è tolto / di vedere così da me evocata / la cara odiata immagine salire /
mia mamma, che la mamma tornasse evocata da lui visibile e immateriale, come una
di una persona amata conservata • o evocata nella memoria, nel cuore. giacomo
ii-13-61: quella da lui [hegel] evocata e rievocata e agguerrita forza della contrarietà
la materia della vita non è più evocata dai simboli immateriali; ma la vita si
1-iii-606: le sue parole avevano evocata, agli occhi della fantasia e del
o, anche, a un'immagine evocata). panigarola, 2-49: chi
atlante; un'altra versione beotica ed evocata da pindaro, narra che esse, accompagnate
generazioni... era quel giorno evocata, ma con quale potenza di sentimento
1-176: nel primo sonno la donna evocata / teneramente intorno / erra aleggiando.
natura, ma di dèmoni, / evocata con filtri e segni e cabale / dalle
urgentemente? » ma nessuna attività, benché evocata, prese una vera fisionomia. l'
', l'ombra dell'alfieri, evocata da lui con la dedicatoria, gli apparisse
82: la bufera della rivoluzione passava, evocata, sulle teste dei convenuti; essi
ecco, per la seconda volta, quasi evocata dalla inconscia suggestione di lei, la
alceste seconda', l'ombra dell'alfieri, evocata da lui con la dedicatoria, gli
notti. -immaginaria figura mostruosa evocata per spaventare i bambini. magalotti
, i-3-90: non ostante che egli avesse evocata spiriticamente la monumentale giurisprudenza romana pel nuovo
3. sensazione di mollezza e di rilassatezza evocata da un paesaggio. tecchi,
stregózzo, sm. figura fantastica, evocata per ma gia, a
, ormai, in sua balia, evocata da lui che fa lo spiritista per l'
82: la bufera della rivoluzione passava, evocata, sulle teste dei convenuti; essi
era là [la morte], evocata dalla condoglianza dei famigli accorsi, dal compianto
contro il 'blind trust', la misura evocata da prodi per la gestione del suo impero