comportamento che viola una norma giuridica, eticosociale o religiosa di particolare importanza.
concreto. -anche: la stessa coscienza eticosociale del giudice, in base alla quale
essere tenuto a rispondere (sotto il profilo eticosociale o giuridico-penale) dei propri atti;
patronato1, sm. rapporto giuridico ed eticosociale che, nella società dell'antica roma