. lorenzo de'medici, 130: eu' ha quegli occhi tanto rubacuori, /
allegri, 4-50: disse ch'eu' eran [le ghiande e le fave
finocchio fosse. poliziano, 1-677: eu' ha logra / la gingiva; / tanto
guazzabuglio informe. alfieri, 6-292: eu' è quest'isola / un guazzabuglio, una
/ e giacevi. fogazzaro, 2-68: eu' aveva un lume singolare negli occhi.
di botte. frezzi, ii-8-49: eu' era guizza e piena di gravezza, /
, 35: non vi diss'io ch'eu' era la pila dell'acqua benedetta?
eo pingo; / nonn-ho vigor ch'eu' ha: / così son di gio'
chiascheduno che ama. canigiani, 1-32: eu' è [la pace]
voiando vedoar a quarto. ssì ch'eu' ebia formento e vin ogn'anno quello
se stesso. tommaseo, 1-262: eu' era assonnata, rimpiccinita come un bambino