: ricalava fitta la tenebra su l'europa occidentale, e il poeta navigò a
e di ricchezze tali, che per l'europa avevano fatti correr perpetui fiumi di
in america. si fiuta ancora l'europa qua e là, ma l'europa meridionale
l'europa qua e là, ma l'europa meridionale di lisbona, non la nordica
secolo xiii e diffusesi in tutta l'europa, nelle quali era praticata la flagellazione
.. ha finalmente voluto che in europa fosse traghettato quel pestifero morbo del malfrancese
che si diffuse ampiamente nei paesi dell'europa occidentale nello scorcio del secolo xix e
delle tempeste tra quali ondeggia fluttuante l'europa, ella [la liguria] mantiensi
lasciato avea il terreno / tutto d'europa, e per l'instabil flutto i
tempeste, tra quali ondegia fluttuante l'europa, ella [la liguria] mantiensi
. marino, 323: la tua diletta europa / in balìa d'un rapace /
rosso vivo, che nidifica nel nord dell'europa e dell'asia (larus minutus,
, tedesca o fiorentina, diffuso in europa verso la metà del secolo xvi e
più celebri gallerie de'personaggi grandi dell'europa. l. bellini, ii-18: s'
nord-america e oggi rinselvatichita o coltivata in europa per utilizzarne il legno o a scopo
così ributtati che fugge viaggiando per l'europa. d'annunzio, iv-2-271: i
di « racconti galanti » invase l'europa. verga, 2-194: il discorso era
abitanti nelle acque profonde delle coste di europa. = voce dotta, lat
ruta capraria ', cresce nel sud dell'europa, e fu riputata un pascolo eccellente
cresce nei prati e nei boschi in europa e costituisce un ottimo foraggio per equini
in molte regioni centrali e settentrionali dell'europa e dell'asia; in italia è
han pur già sparta / per tutta europa; ogni galluzzo è achille.
centro-occidentale; lo pterocles orientalis, dell'europa sudoccidentale, dell'africa settentrionale e della
degli appennini. mazzini, ii-551: l'europa ha una vita propria, un organismo
e concorrere quasi tutte le nazioni d'europa a gara, per isfogar l'ira
titoli, credo che nessuna gente d'europa potrebbe gareggiare con noi. gioberti,
, che qual maggiore / per questa europa effemminata e vile / da musico gargozzo
, che cresce nei terreni aridi dell'europa centrale ed è quindi mesofi- tica;
coda. vive in alcune grandi foreste d'europa, e da esso si crede originario
caldo segue, / dal paese d'europa, che non perde / le sette
estremo oriente, coltivato di frequente in europa e spesso inselvatichito, con caratteristiche foglie
in parte nate e coltivate anche in europa per l'estrazione dell'essenza; più
rimaneva solo per la comune allegrezza dell'europa il vedere che la geminata virtù di
conosceva la genealogia delle maggiori famiglie d'europa, era amico di diplomatici, di
anguillara, 3-1: tornar non volle europa al patrio seno, i conoscendo alterato
politico essere più detestato e spregiato in europa. nievo, 1-19: se il
le persone gentili negli altri paesi di europa si giovano della lingua nazionale, e
comune, che non vi è in europa uomo gentile che non la possegga quasi al
/ interprete gentile, / or che d'europa ai popoli soggetti / fin dall'alto
in ogni paese culto, come siamo in europa, non è mai né la plebe
geophilus electricus, fosforescente, che vive nell'europa centrale e settentrionale. = voce
quel lembo di balcania fa parte dell'europa. = comp. di geografico
l'eterodossia russa e quella dell'altra europa corre questo notabile divario, che la
i loro giornali con a capo 1'« europa », di quei popoli germanici che,
, 4-64: nel tuo grembo, europa, già è vivo si muove un
zigomorfi, che, alquanto rare in europa, sono diffuse nelle regioni calde (
in mezzo alle più colte società di europa, ci conserva una viva eterna immagine de
la nuova si sparge per tutta l'europa, i fogli la ripetono, la comentano
s'invogliasse di dare un perpetuo addio all'europa e gittarsene in cerca alla ventura de'
atto di aspettare il sorgi e cammina dall'europa. -soppresso. monti,
. soldani, 1-162: resta in europa ornai nessun palazzo / che d'alcun
, zampe gialle; abita tutta l'europa e buona parte dell'asia e dell'africa
raccolti in piccoli grappoli; cresce in europa e nell'america orientale nei luoghi erbosi
migratorio, ed ogni anno ne arriva dall'europa un gran numero nel basso egitto.
, che vivono nelle foreste subartiche dell'europa, dell'asia e dell'america;
soprattutto nei boschi e abita tutta l'europa, nonché diverse regioni dell'asia sudoccidentale
impressionante constatare come si è ristretta l'europa, come essa abbia perduto la guerra
caucaso e di zone attigue dell'europa e dell'asia minore; iafetico; indo
, diffusa in oriente e rara in europa, causata da una spirocheta acquicola (
delle ville e de'giardini fummo all'europa maestri. milizia, iii-58: niuna nazione
italia, detta per antonomasia giardino d'europa). dante, purg.,
l'esser bella, o il giardino d'europa, o, come la chiamavano,
in italia, / nel giardino d'europa, ornerò l'inno. de sanctis,
suo cervello prebeamente gigantesco alla monarchia dell'europa! carducci, iii-23-37: sigismondo è
profumati; cresce spontaneo sui monti dell'europa e dell'asia. -giglio regale:
del lilium bulbiferum, che cresce nell'europa centrale e meridionale, ha il fusto
macchiate di nero. è originario dell'europa australe e dell'asia minore. anche
e coi pistacchi. forse in europa non trovansi che degl'individui maschi.
di color bianco-argenteo; è coltivata in europa per l'aspetto ornamentale. dossi
è diffuso nei luoghi incolti di tutta l'europa (e i fiori contengono sparteina usata
rose damaschine e ginestro recato qui di europa. forteguerri, 7-94: di gigli
per miniare (ed è diffusa in europa, asia e africa); ginestra
spesso satiriche. bontempelli, 8-33: europa per una ispirazione giocosa infilò il manico
ne conosce l'utilità, e l'europa ne abbonda. foscolo, xiv-88: piacciavi
dell'america ed in altri contorni anche dell'europa non ha fatto mai giorno. la
le parti dello statuto. -giovane europa: associazione politica fondata a berna il
mazzini, 10-196: la giovine europa, divisa in altrettante sezioni quanti sono
fa uno dei soggiorni più giovevoli d'europa. -sostant. 0.
ed è diffusa nelle località montane dell'europa mediterranea (ma quasi estinto in italia
, v-444: questo abate casti girava l'europa commensale faceto in tutte le corti,
mani degli uomini, non essendo ancora in europa introdotto l'uso delle stampe. papi
vedrò, spero, / con diletto l'europa manzoni, pr. sp.,
come segretario, in giro per l'europa. quarantotti gambini, 4-89: attendeva
e l'obbrobrio d'italia, di europa, del mondo, lei che..
, stabiliti dalla pratica delle nazioni d'europa. boccardo, 2-799: la maggior
, iii-1-66: si porgevano in tutta europa le spade e gli sproni ai cavalieri
maggior parte mercatanti delle due nazioni d'europa cattoliche. roberti, vii-4: il popolo
: io sfido il primo latinista di europa a improvisarmi una buona filza di bestemmie
cattaneo, iii-4-7: quelle genti dell'europa orientale che rimasero fin qui fatalmente serve
erbe o piccoli suffrutici che crescono nell'europa meridionale e nell'asia sudoccidentale; la
le si offriva la gloria di un'europa da svegliare e spingere alla rivoluzione.
, su i mutamenti furiosi della vecchia europa. -ant. favorevole (uno
re della dittea / isola, già d'europa figliuolo, / vi venne.
, conc., ii-557: l'europa per alcuni mesi godè d'una pace
quale, secondo le leggende rabbiniche dell'europa orientale, si poteva infondere la vita
), diffuso nelle regioni calde dell'europa con circa 100 specie ornamentali, arbustive
gotica origine di tutte le nazioni d'europa. leopardi, 6-9: a spezzar le
sm.): fioritura artistica dell'europa occidentale fra il xii e 11 xv
gotica, diffusa con varie accezioni in tutta europa fra la seconda metà del secolo xiv
erano state vestite tutte le fabbriche dell'europa. baretti, 6-5: ammirai la sua
spesso assai diverse, in tutta l'europa, nei secoli xiv e xv, ed
2-79: tenne durante due secoli l'europa in gravi ansie e paure. quasimodo
con quello che bolliva in pentola in europa, nella politica, nelle lettere e
2-19: bandito da tutti gli stati d'europa, nell'anno 1873 l'agitatore michele
valve; la sola specie propria all'europa, la * graziola comune, stancacavallo,
chiesa greca, e dalle altre dell'europa orientale, e ancora adottato oggi presso
al fine di cacciare i turchi dall'europa e dividersi i loro territori; si prefiggeva
esercito della moda tocca correre almeno mezza l'europa. cattaneo, iii-1-365: il moderno
grido di guerra l'italia e l'europa, furono i concetti di un giorno.
e pesanti delle specie che vivono in europa e in asia. panzini,
in quasi tutti i luoghi domestici dell'europa, e particolarmente ancora appresso di noi
, 99: il primo tabacco che nell'europa e indi in italia guadagnasse seguaci fu
. mazzini, i-iio: guardate all'europa -il moto è a re- publica.
rosa, 12: è cotanto imbrodolata europa / in questa feccia, che a
, 5-360: se il re passasse in europa, e in alcuna parte di grecia
va l'asia tutta e va l'europa in guerra. salvini, iv-262: uno
. giordani, iii-123: non più l'europa star esposta ai pericoli di quegli eccidii
il foco in asia, e trasse europa in guerra. -venire, uscire
alberi (è diffuso in tutta l'europa e l'asia e in italia è
delle indie, e spesso sono portati in europa. più spesso si vedono di colore
gusto, capisci. bontempelli, 8-50: europa avrebbe avuto una gran voglia di parlare
per lo più preziosamente lavorato, usata nell'europa orientale, in asia minore e in
rispetto delle nazionalità, fare alla fine l'europa tributaria della sua finanza e mutilar nazioni
che per quattro secoli plasmarono politicamente l'europa, sostanzialmente sono affini. idealizzante
i loro titoli stavano in un angolo dell'europa sotto la polvere d'uomini morti da
sembra di decifrare i palinsesti delle origini d'europa. 2. statist. rappresentazione di
tavole particolarmente de'porti dell'oceano in europa. = voce dotta, comp
; due sono le specie diffuse in europa: y hydrometra stagnorum e yhydrometra gracilenta
cartacea ricchezza, / per cui l'idrope europa al fin muor etica.
della famiglia composite liguliflore, originaria dell'europa e dell'america meridionale, con fiori
: lasciando per ora da parte l'europa, tutto il rimanente del mondo.
qualcosa. mazzini, 75-93: l'europa governativa... ignora la vita
lunga 8-10 mm, che vive in europa. tramater [s. v.
che vivono nelle acque stagnanti di tutta europa. = voce dotta, lat
sta, debbo dirlo, dalla parte dell'europa, che considera questa stridente ingiustizia come
. l. cassola, 123: europa bellicosa altrice / di chiare genti e di
testimonio saranno le più illustri nazioni d'europa. s. maffei, 5-2-376:
servaggio, direte, iloti avvinazzati d'europa: muoia l'italia! muoia l'
: il clero... per tutta europa imbaldanziva. nievo, 373: i
navigazione rilascia al transatlantico che doveva condurlo in europa. in im-) con valore illativo.
ancor finita? / presto! vogliam l'europa imbavagliare. -impedire di esprimersi
popoli. alfieri, 5-45: in europa... la funesta imbecillità dei principi
li batti [i piedi] / sull'europa ninfomane / putrefatta di imbelle ipocrisia,
vostra condotta debba consolidare il sindacato di europa, la quale vi dice pazzamente imbertonata di
sottile controvertista nel teatro universale di tutta europa. lancellotti, 305: va il
ne'banchi tuoi, fatto usurier d'europa. 2. imbussolare nomi o
, 12: ed è cotanto imbrodolata europa / in questa feccia, che a nettarne
a vedere anch'egli le cose d'europa imbrogliarsi. pancrazi, 1-228: quando le
imbugnati. redi, 16-iv-121: portandola in europa [tale mervenire alle cose del dovere
noto se dagli inglesi siano state in europa escogitate le prime pipe ingentilendo il grossolano
(soltanto tre specie si trovano nell'europa occidentale, fra cui ltmenofillo, presente
mazzini, 46-20: si combatte oggi in europa una immensa questione tra...
fuori colle emigrazioni, come la nostra europa, o di dentro colle immigrazioni,
a quello di tutti gli altri nidi d'europa. -figur. persona dappoco, spregevole
6-268: lasciando per ora da parte l'europa, tutto il rimanente del mondo.
italia,... tutta l'europa letteraria impecoriva e si esaltava il genere
per tutte le corti e le città d'europa riguardati come prodigi. fagiuoli, ii-160
ricercato da'maggiori principi e re d'europa d'amicizia e buona corrispondenza che non
balia / asia tenesti, africa ed europa, / come di sì alta se'tornata
: reynolds fece il suo viaggio in europa... con un scrupolo impersonale.
la riazione tra medievale e liberale dell'europa. e. cecchi, 5-349: nella
petrarca e che aveva impestato tutta l'europa. 3. volg. comunicare
fiera, un mercato di tutta l'europa, onde che ne segue un traffico,
il congresso di vienna volle imporre all'europa. mazzini, 1-166: i francesi
di essa da quella del resto di europa. -affare, faccenda, incombenza
dell'affetto degli svizzeri, non potranno in europa seguire che continue rivoluzioni. da ponte
nostri nemici. mazzini, 39-74: l'europa ci chiama codardi e impotenti, perché
: un'ode imprecatola ai monarchi d'europa. de amicis, xii-347: egli li
e fermare pace dentro e intorno l'europa! leopardi, iii-94: io voglio alzarmi
di tutte le più chiare nazioni d'europa l'ha spogliata del più forte antemurale
divulgato, del quale è piena l'europa, manca in piacenza, manca alla
giannone, 201: i popoli settentrionali d'europa pur vantano inarrivabile antichità.
il problema che s'agita attualmente in europa. = deriv. da inaugurare1
potenze ch'oggi rappresentano il dispotismo in europa, la francia imperiale, la russia
ii-1015: gl'individui e le nazioni d'europa e di una gran parte del mondo
l'incalciava, formidabile a tutta l'europa; cioè quella dei saraceni. pratesi,
incaminati verso gli ultimi confini occidentali d'europa, portarono, insieme con farti loro,
alla più bassa e criminosa demagogia d'europa. = deriv. da incandescente
posto all'incanto fra i potentati della europa? g. ferrari, 3-466:
..., va come incavando l'europa. baldinucci, 81: serve ancora
.. cresceva il fuoco incendiario in europa. -vulcanico. campailla, 8
timmunità ecclesiastica, avrebbe voluto incenerire l'europa tutta. f. f. frugoni
gioberti, iii-172: roma, italia, europa, oriente, sono quattro anelli etnografici
di luce, che tiene ancora l'europa in una specie di stordimento e d'incertezza
la venerazione della metà dei letterati d'europa. = deverb. da incettare1.
, 1-997: quando i principali stati d'europa formarono una commissione intemazionale, composta dei
scuoprì queste terre nuove alle genti d'europa, non si è mancato mai d'andare
: malattia del castagno diffusa soprattutto in europa, dovuta all'infezione di una peronosporacea
, ma si diffuse per tutta l'europa, e in germania se ne incise un
abis- sinia non tardò ad imparare dall'europa incivilitrice questa diplomatica tattica. montanelli,
-va l'asia tutta e va l'europa in guerra. lippi, 1-63: egli
, che è quella di quasi tutta la europa, non è per se stessa favorevole
, i-53: in nessun altro dominio d'europa fu... mantenuto più inconfuso
v una supremazia incontestata su tutta l'europa gli subordinava pure la politica del papato
. tasso, 13-i-917: miri l'europa e 'l mar ch'in lei risuona
hanno tenuto quei granduchi nelle corti d'europa, innanzi che la lituania s'incorporasse
: una fanatica ontologia irrompeva per tutta europa, calpestava i sudati campicelli dell'esperienza
della serietà e della freschezza della vita all'europa. -sostant. alfieri,
incorrotto di libertà, fu, quando europa tutta inginocchiavasi a napoleone, de'magnanimi
vicino le libertà e la pace d'europa. carducci, iii-6-428: tutto ciò
nel 1847... in tutta l'europa le acque s'increspavano neltimminenza della tempesta
paese, ma né cantuccio forse d'europa, ove i raggi non s'incrocicchino
paradiso, come non apparisti verticale all'europa, per avvivarvi il fuoco tramortito della divozione
mazzini, 40-249: dobbiamo provare all'europa che... sappiamo escir dall'
farli arrivare [i baschi] in europa dall'africa. carducci, iii- 8-372
indico levante / nave non è che per europa sciolga. bandello, ii-1204: l'
caffè, d'indigo da provveder tutta l'europa. bar etti, 6-412: 1
quai liti s'indopa / il sito d'europa. idem, 259: nel cui
acto indopa / africa, asia, europa. fazio, 1-8-6: ti numerrò le
muratori, 8-i-217: qualche nazion dell'europa ci è, la quale, tuttoché indubitatamente
: giorno verrà, in cui l'europa industriale, intersecata da strade di ferro
, pari a 50 hz, impiegata in europa per la rete di trasporto e di
inesaudito / batte il pianto d'europa. tarchetti, 6-i-289: desidero
, che l'ha finora versato in europa in tanta copia inesauste miniere del potosi
mal vendicate. niccolini, ii-7: europa vide / sull'isonzo tremar tarmi infelici,
rimorso di aver fatta l'infelicità dell'europa e del mondo. 2.
medici ed altri, che infettaron l'europa di lor ciurmerie. 7.
. d'annunzio, v-1-567: la vecchia europa ogni giorno più si sterilisce e s'
animi. gioberti, 5-451: l'europa non potrà mai influire efficacemente e durevolmente
le metropoli e le regge di europa. b. croce, i-2-266: si
noi vegghiamo in qualche orto di semplici d'europa una pianta stentata e infruttuosa di pepe
del vecchio mondo, gli stati uniti d'europa, l'alleanza delle patrie, sostituita
; ed intanto i popoli neutrali dell'europa hanno sofferti tutti gli strapazzi e i danni
della nostra italia, e dirò d'europa, io le ritrovo in savona non in
uomini d'ingegno di tutti i paesi d'europa? de sanctis, ii-6-244: dove
con simiglianti apparecchi tutt'i prìncipi d'europa. galanti, 1-ii-363: la libertà,
noto se dagli inglesi siano state in europa escogitate le prime pipe ingentilendo il grossolano
1-viii-121: il furore che è in europa di far fortuna e d'ingentilire,
. mazzini, 69-100: oggi in europa, l'istruzione scompagnata da un grado
valle. delfico, i-m: vedendo l'europa tutta ingombra di giurisprudenza e di giurisperiti
sugoso quadro di tutto il commercio di europa, non tanto per una vana erudizione
è derivata presso che tutta la poesia d'europa. = comp. di iniquo
della giovine francia, sezione della giovine europa, è istituito a lione; dei
ferrari, ii-369: dopo napoleone, l'europa apprende che l'iniziativa della rivoluzione sta
xm e xiv oprò quasi per tutta europa la emancipazione dei popolani. massaia,
una colonna patria, che dirà all'europa l'epopea di quei che testimoniarono e
orgoglio fremevi, e di rispetto / vedevi europa innanzi a lui tremar. lucini,
un lato, i più alti monti d'europa, l'alpi; dall'altro
. verri, i-218: sembra che in europa il metodo d'innestare sia venuto dai
, e di là nelle altre parti d'europa. carducci, ii-3-143: alla mia
vaiuolo. colletta, ii-192: l'europa, visti morire in ogni anno numero
a tutta la società bene allevata d'europa, dobbiamo a ogni costo esser noi
l'america s'innondò de'metalli l'europa. svevo, 6-608: vale meglio
... non solamente inondarono nella europa, ma e nell'affrica ancora.
gigli, 2-40: restando presso ché tutta europa inondata da'barbari, restasse poi intorbidata
barbari che infestò le contrade culte di europa, la spagna non ebbe (credo)
segnale alle altre letterature più famose d'europa di sorgere e comparire nel mondo.
al molto bene che avrei potuto fare in europa, vennemi la tentazione di tornare indietro
« inorientarsi », com'è parso all'europa. 2. tr. favorire
. foscolo, v-352: la moda in europa rimbiondisce ad un modo i suoi sudditi
(mitico figlio di zeus e di europa, fratello di minosse, giudice infero con
5-264: mutossi inopinatamente lo stato d'europa, quel dell'africa turbossi, le ottomane
, ma in quasi tutte le corti d'europa. lucini, 1-49: sono l'
nella calabria avevano fornito a tutta l'europa un'insegna di libertà nel « cappello
foscolo, xi-1-133: inseguito per tutta l'europa dalle miriadi di preti, monaci e
4-20: ogni iniziato alla 'giovine europa ', che diffonde i suoi prin-
la riparazione all'ariosto in faccia dell'europa il voltaire la fece nel nuovo saggio
la guanze tinge / di nuovo a europa, che di vaghi inserti / ancor
sull'estremità di quel continente settentrionale d'europa che più avvicina insieme la germania e la
di leuttra. alfieri, 5-45: in europa... la insolenza e non
, turbavano anch'essi la pace dell'europa. -figur. scarpelli, 1
un potentato, ma i maggiori d'europa insieme tutti, lasciando essi stati sempre neutrali
montanelli, 146: la francia sorgeva in europa popolo mediatore per la fondazione del nuovo
86-210: avevate una linea, unica in europa, di frontiere pressoché insuperabili; e
dei moti insurrezionali, poiché tutta l'europa si sarebbe opposta a una guerra.
nella calabria avevano fornito a tutta l'europa un'insegna di libertà nel « cappello
antica ingiustizia e sostituire sulla carta d'europa... una libera federazione di
. esercito integrato: quello costituito in europa nel secondo dopoguerra, con il concorso
1-xxxiv-52: a lei concordi / verran d'europa i ricreduti regi, / e innanzi
come nei presenti governi ben regolati dell'europa... si giudica importante la carica
labbro intesi. alfieri, 9-62: l'europa tutta a scalpitare intesi. carducci,
, il quale avrà luogo tra l'europa e l'asia. c. e.
mondo. f. visdomini, 40: europa è populosa, africa è mostruosa,
lett. it., ii-409: l'europa ricostruiva pietosamente le sue memorie, e
massaia, iv-107: molte altre lettere dall'europa, dall'egitto e da altri paesi
beccaria, i-11: le nazioni diverse d'europa, tanto internate reciprocamente per un incessante
europeista, non tanto per fiducia nell'europa in sé, ma perché il patrocinare
sé, ma perché il patrocinare l'europa nasconde il desiderio di internazionalizzare, nei
entrata che tutti li regni e potenzie di europa. citolini, 521: le
/ interprete gentile, / or che d'europa ai popoli soggetti / fin dall'alto
lami [tommaseo]: sopra el toro europa si sedea, / e giove in
che nel presente anno intervennero tanto in europa quanto nelle isole delle indie occidentali,
è molto inteso dello stato presente di europa. pellico, 2-165: trovandoti con
italia, ma nell'altre provincie ancora dell'europa spedì i suoi discepoli a intimar guerra
era intimidito per le condizioni generali di europa, non era ancora preparato a quegli
: un eco de'più meravigliosi d'europa... ripete due volte le voci
vogliono intonarsi su le idee generali dell'europa. nievo, 520: mi sorprendeva
languì e, restando presso che tutta europa inondata da'barbari, restasse poi intorbidata
piacer sensuale. mazzini, 62-71: l'europa immemore, intorpidita, senza fede o
che concerne i rapporti all'interno dell'europa, fra gli stati europei considerati cerne
plurale, cioè ai vari stati d'europa) è molto meglio dire 'intraeu-
'intraeu- ropeo ', considerando 'europa '. secondo la grammatica, come
resto, in tutti i paesi d'europa, per fastidiosa che fosse e intral-
voleva nelle corti de'più potenti principi d'europa i suoi onorati servitori con larghi stipendi
alte cime de'monti, intraversando tutta l'europa. 4. ant. passare
col ferro all'oriente e all'occidente d'europa? -arruffato, ispido, incolto
nella sua ricchezza, nessuna poesia d'europa potrebbe osare di contendere con essa pel
aver difeso il suo reame contra tutta l'europa, gran danno ancora le fece per
porti. cattaneo, vi-1-292: mentre l'europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli scellerati
lingua italiana dalla prima sua introduzione in europa come lingua letteraria sino a'giorni nostri
acheni; cresce nelle zone temperate dell'europa, dell'asia, e dell'africa
. fino a quando inulti / fìan d'europa i misfatti e di ludibri / carco
discernimento. mazzini, 64-85: l'europa intera è oggi temente delle tendenze invaditrici
dell'armi. in tutti gli stati d'europa la munificenza, e la gratitudine de'
dignità ed onore che ritien tuttavia per l'europa. ma forse verran tempi che anch'
hanno trovata alcuni di trasportare donne d'europa in quelle parti su le navi del
impero, ed era forse infinché l'europa si ebbe tolte inverso il mille forze novelle
di varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso, che,
cesare suoi inviati per tutte le corti d'europa a
molto invigliacchisce. papini, x-2-204: l'europa muffisce e s'invigliacchisce all'ombra di
nuovo / far nascer può ne rinvilita europa, / e di vera età d'or
di rabbia. mamiani, 3-222: l'europa vi loda e vi esalta; e
spagna] tiene da gran tempo tutta l'europa svegliata. salvini, 39-ii-39: le
cattaneo, v-2-122: svanirono ornai dall'europa, svaniranno in breve dall'asia i
» qualche volta con un'invocazione all'europa in prò della polonia, dov'era
della barbarie che involgea italia e tutta europa. carducci, iii-7-176: il tramonto involgeva
suoi vanti / l'asia involse e l'europa in sangue e 'n pianti. siri
una grave contesa tra alcune nazioni di europa, la cui decisione...
la storia generale d'italia o d'europa il varchi è involuto, affannoso, pesante
, 1-49: mettetele in guerra [l'europa e l'america] e nessuna delle
, come involvente gli interessi di tutta europa, di tutte le potenze cattoliche.
giapponese, diffusosi in america e in europa intorno al 1930, costituito da due
e conservato in tutte le lingue di europa, a molte radici che godono la
papaveracee, diffusa nelle regioni temperate dell'europa, dell'africa e dell'asia,
tana e tanti altri celebratissimi fiumi dell'europa. baldi, 26: appresso al fisso
. 'mare iperboreo a settentrione d'europa e asia, ora mar glaciale del
iperborei: le regioni del nord d'europa. - anche scherz. tecchi,
abitata da questo popolo, il nord d'europa. tasso, n-iii-960: né prima
e lo zschokke hanno ormai fatto cittadino d'europa. 3. per estens. che
ricchezza, / per cui l'idrope europa al fin muor etica. manzoni,
dell'eocene inferiore, caratterizzato, nell'europa centro-occidentale, da un'invasione marina che
e della natura, svela che l'europa cristiana è una parodia del vero.
d'uomini parlanti tutte le lingue di europa s'irradiavano attorno al piccolo e pallido
: rispetto alla preponderanza e su l'europa e su 'l mondo di quella civiltà di
ha visto negli artisti di tutta l'europa una crisi di a irrealismo »: i
rallegrarsi e di inorgoglire in faccia all'europa ogni qualvolta con raffronti storici di fede
concitar per inimici tutti i re della europa. a. f. doni, 322
trasportata ad aver sede nel continente d'europa, e da un popolo spiritoso ed
sogno irriso di pochi, inavvertito in europa e condannato universalmente a giacersi fra le
, iii-7-133: il cinquecento apre in europa un'età nuova: alla quale diè
: una fanatica ontologia irrompeva per tutta europa, calpestava i sudati campicelli dell'esperienza,
, che ne introdusse la coltivazione in europa nel 1816. isabèlla3, sf.
palpatori che vivono nelle zone montagnose dell'europa centrale e meridionale. = voce
s'invogliasse di dare un perpetuo addio all'europa e gittarsene in cerca alla ventura de'
prigioni 'offrivano alla commossa curiosità dell'europa; era la lotta interna d'un'
l'azione del bonapartismo: riordinare l'europa in giovani e forti unità. carducci
, 62-186: l'austria era isolata in europa; la politica che confutiamo le ha
. l. cassola, 123: europa bellicosa altrice / di chiare genti e di
africa e diffuse in 30 specie anche in europa; sono coltivate nei giardini per scopo
. fra le tante ixie pervenute in europa dal capo di buona speranza...
trova spontanea nei luoghi sassosi aridi dell'europa meridionale, dell'asia occidentale, in
fu sola istitutrice ai colti popoli dell'europa. b. croce, ii8- 34
all'istoria de'progressi della mercatura nell'europa. galeoni napione, 48: la storia
asia minore e di alcune zone dell'europa meridionale (in italia è scarsamente diffuso
giustamente fanci esser l'obbrobrio / d'europa tutta. = deriv. da italico
nei giardini a scopo ornamentale; in europa e in italia è comune la keteleeria
nelle regioni dell'asia centrooccidentale e dell'europa orientale. = dal russo kurgan
idem, 1-53: nelle donne di europa rade volte le ninfe ed il clitoride
sull'amicizia di grandi e di letterati d'europa. cadute queste labili fondamenta a una
qualche gabinetto che è dei primi d'europa, mancano i laboratori. pavese,
vite indigena del nordamerica, introdotta in europa alla fine del secolo xviii, che
e il suo uso si diffuse in europa intorno alla metà del secolo xviii)
più d'ogni altra cosa a liberar l'europa dai lacci della scolastica e dal carcere
dicasi anche penisola della terra ferma d'europa. baldini, i-608: tra un
nel lacrimato avello / portò i frati d'europa e le speranze. tarchetti, 6-ii-233
tutta. monti, x-2-33: dunque europa le guance lagrimose / porterà sempre? manzoni
venezia doveva sacrificarsi al bene di tutta europa. 4. per estens.
regni: lacrimosa guerra / devasterà l'europa, e dall'abisso / verrà coi morbi
: l'italia deve oggi convincere l'europa che il mediterraneo sarà un 'lago
che il papato ebbe a occupare in europa, posizione irrimediabilmente subordinata, perché limitata
era sì chiaro e lampante che l'europa sopra così lubrico pendìo non potea più a
primi lampi e che rumoreggiava in tutta europa, minacciava addirittura la spogliazione degli abbienti
stava avvolto con a'piedi il destino d'europa, abbia lasciato scappare sopra di me
mare; diffuso in gran parte dell'europa, ha carne gradevole e commestibile.
in tempi più tardi, nella nuova europa, come già in roma antica,
avere l'orgoglio di presentarsi dinanzi all'europa costituito in governo regolare. -sparare.
i lancieri che al presente esistono in europa sono un'imitazione degli ulani e dei cosacchi
disabitato, caratteristico delle regioni fredde dell'europa occidentale; inadatto alla vegetazione arborea,
propria delle regioni basse e umide dell'europa settentrionale e atlantica a terreno acido e
indicare le popolazioni della regione geografica dell'europa settentrionale in prossimità del circolo polare artico
, diffusa in nove specie in tutta europa; la specie più nota è la
con abbondanza in tutti i luoghi coltivati dell'europa, in prossimità delle abitazioni. la
largamente si arebbe a chiamare lingua d'europa, secondo le larghissime divisioni principali degli
larghissime divisioni principali degli tre idiomi d'europa. tasso, n-iv-39: questo nome
. serdonati, 9-9: tutta l'europa ha non picciolo obligo a'portoghesi,
largamente si arebbe a chiamare lingua d'europa, secondo le larghissime divisioni principali degli
larghissime divisioni principali degli tre idiomi d'europa. alfieri, 1-561: or vuoisi
di largura. boiardo, 1-129: la europa le altre due [asia e africa
africa, nell'america centrale e nell'europa orientale. = voce dotta,
per stabilire la portata delle navi nell'europa settentrionale, equivalente a due tonnellate..
: il principio verso cui tende l'europa progressiva, e che, confessato o
, i veri tedeschi, perché disprezzano l'europa latina. -che ha adottato il
, ii-1-457: la storia del dramma nell'europa settentrionale, durante il secolo passato,
/ morde a i calcagni la fuggente europa. 2. figur. che
, con corpo allungato, diffusi in europa nel terreno umido e sotto i detriti
scorrendo da un campo all'altro d'europa, esercitano l'omicidio e il latrocinio disciplinatamente
laudate prove / e di sé piena lasciò europa e * 1 mondo. ferd.
de'ciliegi, che fu portata in europa dalle spiagge del mar nero. i suoi
.. è accreditato per tutta l'europa, e nelle tavole più signorili e più
mangiarsi; si trova ne'laghi di europa. = voce dotta, lat
di varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso. mazzini
tropicali, e un tempo anche in europa, fu, per la contagiosità, una
, lebbra orientale che nel settecento l'europa spiritosa s'era quasi tolta di dosso
nella quale siffatto morbo era comune in europa, di cui copriva quasi tutta l'estensione
, imperciocché questa malattia è cessata in europa. = deriv. da lebbroso-
, una piccola e storpiata donzella * europa ', i cani pigri e per l'
terra con tortuosi liti, lecca l'europa e in molti luoghi gli entra in grembo
fiori bianchi a capsula, tipico dell'europa centrale e dell'america settentrionale.
quegli affari che danno il bilancio all'europa! algarotti, i-iii- 279: egli
brandemburgo dato avrebbe pace e legge all'europa. alfieri, 1-133: non è voce
nel termometro morale della società 'leggente'd'europa. carducci, ii-1-190: manca l'
rajberti, 5-69: nel nord di europa... si fabbrica subordinatamente allo
leggiadre ed infine del miglior sangue d'europa. chiari, 4-16: siete ben
legittimista succeduta in tutti gli stati d'europa provò che l'aristocrazia era anche più
vienna come criterio direttivo per riorganizzare l'europa dopo la sconfitta di napoleone),
pioggie. tasso, 6-iii-63: l'europa col mirabil ponte / all'asia giunse e
cattaneo, v-2-122: svanirono ornai dall'europa, svaniranno in breve dall'asia,
in copia su tutta la superficie dell'europa, giacché riesce bene nelle terre magre,
alcuni nascono in oriente, alcuni in europa;... e quali alberi producono
cresce nel levante e nelle parti meridionali dell'europa. è un bell'arbusto che si
, in gran parte dell'asia e nell'europa mediterranea, ora la diffusione è limitata
affascinò... l'asia e l'europa. gravina, 274: quei versi
appartiene la leptocorisa varicornis, diffusa nell'europa meridionale, dannosissima alle graminacee e al
diffusa dagli animali ed è presente in europa e anche nell'italia del nord.
sana politica... risvegliò l'europa e l'universo dal suo letargo, restituì
all'età mia tornino in tutta l'europa ad addormentarsi le lettere. pratolini,
. raimondi, 3-166: avveniva nell'europa letteraria di quegli anni di dopo guerra
chiaro che tutte le rivoluzioni protestanti in europa provarono la loro vitalità nella creazione di
orgoglio fremevi e di rispetto / vedevi europa innanzi a lui tremar. -mandare
di ogni nazione particolare dee appuntarsi all'europa. tommaseo [s. v.
est. giamboni, 4-10: europa... cominciasi, nel levante,
posti a oriente dell'italia e dell'europa (con partic. riferimento al medio
riferimento al medio oriente e ai paesi dell'europa sud-orientale sotto dominazione ottomana).
di commercio, ove i negozianti di europa hanno banchi e ritirano le merci in
1 clero, questo per tutta europa imbaldanziva e prevaleasi, come milizia di
in francia e in molti stati d'europa era effettivamente un pezzo di argento che
e bruno nelle femmine; diffuso in europa e in alcune regioni asiatiche, è
allttalia. balbo, ii-186: l'europa tutt'intiera progredì (lentamente, secondo
più cattolico che in qualunque altra parte d'europa. carducci, iii-25-21: le speranze
gli sforzi di tutti i governi d'europa, retti a liberalismo, mirano a
. lampredi, 4-86: molte nazioni d'europa hanno acceduto alla dichiarazione dell'imperatore di
, 31-n: i due terzi d'europa aspettano un segno, un moto che assalga
pacifico e coltivati a scopo ornamentale in europa nelle due specie libocedrus decurrens e
. cattaneo, vi-1-292: mentre l'europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli scellerati
faggio ne'boschi di molte parti d'europa, ma più frequente in siberia. essa
'legnaggi'; e le nobilissime case d'europa e quasi tutte le sovrane prendono i
hanno prodotto il 'gius 'convenzionale d'europa. rosmini, xxi-200: la libertà
varie specie, diffuse in asia e in europa, la nostra flora comprende solo il
era, sulla linea delle nazioni fattive in europa. 13. direzione. -
: la italia è un'ampia regione della europa; nella quale regione sono diversi popoli
che cresce nei boschi d'abete in europa; è di colore chiaro e di sapore
sul « po », quali sull'« europa ». costeranno allo stato la bellezza
sul « po », quali sull'« europa ». costeranno allo stato la bellezza
in francia e in molti stati d'europa era effettivamente un pezzo di argento che
e contrastanti doveri, il dritto pubblico dell'europa sia divenuto una scienza tanto angustiosa e
quello di galizia, traversava mezza la europa. carducci, iii-1-152: tremola la luna
o lo riverisse a capo scoperto l'europa, o senza deporre i turbanti l'
e di qui diffuso in tutta l'europa durante il medioevo) con cassa armonica
loro esito finale sarà il livellamento di europa non mica a stato dispotico, ma
condizione. gioberti, 9-ii-495: l'europa sarà livellata a popolo dalle nazioni occidentali
e sto per dire in tutta l'europa, non si troverà altro giovane,
locale; -tre secoli fa la popolazione dell'europa occidentale era inferiore ai cento milioni.
fede alla tua repubblica, e pace all'europa. 5. dare marito a
viaggi... hanno tornata l'europa culta dall'immobilità della pianta, in cui
gola; è diffuso in tutta l'europa e in asia e viene addestrato alla
lofiridi, diffuso in quasi tutta l'europa; è fornito di antenne scure a
cheops allorché ne scriveva lettere a mamma europa, condite qua e là di sciarade
romanticismo meneghino fosse ringorgata da tutta l'europa su l'italia. boine, iv-149
altre regioni subartiche, sverna però in europa, con doppio passo invernale, arrivando
fortuna di luigi xiv, vinto dalla europa legata contro lui, e nella viltà
parasitici. ne'boschi di querce in europa trovasi il loranto, detto perciò europeo,
v-444: questo abate casti girava l'europa commensale faceto in tutte le corti,
principale; comprende numerose specie diffuse in europa, nell'africa nord-occidentale, in asia
', coltivato in alcune contrade d'europa e segnatamente in inghilterra per alimento dei
: il principio verso cui tende l'europa progressiva, e che, confessato o latente
. alfieri, 9-80: ma [l'europa] noi berrà più, no,
317: de la lubrica gonna [europa] alza e racconcia / oltre il dever
di foglie; poche specie esistono in europa, molte invece nei paesi tropicali e
ho attraversato, in alcune città d'europa, i giardini pubblici verso il tramonto
vive nei fiumi e nei laghi d'europa, dell'asia e dell'america settentrionali
torte / vuote lucerne disfidar parèa / europa e l'altre tre sorelle a morte
secolo xii diffuse in italia e in europa la conoscenza e l'uso del diritto
seconda della specie), diffuso in europa e in africa; si ciba soprattutto
voracità; è diffuso nelle acque dolci dell'europa centrale e settentrionale, e ha carni
iii-114: quasi tutti i prìncipi dell'europa si sono riservati per loro profitto il
, 3-257: in questi miseri anni europa invasa / dall'indica per l'aer corrente
specie sono comuni in asia e nell'europa settentrionale (come il luì boreale,
uccelli alau- didi, diffusi in europa, con una sola specie nota,
nel suo seno e propagò per l'europa i semi delle dottrine, i lumi dell'
di varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che, posta
lume di scienza e di civiltà nella vecchia europa, gli si fa su l'anima
64-192: contemplate, studiando, l'europa al lume, non delle lanterne cieche
civiltà italiana empirà mirabilmente tutto il cielo d'europa. papini, 27-328: il papa
in italia in e ciascuna parte d'europa e del mondo. oliva, i-2-395
o perenni, della famiglia crocifere, dell'europa e dell'asia occidentale; con fiori
cattolici e alle università più celebri dell'europa. -lunazione pasquale: lunazione ecclesiastica
1-107: superano ogni altra nazione d'europa più meridionale in lunghezza di vita.
e meridionale e in molti paesi dell'europa a clima temperato-caldo, soprattutto nei terreni
a 35 kg; vive in europa, in asia e nell'america settentrionale
g. l. cassola, 123: europa bellicosa altrice / di chiare genti e
diffuso nelle zone ricche d'acqua dell'europa centrale e settentrionale, dell'asia,
, assai pregiato; talora coltivati in europa a scopo ornamentale. =
genere di felini fossili, diffuso in europa, in asia e america durante l'oligocene
diurna della famiglia papilionidi, diffusa in europa e in asia: ha ali anteriori
calibrato attraverso gli strumenti estetici di mezza europa, sia trapassato nei paesi, nelle
uomini che nel medio evo ritolsero l'europa dalla barbarie, temerebbe di macchiare la
fremevi, e di rispetto / vedevi europa innanzi a lui tremar. -sciupato
opinione molto probabile) l'introduzione in europa dei numeri arabici e del sistema decimale,
saglies è forse la più gran macchina d'europa: egli studiosi, come io ho veduto
di grandi felini fossili, diffusi in europa e in asia dall'oligocene al pleistocene
unguicola; sono frugivori e diffusi in europa, asia e africa; megachirotteri.
; lunghissima spiritromba; è diffusa in europa e asia; ha abitudini diurne e
petrarca e che aveva impestato tutta l'europa. = deriv. da madrigale1
specie di pruno che cresce spontaneamente in europa, specialmente ne'paesi montuosi, ove s'
gariddio della ymca, che visitano l'europa. -addirittura, persino.
'maggiolino ontuoso 'un insetto coleoptero d'europa che si vanta come rimedio della rabbia
il popolo miterino e la favola in europa. faldella, 2-97: per sfogare la
in guisa da occupare ormai tutta l'europa civile. gioberti, 1-ii-383: nei
35 specie di alberi e arbusti d'europa, asia e america settentrionale, con
bacino del mediterraneo e nei bacini dell'europa orientale, per lo più in zone
tecnica manicomiale erano tra i primi di europa, avevano tolte le camicie di forza
di dio fra tutte le terre d'europa. de sanctis, ji-n-51: in chiesa
. raimondi, 3-166: avveniva nell'europa letteraria di quegli anni di dopo guerra
e ricevuto allora nella scienza comune d'europa, delle polveri venefiche e malefiche.
che le più belle parti d'europa già da'romani possedute abbracciavano,
afflitto per tanto tempo non meno l'europa che la francia stessa. -ant
accese / il foco in asia e spinse europa in guerra. ricchi, xxv-1-191:
dell'america meridionale e vengono coltivate in europa come piante ornamentali. bar
, che le più belle parti d'europa già da'romani possedute abbracciavano, erano
4-70: saremmo giunti alla meta, in europa, brillanti secondi, ma sani e
di quelle della canapa; è diffusa nell'europa meridionale e nell'asia orientale { althaea
nel periodo glaciale dell'era quaternaria in europa, asia e america settentrionale, e
gl'indiani 'manati ', né in europa si trova. è della grandezza di
quali [proletari] nella più parte d'europa sanno pur bene e sentono a ciascun
fiera, un mercato di tutta l'europa, onde che ne segue un traffico,
de'coccodrilli, siccome il gatto in europa, e piglia i sorci ancor esso,
non potè mai attecchire in terra di europa: il fiume di sangue, che sgorgò
tecnica manicomiale erano tra i primi di europa; avevano tolte le camicie di forza
alfieri, iii-1-71: i popoli d'europa niuna cosa possedono con maggior sicurezza che
in germania e sparse pel resto dell'europa i costumi, le gravità e le
erano state vestite tutte le fabbriche dell'europa. mazzini, 52-127: non so
del tutto della lingua nostra e dell'europa le voci e le frasi che ricordano
seconda metà), in italia e in europa, presentano aspetti variamente definiti « anticlassici
e li rende i secondi manifattori dell'europa. emiliani-giudici, 1-247: se la
manifatture d'ingegno o avute d'europa o quivi lavorate da loro medesimi:
che godevano i favori di tutta l'europa ufficiale all'epoca della regina vittoria e
del cannone del 14 luglio che annunziò all'europa l'unificazione della francia e l'eco
per questi mezzi restarono divulgati per l'europa i motivi di guerra. g. bentivoglio
aveva in sua mano le sorti d'europa. manzoni, pr. sp.,
ricche e armoniose che v'abbiano in europa. se ad alcuno è sembrata floscia
tauro, in cui formato / portasti europa per mar su il groppone.
buondelmonti, ii-30: le nazioni mansuete in europa non lo sono state sempre nelle altre
antiche atrocità e la moderna mansuetudine che l'europa, immemore del beneficio e della profonda
: in quel clima le persone d'europa non vi si possano mantenere con un'
comunista sovietico e delle repubbliche popolari dell'europa orientale. maoista, agg.
chiamava la forza invisibile che salvò l'europa e il cristianesimo dalla barbarie militare e
di cui uno abbraccia l'emisfero antico (europa, africa, asia, australia)
quanto umidi; è molto diffuso in europa e in asia; in italia si trova
sec. xvi e noto in tutta europa. marcantònio2, agg. gerg
regioni tropicali e alcune comuni anche in europa. = voce dotta, lat
un macello di mostruose fierezze; l'europa in un antinferno di abusi satanici.
once, adoperata in varie regióni dell'europa occidentale per pesare l'oro e l'
un tempo versar l'asia e l'europa. b. corsini, 1-68: se
. orioni,. x-13-127: nell'europa il mareggiare delle invasioni sembra quasi ubbidire
/ che segna l'ora in ritardo dell'europa. dizionario di marina, 442
è pianta diffusa nei luoghi erbosi dell'europa, dell'asia occidentale, del madagascar
; poiché come questo si compone in europa, o con più o con meno
italiana riguadagnò qualche punto tra quelle di europa, divenuta la quinta per tonnellaggio e
gli inglesi ad alcun'altra nazione d'europa. baretti, 6-16: davvero quei due
colle relazioni a tutti i ghiotti d'europa? fagiuoli, iv-70: chi fuori
il vivaio, diciam così, dell'europa cattolica e la principalissima scuola nella marineria
con alcuna delle odierne anche men colte dell'europa? papi, 1-4-142: [gli
, che diboscò una gran parte di europa e mutò in campi fecondi e in
, che cresce spontaneo sui monti dell'europa e dell'asia; riccio di dama (
tengo per fermo che poche donne d'europa si troverebbono di tale disposizione che stessero
con grande destrezza; è comune in europa e africa del nord; in italia
è molto diffusa in asia e in europa, ma rara in italia; neltamerica
pescatore (martes pennanti) e nell'europa nord-orientale e in siberia vive la martora
macchie più scure; abita gran parte dell'europa e dell'asia; in italia si
iii-1-51: vi sono... in europa alcuni tiranni che, volendo con ipocrisia
e della natura, svela che l'europa cristiana è ima parodia del vero, che
i-248: il principio esterno che ingentilì l'europa fu il chiericato episcopale e maschile.
, si è manifestata in ogni parte di europa, dalla fine del settecento in poi
chiamò voi suo figliuolo allora che l'europa ad una voce gridava lui suo signore
dié la prima commedia regolare quando in europa né meno esistevano i teatri materiali.
nulla, non contar nulla, essere in europa quello che è il matto nel giuoco
matu- tina a fare il passaggio in europa così si poseno in ordine. lorenzo
disegni da lui maturati di supremazia sull'europa, non tanto da potersi sottrarre alla
un riflesso dello svolgimento storico del capitalismo nell'europa occidentale moderna. slataper, 2-275:
metalli, scelti dalle miniere più doviziose di europa e delle indie, per innalzare alla
sono certamente i più maestosi mausolei dell'europa. baretti, 3-50: in peterborgo,
ed ebbe grande diffusione in tutta l'europa nel corso dell'ottocento (e particolarmente
, di varia forma, usata in europa dal secolo xiii fino all'invenzione delle
crispi vagheggiava mazzinianamente gli stati uniti di europa, con l'esclusione dell'autocratica russia
uguaglianza voluta, imposta colle baionette dell'europa. d. martelli, 26:
re] spiando molte delle cose d'europa, volle ancora sapere chi di noi fosse
roma, e (dicono costoro) d'europa. d'annunzio, ii- 274:
i prìncipi interessati nella guerra che sconvolgeva l'europa accettato la mediazione della repubblica per la
, affezionasi le corti più potenti dell'europa, chiede la mediazione degli alleati.
gl'inglesi, e allora tutta l'europa fa causa comune, sauli, lv-294:
', afferma di aver veduto in europa con gli occhi suoi propri diverse coma
si riferisce, che è proprio dell'europa centrale. fanzini, iv-429: '
mitteloirópa '): programma di organizzazione dell'europa centrale sotto la egemonia tedesca. espressione
alleanza con le potenze conservatrici della media europa. -italia media: italia centrale
: il medioevo è forse la stagione d'europa di maggiore unità spirituale. 2
e operante in tutta la storia d'europa. panzini, iii-451: parevano uomini
: mare che si estende fra l'europa meridionale, l'africa settentrionale e l'
mondo è diviso in tre parti, europa, asia e africa. l'origine da
tutto il purgatorio disinfettato e smontabile dell'europa centrale, ecco una capitale che sembra medi-
sulle rive dell'africa settentrionale e dell'europa meridionale, caratterizzata da notevole dolicocefalia,
.. tutti i tea room d'europa dalla wilhelm strasse a via veneto passarono
insetto dell'ordine lepidotteri, diffuso in europa, i cui bruchi vivono sulle graminacee
cercando per astronomia tutti i confini d'europa, per lo più sano e meglio assituato
diverse sorti di frutta, come in europa, cioè noci, mandole, persichi,
rose damaschine e ginestro recato qui di europa. p. f. giambullari,
32-67: coverte / fien di stragi l'europa e l'altra riva / dell'atlantico
non solo fuori dallttalia, ma dall'europa. 4. ant. cosparso
vera morale. la gioventù di tutta europa udì le melate lezioni di tale scuola.
e di liquori; cresce spontanea nell'europa centrale e meridionale, nell'asia occidentale
; cresce spontaneo in alcuni paesi dell'europa centro-settentrionale e nelle zone alpine ed è
ricercato da'maggiori principi e re d'europa d'amicizia. ghislanzoni, 4-1 io:
parlamento. mazzini, 62-223: l'europa conosce le mene iniziate, subito dopo
tsar, e il sogno d'ima europa ripartita, per dominazione o prepotente influenza,
: non pare che alcun fiume, dentro europa né fuori, meni già le sue
suscitare scandalo. il genio letterario d'europa, xl-681: alfieri è l'ultimo
meneghino fosse ringor- gata da tutta l'europa su l'italia. montale, 9-33:
durata delle singole note; si diffuse in europa a partire dal secolo xi, parallelamente
. non era stata più veduta in tutta europa e fu portata dall'asia per un
mazzini, 92-97: nell'ideale che l'europa cerca e conquisterà, il governo sarà
d'annunzio, ii-916: la vecchia europa avara e mentecatta. papini, x-2-374
immane, fece ombra su tutta l'europa musicale? -mento mancante o sfuggente
genere aethusa e cresce su le montagne dell'europa / occhio di duol ripieno / in
reso ormai rispettabile all'italia, all'europa. b. croce, ii-9-72: la
sieno accadute in alcun'altra parte di europa, non dovrà perciò apportar maraviglia che
solo di italia ma di tutta la europa, maravigliosamente stimare. guicciardini, ii-113
sì orribilmente il più egregio valor dell'europa. giordani, iii-89: mostra in
le loro contrattazioni, eziandio per l'europa, mercanteggiando, non che 11 loro
. è una de le mercantili terre d'europa e quella ove forse sono più
fiumi... la rendono [l'europa] sommamente traffichevole e mercantile. g
più mercantile che sia non solo in europa, ma in tutto il mondo. saraceni
di dirigismo eco nomico nell'europa moderna, nel senso del coor
dei grandi avvenimenti d'italia e d'europa. scarfoglio, 1-iio: presso il
senza temerne richiami che si udissero in europa. g. gozzi, 1-283: un
lido pannonico, / o in tutta europa fertile / ricevitor spalancasi, / custode
una fiera, un mercato di tutta l'europa, onde che ne segue un traffico
piazze e in tutti i mercati dell'europa, supplivano abbondantemente e anticipatamente a quanto
tamila ducati un mostruoso diamante, tornato in europa e mostratolo ad un de'primi monarchi
negli eserciti stanziali delle varie nazioni d'europa non obbedissero all'ordine dei loro governi
vendere all'america i ricchi prodotti dell'europa e all'europa i ricchi prodotti delle
america i ricchi prodotti dell'europa e all'europa i ricchi prodotti delle indie; vuole
, a suo parere, quando l'europa e il mercato comune, mettendo il
più celebre mercato delle scienze di tutta europa. pananti, ii-320: la conversazione è
delle grandi d'italia, per tutta europa [lucca] ha de'soggetti di
popolo italiano, posto nel mezzo d'europa e in faccia a levante, accetta anche
lunga considerazione fece prevalere per tutta l'europa la cura mercuriale della lue venerea.
riguardo alle moderne, come se nell'europa la meridiana avesse un movimento di declinazione
di napoli e tutto quel tratto d'europa che riguarda verso africa si fa molto
e tipici della cultura del mezzogiorno d'europa. gramsci, 54: il michels
nel nepal] chiamano fortezze, ma in europa appena meriterebbero il nome di palombaie.
, biasimato, ma in tutta l'europa, da tutti gli uomini temperati e generosi
, con stili differenti, in tutta l'europa a partire dal periodo rinascimentale; fino
albinismo; vive stazionario in tutta l'europa, nei boschi e nei giardini,
delli stati che tiene la corona in europa li sudditi di napoli e milano approfittano
col mescolamento della favola del toro d'europa e del sommiero di bacco. b.
,... distraendo i signori d'europa dalla tirannide delle loro castella e redimendo
mescolarono a tutte quasi le corti d'europa. -fondersi, incrociarsi (due
muscini, diffusi per lo più in europa, le cui larve vivono nel materiale
grandi tasche guanciali; s'incontra nell'europa orientale e in asia minore.
; è una caratteristica delle popolazioni dell'europa mediana, dell'asia centrale e orientale
in asia, nord america, ed europa (ma in italia compare solo di passo
in toscana, in iugoslavia, in europa e neh'america settentrionale.
continuamente dall'altro mondo è cresciuto in europa e, secondo la proporzione della diminuita
diventare la più grande potenza metallurgica d'europa. 4. che lavora (
infallibile che a gli stati tutti d'europa soprastasse uno sconquasso o una metamorfosi generale
in mezzo alla più bassa e criminosa demagogiad'europa. -con valore aggettivale. linati
. raimondi, 3-166: avveniva nell'europa letteraria di quegli anni di dopo guerra
palingenesi. gioberti, 4-2-51: l'europa è la regione più metessica della terra
gran danno ancora le fece [all'europa] per avervi introdotto coll'esempio suo un
(daphne mezereum), diffuso in europa e in asia nei boschi e nei pascoli
: colà le flotte cristiane d'europa stavano contro di noi; la croce alleata
francese trattasse le mezzane arti di tutta europa, dalla caduta delltmperio romano per tutti
in ogni paese culto, come siamo in europa, non è mai né la plebe
sangue greco e fosse pegno mezzano d'europa e d'asia o di speranza
aurora, ii-489: veruna nazione dell'europa ha più facoltà e mezzi per bilanciare
alla poesia cavalleresca lirica del mezzogiorno d'europa. d'annunzio, iv-2-888: nelle
masse (ed è diffuso sia in europa, sia nell'america latina).
in uso nel secolo xvi, soprattutto nell'europa settentrionale. = dal fr
): cultura preistorica diffusa nell'europa centrale e, con aspetti diversi
atteri o alati, diffusi in europa e nelle regioni medi- terranee.
attualmente, ne'più famosi osservatori dell'europa, cannocchiali, telescopi, quadranti, sestanti
comprende due sole specie, diffuse in europa centrale e in asia orientale.
per le coltivazioni, sono diffuse in europa, asia, africa e nord america (
egli non è come il fico d'europa, midolioso e fragile, anzi tutto saldo
gambate per tutta italia, per tutta europa e fors'anche poi per le americhe,
. genere di grossi topi viventi in europa. = voce dotta, lat
, ch'entrano ogni anno nelle carceri d'europa e d'america '; molte milliaia
non fertile dovesse occupare del suo nome l'europa. -come misura di volume (nell'
progresso d'incivilimento è manifesto nelle nazioni d'europa... le condizioni hanno cominciato
clerocratici, militocratici e plutocratici di tutta europa. militocrazia, sm. predominio
, ed era forse in- finché l'europa non si ebbe tolte inverso il mille forze
(lamium maculatum), diffusa in europa e in asia; i fiori sono
che rovesciò la più forte tirannide dell'europa. carducci, ii-2-283: io anelo
putride fondamenta di questo bordello della vecchia europa e della vecchia società. oh gioconda cosa
lito più che in qualsivoglia altro d'europa, l'oceano. preti, 102:
58-138: il sud ha empiuto l'europa de'suoi lamenti e della sua minaccia
, 314: a questo atlante d'europa dovere unitamente tutti li prencipi..
minacciata. carducci, iii-7-155: l'europa cristiana sentiva minacciata la sua civiltà dall'
turbolenze di stato cosi strane per tutta europa,... comprovarono pur troppo
vagato per venti anni nell'oriente di europa ed in asia, facendo dapprima il
perciò sì dotta: era una miniatura dell'europa presente la quale diverrebbe barbara se fosse
, altrove, per tanta parte d'europa, uomini come lui a milioni ben altri
l'autorità giudiziaria; nei paesi dell'europa continentale, come l'italia, si
: rispetto alla preponderanza e su l'europa e su 'l mondo di quella civiltà di
: prima vi arrivassero li cristiani d'europa, v'erano arrivati dall'asia i
compatta, capace di far udire all'europa una rimostranza collettiva contro l'occupazione prolungata
com'è quello dell'esser i minori dell'europa in ogni cosa,...
avendo provocato a gara tutte le nazioni d'europa a publicarne in diversi linguaggi lunghi e
in francia, in altre parti d'europa, specialmente a napoli sotto il nome di
stagione fredda e di una calda; nell'europa meridionale si ha un'avanzata del mare
formi che vivono nell'asia centrale e nell'europa. = voce dotta, lat.
più chiaro sul ventre; vivono in europa, in asia e nell'africa settentrionale
attivo ccmt. ercio dall'oriente all'europa, insieme con le droghe e con
e futuri d'ogni nazione letteraria in europa sarebbe stoltissima ostinazione il non seguire il
elettrico le cui fila avvolgono già l'europa e l'america e si protendono sul fondo
, xi-1-133: inseguito per tutta l'europa dalle miriadi di preti, monaci e frati
sdentati, tutti stranieri per l'europa, indicando con essa la loro
di cui si trovano alcune specie in europa e, in partic., in
roma] torrenti di nazioni da tutta europa,... in quell'innumerabile miscuglio
. giordani, ii-17: quando l'europa, dopo molti secoli d'indisciplinata e
la parte che tutte le nazioni di europa e noi massimamente prendiamo nelle cose '
mazzini, 4-176: è la vecchia europa che crolla; è il tempo che
. sinisgalli, 6-114: gli illuministi di europa, i mistici del lucido ordine si
martini, 1-iv-544: tutti ripetono che l'europa crede a un'abissinia che non esiste
secoli il popolo miterino e la favola di europa. mazzini, 1-92: questo secolo
xix secolo, unione di paesi situati nell'europa centrale e di stirpe prevalentemente tedesca,
: programma di organizzazione de \ y europa centrale sotto la egemonia tedesca. espressione
che è appartenente o è relativo all'europa centrale; proveniente dall'europa centrale.
relativo all'europa centrale; proveniente dall'europa centrale. arbasino, 8-117:
fu esportato, comunicato, infuso all'europa. 10. che appare e
sanctis, ii-15-228: le condizioni di europa sono mobili, e quello che oggi par
2-xviii-157: non vi è oggi principe in europa che non pensi alle manifatture ed al
vedo andarsi introducendo in qualche tribunale d'europa, d'erigersi una delle parti in giudice
i setacci più minuti delle corti della europa. manni, i- 242: mi
che, nati in altre parti d'europa al principio del secolo, s'affacciarono
dell'assassino del due dicembre, in europa si sollevò un grido generale d'indignazione
di scorgere in bonaparte il riformatore dell'europa, il continuatore del primo napoleone.
e togliergli ogni via a ingrandimento in europa. b. croce, iii-27-303:
chiamata spagna, è la prima della europa da la parte di ponente ed è
, in italia, in francia, in europa. -ideato e realizzato secondo i
d'italia e di molte parti dell'europa meridionale... erano tutti nati
tempo del lungo dominio de'romani in europa. mazzini, 6-324: le forme si
modificazione apparentemente diversa in ogni provincia d'europa. manzoni, fermo e lucia,
. boine, iv-146: pensi un'europa senza la germania in mezzo, tra gli
tamente anco nelle più colte contrade d'europa. = comp. di moltiplicato.
b. croce, iii-27-202: l'europa, ricca di tanti lumi intellettuali e
momenti. mazzini, 24-242: l'europa non è mai stata tanto piena di pasticci
di quegli eserciti contro a tanti monarchi d'europa atterrivano in francia la fazione del re
lato, ogni cosa par vecchio in europa: più vecchio del mettermeli il thiers
francese scosse da un'estremo all'altro l'europa e, generalizzando il movimento rivoluzionario,
come era francia e quasi tutta l'europa prima dell'89; e le moderate da
giorni per aver sottomesse due monarchie di europa tutte potentissime. cattaneo, vi-2-10:
balia / asia tenesti, africa ed europa, / come di sì alta se'
prìncipi ambiziosi che più volte posero l'europa in tema e in sospetto che volessero
si pensi alla letteratura che dominava in europa fino a tutto il secolo decimosesto.
varchi, 3-311: l'italia è in europa, e teuropa nel mondo; dunque
: la terza parte del mondo si chiama europa. guido da pisa, 1-8:
vecchio, nostro mondo: comprende l'europa, l'asia e l'africa.
l'africa. — anche: l'europa occidentale. targioni tozzetti, 9-285:
5-122: l'america era « anche » europa, « anche » vecchio mondo.
eroiche compiute in sudame- rica e in europa. de roberto, 616: viva
mondo, perché si disordinerebbe tutta l'europa, giacché tutta al detto argento ha
relle terrose e reniformi, diffuso nell'europa centrale, nell'america latina e
democratici e radicali, assai diffuso in europa e in italia soprattutto verso la fine
loro guerre intestine. di che venuta in europa la fama, si fece nome specifico
di lettere a tutti i re d'europa) era destinato dal governo di francia
imenotteri della sottofamiglia ormirini, diffusi in europa (e comprende come specie principali il
g. ferrari, ii-191: se l'europa accetta la monogamia, l'oriente rimane
e... una legge fondamentale d'europa che ogni commercio con una colonia forestiera
324: nella corsa verso l'europa, questi piemontesi, quasi tutti anglomani
per cui, così ben radicatasi nell'europa, inespugnabile ella vi si tiene oramai
tiranni e conquistato una gran porzione di europa. ricci, 3-130: bruciarono montagne
. per armi le prezzolate di tutta europa. vailini, 136: anch'io di
alleassero seco quasi tutte le potenze d'europa interessate alla depressione dell'ascendente in cui
all'attuai grandezza fra le potenze d'europa soprattutto colle spoglie della casa d'austria
cità e di zelo nel rivelare all'europa l'arcano mondo di oriente. idem
stragi l'asia e una parte di europa, emularono colle more dei capi tronchi
(e si diffuse in tutta l'europa, in america e anche, attraverso
= dal nome della moravia, regione dell'europa centrale, che attualmente fa parte della
il secolo morbido ha occupato tutta l'europa: e la repubblica letteraria è divenuta.
e fermare pace dentro e intorno l'europa! colle vittorie l'ha cominciata e
leggi l'ha compiuta napoleone, liberando l'europa d'antico e quasi sfidato morbo,
civile che più inferma gli stati borbonici di europa. guerrazzi, 1-624: chi almanaccava
accogliere in sé tutti i morbi d'europa e d'america propagati dal sovversivismo internazionale
maniere. mazzini, 4-155: la vecchia europa è morente... tutte quelle
in spagna dai mori e diffusa in europa dal secolo xv al xvi; caratterizzata
di circuito e murata come le nostre d'europa: e benché le fabriche siano alla
di piume nere sul capo; vivono in europa e in asia nei pressi dei laghi
delle paludi, ed emigrano stagionalmente nell'europa meridionale, in africa, nelle zone
stampata in america nel 1830 ed in europa nel 1841, col titolo: '
una delle tappe del suo viaggio in europa per divulgare il credo della « chiesa
per tanti anni hanno mandato sossopra l'europa. manzoni, pr. sp.
oggidì. morte della filosofia nell'alta europa. morte dell'egelianismo. tommaseo [s
, incominciò a essere soppressa gradualmente in europa a partire dalla fine del secolo xviii
fu attribuita durante l'epidemia verificatesi in europa nel secolo xiv). -morte somatica
in inghilterra e nelle altre regioni d'europa dove la possidenza è meno divisa.
rimbarco sul transatlantico che doveva condurlo in europa. -essere, rimanere o
: le offerte dei popoli innalzarono in europa milioni di chiese, di cappelle,
e nelle zone ricche di arbusti dell'europa centro-meridionale e dell'asia, dove si
e cotant'ardo / di tornare in europa, che in tre giorni / son fuor
liete. mazzini, 92-167: l'europa preme sull'asia e la invade nelle
e gli spagnuoli passarono nei mari d'europa... pressoché tutte in mostramenti
re filosofi e scrittori fanno vergogna all'europa, io vorrei rispondere che l'europa
europa, io vorrei rispondere che l'europa può mostrare alcune anime reali maggiori di
,... tutti gli spiriti di europa... si sono rivolti a
. f. visdomini, 40: europa è populosa, africa è mostruosa,
le mostruose capitali si sono formate in europa colla caduta del governo feudale. pascoli
di uccelli mo- tacillidi, presente in europa con una decina di specie migratrici parziali
esclusione della polinesia, e che in europa è rappresentata dai generi motacilla e anthus
, diffusa nelle zone montane dell'europa meridionale e orientale, molto gradita dal
profonda e durevole che si propaghi all'europa tutta, rechi molte e sostanziali novità
, 1-24: che gioverà l'aver d'europa accolto / sì grande sforzo, e
, ii-369: dopo napoleone, l'europa apprende che l'iniziativa della rivoluzione sta
. anguillara, 2-313: la figlia europa ebbe sì grato aspetto, / ch'
un secolo movimentatissimo in ogni paese d'europa. silorte, 4-130: malgrado un
energia. patini, x-2-204: l'europa muffisce e s'invigliacchisce all'ombra di
in libertà in varie contrade montuose di europa: non è rara in sardegna ed
densa, terribile: scoppierà su tutta l'europa. -manifestarsi in forma rumorosa (
della specie indigena delle contrade meridionali d'europa. coltivasi nelle serre mediante la stufa
nei boschi ombrosi di gran parte d'europa e dell'italia centrosettentrionale diffondendo un profumo
anche pino di montagna, comune in europa nelle zone di media e alta montagna
.. riempiono questo cantuccio d'europa con una spezie di mostri umani
, diffuse in partic. in europa nelle regioni tempe rate boreali
giovani si mettessero in contatto con l'europa civile. carducci, iii-19- 174
stoltezza, impossibilità: i governi d'europa, divisi su tutte l'altre questioni,
strumento musicale dell'asia minore e dell'europa sud- orientale, costituito da numerose canne
nidificando sugli alberi e sono diffusi in europa, asia e africa; vi appartengono
si scagliano su verso il cuor dell'europa, che van su a formare muscoli ed
nel museo ai non so quale città di europa. e. cecchi, 3-54:
loro patria così singolarmente celebre in tutta europa e perfino in america. carducci,
, applaudito e premiato da'sovrani d'europa. tramater [s. v.]
cinque o sei guerre aveano rimescolato l'europa; e lì, in quel convegno
sm.): cultura preistorica diffusa nell'europa centrale e occidentale e, con aspetti
wurmiano, è caratterizzata dalla presenza in europa dell'uomo di nean- derthal (e
fu interrotta pe'grandi mutamenti politici di europa. mazzini, 86-237: il paese
: giove in bue per qualche bella europa non mutasi. pasini, 27-509: ci
ma preziosi e cari / nomi all'europa. bocalosi, 11-88: quali siete,
commedie mute che in alcune parti di europa si costumano, le quali con gli atti
la rivoluzione industriale, si diffuse in europa nell'ottocento, per poi cedere di
ha dato luogo a tutti i nabidi d'europa. = dal nome del tiranno
proprio delle popolazioni del mezzo dì dell'europa e dell'asia, si batte da
nei primi secoli della loro diffusione in europa dall'oriente. -in partic.: tipo
d'abbigliamento estivo, importato inizialmente in europa dall'oriente nel sec. xviii.
siti alpestri ed aridi di quasi tutt'europa. = voce dotta, lat
delicata e pregiata. nei paesi settentrionali d'europa si suole anche seccare come il baccalà
in culo a marte, / onde l'europa tutta avvampa e bolle. periodici popolari
nasse alzossi e dalla burchia / dell'europa tiranno. 2. figur.
. -con riferimento al mito di europa, rapita da zeus tramutatosi in toro
: mirai tale antiqua istoria depincta. europa adulescentula natante in creta sopra il presti-
, ii-324: nella corsa verso l'europa, questi piemontesi, quasi tutti anglomani
prìncipi grandi si videro questo anno in europa. d'annunzio, iv-1-539: impedire
le gentilezze delle più culte parti di europa? paoletti, 2-82: volendo il colbert
diverse specie ne sono state trasportate in europa, ove vivono molto bene ed adornano
la specie naucoris cimicoides, diffuso in europa e nella parte occidentale dell'asia.
d'africa sabbiosa, / d'europa culta, [la fronda dell'abete]
rese... nausea a tutta l'europa e ogni buon cattolico restò scandalizato che
generalmente dall'argentina e dall'australia in europa, e della frutta dall'africa in europa
europa, e della frutta dall'africa in europa. -nave idrografica: attrezzata e
restaurazione degli studdi in italia, anzi in europa. 17. locuz.
le altre potenze navigatrici e commercianti d'europa. leopardi, v-47: pisa..
africa ed in altri luoghi dell'asia ed europa. carducci, iii-7-323: freschi presentimenti
4-1114: terminò con tessersi divulgata in europa una memorabile navigazione. -navigazione di san
baldelli, 3-329: la spiaggia dell'europa detta calpe ha da man destra una
gallia il figlio. / applaudi, europa attonita, / al volator naviglio.
con valore fortemente spreg. in tutta europa (anche nel ted. stesso)
tale atteggiamento, che ebbe inizio nell'europa del secolo xix, si trova talvolta
organizzazione politico-giuridica; si andò delineando in europa in periodo preromantico, si concretò attraverso
: a tal che le monarchie d'europa non hanno altra tavola di salute che
tempi e col rimescolamento degli stati in europa. 'naturalità 'o 'cittadinanza
.. a interpretare la storia d'europa secondo la finalistica conclusione nazionalitaria. gramsci
indebolito la posizione relativa della francia in europa con la loro politica 'nazionalitaria '
di debolezza che lo stato attuale dell'europa ha gittato negli animi de'nostri uomini
dizionario filosofi co-democratico, ii-96: tutta l'europa spera che quanto prima la francia si
vincoli che stringono insieme le odierne nazioni di europa sono tre principalmente: cioè le idee
nefasto, il giornale più nefando di europa. misasi, 4-167: in una notte
nefasto, il giornale più nefando di europa. albertazzi, 74: la scienza positiva
1814 in poi, un vuoto in europa, e invece d'operare a calmarlo,
del negozio tra l'asia e l'europa. genovesi, 7: aveva destinato
ch'è poi divenuto splendidissimo astro d'europa. -dare negozio: indurre all'attività
lungamente soggetto sia in africa sia in europa e in america in seguito alla tratta
là per tanti altri secoli ancora sull'europa. aleardi, 1-81: volàro un
mese fa, mi diceva di lasciare l'europa e di andare in america; là
ctenicidi, che vivono anche in europa. = voce dotta, lat
degli ilesini; sono diffusi anche in europa. tramater [s. v
comprendente anche alcune specie che vivono nell'europa meridionale. = voce dotta, lat
diffusa in molte zone dell'asia e dell'europa e comune anche in italia; è
cultura e di gusto affermatosi in europa fra i secoli xviii e xix
della famiglia soricidi, diffusi in europa e in asia: lunghi circa 20 cm
labiate (satureia calamintha), diffusa in europa e in parte dell'asia nei campi
. cocchi, 1-53: nelle donne di europa rade volte le ninfe ed il clitoride
prìncipi spodestati erano sostenuti da tutta l'europa nera. faldella, 9-141: il
, 724: al milleottocentodiciannove durava in europa quell'inquietudine nervosa che dura in un
quanto è di forte e di nervoso in europa s'è sollevato contro di lui e
niuna buona e durevole repubblica in europa. carducci, iii10- 320: aver
rosa, 12: è cotanto imbrodolata europa / in questa feccia che a nettarne
l'anthus ed il cuculo provenienti dall'europa ed una specie di nettarinia che per costume
simmel vedeva nel tramonto dell''idea europa 'un'accaduta perdita netta e per
, / corse, giovann'andrea, l'europa intera. pascoli, 1-498: i
2-xix-72: non lo [il destino dell'europa] sentì [benedetto croce] colla
saloides, diffusa in perù e importata in europa nel sec. xviii; è
nelle indie e spesso sono portati in europa. più spesso si vedono di colore bigio
di una nocciuola, spesso sono portati in europa e sono adoperati per trastulli de'ragazzi
a venezia come in ogni altro stato d'europa cominciavano le opinioni a sgusciare dalle nicchie
di varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che,
radicalmente nichilista di tutti i poeti d'europa. eppure, che anima! che
in africa e in gran parte dell'europa. = voce dotta, lat.
bruno, diffusa nelle zone montane dell'europa e dell'asia e caratterizzata dalle numerose
età, quando le più belle contrade di europa si rimaser prive per alcun tempo della
straordinario che viva di questi tempi in europa. pavese, 9-90: uno di quei
irreparabile nell'opinione di tutte le ninfe d'europa. mascheroni, 8-57: che se
orrenda catastrofe, che si preparava in europa, a fronte della quale le barricate
govoni, 1185: continuano sempre la ninfomane europa / e l'america, minacciosa gigantessa
meglio, a soddisfazione e guarentigia dell'europa, su l'urna del nizzardo giurare,
. gemelli careri, 1-vi-127: in europa sogliono aggiungere al cacao alquante nocciuole,
timoniere bianche; diffuso nei boschi dell'europa e dell'asia, stazionario sulle alpi
tubulosa o corylus maxima), originaria dell'europa sud-orientale e dell'asia minore, caratterizzata
(corylus colurna), diffusa dall'europa sud-orientale fino a oriente del caspio,
dell'america settentrionale e coltivata anche in europa per la produzione di legni pregiati (
osservare. mazzini, 62-275: l'europa intende che la questione italiana è nodo fatale
ossee, sono affezioni alquanto rare in europa, ma diffusissime in oriente, africa
così dolci e saporiti come i nostri di europa. ci sono de gli alisi e
ad intervenire nella storia d'europa. portan seco moduli artigianeschi dove son
sono separati molti altri popoli de l'europa, a'quali si dava prima questo
, viaggiò per tutte le corti d'europa con nome di generosità senza pari.
, cioè prima asia, affrica ed europa. frezzi, ii-8-66: perché forse
la terza parte del mondo si chiama europa, la quale comincia i suoi confini
forma epidemica durante un'epidemia influenzale nell'europa meridionale e, in italia, in
sintomatologia negli anni 1917-20 in tutta l'europa.) 2. per estens
animi, non che d'italia, d'europa e del mondo. savinio, 12-192
è diventato inno ufficiale del consiglio d'europa, per i sentimenti di fraternità e
è proprio, che si riferisce all'europa settentrionale e ai popoli che la abitano
che la abitano; che appartiene all'europa settentrionale; che proviene da tale area
, che vive, che abita nell'europa settentrionale. - anche sostant. 3
con partic. riferimento ai paesi dell'europa settentrionale). e.
e, in partic., dell'europa settentrionale. d'annunzio, v-3-478:
dei paesi nordici, in partic. dell'europa settentrionale. baldini, 9-203:
è situato oltralpe, nei paesi dell'europa settentrionale. cesarotti, 1-ii-193: fendendo
in america. si fiuta ancora l'europa qua e là, ma l'europa
l'europa qua e là, ma l'europa meridionale di lisbona, non la nordica
specchio d'acqua sito nel nord dell'europa (la navigazione). lippomano,
con partic. riferimento ai paesi dell'europa del nord); originario di tali
paesi e, in partic., aefl'europa settentrionale (con partic. riferimento ai
e artistica o elei costumi dei paesi dell'europa del nord. monti, x-3-535
dell'attività degli abitanti delle regioni dell'europa settentrionale o ispirato a essi o
umana, diffusa in vari paesi dell'europa settentrionale (scandinavia, germania, olanda
modi propri della gente dei paesi dell'europa settentrio nale.
costumi, degli usi dei paesi dell'europa settentrionale (e ha valore polemico e
germaniche originarie dell'estremo settentrione dell'europa, conosciute anche come vichinghi, che
popolazioni germaniche originarie dell'estremo settentrione dell'europa; nordico, normanno. - anche
5-93: se partic., all'europa. fosse amico il re de
settembrini, vii-3: nessuno stato d'europa è in condizione peggiore della nostra, non
tanto più che sono poco conosciute in europa e meno notate sulle carte geografiche.
. oliva, i-3-9: purgherete l'europa, l'asia, l'affrica,
: uno de'primi che portassero in europa le notizie del cioccolatte fu francesco d'
di far nota a tutte le potenze d'europa l'ingiustizia del procedere dei generali ed
formano in questo rapporto l'ammirazione dell'europa? pirandello, 8-1122: una moglie tedesca
sorridere l'idea di andare attorno per l'europa... con quel compagno notturno
risuonarono quest'anno da costantinopoli per tutta europa mille false novelle dell'im- perio ottomano
di giano, / mercato ampio di europa, ove trascorre / ad ora ad
risuonarono quest'anno da costantinopoli per tutta europa mille false novelle dell'imperio ottomano,
tradizioni storiche, da tendenza universali in europa, furono più volte dette e le
italia o non ha una missione in europa? rappresenta il paese che ha nome italia
savinio, 397: la stampa di tutta europa ha salutato nel dottor eleuterio mikalis il
far nota a tutte le potenze d'europa l'ingiustizia del procedere dei generali ed
a varsavia, a codesti sovrani dell'europa ancor semibarbara di qualsiasi culto stende le
numerario effettivo che si crede comunemente in europa. boccardo, 2-354: ristabilita la confidenza
di roma e (dicono costoro) d'europa. = deriv. da numisma
quasi tutte le parti montuose e litorali d'europa. = deriv. da nummo.
erba perenne della famiglia primulacee diffusa in europa e nel caucaso soprattutto nei luoghi umidi
le indie occidentali, sia passato in europa. dovremmo nuotare in que'preziosi metalli
peregrinando non solo per ogni provinzia dell'europa, ma dell'altre parti del mondo
, 1-102: quella pace per tutta europa si giudicò molto vantaggiosa et onorata per
udì poc'anzi il consenso di tutta europa asserire meritevoli dei primi onori nella scultura
gatto grande quanto un grosso cane dell'europa con pelle macchiata bianca e nera e
un movimento rivoluzionario si va spandendo in europa fra le classi operaie. b. croce
responsabili del nostro operato all'italia, all'europa, a dio. cassola, 2-442
qui soltanto, ma in ogni parte d'europa: arti venefiche, operazioni diaboliche,
mazzini, 59-62: sulla carta d'europa noi non conosciamo che l'italia:
e canto), si diffuse in europa all'incirca dal 1850, raggiungendo l'apice
piu spesso l'italia che il resto dell'europa, vi lasciano molta pecunia, non
minore, dell'africa orientale e dell'europa meridionale), che si presenta in
custodia del quale sia consegnata la pace d'europa, bellissima favorita del suo signore.
incontre- riano opposizione dei maggiori prìncipi d'europa. casti, xxiii-520: il bailo
.. acerbamente afflitta e oppressata l'europa. pisacane, i-36: i mali che
do il mio nome alla 'giovine europa ', associazione degli oppressi di tutti i
resto, in tutti i paesi d'europa, per fastidiosa che fosse e intral-
di scienza e di civiltà nella vecchia europa, gli si fa su l'anima più
fermissima opinione che le nazioni moderne in europa, se non sono infatti più civilizzate
ii-195: tra i diversi popoli d'europa giustificano la proposta che fa il signor