, i-326:
da altri che da'ribaldi. f. f. frugoni, i-326: il savio
la punta d'una saetta fulminea. f. casini, i-615: sarà ora lacerato
ecc. -anche assol. f. d. vasco, 580: il
vendicativo. 2. sm. e f. chi conduce una vita disonesta.
la pietà. -sostant. f. casini, ii-613: niuna inondazione di
. sciocco, stolto. f. f. frugoni, v-80: quell'
, stolto. f. f. frugoni, v-80: quell'altro è
mammalogia. mammalogista, sm. e f. (plur. m. -t)
. mammamia1, sm. e f. spreg. persona senza carattere
giaccia, altri le sugga e mamme. f. f. frugoni, 3-iii-204:
altri le sugga e mamme. f. f. frugoni, 3-iii-204: romuoldo,
'tanquam parvulo lac dedi '. f. f. frugoni, 1-413:
tanquam parvulo lac dedi '. f. f. frugoni, 1-413: la sapienza
guance. -di animali. f. f. frugoni, ii-269: il
-di animali. f. f. frugoni, ii-269: il muletto.
senso distinguerli che ciò non sapea. f. montani, 44: premetterò l'organo
- acer. mammolóne. f. degli atti, 137: a la
. i maimoni di color biondo. f. f. frugoni, iv-341: io
maimoni di color biondo. f. f. frugoni, iv-341: io gli rincontrai
3. dimin. mammoncèllo. f. f. frugoni, vii-401: tu
. dimin. mammoncèllo. f. f. frugoni, vii-401: tu favelli come
letter. ant. fluente. f. f. frugoni, 3-iii-37: questa
ant. fluente. f. f. frugoni, 3-iii-37: questa città,
con doi piedi solamente. ulloa [f. colombo], 198: l'altro
esprimere il concetto della mente mia. f. vettori, 1-20: il paese.
di dio nell'esercizio della missione. f. casini, ii-102: per iscusa [
questa parola libertà per mancanza di conoscerla f per non essersi conosciuto che la schiavitù
per malo reggimento. a. f. doni, 9-31: la pittura.
metà di una cosa, cambiava idea. f -sostant. sassetti, 74
lei sino alla fine del mondo. f. m. bonini, 1-i-61: la
que'pensieri senza mancarne un solo. f. m. martini, 7-204:
-manca!: altroché. f. d'ambra, 55: -che?
l'una manchevole, l'altra perpetua? f. m. zanotti, 1-4-220:
strenne in lingua lombarda significano mancie. f. vettori, 1-326: non abbino
le ne portarai da mia parte. f. d'ambra, 4-109: io pro-
d'amar quel rabicano avea ragione; f... f pensa egli molto
rabicano avea ragione; f... f pensa egli molto; e in somma
-per estens. restio, riluttante. f. f. frugoni, ii-112: inoltransi
. restio, riluttante. f. f. frugoni, ii-112: inoltransi a vedere
c'è discordia e troppo errore; f... f furi, guerre con
e troppo errore; f... f furi, guerre con tumulti, /
per tu con mario e scipio. f. casini, iii-28: il re,
mancipio e drudo d'una femmina. f. casini, i-69: abramo ode con
manciù, agg. e sm. e f. invar. etnol. che appartiene
/ ben non tarmava. a. f. doni, 2-117: se bene le
manco; io ne son certissimo. f. corsini, 2-299: cortesia non
le armi sue possono essere scacciate fuori. f. casini, iii-237: la condizione
io trovi per pagare questo debito. f. casini, i-406: la materia manco
si satisfaccia al conte. a. f. doni, 1-32: la pala della
passato in coteste parti. a. f. berlini, 1-71: ora, con
manco male: nel modo migliore. f. soranzo, li-102: così facilmente vanno
manco una mano. a. f. bertini, 4-96: quando voi sentite
accorgersi di averlaperduta, vedersela mancare. f. d'ambra, 20: io mi
conte messer guiglielmo durante di proenza. f. degli atti, 104: meser
intendevo arebbe fatto grande strage di morte. f. m. zanotti, 1-8-97:
, 9-27: non altrimenti il numeroso stuolo f... f concorre tutto quanto
altrimenti il numeroso stuolo f... f concorre tutto quanto contr'a un solo
alla conduzione della casa. a. f. doni, 4-44: il tesoro che
accuserà li mandatari abbino lire 2500. f. vettori, 1-46: questo borso
stato soldato e tagliava e'nugoli. f. f. frugoni, vii-188: un
e tagliava e'nugoli. f. f. frugoni, vii-188: un cavalier di
di mansioni fiduciarie; servitore. f. villani, i-413: essendo..
di rilascio: v. rilascio. f. degli atti, 131: formò el
ordine di pagamento. ulloa [f. colombo], 179: sua signoria
letter. ant. mandibola. f. f. frugoni, vii-481: ogni
ant. mandibola. f. f. frugoni, vii-481: ogni suo boccone
mandolino. mandolinista, sm. e f. (plur. m. -i)
borgo ritirati nel mandracchio per salvarsi. f. f. frugoni, vi-282: l'
nel mandracchio per salvarsi. f. f. frugoni, vi-282: l'uom'all'
monistero vestita tutta di seta. a. f. doni, 2-60: laura aveva
maneggevole, ma non tumultuosa. f. f. frugoni, i-405: maneggi
ma non tumultuosa. f. f. frugoni, i-405: maneggi [la
che son simili a venti contrari f. corsini, 2-443: quel maraviglioso riscontro
morire, a maneggiar la spada. f. f. frugoni, iii-345: colui
a maneggiar la spada. f. f. frugoni, iii-345: colui che
sul dorso della mano del falconiere. f. giorgi, i-2-13: volendo..
tale strada sia maneggiata per voi. f. vettori, 1-180: aveva questa guerra
potrà maneggiare questo stato. p. f. giambullari, 452: berengario ad arbitrio
sono gente da poterli maneggiare. p. f. giambullari, 450: non potendo
cavallo male vi si maneggiono. p. f. giambullari, 333: fatto.
vigore delle passioni in essa maneggiate. f. galiani, 4-106: pure egli è
per mano d'uomini di male affare. f. m. zanotti, 1-6-257:
ombra); maneggione, faccendiere. f. m. zanotti, 1-6-208: sebbene
, un patrimonio culturale o intellettuale. f. f. frugoni, iii-533: ringraziò
patrimonio culturale o intellettuale. f. f. frugoni, iii-533: ringraziò demade il
cattivo uso e maneggio odiosa. a. f. bertini, 7-72: chi sa
non la ponno con voi competere. f. f. frugoni, 3-iii-56: operando
ponno con voi competere. f. f. frugoni, 3-iii-56: operando..
faccia luogo e gli sia necessarissima. f. f. frugoni, iii-179:
luogo e gli sia necessarissima. f. f. frugoni, iii-179: qui potete
guerra che ci furono maneggi di pace. f. d. vasco, 157
intrigo, macchinazione, espediente. f. degli atti, 146: in questo
... sperava ogni maggiore parzialità. f. d. vasco, 490:
e sei in carceri separate, e al f. martinez manette e bove in gamba
-ant. matterello. g. f. loredano, n-19: se per ungersi
fossa in tanto di fascine e terra. f. rondinelli, 1-15: la prima
di rulli sotto un gravissimo peso. f. galiani, 3-402: stabilirei per legge
, ov'era astretta con gran forza. f. pigafetta [tommaseo]: il
mangeréccio, agg. (plur. f. -ce). che si può
toppone / mangiacaparre, sm. e f. chi è sempre pien questo regale ospizio
mangiacarne, agg. e sm. e f. invar. che fa,
animale). mangiacristiani, sm. e f. invar. persona m.
), agg. e sm. e f. 2. persona che ha
sarda. mangiadòrmi, sm. e f. invar. persona ca
), agg. e sm. e f. invar. gran man
mangiacàvoli, agg. e sm. e f. invar. gran = comp. dall'
mangiafango, ornai gli sproni / f. invar. gran chiacchierone, ciarlone,
. mangiafrancési, sm. e f. invar. chi odia, avversa
. mangiatati, sm. e f. invar. persona che odia,
i. mangiagatti, sm. e f. invar. gran mangiatore di gatti
), agg. e sm. e f. lavoratore a giornata che si guadagna
. * mangialasagne, sm. e f. invar. chi è buono solo
). mangialasche, sm. e f. invar. persona che si adatta
mangialèpri, agg. e sm. e f. invar. che è ingordo della
). mangialésso, sm. e f. invar. persona che mangia abitualmente
. mangialiberali, sm. e f. invar. chi non può tollerare
). mangialocuste, sm. e f. invar. letter. mangiatore di
. mangiamaccheróni, sm. e f. invar. gran mangiatore di maccheroni
mangiamarróni, agg. e sm. e f. invar. scherz. persona sciocca
. mangiaminèstre, sm. e f. invar. persona che mangia abitualmente
. mangiamòccoli, sm. e f. spreg. persona bigotta; bacchettone
). mangianébbia, sm. e f. invar. epiteto ingiurioso degli inglesi
. mangiaòssi, sm. e f. invar. scherz. chi si
. mangiapaga, sm. e f. invar. spreg. chi percepisce
. mangiapagnòtte, sm. e f. invar. chi è buono solo
, mangiapani), sm. e f. (plur. -i; meno comune
. mangiapatate, sm. e f. invar. gran man
). mangiapattóna, sm. e f. invar. spreg. persona dappoco
mangiapersóne, agg. e sm. e f. invar. letter. antropofago
mangiapolènda), sm. e f. invar. gran mangiatore di polenta
. mangiapólvere, sm. e f. invar. topo di biblioteca.
. mangiaprèti, sm. e f. invar. chi odia, avversa
). mangiaradicali, sm. e f. invar. chi odia e denigra
. mangiarane, sm. e f. invar. chi è ghiotto di
(mangia rape), sm. e f. invar. letter. ant.
. 3. rodere. f. f. frugoni, 2-394: *
3. rodere. f. f. frugoni, 2-394: * manti di
il cibo della giustizia. a. f. doni, 4-34: ecco i frutti
carne fresca due dì della settimana. f. m. zanotti, 1-4-
a un digiuno forzato. a. f. doni, 4-42: cominciarono a farle
. mangiaricòtte, sm. e f. invar. chi mangia abitualmente le
. mangiasòldi, sm. e f. invar. spreg. chi percepisce
(màngia sórci), sm. e f. invar. chi è ghiotto della
baccalà. = forma sostant. f. di mangiato. mangiata2, sf
. mangiatutto, sm. e f. invar. chi mangia di tutto
, mangia-a-ufo), sm. e f. invar. (m. plur.
. mangiauòmini, sm. e f. invar. persona arrogante, prepotente
ecc. mangimista, sm. e f. (plur. -i).
mangiare1. mangizuppa, sm. e f. invar. gran mangiatore di zuppa
come frenesie, manie e zavariamenti. f. f. frugoni, vi-274:
, manie e zavariamenti. f. f. frugoni, vi-274: si ridea
lunatici, i maniaci e demoniaci. f. f. frugoni, v-91: le
i maniaci e demoniaci. f. f. frugoni, v-91: le figliuole di
-pazzia maniaca: pazzia furiosa. f. f. frugoni, vii-242: le
: pazzia furiosa. f. f. frugoni, vii-242: le vergini milesie
ant. tromba marina. ulloa [f. colombo], 212: oltre a
e manicate e bevete di forza. f. cavalcanti, 43: gli prestai per
quantità determinata di alimenti. f. de'folcacchieri, v-i 14-22: li
, / ma pasti veramente da signori. f. f. frugoni, v-479:
ma pasti veramente da signori. f. f. frugoni, v-479: la sua
sini [tommaseo]: nel punto f è segnato il piombino con redi
el manico dirieto alla scure. f. d'ambra, xxv-2-325: ben mi
altri ufìziali doveano governare la repubblica. f. m. zanotti, 1-6-336: sono
vicini la consonanza di due sillabe lunghe. f. m. zanotti. i-6-119:
un certo risultato. p. f. giambullari, 338: tu sei savio
. manierista, sm. e f. (plur. m. -i)
civilmente, magnanimamente. f. f. frugoni, 'vii-683:
magnanimamente. f. f. frugoni, 'vii-683: prodigio di
ministro che abbia la corte. f. f. frugoni, v-365: benché
abbia la corte. f. f. frugoni, v-365: benché vi galleggino
di quei tempi e mai sempre laudabile. f. f. frugoni, ii-52:
tempi e mai sempre laudabile. f. f. frugoni, ii-52: [i
i panni alquanto duretti e tropo manierosi f. f. frugoni, iv-471: il
alquanto duretti e tropo manierosi f. f. frugoni, iv-471: il filosofo recitava
, ornato (l'eloquio). f. f. frugoni, v-499: ecco
(l'eloquio). f. f. frugoni, v-499: ecco l'oratore
a'vecchi nella manifattura della trincea. f. f. frugoni, 3-ii-61:
vecchi nella manifattura della trincea. f. f. frugoni, 3-ii-61: di mia
; intrigo; inganno. g. f. bini, xxvi-1-316: l'aver fatto
ordinare la fabbrica de'grossi vascelli. f. m. zanotti, 1-5-291: ho
, produrre. -anche assol. f. f. frugoni, vi-678: non
. -anche assol. f. f. frugoni, vi-678: non voglio,
pulsazioni cagionato dal cuore. a. f. bertini, 1-25: vi contraddite
. 2. sm. e f. chi partecipa a una manifestazione pubblica
detto l'uccello. p. f. giambullari, 317: venuta la nuova
degne d'essere manifestate. a. f. doni, 4-1: desiderando i savi
fa grato al principe il cortigiano. f. m. zanotti, 1-4-160:
distinta e manifesta. a. f. doni, 4-2: sempre l'opera
li 'ngannati la stimano intollerabile. p. f. giambullari, 5-213: a volterra
onde spirava questo. festo del futurismo di f. t. marinetti, apparso
che alla pace e quiete d'italia. f. f. frugoni, 3-ii-206:
pace e quiete d'italia. f. f. frugoni, 3-ii-206: non erano
che dio lor dia'. g. f. loredano, 7-100: non della manigol-
'l manigoldo gli dava una scossa. f. degli atti, 124: lo decto
proprio ha di manigoldo. g. f. a chiliini, 35: cognosco
donna di malaffare. a. f. doni, 6-128: ho bene a
mestiere; incapace. a. f. doni, 402: de'poeti goffi
contrario, non propizio. g. f. loredano, 10-8: la manigolda fortuna
privo di valore artistico. a. f. doni, 1-85: s'io non
(una traduzione). a. f. doni, 228: sono stati a
diede a interpretare alla sua fantasia. f. d'ambra, 34: via,
: elaborazione, trasformazione. f. f. frugoni, i-370: ho
elaborazione, trasformazione. f. f. frugoni, i-370: ho stupito,
f. f. frugoni, v-94: compiuta
f. f. frugoni, v-94: compiuta questa funzione
, trama, macchina; cospiratore. f. f. frugoni, vii-482: tessitor
, macchina; cospiratore. f. f. frugoni, vii-482: tessitor di reti
mani polazione. f. f. frugoni, iv-300: entrai
polazione. f. f. frugoni, iv-300: entrai e ritrovai
(nel linguaggio giuridico). f. f. frugoni, i-61: i
linguaggio giuridico). f. f. frugoni, i-61: i miei atti
purganla, e facci sangue. g. f. a chiliini, 163: crateo perché
[ettore di ruvo] esser decapitato supino f. f. frugoni, vii-788: sebene
di ruvo] esser decapitato supino f. f. frugoni, vii-788: sebene..
forbici, marre, manerini. ulloa [f. colombo], 147: avevano
di que'ferri maggior peso aggiongeva. f. corsini, 2-82: usavano ancora
molto la man di lei bene imitato. f. d'ambra, 44:
. però convien riceverlo senza mormorazione. f. galiani, 3-57: benedico..
dare l'ultima mano a questo negozio. f. m. bonini, 1-ii-70:
una mano di figli poveri. g. f. rucellai, 31: mandò un
capitano di pisa per mesi otto. f. rinuccini, i-ciii: si vinse
mani baciate: di buon grado. f. corsini, 2-271: offerirono essi i
ed entro alla bocca due quattrini. f. d'ambra, 57: -credetemi
. dagli occhi di ruggier si cela. f. f. frugoni, vi-579:
occhi di ruggier si cela. f. f. frugoni, vi-579: a man
adeguato a una determinata condizione. f. degli atti, 91: in quel
che non si salvarono colla fuga. f. corsini, 2-168: vogliono che anche
i modi di ritornare alla patria. f. negri, 1-203: il gran cancelliere
, di gran nobiltà o dignità. f. f. frugoni, 5-402: partì
gran nobiltà o dignità. f. f. frugoni, 5-402: partì dopo alcuni
tuo parlare e coi dulci acti. f. degli atti, 101: ebero alviano
per fare più credibile la cosa. f. d'ambra, 16: non m'
assimiglia in ogni effetto. p. f. giambullari, 454: berengario..
dal suo servigio le compagnie svizzere. f. f. frugoni, iii-524: così
servigio le compagnie svizzere. f. f. frugoni, iii-524: così va e
, di cuoio diversi lavorìi faccendo. f. d'ambra, 48: ma ecco
una duplice mediazione o elaborazione. f. f. frugoni, iii-530: qui
mediazione o elaborazione. f. f. frugoni, iii-530: qui mi sovvien
fanterie franzese e guascone. p. f. giambullari, 440: con questi [
stato alle mani con el presidente. f. d'ambra, 4-77: e'mi
fare con lui. a. f. berlini, 1-134: questo ve l'
guarda come ragiona bene di queste cose. f. d'ambra, -così andò.
in mirto silvestre il viso umano. f. d'ambra, 11: pregommi
l'astuzia; usurpare. p. f. giambullari, 199: non conoscendovi modo
mani, voltaron le spalle. p. f. giambullari, 359: si trovò
caro, soggiunge [ecc.]. f -impegnarsi in un'attività, in
. -di suo pugno. f. degli atti, 101: pagava de
-che diavolo hai tu, sozio calandrino? f. villani, 11-73: determinarono li
bocca: lavorare per mantenersi. f. galiani, 3-230: i primi [
, ma- nuducendo boezio, dimanda. f. f. frugoni, iv-85:
nuducendo boezio, dimanda. f. f. frugoni, iv-85: l'istoria
giorni innanzi manomessa si votò. a. f. doni, 5-79: questa è
di antichi metodi manomessa. -agg. f. che non è più vergine, deflorata
-assol. recare danno. a. f. doni, 351: s'io volesse
vuo'fare anch'io. g. f. a chiliini, 115: in questa
in avermi manumessa. a. f. doni, 5-64: le lor signorie
, sostituzioni, procure, mancipazioni. f. buonarroti, 2-136: era consueto
trovano in tale regime economico-giuridico. f. d. vasco, 529: i
, per lo più sportive. f. negri, 1-338: perché era la
ant. mundio, tutela. f. cavalcanti, 68: mcccxvmj del mese
fata karta prezivalle e'manovaldi de'f. di meser salvagio. f
f. di meser salvagio. f. cavalcanti, 28: mi mandò.
feroce; censura molto severa. f. f. frugoni, i-89: alcuni
censura molto severa. f. f. frugoni, i-89: alcuni d'intenzione
puri loro nomi ci tiene invariati? f. f. frugoni, vi-348: i
nomi ci tiene invariati? f. f. frugoni, vi-348: i tiranni.
mitezza; tenuto a freno. f. corsini, 2-68: lo presentarono ad
/ mansueta rispuose e sorridendo. p. f. giambullari, 347: venceslao era
più mansueta, praticabile e onesta. f. m. zanotti, 1-6-35: la
crudelissimi e famelici di molti giorni. f. negri, 1-79: già narrai
averi'tenuta un fil liccio. g. f. achillini, 80: la
e manteca una caraffa, un vaso. f. f. frugoni, 2-351:
una caraffa, un vaso. f. f. frugoni, 2-351: vasi di
2. proteggere, difendere. f. f. frugoni, 5-323: sopravenne
. proteggere, difendere. f. f. frugoni, 5-323: sopravenne la notte
o di alta dignità. p. f. giambullari, 357: si accostò egli
plur. ant. anche mantègli o f. le mantèlla). indumento maschile
/ per pugnar contro el bisone. f. vettori, 1-219: il papa et
, la ribevono e l'ingoiano. f. rondinelli, 172: a questi [
fammi agli arrosti tuoi tegame o teglia. f. lana, 70: questa [
mantenea d'ogni contagio netto. f. corsini, 2-337: le palle erano
far tanta pesa. a. f. doni, 3-111: chi vuol essere
pagar tributi si mantengano i popoli. f. f. frugoni, vii-329: si
si mantengano i popoli. f. f. frugoni, vii-329: si mantengono
i fanciugli si dilettino assai. a. f. doni, 3-111: chi vuol
territorio; resistere. p. f. giambullari, 147: venuto co'pitti
la luna è del tutto impossibile. f. pona, 171: alla nuova stomachevole
difendi a tutta tua possanza. p. f. giambullari, 253: il re
. risiedere, dimorare. p. f. giambullari, 201: questa gente,
non fusse trovà riconzato. p. f. giambullari, 139: arrigo di
della pace fatta con voi. p. f. giambullari, 1-129: dovendo io
ci difendiamo in questo angolo di britannia. f. f. correre per le vie.
in questo angolo di britannia. f. f. correre per le vie. cesari,
1 mantici dell'organo da tivoli. f. f. frugoni, iv-462:
mantici dell'organo da tivoli. f. f. frugoni, iv-462: un organo
che ad alzare i mantici dell'organo. f. f. frugoni, i-357:
alzare i mantici dell'organo. f. f. frugoni, i-357: chi dovria
spia, seminare discordie. g. f. loredano, 7-1 io: pensati di
i biondi crin, manti dorati. f. f. frugoni, 2-71: notò
crin, manti dorati. f. f. frugoni, 2-71: notò la critica
manto / spiega per tutto ornai. f. f. frugoni, 3-i-176: almanco
spiega per tutto ornai. f. f. frugoni, 3-i-176: almanco..
, e, e due i manubri f, g. magalotti, 21-58: facesi
questo chiudemmo in una scatoletta di rame f, e introducemmo per la bocchetta g
sistema sei zecchini annui possono bastare. f. d. vasco, 130
e arrestavolo un poco. g. f. achillini, 139: in tanto giunge
. manzo nicida, sm. e f. (plur. m. -i)
. manzonista, sm. e f. (plur. m. -i)
. 2. sm. e f. seguace del maoismo (con riferimento
-con valore collettivo: l'islam. f. galiani, 4-320: torreggiava..
), agg. e sm. e f. (plur. m.
per dare inizio alle corse. f. buonarroti, 2-251: tiene basilio nella
, d, e, ed il girone f, e la ruota ed il manubrio
: donna brutta. g. f. loredano, 9-45: a me,
morirono di marasmo per penosa dissenteria. f. gualdo, xl-188: passando l'
deriv. dal nome del botanico g. f. maratti (n. nel 1777
bella donna in capo avea capegli. f. soranzo, li-1-68: hanno qualche
abbruggia, si cava dai marazzi. f. corsini, 2-74: con non minore
sigilli impenetrabili è segnato. g. f. pagnini, 2-ii-205: essendo stato
le marche della più alta antichità. f. a. grimaldi, xviii-5-576: le
ignorante (una persona). f. f. frugoni, v-19: molti
una persona). f. f. frugoni, v-19: molti a stampar
. ant. contrassegnabile. f. f. frugoni, 3-iii-293: io
. contrassegnabile. f. f. frugoni, 3-iii-293: io posso bene
e marcato, distinto conto. g. f. pagnini, 2-ii-179: variano gli
o morale (una persona). f. f. frugoni, iii-154: ho
(una persona). f. f. frugoni, iii-154: ho per costume
-contaminato (da un vizio). f. f. frugoni, iii-12: i
da un vizio). f. f. frugoni, iii-12: i vizi così
, marcato di non leggieri considerazioni. f. f. frugoni, 3-iii-399:
di non leggieri considerazioni. f. f. frugoni, 3-iii-399: ebbe la
marca di ariento fanno marcelli 73. f: vettori, 1-24: lui disse che
volta di rovere. p. f. giambullari, 300: di brandiborgo.
di custodia che ne derivavano). f. a. della chiesa [rezasco]
(il freddo). a. f. doni, 4-64: andava una invernata
(un errore). a. f. bertini, 1-198: solamente questo dubbio
, e la pace '. f. f. frugoni, 3-i-46: marchia
la pace '. f. f. frugoni, 3-i-46: marchia la mia
fuori. -di animali. f. f. frugoni, 3-iii-147: vide
. -di animali. f. f. frugoni, 3-iii-147: vide venire verso
finale effe, da quella lettera maiuscola f che è il segno o marchio col
e segnato con l'istesso marchio. f. buonarroti, 2-89: le lettere
riprese a dietro la marcia. f. corsini, 2-138: dispose subito cortés
tempo impiegato a percorrere tale distanza. f. corsini, 2-540: si fecero appresso
: partire verso una certa destinazione. f. corsini, 2-239; fu..
camminare, incedere. p. f. giambullari, 127: nel passare l'
marcerebbono il dì seguente. p. f. giambullari, 127: ebbero sempre
- anche al figur. f. f. frugoni, 1-74: medicò
anche al figur. f. f. frugoni, 1-74: medicò persuadendo,
e sottili e grosse. g. f. loredano, 7-70: se il tuo
marzo), agg. (plur. f. -ce o -eie-, superi,
e dello ippocrate. g. f. loredano, 11-38: tosto caverò il
, inacidito (il vino). f. gualdo,. xl-189: io mi
. non era giusto né onesto. f. f. frugoni, 2-75: dall'
era giusto né onesto. f. f. frugoni, 2-75: dall'ombra cadente
, in se medesima marcisce. a. f. doni, i-185: la selva
tinello sanza un quattrino di entrata. f. casini, ii-247: parlo di que'
zecca (di una moneta). f. f. frugoni, 4-470: sebene
di una moneta). f. f. frugoni, 4-470: sebene tutte le
al re alcuna autorità in scozia. f. f. frugoni, 4-572: considerò
alcuna autorità in scozia. f. f. frugoni, 4-572: considerò il savio
). marconista, sm. e f. (plur. m. -i)
tolse o tempestate o scogli. f. d'ambra, 33: tenendo noi
che non faceva mare da temerne. f. m. zanotti, 2-139: non
il mondo, l'ambiente letterario. f. pallavicino, 3-ii-256: credo..
lunga tifi in navigar trapasso. a. f. doni, 10-108: per non
in alto mare, debba partirsi. f. galiani, 4-321: del mare aperto
e dello stesso traffico marittimo. f. galiani, 4-313: ha sempre diritto
un fenomeno, ecc. a. f. berlini, 7-19: perché al famoso
profondo mar si vide uscito. l. f. marsili, 93: spremetti da
amarezza e turbamento; sconvolgente. f. f. frugoni, iii-543: il
turbamento; sconvolgente. f. f. frugoni, iii-543: il cappon restò
, ridondante (uno stile). f. f. frugoni, vii-271: quando
(uno stile). f. f. frugoni, vii-271: quando ragionava sopra
d'oro e di gemme. p. f. giatnbullari, 145: i
ciascuna delle spondepianeggianti di un fiume. f. f. frugoni, 4-42: e
spondepianeggianti di un fiume. f. f. frugoni, 4-42: e 'l giordan
che gli nimici lo prendessero. idem [f. colombo], 109:
a maretta fiottosa). f. corsini, 2-608: era cessata la
nelle satire popolaresche). f. f. frugoni, iv-105: oh
popolaresche). f. f. frugoni, iv-105: oh quali smorfie
: perlaceo. l. f. morsili, 123: l'interno di
marginalista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
gine; chiosare, postillare. f. f. frugoni, 1-27: il
chiosare, postillare. f. f. frugoni, 1-27: il suo primo
con un termine: il crocifisso. f. casini, ii-51: richiesti di un
s'hai nobil sete di castali umori, f la via, che guida a'margini
bollata ad la colonna di mercato. f. vettori, 1-120: intra gli altri
che l'umida peste in lor succede. f. f. frugoni, v-442:
umida peste in lor succede. f. f. frugoni, v-442: le calunnie
lat. margo -ìnis, sm. e f. margineo, sm. ant.
che si pensava di trovare. f. d'ambra, 23: tu hai
che portavi colui che non ritorna, f... f tu ch'hai nel
non ritorna, f... f tu ch'hai nel cuore la marina brulla
sente le sue carità. p. f. giambullari, 5-235: marinare, per
con villanie marinaresche e con bestemmie. f. f. frugoni, vi-57:
villanie marinaresche e con bestemmie. f. f. frugoni, vi-57: caronte,
essi aspira nelli dovuti gradi esercitandosi. f. negri, 1-113: per i
, in tocchetto e marinati. a. f. doni, 2-57: il giorno
un convento? -sfigurato. f. f. frugoni, iv-179: l'
? -sfigurato. f. f. frugoni, iv-179: l'ostessa,
flutti a fior d'acque. f. galiani, 4-305: ad ogni guerreggiante
senza comparazione inferiore al suo bisogno. f. corsini, 2-22: trovando, con
la posizione ideologica e artistica assunta da f. t. marinetti (1876-1944)
. 2. sm. e f. imitatore o seguace del marino,
(un esercito). p. f. giambullari, 333: non si trovando
quella dei marinari? g. f. loredano, 11-40: sei più mariuolo
. marionettista, sm. e f. (plur. m. -i)
. maritato. maritàbile, agg. f. (superi, maritabilìssima).
ma tenere segreto il maritaggio. a. f. doni, 179: sarebbono spenti
maritaggio suo fusse presente. a. f. doni, i-75: questi son
, per esser persona splendida e galante. f. f. frugoni, vii-325:
esser persona splendida e galante. f. f. frugoni, vii-325: i maritaggi
di ripigliare il trattamento di pulcella. f. m. zanotti, 1-8-122: né
porre in rapporto logico. ulloa [f. colombo], 28: si potrebbe
ch'ella ebe quando si maritoie a lapo f. di messer uberto der rovinoso.
avessero colta la moglie in adulterio. f. f. frugoni, vi-293: la
la moglie in adulterio. f. f. frugoni, vi-293: la pazienza del
verso le piombinesche marittime. p. f. giambullari, no: questa gente non
una costa alla riva marittima. p. f. giambullari, 162: né fu
genti più feroci ed alpestri. p. f. giambullari, 109: furono gli
della stessa voce che compare nel r. f. marmàglia1 (maramaglia),
gli sfaccendati per chiacchierare. a. f. doni, i -tu.: i
dimesso, pentito, umiliato. f. f. frugoni, 4-82: o
pentito, umiliato. f. f. frugoni, 4-82: o vecchia malandrina
, bofonchiare, brontolare. f. f. frugoni, vii-77: offeso
bofonchiare, brontolare. f. f. frugoni, vii-77: offeso triglio da
brontola, che bofonchia. f. f. frugoni, vi-135: tosto
che bofonchia. f. f. frugoni, vi-135: tosto il fé
borbottare, bofonchiare, brontolare. f. f. frugoni, vii-436: un
bofonchiare, brontolare. f. f. frugoni, vii-436: un altro nettava
prio, caratteristico della marmotta. f. f. frugoni, vii-677: il
caratteristico della marmotta. f. f. frugoni, vii-677: il mostro.
. tonto, sciocco, sprovveduto. f. f. frugoni, vii-780: il
, sciocco, sprovveduto. f. f. frugoni, vii-780: il quale,
marocchino... il marchese di f.... possiede tutti gli attestati
/ un galeon di cento remi approda f e 'l porto afferra sospirato tanto. guerrazzi
a genti nemiche il giogo poi. f. f. frugoni, 3-ii-103: almanco
nemiche il giogo poi. f. f. frugoni, 3-ii-103: almanco..
con essa si cava la vena. f. f. frugoni, vii-453: l'
si cava la vena. f. f. frugoni, vii-453: l'oro nelle
essere di origine contadina. g. f. loredano, n-66: coloro, che
a'marrani vivendo pubicamente all'ebrea. f. soranzo, li-1-54: li moreschi sono
di castagne. g. f. loredano, 11-19: la sera non
più tosto che d'uomini. g. f. rucellai, 58: si camminava
, dal nome del botanico l. f. marsili (1658-1730). marsiliana
vi alloggia più che un vedovo solido. f. f. frugoni, vii-827:
più che un vedovo solido. f. f. frugoni, vii-827: tu,
affluenti apponi l'arso tuo cuore. f. casini, ii-489: gli apostoli.
preghiere per li tuoi medesimi crocifissori? f. f. frugoni, iv-286: gli
li tuoi medesimi crocifissori? f. f. frugoni, iv-286: gli amici di
tormento, guaio, malanno. f. f. frugoni, 3-i-10: illustrando
guaio, malanno. f. f. frugoni, 3-i-10: illustrando poi l'
, vivamente, veementemente. f. f. frugoni, v-274: la
vivamente, veementemente. f. f. frugoni, v-274: la poesia l'
. tribolazione, tormento, affanno. f. f. frugoni, vii-551: assodando
, tormento, affanno. f. f. frugoni, vii-551: assodando il savio
1115. martellianista, sm. e f. (plur. m. -i)
plur. ant. anche martègli e f. le martèllo). attrezzo elementare
per dire il vero. a. f. doni, 3-245: voi siate per
confesso che mi davano gran martello. f. porta, 66: per far al
è venuto per fare il censore, f... i sta ognor con le
cattiva prova; fare brutta figura. f. d'ambra, 60: in fine
dir meglio, a martello. a. f. doni, 9-56: noi possiam
se quanto publicavasi reggesse al martello. f. f. frugoni, v-391: questo
publicavasi reggesse al martello. f. f. frugoni, v-391: questo ['
dell'india; manticora. f. f. frugoni, 4-272: questo
india; manticora. f. f. frugoni, 4-272: questo fiero animale
una campana chiamata martinèlla. a. f. bertini, 4-101: o qui metterebbe
calzoni; guardanatiche. g. f. bini, ii-1-213: chiuse [le
stess'io con martino in disparte! f. f. frugoni, vii-754: non
con martino in disparte! f. f. frugoni, vii-754: non erano [
màrtere, màrtiró), sm. e f. relig. seguace della religione cristiana
pover uomo abbia ad essere martire. f. f. frugoni, iii-393: ho
abbia ad essere martire. f. f. frugoni, iii-393: ho conosciuto
fatto per servirla sino al deliquio. f. negri, 1-55: riderebbero i medesimi
come falaride tutti i suoi sudditi. f. buonarroti, 2-177: forse questi
ciccioni, i quali mi martirizzono. f. f. frugoni, vii-289: il
i quali mi martirizzono. f. f. frugoni, vii-289: il medico martirizzava
di penoso ci martirizza negli animi. f. f. frugoni, 3-i-296: mi
ci martirizza negli animi. f. f. frugoni, 3-i-296: mi martirizzava
infastidire, importunare in modo insopportabile. f. f. frugoni, 3-ii-258: fiscalizza
importunare in modo insopportabile. f. f. frugoni, 3-ii-258: fiscalizza suggestiva,
maritato, / anch'io son martorizzato. f. f. frugoni, iii-611:
/ anch'io son martorizzato. f. f. frugoni, iii-611: compatisco.
. = deriv. da martuf [f] o, col suff. dimin.
, si goderno amorosamente. a. f. doni, 3-98: finisco questa diceria
il rifugio in marzial muraglia. f. f. frugoni, 2-185: le
in marzial muraglia. f. f. frugoni, 2-185: le marziali bandiere
differentissime aveva l'aspetto ugualmente marziale. f. f. frugoni, vii-59 io ti
l'aspetto ugualmente marziale. f. f. frugoni, vii-59 io ti veggo in
soggetto al suo influsso. p. f. giambullari, 5-81: se con gli
so le porte de acre. p. f. giambullari, 5-261: aggiugnesi a
mascielle così biondi e teneri. g. f. loredano, 8-22: non si
recipiente, ecc. g. f. bini, ii-2-214: i bicchieri han
purissimo e verissimo oro al paragone. f. f. frugoni, iv-371: vi
verissimo oro al paragone. f. f. frugoni, iv-371: vi dolgono i
con la maschera su 'l volto. f. f. frugoni, 3-ii-182:
la maschera su 'l volto. f. f. frugoni, 3-ii-182: aveva su
del viso; bautta. f. f. frugoni, 2-329: quantità
; bautta. f. f. frugoni, 2-329: quantità di maschere
, cornici mensole e festoni. f. buonarroti, 1-440: un simil bacco
che esprime una forte sensazione. f. f. frugoni, 2-71: notò
una forte sensazione. f. f. frugoni, 2-71: notò la '
solimati e delle pezzette di levante. f. f. frugoni, 4-277: che
delle pezzette di levante. f. f. frugoni, 4-277: che due facce
bel tempo, spassarsela allegramente. f. d'ambra, 35: -padrone,
assai donne in maschera. a. f. doni, 2-45: per un
; fare le boccacce. a. f. doni, 5-65: coloro che più
sotterfugio, pretesto, scusa. f. galiani, 4-249: poiché l'astenersi
di guerra, né di miserie. f. f. frugoni, iv-446:
guerra, né di miserie. f. f. frugoni, iv-446: intrecciavansi allo
di metallo dorato. -polena. f. f. frugoni, iv-20: rivolto
dorato. -polena. f. f. frugoni, iv-20: rivolto a quel
aspetto sgraziato, goffo, deforme. f. f. frugoni, iii-290: alcune
, goffo, deforme. f. f. frugoni, iii-290: alcune portan la
essi si riferiscono. p. f. giambullari, 2-60: ogni nome è
maschio incenso d'ognin- torno accende. f. d'ambra, xxi-11-96: togliemmo incenso
mascolinista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
complessiva. = acer. f. di maschio. = deriv. da
sedici anni. = acer. f. di maschio. schili (con riferimento
causa una prerogativa agnatizia e masculina. f. d. vasco, 140: i
ad eserciti sotto i lor generali. f. casini, ii-455: udita de'famigliari
il capestro e sfuggir la mazzuola. f. f. frugoni, iv-121:
capestro e sfuggir la mazzuola. f. f. frugoni, iv-121: trovossi clivo
psicopatologica. masochista, sm. e f. (plur. m. -i)
poco di lievito corrompe tutta la massa. f. negri, 1-146: cominciò a
del concorso di tutti i creditori. f. d. vasco, 598: i
sono state saviamente tentate. g. f. pagnini, 2-ii-191: nel confronto e
alla massa o quantità di materia. f. m. zanotti, 1-9-177: la
, gli lasciavano per morti. g. f. loredano, 8-108: tu,
una vesticciuola di meza età. a. f. doni, 2-144: chi è
per riconpera dei beni di dingo suo f. statuto del comune di montagutolo,
u massamutino. ibidem, 13: alberto f. libertini no die dare soldi xxij
sicuranza, dicendo: « oh sicura f acuità de la povera vita! oh stretti
. che elli ha a mancare. f. strozzi, i-154: esortava i potenti
divisi come in quattro parti. ulloa [f. colombo], 94: trovarono
basilare (un'opera). f. f. frugoni, iii-504: quello
(un'opera). f. f. frugoni, iii-504: quello sol s'
d'essere ingannati dalle arti spagnuole. f. rondinelli, 50: avevano una
una massima, che chi temeva moriva. f. f. frugoni, 3-ii-177:
, che chi temeva moriva. f. f. frugoni, 3-ii-177: io non
massimalista, agg. e sm. e f. (plur. m. -.
sempre mostrati devotissimi di san marco. f. pallavicino, 1-255: venere massime
et alcuno pezato de rosso. f. d. vasco, 360: la
in un gruppo di persone. f. villani, i-409: uomo d'ordine
notti quanto parrà al pontefice massimo. f. buonarroti, 1-146: siccome in
massista1, sm. e f. (plur. m. -i)
. massiz, sm. o f. invar. bot. macis.
comprarmi un mastello di vino. f. pona, 134: [gli scolari
fatto ancor meco dicifero. g. f. achillini, 8: per aver
ecc.); rimuginare. f. f. frugoni, 5 * 197
.); rimuginare. f. f. frugoni, 5 * 197: la
, riflettere, ponderare. a. f. doni, 6-220: ripensando poi,
(màstica scrùpoli), sm. e f. invar. persona eccessivamente scrupolosa.
, ripetuto; citato. a. f. doni, i-221: saranno cose masticate
rinegar la lucerna. ulloa [f. colombo], 9: in scio
. feroce, rabbioso. f. f. frugoni, 5-524: una
, rabbioso. f. f. frugoni, 5-524: una casta diana
che tu mi hai dato? f. f. frugoni, vi-238: nacqui
mi hai dato? f. f. frugoni, vi-238: nacqui [io
di confusione, di complicazione. f. d'ambra, 26: questa è
-come personificazione. f. f. frugoni, 2-74: si
-come personificazione. f. f. frugoni, 2-74: si vide entrar
, disse, e uccidami. p. f. giambullari, 4-41: udito.
poco di luogo da potersi riposare. f. vettori, 1-66: disse [
nella carrozza del barone di brout. f. f. frugoni, iii-627: i
del barone di brout. f. f. frugoni, iii-627: i materazzi,
solamente sciocchezza, materia e bestialità. f. m. zanotti, i-5-203:
il proponimento de la natura istessa. f. f. frugoni, 3-ii-190:
de la natura istessa. f. f. frugoni, 3-ii-190: fate pur
, e male el fiato rende. f. vettori, 1-238: alcuni medici poco
burle, di motti, di facezie. f. caetano, 34: ora che
non si dà parvità di materia. f. f. frugoni, v-359: nella
dà parvità di materia. f. f. frugoni, v-359: nella materia della
sono materia di virtù eroica. f. m. zanotti, 1-4-60: la
galera non aveva avuto risposta alcuna. f. f. frugoni, 4-113:
non aveva avuto risposta alcuna. f. f. frugoni, 4-113: in materia
che due facchini mal l'avrian pesata. f. corsini, 2-55: trovarono.
1674. materialista, sm. e f. (plur. m. -i)
. 3. sm. e f. chi tende all'utile materiale, a
gli crederesti del ben dell'intelletto. f. d. vasco, 360: la
si tien gran miraeoi di natura. f. villani, i-416: imitando boezio '
con eccesso di artificio. a. f. doni, 3-172: voi siate i
consumata per l'uso. f. rondinelli, 89: si praticava da
sf.): lingua madre. f. negri, 1-120: la lingua tedesca
ant. madricida), sm. e f. (plur. m.
a un corso scolastico o accademico. f. f. frugoni, i-450: la
corso scolastico o accademico. f. f. frugoni, i-450: la sorbona è
laureato. - anche per simil. f. f. frugoni, 4-593: così
- anche per simil. f. f. frugoni, 4-593: così coloro che
nuovi testi fiorentini, 226: sino f. che fue pangano del mosscia ne
, come anco da molti parenti. f. f. frugoni, 3-i-397: teudelinda
anco da molti parenti. f. f. frugoni, 3-i-397: teudelinda, la
. matrimonialista, sm. e f. (plur. m. -i)
apportar molte sollecitudini e molti dispiaceri. f. d. vasco, 131: importa
-anche: istitutrice. a. f. doni, 2-7: la matrona che
tori, musiche, mattaccinate e commedie. f. f. frugoni, 4-163:
musiche, mattaccinate e commedie. f. f. frugoni, 4-163: non puossi
, facendo delle berte. a. f. doni 170: chi faceva una cosa
far ridere e corrompere la gioventù. f. f. frugoni, iv-303: dopo
e corrompere la gioventù. f. f. frugoni, iv-303: dopo aver buon
balli giocondi, come i mattaccini. f. f. frugoni, v-93: comparvero
, come i mattaccini. f. f. frugoni, v-93: comparvero sei
letteraria « i mattacini », che f. gaeta e a. catapano fondarono
medesimo nella chiesa e casa nostra. f. f. frugoni, vii-405: in
chiesa e casa nostra. f. f. frugoni, vii-405: in quel bagno
ballo allegro e vivace. a. f. doni, 6-98: ballo a la
fa molte matierie. a. f. doni, 169: passato la fumana
men che non si dica. f. d'ambra, 17: io non
, purpurei e d'oro. f. f. frugoni, 1-197: somigliava
e d'oro. f. f. frugoni, 1-197: somigliava egli,
che van drieto a lui. f. vettori, 1-vi-211: vegniamo al'pontefice
egli è matto spacciato. a. f. doni, 2-63: alla fine quanto
su la piazza di san marco. f. f. frugoni, vii-373: carogniscono
piazza di san marco. f. f. frugoni, vii-373: carogniscono molti
mezzo il matto. a. f. doni, 3-277: noi leviamo via
fanno una primiera di pochi punti. f. corsini, 2-39: raccontano che
nel matto: infuriarsi, adirarsi. f. strozzi, i-118: dicendogli [a
/ mattaccia da legar colle ritorte. f. m. zanotti, 1-9-216:
fu tenuto nobile lavoro a quel tempo. f. degli atti, 89: fo
quel luogo dove stavano in orazione. f. vettori, 1-72: aveva [la
massimamente quando segli nuoce. a. f. doni, i-132: a me
ant. ragazza. g. f. loredano, 9-47: -dunque, sertorio
nebulette matutine a la faccia del sole. f. villani, i-414: dino
non eccede l'età di due giorni. f. f. frugoni, 5-255:
l'età di due giorni. f. f. frugoni, 5-255: i letti
vento, una brezza). f. gonzaga, lxv-219: meco ragionando del
come il mattino della vita). f. m. bonini, 1-i-12: indiziano
il nostro esercito come ereditario? f. ceffi, xlii-15-61: ci conviene
fiori, / a maturare i frutti. f. f. frugoni, 5-364:
/ a maturare i frutti. f. f. frugoni, 5-364: vite pampinosa
-con metonimia dell'oggetto. p. f. giambullari, 304: se bene sono
la materia si matura o putrefà. f. rondinelli, 29: cercavasi che i
fu da immatura morte interrotto. f. f. frugoni, vi- 143:
immatura morte interrotto. f. f. frugoni, vi- 143: la tua
mai si maturano. p. f. giambullari, i-118: pregheremo dio che
il sen di quasi maturata prole. f. f. frugoni, 2-179: aurora
sen di quasi maturata prole. f. f. frugoni, 2-179: aurora,
la materia digesta o altrimenti preparata. f. rondinelli, 29: cer- cavasi
maturézza ripone / per tutto. ulloa [f. colombo], 59: in
le membra e pare come maturato. f. f. frugoni, vii-202: il
e pare come maturato. f. f. frugoni, vii-202: il saggio dorme
nobilissima e eruditissima accademia di gentiluomini. f. f. frugoni, 1-73:
eruditissima accademia di gentiluomini. f. f. frugoni, 1-73: non infrondava
matusa, sm. e f. invar. neol. gerg. persona
oltre i limiti consueti). f. f. frugoni, 4-149: gli
limiti consueti). f. f. frugoni, 4-149: gli anni matusalemici
mazdachita (mazdakita), sm. e f. (plur. m. -i)
mazdeista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
famose sono le cinquantanove mazurche composte da f. chopin). foscolo,
nell'altra sponda. ulloa [f. colombo], 133: la parte
. -mazza clavata: clava. f. f. frugoni, 4 -ded.
-mazza clavata: clava. f. f. frugoni, 4 -ded.: il
in occasioni di gala. a. f. doni, 2-104: disse il portinaio
. bacchetta per strumenti a percussione. f. corsini, 2-82: una certa sorta
picconi rompere massi per ispianare. a. f. doni, 4-15: si messe
, e lo sconquassano e gittano. f. corsini, 2-82: si servivano in
da guide del paese. p. f. giambullari, 160: attone, al
e videsi a la mazza / condotto. f. d'ambra, 4-104: né
. disus. mazzamurro. ulloa [f. colombo], 213: con quei
10 condurremo in casa. a. f. doni, 10-335: di così fatti
diffidenze, a superare ostacoli. f. f. frugoni, iv-581: il
a superare ostacoli. f. f. frugoni, iv-581: il villano ingrato
. mazzettista2, sm. e f. (plur. m. -i)
anici assai secchi e finocchio. f. negri, 1-108: per far venire
ch'erano sopra l'albero. f. corsini, 2-266: l'entrata degli
tutte nel mazzo senza niuna maggioranza. f. f. frugoni, vi-653:
nel mazzo senza niuna maggioranza. f. f. frugoni, vi-653: -non è
tolto gli fu di starne un mazzo? f. d'ambra, 4-63: di'
da botti e pestoni da frangere. f. negri, 1-106: in tutte
, per poterle poi imprimere. a. f. berlini, 4-144: per non
per empiere e'mazzocchi. p. f. giambullari, i-35: i capelli
alla vetta / di perle. p. f. giambullari, i-42: sopra i
berretta ducale in mano. a. f. doni, 4-90: aveva il duca
mazzocchio / di cacio fresco. f. f. frugoni, vii-340: sparito
di cacio fresco. f. f. frugoni, vii-340: sparito il lume
mazzolini di fiori. a. f. doni, 5-52: la buona femina
quindi escono alcune pazziuole. ulloa [f. colombo], 120: l'ammiraglio
usato nella scultura. p. f. giambullari, i-43: questa portava in
piccola canna, bastoncino. a. f. doni, 3-99: a questo sbattocchiare
pigliare a difendere le ragioni sue. f. m. zanotti, 2-15: io
di melibea corse per duplicato meandro. f. buonarroti, 1- 93:
chiarirsi anche a se stessa. f. morelli, 402: essi riceverono tal
unire la chiesa moscovitica con la romana. f. f. frugoni, iv-334:
chiesa moscovitica con la romana. f. f. frugoni, iv-334: con due
con la quale si proferano le consonanti. f. f. frugoni, 3-iii-327:
quale si proferano le consonanti. f. f. frugoni, 3-iii-327: la loro
in quel mare de l'arena. f. f. frugoni, 1-2: io
quel mare de l'arena. f. f. frugoni, 1-2: io non so
reggesse il filo del- l'imprese. f. f. frugoni, 3-iii-212: floriberto
filo del- l'imprese. f. f. frugoni, 3-iii-212: floriberto,.
le mosse a qualcosa: darvi libero f. pallavicino, 1-110: la gelosia.
determinata; mettersi in viaggio. f. d'ambra, 32: sono uscito
e svilupparla per proprio conto. f. d'ambra, 4-38: io già
; all'inizio, al principio. f. f. frugoni, 3-i-350: in
inizio, al principio. f. f. frugoni, 3-i-350: in vano pregava
a ciò che la trastulla. p. f. giambullari, 5-105: non voglio
= dal nome del fisico o. f. mossotti (1791-1863), con
. ch'hanno la pelle simile f f ad una lima,.
hanno la pelle simile f f ad una lima,...
del conte nel mostaccio. g. f. loredano, 12-13: a mani
a mostacciolo, a mostaccioli). f. buonarroti, 2-166: un vetro ornato
per troia più d'un mostaccione. f. pona, 4-239: il gentiluomo.
fare per niente. a. f. bertini, 7-102: oh quanto vi
. mosto cotto. f f l. de'bardi,
mosto cotto. f f l. de'bardi, xxxv-n-784:
primaché fatto il mosto. a. f. doni, 5-53: quando tornano
satollato, dimostra che ancora abisogni. f. vettori, 1-vi-419: non vorrei pigliassi
, tal dalla bocca schizzò il veleno. f. f. frugoni, 5-122:
dalla bocca schizzò il veleno. f. f. frugoni, 5-122: la lingua
sì brevissimo spacio di tempo. ulloa [f. colombo], 48: la
era parata una bella mostra. a. f. doni, 3-260: i mereiai
per camminare sul sicuro. l. f. marsili, 196: ivi giunto
'l fare mostra di sé. g. f. loredano, 7-4: la mia
(con riferimento a soggettiinanimati). f f rinaldo et aquino, 115
riferimento a soggettiinanimati). f f rinaldo et aquino, 115: ormai