; riuscire, per mezzo della forza evocatrice o stimolante di ciò che si è
, / che con la lira straniera, evocatrice / di fantastiche larve; a sé
le dolci sere; un'intima agonia / evocatrice che dilania il core. d'annunzio
parole, perché intuisce la loro potenza evocatrice e creatrice. bocchelli, ii-473:
poeta è stata più ricca, più evocatrice, più nostalgica. e. cecchi,
mazzini anima più tragica, parola più evocatrice, pazienza più invitta. -rifl