povero è l'indo e scorno ha l'etiopo. morando, iii-232: quando la
originale contratto dal terzavolo di sua madre etiopo. c. dati, i-377:
ché stava sempre tinto che pareva un etiopo. leonardo, 1-307: alessandria della
ché stava sempre tinto che pareva un etiopo. machiavelli, 10-3-426: bisognerà pensare.
ché stava sempre tinto che pareva un etiopo. ariosto, 15-58: dove entra
dove entra in mare il gran fiume etiopo, / par che la dea presa
a sordi ed un volere imbianchire un etiopo e lavare un mattone. buonafede, 1-ii-152
ché stava sempre tinto che pareva un etiopo. giraldi cinzio, 1-4 (1831
cioè un om negro e concepe uno etiopo. tasso, n-ii-254: quello ch'
/ che può far bianco l'adusto etiopo. speroni, 1-4-386: mondarommi,
/ che d'acqua fredda indo o etiopo. -più severo e duro (
gente da parte meridia / tien l'etiopo; in vèr settentrione / coi sardi s'
* i35: vede manzi alla porta uno etiopo / con naso e labri grossi e
cioè un om negro e concepe uno etiopo, respondi secondo aristotile che la imaginazione
al promontorio che da tolemeo è chiamato etiopo. -passare, guadare (un
/ che può far bianco l'adusto etiopo. alfieri, 1-642: io, da
poco, / l'adusto tingitan, l'etiopo nero. = voce dotta, lat
tese / con un trattato doppio il rio etiopo, / come scannato di saetta cade
alcun violeppe / di medico africano od etiopo / non mai l'intraeva da un