Grande Dizionario della lingua italiana

economico, per essere apologetica del momento etico-politico , come se questo fosse caduto dal

diritti: atto solenne, avente valore etico-politico e generalmente anche giu- ridico-costituzionale, emesso

. -principio di non intervento: principio etico-politico di cui è stato particolarmente fautore il

regola generale, un principio giuridico o etico-politico ). collenuccio, 5: neanche

più o meno enfaticamente, in senso etico-politico fortemente positivo). -i lavoratori:

: anche il borbone rappresentava un principio etico-politico , impersonava una « religione » che aveva

buon fondamento (intellettuale o giuridico o etico-politico ) di un'affermazione, di un'ipotesi

economica). -anche: il valore etico-politico che sottostà a tale principio giuridico e

considera la nazione come il supremo valore etico-politico ed etico-culturale e fa del prestigio e

ricani, o assumendo un carattere etico-politico nell'opera di e. mounier

azione legislativa che crea un semplice vincolo etico-politico nei confronti del solo parlamento (secondo

di ogni carattere, aspetto e impegno etico-politico (e in tale accezione il termine

, trova giustificazione in finalità di ordine etico-politico . oblomoviano, agg. che

esempio erodoto). 2. del pragmatismo etico-politico (per esempio tucidide). prezzolini

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