4. attività intellettuale, di natura etico-politica e culturale, intesa alla creazione,
formazione della coscienza civile, sociale ed etico-politica di una persona (soprattutto di un
, ii-9-228: la storia morale o etico-politica non ignora i fatti economici, come non
; per il croce è invece 1 etico-politica ». 2. che si
decimottavo. -filosofia civile: filosofia etico-politica . mascardi, 174: la filosofia
. gramsci, 1-187: la storia etico-politica è una ipostasi arbitraria e meccanica del
aconfessionalità. — anche: la concezione etico-politica che propugna un tale carattere per le
pubblicistica progressista il termine comporta una connotazione etico-politica fortemente negativa, e spesso polemica)
progressista il termine comporta una connotazione etico-politica fortemente negativa e polemica). -in
, democratici o comunque progressisti una connotazione etico-politica fortemente negativa); grande possedimento terriero
della propria legittimità, della propria validità etico-politica . cuoco, 1-96: la rivoluzione
, agg. che professa la necessità etico-politica di rispettare la legalità, di agire
su determinati princìpi e valori di natura etico-politica o etico-religiosa, riconosciuti come fondamentali dalla
6. polit. dotato di legittimità etico-politica ; fondato sulla legge (spesso con
« liberalismo » che è vita morale e etico-politica , e « liberismo » che è
la libertà propriamente detta, la libertà etico-politica , da quella che si suol dire
); ispirato ai princìpi della moderazione etico-politica (un modo di governare, un
accezione del termine ha una forte connotazione etico-politica ed emotiva, evocando le idee di
'pare sia il saggio di storia etico-politica che deve diventare il paradigma della storiografia
: quando si dice che nella storia etico-politica quelle altre storie sono risolute, si dice
cano, e, nella cerchia etico-politica , a quelli che si chiamano
polit. reinvestito di legittimità o legittimazione etico-politica (un'istituzione). n
restituzione o riacquisto di legittimità o legittimazione etico-politica , di autorevolezza o prestigio sociale (
. -che dà la più sicura garanzia etico-politica . piccolomini, 1-394: dico.
pri vato di ogni valenza etico-politica . montale, 4-174: il
. privazione -o perdita di ogni valenza etico-politica (in senso negativo negli ambienti politico-culturali
); ispirato a princìpi di moderazione etico-politica , orientato verso posizioni non estremiste (
. stor. e polit. concezione etico-politica , di origine illuministica, propugnatrice di
legalitàrio, agg. che professa la necessità etico-politica di rispettare la legalità, di agire