zool. scimmie antropomorfe; quelle più evolute, che più si avvicinano all'uomo,
di altre società che si reputano più evolute. pavese, 8-374: dopo cristo
crostacei malacostraci comprendente le specie più evolute, con cinque paia di zampe (quelle
, come le chiamano, « più evolute ». gobetti, 1-i-207: una coscienza
e specialmente colla utilissima scoperta dell'# evolute », che fan tanto onore al
. dir. carattere proprio delle più evolute costituzioni democratico-liberali, consistente nel fatto che
dei gametofiti rappresentano le forme più evolute delle gimnosperme, collegandosi quindi con
: è manifesto, per la teoria delle evolute (e da quanto ho detto nel
regresso e al ritorno a forme meno evolute e giudicate ormai superate. thovez,
terraferma e comprendono le specie più evolute (come il gambero, l'ara
si arricchisce di nuove forme sempre più evolute (gimnosperme e angiosperme) e la
divisione del lavoro nelle forme più evolute presentano veri e propri organi;
. biasutti, quelle più recenti ed evolute per via di particolari condizioni ambientali,
grammaticalmente comuni e che nelle società più evolute consistono in uno o più sostantivi (
avere forme diverse, sia primitive sia evolute, come la pipa a forno,
, riservata alle persone spiritualmente sane ed evolute. piovene, 7-66: se voglio
con casi di iperfalangia nelle specie pelagiche evolute; la riproduzione avveniva probabilmente per via
; progredire, svilupparsi verso forme più evolute (e può avere valore iron.
oggetti simbolici e, nelle forme più evolute, sulle lettere e sui simboli grafici
che le donne del mio paese, meno evolute delle vostre, non avrebbero fatto buon
in verticillo nei fiori di angiosperme più evolute. = voce dotta, comp.
, riservata alle persone spiritualmente sane ed evolute. palazzeschi, 6-144: quando gli uomini
che è tra le più antiche e meno evolute (una razza umana). =
benché si caratterizzi per esigenze formative più evolute, costituisce una delle principali aree problema.