e. cecchi, 6-63: eterogeneo agglomerato di genti d'ogni razza e
giudizi individuali empirici, che riducono l'eterogeneo all'omogeneo e preparano così il terreno
nome, a indicarne il carattere eterogeneo). novella del grasso legnaiuolo
o imitate da vari autori (quindi eterogeneo e privo di coesione). redi
essi mescolati insieme ne vien formato un eterogeneo, o composto, come è un raggio
costituito dalla fusione di elementi diversi; eterogeneo, misto. castiglione, 359:
essi mescolati insieme ne vien formato un eterogeneo, o composto, come è un raggio
e le merci, e nulla è tanto eterogeneo che non entri in quest'atmosfera che
cura la poniamo nel depurare il mondo eterogeneo che rechiamo in noi per renderlo ben
è, per destinazione, molteplice ed eterogeneo. alvaro, 7-44: c'è in
il fascio di luce attraversa un mezzo eterogeneo contenente in sospensione particelle molto piccole da
altra, con cui forma un sistema eterogeneo o dispersione. =
. casti, iii-84: da questo eterogeneo miscuglio può ben vedersi che l'impero
(un paese, un popolo); eterogeneo, di ogni condizione (una massa
ma non fusi tra loro; composito, eterogeneo. di giacomo, ii-759: il
rossi, che si formano introducendo sangue eterogeneo in un altro organismo. =
a le glandole è spremuto / l'eterogeneo al fine acre licore, / che
a le glandole è spremuto / l'eterogeneo al fine acre licore, / che da
o come qualcosa di nemico, d'eterogeneo, di diverso da te? banti,
e quotidiana necessità. 6. eterogeneo, vario, messo insieme senza criterio
eterogeneità, sf. l'essere eterogeneo; l'avere qualità, natura diversa
e fuma, / allor che ha misto eterogeneo umore. f. gualdo,
tedesco offriva l'immagine di un essere eterogeneo, che si distingueva per la sua
essi mescolati insieme ne vien formato un eterogeneo, o composto, come è un
merito mio a quello della nipote vostra eterogeneo... -eterogeneo...
cavalleresco [del boccaccio] penetra uno spirito eterogeneo e dissolvente, che rende impossibile ogni
sale. è uno spettacolo violento, eterogeneo, questa folla che ha caldo,
. casti, iii-84: da questo eterogeneo miscuglio può ben vedersi che l'impero russo
... di tutto questo mondo eterogeneo,... mi curavo poco.
russia o di non so quale altro elemento eterogeneo al moto nazionale; ma ciò poco
tempio o come qualcosa di nemico, d'eterogeneo, di diverso da te? alvaro
le merci, e nulla è tanto eterogeneo che non entri in quest'atmosfera che
abbigliamento presentava quanto si può immaginare di eterogeneo e di assurdo in fatto di colori e
soffici, v-3-379: il nostro aspetto eterogeneo, le nostre attitudini di scioperati in attesa
almeno dal cinquecento, una vena di gusto eterogeneo ed eccentrico, poliforme, praticamente barocca
in differente stato di aggregazione. -equilibrio eterogeneo: si realizza fra specie chimiche in
aggregazione. 12. bot. legno eterogeneo: legno secondario fornito, oltre che
e fibre; eteroxilo. - innesto eterogeneo: fra individui di specie differenti.
il legno secondario delle latifoglie); eterogeneo (v.). = voce
omogenee e fisicamente distinte di un sistema eterogeneo che possano essere separate meccanicamente mediante
e dagli efficacissimi spiriti di quel corpo eterogeneo, ch'è il 4 capo morto '
si può immagi nare di eterogeneo e di assurdo in fatto di colori e
[del boccaccio] penetra uno spirito eterogeneo e dissolvente, che rende impossibile ogni formazione
gli scritti del baretti c'è dell'eterogeneo, del goffo, del gaglioffaccio.
qualunque genere: vario, differente, eterogeneo, molteplice. d. bartoli,
) costituita dall'insieme di materiale contundente eterogeneo e di modeste dimensioni (piccole palle
). 4. fotogr. aspetto eterogeneo della struttura dell'immagine fotografica, dovuta
diverso e, per così dire, di eterogeneo, ma sono impermisti e semplicissimi.
senso concreto: meticcio, ibrido, eterogeneo. pellico, corte., i-280
quelle rassegne politiche di che infiora torto eterogeneo della 'rivista contemporanea'? d'annunzio
raro. che manca di omogeneità; eterogeneo. arlia, 285: '
; guazzabuglio. - anche: gruppo eterogeneo di persone. -fare un'insalata:
nell'omogeneo indifferenziato a evolversi verso l'eterogeneo differenziato. papini, ii-141: l'
e intricati budelli. -vario, eterogeneo, confuso (una folla).
nel cinquecento, una vena di gusto eterogeneo ed eccentrico, poliforme, praticamente barocca
8. filos. processo che va dall'eterogeneo all'omogeneo e dal quale, secondo
sull'affermazione di un ordine del tutto eterogeneo rispetto a quello della razionalità umana)
si considera materialmente, è un corpo eterogeneo composto di molte case, circondate e
pesante ed asciutta: mercecché qualunque corpuscolo eterogeneo ad essa si frammischi, acciocché galleggi
. 2. insieme vario ed eterogeneo, talora anche disordinato; raggruppamento,
. in modo da formare un raggruppamentocomposito, eterogeneo, tumultuoso; disordinatamente, caoticamente,
esercito, ecc.); vario, eterogeneo (un ambiente). guido delle
presso un pubblico indifferenziato e culturalmente eterogeneo (e col termine generale di mezzi
folla o gruppo di persone composito ed eterogeneo. a. cattaneo, iii-115:
, una folla); vario, eterogeneo. carani, 3-44: schiera mischiata
: ma vedrai che v'è molto dell'eterogeneo e del mischiato, specialmente nella lingua
mischiato buono. -accozzaglia, cumulo eterogeneo (di difetti, di vizi,
. 19. chim. sistema eterogeneo costituito da più fasi, che,
, una popolazione); vario, eterogeneo. dante, par., 16-49
. 4. insieme vario ed eterogeneo. pascoli, i-891: andate da
o di materiale per lo più eterogeneo. magazzini, 50: e buono
figur.: che si presenta estremamente eterogeneo riguardo alle opinioni, alle condizioni,
che è o appare molteplice, vario, eterogeneo; molteplicità. leone ebreo
cavalleresco [del boccaccio] penetra uno spirito eterogeneo e dissolvente, che rende impossibile ogni
complesso (concettualmente e storicamente multiforme ed eterogeneo) di atteggiamenti ideologici e politici che
costituisce impurità, imperfezione (un elemento eterogeneo in una sostanza).
filosofi dell'omogeneo / vennero quelli dell'eterogeneo. / comprendere la vita / lo potevano
azione (molto intense ametalliche (reattore nucleare eterogeneo) o sparbrevi distanze, diminuiscono rapidamentepagliato
metafisica serve a definire dio in quanto eterogeneo rispetto al mondo, o la materia
io. -numeri eterogenei'. v. eterogeneo, n. 9. -numero figurato,
3. spreg. gruppo numeroso ed eterogeneo di persone. linati, 18-190
da noi ricondotto all'uno, l'eterogeneo all'omogeneo, il moto all'immobilità.
filosofi dell'omogeneo / vennero quelli dell'eterogeneo. / comprendere la vita / lo
giudizi individuali empirici, che riducono l'eterogeneo all'omogeneo e preparano così il terreno
delle gimnosperme, contrapposto a quello, eterogeneo, delle dicotili, in cui le
tito monarchico con un programma eterogeneo propugnante una riforma agraria e raccoglieva
8. figur. insieme eterogeneo. arbasino, 19-71: rimane soltanto
. 2. figur. insieme eterogeneo di elementi. arbasino, 7-250:
piastrìccio, sm. tose. ammasso eterogeneo e confuso, guazzabuglio, pasticcio
contemplativa. -composto in modo eterogeneo; disposto senza ordine, in totale
17. odont. placca batterica: materiale eterogeneo presente sulla superficie dei denti, per
la molteplicità attuale e progressiva il principio eterogeneo. = deriv. da polare
nel cinquecento, una vena di gusto eterogeneo ed eccentrico, poliforme, praticamente barocca
lingua dovessi valermi con un ospite tanto eterogeneo, mi levai per incontrarlo. leopardi
fa mediante il solfo esterno eterogeneo separabile. cantù, 3-354: che
omogenei mescolati insieme compongono un raggio 'eterogeneo 'e 'composto com'è un
. la trinità è dunque un circolo eterogeneo e divino, che muove dall'omogeneità e
puro 'indica senza mistura, non eterogeneo, dotato di omogeneità perfetta, cioè l'
: quella che cade su un complesso eterogeneo di diritti (come quelli costituenti un
radicalismo, sm. stor. movimento eterogeneo di idee e di iniziative politiche,
coglie, usa o manipola materiale eterogeneo o di altri autori (e
. -costituito da elementi diversi; eterogeneo. faldella, i-5-208: dato un
nel cinquecento, una vena di gusto eterogeneo ed eccentrico... questa vena
nel cinquecento, una vena di gusto eterogeneo ed eccentrico, poli- forme, praticamente
2. figur. insieme confuso ed eterogeneo di scritti di scarso valore.
. 2. insieme raccogliticcio ed eterogeneo di elementi scelti con poco discernimento.
barba. -in chimica, sistema eterogeneo costituito da una fase liquida con potere
nel cinquecento, una vena di gusto eterogeneo ed eccentrico. -che ha
in vigore un sistema di comunicazione, eterogeneo e complesso per grafica e segnaletica,
nel cinquecento, una vena di gusto eterogeneo ed eccentrico, poliforme, praticamente barocca
distintamente; che può essere riconosciuto come eterogeneo, come appartenente a un diverso ordine
distinguere concettualmente o praticamente ciò che è eterogeneo per natura o caratteristiche. boccaccio,
distinto; far riconoscere come diverso, eterogeneo. tarchetti, 6-ii-89: quali sono
dalla condizione umana. -diverso, eterogeneo per natura e caratteristiche; che presenta
spagnuola, un fondo estremamente variato ed eterogeneo che va dalle sensazioni brute, massicce,
.): vario, molteplice, eterogeneo (anche con connotazione spreg. o
aggett): vario, molteplice, eterogeneo. lorenzo de'medici, 7-114:
). 2. che risulta eterogeneo, perché originariamente abbinato, accoppiato o
12-4-88: n'è rifiutato questo ammasso tanto eterogeneo, il quale per altro serve per
strani. 13. diverso, eterogeneo rispetto ad altro (opinioni o sensazioni
la coliciste, si vuota del contenuto eterogeneo, si sutura io spacco innestandovi un cannello
tonsori, per indicare un insieme molto eterogeneo e variegato di persone. montale
: nel gruppo 63 appunto, così eterogeneo, accanto a balestrini o sanguineti o
varicolori. 2. figur. eterogeneo. carducci, iii-23-330: il cervantes
righe. aspetti; composito, eterogeneo. rosmini, 1-115: il
, stati di persone; composito, eterogeneo (un gruppo, un pubblico).
e dispone. -spreg. scritto eterogeneo, privo di unità e di scarso
. ammucchiata, sf. raggruppamento eterogeneo e disordinato di persone. -in partic
persone. -in partic.: raggruppamento politico eterogeneo e raccogliticcio. amnioscòpio,
, agg. che non è omogeneo; eterogeneo, disorganico (con riferimento a soggetti
: oggi ricompare [la vena di gusto eterogeneo] con le sette code di questo
in partic. di colori; insieme eterogeneo di elementi. montale, 22-725:
. 2. insieme vario ed eterogeneo di elementi, di stili, ecc.
polifase. 2. chim. eterogeneo. = deriv. da polifase.
. per estens. molto composito, stilisticamente eterogeneo e bizzarro (uno scritto).
è congeniale, che è estraneo, eterogeneo rispetto a qualcosa. manganelli, 3-44
prodotto, si rivolge a un pubblico eterogeneo – dal giovane con la prepagata al manager