. dura ancora un poetico barlume delle eterne speranze. papini, 20-539: non
: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea
acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni, acqua di rivoli e
orologi che di prestantissime repubbliche, quelle eterne libertadi hanno finalmente saputo inventare. marino
già albeggia; / e s'anco eterne qui durasser l'ombre, / mura di
agli angelichi rai / mi seguirà nelle divizie eterne, / serbate lor d'allor,
... un dì beata / d'eterne messi e di mortali altrice. arici
/ alle rocce materne..., eterne muse, / cantate. berchet,
de amicis, i-432: e quelle eterne clamorose discussioni tecniche sul cavallo ungherese e
demoni, condannati da dio alle pene eterne dell'inferno, col potere sovrumano conservato
che bene operare, e le fame eterne s'acquistano. alla qual rimmagine di lei
, 659: ho armeggiato di cose eterne con nicolò tommaseo, e vuoi che
per più o meno tempo, ma farsi eterne non mai. leopardi, i-417
: credi che le vittorie della canaglia saranno eterne? se lo credessi, saresti un
vetusto grido, un dì beata / d'eterne mèssi e di mortali al- trice.
rebora, 20: van dall'universo eterne voci / e dagli atomi ai soli si
4-3: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea
da le compiante memorie / e attinge l'eterne speranze. d'annunzio, iv-1-689:
, il cuor mi lania / con piaghe eterne e nuove. =
cagna, iii-186: nottate angosciose, eterne, che sono per se sole la sintesi
lentezza ed insistenza che a me sembrano eterne, assicura la cassa alla sponda del carro
sfavilla / sì che dispiega le bellezze eterne. petrarca, 73-66: i'non fìoria
43-192: e in nome de le eterne tre persone, / padre e figliuolo
il benigno agguato per le sue leggi eterne. al dolce mira colo
madre di biade e viti e leggi eterne / ed inclite arti a raddolcir la vita
animai bipede implume / restituiva alle vicende eterne / della materia il sangue algente e tossa
aspetto de le lampadi celesti e destinati all'eterne gabbie, bolge ed antri di plutone
altra che di cerchi, fra le tenebre eterne; e poi quei cerchi prendon figura
una teme de'danni e delle pene eterne, l'altro brava i danni e
portato dagli angeli alle consolazioni celestiali e eterne. brevipénne, agg. ornit.
, corone / caduche su cime / eterne. / ma par che s'aduni /
, per questo io dirò essere più eterne le opere di un calderaio. masi,
menarvi all'altra riva / nelle tenebre eterne, in caldo e 'n gelo. idem
: se tu vuoi campare de le pene eterne, torna a dio, e riconosce
già le pioggie fecondatrici, ma le lagrime eterne della natura. pascoli, 57:
tutti loro / il portator de l'ambasciate eterne, / ch'a spiegar l'argomento
capricciose leggi degli uomini, contemplare quelle eterne sagge immutabili della natura. collodi,
acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni, acqua di rivoli e di
volsero alcune ore che pur mi sembrarono eterne, e la lettera alfin comparve.
del mortai velo, a le bellezze eterne / non ergon gli occhi.
giorno: / nel ciel seren d'eterne fiamme cinto / lieta il carro stellato
, catene, cattività, priggioni, eterne ancor pene, martiri e morte.
le mina che il fratricidio / cementò eterne, pace è vocabolo / mal certo.
11-35: l'anima nata infra l'eterne forme, / ed avezza a quel bel
/ lieti guidando, ascendono / l'eterne altezze, e dio gioisce in loro.
: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea tromba
: la terra; il giorno delle eterne chiostre: il giorno del giudizio.
/ « pel dì * dicendo « dell'eterne chiostre: / alla salute dell'anime
/ come dentro al tuo petto eterne risse / ardon che tu né
che 'n adria mise le sue eterne piume, / a la cui fama,
le pioggie fecondatrici, ma le lagrime eterne della natura. pirandello, 7-192: il
480: nel ciel seren d'eterne fiamme cinto / lieta [la notte
di cieli, acqua di fonti eterne / contenni. sbarbaro, 1-27:
consiste ne la cognizione de le cose eterne e divine e d'iddio medesimo.
fochi / mantenendo a gli dei vigilie eterne, / di vittime di fiori e di
brieve giorno: / nel ciel seren d'eterne fiamme cinto / lieta il carro stellato
, / come dentro al tuo petto eterne risse / ardon che tu né sai né
nubi, corone / caduche su cime / eterne. / ma par che s'aduni
se tu vuoi campare de le pene eterne, torna a dio, e riconosce
, 24-141: e credo in tre persone eterne, e queste / credo una essenza
. / più tosto vuole che in tenèbre eterne / il nome suo resti sepolto.
è eterno, conseguirà che ancora siano eterne le cose ricevute. giordani, i-29
acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni, acqua di rivoli e di
1-54: se padre o madre è nell'eterne pene, / di questo e'non
, 6-37: leonardo ha fissato delle matrici eterne, ha scoperto una specie di metrica
/ lieti guidando, ascendono / l'eterne altezze, e dio gioisce in loro
molt'alme, il so, benché faville eterne, / nel corporeo lor career rinchiuse
al modo, credo, di lor viste eterne. marco polo volgar., 83
verità di sentimento universale, derivanti dalle eterne leggi cosmologiche. rosmini, 2-185: tali
nativa al ben vivere e impulsiva alle cose eterne, massime quando in quella grazia sono
iii-284: venne, fra tutte giovinette eterne / bellissima, la bionda ebe, ravvolta
chiami il fiume, le cui fonti / eterne a l'ombra de gli antichi rami
nell'altro canto altissima, e con eterne fiondi era la non pieghevole dafne, qui
, sf. condanna alle pene eterne per le colpe com messe
che avere poi a sostenere quelle intollerabili e eterne pene. giovanni da samminiato [petrarca
6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre nella mercatura
avvenuto, e le più infelici sono quasi eterne, come accadde nelle barbare monarchie dell'
i miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. pascoli,
* chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon della tartarea tromba '
una corona di montagne scintillanti di nevi eterne e di diamantini ghiacciai. alvaro, 9-51
questi inesorabili parolai... colle eterne loro dicerie intimoriscono talmente i loro disgraziati
sereni / trivia ride tra le ninfe eterne ». montale, 3-78: il signor
cielo che ruota lassù le sue stelle eterne fra le dighe tortuose delle gronde nere.
: l'urbe immensa vacilla sulle sue radici eterne, si dilata, s'irradia come
pro- longhino le sentenze e si faccino eterne le liti: purtroppo lunghe sono senz'
notte un dilettevole sogno elegga le pene eterne? equicola, 19: nel libro
procurano all'anima la conoscenza delle verità eterne, la pratica della virtù, la
/ null'uom però le tue bellezze eterne / vagheggiò manifeste a suo diletto / più
e allegoricamente rappresenta la contemplazione delle verità eterne). dante, inf.,
non fur cose create / se non eterne, e io eterno duro. paolo da
dal cielo come giove con quelle due pupe eterne per mano, pace e giustizia,
cioè manifesta in diverse essenzie le bellezze eterne, cioè le sue belle cose che
dell'ago e del filo su le eterne tele bianche odoranti di spigo e di
essenza terza infra le cose individue e eterne e le temporali e dividue. de luca
sarebbero ancora dopo la lor ruina ritenitrici eterne del nome loro; così come al
me conduce il sole; / che notti eterne e sole / vengono in ciel per
alla lotta di due potenze contrarie primitive eterne, indipendenti l'una dall'altra, di
vedere il fine loro, l'hanno chiamate eterne; ma non però sono durabili '
non fur cose create / se non eterne, e io eterno duro: / lasciate
te possente / ebbrezza di natura, eterne vie / di futuro dolor trova la
, eccezioni, istanze, contraddittori ed altre eterne -rar. riferito alla morte di
voi tenebre, che sotterra / nasceste eterne giù nell'altro polo, / dove il
le compiante memorie / e attinge l'eterne speranze. pascoli, 658:
, 378: questa che le mie forme eterne rende, / e a cui con
: che? chi ha tante cagioni eterne, quante sono le spezie degli esseri?
, siamo credo in tre persone eterne, e queste / credo una essenza
modo, credo, di lor viste eterne. boccaccio, dee., 2-3 (
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. leopardi,
vico, 92: per le verità eterne, che non sono da noi e non
, ma legata alla zolla e alle eterne divinità animali. -con riferimento a fedi
si gira, / mostrandovi le sue bellezze eterne, / e l'occhio vostro pure
plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe eterne, / che dipingono il ciel per
ma beneplaciti divini e verità indubitabili ed eterne. delfino, 1-217: osserva di
: osserva di quei vaghi lumi / l'eterne leggi, e le discordie amiche /
averne scoperte le leggi, immutabili e eterne; dure, machiavelliche leggi alle quali
il fine loro, l'hanno chiamate eterne; ma non però sono durabili * sempre
altro lavoro, / per farti eterno, eterne cose oprando. tasso, 16-10:
: già albeggia; / e s'anco eterne qui durasser l'ombre, / mura
dossi, 826: se riapri le eterne pagine manzoniane e ne leggi un periodo
l'ambasce, / e, fatte eterne le mie doglie intense, / nato appena
: da noi le nostre musiche sono eterne, e le tante repliche fanno dispiacere
dignità loro con qualche fatto e non con eterne chiacchiere. pea, n-215: i
naturalmente l'agricoltura; ma, distratti da eterne guerre, non possono sussistere senza il
non fur cose create / se non eterne, e io eterno duro. daniello,
che misurano le utilità con le due misure eterne, aritmetica e geometria.
su ne'cristallini giri, / con eterne facelle, / memoria d'un fallace e
su ne'cristallini giri, / con eterne facelle, / memoria d'un fallace e
di tanta efficacia e chiarezza delle cose eterne, che, in leggendola, quella cieca
il lume della verità, cioè delle cose eterne. gioberti, i-164: le lusinghiere
rebora, 20: se van dall'universo eterne voci / e dagli àtomi ai soli
gesù un inventore d'immagini vive ed eterne. = deriv. da fanciullo
ma beneplaciti divini e verità indubitabili ed eterne? goldoni, vii-326: oimè, signor
.. comparate con le cose veramente eterne e grandi,... sono infinitamente
, saliente dai piccoli casolari alle eterne vie delle stelle. linati,
fastidio a colui che ama le cose eterne. gemelli careri, 2-i-26: mi
sudano, piangono per fabbricarsele dolorosissime, eterne; io mi sparpaglierei le cervella temendo che
o tu, che parti le fatiche eterne / della luna e del sole,
cui la fama antica / favoleggiando affisse eterne penne. campanella, i-385: l'arte
in me l'ambasce, / e fatte eterne le mie doglie intense, / nato
scevri di sua luce in ombre eterne / avvolgerian la ferruginea fronte, /
felice vampa, / sovra 'l tuo grembo eterne grazie piove, / mentre con
sempre, / mentre ruotin del ciel l'eterne tempre. boccalini, ii-103: le
o tu, che parti le fatiche eterne / della luna e del sole, e
attristare. morando, 134: con eterne vicende / il tempo e la fortuna,
che avere poi a sostenere quelle intollerabili e eterne pene. davila, 97: i
partire. pananti, i-276: masse eterne di ghiaccio, acque perenni, /
/ che scevri di sua luce in ombre eterne i awolgerian la ferruginea fronte.
jovine, 16: stanco delle contese eterne con i contadini che ogni tanto gli
che siamo chiamati alle cose di sopra eterne, non ci ficchiamo alle cose corruttibili di
'chiama gli abitator del- l'ombre eterne / il rauco suon della tartarea tromba '
vite de'mortali / avvolgete a fusa eterne, / e le forbici fatali / implacabili
eccezioni, istanze, contraddittori ed altre eterne filaterie del foro. 4.
d'ordinario non amano che quelle filze eterne di citazioni d'autori, le quali paiono
, 6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre
i-33: la falange di quelle sanguisughe eterne che pasceansi nell'antico governo de'patrimoni
378: questa che le mie forme eterne rende, / e a cui con grato
forme essenziali o vogliam dire le idee eterne e immutabili di tutti gli enti.
alme / che sien formate ne l'eterne idee, / di tempo in tempo
3. ant. il luogo delle pene eterne; inferno (nel linguaggio biblico e
le mura che il fratricidio / cementò eterne, pace è vocabolo / mal certo
s'appoggiano. magalotti, 6-250: quell'eterne scaturigini / di frenitidi e di vertigini
/ d'alma mortai chiamata a glorie eterne. marino, 213: crudel donna e
sole, / ma le bellezze vostre eterne e sole. tassoni, vii-3: che
achillini, ii-115: quelle incorruttibili ed eterne bellezze del cielo, in comparazione delle
: / voi tre dee de le pene eterne chiamo, / c'avete da punir
vite de'mortali / avvolgete a fusa eterne, / e le forbici fatali / implacabili
procurano all'anima la conoscenza delle verità eterne, la pratica della virtù, la
l'altra riva, / ne le tenebre eterne, in caldo e 'n gelo.
5-273: sovra 'l sol regina / d'eterne gemme incoronata il crine, / deh
iii-190: alcune [creature] sono create eterne ed incorruttibili, alcune sono corruttibili e
e del ruvenzori, che le nevi eterne coprono. seimila e settemila metri sul
slataper, 2-279: contemplazione di cose eterne:... (gli aspetti
/ od a l'ombra de l'ombre eterne ghiace / si leva e vanne,
nazioni che, nemiche giurate, feroci, eterne, si collegano soltanto per incepparci?
godere qui brevissimo tempo con pene eterne, che patire un poco qui e poi
a tale altezza cominciano bensì le nevi eterne sulle montagne; ma non è già che
le cose temporali, ma per l'eterne. a queste voglio vivere non a quelle
cento vite. -con riferimento alle pene eterne deh'inferno. iacopone, 19-18:
ché le persone, / dopo fatiche eterne, / chiamin gufi, visacci e
1-131: al guizzar primo delle corde eterne / pallida féssi, e più che
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. manzoni,
, / che sian formate nel l'eterne idee, / di tempo in tempo abbian
iii-864: mio marito è tabili ed eterne e non venute da i sensi. genovesi
e innegabili, sono espressione di verità eterne e assolute. b. croce, i-2-52
allumati. paolini massimi, xxii-48: eterne ghirlande / fanno ombra illustre all'ono-
immaginismo ('imagery ') sensibile le eterne verità del pensiero ». moretti
non si deono... dire « eterne », ma « perpetue ».
legge? / queste son le influenzie eterne e belle? bandello, ii-856: nel
quali sieno, dirà ognuno esser elleno eterne, immutabili, necessarie. bicchierai,
le essenze, come idee immutabili ed eterne, e non venute da i sensi
arici, i-115: la rosea salute eterne move / allegre danze,..
è in pace, perché sotto l'eterne leggi del creatore ogni cosa si regge con
. crudeli, 1-72: leggi eterne di sapienza, / di concordia e
animai bipede implume / restituiva alle vicende eterne / della materia il sangue algente e
non sempre quei che dissero le cose eterne, le dissero anche improdotte e indipendenti.
della natura le riguarda come improdotte ed eterne. = comp. da in- (
l'autore questo voca bolo 'eterne ': imperò che solo iddio è eterno
al ben vivere ed impulsiva alle cose eterne. castelvetro, 2-194: i latini,
vecchia città rugosa, incappucciata di nubi eterne, viveva un vecchio alchimista, vedovo e
nazioni che nemiche giurate, feroci, eterne, si collegano soltanto per incepparci?
iii-2-23: ne'suoi figli incide l'eterne leggi dell'amor, la fede, il
dine. pigna, 269: o luci eterne, / saette al ciel di gloria
, 223: ben l'ode su l'eterne ali sospeso / irato amore; e
/ madre di biade e viti e leggi eterne / ed inclite arti a raddolcir la
s'incoronavano quegli che erano degni di eterne lode. b. davanzali,
9: né la notizia del dogma sono eterne; tutte le cose eterne sono ingenerabili e
del dogma sono eterne; tutte le cose eterne sono ingenerabili e incorincorrotto e invariabile può
. che ha conservato inalterato il suo eterne sono gli angeli di natura incorruttibile. rosmini
stipulazione fatta le forme astratte sono incorruttibili ed eterne rispetto a fiorini non sarebbe potuta insorgere
in un mare di bellezza e di dolcezza eterne ed a decomporsi, a guastarsi (un
infallibilità di dottrina, che imponga leggi eterne alla coscienza. = comp.
e il dolore / ritrovano le note eterne / che un nuovo urto infrange. palazzeschi
, 167: non per diritte andrian eterne vie / gli agii pianeti dell'inerzia
che amore inestinguibile nella calda mente prese eterne forze. bandello, 2-42 (ii-94)
pena, fatto cibo inestrigabile del- l'eterne e mortali fiamme. 4. ant
al paradiso, come sede delle delizie eterne). -per estens.: le pene
tempo, disonesta, è priva delle eterne speranze. savonarola, 11-487: sono
infiammarsi di dio e dell'amore delle cose eterne, udendone ragionare i suoi dì a
immota legge? / queste son le influenzie eterne e belle? marino, 1-31:
o cade, / anzi infin nell'eterne alte contrade, / spiega virtute i suoi
data, l'uomo presentisce te incorporee e eterne, perché dio communica alte mente umana
. zanotti, 1-8-28: le vaghe, eterne forme / l'agile ingegno tuo medita
ii-185: voi ci predicherete le verità eterne con ischiettezza evangelica, con viscere paterne
conquiste, le opere di un popolo sono eterne perché traggono origine dall'ingegno universale e
, 11-35: l'anima nata infra l'eterne forme, /... quando
innalzar canti, / tra quelle anime eterne. lemene, i-231: canzon,
ricco velo / di stelle innumerabili ed eterne. redi, 16iii- 104: intorno
/ ed il valore che vi insempra eterne. borsi, 1-213: un sol bacio
religione delle cose insensibili e quella delle eterne si sposano nella mente come il colore
s'appartiene l'intellettuale conoscimento delle cose eterne e alla scienza s'appartiene la ragionale
colpe presenti, è tutto intento alle cose eterne. s. bonaventura volgar.,
voi disconoscete in me l'interprete delle eterne aspirazioni che sollevano la stirpe verso il
gira, / mostrandovi le sue bellezze eterne. ariosto, 7-12: sotto duo negri
, ii-465: nacque su le montagne eterne / la mia saggezza inumana, / su
quelle cose che sono invariabili e necessarie, eterne...; e con l'
metafisiche sono trovate per isciogliere le contraddizioni eterne. alvaro, 9-196: la consuetudine
destini investigar delle mortali / e dell'eterne cose. e. cecchi, 5-349:
nella quale risiedono le sostanze immutabili ed eterne (le idee) che sono l'
genesi] si sublimi neutperurànio delle forme eterne. = voce dotta, gr.
udìa fra il gelo de le notti eterne, / che il pigro moto di mal
io all'altezza delle cose sante ed eterne; là trovai scolpito a caratteri indelebili
eccezioni, istanze, contraddittori ed altre eterne filaterie del foro. cuoco, 1-251:
, dal contemplar la verità delle cose eterne. 11. disus. trattazione elementare
patetico delle separazioni e delle fedeltà eterne, le nostalgie letterarie: tutto l'istrionismo
ove trasfigurata l'anima sguazza nelle voluttà eterne. 3. plur. composizione
ii-151: piac- ciongli ben le vere eterne lalde / che 'l secol porge, e
elba, la nuda fila d'amadriadi eterne / da possedere in eterno. cardarelli
i flutti hanno più flebil le lamentele eterne. = deriv. da lamento-,
fa pomposa mostra di lampadi innumerabili, eterne, inestinguibili. barilli, 5-18:
scarpelli, i-m: con tormento eterno eterne mende / pagar, ma tua mercede
/ che noi conduca a quell'eterne merze. musso, 93: o san
, il cuor mi lania / con piaghe eterne e nuove. 2.
6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre nella mercatura
forme: / sepolte vie fra le latebre eterne, / templi, torri, palagi
che l'amicizia e leganza nostra siano eterne, vi preghiamo a smantellare questa colonia
formidabile, grave di cose misteriose ed eterne e senza nome. e. cecchi,
, / come dentro il tuo petto eterne risse / ardon che tu né sai né
che fosse attendere per ore, lentissimamente eterne, un passo umano, una voce
che vi spacciate di far cose più eterne, alla fine somministrate nodrimento alle fiamme
, / leviamo un inno a le reliquie eterne / de la stella latina. carducci
terrene voluttà, fosser pure di tempo eterne. 2. fascino, incanto
a quelle forze che sono le leggi eterne del sistema dell'universo. alfieri,
sì chiara e limpida cognizione delle cose eterne, che in un'attimo tutte le
. / come dentro al tuo petto eterne risse / ardon che tu né sai
menzini, 11-88: chiare stelle del cielo eterne faci, / voi, che vedeste
che gli occhi abbaglia e da gabbiuole eterne / lucciole fa vederti per lanterne.
col mezzo di tumori crepitanti su varie parti eterne del corpo, e specialmente sulle spalle
madre di biade e viti e leggi eterne / ed inclite arti a raddolcir la
umane malizie, di fronte alle forze eterne della natura. 3. disposizione
, si vanno del continuo proponendo cose eterne in questo caduco stato. -malattia
udìa fra il gelo de le notti eterne / che il pigro moto di mal vive
in prima / all'uscio fu delle delizie eterne / dal padre delle genti: a
un po'sorpresi, quasi che quelle eterne baracche fossero bensì le stesse ma i nostri
, / saper ch'altri si coglie eterne palme / in illustri perigli, ed io
6-37: leonardo ha fissato delle matrici eterne, ha scoperto una specie di metrica del
nostro divino salvatore, coll'altre verità eterne, che tutte influiscono alla vita spirituale
, / e forsennando ne le rabbie eterne / seco muggian le legioni interne. peri
con soave ronzio fanno tesoro / l'eterne api di vesta. bocchelli, 1-i-57:
ogni infallibilità di dottrina che imponga leggi eterne alla coscienza; la parola papale è
eterna pace / si congiugne a le pure eterne menti. l. adimari, 1
la fama / non menzognera con l'eterne penne / la ricuopre ridendo, e
6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre nella
, 27- 534: cominciavan le ore eterne, di greppo in greppo, da
... un dì beata / d'eterne messi. carducci, 516: per
infallibilità di dottrina, che imponga leggi eterne alla coscienza. d'annunzio, v-3-820
6-37: leonardo ha fissato delle matrici eterne, ha scoperto una specie di metrica del
consparsa, aggiorna le ore notturne con le eterne bellezze sue. battista, vi-4-70:
animai bipede implume / restituiva alle vicende eterne / della materia il sangue algente e
l'arte. morando, 134: con eterne vicende / il tempo e la fortuna
corpo, si vanno del continuo proponendo cose eterne in questo caduco stato. -che
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. fogazzaro,
, 6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre
il razionalismo ed il materialismo alle contraddizioni eterne della critica: secondo essi, la
uomini, ma legata alla zolla e alle eterne divinità animali. 10. imperfezione
come enunciazione perfetta e immutabile delle verità eterne e rivelate, del magistero ecclesiastico come
ornai son presso; / e l'eterne tenèbre a me fien dolci. butti,
moli per la loro vastità magnifiche ed eterne e per cattivo modo d'architettarle deplorabili
rima / sparsi, d'amor soffrendo eterne doglie, / ruba ingegno rapace e,
del papa, 6-ii-198: l'uso delle eterne fornente nella regione del basso ventre,
su e molti popoli le hanno patite eterne. -montare sull'ala: spiccare il
ogni infallibilità di dottrina che imponga leggi eterne alla coscienza. boccardo, 2-414:
e de'mortai, che reggi / l'eterne briglie de'moventi cieli, / ascolta
cose e movitive, acciocché possi godere l'eterne e perpetue. 3.
l'urbe immensa vacilla sulle sue radici eterne, si dilata, s'irradia come
che colle pazze superbie municipali e colle eterne contese di lingua perpetuano tra fratelli le
, pieno di scurità e di pene eterne. ricchi, xxv-1-226: altro non posso
del tempo e della mutabilitade e stanno eterne e che mutare non si possono, nella
se stesso imprese, / e sull'eterne pagine / cadde la stanca man!
le essenze, come idee immutabili ed eterne. b. spaventa, 1-429:
, non per ciò le sue bellezze eterne ne nega. cariteo, 84: le
, / e che prima vuol far vigilie eterne / e ber solo nerò, mangiar
nascimento del monte tauro, sono neve eterne. serafino aquilano, 239:
. morante, 3-56: voi testimoni eterne, fuga senza rumore, capelli di
aver fine; / ma l'amicizie, eterne. davila, 198: non si
confesso per infinite grazie ricevute aver di eterne obliga- zioni nodo perfetto. martello,
, 43-192: in nome de le eterne tre persone, / padre e figliuolo e
proposizioni e concetti, e non sostanze eterne. gioberti, i-58: il
, 436: levasi da le sette stelle eterne [dell'orsa] / il freddo
libera e la francia fisseranno su queste eterne basi indestruttibili l'edifizio de'loro rapporti
casoni, 223: sono l'idee notizie eterne in cielo. salvini, 41-123:
venia [l'arcangelo] scotendo con l'eterne piume / la caligine densa e i
chiama / con le veraci sue bellezze eterne / il ciel che sol per noi
elaba, la nuda fila d'amadriadi eterne / da possedere in eterno. e.
ben lo sai tu che dalle stelle eterne / il profondo del cor nudo mi
de'suoi soli ampiamente nuotanti su l'eterne convalli delle memorie allieta in terra d'
piange o si sospira, / di gioie eterne ti nudrichi e sazi. -con
che vi spacciate di far cose più eterne, alla fine somministrate nodrimento alle fiamme
. seminino e nodriscano perpetue gare, eterne discordie. davila, 280: essendo la
aretino, 13-103: cerchiato de le milizie eterne fermatosi, sopra il trono di nuvoli
e l'eterno bene, e obrigala all'eterne pene. -impegnare in coscienza,
oscillante, obliquo polo / per l'eterne diafane lacune, / seco traendo nel
ognor m'oltraggia, / coll'ombre eterne de l'eterno occaso. 7.
mondo sotterraneo delle madri, cioè dell'eterne leggi che reggono e ordinano toceano dell'
lubrano, 1-235: nell'oscura officina dell'eterne predestinazioni... modellansi le varie
ascende / d'odor soave aure spargendo eterne. guasti, iv-297: vedi qui i
,... sempre in mezzo all'eterne e impacificabili guerre tra la fregola della
nelle espressioni ombre dell'inferno, ombre eterne). maestro alberto, 131:
4-3: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea
la forza e la materia, infinite ed eterne, 10 spencer fece assai parole senza
la tua alma / fra l'altre eterne più famosa volga. / priego acheronte sia
: l'ode, foggiata di parole eterne, / più lieve che corona d'oleastro
nell'infinito mondo delle cose ideali ed eterne. c. e. gadda, 18-284
/ maledetto che batte solo / l'ore eterne del dolore? f. m.
far sbalordire, leggi da far diventare eterne le liti, tasse da spostare anche
se stesso imprese, / e sull'eterne pagine / cadde la stanca man!
239: santo guerrier di dio, eh'eterne palme / riportasti del mondo empio e
il volo aspettano i cadaveri / nelle eterne vertigini. 4. testo o documento
inferno, in quanto sede di sofferenze eterne per i reprobi e situato nelle profondità
cui valore / cerchi inalzar con le tue eterne rime. / -anzi sarian beate
mie rime / se pareggiasser le sue eterne lode. rota, 1-1-301: qual novo
di dio e dell'amore delle cose eterne, udendone ragionare i suoi dì a
rapporto esistente fra le realtà intelligibili ed eterne e quelle corporee, in quanto queste
amore de la sapienzia e de l'eterne cognizioni: il quale, per esser
plaghe / e l'ombre eterne rallegrar! cesareo, 301: nell'evanescenza
giustizia, quella sei per cui / l'eterne cose stanno e le mortali / sì
il patetico delle separazioni e delle fedeltà eterne, le nostalgie letterarie: tutto l'
ripetiamo, paventare per quanto concerne le eterne basi dell'ordine sociale dalle classi artigiane
: -vi sono notti tormentose ed eterne, / ella diceva, -de'pomeriggi
provava viaggiando su'laghi e fra le rupi eterne della svizzera, e tutti gli elementi
eseguirlo, resero non meno penose che eterne a leonilda le ore di quella notte
i-211: noi sappiamo quali siano le eterne potenze che sono coefficienti della nostra natura:
eterna pace / si congiunge a le pure eterne menti. chiabrera, 1-iv-21: con
nostre sette qualitadi sono congiunte alle tre eterne. trattato del ben vivere, 12:
l'amareze degli studi continui, divengono eterne di fama. -a lungo.
a quelle forze che sono le leggi eterne del sistema dell'universo. manzoni, pr
con dio, dalla conoscenza delle verità eterne. imitazione di cristo, iii-53-6:
casa, 688: novo fattor di cose eterne e magne, / le prove ascolta
tenebre] fossero piene, impenetrabili, eterne! se ci nascondessero tutto, se ci
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. -come
materia di bene operare e le fame eterne s'acquistano. -assorbire le energie
udìa fra il gelo de le notti eterne, / che il pigro moto di mal
i pregi e gli ornamenti de le eterne vostre eccellenze. chiabrera, 1-iv-137:
/ per le lettere mie, pitture eterne. equicola, 9: ora riferirò la
ti mostra / che la tua fama porta eterne piume. di leo, 184:
di morir desira / per rivederla con le eterne piume. tasso, 13-ii-302: gentilezza
34-473: bor-ghe-se. ecco le tre sillabe eterne con le quali è formato il nome
libera e la francia fisseranno su queste eterne basi indestruttibili l'edifizio de'loro rapporti
. la magnifica pompa lontana delle nevi eterne. de amicis, ii-80: non ho
. vico, 551: rimasero due eterne propietà in poesia: delle quali una
8-96: un numero finito di spugne eterne avrà il mondo; u mare sarà
in groppa ai demoni, nelle tenebre eterne. frateili, 1-154: eri venuta a
ormai dimenticati e incomprensibili e su cose eterne: diversi di stile e di carattere,
alato furono aperte le soglie delle verità eterne. -capacità poetica, potenza creatrice dello
o sono sostanze corporee o incorporee o eterne o corruttibili. -in una proposizione
dimestico favellar d'altro che delle cose eterne, della gloria e servigio di dio
, x-1-482: poi cominciavan le ore eterne, di greppo in greppo, da
, / come dentro al tuo petto eterne risse / ardon che tu né sai
al nascimento del monte tauro, sono neve eterne. ramusio, iii-437: il terreno
, s'io sono ordinato alle pene eterne, niuna penitenzia potrà salvarmi »?
ogni infallibilità di dottrina che imponga leggi eterne alla coscienza. soffici, v-2-672:
, 5-126: all'orizzonte, le eterne montagne, come presenze inaccessibili, sovrumane
tarde né preste, / alterne, eterne. e. cecchi, 8-144: imbruniva
del poeta inglese, con quelle sue eterne omelie, è, come disse pope,
dove l'eterno aveva fermato le sue eterne volontà. de pisis, 1-216: era
ritiri, ecco le stanze / dove eterne splendean le auree fiammelle: / quivi
lo sai tu, che dalle stelle eterne / il profondo del cor nudo mi
fa pomposa mostra di lampadi innumerabili, eterne, inestinguibili;... di
luce, non era proposito: le tenebre eterne vi regnavano come sulla pelle del negro
v'ha posto / palpebre infaticabili ed eterne, / sol perché 'l batter lor continuo
liberati, col suo magnifico esempio, dalle eterne e velenose questioni di lingua. c
eccezioni, istanze, contraddittori ed altre eterne materie del foro. y forma
unirsi a dio per mezzo della contemplazione delle eterne cose divine. 9.
come la intelligenza umana scorga le idee eterne ed archetipe prima sotto il velo dei
achillini, ii-115: quelle incorruttibili ed eterne bellezze del cielo, in comparazione delle
, come se noi avessimo dato loro un eterne addio. -raccolto in un
/ madre di biade e viti e leggi eterne / ed inclite arti a raddolcir la
carlo v; or andranno rinsanguinando cancrene eterne. imbriani, 6-6: le passioni
noi, per ragguarda- mento delle cose eterne che deono venire, tuttora lieti e non
. villani, 4-68: son questi terrazzani eterne base / di granose fatiche: e
4-3: chiama gli abitator dell'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea tromba
hanno creduto che queste idee e verità eterne ed immutabili sieno realmente fuori della mente
il fiume, le cui fonti / eterne a l'ombra de gli antichi rami /
felici e ricolendi sassi, / reliquie eterne del roman impero, / che,
4-3: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea
loro atto pensano quelle cose che sono eterne, e poi con minima sollecitudine dispongono
profonda, / arcano senso delle cose eterne, / ti possedeva il petto. tommaseo
ed asseconda tonde, / alterne, eterne. e ruomo solo ascolta / il
animai bipede implume / restituiva alle vicende eterne / della materia il sangue algente e
iii-5-38: al suo settentrione aride, eterne nel ghiaccio impossibili a vita per lo
i doni della grazia divina. -ricchezze eterne: la vita eterna, la condizione dei
borghesi, lxv-115: acquisti le ricchezze eterne / dando all'alma virtù conforto e speme
essere cibo continuo e nutrimento di quelle fiamme eterne che il cielo adomano.
ii-144: dietro torme, che stampasti eterne, / i da te [virgilio]
ricreare la nostra unità, salutiamo le potenze eterne della gente latina. gentile, 2-ii-190
riergere verso il cielo e le cose eterne di colasù i torti loro appetiti.
tornava chi rigò di pianto / le vesti eterne che la dea gli dava.
non rigidissime procelle / e notti e brume eterne / (o tempestosi abissi) il
.. i statue son dette dallo star eterne. algarotti, 1-ii-132: gli antichi
isola di cipri, per riscaldarsi, nelle eterne ombre de'monti rodopei? boiardo,
/ madre di diade e viti e leggi eterne / ed inclite arti a raddolcir la
carlo v; or andranno rinsanguinando cancrene eterne. dossi, iii-99: ogni nuovo dolore
dolcezza d'amore eterno, esce pregando eterne pene a chi, per amor delle
quei mesi, pareva riprecipitato nelle sue eterne costanti di grigiore, di superstizione,
tutta la vita, le stesse faccende, eterne e repugnanti faccende. brancati, ii-20
3: serve a qualcosa risillabarsi parole eterne? la verità è davvero la morte
a noi possente / ebbrezza di natura, eterne vie / e futuro dolor trova la
, / come dentro al tuo petto eterne risse / ardon che tu ne sai né
nostre sette qualitadi sono congiunte alle tre eterne, acciocché l'uomo abbia la contemplazione
caduche e fragili ritiratesi, alle immorali ed eterne si rivoltarono. manzoni, pr.
, ecco le stanze, / dove eterne splendean le auree fiammelle, / quivi
e verdi rivi scorrenti tra le nevi di eterne fioriture. -con riferimento ai fiumi degli
quel sol vivo, e de le cose eterne / parlo fra noi con voci roche
vaganti stelle / dell'alto cielo abitatrici eterne, / che fendon rovinose i spazi immensi
vecchia città mgosa, incappucciata di nubi eterne, viveva un vecchio alchimista, vedovo
: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea tromba
... e fermare l'attenzione nelle eterne questioni e lotte fra il sacerdozio e
collenuccio, 1-126: misero peccator, l'eterne doglie / pensa, qual ne l'
alme, / che sian formate ne l'eterne idee, / di tempo in tempo
salotto. arpino, 16-17: le eterne minestrine serali da spartire nel tinello salotto
et essere avaro in quelle che sono eterne e salutari. nannini [epistole]
rupi ch'io varco anelando, e le eterne, / ov'io qual fiera dormo
comprende la tenace e dura memoria con eterne forze. della cui abon- dante copia
piange o si sospira, / di gioie eterne ti nudrichi e sazi. g.
6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'egli ebbe sempre nella mercatura
questo monte il sole scacciatore delle tenebre eterne, e il quale è toglitore de'
/ non v'ha, perché vestigia eterne lassa. -in un contesto iperb
, / notriti pur fra le delizie eterne, / con cibi et agi in leggiadria
magi celebrano questa pietra [galattide] con eterne lode, percioché dicono ch'ella sa
, 91: nella nostra mente sono certe eterne verità che non possiamo sconoscere o riniegare
celeste / e, scotendo le penne eterne e preste, / a te l'alto
altro lavoro, / per farti eterno, eterne cose oprando. baldi, 261:
nostra colonia a voi pure meco professa eterne obbligazioni, e queste se le accrescono
non potere unbenefizio / ottener mai senza pretese eterne / di ricompense sturbataci e d'obblighi
un color vero affricano, / gambe eterne e spolpatene, / ossa molte in
(nelle espressioni alte, eteree, eterne, sacre segge m. frescobaldi
beatrice / chi scande su fra quelle eterne segge. -segge infernali: l'ade
, /... / serbate eterne in voi del nostro ardore / segno,
avv. ant. eternamente, per l'eterne mondiale dal nulla. =
cominciano e ficreate, / ma solo eterne: e del gran nulla il seno /
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina.
sì amorevole ti udirai sentenziare alle fiamme eterne? 6. giudicare qualcuno da
rauche gole d'avvinazzati eruttavano seralmente le eterne insulse canzonacce popolari. tarchetti, 6-i-396
moli per la loro vastità magnifiche ed eterne e per cattivo modo d'archi- tettarle
di se medesima, ossia delle sue eterne categorie. 33. intr.
non potendo neppure più fumare le sue eterne sigarette. d'annunzio, iv-1-23 7:
, 2-204: sillogizzar sufi'intime ed eterne 7 cause di ciò che in ogni
quelli che il mare solcano debbono officiosamente eterne grazie referire [ad amalfi], essendo
4-91: tenendo un vulcan fuor delle porte eterne, / con un garbaccio proprio da
, / o misertà de le vertù eterne, / sommettitor de pianti col tuo arco
che l''è'significa le cose eterne; l''era'le sopreterne, il
come la libertà, come le sorgenti eterne alle quali s'ispira. c. carrà
aronta, / nude e solcate di ferite eterne: / piene di deità se il dì
che fosse attendere per ore, lentissimamente eterne, un passo umano, una voce,
sedendo in mezzo / quelle sustanzie nobili et eterne, /... / incominciò
il senso / umano e 'nfermo le sostanze eterne, / corpo ancora non è,
. o l'universo con le rivoluzioni eterne de'pianeti, vuoisi riflettere che il
astri spenti, c'erano fra le eterne categorie della poesia i 'generi morti', come
. destinare alla beatitudine o alle pene eterne (dio). fra giordano,
che gli occhi abbaglia e da gabbiuole eterne / lucciole fa vederti per lanterne.
dolore. -con riferimento alle pene eterne dell'inferno. oliva, 691:
, 3-2-286: serrar vulcan fuor delle porte eterne, / come se fosse stato un
, nondimeno le specie e le eterne idee in dio vivo sempre vivono. b
matteotti culatori delle leggi o regole eterne. baretti, 6-397: messer nic
la mia, giunge a queste nevi eterne. g. argoli, 316: vuò
rupi ch'io varco anelando, e le eterne, / ov'io qual fiera dormo
, 433: levasi da le sette stelle eterne [dell'orsa] / il freddo
sacri ritiri, ecco te stanze / dove eterne splendean te auree fiammelle. foscolo,
un color vero affricano, / gambe eterne e spolpatene / ossa molte in secca
sull'estrema sponda, / che d'eterne caligini s'imbruna, / torbido appare
religione delle cose insensibili e quella delle eterne si sposano nella mente come il colore
far sbalordire, leggi da far diventare eterne le liti, tasse da spostare anche un
, 4-34: dai cittadini affanni in cure eterne / l'anima imprigionata ormai sprigiona /
ma spesse, folte, ostinate ed eterne. 4. fitta sassaiola,
, 435: levasi da le sette stelle eterne [dell'orsa] / il freddo
: quanto più robustamente desiderano le cose eterne, tanto dalle cose temporali sono straccati
un benefizio / ottener mai senza pretese eterne / di ricompense sturbatrici! =
. vico, 551: rimasero due eterne propietà in poesia: delle quali una
iii-1-389: se tu raffreni de le eterne ruote / lo alato corso, candida
alle tacite, profonde, infinite, eterne seduzioni della natura. -privo di
, / quali e quante fian poi r eterne in cielo? fagiuoli, vii-98:
4-3: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea
saldi cuori e forti, / o guardie eterne poste a vigilare / l'estrema,
prime città si guardavano tra loro come eterne nemiche: onde con sì fatto titolo onorevole
purgatorio dantesco (in contrapposizione a quelle eterne dell'inferno, in partic. nell'
tradizione cristiana (anche nell'espressione tenebre eterne). giamboni, 10-151: dice
alle cose di sopra, ed eterne, non c'impacciamo delle cose di sotto
di bene operare, e le fame eterne s'acquistano alla qual cosa oggi pochi
questo monte il sole scacciatore delle tenebre eterne, e il quale è toglitore de'peccati
/ dritto passare, onde conven ch'eterne / lagrime per la piaga il cor trabocchi
sola dottrina tratta de le cose spirituali ed eterne. l'essere de le quali,
4-3: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea
infallibilità di dottrina, che imponga leggi eterne alla coscienza; la parola papale è per
quelli che il mare solcano debbono officiosamente eterne grazie referire, essendo prima in quella
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. -catena
avere avuto padre, è delle cose eterne, ed eziandio dell'altre, unico
a dio per mezzo della contemplazione delle eterne cose divine. 2. che
infallibilità di dottrina, che imponga leggi eterne alla coscienza. amari, 1-iii-422: abd-el-
.]: 'uri': vergini maravigliose ed eterne, delle quali maometto promette un eterno
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. manzoni,
/ voi con la forza delle note eterne / e tranquillante, e serenate i cori
la nostra unità, salutiamo le potenze eterne della gente latina. borgese, 6-91:
miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. montale, 5-87
caduche o volanti, ma stabili ed eterne. fagiuoli, xii-150: è la bellezza
il sol levante / lo scudo tuo ch'eterne fiamme vome. = voce dotta
concretarsi in una di quelle caricature che rimangono eterne e vulnerano il nemico.
... sono... o eterne o non eterne. l'eterne,
... o eterne o non eterne. l'eterne, favellando aristotelicamente, so
o eterne o non eterne. l'eterne, favellando aristotelicamente, so quelle le quali
m. morasso, 3-148: discussioni eterne, le quali costituiscono da secoli il
). labriola, 1-iii-636: le eterne questioni 'cretinesche'loria-marx, marx-loria all'infinito
per rapina illumina una esistenza di sciagure eterne, senza divenire; in una vita così
de'mali tisici e nel tormento delle eterne indisposizioni ipocondriache. ipod / i'