con fiori a perianzo mancante o poco evoluto. = voce dotta, gr
. beltramelli, iii-450: si era evoluto o, meglio, veniva evolvendosi verso le
domandano... l'unione del proletariato evoluto e cosciente ». pavese, 8-15
che si è trasformato, che si è evoluto. vico, 217: senza veruno
, 3-141: tu devi essere un tipo evoluto, non più giù del sei,
proprio di uno stadio di vita poco evoluto: rozzo, rudimentale, primitivo.
; cfr. fr. évolutif. evoluto (part. pass, di evolvere)
un altro paese, e generalmente più evoluto in fatto di vita sociale. alvaro
così il linguaggio artistico è un linguaggio più evoluto, capace di mettere in comunione fra
{ evòlvo', part. pass, evoluto). svolgere, sviluppare; allontanare,
materialismo paganeggiante d'un tempo io mi sia evoluto ad una figura di spiritualismo quasi religiosa
, 3-141: tu devi essere un tipo evoluto, non più giù del sei,
5. civilmente progredito, sviluppato, evoluto (un popolo, una nazione,
rigore scientifico; empirico, elementare, non evoluto, rudimentale, soggetto a errori (
5. perfezionato, progredito, evoluto. baldinucci, 8-174: era allora
. -rozzo, grossolano, non evoluto (una forma d'arte).
'e da un deriv. da evoluto (v.). ipofalangìa,
paganeggiante d'un tempo io mi sia evoluto ad una figura di spiritualismo quasi religiosa
terribile esperienza. -politicamente e civilmente evoluto, che ha piena coscienza dei propri
-che si è formato, elaborato, evoluto, affinato attraverso un lunghissimo periodo di
e belle punte triangolari; il musteriano evoluto o finale, con punte e schegge
perché questi sarebbe l'uomo non evoluto, ossia il non-uomo ancora.
, perché questi sarebbe l'uomo non evoluto, ossia il non-uomo ancora. borgese,
13. civilmente progredito, sviluppato, evoluto (un popolo, una nazione o
probabile che il compagno, certamente un evoluto e cosciente, non capisse nulla. silone
4. non ancora ben definito, non evoluto, non elaborato, non progredito.
dello spirito germanico. -l'essere poco evoluto; rozzezza. papini, 27-475:
. (superi. progreditissimo). evoluto, sviluppato in forme più complesse;
del regno vegetale comprendente il gruppo più evoluto delle crittogame, nelle quali si
. 16. progredito, civilizzato, evoluto (un popolo, una nazione)
artigianato. -che si è evoluto biologicamente e socialmente di generazione in generazione
stefano belbo, il più grosso ed evoluto di tutti i paesi delle basse langhe.
. -paleont. che è il più evoluto di un dato periodo (una fase
27: se fossimo un paese teatralmente evoluto, avremmo, negli ultimi sessant'anni
di due famiglie. -perfezionato, evoluto. mamiani, 10-ii-540: insegnano i
1903. 2. che è più evoluto rispetto a un periodo precedente (una
di sofferenza. -che si è evoluto in quanto collettività nazionale o politica.
9. primitività di un periodo storico poco evoluto o ai un popolo o di persone
appena formato, non ancora approfondito né evoluto (la coscienza, un carattere).
di colori-tipo, l'osservatore, anche se evoluto, urla scandalizzato. -offeso
semiciviltà, sf. livello non evoluto di civiltà. bontempelli, 22-37
spalle: un vecchio contadino sgrossato ed evoluto da decenni di mezzadria a grande famiglia
: è [il mio paese] evoluto, come dicono, e la gente ha
dice il raibolini, l'unione del proletariato evoluto e cosciente. soldati, 2-502:
. -figur. che si è evoluto in una forma di ostentata magnificenza,
5. biol. che si è evoluto, seguendo la selezione naturale, in
materialismo paganeggiante d'un tempo io mi sia evoluto ad una figura di spiritualismo quasi religiosa
e della propria identità; emancipato, evoluto. foscolo, vii-86: la plebe
sviluppate e più ricche. -avanzato, evoluto (un'attività economica, un sistema
fede. 8. sviluppato, evoluto (una facoltà). de sanctis
27: se fossimo un paese teatralmente evoluto, avremmo, negli ultimi sessant'anni
. -arcaicità, rozzezza, carattere scarsamente evoluto di una lingua. giovannini,
resposta da trapassare. 2. evoluto verso una forma degenerata. b.
... appartiene al periodo più evoluto dell'arte sua. calvino, 20-126:
sm. geol. tipo di suolo poco evoluto, spesso ciottoloso, che si forma
macrolinguàggio, sm. inforni. linguaggio simbolico evoluto. = voce dotta, comp.