liquido incolore, di odore gradevole, etereo, di sapore bruciante, molto solubile
aduna / il biondo mel, dell'api etereo dono. leopardi, 1023: le
: lieve, sottile, impalpabile, etereo; vano, inconsistente, campato in
. di chi vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi, e il
., 163: vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi, e
metilico del fenolo: liquido incolore, etereo, di odore gradevole (usato come
manda a profumar de'grandi / l'etereo fiato. arici, 279: dall'are
ché il sol procede / per l'etereo cammino. manzoni, pr. sp.
idem, 700: la luce, etereo dono, / arrisi in cuore e in
e pinta il lembo estremo [deb'etereo velo] abbia, al barlume / di
suggendo industriose, / quest'aureo miele etereo / cogliemmo. foscolo, 1-246: la
van gittando / squallidi raggi per l'etereo caos. / tutta d'incendio la
fu trafitto. chiabrera, 180: dall'etereo / seggio ineffabile / degnò discendere,
liquido mobile incolore, di odore etereo (e serve da intermedio nella
il quale propone l'elissir di proprietà astrale etereo. = deriv. da ciurmare'
iii-235: e danzi a un lato dell'etereo velo / giovinezza. suo coro,
quido volatile, incoloro, con odore etereo carat funzioni vitali).
, di consistenza sciropposa, di odore etereo; viene adoperato per le medicazioni delle
giappon manda a profumar de'grandi / l'etereo fiato; o quel che il caramano
corpulento per salire alle stelle e troppo etereo per raspare tra la melletta.
sparsi / del lor naufragio il loro etereo mare. saba, 51: mi
di una persona); pallido, etereo (il viso, la pelle,
liquido oleoso, incolore, di odore etereo irritante, che si ottiene per reazione
sereno e diffondeasi interminato / per l'etereo convesso; o fosser voci / d'alate
, nascere al pianto / e dell'etereo lume assai più dolci / sortir l'opaca
liquido mobile, incolore, di odore etereo caratteristico, usato come anestetico. =
quale propone l'elissir di proprietà astrale etereo e non vulgare con la dulcedine di
, 16-102: serena / dominatrice dell'etereo campo [o luna], / questa
quale propone l'elissir di proprietà astrale etereo, e non vulgare con la dulcedine
mirabile dall'acque terse / un viso etereo di donna emerse. d'annunzio,
l'ombre ha già ceduto / l'etereo campo, il vago re del lume
); olio essenziale, olio etereo, olio volatile; balsamo. berni
nascere al pianto, / e dell'etereo lume assai più dolci / sortir l'
di etere, e vorrebbe trovar tutto etereo, né sa ben adattarsi a vivere
e questi sono molti, cioè aereo, etereo, olimpo, igneo, sidereo,
abbondi interminabile, e un latente / etereo foco l'universo avvivi. carducci, ii-8-37
momento ardo, ardo di un liquido fuoco etereo, che deve essere il sentimento più
signor nostro avesse portato il corpo suo etereo dal cielo e non fosse stato formato
carducci, 700: la luce, etereo dono, / arrisi in cuore e in
: dalle città, che lava / l'etereo gange, e da'fragranti boschi /
quale propone l'elissir di proprietà astrale etereo, e non vulgare con la dulcedine
scintillar saliti / là per la volta dell'etereo polo. a. verri, i-149
quale esce di oscura carcere a riveder l'etereo splendore. foscolo, sep.,
e... vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi. leopardi
leopardi, 16-102: serena / dominatrice dell'etereo campo [o lima], /
gioberti, iii-9: l'elemento puro, etereo, castamente religioso e affettuoso delle nostre
seconda lettera l'amore si pronunciava più etereo che nella prima -parlava di eternità,
v-2-884: vige in me un affetto etereo che si accresce insensibilmente come il musco
mirabile dall'acque terse / un viso etereo di donna emerse. d'annunzio,
ciel candida e bella / sovr'un etereo nembo apparsa intanto / con l'armi di
l'anemofilo soffione / della mia lampada di etereo argento. -ineffabile; vago
, i-22: lasciava che il fascino etereo delle idee e della natura lo rapisse ne'
monti, x-3-462: quest'aureo miele etereo / sul timo e le viole /
olio; eccetto alcune gocce di olio etereo; con cui congettura il dotto professore
le figure eschilee parevano ancor calde del foco etereo, lucide della luce siderale, umide
scendea, d'auree fiammelle / per l'etereo sentier torme segnando, / il puro
cilindrico da cui si estrae un olio etereo usato nella produzione di liquori e profumi.
celeste, avversario della notte, circolo etereo, indice delle cose, fiamma pura
un liquido incolore, dotato di odore etereo; si prepara riscaldando l'aldeide formica
parini, 388: posto ha l'etereo sublime scanno / per te l'altissimo in
fìsica, umana e trasfigurando in qualcosa d'etereo. -per estens. che è
dispiegando / manto gemmato per l'etereo vano. 3. composto in
, indicò lo speciale sangue, bianco etereo, che avevano gli dei, press'
questo sono molti, cioè aereo, etereo, olimpio, igneo, sidereo, acqueo
torride / fauci e rimescola pel campo etereo / fiamme proterve ed orride.
i limiti della materia; delicatissimo, etereo. d'annunzio, i-327: vino
nascere al pianto, / e dell'etereo lume assai più dolci / sortir l'
, 162: vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi, e il
a una chiara percezione; evanescente, etereo, sfuggente, vago. lemene,
van gittando / squallidi raggi per l'etereo caos. rajberti, 2-206: era innondato
162: vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi, e
arici, i-253: un latente / etereo foco l'universo avvivi. nievo,
; / e danzi a un lato dell'etereo velo / giovinezza. beltramelli, iii-409
., 162: vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più monti, e
coll'elettrica facoltà si palesa l'effluvio etereo nelle diffusioni d'innumerabili corpi lucidi,
addome alcune vescichette rosse emananti odore etereo, che vengono emesse e ritirate
di giunon s'ergea a l'alto etereo seggio, / con ispedito voi, non
forma di liquido incolore, di odore etereo, instabile, solubile in alcool ed
, liquefattibile, incolore, di odore etereo dolciastro, solubile in acqua, alcool
descrivono il fenomeno stesso. -mezzo etereo: etere cosmico (cfr. etere1,
come quella che deve passare dal mezzo etereo nell'atmosfera e pei diversi strati
, / par che la luce con etereo spirto / nell'onda amata a celebrar
questa essendo uno spirito sottilissimo invisibile, etereo e mobilissimo, il quale non ha
: vide [galileo] / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi, e
sammina e acido d-lattico con un legame etereo (e si trova nella parete
, nascere al pianto, / e dell'etereo lume assai più dolci / sortir l'
il primo fior di fuoco dell'etereo / spunta per la tua gloria. /
questo sono molti, cioè aereo, etereo, olimpio, igneo, sidereo, acqueo
lo più nelle espressioni olio essenziale, etereo o volatile; e all'analisi risulta come
/ e pingi a un lato dell'etereo velo / giovinezza. -con riferimento osceno
/ e danzi a un lato dell'etereo velo / giovinezza. d'azeglio, 4-193
, 161: chi vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi e il
a poco le vien meno [l'etereo pasco e illanguidisce e muore, / allor
2. per estens. pallido, etereo. dossi, i-123: una sottile
come quello de li uomini, ma etereo e sottile in modo che essi agevolmente
plotino] pone essere pieno di spirito etereo. bruno, 3-375: come sarebe male
]: dicesi 'spirito piroacetico'un liquido etereo, privo di colore, più leggiero e
che contiene nella catena molecolare il gruppo etereo. = voce dotta, comp.
raggio / par che la luce con etereo spirto / nell'onda amata a celebrar
, sm. chim. liquido di odore etereo che si estrae dal pino pumilio.
, 3-104: veggiamo un corpo aereo, etereo, spirituale, liquido, capace loco
: in che peccai? la luce, etereo dono, / arrisi in cuore e
straniarsi dalla realtà per approdare al più etereo dei sogni. ma ponendo lo scopo
tommaseo, n-108: mentre il vortice etereo in crescenti circoli si rifonde, esce
rispettivamente al complesso di tutto il pieno etereo e secondo l'effetto resultante dall'universale
tengono le loro regioni e sue distanze nell'etereo campo, non altrimenti che questa terra
. di chi vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi, e il
ospite celeste e desiata, / santificando dall'etereo sguardo, / dove ti volgi,
parini, 388: posto ha l'etereo sublime scanno / per te l'altissimo in
e delle colpe, altissimo padre etereo, scettrigero, onnipo tente
favoloso di notturni schiarati da un alone etereo e tagliati dalla falce lunare. landolfi,
anima] uno spirito sottilissimo invisibile, etereo e mobilissimo, il quale non ha
più delle volte imprevisti: un profilo etereo di dama, lo scorcio di un
nubi, o che serena / dominatrice dell'etereo campo, / questa flebil riguardi umana
se a quello, onde discese, etereo seggio / non guarda e non ripiglia
... chi vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi, e
figure eschilee parevano ancor calde del foco etereo, lucide della luce siderale, umide della
; equesto sono molti, cioè aereo, etereo, olimpio, igneo, side
in partic. nelle espressioni sommo, etereo smalto). dante, purg.
, / sì chiari lampi da l'etereo smalto, / pur ch'ei lo scota
della patria italiana, tu sorrisa nello etereo lume di questo cielo, sotto cui spiro
se a quello, onde discese, etereo seggio / non guarda e non ripiglia /
, essendo uno spirito sottilissimo invisibile, etereo e mobilissimo, il quale non ha
santissima della patria italiana, tu sorrisa nello etereo lume di questo cielo sotto cui spiro
mio istinto selvaggio. -conferire aspetto etereo, quasi immateriale. d'annunzio,
van gittando / squallidi raggi per l'etereo caos. carducci, iii-4-101: stendonsi livide
alteri fianchi l'incessante flutto / dell'etereo oceàn percote e lava. -per
volle straniarsi dalla realtà per approdare al più etereo dei sogni. moretti, i-511:
233: notturni schiarati da un alone etereo e tagliati dalla falce lunare. alvaro
/ con otto pie su per l'etereo smalto / ma quasi i suoi splendor
, 7-13: secondo alcuni è quel tepore etereo, cagionato non tanto dal moto del
chim. liquido incolore, di odore etereo, tetraidro derivato dal linalolo, utilizzato
, / sì chiari lampi da l'etereo smalto, / pur ch'ei lo scota
trama larga ed è leggero, vaporoso, etereo (un tessuto, un velo)
nubi, o che serena / dominatrice dell'etereo campo, / questa flebil riguardi umana
. per estens. giovane donna dall'aspetto etereo e angelicato. d'annunzio,
pozzetti, 6-62: natura dello spirito etereo, o acido minerale volatile, che
discreta di brian eno. un tappeto sonoro etereo che fonde allucinazioni acustiche, echi industriali
delle cose. = denom. da etereo, col suff. frequent. eternàbile
e trip hop. più rilassante ed etereo l'appuntamento con il trip hop (