e buone cose non mi ricordo più un ette, un'acca, un iota.
: o mi s'inculchi un ette / tra l'uscio e 'l mur d'
con le bilance, bada a un ette, / è un che apporrebbe fino
giusti, iii-78: è mancato un ette che non abbian fischiato il gonfaloniere,
giusti, iii-78: è mancato un ette che non abbiano fischiato il gonfaloniere,
dirizzone di leggere senza potere scrivere un ette; dimani, quello di scrivere, e
importa un fico, un ette, un lupino. nieri, 318:
facendosi puntiglio di non sgarrare d'un ette al più cerimonioso rituale borghese.
come, / c'entrin l'ette, il conne e il ronne / a
, non si è mai sentito dire un ette di quelle tre [fanciulle] che
domenico che non ha mai saputo un ette di furberie in grande, è dottore
e non ha degnato di rispondermi un ette. d'azeglio, 2-272: ti scrissi
e buone cose non mi ricordo più un ette, un acca, un jota.
provato e purgato dalla terra in ette doppi. 6. locuz.
sm. ant. un nulla, un ette. sacchetti, 151: già
'l faeto. = cfr. ette.
sa come / c'entrin 1'* ette ', il 'conne ', e
, 9-20: o mi s'inculchi un ette / tra l'uscio e 'l mur
volendo farci adottare... ogni minimo ette trovato da essi in que'tanti loro
: né mi tacer, né variare un ette. pananti, i-397: lo sputa-sodo
ognor con le bilance, bada a un ette, / è un che apporrebbe fino
: renzo, il quale non perdeva un ette di quel discorso, al tocco di
vicende del gioco, senza capirci un ette. cagna, 1 -77: anche a
lucido nelle mani, non perdeva un ette della sua personalità. tozzi, 1-66:
io mi sia lasciato scappare né meno un ette. boine, ii-185: ho deciso
cui sia da stolti mutare un sol ette. -mancare un ette, correre un
mutare un sol ette. -mancare un ette, correre un ette: mancar poco
. -mancare un ette, correre un ette: mancar poco. guerrazzi,
dei santi, ma ci mancò un ette. collodi, 177: a quella vista
così inaspettata, che ci mancò un ette non cadesse in delirio. paolieri, 166
paolieri, 166: ci corse un ette che il giostrante non rimanesse sul colpo.
sul colpo. -non importa un ette, non cale un ette: non
-non importa un ette, non cale un ette: non importa nulla. forteguerri
risa, / e non mi cale un ette della corte, / e s'altri muta
, non importa un fico, un ette, un lupino. = deriv.
fanfaluche e vaticini da non crederne un ette. moravia, ix- 253:
renzo, il quale non perdeva un ette di quel discorso, al tocco di
domenico che non ha mai saputo un ette di furberie in grande, è dottore perfetto
candelieri / a questa gente non importa un ette: / tribune invade e cattedre e
che la zecca / gli molesti d'un ette o dia paura, / batteran le
malizioso, o mi s'inculchi un'* ette '/ tra l'uscio e 'l
; inperò io lo voglio fare stimare ette ne darò tutto quello che e'mi
, o mi s'inculchi un'* ette '/ tra l'uscio e 'l mur
sa come / c'entrin 1'* ette ', il * conne 'e il
delira sempre, e mai capisce un ette. r. sacchetti, iii-156:
tic o di gilles de la tour ette: tic convulsivo accompagnato da ecolalia e
con le bilance, bada a un ette, / è un che apporrebbe fino alle
farci adottare... ogni minimo ette trovato da essi in que'tanti loro
velocità angolare. -momento magnetico: grandezza ette caratterizza le proprietà magnetiche dei corpi.
/ malizioso, o mi s'inculchi un'ette / tra l'uscio e 'l mur
/ ma del presente non capisce un ette. = dimin. di occhiale
sobborghi. bacchetti, 2-v-70: ette od otto case, a occhio e croce
molto tempo in prima avea predetta tal ette milesio a'ioni prefiniendo l'anno, il
, / delira sempre e mai capisce un ette. / agevolmente a questa si riscalda
baccello, / quando quel putto vi ette l'anello. /... /
, 4-3-184: vediamo farsi dall'on- ette dell'acqua stagnante, dopo che da alto
con le bilance, bada a un ette, / è un che apporrebbe fino alle
, 733: galeazzo se ette subito davanti alla minestra... aveva
di certe diligenzie di levare alcune sfogli ette volta per volta. anonimo [agrico
renzo, il quale non perdeva un ette di quel discorso, al tocco di questa
alcune bimbe tonga che non capivano un ette della lingua nella quale erano state scelte a
di santa maria della scala, 2-20: ette di spine casa facevano di belle sdravizze.
elegante che lei pareva pronunciare tra virgo- ette, come per fargli meglio capire con ci
sleeper 'che dorme'e da [wagon] ette, tipo di carrozza ferroviaria.