comp. dal tema gr. p. ey « xo- 'grande 'e sàxtuxo
. lorenzo de'medici, ii-225: ey mi messe un pié in sul mio,
orazioni abruzzesi, lxxxvii-41: tu, k'ey multu pigetosa damme mani e levarne /
orazioni abruzzesi, lxxxvii-41: tu, k'ey multu pigetosa, dàmme mani e levarne
turbano e quelle non acquistano, com'ey non si pavoneggiano s'e'le consegui-
pietro, ognun propizio, / ma ey non suonan ancor queste campane: /
. pasta, 2-106: l'istessa cosa ey crede co'greci scrittori...
orazioni abruzzesi, lxxxvi-41: tu, k'ey multu pige- tosa damme mani e levarne
dise oysey: / « proffilio, soductu ey; / tu eri la mia spene
, i-22£: a volte, poi, ey si sentiva solleticare da un capriccioso nccietto
come premio per i meriti acquisiti sendo ey più ricchi occupati da più antichi: il
rarissimo ne * luoghi poco casti, ey giovani, e'quali da natura erano
disse oysey: / « promlio, soductu ey; / tu eri la mia spene,
in saione), disse: « ey non bisogna cappa ». celimi, i-30-
: nei che la sopraditta, ch'ey diete conperatore, fancelglie e tal- ritagli di
più tepida stanza. coltellini, 86: ey prese una scar- mana / e scacchiò
, perciò che non ti potrai guardare che ey non t'inganni e non ti faccia
come ne'giovenili anni le voluptà et ey piaceri legano et inviscano in forma gli
egli è in signoria del mugnaio quello che ey vuole che si i-243: niuno staente
andavano a tendere le reti in su ey gioghi. nannini [ammiano], 284
degli alberi. cellini, 674: ey traeva vento, e pioveva quanto il cielo
gli trasfigurisce l'amico così, ch'ey non può riconoscerlo se non alla voce
] sono tali che appena possono atomeare ey distesi uveri colle gambe. boccaccio, v-36
. da cock 'gallo'e dall'ant. ey 'uovo'. cockpit [kòkpit]