la febbre cadeva, tutta la casa esultava,... ma per me,
ilarità, tutta la gioia dell'anima mia esultava del mio impero. manzoni, 8
per imo sposalizio d'un uomo mortale esultava tutta una provincia e, a dir così
germane faide e i salmi nazareni / esultava nel libero lavoro e ne i sereni /
di popolo adunata dintorno alla bandiera imperiale esultava baccante di allegrezza; il buon cavallo
soglia. d'annunzio, i-23: m'esultava a'polsi il sangue fervido / in
le case fumavano ancora; il popolo esultava tra quelle mine; preti e frati
occhi / tranquillo in vista, e gli esultava l'alma / che gareggiar con lui
specchia rabbrividito! comisso, i-217: esultava e pareva subito volesse imprimere la sua
: l'abbate boschetti... esultava già ne'propinqui ingrandimenti della propria fortuna
. deledda, ii-284: la valle esultava di messi, all'ombra dei monti
al cielo il tuo fiorito terzo maggio esultava, / comune italian, / tra le
germane faide e i salmi nazareni / esultava nel libero lavoro e ne i sereni /
duce [agamennone] vestito, ed esultava / in suo segreto del vedersi il
9-ii136: il cuore di donna clelia esultava nella speranza di contemplare il suo portato
. gozzano, i-1116: la città esultava d'ospitare massimo gorki, randagio.
tuo canto, onde ripieno 7 esultava di gioia il mar tirreno. fagiuoli,
. visconti, 388: la plebe romana esultava nel vedere uomini nell'anfiteatro sbranati dalle
. cicognani, vi-166: la campagna esultava di sole: le villegioivano nitide e avvolte