ora come si fa? = alterazione eufemistica di accidenti. accidentale, agg.
. accidèrba, inter. esclamazione eufemistica per accidènti. accìdere
accipìcchia, inter. popol. forma eufemistica per accidenti. panzini, iv-5
antìfrasi, sf. gramm. espressione eufemistica o ironica, che consiste nell'adoperare
espressione di spregio (e in forma eufemistica: baron con l'effe)
benedétta3, sf. dial. denominazione eufemistica della folgore, del fulmine.
denaro, penuria, indigenza (voce eufemistica e familiare per indicare una condizione di
del più puro egoismo. = voce eufemistica. cacchióne, sm. uovo di
di cacio parmigiano. -come esclamazione eufemistica. buonarroti il giovane, 10-966:
po'innanzi a vedere! = alterazione eufemistica di una voce oscena. càppero (
predica sul sagrato. = variante eufemistica di cazzotto (v.).
e gli vo'bene! = alterazione eufemistica di parola oscena. cassa, sf
o di igor strawinski. = variazione eufemistica di una voce oscena. cippo
alla stufa del sollione. = alterazione eufemistica di coglione (v.).
21. coglione (per alterazione eufemistica). - al figur.:
dolcitudine del piacae. = voce eufemistica: cfr. cotale, n. 6
dissero gli uomini. = alterazione eufemistica del nome di cristo. cribèllo
voltate le nuvole! = forma eufemistica per diavolo; cfr. fr. diantre
diamine! = alteraz. eufemistica di diavolo per incrocio con dòmine.
. locuz. -con l'effe: forma eufemistica che sta per « fottuto »,
del nemico (ma è spesso espressione eufemistica per indicare una ritirata). cattaneo
con un eufemismo, usando un'espressione eufemistica. michelstaedter, 851: io credo
egli riferì alla signora rubé fu più eufemistica di quella che gli avevano comunicata per
1 fregnaccia '. = forma eufemistica per fregnaccia (v.).
fresco. fresconissimo. = alterazione eufemistica del roman. fregnone. frescóre
la pòsta collo stioppo. = variante eufemistica di giuraddio *. giurante (part
. -poffar io: forma eufemistica di poffardio. fagiuoli, v-76:
usato anche con intenzione più o meno eufemistica). sarpi, i-1-41:
* scorso della penna ': locuzione talvolta eufemistica con cui si scusa l'errore della
.]: 'madòsca ': deformazione eufemistica di 'madonna ', nelle bestemmie
nel grammofono ». = var. eufemistica di madonna, diffusa nell'italia centro-meridionale
malórcia. = alter, eufemistica di malora (v.).
= voce di area veneta, alter, eufemistica di malora (v.).
. -per mio!: come imprecazione eufemistica. i. nelli, iii-338:
al corpo del miserere: come esclamazione eufemistica di vigorosa asserzione e di compiacimento.
scabrosa, usando al posto un'espressione eufemistica. b. fioretti, 2-1-135:
natiche: nell'ano (come espressione eufemistica). straparola, i-37: presa
una negazione in forma fortemente attenuata o eufemistica. tommaseo [s. v.
porca l'oca: espressione di origine eufemistica che indica ira o disappunto.
!: esclamazione volgare veneta (alterazione eufemistica di una frase blasfema), ora
-corpo dell'orizzonte /: imprecazione eufemistica. m. leopardi, 1-9:
venale, meretricio (spesso nell'espressione eufemistica venere pandemia: prostituta, meretrice;
tutto si perfeziona. = voce eufemistica, comp. da per e tacco1 (
. perdia! = alter, eufemistica di perdio. perdiana (pèr
. = alter, popol. e eufemistica di perdio. perdido, agg.
ritornare su. = alter, eufemistica di perdio. perdinanòra, inter
mi pare. = alter, eufemistica di perdio. perdincibacco (perdinci hacco
farò carambola. = alter, eufemistica di perdio. perdindirindina (perdinderindina
alle aiuole. = alter, eufemistica e scherz. di perdio.
, un ragazzo! = alter, eufemistica di perdio; cfr. perdicoli.
. ant. deretano (nell'espressione eufemistica messer lo perdoneme). straparola,
mai si sentisse. = voce eufemistica di area lomb., propr. '
perdùane '. = alter, eufemistica di perdio. perdùcere, v
da omo. = probabile var. eufemistica di pìncheri, pìnteri, da collegare
5. inter. pispoleì: esclamazione eufemistica di meraviglia, stupore, incredulità.
vai nulla'; è probabilmente una deformazione eufemistica di 'pispola'che corrisponde al romanesco
(v.), con attenuazione eufemistica. pòrcola, sf. (per
zona della pelle (anche nell'espressione eufemistica quel posto per indicare il deretano o
, latrina, cesso (nell'espressione eufemistica quel posto). 10. distaccamento
e, talvolta, anche un'intenzione eufemistica). -anche sostant.
iv-536: 'pratiche illecite ': perifrasi eufemistica per aborto procurato. -commerc
'puttana '. = alter, eufemistica di puttana. puttanìa (putanìa)
'rettificare il fronte ': espressione eufemistica della guerra per 'ritirarsi ', 'cedere
per indicare genericamente (e con connotazione eufemistica più o meno accentuata) l'oltretomba,
sa- cramenico. = alter, eufemistica di sacramento. sacramentado, v
capito! = alter, eufemistica di sacramento. sacràmine, sm
. inter. sagrestia!: come imprecazione eufemistica. imbriani, 6-104: scusi,
santanulla, sf. ant. nell'esclamazione eufemistica corpo di santanulla, per esprimere sentimenti
de marito. -come inter. eufemistica. dossi, i-119: dopo,
= dal fr. sapristi, alter, eufemistica di sacristie 'sacrestia'. sapròbio, agg
un'affermazione in forma fortemente attenuata o eufemistica. - pur sì: ugualmente
iv-458: 'spese improduttive': locuzione neologica eufemistica, usata nel linguaggio della politica e
genitale (per lo più con connotazione eufemistica). canti carnascialeschi, 1-279:
roman. e napol., alter, eufemistica di troia. torciare,
. = etimo incerto: forse deformazione eufemistica di espressioni quali porca vacca, porca
. in un'imprecazione, come alter, eufemistica di dio. 4. tose
voce di area sett., alter, eufemistica di madonna. màdrasa, sf.
seconda metà del xvii sec., espressione eufemistica per by god contenuta in una canzone