di fortuna, che quella di salvarsi esulando in francia. settembrini, 1-311: raffaele
/ stato sono in gran periglio / esulando da te, dio. a. a
..., scacciato da giove, esulando in terra, servì gran tempo a
solo d'ascra venian le fide amiche / esulando con esso [omero]. gioberti
cattiva. -sostant. ciò che, esulando dalle prescrizioni della legge, è lasciato
luzi, i-28: la mia voce esulando tra i rami ondosi a te incontro
amici, in professore di filosofia, esulando, al solito, in una università
luzi, i-28: la mia voce esulando tra i rami / ondosi a te incontro
lo cerca co'piedi (mendicando o esulando). ibidem, 318: il freno
fa ridere perché esce dalla consuetudine, esulando involontariamente dall'ambito della normale esperienza,
ragionamento. -troppo diffusamente, anche esulando dall'argomento prefisso. s.