che permetta lo scolo dell'acqua ed eviti la dispersione del terreno (un vaso
annunzio, i-151: cloe, tu m'eviti qual cer- biattolo / pe'monti impervii
volto del mio ben. questo s'eviti / formidabile incontro. in faccia a
andando intesi tra di loro, si eviti ogni confusione ed incrociatura con la guardia
internamente, di un dispositivo che ne eviti l'appannamento). -parabrezza avvolgente:
, quanto più è possibile, si eviti la superstizione delle parole e si tolga agevolezza
277: tu, cloe, tu m'eviti simile a daino / che de la
può fare a meno della droga, eviti almeno le reinfezioni usando le siringhe a perdere
e simili posti al fuoco, perché si eviti il contatto diretto con la fiamma
. b. croce, ii-8-218-9: si eviti la superstizione delle parole e si tolga
. una pizza almeno digeribile, che eviti la 'mappazza'al lettore volonteroso. illibrosarà