ne la trinacria al mar discosto / d'etna il monte vedemmo. buonarroti il giovane
14: deh! vomiti l'accesa etna l'ultrice / fiamma, che la città
nell'afa, lontan lontano, verso l'etna nebbioso, dove il cielo si aggravava
afa, lontan lontano, verso l'etna nebbioso, dove il cielo si aggravava
alimenti. marino, 331: etna / da la bocca profonda / de l'
ne la fucina ardente, / che d'etna alluma la spelonca nera, / dove
la fucina ardente, / che d'etna alluma la spelonca nera, / dove
. arici, 39: dell'arboroso etna si schiude / l'interno alveo gemente
farmi piacere. ojetti, ii-273: l'etna a destra ti viene a paro a
e de le sue fornaci, d'etna in guisa, / intonar s'ode,
plebiscito e la fiaccola di guerra sull'etna. d'annunzio, v-1-618: l'annessione
taglio. arici, 39: dell'arboroso etna si schiude / l'interno alveo gemente
bara ogni stelo; / fatta è un etna la terra a tanto ardore. idem
lui pascean candidi armenti / l'altero etna selvoso. leopardi, 11-8: odi greggi
... di condurmi i ciclopi dell'etna, per racconciarmi la folgore. non
i soverchi fummi dello arsicciato monte di etna. p. del rosso, 3-183:
e foliginose materie. marino, 329: etna delle città fatte. b segni, 49
194: dal cobalto dello jonio l'etna grigio-roseo contro il mattino: saldissimo sulla
, avrebbe voluto andarsene sul pizzo dell'etna, per mettersi bene al sicuro..
giogo ardente / le liquefatte viscere de l'etna. foscolo, 1-174: bello egli
garzoni, 3-674: ne'miracoli del monte etna arde sempre la notte; e per
mai eguale / la sua [dell'etna] potenza... né quella della
casti, 16-10: gorgogliamento par d'etna o vesuvio, / che copre d'
un vesuvio, uno stromboli, un etna e un hekla, potessero bastare quelli
, - dante venne a veder l'etna per descrivere l'infemo. —
piovene, 5-471: quel vino dell'etna, tra i più prelibati d'italia
corrode. bocchelli, 9-139: l'« etna » prese il largo verso le lipari
, 3-674: ne'miracoli del monte etna arde sempre la notte; e per tanto
la notte fanno a spintoni per via etna *. = dalla locuz. bruciare
ugurgieri, 1-97: alcuna volta [l'etna] manda al cielo nuvola oscura fumante
canestre i frutti, squisiti intorno all'etna, del ficodindia combattuto, di polpa
asconde. chiabrera, 320: alto boll'etna, alto fiammeggia / dal cavernoso fondo
e si precipitò dentro il cratere dell'etna. -dare il cervello al cimatore
3-153: già aveva lasciato lo monte etna sottoposto alle gole de'gioganti, e'
per conto di giove nell'officina dell'etna. erano piuttosto idioti. barilli,
furor sì pronti, / e perché etna non sia da lor commossa, / come
scoscesa, / ha tra le balze d'etna e di peloro / serrato il suo
. nel torvo fremito / spira de l'etna, spira ne'turbini / de l'
è sì grave, / non è sotto etna encelado sì oppresso, / come mi
il suo viaggio in sardegna, fuggendo l'etna demonica e i demonici siciliani dell'etna
etna demonica e i demonici siciliani dell'etna, strane creature, secondo lui,
e randazzo, è un dialogo con l'etna, che presenta da questo lato la
fuggì ad abitare in un piccolo paese dell'etna. -il diavolo entra nel mellonaio
come degli atomi o delle eruzioni dell'etna; ridurlo da fatale passione a stimolo
di piombino e alla mattina vedevan l'etna dall'imbocco dello stretto di messina.
prelibati d'italia [il vino dell'etna], se si presenta in bottiglie pregiate
per adrieto nel mezzo degli scogli del monte etna; e abiendol trovato disavedutamente, si
sparsa opinione che i terribili effetti dell'etna fussero cagionati da un dismisurato gigante che
fondo, ormai lontano, si scorge l'etna, così insistente nel seguirci dovunque da
1-403: ei, che più ch'etna bolle / entro il fervido cor, maestro
bruno-scuro; si ritrova nelle lave dell'etna e nel derbyshire. = voce
d'origine coloniale (emeu, ente, etna, dalla nuova guinea: docum.
meditare e far penitenza, nei boschi dell'etna e lì, coll'aiuto del conte
trova sulle lave del vesuvio e dell'etna in cristalli tabulari e rombici).
ugurgieri, 97: alcuna volta [l'etna] scogli di sassi e l'interiora
d'encelado, che nelle essalazioni d'etna eruttate dalle viscere di mongibello erano già
d'annunzio, i-776: salve; etna grande! pe'tuoi gioghi io veggo
ch'io miro / queste pendici d'etna, il fier ciclopo / emmi negli occhi
ultimi castagni giovani e rigogliosi, che sull'etna crescono così bene da essercene i più
sotto questo monte, e la grande etna posta sopra lui, espirare fiamma dalle
in me qualche sospetto, se l'etna colle sue esplosioni giunto fosse per
: / che qual se mai ribolle / etna di zolfi ardenti, in gran faville
ennèo), agg. geogr. dell'etna, proprio dell'etna. siciliano.
geogr. dell'etna, proprio dell'etna. siciliano. ariosto, 12-1:
etnei: gli abitanti della regione dell'etna. = voce dotta, lat
, lat. aetneus, da aetna * etna '. etnia, sf.
, 232: da le vette de l'etna fumanti / ben ti levi, o
. di fronte alla grande massa dell'etna con le sue falde gonfie di verde,
fan sì grande e sì terribil sòno / etna qualor da encelado è più scossa,
ne la trinacria al mar discosto / d'etna il monte vedemmo, e lunge udimmo
, 14: deh! vomiti l'accesa etna l'ultrice / fiamma, che la
veggiamo tenersi tal volta dal vesuvio, dall'etna e de altri somiglianti monti fiammiferi.
-mitol. la fucina di vulcano; l'etna. ariosto, 40-44: consentì il
: gli fragrosi schiassi, quali dall'ignivomo etna uscivano a l'orizonte. chiabrera,
immortale, si lanciò freddo nell'ardente etna. tcechi, 10-49: descrisse dunque freddo
sostien chimera, dalle fauci / fuochi d'etna sbuffante; vie più quella / fremente
2-634: ora pollava [il fuoco dell'etna] in rigagni di liquor focoso,
-mitol. luogo, situato nelle profondità dell'etna (mongibello) o delle lipari,
d'error e mar di sabbia; / etna di cupidigia, anzi di rabbia.
ad abitare in un piccolo paese dell'etna. -di animali. simintendi,
, / tali a le vampe dell'etna fucina. -denso, torbido (
mar quando con vasti / fulminati macigni etna il combatte, / ché sovr'elli si
, 232: da le vette de l'etna fumanti / ben ti levi, o
in tal distanza vedeva leggermente fumicar l'etna, che quale immensa torre solleva maestosamente
di sotterra. caro, 3-871: d'etna il monte vedemmo, e lunge udimmo
grecia / abiti i fondi sotto l'etna, rupe / fuoco-stillante. =
tutte le città e i paesini dell'etna, su carri, carri armati, fusti
sottentri al furiai di foco torrente [dell'etna]? oriani, x-3-92: col
tutte le città e i paesini dell'etna, su carri, carri armati, fusti
12-3- 374: lungi allora si scorge etna trinacria, / e del pelago un
del basalto costiero con la lava dell'etna. geòlogo, sm. (
era sparsa opinione che i terribili effetti dell'etna fussero cagionati da un dismisurato gigante che
monti lunari, / che gareggian con etna. parini, giorno, iv-11:
, 3-153: già avea lasciato lo monte etna sot toposto alle gole de'
che per condurvi forestieri si erano all'etna recate, questa era la sola volta in
nelle materie vomitate dal vesuvio e dall'etna, quanto in alcun luogo, come
detti vulcani. vico, 5-340: in etna ignivomo / sotto la lurida / fucina
: poneva [il popolo] nell'etna il fatale nascondiglio di artù o nelle
openione del volgo che vicino al monte etna, dove egli è già tanti secoli l'
monti in somigliante guisa pullulati attorno all'etna, se gli antichi studiato avessero e pubblicato
affumicato, il nero latte della mammella dell'etna, sceso in neri ruscelli nella verde
xxiii-430: finita l'inferiore regione dell'etna, comincia la mezzana. bicchierai, 129
ovali dell'umbria, imbuti infernali dell'etna. e. cecchi, 8-76: se
, raccolse primo fra le rupi dell'etna il sublime pensiero d'una geografia delle piante
grande laboratorio della natura negli abissi dell'etna rinchiuso cominciava già a manifestarmi le meravigliose
ojetti, ii-294: qui intorno all'etna, lava e lapido perdono di giorno nel
di color nero ricavata dalla lava dell'etna, impiegata per pavimentazione. magalotti,
fatale, gelo e fuoco come sull'etna. e. cecchi, 2-108: vien
: in cima alla salita lene, etna, monte superbo, si aggiusta per
, 1-1-19: vedea le città dell'etna levarsi tutte, e con esse caltagi-
vomendo / in fin del fondo [l'etna] romoreggia e bolle. leopardi,
] piagnente andoe per tutto lo monte etna, e colle mani tenta le selve
, [i romani] mandarono a etna xv uomini per lei riconciliare. imperò
, 291: le fiamme, ch'etna esala oscure e miste, / di luce
sì grande e sì terribil sòno / etna qualor da encelado è più scossa. /
in italia (sul vesuvio, sull'etna, sullo stromboli e a vulcano)
sveltamente [l'interno del cratere dell'etna] mi si discopriva, e che ora
saette a ministrar, verrebbon manchi / d'etna i martelli, allor bastanti e forti
martel pesante / s'ode su l'etna gemere / la fucina sonante. leopardi,
tuma] per fare onore al rosso etna '48 del barone nicolosi, al fragrante ne-
mascali, località siciliana alle falde dell'etna; per il n. 3 cfr.
villaggi, fabricati sopra lo stesso monte etna, non abbiano punto patito in questo
, e che il massiccio del monte etna, essendo di spazioso diametro, non risentisse
e far penitenza, nei boschi dell'etna e lì, coll'aiuto del conte errico
in questi scogli spinse del monte d'etna. caro, i-289: in questo mentre
. cattaneo, v-1-197: tra l'etna e l'isole eolie infierì il più
giunsero al piè della famosa e chiara / etna, che sempre intorno al crin minace
tipi di vino bianco della zona dell'etna. soldati, 5-30: per
soldati, 5-30: per l'etna bianco... ottanta per cento
fatale, gelo e fuoco come sull'etna, ma era lo stesso eroe dei
del bosco di castagne sui fianchi dell'etna, la figura della * varannisa 'si
. geogr. vulcano della sicilia; etna. ristoro, 7-4-7: già
si elevava riempì il cratere dell'antica etna e riuscì a sporgere il capo al
italiani... chiamano il monte etna mongibèllo, componendo tal voce d'italiano
arda. vico, 5-340: in etna ignivomo / sotto la lurida / fucina
il monopolio della elettricità atmosferica e all'etna il monopolio del fuoco terrestre e dei
nome vexubius. buti, 3-263: etna... è uno monte, cioè
monticelli... fanno corona [all'etna]. -rilievo irregolare che
mordacissimo sale. battista, vi-1-67: etna qui bolle et aliti mordaci / saettano
fan sì grande e sì terribil sono / etna,... / scilla e
sua naturai vertude. boccaccio, v-57: etna, mostrante le sue ire accese.
? caro, 3-869: • 'etna il monte vedemmo, e lunge udimmo /
e l'isole eolie inabissò: la mugnante etna, la voragine spalancata fra scilla e
fabro celeste, ministro del fuoco d'etna, detto mulcibero perché ammo- lisci il
il castagno dei cento cavalli del monte etna. 2. figur. difetto
di tutte le città e i paesini dell'etna, su carri, carri armati,
suoi vini... « per l'etna rosso, nerello masca- lese ».
: nell'azzurro un monte: / l'etna nevosa. gatto, 4-47: sempre
sull'alba, appo le rive d'etna, / beltà vedrai non mai veduta
essere le ondate del fumo su l'etna. capuana, n-271: il severo
frugoni, i-5-77: là fiammeggia / etna in ciel; qui il mare ondeggia.
. tale in sua tregua il bieco etna regnava. civinini, 7-68: la boscaglia
.. posto abbia a guardie [sull'etna] cotesti nocevolissimi fiumi...
grande laboratorio della natura negli abissi dell'etna rinchiuso cominciava già a manifestarmi le meravigliose
effetti cagionati dagl'incendi sotterranei del monte etna; e venne confermata questa opinione dall'evento
sotto questo monte, e la grande etna, posta sopra lui, espirare fiamma dalle
). caro, 3-869: d'etna il monte vedemmo, e lunge udimmo
/ senòcrate di agrigento, / cromio d'etna, fior di sicilia, contendon la
pellegrinazioni [sui campi flegrei, sull'etna e sulle isole eolie].
e far penitenza, nei boschi dell'etna e lì, coll'aiuto del conte errico
annunzio, i-779: tu guardavi, etna nevoso, l'acre j ira de'
i vicini e perpetuali fuochi del monte etna e delle isole eolie, come se
perpetua. cattaneo, v-2-90: così l'etna venne edificandosi a meravigliosa piramide, che
spallanzani, 4-i-209: l'altezza dell'etna sul livello del mare non arriva forse
potrebbe essere l'ignivoma madre [l'etna] dei ruggenti ciclopi e dei centòmani
, cinquecento metri ancor più eccelso dell'etna. tommaseo [s. v.]
alcuni villaggi della regione piemontese [dell'etna] s'udì un sotterraneo mormorio.
prima regione o la regione piemontese, l'etna ha un pendio poco rapido.
precipizio. cattaneo, v-2-90: l'etna venne edificandosi a meravigliosa piramide, che
pomice. buti, 3-263: etna... è uno monte, cioè
gittata fuori dalle vaporose fiamme del monte etna, e parimente da vesuvio. cellini
al piè della famosa e chiara / etna, che sempre intorno al crin minace
ii-47: come / d'in su l'etna vicin padre fecondo, / cresce del
agg. anteriore alla formazione del vulcano etna. savarese, 161: il
immenso cono che ora forma il massiccio dell'etna. = voce dotta,
piace..., esalano come l'etna vampe fumo e puzza in mezzo al
pietà salvarono tra le fiamme del monte etna il padre e la madre.
scorreva un quadriennio dall'ultima eruzione dell'etna... e quel formidabile nostro vulcano
entrambi imitato sopra lo strepitoso incendio di etna. bisaccioni, lx-2-70: a me
villaggi, fabricati sopra lo stesso monte etna, non abbiano punto patito in questo
sito e che il massiccio del monte etna essendo di spazioso diametro, non risentisse
il dorso ha di gelo [l'etna] / e di perenne fiamma ardon le
emancipatrice e solleticando i coraggiosi figli dell'etna a sollevarsi. de sanctis, ii-i
monti in somigliante guisa pullulati attorno all'etna, se gli antichi studiato avessero e
, fiori colligente apresso l'ardente monte di etna... ove plutone, reserando
di tutt'altro paese, trovasi nell'etna. -ripescare dalla memoria pensieri e
. anguillara, 2-77: raddoppiate fiamme etna risplende. pratolini, 10-292: si
, il nero latte della mammella dell'etna, sceso in neri ruscelli nella verde indifesa
dell'arena, finita finferiore regione dell'etna, comincia la mezzana...
augelli, / già fui cera, etna: statua or mi somiglia, / né
scorreva un quadriennio dall'ultima eruzione dell'etna... e quel formidabile nostro
. questo re de'monti [l'etna] ergersi in se stesso. alfieri,
appresentasi la region di mezzo [dell'etna], che per la dolcezza
tanto ribollirà. magalotti 4-24: fcbolle / etna di zolfi ardenti. spallanzani, xxiii-435
ricacciandole in quella bocca medesima [dell'etna] che tanto fece trepidare i popoli
. villani, 2-634: la sommità di etna riceveva molte e varie mutazioni per cagion
d. sestini, 62: l'etna istesso nella superficie o sommità del suo cratere
liquefarsi. arici, i-48: dell'arboroso etna si schiude / l'interno alveo gemente
e l'aventino: / e raddoppiate fiamme etna risplende. = voce dotta, lat
lui son noti: / s'informa d'etna e de'più occulti arcani, /
una quaglia solca svolazzare dal fuoco dell'etna e rituffarvisi, ed era appunto la
fu sommersa? / dove fu l'etna nevosa, / l'onda ribolle e riversa
. spallanzani, 4-i-193: rizzandosi l'etna a enorme altezza sopra il livello del
. vico, 5-340: in etna ignivomo / sotto la lurida / fucina
seleuro, che si dicea figlio dell'etna, avesse levato esserciti e tenuto una parte
cima a un gran catafalco in figura dell'etna, il quale aprendosi, com'era
massa incandescente. ungaretti, 9-93: etna! fra te succede visitato / da
arici, i-48: tal se dell'arboroso etna si schiude / l'interno alveo gemente
per bocca... il cratere dell'etna, per vomitare addosso au'umanità tutto
abrusciao. caro, 3-872: d'etna il monte vedemmo, e lunge udimmo
255: nella sicilia presso al monte etna nasce una specie di girifalconi chiamati sacri
effetti cagionati dagl'incendi sotterranei del monte etna, e venne confermata questa opinione dell'
una quaglia solea svolazzare dal fuoco dell'etna e rituffarvisi, ed era appunto la
perfetto per fare onore al rosso etna '48 del barone ni colosi
di leandro, l'ubbidente / pianto per etna fuor scandeva suso. boiardo, 3-151
5-53: fra molti colli s'avanza l'etna o monbello, e nell'altezza del
agli fragrasi schiassi, quali dall'ignivomo etna uscivano a r orizzonte, eco dalle
da la bocca di sopra [dell'etna] una gran copia di fuoco verso
, 2-636: queste mutazioni [dell'etna] altro in effetto non sono che varie
si narrava di questo monte [l'etna] da'poeti e dagli storici.
in questi scogli spinse del monte d'etna. raffaello, 58: tra queste linee
narrano d'intorno alle cose del monte di etna e avendo poscia rivolto il mio ragionamento
scotitor del mondo, / non d'etna o d'ischia il fremito e 'l fracasso
ogni edificio. chiabrera, 4-17-9: etna s'avvampa, da la tomba oscura /
., xxxvi257: son nilo et etna sono. spegnete le fiamme vivaci, /
testi, i-248: che fia? sott'etna colto / prima che morto ivi riman
giunsero al piè della famosa e chiara / etna, che sempre intorno al crin minace
dell'attrito. fazio, iii-14-16: etna vedi, che il fuoco sfavilla / per
, / che rassembra ne l'aria etna volante, / or par ch'erga le
metallica e colore bianco-azzurro, rinvenuto sull'etna (in seguito all'eruzione del 1874
singulti o quai parole, / qual etna ai sospir, qual po, qual gange
intorno al vesuvio e intorno all'etna, ed ho esposto la reale
battista, vi-4-170: simigliar tu procuri etna mentito, / c'ha di fiamme cocenti
sostanze solforose. marinetti, lxxv-362: etna, chi mai potrà danzare meglio di
sormontare la repente e grand'ertadel cono dell'etna... mi costò...
marino, 1-13-52: v'aggiunse d'etna torride faville, /... /
, 9-135: il cono [dell'etna] è solitario e intatto, fuor che
1-528: il circo alpino e quello dell'etna si assomigliano fra loro come baratri scavati
marmotta, poiché d'inverno scende dall'etna aria fredda a far conoscere i reumi.
eziando fa il perpetuale fuoco del monte etna, perché quello concorso del- l'acque
alla fattoria di bel [etna], ne sgorgò fiume di lava.
. bruni, 291: le fiamme ch'etna esala oscure e miste, / di
argine. soldati, 6-21: l'etna in eruzione. vediamo dai finestrini, sul
che mai veggio? là fiammeggia / etna in ciel; qui il mare ondeggia;
», n-x-1989], 9: l'etna era entrato in piena eruzione, dopo
l'ondoso faro, / per mirar d'etna il gran sulfureo fuoco. asso,
verga, 1-159: la vetta superba dell'etna che si slancia verso il cielo.
). cesareo, 1-106: l'etna dinanzi a tratti svampa. -ardere fiammeggiando
di tutte le lacrimazioni, da trento all'etna. ma è un argomento tabù.
ristretto da mietere. non così l'etna per la vantaggiosa circostanza di aver veduto
(dice la favola) al fuoco dell'etna, quando cercava proserpina rapita da plutone
d'annunzio, i-780: cadea [dall'etna] su'piani una tempestaspessa / di sibilanti
in seguito a sublimazione sulle lave dell'etna e del vesuvio; ha colore grigio-nero
del vino, bianco e rosso, dell'etna! 2. testicolo (in
in acqua. monti, 4-4-294: d'etna e vesuvio la vorago mugge / fiamma
torce di pino accese / nel fuoco dell'etna. -torcia a vento: quella
che propriamente dèe dirsi il cono dell'etna. 8. spinto in un
i piè mansueto / alle soggette ad etna auree compagne, / e ricche aduna a
. marino, xiii-43: ischia vacilla, etna rimbomba, e geme, / mentre
che propriamente dèe dirsi il cono dell'etna. nievo, 859: un passo dietro
tasca d'almerita. diverso dal bianco etna. più di corpo, più vellutato.
, 17-255: si vede lontano l'etna..., altri paesi costruiti sul
], 37: nelle radici del monte etna tanto nella o calystegia soldanella).
vino. soldati, 5-25: sull'etna, come del resto quasi dovunque altrove,
/ in fin del fondo [l'etna] romoreggia e bolle. buonarroti il giovane
solino volgar. [tommaseo]: etna, monte in essa famoso e celebrato
: quante fiamme or vome etna, arser già troia / in quell'incendio
. fantoni, ii-216: sotto dell'etna a stendersi / tifeo non trova loco,
, si gittò nel voragine, d'etna monte di cecilia, onde eca- pora
vien fecondo. monti, 4-4-294: d'etna e vesuvio la vorago mug- ge /
stoppani, 6: il vesuvio e l'etna... gli giovano a mettere in
, ii-174: quale al vesevo e all'etna e a la fumosa / inarime,
li volcani o monti ardenti, come etna e vesuvio, che dise ^ ualissimamente respirando
zona) o che gira intorno all'etna (la ferrovia). - anche sostant
rallentare la colata [di lava, dell'etna]. la repubblica [22-iv-1992]
: un poeta mi paragonò alla lava dell'etna che rosea fiammifera vigneti e casolari di
subetnèo, agg. situato ai piedi dell'etna. c. correnti, 2-142