onde, voluttà di vulcano, abitatrice dell'etere. = lat. habitator -dris
'fare '. 2. etere acetacetico: etere etilico dell'acidoacetilare, tr
. 2. etere acetacetico: etere etilico dell'acidoacetilare, tr. (acètilo
segni, nell'azzurro paradisiaco, nell'etere sublime. idem, iv-1-315:
mi alleggerirebbe fino a confondermi con l'etere. idem, 1-213: l'anima
di pesco e un poco come d'etere. tombari, 1-61: uno di quei
1109: gli concedo che il reflesso dell'etere ambiente la luna gli porge quel poco
). -nitrito d'amile { etere amilnitrosó): per la sua proprietà
in forme cristalline solubili in alcool ed etere, poco in acqua).
in acqua, solubili in alcool ed etere. -ammine aromatiche: sono dette anche
acqua, pochissimo in alcool ed etere; alcuni con sapore dolciastro).
che si sciolgono in alcole ed etere, assai meno in acqua (usato
; solubili in acqua, alcool, etere, sono usati nelle tinture dei capelli
bianchi solubili in acqua, alcool, etere ed è impiegato nelle sintesi di coloranti
o narcotici: protossido di azoto, etere, cloroformio, etilene, ciclopropano,
anestetici locali: cocaina, novocaina, etere solforico). d'annunzio,
essenza d'anice o di finocchio: etere metilico, in forma di liquido incolore o
. anisòlo, sf. chim. etere metilico del fenolo: liquido incolore,
di cuore. aleardi, 1-401: nell'etere profondo / dietro la terra, ove
ad alto peso molecolare, insolubile in etere di petrolio, ma solubile in solfuro
è più né pur liquore ma un etere un vapore. 4. figur
95: toglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere / i miserandi avanzi
dalla condensazione dell'urea con l'etere maionico: con proprietà fortemente ipnotiche
odore di benzoino, solubili in alcool, etere, benzolo, cloroformio (e si
1-43: l'aria bisognava che sapesse d'etere o di acido fenico perché la fosse
di manifestarsi di certe vibrazioni indotte nell'etere. e. cecchi, 2-192: avrei
dura, fragile, poco solubile in etere e in alcole (usata nella fabbricazione di
, 1089: quanto poi all'operazione dell'etere ambiente, circa il candire la luna
si dovrebbe distendere il lume che dallo etere ambiente le perviene. montale, 81
in acqua, solubile in alcool e in etere, costituito da una miscela di
fondo, una filza di strofe sull'etere solforico, che un suo devotissimo servo
35-120: se il cielo è purissimo etere, e l'etere è una tal natura
cielo è purissimo etere, e l'etere è una tal natura non mai capevole
ai nomi generici di acido, alcoole, etere, ecc., per deno
una speciale ilarità, l'inspirazione dell'etere solforico stupidezza de'sensorii. 14
dell'aria, mediante idrocarburi (benzina, etere di petrolio). =
di guttaperca, solfuro di carbonio, etere di petrolio, a cui aderisce polvere
, nell'alcool, ma non nell'etere. così detta dalla forza purgativa della
a parti uguali, di alcole e di etere (ed è usato in microscopia per
(nel 1878). celone, chiamato etere. trodurre una quantità bastevole quanto possa operare
tommaseo, i-180: quanto più d'etere, / alto cerchiando, piglia, /
raggi tosati, che diffondeva per l'etere una luce ineffabile, anzi una chiaritade da
cristallina, solubile in alcole e in etere (e viene impiegato a volte in
, molto solubile nell'alcool e nell'etere, ma quasi insolubile nell'acqua; costituisce
, 1089: quanto poi all'operazione dell'etere ambiente, circa il candire la luna
della realtà. barilli, 6-17: nell'etere vaporoso sfere, gorghi e circoli di
ciò avviene per esser le parti dell'etere, circonfuse intorno al sole, non meno
bartoli, 33-108: e questo è l'etere, del quale ancora diedi un cenno
, solubile in acqua, alcool, etere, con odore penetrante, sapore amaro
insolubile in acqua, solubile in alcool, etere e cloroformio (e viene usato come
composto chimico, derivato per clorurazione dell'etere etilico: liquido incoloro, usato come
acqua, solubile in alcool ed etere (ed è usato cloròpe,
). come cloroformizzata. nell'etere vaporoso, sfere, gorghi =
gialli, solubili in alcole e in etere). = voce dotta,
concentrati, che poi si scioglie nell'etere d'onde si ricupera in forma di materia
facilmente solubili in alcool e in etere; ha azione narcotica e antisettica.
do vesse tal parte d'etere addensato sublimarsi; nella quale impresa
, e il gran convesso / dell'etere sonoro alto ferendo / di scutiche e di
, e il gran convesso / dell'etere sonoro alto ferendo / di scutiche e di
cosanato, sm. chim. sale o etere derivati da un acido cosanico.
sapore piccante, solubile in alcool, etere, cloroformio; con acqua (nella
creosóto, sm. chim. l'etere 3-metilico della omopirocatechina; si trova nel
in acqua, solubile in alcool, etere, cloroformio (e viene usato in medicina
in acqua, solubili in alcool ed etere (un suo derivato fenilico, il flavone
, solubili in alcole, poco in etere (e viene usato in medicina).
solubile in alcool, solubile invece in etere di petrolio, che viene usato in
in acqua, solubile in alcool ed etere), contenuto nella corteccia di angostura
sciolto, / se fuso a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume
densità. landolfi, 3-41: l'etere cosmico non è il vuoto, come erroneamente
insipida, insolubile in acqua, alcool ed etere, solubile in acido cloridrico concentrato e
d'altrui, toglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere / i miserandi
in acqua, in alcole o in etere (è usato come aroma di sostanze
in acqua, facilmente in alcool, etere, benzene e cloroformio. =
incolori, che si sciolgono facilmente in etere e solfuro di carbonio (ed è tribolumine-
molecola di un composto chimico e da etere (v.). dibenzilmetano
doppio ') e bromo metile ed etere (v.). dibromotirosina,
chim. composto ottenuto per clorurazione dell'etere etilico, usato nell'industria chimica come
in acqua, solubile in alcole e in etere (ed è usato in sintesi organiche
, sia in mescolanza con il suo etere, come liquido di riscaldamento industriale per
ottiene dalla distillazione del fenolo o dell'etere difenilico. = deriv. da difenile
gradevole, facilmente solubili in alcool, in etere e in cloroformio (è un importante
un composto di molte sostanze tutte solubili nell'etere. è bruna, molto deliquescente,
, solubile in acqua, alcole ed etere che si trova nella salamoia delle acciughe
giallastro o bruno, solubile in alcole ed etere, che si ottiene in autoclave,
presenza di due radicali metile, e da etere (v.). dimetilftalato
ancora vagava come disperso in un diverso etere. tozzi, i-517: essi sono tristi
d'acqua, facilmente in alcool ed etere. = voce dotta, comp
scuro, poco solubili in alcool ed etere, solubili negli alcali, in cloroformio,
doppio ', vinifico] ed etere (v.). divinilo
girar le rote / diviso ne stridea l'etere chiaro. carducci, 37: avvi
esperienze intorno agli effetti del gelo sull'etere solforico e nitrico. verga, i-193
urta se stesso e scende / quest'etere vivace, / che gli egri spirti accende
solubili in acqua calda, alcole ed etere. = deriv. da eliotropio-
da questa riva, / e tra quest'etere / d'aranci pieno, / le
chim. acido embelico: estratto con etere dai frutti secchi di embelia e cristallizzato
classi; 0 nelle altre escogitazioni dell'etere o dell'energia, onde 1 singoli
sarebbero nient'altro che forme varie di etere e di energia. soffici, v-2-702:
acqua e solubile in alcole o etere, usato come solvente. = voce
. epietilina, sf. chim. etere misto, incoloro, usato come solvente
. epifenilina, sf. chim. etere misto, incoloro, impiegato come solvente
acqua e solubile in alcole o in etere, adoperato per alcune sintesi organiche;
forma di liquido incolore, solubile in etere o in alcole e debolmente in acqua
fornito di odore aromatico, solubile in etere o alcole (e viene impiegato in
che si può mescolare con acqua, etere e alcole (trova impiego in
come solvente). -etere eptilico-etilico: etere misto che si presenta come liquido oleoso
liquido incolore che può mescolarsi con l'etere e con l'alcole. =
ne chiama, e 'l sollevato / all'etere clamore. leopardi, 9-5: oh
erniarina, sf. chim. etere metilico dell'um- belliferone presente nelle varie
acqua e solubili in alcole e in etere. = voce dotta, comp
esaetiltetrafosfato, sm. chim. etere etilico con quattro atomi di fosforo nella
gialli, insolubili in acqua, alcool o etere (e viene impiegato per coloranti e
in acqua, solubile in alcool ed etere. = voce dotta, comp.
, poco solubile in alcool ed etere (e viene impiegato in sintesi organiche
cristalli incolori, solubili in alcool ed etere (e si usa in veterinaria come
cristallino, leggermente amaro, solubile nell'etere, nell'alcool, nel cloroformio e
esperienze intorno agli effetti del gelo sull'etere solforico e nitrico. pascoli, i-176
gialli, solubili in alcool ed etere. = deriv. da espiridina
dell'esperitina. -acido esperitinico: etere monometilico dell'acido caf- feico,
èstere, sm. chim. etere composto, che risulta dalla sostituzione di
ted. ester, alterazione di ather * etere '. esterefatto, v.
. estragòlo, sm. chim. etere metilico del pa- raallilfenolo, che è
comp. dalle iniziali di éther 4 etere 'e alcohol 4 alcool '.
luminosa, solubile in alcole e in etere, poco in acqua; compresso a
. = voce dotta, da etere, col suff. -alo che indica i
tacque. anonimo fiorentino, iii-405: etere proprio si è la quinta essenzia, ciò
gorgone e, vincitore, volò nell'etere, che è il più alto del cielo
del cielo. bruno, 3-529: l'etere, quanto a sé e propria natura
per inconveniente alcuno il credere, che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile
lieve, e liquidissimo e purissimo / l'etere, e leggerissimo all'aeree / aure
e sottile, il quale i filosofi chiamano etere. g. l. cassola,
facea cullare / dal grande mare d'etere, dal breve, / lassù, mollissimo
spire lente, aria nell'aria, etere puro, piene di memorie e di presentimenti
dolci stelle / e col sol girerà l'etere immenso. -la sede degli dèi
, voluttà di vulcano, abitatrice dell'etere, animatrice di tutta la terra.
il suono è di per sé l'etere del verso, e certe volte effettua ciò
insepolti: / vengon gracchiando, e l'etere rimbomba, / e gli augelli minor
urta se stesso e scende / quest'etere vivace, / che gli egri spirti accende
altrui, toglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere / i miserandi avanzi
vedon tra loro, / sparse in un etere solo, / le lontanissime stelle /
(detto, per lo più, etere cosmico) che, fino al secolo scorso
divisa, con qualche porzione di etere. vallisneri, i-47: pure è probabile
i pori dello stesso vetro penetri l'etere o l'aura più purgata o la
materia sottile. vico, 319: l'etere... penetra ed empie tutto
così la varia frequenza nel guizzar dell'etere fa i vari colori rosso, giallo
spazio. i fisici moderni parlano di 4 etere cosmico 'come della materia che riempie
qualità: c'è il sasso e l'etere imponderabile, perdio!...
materia anch'essa... l'etere, sì, l'ammettete come ipotesi,
sostanza di scarsa densità che si dice etere cosmico '. conviene non di stinguere
di stinguere punto, idealmente, questo etere da tutti gli
suo corpo. ella è composta di etere, e vorrebbe trovar tutto etereo, né
sia. immagineremo un vento, un etere, un soffio. pascoli, i-58:
poesia è nelle cose: un certo etere che si trova in questa più, e
col suo tepore pareva rapirmi in un etere di sogno. 4. lo
d'energia elettrica, per la via dell'etere, porterà sino a noi i loro
gira, guidato con le onde dell'etere dalla terra lontano. soffici, v-2-478:
o simmetrico, se sono diversi y etere misto o asimmetrico): sono composti
del radicale o dei radicali idrocarburici: etere metilico, etere etilico, etere nitrico
dei radicali idrocarburici: etere metilico, etere etilico, etere nitrico, ecc.
: etere metilico, etere etilico, etere nitrico, ecc.). -nell'uso
presso che tutto di alcool o di etere, chiuso ermeticamente e collocato su di
esperienze intorno agli effetti del gelo sull'etere solforico e nitrico. verga, ii-222:
lei che aspirava soltanto delle lunghe boccate d'etere « per tenersi su ». panzini
come di fiori disfatti e annegati dentro l'etere, e così forte che l'onda
si riferisce, che è proprio dell'etere (secondo la concezione degli antichi)
-che ha la purezza, l'incorporeità dell'etere, dell'aria; leggero, impalpabile
che si riferisce, che è proprio dell'etere cosmico. algarotti, 2-69:
si riferisce, che è proprio dell'etere chimico. -narcosi eterea: ottenuta mediante
-narcosi eterea: ottenuta mediante inalazione di etere etilico. -oli eterei: oli essenziali
(con riferimento alla volatilità propria dell'etere). lanzi, i-78:
. disus. che si riferisce all'etere chimico. tommaseo [s.
eterifichi). chim. formare un etere; trasformare in etere. 2
. formare un etere; trasformare in etere. 2. intr. (
particella pronom.). trasformarsi in etere. eterificato (part. pass,
eterificare), agg. trasformato in etere. tramater [s. v.
.]: 'eterificato *, convertito in etere. * gas nitroso eterificato *
azoto, d'ossido nitroso e d'etere, che si sviluppa quando si mescolano
]: * eterificazione *, conversione in etere. eterismo1, sm. etnol
cronica da ingestione o da inalazione di etere etilico per lo più a scopo voluttuario
, all'incorporeità che sono proprie dell'etere. = deriv. da etere1.
ha la purezza, l'incorporeità propria dell'etere. magalotti, 23-208:
. narcosi prodotta con l'inalazione dell'etere. giusti, iii-3: nell "
da una miscela di alcool e etere; tintura eterea. = voce
periodo della nar cosi per etere, nel periodo di benessere e d'euforia
gli eteromani conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte.
. psicosi tossica da uso di etere solforico; eterismo. = voce
, insolubile in acqua, solubile in etere (ed è impiegato nell'industria delle
in acqua, solubile in alcool ed etere, impiegato nella preparazione di profumi.
, aromatico, miscibile con alcole ed etere, poco solubile in acqua, impiegato nella
liquido incolore, solubile in alcole ed etere, non solubile in acqua, di
in acqua, solubile in alcole ed etere, impiegato come solvente per esteri ed
in acqua, solubile in alcole ed etere, usato per la preparazione di prodotti
piacevole, solubile solo in alcole ed etere, impiegato in sintesi organiche e per
in acqua, solubile in alcole ed etere, usato per la preparazione di coloranti
in acqua, solubile in alcole ed etere, impiegato per la preparazione di prodotti
in acqua, solubile in alcole ed etere, facilmente infiammabile, non corrosivo allo
comp. da éth [er] * etere 'e dal sufi, -yle-ile
aspetto di un liquido incolore e odore di etere; si mescola con l'acqua e
poco solubile in acqua, mescolabile con etere e alcole, usato per la preparazione
liquido incolore, solubile in alcole ed etere, usato in profumeria. =
. -etere etilico o solforico: v. etere. 2. di alcool
infiammabile, è solubile in alcool ed etere ed ha proprietà di analgesico e anestetico
in acqua, solubile in alcole ed etere, con proprietà anestetiche (ed è usato
solubile in acqua e in alcole e etere, impiegato nella preparazione di prodotti di
etilmetilètere, sm. chim. etere misto; è un liquido incolore,
radicali etile e metile, e da etere (v.). etilnitrato
incolore, solubile in acqua, alcole ed etere, con un profumo simile a quello
solubile in acqua, solubile in alcole ed etere, impiegato nell'industria degli sciroppi artificiali
in acqua, solubile in alcole ed etere, impiegato come solvente della nitrocellulosa e
, solubile in alcole, acqua ed etere, impiegato come precipitante per la caseina
etóne, sm. chim. soluzione di etere etilico dell'acido ortoformico nell'alcole assoluto
eucaliptòlo, sm. chim. etere ottenuto per azione degli acidi minerali sull'
, inodore, solubile in alcole ed etere, usato come purgante o emetico ad
è solubile in acqua, alcole, etere; la polvere, avvicinata alle narici
ancora nel primo periodo della narcosi per etere, nel periodo di benessere e d'euforia
gli eteromani conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte. govoni, 2-73
eugenòlo, sm. chim. etere 3-monometilico deltallilpirocatechina contenuto negli oli essenziali
i nembi e gli euri, / l'etere rapidissimo inondando, / i nembi assisi
derivato dall'evernia. -acido evernico: etere monometilico dell'acido lecanorico, sotto forma
nell'acqua, solubili in alcole ed etere; è presente in numerosi licheni del
evernìsico, agg. acido evernisico: etere metilico deltacido orsellico; forma cristalli incolori
cristalli incolori, solubili in alcole ed etere. = deriv. da evernico
le diedi ad aspirare alcune goccie di etere, che trovai nella mia piccola farmacia.
] erano le balene e i mostri dell'etere, e per via di una facoltà
composto che si trova sotto forma di etere composto o di prodotto di polimerizzazione in
contemplo i liquidi paesi e feltrati dell'etere. 2. ricoperto, foderato
incolori fluorescenti, solubili in alcole e etere, poco in acqua. = voce
, verdastri, solubili in alcole e etere. = deriv. da fenaz [
. fenetidina, sf. chim. etere etilico derivato dall'ammino-fenolo; è usato
. fenetòlo, sm. chim. etere etilico del fenolo; il comportamento chimico
incoloro, solubile in alcole e in etere, difficilmente in acqua, usato in
aghi bianchi, solubili in alcole ed etere, difficilmente in acqua ed è usata per
cristallini incolori, solubili in alcole ed etere, insolubili in acqua; viene impiegato
scaglie bianche poco solubili in alcole ed etere, difficilmente in acqua; è usato in
fiori; è solubile in alcole ed etere, ed è usato in profumeria.
acqua, solubili facilmente in alcole ed etere; è usata in alcune sintesi organiche.
caratteristico; è solubile in alcole, etere, benzene, poco in acqua, ha
cavalli, e il gran convesso / dell'etere sonoro alto ferendo / di scutiche e
mezzodì, viaggiava in barella verso l'etere e il cloroformio. -per simil.
2. chim. acido ferùlico: etere monometilico dell'acido caffeico, contenuto nella
fialette d'olio canforato. e una d'etere. moravia, 12-216: ora avevo
3-529: circa il freddo corpo [l'etere] si fa concreto in vapore,
, vi-758: dai prati asciutti all'etere sereno, / qual fumo d'olocausto,
: si presenta in cristalli solubili in etere e insolubili in acqua, incolori,
forma di aghi incolori solubili solo in etere o alcool, contenuto nel phyllanthus niruri.
gorgone e, vincitore, volò nell'etere, che è il più alto del cielo
: composto chimico solubile in alcole ed etere ottenuto dalla floretina per ossidazione.
fluttuante, come se avesse aspirato dell'etere. 9. soggetto alle alterne
per l'impeto eccitato / da l'etere, che al fin le rende unite,
annunzio, v-2-21: la divinità dell'etere splende per entro quella forma imperitura foggiata
così la varia frequenza nel guizzar dell'etere fa i vari colori rosso, giallo e
sicuro / levar la fronte e l'etere / fruir tranquillo e puro. d'azeglio
concarbonico] (acido organico il cui etere etilico dà per riduzione lo baiacene)
in acqua a caldo, alcool ed etere; i suoi impieghi sono gli stessi
cristalli aghiformi, solubili in alcool ed etere (e serve come gelatinizzante per alcune
forma di cristalli bianchi, solubili in etere (ed è molto importante come prodotto
cristalli incolori, solubili in alcool ed etere; viene usata in alcune sintesi organiche.
, solubili in acqua, alcool ed etere e che, per disidratazione, si
sciolto, / se fuso a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume
sciolto, / se fuso a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume
di massa gialla untuosa, solubile in etere, benzene e cloroformio, usato come
gallicina, sf. chim. etere trimetilico del l'acido gallico
, analoga alla benzina; anche * etere di petrolio '. = dall'ingl
da intossicazione per narcosi da cloroformio o etere). = voce dotta, comp
). chim. acido gelsemico: etere monometilico dell'esculetina, detto anche scopoletina
erano le balene e i mostri dell'etere, e per via di una facoltà animale
gentisina, sf. chim. etere monometilico della gentiseina: è un pigmento
ed aromatico, insolubile nell'acqua e nell'etere, solubile nell'alcool; finalmente suscettiva
del cuoio). 2. etere dell'acido glicolico. = deriv.
saette. campailla, 5-120: d'etere globoloso ampio volume. bossi, 19:
le diedi ad aspirare alcune goccie di etere, che trovai nella mia piccola farmacia.
goccette divisa, con qualche pozione di etere. savinio, 1-105: lo capovolge
vetrose; è insolubile in alcool e in etere, solubile in acqua, e dotata
un odore di gomma lacca che sa d'etere e d'oriente. pea, 7-6x1
bruno-verdastro; è solubile in alcole, in etere o in acetone; depurata, si
guaiacòlo, sm. chim. etere monometilico della pirocatechina, scoperto nel 1826
tommaseo, i-181: quanto più d'etere, / alto cerchiando, piglia, /
così la varia frequenza nel guizzar dell'etere fa i vari colori,...
93: tòglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere / i miserandi avanzi
in acqua, solubile in alcole e in etere (ed è usata in medicina come
in acqua, solubile in alcool ed etere. = » voce dotta,
e giacinto, solubili in alcool e etere, poco solubili in acqua; trova
cristalli bianchi, solubili in alcool ed etere. = voce dotta, comp
scatoletta con le fiale, boccettina dell'etere, cotone idrofilo. 2.
cristallina incolore, solubile in alcool ed etere, poco solubile in acqua.
caldo, in acqua, insolubili in etere. = voce dotta, deriv
gravi le procelle assalto, / sovra l'etere puro il petto stese, / ed
l'imbecillità dell'oppio e la pazzia dell'etere. 6. per estens.
luce imbevuta o dal sole o dall'etere suo ambiente. g. del
è finito d'immergere ancora l'orbe dell'etere che lo circonda; ma ne resta
incolore, solubile in acqua, alcool e etere. = comp. da immino-
nefande / ali di morte il divo etere impara. pascoli, 701:
iii-2-297: -nell'oro / fumigante e nell'etere senz'ombra / l'impennata ebbe l'
: [l'anima] nel profondo / etere vola, / e, squassando la
, 10-ii-390: nasce di necessità che l'etere... sia creduto imponderabile.
, né magnetico, né luce, né etere, né altro fluido ponderabile o imponderabile
imponderabile ', dovrebbe dirsi 1'* etere ', poi che essendo materia, per
: le sostanze corporee... l'etere le invade, a così parlare,
mancante, / dovuto è che più l'etere a i più grandi / l'impression
: quali sùbiti, dolorosi trabalzi dall'etere inane dove nuotano miriadi di spiriti in
uscir dal tartaro, / calar dall'etere, / incatenati. faldella, iii-107:
inno dei soli, le armonie dell'etere / non anche udrà. -figlio
argentei vanni. mamiani, 10-ii-394: l'etere rimbalzando dalla superficie degli astri increspa,
e il violetto. le oscillazioni dell'etere che ne danno la sensazione del colore
risvegliò. pascarella, 2-366: le etere... inebbriate dal tee han fatto
lucifere / piume, infaticabili / flagelli dell'etere / diurno. -ant. perspicace (
sciolto, / se fuso a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume
ingerimenti perenni e propri dell'essenza dell'etere in seno dei corpi. carducci,
annunzio, v-1-242: i battaglioni ubriachi di etere vengono innanzi..., quasi
a voi le vostre voci; a l'etere / qual suon s'inalza? e come
nembi e gli euri, / l'etere rapidissimo inondando, / i nembi as-
: il sol dei primi rai l'etere inonda. leopardi, 33-62: di lucidi
, 32-36: sapete della grande scoperta dell'etere, col quale le persone, rese
, come sarebbe l'alcole, l'etere, il cloroformio, ecc. sale insolubile
sopra gli oceani, la vita dell'etere, quella scintilla scoppiò o brillò
il corpo, spreme da'suoi pori l'etere, forzandolo a raddrizzarsi.
spazi interstellari è provata la presenza dell'etere dagli effetti luminosi prodotti dall'una massa
grande di quello di una particola d'etere, e ciò perché l'interstizio resti
l'interstizio resti tanto picciolo che l'etere vi passi sì, ma non con
appaghi la rarefazione fatta per via d'etere intraposto, il darò a considerare più avanti
: le sostanze corporee... l'etere le invade, a così parlare,
in acqua, solubile in alcool e in etere, usata in medicina come antisettico con
in acqua, solubili in alcool e in etere. = deriv. da isa
dagli elementi dell'acido solforico e dell'etere. = voce dotta, comp
in acqua, in alcole e in etere; per le sue proprietà caustiche è
isocianato, sm. chim. sale o etere dell'acido isocianico. =
di metilmagnesio; solubile in alcole e in etere, è impiegato in medicina come ipnotico
in acqua, solubile in alcool e etere, contenuto in piccole quantità nei gas di
anticongelante, antisettico. -etere isopropilico: etere alifatico ottenuto dall'alcole isopropilico per riscaldamento
, solubile in alcole e in etere, poco in acqua, viene
, solubile in alcole e in etere, poco solubile in acqua; serve nella
milioni di metri al minuto secondo nell'etere libero, con velocità minori nell'aria
labe ed ha lassato puro il senso etere e 'l fuoco dell'aura simplice.
e come aggressivi labirintici sono considerati l'etere dicloroe dibromo-metilico e l'acido 3-acetammino-4fenilarsinico)
dal corpo lunare e sospese nel suo etere circunfuso è cosa troppo ridicola. g
amara, solubile in acqua, alcol ed etere; si estrae dalla corteccia del larice
in acqua, solubili in alcool o etere; acido laurinico, laurostearico.
, / se fuso a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume,
le diedi ad ispirare alcune goccie di etere... sembrò riscuotersi un poco,
idrocarburo ossigenato, bianco e solubile nell'etere, con caratteri intermedi fra quelli delle
arici, i-216: ma se dal soprastante etere spinto, / [il mercurio del
più si potè, vicino alla sottigliezza dell'etere: non però divenuta insensibile tanto,
e solubili nei solventi organici (alcool, etere, benzene, etere di petrolio)
(alcool, etere, benzene, etere di petrolio); contengono nella loro
liberi, non sono estraibili quantitativamente con etere etilico. = voce dotta,
intendiamo significare che pure egli [l'etere] non è il principio per cui esistono
più né pur liquore, ma un etere, un vapore. mamiani, 10-i-517:
l'imbecillità dell'oppio e la pazzia dell'etere. calvino, 2-252: siffatti oggetti
riempito quasi completamente di alcool o di etere, in modo però da lasciare libero
/ notte stellata, / sovra quell'etere chi vi locò? 2.
pascoli, 887: sparse in un etere solo, / le lontanissime stelle /
dal sole nel più calmo e puro etere azzurro. -con litote. non
. / diafano è pur, che l'etere scavati / si ha ne le parti
lucifere / piume, infaticabili / flagelli dell'etere / diurno. lucini, 11-365:
: essendo sopra 'l mezzo seggio / dell'etere, e del mondo avendo il cerchio
solubile in acqua, alcool o etere; è uno dei costituenti della
, 1-238: dopo questi scorrean l'etere a nuoto / i lotaringhi duci e d'
cristalli insolubili in acqua e solubili in etere. = deriv. da magnolia,
potrà riferire il candore all'illuminazione dell'etere ambiente. = comp. di
, ma stranamente lo incarnarono nelle * etere 'cultissime trafficatici d'interteni- menti a'
cristalli incolori, solubili in acqua, etere e alcool, e si riscontra in
triclini, solubili in acqua, alcol ed etere. -ammide maionica: composto dell'
, solubile in acqua, alcol ed etere (e si dice anche malonitrile).
e meno complessi; è solubile in etere di petrolio. = deriv. dall'
del glu- coside malvina; è un etere dimetilico della del- finidina, contenuto nella
. manzini, 18-228: l'odore dell'etere, ilare marezzatura aggiunta agli altri compositi
il sapore amaro, pulito, refrigerante dell'etere in bocca, nelle narici, nel
: hai vinto il massiccio / e l'etere, vinci l'orrore!
trattando il mastice coll'alcool caldo, nell'etere e nell'olio di terebinto;
alquanto materialuccia) avrebbe potuto dirsi l'etere trasformabile e volteggiante, e lui l'
, 425: togliete... quell'etere per cui spezzammo tante storte e tanti
il vero principio cosmico, creatore dell'etere universale, che spiega la vita del
solubili in acqua fredda, insolubili in etere, benzene, tetracloruro di carbonio;
, solubile in alcool caldo e in etere, insolubile in acqua. =
primamente a denotare un composto corrispondente all'etere solfidrico. gli si appose tal nome
, 64: se cadea dall'etere / meridiano ardore, / all'ombra
incolori, solubili in acqua, alcool e etere. = voce dotta, comp
odore penetrante, solubile in alcole ed etere e parzialmente in acqua; viene impiegato
di odore particolare e solubile in alcole ed etere, e dà facilmente prodotti di sostituzione
, solubili quasi unicamente in alcole ed etere. mesitòlo, sm. chim
di lamelle incolori, facilmente solubili in etere e alcool e insolubili in acqua.
, solubili in acqua, alcole ed etere e dà origine per riduzione all'acido
, solubile in acqua, alcool, etere; bolle a 100 °c e polimerizza per
incolori solubili in acqua, alcool ed etere. = voce dotta, comp
metanossimetano, sm. chim. etere metilico, dimetiletere.
: l'universo si parte in globi, etere e nebulose; che è quanto dire
infiammàbile e solubile in alcool, in etere e parzialmente in acqua (ed è
, solubile in acqua, alcool ed etere (ed è usato in sintesi organiche)
forma di aghetti bianchi, solubili in etere e benzene (ed è usato in sintesi
metilcellulósa, sf. chim. etere metilico della cellulosa ottenuto per metilazione;
, instabile, solubile in alcool ed etere (ed è usato in sintesi organiche
cristalli bianchi, solubili in alcool ed etere, insolubili in acqua e di odore che
in acqua e miscibile con alcool ed etere (ed è impiegato in profumeria e in
, solubile in acqua, alcool ed etere e miscibile in oli (ed è
. metiletìlico, agg. chim. etere metiletilico: etere (ottenuto da ioduro
agg. chim. etere metiletilico: etere (ottenuto da ioduro di metile ed etilato
, liquido, solubile in alcool ed etere e insolubile in acqua (ed è impiegato
. metilfenìlico, agg. chim. etere metilfenilico: anisolo. = voce
, solubile in acqua, alcool ed etere (ed è usato, come solvente,
in acqua, solubile in alcool ed etere; è usato in sintesi organiche e
alla luce, solubile in alcool ed etere, insolubile in acqua (ed è
in acqua, solubile in alcool ed etere (ed è usato in alcune sintesi
, solubili in alcool, acetone ed etere, insolubili in acqua; sono impiegati
solubile in alcool, etere e parzialmente in acqua (ed è
, liquido, oleoso, solubile in etere e poco in acqua, impiegato come
in acqua e alcool e insolubili in etere (ed è usato in fotografìa come sviluppatore
il fenomeno stesso. -mezzo etereo: etere cosmico (cfr. etere1, n
di lamelle insolubili in alcool e in etere. = voce dotta, comp.
nell'acqua, nell'alcool, nell'etere e negli olii, di non avere né
solubile in acqua e alcool e insolubile in etere. = voce dotta, deriv.
monti, x-1-281: quindi la terra all'etere si giunse / mirabilmente, e partorinne
miristica). miristicina, sf. etere giallo, molto aromatico, che si
alquanto solubile in alcool, insolubile in etere e in cloroformio. tommaseo [
né dalla ricca corinto; / dove l'etere dal cinto / leggiadro hanno i mille
notte, e poi dalla notte usciron l'etere / e la giornata, i quai
altrui, toglieano i vivi / all'etere maligna ed alle fere / i miserandi avanzi
: far nulla possiamo né nel purissimo etere né nell'aria schietta e sincera,
composta). 22. chim. etere misto: v. etere2. -chetone
veicolo di acqua di alcoole o di etere o di due o tre solventi insieme.
rabarbaro... ») guizzano etere frementi. = deriv. dall'
. boccone, 14: ha esso etere la vece della colla o de'chiodi
. monobenzìlico, agg. chim. etere monobenzilico: caratterizzato dalla presenza nella
. monobenzóne, sm. chim. etere monoben- zilico dell'idrochinone, che si
del 'concerto privato 'si respira l'etere di un alto e rarefatto musagismo.
; la si sente mussare come un etere infocato nell'aria. -aumentare di
diversi liquidi ottenuti artificialmente, come l'etere acetico, l'etere nitroso e l'etere
, come l'etere acetico, l'etere nitroso e l'etere etilico).
etere acetico, l'etere nitroso e l'etere etilico). -in senso generico:
.), di farmaci particolari (quali etere, cloro formio, cloralio
nel primo periodo della narcosi per etere, nel periodo di benessere ed
eteromani conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte, perché presto si rimbecilli
nefande / ali di morte il divo etere impara. de marchi, ii-145: nel
i nembi e gli euri, / l'etere rapidissimo inondando, / i nembi assisi
acido nitrico; in chimica organica, etere dell'acido cianidrico. =
di nitro dolce: miscela di alcool, etere nitroso, acetale, aldeide acetica,
: ancorché far nulla possiamo nel purissimo etere né nell'aria schietta e sincera.
nuvole altamente / ammassate fra lor l'etere ingombro. metastasio, 1-ii-18: come villan
5-122: gli alberi finalmente esser nell'etere / non ponno, né le nubi entro
179: quali sùbiti, dolorosi trabalzi dall'etere inane dove nuotano miriadi di spiriti in
. oenidina, sf. chim. etere metilico della delfi- nidina: antocianidina.
buccia dell'uva; è solubile in etere e in alcool. = deriv
nell'alcool, nel benzene o nell'etere; trovano applicazioni industriali nella lavorazione dei
alcool, ma solubile in benzene ed etere; può essere trasformato in stearina per
oleoso solubile negli oli grassi e in etere, insolubile in acqua. =
disforme da quello di eraclito e dall'etere degli antichi e dei moderni. ivi il
in acqua, in alcool, in etere e negli oli essenziali: si ottiene
nell'acqua, nell'alcool, nell'etere, negli olii e nelle essenze.
in acqua, solubili in alcool, etere, benzene; è adoperata, in sostituzione
omoarecolina, sf. chim. etere etilico dell'a- recaina, che si
malato; solubile in acqua, alcole, etere, è un solido cristallino, incolore
analogia dei nostri corpi elementari, ponendo l'etere omologo alla nostra aria [ecc.
è solubile in acqua, alcole ed etere. = voce dotta, comp.
ossiacido aromatico solubile in alcole e in etere, che si presenta solido, cristallino,
omoveratròlo, sm. chim. etere dimetilico dell'omopirocatecolo, presente nel catrame
faggio; si ottiene, insieme con l'etere monometilico, per reazione dell'omopirocatecolo
': onde elettro-magnetiche, prodotte nell'etere e nei mezzi dielèttrici (isolanti)
rotolanti sul momento per i campi dell'etere, anche le onde che vi sono
luoghi. marchetti, 5-209: d'etere / rapidi ondeggiamenti ivi racchiusi / strada
., 40: alla luna e all'etere stellato / più azzurro il scintillante eupili
luce e il calore sono moti ondulatori dell'etere. calvino, 7-180: le vibrazioni
. è ondulazione aperta e spiegata dell'etere promossa continuamente e uniformemente dalla libera vibrazione
in acqua, in alcool e in etere. tommaseo [s. v
solido, bianco, cristallino, insolubile in etere, solubile in alcole (e scarsamente
oscilla. barilli, ii-504: nell'etere vaporoso, sfere, gorghi e circoli di
cea cullare / dal grande mare d'etere, dal breve, / lassù,
un alcole e uno di un etere. = voce dotta, comp
dotta, comp. da ossigeno] e etere (v.). ossietilanilina
ancóra nel primo periodo della narcosi per etere, nel periodo di benessere ed euforia
gli eteromàni conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte, perché presto si rimbecilliscono
ai nomi generici di acido, etere ecc., serve a designare vari
, insolubile in acqua e solubile in etere e benzene, che viene impiegata soprattutto
gnoli, 1-108: o stelle per l'etere erranti, /... / il
il calore dei corpi terrestri esce dall'etere accumulato qua e là per accidentarie cagioni;
anni fa v'era il fanatismo per l'etere, ora pel magnetismo eccitato precipuamente dal
, ii-1143: se codesti vicarianti dell'etere e dell'eroina possono esser tollerati,
indietro il sol per lo so- lingo etere passeggiante. 3. figur.
cavar fuori di tasca una pastiglia di etere, quando lo spasimo alla gola di cui
32-165: ho piacere dell'operazione coll'etere perché credo che, studiandone bene l'applicazione
; è poco solubile in alcool, etere di petrolio ed etere solforico; è
in alcool, etere di petrolio ed etere solforico; è insolubile in acqua; serve
d'etere': capsule gelatinose piene d'etere, che si adoperano come medicamento.
ii-683: m'hanno detto che l'etere anestetizza, che, immettendo del liquido
e molle di un bitume, solubile in etere di petrolio. lessona,
di mar pianure immense, / d'etere inaccessibili campagne. algarotti, 1-vi-36: qual
770. si scioglie invece agevolmente nell'etere e nell'alcool. fu adoperato da guinon
le piume, disciogliendo ivi per l'etere / dal colorato suo collo pieghevole /
e originalmente senza soccorso straniero quel liquido etere di cui la natura ed il cielo dispensano
d'altrui, toglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere / i miserandi
di aghi cristallini; è solubilissimo nell'etere, solo in io parti d'alcool
giallastro, solubile nell'alcool e nell'etere, solidifìcabile nell'aria. =
fredda, solubile nell'alcool, nell'etere, nell'acido nitrico. è bibasico.
è poco solubile nell'alcool o nell'etere e, nei grassi, fa arrossare
è poco solubile nell'alcool, nell'etere; nei grassi arrossa fortemente la laccamuffa
, ma solubili nell'alcool e nell'etere, più a caldo che a freddo.
dalla piperina. - acido piperonilico: etere metilenico dell'acido protocatechico. -aldeide piperonilica
facilmente solubile in acqua, alcool ed etere e ha proprietà riducenti; è usato
fonde a 1250; è solubile nell'etere e in 8 o io parti d'alcool
), solubile in alcool e in etere, usata nella fabbricazione di vernici e
della classe delle filiine, cristallizzabile dall'etere, prodotto dalla scissione della clorofilla.
si scioglie facilmente in alcool o in etere; ha molte analogie di comportamento con
di trampolino per una serie di tuffi nell'etere di effusioni personali ed arbitrarie molto,
i-750: e se alla luna e all'etere stellato / più azzurro il scintillante eupili
insolubile (nel solfuro di carbonio, nell'etere, alcool, ecc.),
/ urta se stesso e scende / quest'etere vivace, / che gli egri spirti
ottenne una miscela di cotone collodio, etere e alcool, detta polvere b;
la vibrazione degli atomi ponderabili e dell'etere circonfuso non è sciolta e spiegata,
potrebbe esservi una scienza delle vibrazioni dell'etere e de'corpi ponderabili i cui teoremi
quali non potranno essere riempiti che da un etere più sottile. lessona, 1178:
perica- psidica, a volte sensibili all'etere, agenti etiologi- ci di vaiolo umano
. mamiani, 10-ii -390: l'etere... non pesa perché non prepondera
della primeverina, scindendola in primeverosio ed etere metilico. = comp. da primever
, a un gas primitivo, a un etere, l'ultima parvenza del quale sarebbe
rotava, / dal gran moto dell'etere rapito, / che sospingea quegli atomi
analogia dei nostri conpi elementari, ponendo l'etere omologo alla nostra aria ed il cristallo
velocissima, catastrofica propagazione del pensiero nell'etere: altro che telegrafo marconi, telepatia!
necessario che avvenga proporzionalmente nell'illuminazione dell'etere ambiente la luna. grandi, 8-
poco solubile nell'acqua, insolubile nell'etere e nell'alcool assoluto. si scioglie bene
una reazione colorata di ptomaine estratte coll'etere dal liquido alcaliz- zato fu nel 1871
querula, / pulsati, fin a l'etere emittevano. -percosso (un
5-208: liquidissimo e purissimo / l'etere e leggerissimo alraeree / aure sovrasta.
sottile, il quale i filosofi chiamano etere. g. gozzi, i-23-24: quest'
poco solubile nell'acqua, solubile nell'etere, nell'alcool, negli acidi e negli
nell'acqua, nell'alcool e nell'etere freddi, più solubile a caldo, solubile
ma vola e respira più libero in un etere non valicabile ad altro che alle sue
faranno più vivo lo splendore diffuso per l'etere ambiente. -con valore rafforz
acqua e nell'alcool debole, insolubile nell'etere; precipita in giallo alcuni sali di
e solubilissimi nell'alcool, poco nell'etere; si sciolgono negli acidi senza combinarsi
quebrachite, sf. chim. etere monometilico dell'inositolo, contenuto nella quebrachina
cristallizzabile, solubile nell'acqua bollente e nell'etere. quercetina, sf. chim
nell'acqua e neltacool, solubilissima nell'etere, affine alla salicina, estratta da
, qumtessènzia), sf. l'etere, quinto elemento aggiunto ai quattro che
quinta essenzia. ottimo, iii-498: questo etere, cioè la quinta essenza, cioè
solubile nella calda, nell'alcool e nell'etere; ad essa è attribuita la virtù
corpo, spreme da suoi pori l'etere, forzandolo a raddrizzarsi.
per lo certo nel moto circolare dell'etere un increspamento e però un qualche addensamento
increspamento e però un qualche addensamento dell'etere. perché ciò non avvenisse, converrebbe
converrebbe tenere per infinita la elasticità dell'etere; e la radiazione allora consisterebbe in
in fisica, radiazione, movimento dell'etere che genera il raggio luminoso o calorifico.
s'è slanciato negli spazi / spaventosi dell'etere.. / stazioni radio ne registrano
': quella che proviene dalle oscillazioni dell'etere e può essere visibile o no per
gli astri effondean pe 'l raggiato / etere. idem, i-501: tremano /
, agg. chim. acido ramalico: etere monometilico di uno degli acidi orsellici,
ramnetina, sf. chim. etere metilico della quercetina (ottenuto anche per
, 12-5: in nube / l'etere si rappiglia. cesarotti, i-xn-318: il
ad un folgore acceso che diguizzi nell'etere. salvini, iv-255: 'oculi
inodoro, di sapore acido, insolubile nell'etere, sosione, a un'ingiustizia (
: a questa fase d'euforìa, l'etere fa succedere un periodo di reazione violenta
è slanciato negli spazi / spaventosi dell'etere.. / stazioni radio ne registrano 1
pianeti. mamiani, 10-ii-269: l'etere... come principio generale di
] con lento remeggio, tranquillo signore dell'etere. -figur., con riferimento
. reocrisidina, sf. chim. etere monometilico che si estrae dalle radici del
causa. mamiani, 10-ii-305: quell'etere non muove dallo interno del sole ma
canti, / ma se per l'etere si desta il tuono, / allora tacita
in acqua, solubile in alcool, etere, cloroformio, essenza di trementina,
annunzio, v-1-242: i battaglioni ubriachi di etere vengono innanzi come quelle zone di pineta
è solubile in alcol, in etere e in acido acetico glaciale.
: la lieve reviviscenza fittizia provocata dall'etere si spegneva... ma nello sforzo
acqua, solubile nell'alcool e nell'etere: arrossa il tornasole; è volatile
una massa cristallina. si scioglie male nell'etere e nella benzina. l'acido solforico
: essendo sopra 'l mezzo seggio / dell'etere e del mondo avendo il cerchio /
, i-xxxn- 148: come per l'etere / riga di stella / scorre per l'
ancora nel primo periodo della narcosi per etere, nel periodo di benessere e d'euforia
gli eteromani conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte, perché presto si
giammai può essere potente il reflesso dell'etere a ripercuotere i raggi solari sopra l'
ondosi / i moti avean, da l'etere rapiti, / si fermano in immobili
risolcarono il firmamento deh'eneide, l'epico etere vergi- liano, riapparvero incolumi su roma
10-ii-270: gli atomi suoi [dell'etere]... paiono quasi animati da
labe ed à lassato puro il senso etere e 'l fuoco dell'aura simplice. soderini
odore; è insolubile nell'acqua e nell'etere, solubilissima nell'alcool. fonde a
. rodina2, sf. chim. etere etilico di una roda- mina.
acqua, nell'alcool e nell'etere. = voce dotta, deriv
1-2-300: gli concedo che il reflesso dell'etere ambiente la luna le porga quel poco
salmone, insolubili in acqua, in etere e negli alcali. = deriv.
in cristalli solubili in alcole e in etere. = comp. da rubiadin [
violetto, fortemente fluorescenti, solubili in etere etilico. = voce dotta, comp
di aspetto resinoso, non solubile in etere. lessona, 1282: 'sabadillina'
piuttosto grossi, solubili nell'alcool, nell'etere e nelracqua bollente; inverdisce lo sciroppo
con olio essenziale o tintura alcolica o etere o con la soluzione acquosa di un
, per togliergli l'alcool o l'etere, e che in capo a ventiquattro ore
, quasi insolubile in alcol e in etere, solubile in soluzione alcalina. =
acqua bollente, nell'alcool e nell'etere. non devia la luce polarizzata, il
l'acqua, solubile nell'etere e nell'alcool. = deriv
è solubile in alcool, acetone, etere etilico e insolubile in acqua, ed
nella sandaraca, solubile in alcole ed etere. = deriv. da sandra
dracena, meno solubile in alcool e in etere e dotata di reazioni caratteristiche.
, ma solubilissima nell'alcool, nell'etere, nell'aceto e negli alcali.
bianca, insolubile nell'acqua e nell'etere, solubile nell'acqua e nell'alcool
galileo, 3-5-207: il lume dell'etere ambiente nella congiunzione della luna col sole
se la gravità dipendesse dalla pressione dell'etere, i venti dovrebbero produrre altra varietà
3-3-234: far nulla possiamo nel purissimo etere, né nell'aria schietta e sincera
voci che dalle emittenti sciabolano il silenzio dell'etere, va quella del primo ministro finlandese
, ii-683: m'hanno detto che l'etere anestetizza, che, immettendo del liquido
. scoparóne, sm. chim. etere dell'esculetina contenente due radicali metile.
32-36: sapete della grande scoperta dell'etere, col quale lepersone, rese insensibili,
avere per inconveniente alcuno il credere che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile
cristalli aghiformi, solubili in alcole ed etere. lessona, 1326: 'scutellarina'
; in radiocomunicazione, quello trasmesso via etere e costituito da una modificazione di un'
, agg. chim. alcole selachilico: etere ricavato dall'olio di fegato di pescecane
acqua calda, nell'alcool e nell'etere. = comp. da senape
si presenta in cristalli incolori solubili in etere e cloroformio ed è contenuto nel senecio
aria, non volatile, insolubile nell'etere, solubile nell'alcool e nell'acqua
le diedi ad ispirare alcune goccie di etere. comisso, v-226: la presero,
d'altrui, toglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere / i miserandi
e può anche avere origine nell'etere, solubile nell'alcool. tenore
epi- tetodi giove, considerato come l'etere, e che invocavasi per aver bel
/ tutta la selva è alta nell'etere, immune / dalla servitù d'ogni
sesamòlo, sm. chim. etere metilenico dell'os- siidrochinone contenuto nella sostanza
il mercurio del barometro] dal soprastante etere spinto, / alto si leva per li
, 3-3-234: far nulla possiamo nel purissimo etere, né nell'aria schietta e
essendo indeficiente, più altri simili sistemi nell'etere immenso. govoni, 643: questa
: se noi andremo per le aure dello etere presso del sole, la cera non
alcool, ma poco nell'acqua, nell'etere e negli oli. cogli acidi forma
solfati dall'orma. 'etere solfàtico', etere composto che si ottiene facendo giungere dei
solforico anidro entro un recipiente che contiene etere ben puro. è incoloro, volatile nel
'etere solfidrico': si ottiene facendo passare l'etere cloridrico attraverso ad una soluzione alcoolica
mie esperienze il solfo-carbonato di etile o l'etere solfo-carbonico. = comp. da
do tiocarbonico. -etere solfocarbonico: corrisponde all'etere carbonico dal quale si differenzia perché presenta
esperienze, il solfo-carbonato di etile o l'etere solfo- carbonico. = comp
nell'acqua, nell'alcol e nell'etere. = comp. da solfo per
= comp. da solfo per zolfo ed etere (v.). solfofenato,
zolfo in una sospensione di zolfo in etere. = dal fr. sulfurimètre,
e citus, part. perf. di etere 'agitare'(di origine indeur.).
nell'ecclisse lunare rimane somministratole dal suo etere ambiente, è, di lunghissimo intervallo
alla vista quasi fossero immersi in un etere sublimante, accesi dal sole, parevano
10-ii-269: niuna cosa so- pravanzerà l'etere di sottigliezza e penetrazione, onde tutte invece
sottile di cui si considerava costituito l'etere nella concezione aristotelica. campanella, 1035
, spanto, trasparente e puro / etere dementar, diffuso in giro / fin del
acqueta sotto l'azione torpen- te dell'etere. tozzi, v-113: si ricordava d'
cavar fuori di tasca una pastiglia di etere, quando lo spasimo alla gola di cui
ili dalla sottilissima sustanza ch'è l'etere. bontempi, 1-1-5: dal caldo
nell'acqua e nell'alcool, poco nell'etere, solubile nell'acido nitrico, e
-in più spirabile aere (o anche etere): in un luogo dove l'
nell'acqua, solubilissima nell'alcool, nell'etere e negli al cali.
le sprofonda / le ali dentro l'etere / di una tutta vivente eternità.
: è... l'elettromagnetismo un etere meno elastico e meno sottile; e
cui vengono trasmessi dati e informazioni via etere captabili con un'apparecchiatura radiofonica o televisiva
di ogni corpo grasso che è l'etere glicerico dell'acido stearico. moretti,
, iii-495: alla luna e all'etere stellato / scintillando più azzurro eupili
udì tre volte strider l'aquila / dall'etere sublime. pirandello, 8-296: s'
stelle, un'ignea cometa / obliquamenteil cupo etere striscia. -tracciare righe con una
alla vista quasi fossero immersi in un etere sublimante. sublimare (ant.
dell'orbe lunare dovesse tal parte d'etere addensato sublimarsi. targioni tozzetti, 6-68:
dei segni, nell'azzurro paradisiaco, nell'etere sublime. -che ha il
, solubile nell'alcool allungato, insolubile nell'etere solforico. si ottiene dal sangue della
suoni svariati e rimbombanti. all'etere. -bizzarro, insolito.
la bile ordinaria di bue mediante l'etere, in modo da sprovvederla delle sostanze
galla ddàdi. pascarella, 2-36: le etere, nere, avvolte negli sciamma,
rimette rapidamente in efficienza rimpianto e sull'etere vola la voce del popolo in armi.
genio dell'elettricità, lava alta nell'etere una sua teda, o tirso, da
una delle trenta 'telechiese'che predicano attraverso l'etere. e. tedeschi [« sociologia
mediante sistemi di composizione via cavo o via etere, a una o più stampanti,
e ricezione di foto via cavo o etere. = deriv. da telefoto1.
velocissima, catastrofica propagazione del pensiero nell'etere: altro che telegrafo marconi; telepatia
letext'se usano come canale di diffusione l'etere. corriere della sera [5-ix-1982j:
rai. a differenza del 'videotext'funziona via etere e non via telefono.
]: televideo, che viaggia via etere, è altra cosa che videotel, questo
nell'acqua, nell'alcool e nell'etere. la teobromina non è più considerata identica
nell'acqua, nell'alcool e nell'etere. è una base debole che è cristallizzabile
, / nel miele diffuso de l'etere; / noi, per le mistiche vene
raffreddamento; si scioglie nell alcool, nell'etere e negli alcali. = deriv
/ fean di strane armonie tintinnir l'etere. 2. per estens.
dunque la tintura di rame derivare dall'etere ambiente la luna, dove anco non
, difficilmente solubile nel'acqua, non nell'etere e nell'alcool; facilmente negli alcali
questo nuovo tocca e sana [l'etere], / e per sempre sia lodato
pia cere dell'operazione coll'etere perché credo che studiandone bene l'applicazion
, invia, irradia segnali elettromagnetici nell'etere (un dispositivo, un apparecchio, uria
di frequenza effettivamente occupata da segnali via etere o via cavo. -al plur.
con possanza eguale / tutte le vie dell'etere cammina. jovine, 3-191: quella
d'un acido monobasico per dare un etere neutro, che può combinarsi anche con
. / l'ultimo trullo esalerai ne l'etere, / tutte risveglierò l'arcadi cetere
altrui, toglieano i vivi / all'etere maligno ed alle fere / i miserandi avanzi
iii-498: se alla luna e all'etere stellato / scintillando più azzurro éupili ondeggia,
i nembi e gli euri, / l'etere rapidissimo inondando, / i nembi assisi
per inconveniente alcuno il credere che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile
che il candore non sia effetto dell'etere ambiente. brusoni, 294: trovarono questi
vapore. palazzeschi, ii-727: nell'etere risali [acqua], verso il cielo
96: toglieano i vivi / all'etere maligna ed alle fere / i miserandi
? mamiani, 10-ii-364: egli [l'etere] ha poi natura espansiva; e
l'imbecillità dell'oppio e la pazzia dell'etere. -flusso di ventre, v
io-ìl- 364: egli [l'etere] ha poi natura espansiva; e intendesi
10-ii-272: è perciò l'elettro magnetismo un etere meno elastico e meno sottile, e
e disgustano. ma se codesti vicarianti dell'etere e dell'eroina possono esser tollerati.
. telecom. sistema di videotex via etere, gestito in italia dall'azienda telefonica in
cinematografiche collegate fra loro via cavo o via etere. = comp. da video1 e
vieterebbe derivando egli dalla terra, quanto dall'etere ambiente la luna. brusoni, 4-ii-200
risolcarono il firmamento dell'eneide, l'epico etere vergiliano, riapparvero incolumi su roma,
quella stella vivace / che discende per l'etere immenso. papini, x-2-157: sole
urta se stesso e scende / quest'etere vivace, / che gli egri spiriti accende
altrui, toglieano i vivi / all'etere maligna ed alle fere / i miserandi avanzi
il movimento della materia celeste (chiamata etere) attorno a un centro occupato da un
agreement per il quale le reti via etere sono impegnate a produrre il 25 %
amile, sm. chim. nitritodiamile (etere aminilnitroso): perla sua proprietà di
è allacciato a quella rete, o via etere, se invece l'abbonato è collegato
, le eteromani... voglio etere! ancora! eteroscopìa, sf
l'iniezione, la vitamina, l'etere, il cotone, l'infermierato, l'
uffici connessione voce e servizi multimediali interattivi via etere, 'senza filo'.
le immagini. quella del napoleone dell'etere, due anni fa, luccicoso e 'vincente'
diversi mezzi: la fininvest concessionaria dell'etere come altre investe, inventa, fa
tv-soglia che ha guidato lo slittamento dell'etere verso il modello comunicativo della real-tv.
tecnologia che permette il collegamento veloce via etere, anziché via cavo, del cosiddetto
tecnologia che permette il collegamento veloce via etere, anziché via cavo, del cosiddetto
attuato attraverso le frequenze radio libere nell'etere. larepubblica-affari&finanza [23-ii-2004]: hopping