assente. b. tasso, ix-88: et essa bianca di latona figlia / con
dottrine per essere negli anni maggiori, et nelle sue volontà più fermo, et
et nelle sue volontà più fermo, et nelle cose desiderate più baldanzoso. ariosto
qui te por- tarà bona fe et amor *. baldòria, sf
. storia di fra michele, 66: et uno, infra gli altri, gli
mare a quella foggia, carichi in fondo et imbarazzati per tutto il convesso, o
coperta della nave, con grosse casse et altre balle di mercantie, in tal maniera
soderini, i-20: il rimbombo de'monti et il mugliar delle selve gran tempesta significano
tu arai messo i tua tasselli, et infra essi quel metallo che tu vuoi stampare
quando surge da sedere e va al ballo et entravi. folgore da s.
carolare con una di esse loro. et accostatosi ad una... le
agitazione febbrile. ariosto, 24-3: et ho gran cura (e spero farlo ormai
'ncenso lacrimevole, / di mirre preziose et odorifere. mattioli [dioscoride], i-65
balzello, e andrebbono con assai pericolo et poco guadagno. savonarola, iii-191:
infinita quantità di tele di bambagia bianca et di colore, con le quali in generale
avete gridato in piazza anche voi? et volete che per così poco il governo scomodi
per gran peza e rotte loro lancie, et ecco uno bando gridare per lo campo
ariosto, 43-176: levan la bara, et a portarla foro / messi a vicenda
erat propter seditionem quamdam factam in civitate et homicidium missus in carcerem »; giovanni
tutto il dì arà a porgere orecchie et guardarsi insieme da mille turme di ribaldi,
viso, per avere gli occhi piccoli et il naso stiacciato, et senza barba
gli occhi piccoli et il naso stiacciato, et senza barba, o poca, di
trenta o trentacinque peli neri, radi et lunghi et malpari, che pendono loro con
trentacinque peli neri, radi et lunghi et malpari, che pendono loro con bruttezza
una certa infermità, a cui giova et è apropriato rimedio lo stare con li giovani
don jacopo re di maiolina, minolica et ebisa, isole: barba in lingua lombarda
quella o quell'altra lingua forestiera, et quelli strani ed adventitii uomini el simile
alla nostra, credo con molti barbarismi et corruptela del proferire. pulci, 28-46:
suo a contemplare il regno dei beati, et è comparazione del minore al maggiore,
barbera e grossa. alberti, 163: et sono tra bellezze a una donna in
piedmontois, signifiant en frangois onde; et leur don- noient ce titre, pour
barbièro e barbièri), sm. et lieux dangereux, et de ce nom est
, sm. et lieux dangereux, et de ce nom est venu qu'en pied-
la barca / seco lo tolga, et oltre il fiume il metta. guicciardini,
bene e volgere / per man tornate: et a barlume gli uomini / si torran
., 3-276: vestir di romagnuolo et esser bono, / al vestir d'oro
esser bono, / al vestir d'oro et aver nota o macchia / di baro
sunt qui serviunt accepta mercede. idem et barones graeco nomine, quod sint fortes
. ariosto, 38-78: altri principi et altra baronia / s'hanno partite
barro vocatur [elephas]; unde et vox eius barritus *. per il n
basanitès ferrei colorissive duritiae; unde et nomen ei datum est: inventus in aegypto
nomen ei datum est: inventus in aegypto et aethiopia *), e introdotta
un néologisme fort employé présen- tement, et qui n'a rien de condamnable en soi
était au bas du corps du pourpoint et où il y avait des oeillets;
y avait des oeillets; partie découpée et tombante de certains vètements *).
columnarum, quae a fun- damento consurgunt et superpositae fabricae sustinent pondus »; e
storia di fra michele, 128: data et facta [la sentenzia] nella città
basilicae prius vocabantur regum habitacula, unde et nomen habent; nam paoixeù? rex et
et nomen habent; nam paoixeù? rex et basilicae regiae habitationes. nunc autem ideo
, quia ibi regi omnium deo cultus et sacrificia offeruntur ». basìlica2,
, dont la chaine est de fil et la trame de coton *).
: « basse-cour, ensemble des bàtiments et cours habités par les animaux domestiques
habités par les animaux domestiques, et de toutes les dépendances qui s'
infinita quantità di tele di bambagia bianca et di colore, con le quali in
poppa al mare con la cocchina, et di venirmi a stare in mugello, et
et di venirmi a stare in mugello, et assaltare, con quelle ragne che noi
rico, che siamo i maestri tu et io. lorenzo de'medici, ii-179:
gl'infermi e sani doverranno sopperire: et aporrassi invero, ché la beccheria ride più
la beccheria ride più che maggio, et se non è caso di morte o simili
altrui carne, / diventa giotto, et oggi tordo o quaglia, / diman fagiani
beccandole / ad una ad una, et attaccarmi in ultimo / alla più grassa,
tra gl'infermi e sani doverranno sopperire: et aporrassi invero, ché la beccheria ride
ché la beccheria ride più che maggio, et se non è caso di morte o
-dove si apparecchiano conviti: alle pescherie et alle beccherie si ritroverà ancora spesso.
avices, eo quod ad instar avium ardua et excelsa teneant et in sublime inhabitent,
ad instar avium ardua et excelsa teneant et in sublime inhabitent, ita ut de sublimitate
mai carnesciale, o cosa tanto unta et grassa et morvida et soffice et da ridere
, o cosa tanto unta et grassa et morvida et soffice et da ridere, quanto
cosa tanto unta et grassa et morvida et soffice et da ridere, quanto questa
unta et grassa et morvida et soffice et da ridere, quanto questa befanìa strana
... farti beffe di me, et aggirarmi il capo come 10 fussi il
quali [alberi], alquanto distanti et in ordine non artificioso disposti, con
ce gli fa e più vaghi, et è accidente negli uomini non meno dell'anima
conte d'urbino e del magnifico ruberto, et a bandiera, che noi habiamo fatto
fatto da canto col duca di milano, et tante cose per questa sua venuta,
bellissimo aspetto. ariosto, 6-21: cedri et aranci, ch'avean frutti e fiori
ch'io tomi / ad altra vita, et a più belle imprese. idem,
osservanza delle regole del galateo, nisi si et in quantum comportavano i suoi gusti:
nigram e medio aureo fulgore lucentem, et propter speciem assyriorum regi belo dicatam;
speciem assyriorum regi belo dicatam; unde et appellata ». bellòccio, agg
ed indicò una fagon prétentieuse de parler et de s'exprimer: con tale senso è
e fragil bene, / ch'è vanto et ombra, et ha nome beltate.
, / ch'è vanto et ombra, et ha nome beltate. idem, 354-7
per inanzi, / de la dolce et acerba mia nemica / è bisogno ch'io
e di sergeri / stanno in bruco et in farfalla, / col bendùccio in su
vuol che punito sia il peccato / et ogni ben servir remunerato. machiavelli,
7: ogni sua cosa essere debita et obligata alla patria, al ben publico
, al ben publico, allo emolumento et utilità di tutti e cittadini. pulci
hanno risposto essere stati a ferrara, et avere inteso di lui tutti li beni
/ ve ne sono obli- gato, et in perpetuo / ve ne sarò; ma
che aveva nome girolamo,... et era molto da bene e buon giovane
la benedizione. tassoni, 5-30: et egli con la man sovra i campioni
tutto l'orbe cattolico: benedictio urbi et orbi). moneti, ioi:
: ci partimmo dal povero padre, et in cambio di darci qualche somma di dinari
scultura o in getto essendo più evidenti et espressive nel significare che i nomi e
troppo che, nel colmo della tua amicizia et benivolenzia, 10 sia così scacciato.
cfr. placido, 14: « benivolentia et malivolentia per i non per e dicitur
non per e dicitur, quomodo benignus et malignus non 'benegnus 'et * malegnus
benignus et malignus non 'benegnus 'et * malegnus '...; ideo
, / e sempre pronto a farvi onore et utile, / sapete ancor. castiglione
proprie dici tur is qui bonis et dignis largitur. est compositun ex bono et
et dignis largitur. est compositun ex bono et gignendo ». benintenzionato
era parata in sedia questo berlingaccio, et havea con che sedere! varchi, v-42
desinare, ne l'anello della compagna; et egli rimaso dietro a tutti, piantò
vecchi si conviene / trar le berette et abbassar le teste. buonarroti il giovane,
ariosto, 370: non ponno a nozze et a conviti publici ili fagiani apparir sopra
bugios *, alle quali insegnano a ballare et a fare molti altri giuochi e buffonerie
le nostre mandre ogni magica bestemmia, et ogni incanto, che nocevole sia. berni
avea messo. garzoni, 3-745: et sì come i cani, gustato un par
essare posto 10 suo loco; et è rascione che l'omo debia alogare en
costui certo fa spese pazze, bestialissime, et molto merita biasimo. giov. cavalcanti
sperata biada, / chiude una via et un'altra, e si confonde. guicciardini
gettate nel fuoco, arder le macchie et esse rimaner salde e più bianche che se
presso dire quel ch'io voglio, et in modo ch'io sono pur inteso:
lingua] sanno se non tacere, et in questa moderna sanno se non biasimare chi
8-87: ch'a lamentarsi d'esso, et a gravarlo / non incominci di biasimevol
richiega l'onestà e modestia, fussi ardito et audace. masuccio, 289: como
cfr. festo, 134: « bibliotheca et apud graecos et apud nos tam
: « bibliotheca et apud graecos et apud nos tam librorum magnus per se
quod ibi reponatur aliquid. inde et bibliotheca librorum repositio dicitur ». la voce
arenacius lapis concretus maris arenis; hic et bibilus dicitur: servat enim humorem acceptum
greco, voltandosi nell'andare in su et in giù. buonarroti il giovane, 9-158
: « bidens ovis appellabatur quae superioribus et inferioribus est den- tibus »; inoltre
{ in girum imus nocte, ecce et consumimur igni). 4. sm
cfr. isidoro, 18-36-1: « quadrigae et bigae, et trigae et seiugae a
, 18-36-1: « quadrigae et bigae, et trigae et seiugae a numero equorum et
« quadrigae et bigae, et trigae et seiugae a numero equorum et iugo dicti »
et trigae et seiugae a numero equorum et iugo dicti »; e * papia
in secunda die non fuit dictum: et vidit deus quoniam bonum ', perché il
; nuptiae interpre- tantur. digamus autem et trigamus a numero uxorum vocatus »;
genere nata, ut leopardalis ex leone et panthera »; e isidoro, 12-1-61:
na- scuntur, ut mulus ex equa et asino ». bigerèlla, sf.
, a'quali piccola cosellina sconcia et distorce quelle ossicine tene- rucce,
distorce quelle ossicine tene- rucce, et raro si può stringerli o maneggiarli senza gran
dissimo modo che non si gli travolga et disluochi qualche membro, come per
per questo talora si ritruovano bistorti et bilenchi. buonarroti il giovane, 9-353:
: « bilingues bruttaces ennius dixit quod brutti et osce et graece loqui soliti sint *
bruttaces ennius dixit quod brutti et osce et graece loqui soliti sint *. bilinguismo
34: giucar tre ore a'billi, et alla palla, / a dir
pittori industri; / con bionda chioma lunga et annodata: i oro non è che
su la schiena. berni, 46: et ha più ripostigli e più secreti /
razzesi, biscottelli, pinocchiati, lunette et altre cose si ritrovarono. tassoni, 8-40
corre / tra il colpo dello sprone et il partirsi / del cavai barbaresco.
.. il commodo alli mercanti et a oratio neretti di potere caricare la sua
sua nave per il giappone, et bisognò che aspettasse ad un'altr'anno et
et bisognò che aspettasse ad un'altr'anno et che venisse il capitale et ritratto
anno et che venisse il capitale et ritratto delle mercanzie che questi medesimi
che entrarono venerdì in casa nostra, et a recare sì gran tavola, quanto si
un tratto. idem, vi-29: et pure, quando fussi bene rotto, tanto
tanto ho più di bisogno d'aiuto et di conforto. lorenzo de'medici,
d'essalazioni, una materia bene attenuata et « si quid aliud ad idem conducit »
al bisognio, che insieme col superfluo et isconcio perdere quella parte, la qual
quella parte, la qual era utile et comoda. giov. cavalcanti, 15
, e la moglie sua s'apparecchia. et è dato a lei, perché si
in achaia, apresso a eli città, et è el vezo de le donne
padri, a'quali piccola cosellina sconcia et distorce quelle ossicine tene- rucce, et
et distorce quelle ossicine tene- rucce, et raro si può stringerli o maneggiarli senza grandissimo
grandissimo modo che non si gli travolga et disluochi qualche membro, come per questo
come per questo talora si ritruovano bistorti et bilenchi. burchiello, 16: e le
coniuncta con ozio, pertinace, vizioso et bizarro. pulci, 14-76: tutto bizzarro
, 10-27: « blandus, dulcis et invitans ad familiaritatem sui ».
, 133: « blaterare est stulte et praecupide loqui... sed et camelos
stulte et praecupide loqui... sed et camelos, cum voces edunt, blaterare
boscareccia sampogna] a la mia bocca et a le mie mani sei non molto tempo
sei non molto tempo stata piacevole esercizio et ora, poi che così i fati vogliono
scoppietto in ordine col suo fuoco, et ad alta voce
/ seicento passi è in bocca, et in ciascuna / parte una rocca ha
gusto, ha un poco del dolce et è astringente con tanta forza, che
bastemiò idio in su la piazza; et un altro udendolo, li dié una boccata
ella ha così bello bocchino sappiente, et sputa così avenevole. bandella, 1-35
/ e la passa dall'altra parte. et ella / cade boccone, al colpo,
tutti li lavatori li quali in arno et in ozari lavano lana u buldroni.
i funghi sono di varie ragioni, et i boleti nascono in questa maniera:
: primamente la terra crea una pallottola, et esso boleto generato vien dentro a quella
la veggia, l'eculeo o la capra et mille altri martiri... ne
... ne gli eccessi gravi et massime ne'peccati di lesa maestà sono
maestà sono adoprati contra i malfattori protervi et ostinati. bolicame, v
cfr. isidoro, 20-8-2: « unde et bulla dicitur, quae in aqua venti
apparire tutte le zitelle della faggiola, et nuptae et nubendae, che chiedevano la
le zitelle della faggiola, et nuptae et nubendae, che chiedevano la dote.
dei bolletini, il tirar de'punti et cose simili si sottopongano al cielo qual
mi sentì venire, cominciò forte a bollire et a gorgogliare più che il solito.
il sole è perpendicolare il mare bolle et alza, et il suo bollore fa correr
perpendicolare il mare bolle et alza, et il suo bollore fa correr tacque per
une con taltre nella parte opposta al sole et al bollore, cioè dov'è mezza
che gli occhi miei non sian bagnati et umidi? ariosto, 8-20: percuote il
che il niellato venga senza bucolini, et unito e bello, bisogna farlo bollire in
mare, sei ore il fa crescere et sei mancare, perché nelle quattro quarte
il sole è perpendicolare il mare bolle et alza, et il suo bollore fa correr
perpendicolare il mare bolle et alza, et il suo bollore fa correr tacque per
l'altre nella parte opposta al sole et al bollore, cioè dov'ò mezza notte
ciascuno, poi ritorna a bomba, et al più ricco affigi il guardo, e
eo quod evacuetur dum fila generat, et aer solus in eo remaneat » (
. alberti, 27: nella tranquillità et bonaccia della fortuna, et molto più
nella tranquillità et bonaccia della fortuna, et molto più ne'tempestosi tempi mai partirsi dal
mai partirsi dal timone de la ragione et regola del vivere. ariosto, 25-90:
carati come tra noi ha l'oro, et quando è di tutta bontà arriva a
ma troppo ontoso ad ven- decta; et fu largo e grazioso, gentile e bontadioso
. isidoro, 3-71-8: « eundem et booten dixerunt, eo quod plaustro haeret:
mescoli la sesta parte di sale armoniaco, et altrettanta borrace. mattioli, i-755:
da mule, come s'è borchie et altre appartenenzie. allegri, 18: questo
appendono di borchie rotonde piene di gioie et anelletti d'oro massiccio e pesante, se
par., 16- 134]: et anco seria borgo: cioè lo sesto di
no: il re di questo giappone et tutti gli altri principi del paese hanno numero
: elli aragunò uno monte di pece et uno monticello di sevo et un poco
monte di pece et uno monticello di sevo et un poco di borra, cioè di
proceda, che i denari spesi, et sborsati da altri tornino in borsa dello
ben tirata la borsa, cum gladiis et fustibus impetuosamente corse a formargli un processo
mugello pieno d'altro che stoppa, et basti. aretino, iii-123: sta molto
): io mi trovavo in giubbone bianco et un paio di calze bianche e simile
di verdura adorna. sannazaro, 1-52: et in un de'lati si scerne il
enim appellatur apud eos. arbor semper virens et levitate materiae elementorum apicibus apta ».
meno appuntute. ama i lati freddi et uggiosi, più volentieri nei monti che
, sebbene per tutto s'alligna, et in terreno secco et asciutto. b.
s'alligna, et in terreno secco et asciutto. b. davanzali, ii-528:
a tornare costì, per buon rispetto et per boto. machiavelli, 706:
: « racemus est botryonis pars; et botryo graecum est ». cfr. botri
d'essi razzi. ariosto, 7-5: et avea ne lo scudo e sul cimiero
sue proprie cose,... adactarsi et usufructare il tempo, observare et governare
adactarsi et usufructare il tempo, observare et governare la famiglia, mantenere la bottega,
che la chiesa è una bottega, et similia. -per bottega: per
... i quali fanno il fornaio et il pizzicagnolo e lo speziale et il
fornaio et il pizzicagnolo e lo speziale et il mereiaio, in somma e'tengono
8-198: mentre tutto allegro ti abbraccia, et a la carlona ti bascia, fa
circa, un palmo per ogni verso; et era tondo, in nel quale si
corallo, i carbonculi, le lumache et alia huius generis, di cui è tutto
rumina, / mi stava un tempo, et or lasso aban- donomi / qual vite
i-389: dove sia difficile e rozzo et aspro il terreno s'impiastri di bovina il
altro o cogitare, che di farina et staia et stadere et bozzoli. =
cogitare, che di farina et staia et stadere et bozzoli. = etimo incerto
che di farina et staia et stadere et bozzoli. = etimo incerto; forse
è qui il tuo benedetto dei, et ha uno coccodrillo ch'è lungo braccia otto
braccio, ermisini, taffetà, rasi et dommaschi di diverse sorte et telette d'
taffetà, rasi et dommaschi di diverse sorte et telette d'oro. baldinucci, 2-11
pesci maschi seguitati dalle bramose femine, et essi loro si concedono parimente e così
fratello, era la branca del lione, et in cambio del giglio gli feci una
, e volere entrare nella lega; et diranno che ch'e cianfardoni de'fiorentini
1-31 (85): li toscani et i romani... contrafanno le foglie
con le sanguigne dita / di ripulire et ordinar quel nodo / onde l'elsa
i-1-123: spesso arena grossa s'intramezza et breccie, delle quali il liquore -essendo bene
bene indurato con loro -fa scogli rigidi et alpestri, dentro i quali si trovano
quali si trovano conchiglie, pezzi di legno et peli, perché si trovano nella prima
brente e quarte intorno per la città, et son detti brenta- dori. de
lo papa niccolaio terzo... improbare et impugnare, in prima compuose e fece
prima compuose e fece alcuna costituzione improbativa et impugnativa sotto brieve forma, e pubblicamente la
puntali e fibbie a cinture... et ancora si usa in fare crocette e
e pendenti e scatolini e bottoni, et alcuna altra maniera di mandorlette, e molte
, i quali si riempiono di musco, et essi fatto ancora delle maniglie, e
di farne. garzoni, 1-290: et con l'osservanza di queste cose,
in duo brevi, ch'avean simigliante / et ugual forma, i nomi lor notarsi
. vas vinarium dicitur, unde hebrius et hebria dicitur ». bria2,
veduto briaco. alberti, 163: et sono tra bellezze a una donna in
cielo / ch'io non ti onori et ami di buon zelo. machiavelli, 197
storia di fra michele, 66: et uno, infra gli altri, gli andò
la brigata mi servirebbe con poca fede, et 1 miei mi porterebono odio. machiavelli
, quando io aspetto un bene, et egli mi riesce con una grandissima brigata
piccola brigatèlla. alberti, 245: et forse che tutta questa brigatina non concorre
sia prodigo, come a una scuola et fabrica de'vizii? beicari, 1-90
, 28: siano e maggiori al bene et onore di tutta la famiglia sempre desti
onore di tutta la famiglia sempre desti et operosi consigliando, emendando, et quasi
desti et operosi consigliando, emendando, et quasi sostenendo la briglia di tutta la famiglia
mai ti confessi la povertà in ogni, et più ne'padri, non essere molto
ne'padri, non essere molto brigosa et misera. achillini, ii-173: in questo
un diamante veramente di colore incarnato, et era nettissimo e limpidissimo, e brillava
dà la tipica forma moderna: brutus et cassius brillaient par leur absence.
perché in latino detto 'ros '; et el verno lo chiamiamo brina, perché
di francia: uno di loro disse et io fo brindis a cristo, et alzando
disse et io fo brindis a cristo, et alzando su il braccio con il bicchiere
tavole sopra il cuoio per una, et una quinta nel mezzo del cuoio et della
et una quinta nel mezzo del cuoio et della tavola, schiette et ritondette et
del cuoio et della tavola, schiette et ritondette et coppulute, larghe nel fondo quanto
et della tavola, schiette et ritondette et coppulute, larghe nel fondo quanto un
, / con vigore adsalissili / et con l'arme li brocca / polite et
et con l'arme li brocca / polite et arrotate. = deriv. da
. garzoni, 1-689: vanno in succo et in brodetto quando odono ricordare il vino
quod nullus capillus remanserat: ignis et fiamma combusserant omnes ».
fa spiga; nasce tra le biade et è di specie di vena [= avena
tutto il corpo brozze ora in questa, et ora in quell'altra parte. tommaseo
, piccole porcellette, formiche alate, et altri bruchi, e bachi moventi. vallisneri
la più lunga notte che sia nell'anno et il più corto giorno. tasso,
molto bella di forma di corpo, et era alquanto brunetta. chiabrera, 126
bruniscono tarme, che hanno un legno et anco hanno una spada, e con essi
126: la riera verde sua brusca, et acerba, / pare un viso di
molto più eccellente è el molusco. et è nocchi d'amendue questi alberi;
appetiti, il ragionevole, dico, et il brutale, sempre contrastano insieme e
vi appendono di borchie rotonde piene di gioie et anel- letti d'oro massiccio e pesante
scostumati debbono essere a'padri non insensati et stolti grandissimo dolore, non tanto perché
loro dispiacciano come agli altri le brutteze et spurcizie de'figliuoli, quanto che niun dubita
fanciullezza, è brutto nell'adolescenza, et imo stato bel giovanetto esser brutto giovane,
proprio ingegno da sé a sé depravato et corrotto, ora per brutte conversationi et consuetudini
et corrotto, ora per brutte conversationi et consuetudini. machiavelli, 1-686: i
. alberti, 355: la misera et isfortunatissima fanciulla cade in qualche errore,
, se non tutta brutta di molta et sempiterna infamia. lorenzo de'medici, 571
... abitando in certi deserti et essendo de gli occhi lippo, dall'
benché venghino ora gettate nel fuoco, et ora nell'acqua, perché l'isperienza insegna
in boccio. ariosto, xo-n: et era bella e fresca, / come rosa
: tucte genti cantavano / ad altu et poi sonavano / tromme et comi et bucine
/ ad altu et poi sonavano / tromme et comi et bucine / ch'erano senza
altu et poi sonavano / tromme et comi et bucine / ch'erano senza fine,
/ ch'erano senza fine, / et altri lor strominti / che usavano allora
, quamvis opilionum caprariorumque sermones in eis et cantica inserantur ». bucòrace,
adeguata preparazione. petrarca, 212-8: et una cerva errante e fugitiva / caccio
lor tempi / gli scrittori bugiardi, invidi et empi. garzoni, 3-248: altri
patecchio, v-139-13: ben mi noia et sta contra cuore / cativo uom esser
braccia, / dentro a cui polve et una palla caccia. tasso, aminta,
legatura alle granate,... et esse tengono forte insieme le bugnole da
copria, lodando e benedicendo iddio; et fu prima sera buia, ch'egli potesse
intagliare in certe piastre di rame, et in quelle cominciò a girare il bulino,
referisce le cose buone dal buono tesauro; et lo iniquo uomo referisce le cose inique
all'aiuto che io davo al mio padre et alle mie buone et oneste sorelle,
davo al mio padre et alle mie buone et oneste sorelle, delle avanzate mie fatiche
son le laude la gloria e l'onore et onne benedictione. bibbia volgar.,
far contenta / mia vita in pene et in speranze bone. boccaccio, dee.
, 15-i-8: va con facoltà grande, et cum imperio', perché merrà seco una
venusta te corporis creditur dictus; postea et ad animum translatum nomen ».
onorata antichità, del « bene vivere et laetari *. bocchelli, 1-i-435:
porterò in dosso un sacco a rovescio, et un burattello in capo, e dormirò
et uova. sassetti, 132: qui vengono
ariosto, 7-57: t'ho per caverne et orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar
denti... fa ne'campi sterili et anco in quelli di pianura che partecipano
: dove col treink e retreink, bibe et rebibe, ruota reructa, cespita recespita
su il maestro della nostra nave, et preso in mano un buttafuoco dette con
di fatto che quod non fecerunt barbari et barberini, fecero i buzzurri, e
. isidoro, 20-8-3 • « caccabus et cucuma a sono fervoris cognominantur. haec
sono fervoris cognominantur. haec in graecis et latinis communia nomina habent; sed utrum
. tr. straparola, 5-2: et ogni sera ungevano lo stomaco e le
voleva far caca, le dimandavano. et ella rispondeva che sì, et molti danari
. et ella rispondeva che sì, et molti danari cacava. aretino, 8-177
crespelli, cacchiatelle, pan della bocca et similia. 2. figur.
dea non avessemo con debiti onori visitati et accumulati di larghi doni. firenzuola,
, che ne spaventi ogniuno; / et a messer moschin pur dia la caccia
dia la caccia, / al fra gualengo et a'compagni loro, / che metton
il ragazzon vola, non pur trotta, et in men che non si sciuga
cacciare le fiere salvatiche... et prenderle; et delle lor coma ne facevano
salvatiche... et prenderle; et delle lor coma ne facevano zuffoli,
delle lor coma ne facevano zuffoli, et comi da caccia, così il primo stromento
ariosto, 35-23: le virtù premendo, et esaltando / i vizii, caccian le
e dicendo a un tratto: « et secundum magnam multitudinem pugnorum *; e
n'ho avisato or ora, / et ho cacciato il messo di galoppo.
alla tornata mia serbarmi quello mazzocchio, et cacciarmelo infino al naso. idem,
io ho a fare stando di sopra, et ogni cacariuòla, che ci accasca,
uno sterile, l'altro ha el gambo et el seme con raggia, et
et el seme con raggia, et è detto cacri: le foglie hanno odore
a catauno di poter far compagnia di mercanzia et di fatto d'argenteria sanza frode et
et di fatto d'argenteria sanza frode et sanza malizia. giamboni, 7-42:
386 [par., 17-63]: et caderai in questa valle: idest in
uora che mi manca la moneta, / et quando altrui vedo sempre cadere in pena
vita con sepulcri, ornarli con quelle superchie et a'passati inutili pompe de'mortorii,
mortorii, se non perché la pietà et officio de'vivi sia lodata et approvata?
pietà et officio de'vivi sia lodata et approvata? 17. crollare,
cadendo le latebre / cedere agli occhi et alle gambe il passo. marino, 212
, levandosi in superbia, cade, et è sottomesso alla misera servitù del vizio
in tutta la costa d'india, et abbondantemente in cambaia. le sue barbe
facci ne le fornaci dello argento et è più candida e meno pesante; ma
, quali sono sottoposte alla fortuna caduche et fragili. bembo, 1-146: dicono i
tav appellant... haec passio et caduca vocatur, eo quod cadens aeger
bocca principale dove debbe entrare il bronzo, et avendogli lasciato quella parte di caduta dalla
23: « caferacus, ut dicit avicenna et semerion, serpens est alii cuidam similis
: item deve dare luca de petrone et iani de petrone pilialica anu per anum
giare darò debole cominciamento, lasciando l'ampio et spazioso campo alle compagne. tasso
e ignudo, or s'è fuggito / et al suo antico rito è già tornata
da perugia, v-64-14: promettendo voi, et per le vostre reddi, per nome
di contadini: « odi profanum vulgus et àrceo ». e. cecchi, 6-150
saltare per amor della sua diva, et in ultimo la fa cercar con la beretta
menzione di sotto dove si puniscono e traditori et omicidi, detto da caino el quale
: « si infirmo obiecta avis vultum et oculos in infirmum convertit, indicat sanandum
, quia tunc infirmitatis materiam evaporare indicat et consumi, ad quem vaporem se adeo
al figur. soderini, i-569: et altrettanto avverrà, acconciandole [le uve
battelli, e fra essi di molti calafati et marangoni con tutti li ordigni necessari
terre altrui trovare nelle adversità nostre aiuto et qualche riposo; in tutte le gente strane
strane le nostre calamità trovare pia tate et compassione, solo da'nostri proprii cittadini
petti, / che fra ricchezze invidiose et agi. castiglione, 188: dei cori
chi sia stato più, o scellerato et empio il tiranno, o paziente e
con qualche speranza a liberar la patria et assicurar la vita loro per l'avvenire
: il qual se vuol di calamo et inchiostro / di me servirsi, e
aromatico, il legno aloe, l'incenso et altri aromati. targioni pozzetti, 12-8-45
cioè a faldelle come fascie distese, et queste sono le stame cioè il calamo della
.). ariosto, 19-52: et è con lui sì il rapido corrente /
faceva porre in terra, carpone, et accomodatogli una cinta in bocca, a
le armi, a la predica, et a la festa. b. davanzali,
forte de muri, il più cupo et il più largo de fossi, e dove
, / non di cerro sembrar grosso et acerbo, / così n'andaro in
355: così dissi alla donna mia, et ancora per rendella bene certa quanto alle
marcirsi il viso con quelle calcine et veneni quali le pazze femine appellano lisci
, or calcinandolo per sé solo, et anco accompagnato coi stagno, per forza
del salterò che dice: * super aspidem et basiliscum ambu- labis et conculcabis leonem et
* super aspidem et basiliscum ambu- labis et conculcabis leonem et draconem'. boccaccio, i-233
et basiliscum ambu- labis et conculcabis leonem et draconem'. boccaccio, i-233: la
ordine delle cose provedute da dio, et al loro avvenimento, come chi calcitrasse
degli speziali di pisa, 57: et detto proveditore sia tenuto et debba calcolare
57: et detto proveditore sia tenuto et debba calcolare et ricalcolare ogni e qualunque
detto proveditore sia tenuto et debba calcolare et ricalcolare ogni e qualunque camerlengho ogni anno
ogni anno all'uscita di detto camerlengho et detto calcolo notare et in saldo ponere et
di detto camerlengho et detto calcolo notare et in saldo ponere et scrivere in sudetto
et detto calcolo notare et in saldo ponere et scrivere in sudetto campione, insieme con
arte degli speziali di pisa, 57: et detto proveditore sia tenuto...
sia tenuto... detto calcolo notare et in saldo po- nere. parini,
non fec'egli collo exercizio la lingua agile et versatile? il quale avendo le parole
il quale avendo le parole da natura pigre et agroppate si empieva la bocca di calculi
agroppate si empieva la bocca di calculi, et apresso de'liti con molta voce declamava
predella da fare i tuoi fatti, et a posta mangia la sera cose, che
mio fammi di grazia una grazia, et il frataccio le dice son contento, che
la tua bocca, / di giugiole, et di fragole, et di more
giugiole, et di fragole, et di more, / tirsi mio dolce,
mente / canti d'un calderugio, et d'un fanello. dome
poi sopra un poco di sale, et in questo modo la mangiano con mirabile
vite la state da i soli caldissimi, et la vite ornava di dolcissimi frutti la
alor di vena in vena / dolce et acerbo e passò dentro al core, /
velo, / che per mia morte, et al caldo et al gielo, /
per mia morte, et al caldo et al gielo, / de'be'vostr'occhi
vicenza, in cui * quotidie pauperes et debiles ', e nelle calende di ogni
calende; / altri non ponno, et altri non intende. 4.
ti vo'dire donde. basta dire ambasciatai et non vedere se tu t'aponi.
, quod in eo calda puls apponebatur et caldum eo bibebant ». càlice2
, ne'tartufi, ne'cardi, et in certi lattovari calidi che vengono di
lo comandamento de lo signore califfo grande et alto, per la grazia di dio,
sono da più di loro, et è quella differenza fra calzolari e ciavattini per
di precedenza, ch'è fra il magnifico et il zani de'nostri tempi. g
più fumo, e chi meno, et esalan più chiaro, secondo la differenza de'
callis est iter pecudum inter montes angustum et tritum, a callo pedum vocatum,
callidus, fraudulentus, quia celare novit, et male peritus. callidum autem veteres non
.. delizia del tempo della guerra, et ultra! calvino, 1-519: abbiamo
, e d'amenissime mortelle; / cedri et aranci, ch'avean frutti, e
/ e rubini e zaffiri e perle et oro / scoprio, s'io miro nel
pella publica salute tutte con fortissimo animo et ardentissima opera s'exercitano, queste a mietere
de'fiori, queste altre a sopportare et condurre il peso, quelle a distribuirlo in
o calure, o secco corruppero et riarsero le semente, a te poi
altro filo di bambagia tessuto insieme, et la suola di cuoio. c.
abbia il discorso razionai confuso. / et io in risposta, come emilio, fuore
un calzolaio in una bottega che calzari et uose faceva. vasari, iii-133:
ariosto, sat., 7-147: et io in risposta, come emilio,
ch'io son un diavolo visu, verbo et opere, e che son fitto
: gli sbricchi dettono nell'attilato, et con la suola scempia da scempi se ne
altro filo di bambagia tessuto insieme, et la suola di cuoio. d. bartoli
del tempo in casa, in camicia et in calzoni bianchi che portano lunghi sino
e senza calzette, ma molto doviziosi et larghi, mettendo in essi più di dodece
, e dicendo a un tratto: « et secundum magnam multitudinem pugnorum »; e
44-93: ma se leon ruggiero ammira et ama, / mi par che duro cambio
del nostro avere in doppi d'oro et parte in crediti fattici da mercanti di lisbona
solo ramo alto quasi un gomito, et ha le foglie sottili a similitudine di
chamaedrys a graecis appellata quod sit brevis et per terram strata et minuta foliis parvissimis
quod sit brevis et per terram strata et minuta foliis parvissimis ». camèfita
i furfanti a lo spicchio del sole, et alzando la testa, guardandomi fissi
camene / lasciar fa i monti et abitar l'arene. garzoni,
en cammora s'enn entrao / et po l'ussu dereto sì 'mserrao. inghilfredi
di cavalli, ceretani, birri, spenditori et arlotti. -camera di consiglio:
del papa per mezzo de la cognata et cetera, è ito a spasso. celiini
le porse un bicchiere di alloppiato vino et ella fattasi una suppa, senza timore
quel de la compagnia, di rendere et renuntiare in mano del camarléngo che alor
ne la quale trovaro la serva, et il servo de gli schiavi del cielo
religiosi, senza amido, bastando l'acqua et il sole ardente di quel paese a
una donna in carni- scia, ritondetta et fresca. aretino, 8-106: facendogli
, e quivi era lo spazzo disiguale et aspro, et eravi grande oscurità. intelligenza
era lo spazzo disiguale et aspro, et eravi grande oscurità. intelligenza, 62
facciamo nella grossezza de i muri, et alziamo le loro canne fuori del tetto
si usa fargli nella grossezza dei muri et alzare le lor canne per sfogatoio sin fuor
, [deve essere] ben lavorato et aggarbato. magalotti, 9-1-76: io
sive quod quando onerantur, ut breviores et humiles fiant, accubant, quia graeci
, accubant, quia graeci xafxai humile et breve dicunt; sive quia curvus est dorso
. carletii, 23: la nave camminava et i pesci seguitandola si vedevano tralucere infra
carletti, 242: seguitammo con buonissimo et prospero vento il nostro cammino verso il
che si giace / mai sempre in ghiaccio et in gelate nevi, / tutta lontana
cavò dell'isola più di settantacinque schiavi, et le altre sette mi avanzavano de'mori
laude, v-514-21: fosti l'esca et cristo l'amo / per cui fo
salmi, 31-9: « in camo et fraeno ». camo2, sm.
sterili avene per li sconsolati solchi; et in luogo di viole e d'altri fiori
: dettone una parolina al campanaio, et il campanaio, fattone motto al cuoco
campanaio, fattone motto al cuoco, et il cuoco al sagrestano, et il
cuoco, et il cuoco al sagrestano, et il sagrestano al priore, et il
, et il sagrestano al priore, et il priore al provinciale, et il provinciale
priore, et il priore al provinciale, et il provinciale al generale, fu posto
, 8-150: ecco robba a iosa, et aiutando mia madre si apparecchiò e cosse
cesto insieme più fili di lor piante; et il lor fiore è in guisa di
ne potesse passare allagarebbe tutto il paese et sommergerebbe le città, sì come ne ha
. sannazaro, 10-166: quanti greggi et armenti, oimè, digiunano / per non
, pentiti, non voler morire. et esso dicea: io mi pento de'peccati
fave]; e tutte le terre bonificano et ingrassano. = deriv. da
sarà presso al campidoglio corso, / et avrà preso ogni luogo vicino. castiglione
dottrina aristotelica. tassoni, 5-30: et egli con la man sovra i campioni
i fiorentini insegnano la temperanza nel vivere et conservano la roba a lor figliuoli. manzoni
/ exio for ne lu canpu: / et de arme tucta reluce. livio volgar
profetia, v-582-74: li samiti sun pirduti et li strangi impirnaturi, / li guanti
avessi avuto la sapienza di salomone. et quanti castroni e cana- gliuole vi passavano
al predetto capo dello spirito santo, et entrammo un per certo canale molto stretto
, dove correva l'acqua del flusso et reflusso del mare con tanta velocità, che
noce, la quale è una cosa stopposa et acconciasi di maniera che si fila come
canapa, e se ne fanno corde et gumine et sartie per servizio delle navi.
e se ne fanno corde et gumine et sartie per servizio delle navi. muratori,
se lo mette in bocca fra'denti et alzando il capo leva su ogni gran
il cancamo di dioscoride smagra i grassi et i corpulenti, giova a i difettosi
della milza, a gli stretti di petto et al mal caduco. = voce
salotti, cancellane, tinelli, bagni et altri luoghi in modo che nel seguente
pulci, v-114: è venuto el fracassa et è più che mai tuo; et
et è più che mai tuo; et scriveti et manda costì uno suo cancelliere,
più che mai tuo; et scriveti et manda costì uno suo cancelliere, perché
marino, e ritrovansi vivere in due modi et aver doppia natura... nascono
, li quali tutti nudi alle teste et a'piedi delle loro mense stanno con le
nelle grandi io ti sia candellieri, et in ogni tuo andare, ricordati di me
e la moglie sua s'apparecchia. et è dato a lei, perché si
vediamo che gli uomini, le donne et i piccoli fanciulli conversano più domesticamente co
= nella] figura del cane, et emperciò fo chiamata cane, e potaremola chiamare
la fante. alamanni, 5-3-609: et son carche le travi, e l'arche
che chiamano canichini, boffettani, semiane et d'altre sorte. = spagn
seggiola, la stoia e 'l cagnoletto, et un foglio di carta increspato in cima
.. perché le canne son vane; et il più delle volte si vede che
bibbiena, 253: si feciono feste et giochi di canne assai con letizia universale
, viole, liuti, arpe bellissime et eccellentissime. galileo, 178: io domando
all'ingiù e non lo lascierà ascendere et uscir fuori liberamente; e nelle troppo
/ gli uomini, siene certo; et empieranne / di quattro, il giorno,
: chi la vendesse a canne, / et a libre, anzi a ceste, la
era grandissima fra l'altre fanciulle, et egli era un cotale piccolino piccolino. infine
« bene; piaceri ella? ». et egli disse: « oh, sì
getta più riempila di vino vergine, et in capo a quindici dì ricomincia a
, e di sapore dolce al gusto, et un poco piccante alla lingua. carletti
per le miniere de rubini, zaffiri et altre pietre preziose, come per la
, il legno aloe, l'incenso et altri aromati. pascoli, 1-888: e
palladio, 4-13: le colonne sono candiate et hanno ventiquattro canali. 3
il fuso e la rocca per cose principali et indi per filare le s'appartengono anco
danno [gli orditori] e incanare. et co'cannoni ordiscono tanto che egli ànno
il quali loro non l'avevano veduto, et era dello acquaio scieso in terra,
era dello acquaio scieso in terra, et itosene sotto una panca: io 10
vana / la vaghezza che n'arde et inquieta / il tornar e 'l fuggir del
rationem omnipotenti vos de ea fide, et spe, quae est in vobis'. sarpi
maiorica fo presa per li pisani, et morto lo re; e la sua corona
in ea insula quae libyae principium et ostium nili facit ». canòpo3
guarir mio i capponi volavano pelati pelati et i vini gentili: non vi rimanendo
qualche governo, sono costretti di lasciarlo et ritornarsene alle case e paese loro a
celebre la « cantafavola * di ducassin et nicolette). cantafèra (tose
la voce disse: ascendam in aquilonem et ero similis altissimo. che fa il
per iocare: / cytari cum timpani et sambuci, / tutti gìanu cantando ad alta
, xxxv-1-631: calandrie e risi- gnoli et altri begi osegi / giorno e noito canta
v-167-299: poi hercules gio in calabria, et sicomo volze dormire in uno monte
lo cantare de le cicade, et quello li commannao che non cantassero.
asciutti / per ch'io lunga stagion cantai et arsi! a. pucci, cent
delle pazzie d'orlando] / solenne, et atta da narrar cantando, / e
aviso fatto di suo inchiostro, et a suo modo, e postosi
a la pace, a santo ianno et a la consolazione. lare con
bellisimi vasi. alamanni, 4-1-25: et altri ogni ora / le cantate beltà
, ubi per epithalamium carmen coniunctionem christi et ecclesiae mystice canit ». cantière
, ave arena,... et ave grande copia de ligniamme che nde
vescovo] alzò la mano per percuoterla, et ogni cosa, e poi se ne
i canti. ariosto, 44-33: et è per tutti i canti il titol vero
sul primo entrare della età a discemere et notare dove il figliuolo s'invii, né
cantoni della fabrica di pietra cotta, et ogni due piedi e mezo tiravano tre
tommaseo]: come la pietra aguta et cantoruta et aspra, essendo percossa col-
: come la pietra aguta et cantoruta et aspra, essendo percossa col- l'altre
l'altre pietre, perde quell'agutezza et quella durezza, et prende la forma
perde quell'agutezza et quella durezza, et prende la forma rotonda. = deriv
io vego alcuni e quali vanno ravistando et disgruzolando per casa ogni cantuccio, nulla
che questi ivi non pongano gli occhi et le mani. foscolo, v-150: la
.. si discoperse affo la fronte et mostrogli que'canuti, et disse: questi
la fronte et mostrogli que'canuti, et disse: questi capelli di tucto mi
questi capelli di tucto mi fanno prudente et conoscente. caro, i-285:
cucco? e grattandogli ogni bruscolino, et ogni rughetta, che gli truovi adosso
; poi faremo cose più grave, et verrano forse a giudicio d'altro che paris
; invenzione. assetti, 18: et oramai e 'l caso vostro e 'l suo
secondo l'espressione biblica * coelum novum et terram novam'. panzini, iii-574:
con tre diti, impiastrato di letame et involto in una carta lo seminerai; ne
quale era buono, e temeva iddio, et era carbonaio, e di quell'arte
. aretino, 8-245: i capannelli et i cerchi degli uomini sparsi, e
sparsi, e raccolti in qua, et in là, dicevano di chi era
molti vorranno esser de primi serviti, et io somiglierò un confessore, che riconcilii la
barbe e terra motosa dei luoghi pantanosi et umidi dove naturalmente nascono.
delle virtù e dei vizi: v-534-57: et chi per sua malizia /
capata, / con vigore adsalipsili / et con l'arme li brocca / polite
con l'arme li brocca / polite et arrotate. segneri [tommaseo]: fornite
un altro ducatetto, e partisi, et io ivi ad un buon pezzo vado
ritirandosi tutti li capelli alla pari, et intorno intorno vi fanno di molti ricciolini,
tutto per spasso senza parerli cosa repugnante et senza alcuna alterazione. b. corsini,
quasi ca- pitis pili, facti ut et decorem praestent et cerebrum adversus frigus muniant
pitis pili, facti ut et decorem praestent et cerebrum adversus frigus muniant atque a sole
questi, far le crune agli aghi et i caperozzoli agli spinetti. =
ch'altro mi aggrada, è che conosce et ama sopra tutte le cose la sua
possono riuscire golosi, capestri, bugiardi et viziosi. s. degli arienti, 88
sieno buoni. alberti, 96: et, come diceva architta tarentino philosapho, niuna
, fugire e obstare molto all'ozio et inerzia, non meno che a capitalissimi
quanto in me stia, la magnifica et unica al mondo sua opera del parco accanto
... il commodo alli mercanti et a oratio neretti di potere caricare la
la sua nave per il giappone, et bisognò che aspettasse ad un'altr'anno
bisognò che aspettasse ad un'altr'anno et che venisse il capitale et ritratto delle
un'altr'anno et che venisse il capitale et ritratto delle mercanzie che questi medesimi mercanti
, là 've unqua ène, elatione / et ria cupitade: / queste so'capitanee
queste so'capitanee de la maledictione / et de omne iniquitate. sacchetti, i-3-9
messere hinglelmo de'por- cari potestà, et aldobrandini pilosi et herrighi quatro- mani,
por- cari potestà, et aldobrandini pilosi et herrighi quatro- mani, capitaneo di pisa
8-229: debbi tenergli per amici, et andare quando ti chiamano, perché se tu
in vecchiezza fertilissimi;... et in questi bisogna scapezzare, potare,
di pane di semola la mattina, et una la sera, con un bicchiere di
con un bicchiere di aceto adquato, et un mezo capo di aglio. soderini,
la linea equinoziale arrivammo all'altra costa et terra della nuova spagna. d.
da ultimo. bembo, 2-161: et è a capo, che vale quanto a
quanto era impossibile sollevare un popolo sbigottito et avvilito, battuto, disarmato e diviso
che si trovava in corpo una guardia et in capo una fortezza. d. bartoli
che a lui solo tutte facciano capo, et da lui s'adirizino et fermimi a
capo, et da lui s'adirizino et fermimi a più sicuri luoghi. cellini,
a lui, essendo pure uomo intelligente et in credito assai del papa. galileo
potessi con qualche secreto rivendere a questo et a quello cotali civanzamenti, fallo,
aveva un capaccio come un corbello, et ancora lui mi dava la baia. parini
il quale nel suo libro de qualitatibus et proportionibus dice, il vino sovente essere cagione
suo la giovanetta usciva dall'armaio, et con grandissimo magistero apparecchiava la camera,
lo contrario nell'inferno le portano dipinte et indorate di fuori, e d'entro
, impadronirsi. alberti, 109: et credi a me, lionardo, ne'padri
stanno dell'altre maggiori [maninconie]: et questa forse può parere piccola, ma
certo ella c'è non leggière maninconia et peso, perché pare sempre ti sfidi di
pare sempre ti sfidi di non eleggere et cappare pigior consiglio. machiavelli, 6-7-420:
i vini cappati, i capponcelli, et le buone cose verran via pian piano.
la voce disse: ascendam in aquilonem et ero similis altissimo. che fa il correttor
fa le maggior risa del mondo, et io vi prometto una volta di farnegli un
rimosso da sé il capello di paglia, et aver assunto quel di cendalo, o
dell'oliva; il quale condito con sale et olio, è d'ottimo sapore e
po'maturi si cacciano in un paniere, et il paniere in un paiuolo d'acqua
s'insalano con un suol di capperi et un di sale. sassetti, 349:
, si condisce nell'aceto con sale et l'usano a mangiare come noi i
i capperi, per svegliare l'appetito, et fa ancora mirabile effetto di confortare e
e certe istarne. alberti, 86: et siamo venuti a tanto, colpa,
venuti a tanto, colpa, vitio et negligentia di chi regge la gioventù,
ch'e fantini prima ghiotti domandano el cappone et la starna, che sappiano come
, prima richiegono e cibi rari et electi, che possano con tutti
loro schiave... che andare inanzi et indietro con esse vivande; tra
, e truovasi vituperato..., et è cagione di ciò il suo poco
cincinni sive uncinuli quibus se innectere vites et suspendere solent arboribus ». caprèsto
boti, 1-569: 'io vidi, et anco il cor me n'accapriccia ';
quibus innascitur carpit; rumpit e nini et prodit ex latebris quibus concepta est. alii
barbuto, armato di quattro corna, et usato di vincere spessissime volte ne l'
corporatura tozza. straparola, 9-4: et come s'addimanda la gatta, figliuolo
altro toglie gara- battulo tuo, et ambula. l. scuviati, 19-105:
-figur. pulci, vi-114: et non pensassi che le gambe fussino però
in circa a seme, che da primo et secondo culo et orrevole; y3 e
, che da primo et secondo culo et orrevole; y3 e % gambe, overo
y3 e % gambe, overo carratelli et più altri veri confini. 2
essere di venti- quattro carati, et era di ventuno. balducci pegolotti,
come tra noi ha l'oro, et quando è di tutta bontà arriva a dodeci
abbiano i remi. carletti, 12: et vengono, di portogallo et dell'isole
12: et vengono, di portogallo et dell'isole canarie e madere, vascelli
era buono, e che temeva iddio, et era carbonaio, e di quella arte
delle sue barbe, son carboni forti et atti a roventare il ferro, come
un forneletto a vento di mattoni, et acconcio inel fondo di detto fornello un
carcerati per debiti, per la securtà et cauzione data a lor creditori, debbiano
nostra career atra e dira, / et ora lieta al ciel sublime spira.
carceres dicuntur, ab ea re qua et ille career qui est in civitate;
, di foglie crespe, dure et molto verdi et piene di spine. d
crespe, dure et molto verdi et piene di spine. d. bartoli,
cinnamomo] di odore prossimo alla ruta et al cardamomo. garzoni, 1-187:
cardi, e le ruote loro, et il lor cardare i panni et bartardarli.
, et il lor cardare i panni et bartardarli. note al malmantile, 1-295
lanaiuolo. e il lanaiuolo l'apre et mandalo al purgo a cardare da ritto e
e il purgatore lo immola con cardo et cardalo da ritto dando tre o quattro
aunare li conciatori dei panni da cardo et allocta comandino per saramento a loro,
fè, senza frode... et che guardino le cardature de li panni
cardature de li panni... et l'unto lo quale sarà dato..
12-7-74: « carduelus, quod spinis et car dibus pascitur ». cardènia,
. verri, i-207: si iudex transir et in legislatorem, omnia ex arbitrio penderent
astinenza e la pazienza, il « sustine et abstine *. bontempelli, 8-109:
« cardo est locus in quo ostium vertitur et semper movetur, dictus dorò xriq
, ne'tartufi, ne'cardi, et in certi lattovari calidi che vengono di
carotte, e seminare cavoli, spinacci et altre cose. pavese, 4-242: la
la spelliciosa, detta anche cardoncèllo, et in latino 'senecio 'ha i suoi
vecchie; piantasi con la sua piota et alligna nel domestico; le foglie s'
ariosto, 15-93: acqua si truova et erba in questa via; / di tutti
ariosto, sai., 2-66: et a messer moschin pur dia la caccia
la caccia, / al fra gualengo et a'compagni loro, / che metton
di tempo. alberti, 378: et quello decto d'alcuni, e quali dicono
pare solo vero in una famiglia disordinata et sanza regola. -tempo di carestia
, si rivolgeva a me, et io chiotta. onde scotendomi, diceva,
di pepe per il medesimo conto (et il resto sono le altre mercanzie),
un duca quanto al maneggio delle cose publiche et alla ubedienza et reverenzia del popolo verso
maneggio delle cose publiche et alla ubedienza et reverenzia del popolo verso di loro. segneri
l'europa a passo di carica, et nil admiratus est, né federico il grande
la sua nave per il giappone, et bisognò che aspettasse ad un altr'anno
bisognò che aspettasse ad un altr'anno et che venisse il capitale et ritratto delle mercanzie
altr'anno et che venisse il capitale et ritratto delle mercanzie che questi medesimi mercanti
carca, / e mena a condizioni acri et amare. / gli arde il foco
, 17-9-102: « carex herba acuta et durissima, sparto similis. de qua
[georg., 3-231]: 'et carice pastus acuta '».
dea non avessemo con debiti onori visitati et accumulati di larghi doni. machiavelli,
mare a quella foggia, carichi in fondo et imbarazzati per tutto il convesso, o
coperta della nave, con grosse casse et altre balle di mercanzie. pascoli, 47
fruttificano di primo tratto e presto il pero et il melo,... et
et il melo,... et il persico prima di tutti questi..
persico prima di tutti questi... et è ancora, quando sono carichi,
cielo). alamanni, 5-1-849: et quando è carco il ciel, di frondi
mensa lor sotto il suo tetto, / et del- l'acque miglior. quasimodo,
molto errato per avere solo speso, et non esser la prima causa del conio,
ma ben si vuole ancora nella infermità et deboleza non vi si agiudicare, che benché
benché e'giovi al superare la paura et l'ombre della morte, pure credo
, pure credo questo nuoce affa quiete et tranquillità dell'animo, starsi colla mente
mente in quella sollecitudine..., et credo forse non gioverebbe a sostenere el
vi-157: io avevo quasi posto silenzio, et scripto a tommaso da verona costì,
, sollecitato dal signore ogni dì, et parendogli il meglio, n'è più
ariosto, 783: parendomi gran carico mio et anco di vostra excellenzia patire stessino qui
questi di castelnovo che volessino porsi insieme et ire a cacciarli, il che mai
: * carius, animai qui et tinea dicitur '). cartèllo
nui aibam umili tate, / pas et amor e caritate; / che deu no
e caritativi uffizi. sassetti, 158: et èmmi intravvenuto in ciò come a
: era questo uomo il più piacevole et il più carnale che mai si cognoscessi
mai carnesciale, o cosa tanto unta et grassa et morvida et soffice et da ridere
, o cosa tanto unta et grassa et morvida et soffice et da ridere, quanto
cosa tanto unta et grassa et morvida et soffice et da ridere, quanto questa
unta et grassa et morvida et soffice et da ridere, quanto questa befanìa strana
che vera- simente / se'cristo omnipotente et deo carnato. 4. agg
91: questi altri hanno bella persona robusta et virile, e molto più bianchi di
296: quando uno va alla religione, et è vergine, mai non ha sì
cascio, dattili, carletti, 12: et vengono, di portogallo et dell'isole caerbe
, 12: et vengono, di portogallo et dell'isole caerbe diverse, e prima
le nobili, dall'abitatori di quest'isola et le portano a quelli che e magnano
dalla vostra lettera il vostro bene essere; et avendo, come dite, buone forze
/ cacio, gran, camesecca, et olio e vino. cellini, 2-35 (
trovar simpatico il carnevalesco regime che di setole et lunghe, et il carnézzo, dove stanno
carnevalesco regime che di setole et lunghe, et il carnézzo, dove stanno attaccate gl'
erano dati, e che a lui pareva et nascon le setole, corto. carena,
che i latini hanno chiamata gurgulio, et i volgari gorgozzo, o gorgozzule.
arei caro per altre ragioni avervi udito et per questa ancora, per riconoscere se l'
, che si abbia a dar gratis et amore, ma debbesi vendere cara, come
un uccello molto codardo, nomato perdigiornata, et ne luoghi paludosi solamente abita,
e più attilata che la madre sua. et essendone state a lui dimostrate molte,
carpine. soderini, iii-257: gelosie et ammandorlati... si faccino d'
lo tristo calle. petrarca, 325-81: et or carpone, or con tremante passo
una tasca su per le reni, et aveva una campanella, et andava cariponi,
le reni, et aveva una campanella, et andava cariponi, e udendo quella campanella
faceva porre in terra, carpone, et accomodatogli una cinta in bocca, a modo
.. / bel uom chi è scarso et avaro; / candela che non
falchionero per vento ucelare, / arrogante oste et sozza tabemara. bonvesin da la
sul quale si muova l'animo, et comandògli la natura mai patisse ubidire ad
, 27-129: le vettovaglie in carra et in iumenti, / tolte fuor de
persona, ancora che sieno parenti stretti, et se vanno fuora sono portate in seggiole
in che le erano legate. et io così feci; di poi le rinvolsi
ch'erano de la conpagnia... et d'aldebrandino orrabile et d'aldebrandino et
conpagnia... et d'aldebrandino orrabile et d'aldebrandino et di mafeo ugorazi non
et d'aldebrandino orrabile et d'aldebrandino et di mafeo ugorazi non daranno carte per
vendita a ragione di propria a raniari et a le sue redi in perpetuo d'
ch'è dectu carraia, col termini et co le finate di sopra et di
termini et co le finate di sopra et di sotto, et cou'entramenti e coll'
finate di sopra et di sotto, et cou'entramenti e coll'escimenti soi fin
: unde giungendo lo soprascritto imbasciadore, et dimandando, da la parte di culoro
, a li pacti che elli dimandove et pregove, et piaqueli. testi fiorentini,
pacti che elli dimandove et pregove, et piaqueli. testi fiorentini, 17
della lana di siena, 92: et e'contratti nel detto libro [del camar-
camar- lengo] scritti si tengano fermi et così si mandino a esse- cutione come
carte di guarentigia per pubblico notaio rogata et scritta. statuto della corte dei mercanti
di confessione di quello [salario] et quittanza fare prima che si parta [il
lo aviso fatto di suo inchiostro, et a suo modo, e postosi a
temperatori di penne e professori di ieroglifici et orto- grafi. magalotti, 7-115:
isidoro, 11-1-88: « cartilagines ossa mollia et sine medulla, quod genus auriculae et
et sine medulla, quod genus auriculae et narium discrimen et costarum extremitates habent;
medulla, quod genus auriculae et narium discrimen et costarum extremitates habent; sive opercula ossuum
sive opercula ossuum, quae moventur. et dictae cartilagines quod leni attritu carent dolorem
a l'om aver poco con 'legreza et amore / ch'aver piena la casa con
, 391: puossi con danari aver et casa et villa. bisticci, 3-443:
: puossi con danari aver et casa et villa. bisticci, 3-443: non
lati fa spalle. ariosto, 19-25: et ella per pietà ne l'umil case
s. bernardino da siena, 222: et io vi dico che chi muore in
fagiuoli, 1-2-375: così noi faremo simul et semel, acquisto e di sposa e
delli mia avversari, che a casa et a bottega istavano. g. m.
: i pastori, lasciate le spaziose et ampie campagne e le brinose erbette e
la dote l'uomo... et non guardano all'essere parenti stretti,
, o secco corrup pero et riarsero le semente, a te poi seguita
infimi, di exercizio non vili, et nelle altre cose modesti et regolati,
non vili, et nelle altre cose modesti et regolati,... acciò che
chi si sente svilire indurisce con sdegno et odio, overo se stessi abbandona, disfidasi
odio, overo se stessi abbandona, disfidasi et casca in una servitù d'animo,
diendo allu sou dittu, cascaru en peccatu et culpa per tenptazione diabolica, facta ad
: quando uno va alla religione, et è vergine, mai non ha sì grande
exercitio assai non solamente d'un languido et cascaticcio farlo fresco et gagliardo, ma
d'un languido et cascaticcio farlo fresco et gagliardo, ma più ancora d'uno scostumato
più ancora d'uno scostumato et vizioso farlo onesto et continente, d'un
scostumato et vizioso farlo onesto et continente, d'un debole ingegno possente
vede in ambega, a tivoli, et in italia alla cascata di piè di lupo
vasi, che mi costomo 14 tael et otto mais et due con- derini,
che mi costomo 14 tael et otto mais et due con- derini, che rivengono ad
poco più o meno d'un giulio, et dieci mais fanno un tael, che
è undeci reali d'argento spagnoli, et il conderìno si diminuisce in dieci cascie,
crede, quel che gli pare, et che forse non è vero. 13
un canestro con forse cento uova, et alquanti casciuoli. = voce dotta,
viene senza cagione:... et è differenzia tra caso e fortuna: imperò
un momento nacquer di ciascuno; / et a me consegnaro il tempo bruno,
credere che sia stato ordine et determinazione giusta e clemente, confessando che
destino, la sorte, il caso et fortuna, che solleva et abbassa, che
, il caso et fortuna, che solleva et abbassa, che perturba et che consola
che solleva et abbassa, che perturba et che consola. tesauro, xxiv-31: la
lui intervenisse. alberti, 365: et per questo sempre a me piacque così
che, a qualunque ora il giorno et la nocte, sempre in casa fusse chi
zucca con cica- lamenti, chiachiere, et baie. g. m. cecchi,
ordinò due cassa assai lunghe, larghe et erte, d'una medesima misura e
mare a quella foggia, carichi in fondo et imbarazzati per tutto il convesso,
coperta della nave, con grosse casse et altre balle di mercanzie, in tal maniera
la quale con piedi mena le calcole et con le mani fa andar di qua et
et con le mani fa andar di qua et di là la navicella per la fessura
là la navicella per la fessura, et tira a sé le casse, accioché la
in governo è accaduto esserne stati cassi et rimossi in un anno più di 4000,
finito a mio modo la medaglia, et avendola serrata nel suo cassettino, dissi
forgie, il cassettino de le gioie, et il cassettone de denari, che gli
in arabia, virga robusti corticis, et purpureis foliis ut piperis. est
e lorica / ho già converso in vomero et in coltro. idem, v-2-288
quello che in toscana domandano busto, et è quella parte del giubbone o
vero, andando personalmente, è perduta et cassa. boiardo, 1-1-81: non fu
, 241: comprai da esso piloto et da altri offiziali della nave i luoghi
. el zamorino non ha tanti, et è di casta più bassa. manzoni,
la sua scorza a punte di diamanti, et è ripiena di dentro d'una sustanza
si cuoce tra due teglie infocate, et ha sapore e colore e forma di castagnaccio
quali più sono palagi da signori, et più tengono forma di castella che di
da seta. soderini, iv-406: et per riparare [i buchi] ai sorci
sorci, topi, formiche, grilli et lucertole, non siano ne'muri fessure
non siano ne'muri fessure alcune, et perciò s'acconcino le tavole in modo
acciocché il terreno venga meglio a consolidarsi et a fermarsi. baldinucci, 30: castello
non sieno in loro... et imperò chi ha la virtude di castitade combatta
avedi, e tutta si rompe, et è impossibile a mantenerla intera, se non
acqua, / la quale è multo utile et umele et preziosa et casta. dante
/ la quale è multo utile et umele et preziosa et casta. dante, purg
quale è multo utile et umele et preziosa et casta. dante, purg.,
caso, ne ritraeva gran frapperie: et mentre il castra porcelle disputava con lo
da castrarsi sia ben fazionato di corpo, et ben informato di persona quando si castra
si castrano, ma più di raro et con maggior pericolo, et è meglio
più di raro et con maggior pericolo, et è meglio ficcare ne'labbri della natura
non impedendo il serrare l'orina, et con essi inanellarle. bruno, 3-579
gire / ciascuno ad offerire / chi vove et chi vetello, / chi castrato et
et chi vetello, / chi castrato et chi agnello / oi altra bestia grossa
habeo in catalogo tutti i nomi virorum et mulierum illustrium, et hogli apparati a
i nomi virorum et mulierum illustrium, et hogli apparati a mente. berni,
offensive che diffensive, così d'archibusi et archi con freccie et catane.
così d'archibusi et archi con freccie et catane. = deriv. dal
non posso vòh, vòh, rispondere, et ho paura che questo tossire non diventi
d'avere pochi soldi di catasto, et cierto così voleva la legge e la
solevano portare le donne intorno al collo et a le maniche de'bottoncelli d'ariento inorato
: io sarei ricorso a questa santa cattedra et a questo vicario di cristo, che
en la fosa igi t'aseta / et en tal freza terra ados te geta /
il tronco per la statura del corpo et abito, i rami le braccia, et
et abito, i rami le braccia, et i cauli et i pampani e foglia
i rami le braccia, et i cauli et i pampani e foglia per la palma
giudice presente alla causa che sia criminale et importante deve interrogare per mezo d'altri
da so causava, approssimare si poteva et ivi un pesce semimorto giaceva. g.
garzone nutricò uno dalfino col pane, et amavalo tanto, ch'el fanciullo lo cavalcava
altro mi aggrada, è che conosce et ama sopra tutte le cose la sua
e truovasi vituperato..., et è cagione di ciò il suo poco discorso
fanno suntuosissime nozze, con grandissima cavalcata et corteo di dame che accompagnano gli sposi
sposi alla chiesa quando si dà l'anello et si contrae il matrimonio in voce del
contrae il matrimonio in voce del sacerdote; et simile festa di cavalcata et corteo fanno
sacerdote; et simile festa di cavalcata et corteo fanno ancora ne'battesimi de'loro
tempo non ili 'ncrescono / anzi placiono et abelliscono. guittone,
chiamare, e rinchiusesi con il cavalierino et io in una stanza soli. questo cavalierino
quaresema] cum nostra cavallaria confonderemo te et tutta la tua gente. iacopone, 62-15
desir di bassa e mala sorte, / et a cavalleria non corrisponde / che cerchi
l'inginocchiarsi con i piedi dinanzi, et il battere una porta con i piedi
padrone, dei quali hanno tal cognoscimento et paura, che l'intendono al grido
paura, che l'intendono al grido et cognoscono al fiuto. garzoni, 1-626
492: il cavallino viene presso, et pollo [panno] così molle afaldato sul
, le quali lavorano la maggior parte et in più luoghi con buffali et cavalli
parte et in più luoghi con buffali et cavalli, diverse sorte d'alberi. d
in cambio di rocchi, pedine, cavalli et delfini. ojetti, ii-130: perché
la veggia, l'eculeo a la capra et mille altri martiri... ne
martiri... ne gli eccessi gravi et massime ne'peccati di lesa maestà sono
maestà sono adoprati contra i malfattori protervi et ostinati. 17. cavalletto per
condusse sempre percotendomi, al monastero, et in presenza di tutte le suore mi diede
della repubblica di firenze, 8-108: et mandammo al detto niccolò pel prefato suo
, e staffilandola con mille allegazioni inutili et insensate. -prendere cavallo: essere
cavare dove non fusse buona, necta et presta vena. machiavelli, 361:
egitto. alberti, 207: et quell'altro il quale si stava cortese e
vermena con suo legno, scorza, rami et ogni altra sua parte. tasso,
, era grandissima fra l'altre fanciulle, et egli era un cotale piccolino piccolino.
, stufe, studii, sale, et altre cotai cose. marino, 6-34:
che tu hai intagliata per smaltare, et in su questa piastretta, o facciamo conto
smalti che si hanno da operare, et in su la detta piastra si farà
quarti: due si danno al cavetto et ovolo, due al modiglione, e tre
cosa. alberti, 294: et se noi ci dividessimo, tu assettassi
che del giovenil sangue era bagnato ancora, et postali la mano sinistra sopra il cavezzo
postali la mano sinistra sopra il cavezzo et quello forte tenendo, nel petto un
il cavezzóne e la bardella ben cignata, et montandovi sopra con l'aver salitovi dal
dal muricciuolo, lo fa andare piano et forte per le vie vicine et campi et
andare piano et forte per le vie vicine et campi et prati; et poi trottar
et forte per le vie vicine et campi et prati; et poi trottar gagliardo sin
vie vicine et campi et prati; et poi trottar gagliardo sin che cominci a riscaldarsi
avere la caviglia simile al toro, et al mulo. 2. marin
e di digiunare le tempore in pane, et in acqua. alamanni, 5-5-795:
. garzoni, 1-692: gli instrumenti et organi necessarii al muratore son questi,
spezie è più bianco degli altri et in alcun luogo della toscana s'
respondent. lignum vero iucundi odoris est et diu durans, nec a tinea umquam
io ricordi. ariosto, 6-21: cedri et aranci, ch'avean frutti, e
o frutice, come la palma campestre et i cef agiioni; o una terza razza
4-7-2: « capitis enim passio est, et graeci, caput xecpaxv) vocant *
, né la puzza de piedi, et è peggio il torsi una ceffata che il
è de grande animo, ama altrui et vuole male altrui manifestamente et non celato
ama altrui et vuole male altrui manifestamente et non celato. idem, 188: so
, che tutti celebravano con molta carità et divozione. d. bartoli, 39-144:
messa dei morti, inter dicere aqua et igni per fulminar la scomunica,..
essere autori e operatori di vita scellerata et immonda. caro, 5-55: e
il giovane, i-314: starò intanto godendo et esultando che il nobile e venustissimo poema
e salti mortali, cotesti niugiis sunt. et caelebs dictus quasi caelo beatus ».
pandonia,... i romani chelidonio et erba irondinaria): produce il gambo
ora s'adoperassino, come della cella et della dispensa, queste consegnasse a uno de'
a uno de'più assidui in casa et più fidato, più onesto. pulci,
che egli alzò la mano per percuoterla, et ogni cosa, e poi se
uora che mi manca la moneta, / et quando altrui vedo sempre cadere in pena
suo puncto quando vien inparo; / et a lontano albergo andare ad cena. compagni
sotto la mensa / della tua grande et ammirabil cena, / ove cadendo alcun frammento
ut etiam nunc lanuvi apud aedem iunonis et in cetero latio ac faleris et cordubae
iunonis et in cetero latio ac faleris et cordubae dicuntur. posteaquam in superiore parte
... la grandezza del quale et etiam la bellezza era tanto maravigliosa,
il niellato venga senza bucolini, et unito e bello, bisogna farlo bollire in
, sì come ancora i sassi liquefatti et arsi testificano chiaramente a chi gli vede.
ferro commessi d'oro insin dagli antichi, et in esse anella era legato un nicchiolino
incavernati, il resto del viso vizzo et cenericcio, per tutto la carne morticcia
cenericcio, per tutto la carne morticcia et in ogni parte sozza. moneti, 129
, xxxv-1-631: calandrie e risi- gnoli et altri begi osegi / giorno e noito canta
andassero ad aiutarli. ariosto, 14-94: et a quanti n'incontra, di lontano
petrarca, i-3-93: ella mi prese; et io, ch'avrei giurato / difendermi
e riverente. / rendere il cenno et ella incontanente / riprese l'arco.
cittadini suoi non poverissimi saranno affezionati, et al quale tutti e ricchi saranno fedelissimi
, benché il convito sia spesa civilissima et quasi censo et tributo a conservare la beni-
convito sia spesa civilissima et quasi censo et tributo a conservare la beni- volenzia et
et tributo a conservare la beni- volenzia et contenere familiarità tra gli amici, lasciamo
questa cosa è di mal esempio, et a me spiace sommamente, e se
, 6-61: alcuni son centauri agili et atti. berni, 13-59 (i-349)
bello velut unum corpus e quorum et hominum viderentur, inde centauros fictos
potrà ella togliere che con sincera voluntà et inviolabile amore questi pochi sacrifici non vi renda
exercitus in centenos milites divisa. unde et qui his praesunt centuriones dicuntur ».
e stette in una ceppa una notte et un giorno. pascoli, 562: c'
mi fa porre il capo in sul ceppo et sarò contento, se già io non
; perché non dormo, non mangio et sono fuori di me. ariosto, 37-88
se piglia quattro soldi di cera vergine et una pentola nuova, e si mette
li altri fratelli vadano colle veste vestute et porteno lu cru- cifisso et la cera
veste vestute et porteno lu cru- cifisso et la cera. boccaccio, dee.,
, avendo domandato di chi egli era et non trovando, pensò che si fusse fuggito
troverassi che ad aquistare e multiplicare, mantenere et conservare la maiestate e gloria conseguita,
anima loro. alberti, 232: et con che ragione gli antichi scriptori arebbono
dea non avessemo con debiti onori visitati et accumulati di larghi doni. 5
certo è cosa degna d'essere esaltata et molto lodata in quelle due nazioni.
la potea capir tutta distesa, / et avea un palmo ancora di superchio. tasso
mi chiude il sonno; / vision crude et error vani e foschi / m'attristan
ella si accomodasse a lasciarmi satisfare; et ella, comeché io non desideri di
: seneca diffinì le argutezze conclusiunculae vafrae et callidae, cioè paralogismi, corrispondenti apunto
petrarca, 253-7: 0 chiuso inganno et amorosa froda. anonimo, ix-825:
usi / de l'esequie ordinati; et avean questi, / come anco il resto
. aretino, 8-2: sendo tu nata et allevata in roma a chiusi occhi,
luoghi sagri, che chiama « lucos et nemora », che dovetter esser selve rasate
8-379: ecco che io entro, et intingo la polpa del dito ne l'acqua
habbi a porre il piede, et aviene spesso che 'l demonio ti strascina ne
la chiavica, luogo detto così, et arrivati in su una crociata di strade le
opposizione / fa due crocicchiamenti / oppositi et moventi / nella lor longitudine / con
. bibbia volgar., v-385: et etiam nel titolo è posto:
cu la vesta ad vestirele la vesta, et poi li sia portato 10 tappito et
et poi li sia portato 10 tappito et la petra a capo, et li altri
10 tappito et la petra a capo, et li altri fratelli vadano colle veste vestute
li altri fratelli vadano colle veste vestute et porteno lu crocefisso et la cera.
colle veste vestute et porteno lu crocefisso et la cera. sacchetti, 84-56:
senza rider punto. tassoni, 5-30: et egli con la man sovra i campioni
croniche fatte dai nostri fiorentini molto antichi et uomini di fede, secondo che scrive
fra gli istorici, ma san ieronimo et eusebio fra cronisti e scrittori d'annali
si spassava in toccarmi, in basciarmi, et in popparmi. rajberti, 1-118:
sono gli insetti, crustacei, testacei et altri. vallisneri, i-129: digerendo
fanciugli, e sfogano altre suoi crucci et sdegni sopra de'suoi. pulci, 24-102
santi e minutamente esprimersi e le ruote et i rasoi e le cataste ferrate e
graticole e gli eculei e le croci et infinite altre sorti de crudelissimi tormenti.
il qual riserbo / per la crudele et aspra mia nemica. ariosto, 10-23:
iniquità, libidine e crudezze d'animi et isfrenate affezioni degli omini contaminare, dirupare
comie savorose. alberti, 266: et truovo in me questo, che per cruda
sannazaro, 7-115: vision crude et error vani e foschi / m'attristan sì
lor mal pensieri, che cruenta et insanguina lo cuore. = voce
.., far le crune agli aghi et i caperozzoli agli spilletti. d.
[delle rape] affettate con le rape et intrise con la crusca ingrassano mirabilmente e
furfanterie. carletti, 163: comprano et vendono ogni cosa a peso, sino alle
sùbito messo a parlare in crusca, et egli sùbito m'avea ricevuto nelle sue
, il bengioino, tassa fetida, et altre tali. pasta, 134: le
'l drudo. idem, v-51: et abbiamo in questi dì lettere, che
cucco? e grattandogli ogni bruscolino, et ogni rughetta, che gli truovi adosso,
per le fila che ci vanno, et ho molti gomitoli di rete per cuscire,
scuffie era il proposito... et il bisogno della casa. della casa,
mani di dietro a casa del marito, et in sua presenzia tagliano il membro virile
poi che 'l figliuolo venne in luce tenero et debolecto, a lui era necessario avere
lui era necessario avere a cui governo et fede e'fusse caro et comendato,
cui governo et fede e'fusse caro et comendato, avere chi con diligenzia e amore
le 'nsegne cristianissime accompagna; / et a cui mai di vero pregio calse
d'amara cuitazione, de gran dolore et afflizione, / e non è cosa for
via le culici dagli arbori, et i granchi penzoloni le tirano a sé tutte
: ch'or fuss'io spento al latte et a la culla, / per
nulla? / io cominciai al latte et a la culla / a declinar da le
da le tue dolce tempre: / et or che fia di me, se tu
si dee tenere il modo detto, et avvertire di non lo far pigiare al
colui che dietro ad una vacca giace et quella munge: impercioché egli mungendola tiene
capo appresso il cullo della vacca, et il cullo del mongitore a suo bell'agio
danari, che fusse mia, poi et de'figliuoli miei, et così oltre
mia, poi et de'figliuoli miei, et così oltre de'nepoti miei, acciò
con più amore la facessi governare bene et molto culti vare. machiavelli, 106:
ti veggi'or più ch'ai tra incolta et orida? = voce dotta,
le foglie sono al gusto piacevolissime, et ancorché elle non cuocano, masticandole,
. bufi, 3-659: cioè, et in su le vecchie et in su le
: cioè, et in su le vecchie et in su le nuove carte: imperò
detracta coria pellis dici, subacta autem et iam medicata coria appellanda tradunt ».
tocco il cuore,... et altri se ne ridea. d. bartoli
ancora l'altare,... et il ciborio dove sta jesu, il cuore
al rovere, al citiso, al susino et al ciliegio. -ant. susina
storia di fra michele, 20: et il lunedì mattina, in sul dì,
a cura. in eo enim omnis sollicitudo et scientiae causa manet ».
se [i figli] non fussero idonei et abili a quelle lodatissime [cose]
là socto fus- sero metalli, argento et auro? chi gl'insegnò? chi gli
, 8-373: chi non sa notare, et entra nel cupo senza notaiuolo di giunco
ivi con ogni nostra opera, arte et industria, tra gli esercitati et eruditi uomini
arte et industria, tra gli esercitati et eruditi uomini in quello al quale ti
quella città. ariosto, 9-86: et egli, tratto poi da un'altra cura
in quella sollecitudine da la quale forse et io non saprei distormi sendo in quella
chi lascio, e come ordino, et a chi racomando le care mie cose
a chi racomando le care mie cose et amate. alle quali tutte cocentissime cure non