, lat. acerra, forse di origine etnisca, già nelle xii tavole.
6-136: sparve sotto l'antica porta etnisca crestata di lancie d'agave. linati,
, i-1-136: la beltà d'una patera etnisca o d'un pavimento romano non
: di origine oscura (forse etnisca). per l'etimo popol. e
chiaro: varrone riconnetteva il termine alla civiltà etnisca; cfr. varrone, v-161:
qual macchina più scempi / feo che l'etnisca. l. bellini, 5 *
: regalai al savio mandarino una pàtera etnisca di bucaro nero con figure rosse di immenso
verde, mi ricordano costantemente la terra etnisca, le sue catastrofiche piene mi rallegrano
= lat. catena, probabilmente di origine etnisca; per una congettura etimologica,
-anche al figur. della lingua etnisca. m. villani, 9-64:
stampate, ne'nostri paesi sulla lingua etnisca, sul dittico quiriniano, sui vetri
= lat. cistèrna, di probabile origine etnisca (deriv. da cista * cesta
, tarlo *: di probabile origine etnisca. cfr. festo, 36-11: «
incerto, che si congettura d'origine etnisca, da una forma * cauta, che
a romolo, ma che pare di origine etnisca. in seguito curia significò il luogo
stati in bologna per un'obesa discendenza etnisca grandi consumatori di pasti formidabili.
5-346: ho passato ore e ore nell'etnisca necropoli di cerveteri; talvolta da mattina
gioberti, 1-76: senza parlare della dodecarchia etnisca, in cui tutto correva a misterio
allo studio e alla ricerca della civiltà etnisca (promosso da alcuni dotti e antiquari
tal ricerca / l'antico rito dell'etnisca gente; / né nudi, come già
il tuo don ti rendo, / l'etnisca lira che tu a me non togli
da fe scennia, città etnisca. fescennino (raro fescenino)
, lat. fescennia, nome della città etnisca considerata luogo d'origine dei versi fescennini
ritratta ad accompagnare gli atti della vita etnisca. -ant. che riflette,
comunicazione). si congettura un'origine etnisca (la voce è estranea all'indeuropeo)
, 15-ii-263: della quale [lingua etnisca] si truova ancora qualche frammento,
medesimi. bocchelli, 9-97: l'arte etnisca... sapeva cavare il valore
studi archeologici, ed attinsero la età etnisca e la gallica. pascoli, i-443:
cardarelli, 3-22: scoprì una tomba etnisca,... e vide, giacente
il tuo spirto ovunque diffuso / era nell'etnisca versilia. = da crecchia per lenizione
della nasale (forse attraverso la mediazione etnisca * gruma); cfr. festo,
resto ha un'eloquenza naturale tulliana, etnisca, boccaccevole, pe- trarchescata. note
s'era materialmente trasportato e trasfuso nell'etnisca civiltà. -assol. zanobi
. lanzi, 1-2-14: la paleografìa etnisca riceve luce dalle figure che l'accompagnano
3. stor. presidente dell'accademia etnisca di cortona. = voce dotta
/ l'estro de'carmi in su la etnisca lira. sanminiatelli, 11-119: la
che il re toscano in su l'etnisca arena / i mussulmani tuoi miri in catena
ho assistito a qualche scavo nella necropoli etnisca del mio paese. si cercavano trombe
; puleggio '; probabilmente di origine etnisca (il nome latino sarebbe da ricollegare
la voce 'camarti 'una dizione etnisca... e dice che da alcuni
toscano / più gio- ven figlio della etnisca leda, / che reti fumo ordite a
area delle colonie greche in italia, etnisca, picena, padana).
: poterono i romani della solitaria severità etnisca e della dilicata varietà greca produrre anch'
. lanzi, 1-2-14: la paleografia etnisca riceve luce dalle figure che l'accompagnano
del centro con il senso della vita etnisca, la quale doveva essere piuttosto una
, di probabile origine mediterranea (forse etnisca); per il 26, cfr.
, iii-18-33: le repubbliche veneta ligure etnisca romana partenopea (1797-1799) passano come
ciel pasce tra l'erbe / dell'etnisca riviera / agnella bianca e nera /
io regolai al savio mandarino una pàtera etnisca di bucaro nero con figure rosse di immenso
, 9-187: pedofilo musicofilo poliglotta origine etnisca incontrerebbe per lezioni arpa tarquinia e grammatica
della guerra troiana tutta l'italia era etnisca, ci dice che da per tutto si
tal lettera fosse pelasga, umbra, etnisca, celtica, osca, sabina, san-
nato in casa', di probabile origine etnisca (v. vernacolo).
de'fonti in cui pescar debbasi per l'etnisca lingua, ho per certo avrebbe cominciato
osservare che il nome d'una città etnisca era 'adamaam'. -cercare, indagare
a quella gente antica, focea od etnisca che fosse: « chi ha ballato
emil., forse da una forma etnisca * api-, che corrisponde al lat.
voce di etimo incerto, forse di origine etnisca (v. pincerna); cfr
avorio che, nell'antichità greca, etnisca e preromana, erano usati per custodire
egli eseguiva parlando e atteggiando la sua etnisca figura in tutti i modi più icastici e
gr. iloxu8euxr (? attraverso la forma etnisca pultuke), imo dei dioscuri;
delimitato da pietre terminali; di origine etnisca, aveva significato magico, religioso e
più s'abbia / tal cui la lingua etnisca risuona infra le labbia, / la
: incominciando da quella parte teoretica della etnisca filosofia, la quale risguarda il puro e
(mi giova credere) della monarchia etnisca, non li avesse coraggiosamente trattenuti e fermati
per testimonio de'grammatici si trovino nella etnisca [lingua], una rondine non
pristina greca scuola e ciò che della etnisca in toscana. emiliani-giudici, 1-247: il
di etimo incerto (forse di origine etnisca). procerità (ant.
. cattaneo, iii-1-348: la lega etnisca, progressiva allora come vediamo oggidì le
sopra tutto è la cognizione della ortograna etnisca. somiglia essa in certo modo la franze-
io regalai al savio mandarino una pàtera etnisca di bucaro nero con figure rosse di
8: credono alcuni che tanto sia lingua etnisca quanto quadratura del circolo e che,
-xum, neutro plur, di origine etnisca (secondo vairone, in quanto celebrate il
è da alcuni ritenuta di probabile origine etnisca. f f rabulerìa
colle [u capitolino], è radice etnisca; altrove la stessa cosa è solitudine
'; secondo altri, sarebbe di origine etnisca oppure un comp. da ra [
136: il nuovo onor dell'accademia etnisca / in qualche senso almen regger poss'
1-1-32: poche reliquie abbiamo di lingua etnisca per giudicarne; e gran parte son
. balbo, i-33: la lingua etnisca si trova così diversa da ogni altra
delbaron toscano / più gioven figlio della etnisca leda, / che reti fumo ordite
colli del retroterra, alla famosa necropoli etnisca. pasolini, 9-128: nei retroterra veneziani
e collezioni di antica arte laziale ed etnisca. cicognani, 13-418: quella dimora
sembra composta parte dell'antica opica ed etnisca e gran parte della greca: né
di rifiuti e di scorie della lavorazione etnisca del ferro e del rame.
: credono alcuni che tanto sia lingua etnisca quanto quadratura del circolo e che,
, iii-21-199: la statuetta è d'arte etnisca, e n'è indizio anche
notabilmente alla intelligenza e rischiaramento della lingua etnisca ancora sì tenebrosa. -esposizione,
più s'abbia / tal cui la lingua etnisca risuona infra le labbia. foscolo,
riflessioni e ingegnosissimi raziodni su la lingua etnisca; e... aprì gli occhi
, lat. rutùlus, forse di origine etnisca. rùtulo2, v. rotolo1
, lat. sagitta, di probabile origine etnisca; v. saetta. sagitta2
, originate da quello stesso paese che l'etnisca, cioè di aram. lanzi,
lettera fosse pe- lasga, umbra, etnisca, celtica, osca, sabina, sannitica
. satelles -ìtis, di presunta origine etnisca o, secondo altri, lig.;
semina, ma più probabilmente di origine etnisca. saturno2, agg. saturnino
solo scaraboide, sm.): gemma etnisca tagliata in modo da imitare gli scarabei
po'di rumore laggiù dentro la camera etnisca! d'annunzio, iii-1-222: io
come esistenti ancora all'età della scrittura etnisca quelle scomparse razze d'animali che si
delfico, ii-366: per prova della dottrina etnisca ci si conta che essi avevano scoperto
, lat. scurra, di probabile origine etnisca. scurra2, v. scure
una grande, illustre, opulenta famiglia etnisca. pascoli, i-167: il nocciolo d'
del retroterra, alla famosa necropoli etnisca. de quincey sta appunto in
: e scava e scava [nella tomba etnisca], poi, a forza di
lanzi, 1-1-53: ha la lingua etnisca i suoi accorciamenti e convien che
singolarizzarsi, studiando il 'segreto'della lingua etnisca. = denom. da singolare,
dall'ansa formata di una statuetta pure etnisca. linati, n-102: le danaidi lo
cosa, ben noto alla smagata saggezza etnisca, anch'essa invecchiò, morì, crollò
. calle alla sormontazione della favella etnisca, perché sovente, e non ha
allora fossero in uso le lingue gallica ed etnisca, quando alla sparata di que'vocaboli
che si riferisce all'antica città prima etnisca e poi romana di spina, situata
a, b, ab della lingua etnisca, / come con sporco dir la mostri
e, più anticamente, la filosofia etnisca tra i fulmini che il cielo scaglia
dotta, lat. spurìus, di origine etnisca. spurzizia, v. sporcizia
vetri, vasi ed arnesi; cassetta etnisca di terra figurata e scritta; piccola sta-
iii-21-199: la statuetta è d'arte etnisca, e n'è indizio anche la menda
, iv-2-1254: la lunata d'una spiaggia etnisca, la = nome d'azione da stoscanizzare
avrò io pienamente adattato a ogni voce etnisca; e supplirà altri alfe mie sviste
al linguaggio scientifico), forse di origine etnisca; la var. tavano è di
fenditure, ma... la tagliata etnisca, coronata in vetta da contorti pinastri
gelli, 15-ii-475: pistorium, nella lingua etnisca che si usava allora, vuol dire
un vitigno selvatico, di probabile origine etnisca. tamarro, sm. persona
dopo avere taroccato più volte su la etnisca paleografia dedotta da'greci, non da
nato o è vissuto nell'antica città etnisca di tarquinia. -anche sostant.
. che si riferisce all'antica città etnisca di tarquinia o al suo territorio; che
è nato o è vissuto nell'antica città etnisca di tarquinia. - anche sostant.
nato o è vissuto nell'antica città etnisca di tarquinia. - anche sostant.
nato o è vissuto nell'antica città etnisca di tarquinia. cardarelli, 881:
tebènna, sf. stor. toga etnisca. = voce dotta, gr
notabilmente alla intelligenza e rischiaramento della lingua etnisca ancora sì tenebrosa. mamiani, 4-355:
: incominciando da quella parte teoretica della etnisca filosofia, la quale risguarda il puro e
/ resa è la nostra bella lingua etnisca, 7 dall'antica oggi mai tutta diversa
o tolleno -ónis, di probabile origine etnisca. tolleràbile (ant. toleràbile
, uno dei cinque ordini di derivazione etnisca, che può essere considerato una variante
e quindi 'inferriata', forse di origine etnisca; cfr. fr. transenne.
il supporto della fanteria, la città etnisca di trossulum), poi 'bellimbusto'(seneca
ed espositor primo di questa prima civiltà umbra etnisca celtica tra l'appennino e il reno
nella de architettonico di derivazione etnisca simile al dorico, nominazione scient
, lat. umbrus, di probabile origine etnisca (umru è tema di nome proprio
, 1-2-114: anche in una umetta etnisca vedesi un uomo pur terminato in delfino con
5-349: dall'arte e dalla vita etnisca, frettolosamente egli volle dedurre una sorta
sette colli di roma, di origine etnisca. vaticinaménto, sm. letter
, che si riferisce all'antica città etnisca di veio; che vi risiede, che
abitante di veio, città della confederazione etnisca anticamente situata presso l'odierna isola farnese
, essere la nostra città d'origine etnisca. buonafede, 2-iii-5: altre acerbità
n. 8), di probabile origine etnisca. vulcanografìa, sf. la
, che si riferisce all'antica città etnisca di vulci, che ne proviene.
dotta, lat vultur -uris, di origine etnisca (propr. l'ucnea della vulva
nella zona di chiusi durante la prima età etnisca. 3. dimin. zirétto.
meridionale che subì l'influenza della cultura etnisca e di quella latina. -anche sostant.
, che è relativo all'antica città etnisca di luni, alla sua civiltà; lunense