inchiostro che tutto confonde, di questi estri di struzzo, che coll'ali grette
de'volanti insetti / e dagli estri mortiferi li salvi. = lat
nelle snelle / gambe, che svegliano estri / di giacigli silvestri. borsi,
le mosche, i mosconi, gli estri, i tafani, ecc.).
così più cedevole come una pasta agli estri della fantasia. -per simil.
, / e da'lieti e ridenti estri diparte; / pur tuttavia del giovami talento
ma che si gira! fa certi estri! qui da più che cent'anni o
, come nell'anima / venivan gli estri, e, distillanti i crini / per
circolare (sottordine ciclorrafi: mosche, estri, ecc.); molti trasmettono
cor palpita, e ferve / a begli estri la emetici e catartici. c. gozzi
la sua corpulenza pigra, come nuvolo d'estri affatica vacca da macello. bontempelli,
per piacere;... non per estri romantici, come i discepoli di biirger
linati, 25-38: per uno di quegli estri a cui piaceva indulgere di tanto in
, arche, sepolcri, e gli estri / melanconici e cari in me raccende.
raccende. mamiani, 1-133: gli estri devoti / svegliar ti piacque, o santa
palestrina. guerrazzi, 5-108: negli estri della narrazione io ho fatto un salto
i-59: deh, venitemi intorno, estri gentili / della terra del sol,
che sgorgò da uno di quei festevoli estri giovanili. 4. delirio profetico
. 6. locuz. -a estri: a sbalzi, a scatti, irregolarmente
tommaseo, 3-iii-35: la vigilanza a estri, a intervalli di sopore, non
che ha estro, che agisce per estri; capriccioso, originale, bizzarro, fantastico
son agitati da entusiasmi fatidici, traspirano estri fanatici, van dietro alle lucciole lampeggianti
13-50: ma questa vena e questi estri non gli sarebbero bastati, né gli bastava
m'avanza / il pensier che i fuggiti estri ripete / melan- conicamente. bocchelli,
ora, deporre i grilli e gli estri. -prendere, pigliare il grillo
cose che vo'vi figurate, sono estri, son fantasie. aleardi, 1-180:
siepe e poi ne uscivano imbizzarriti di estri d'amore. -colto da estro
la sete, / che infimi gli estri, / musa, gòrgóne. govoni,
la sete, / che infurii gli estri. canudo, lxxvi-40: carne!
stato amico, sapevo che sotto i suoi estri e le sue manie d'istupidire il
la sete, / che infurii gli estri, / musa, gòrgóne, / tu
lupigno balenasse un raggio fatale acceso dagli estri di venere. padula, 252: il
po di « mattana » e parecchi estri di bizzarria in capo. c. e
i-147: i letterati stessi, usi agli estri del futurismo e del medioevalismo dannunziano,
che ha certi scatti di molla 'estri, capricci, uscite'. -camminare
11-886: avea preso a mescolare gli estri noncuranti d'un modo di vivere spinto
/ o madre de'più tristi affetti ed estri / sacra degli alti boschi eterna notte
] / si affatica a scacciar gli estri gentili, / sprezzator delle plebi inclite o
tu con la gloria, j con estri tu forti e sereni, / ché
indebolisco e fnanco, / gelati ho gli estri e l'argutezze ottuse. -reso
,... mosche, calabroni, estri, formiche,... e
sestine, / e che tien gli estri nel salvadanaio / per messe nuove,
: verun pasticciere al mondo nei suoi estri di pastafrolla ardirebbe imitare [una cappella]
, tu con la gloria, / con estri tu forti e sereni! pasolini,
, de'verd'anni amica / cui d'estri infiori e di dolcezze ignote, /
nel mito d'orfeo, negli improvvisi estri la musica orfica sgorga dal suo cruciato
, arche, sepolcri, e gli estri / melanconici e cari in me raccende.
i-147: i letterati stessi, usi agli estri del futurismo e del medioevalismo dannunziano,
lasciarsi foggiare e rifoggiare variamente dai mutevoli estri della fanciulla. -rifl.
, / risuscitiam con nuova polve gli estri. bacchetti, ii-112: l'idea
con pieno romanticismo, le sfumature, gli estri, le sottigliezze dei sentimenti e dell'
v.]: 'ha degli scatti': estri, fantasie, émpiti, uscite.
arar le glebe / e dar gli estri all'aura molle / che versarli ad una
. 3. zootecn. sincronizzazione degli estri e dei calori: somministrazione agli animali
o altera / progenie, e nei gagliardi estri baleni / questa gran madre memorie d'
settecentesco, tutto vivacità e speditezza d'estri, dopo la noia pomposa e greve del
con tue salde vele / trepide d'estri, per strapparti al lido, / né
pananti, i-334: tarpa a'begli estri povertà le piume, / il corso
spirito settecentesco, tratto vivacità e speditezza d'estri, dopo la noia pomposa e greve
e di escandescenze furiose che sono veri estri maniaci e di morbosi sensibilismi che si