acetali, sm. plur. chim. eteri alchilici derivati dalle aldeidi o dai chetoni
o ne annulla gli effetti fisiologici: eteri fenolici o benzilici, derivati dalpimidazolina,
emanano i vini pregiati, dovuto a eteri sviluppatisi durante la loro conservazione.
nitrocellulosa, delle acetilcellulose, e degli eteri cellulosici in genere). d'
liquido incoloro, usato come solvente di eteri cellulosici e di resine sintetiche).
denominazione dei composti di addizione degb eteri con gli alogenuri metalbci. =
più importante e il più conosciuto degli eteri, liquido incolore, mobilissimo, di
processo mediante il quale si formano gli eteri (e può avvenire sia mediante disidratazione
, impiegato come solvente per esteri ed eteri della cellulosa e per la preparazione di
acqua e viene usato come solvente di eteri ed esteri della cellulosa, per attivare
, cianidrina etilenica, etanolam- mine, eteri della cellulosa, e anche per prodotti
naturali e sintetiche, per esteri ed eteri della cellulosa. = voce dotta
di frutta e come solvente di esteri ed eteri della cellulosa, delle resine, ecc
gruppo caratteristico sia dei chetoni sia degli eteri: è un liquido incolore e viene
chim. sostanza organica del tipo degli eteri assai diffusa nel regno vegetale, solida
può presentare libero o sotto forma di eteri (e anche dalle altre varietà di
ottenuta facendo macerare in olio o in eteri i fiori di alcune specie di acacia
sintesi organiche e può dare sali, eteri e una diammide. tommaseo [
acida; si scioglie negli olii, negli eteri e negli acidi, senza formar mai
e dal suff. dei radicali e degli eteri. nitrio, v. nitro.
sm. chim. gruppo monoatomico degli eteri composti dell'etile. = voce dotta
sm. chim. ciascuno dei sali o eteri dell'acido piruvico, fra i quali
sm. chim. resina derivata da eteri alchilici. = voce dotta, comp
, i-785: cantando o grazie degli eteri pregi / di che il cielo v'adoma
resine naturali libere o sotto forma di eteri. = deriv. da resina
e freme / per gli alti, eteri spazi, immensi et ampi, / quanto
3235: 'trigliceridi': gliceridi (gli eteri composti che la glicerina forma cogli acidi)
monobasico, dando in quel caso degli eteri basici. 2. biol.