fili metallici con palline di piombo all'estremità, usata anticamente come strumento di supplizio
un apparecchio da lui ideato con le estremità delle ali flessibili come quelle degli uccelli
con la comparsa di formazioni pustolose alle estremità, talvolta estese anche agli arti e
v. riccati, 19: all'estremità della linea ab colloco a squadra la
flutti da flutti, via via fino all'estremità della folla, che andava crescendo.
anat. costa fluttuante: costa la cui estremità anteriore non è connessa con la gabbia
porta di s. marcello nell'ultima estremità del foborgo. = dal fr.
collo corto, tronco tozzo, allungato all'estremità; zampe anteriori trasformate in pinne;
anche e dalle spalle a simiglianza delle estremità delle foche. = voce dotta
formano come uno solo, fermati a ciascuna estremità di un gambo comune, e destinati
e gradevole odore aromatico; dalle sue estremità fiorite (come da quelle del genepì
nervoso in rilievo situate in corrispondenza dell'estremità posteriore del talamo; si distingue un
ha sovente / sulla rena stamparallontanando le due estremità del corpo, quasi figure e note /
triangolo, largo alla base e stretto all'estremità, con gli orli più scuri e
[il libeccio] la sua origine nell'estremità dell'affrica;... indi
. ornamenti ovoidi che si ponevano alla estremità delle vesti. -pietra preziosa di forma
tirarsi a sorte. 3. l'estremità del membro virile; glande. bencivenni
rato), con cui si guarniscono all'estremità stru menti, oggetti,
materia, che si mette intorno all'estremità o bocca d'alcuni strumenti, perché
cigne, orna e rafforza le due estremità del manico [del coltello], quando
gomma) con cui si guarnisce l'estremità inferiore di un bastone o di un
marin. elemento strutturale disposto orizzontalmente ah'estremità dello scafo di un'imbarcazione per collegare
grossi nella parte mediana e sottili all'estremità; costituisce una fibra di lana difettosa
di media lunghezza, alla cui estremità era infissa una punta aguzza a cuspide
le donne), munita a un'estremità di una punta acuminata e al centro
una pezza); che ha le estremità terminanti in forma di giglio (una
della vergine) una croce con le estremità ornate di gigli. balducci pegolotti,
di una scala e i pianerottoli alle estremità. 7. meccan. articolazioni che
terra perpendicolarmente, venivano congiunte nelle loro estremità superiori dalla terza, il che formava
. leva orizzontale della bilancia alle cui estremità sono appesi i piatti; è costruita con
', quella spranga di ferro dalle cui estremità pendono i piattelli della bilancia..
milit. parte esterna rinforzata delle due estremità del cannone. lorini, 280:
; le reti a cucchiaio montate sulle estremità delle pale catturano il pesce facendolo scorrere
di un nasello mobile che ospita l'estremità del maschio. = comp.
serpentello con due piccoli bengala fissati alle estremità. 3. figur. donna capricciosa
che corre fra un punto e l'estremità di qualcosa o il suolo, il procedere
delle ossa temporali, che contiene l'estremità superiore rigonfia della vena giugulare interna.
rotaia su cui vengono poggiate le due estremità di pellicola da unire insieme in una
può essere attuato mediante flange fissate alle estremità dei tubi e serrate con guarnizioni di
spezzone di tubo esterno che avvolge le estremità con l'interposizione di elementi di tenuta
ecc., o che viene avvitato alle estremità [giunto a manicotto), mediante
manicotto), mediante forzamento di un'estremità di uno dei due tubi nell'estremità
un'estremità di uno dei due tubi nell'estremità dell'altro, con l'interposizione di
funi traenti svolgendo i trefoli delle due estremità e intrecciandoli a ricostruire la fune [
manicotti filettati che si avvitano alle due estremità di un elemento centrale di una fune
si ottiene l'accoppiamento permanente fra le estremità di due alberi posti l'uno sul
4. elettr. collegamento stretto fra le estremità di due conduttori o cavi elettrici.
: quello che è effettuato infilando le estremità dei due conduttori in un manicotto (
con un filo dello stesso metallo le estremità dei conduttori sovrapposte per un certo tratto
: quello che è eseguito liberando le estremità dei conduttori da giuntare dal rivestimento isolante
strettamente due rotaie contigue collegando le loro estremità adiacenti mediante un collegamento rigido (ganasce
di un sondaggio, che a un'estremità porta una filettatura femmina che viene avvitata
una filettatura femmina che viene avvitata all'estremità di un'asta, e all'altra
di un'asta, e all'altra estremità presenta una filettatura grossa e conica ad
che assicura la continuità elettrica fra le estremità di due rotaie. 7.
', ramo d'albero tagliato nelle due estremità per piantarlo. padula, 422:
glande, sm. anat. l'estremità anteriore del pene, caratterizzata da un
il sangue non passa allora per l'estremità dei rami arteriosi, e, condensandosi i
o peli rigidi, acuti, ed all'estremità uncinati. = voce dotta
3. zootecn. ciascuna delle due estremità rotonde e sferiche del fettone dello zoccolo
ghiera metallica posta come rinforzo al- l'estremità di un bastone o di un ombrello o
: uscendo da quella fortezza posta nella estremità d'una penisola, avevano cominciato a fabbricare
. marin. nelle navi a vela, estremità prodiera del picco e della boma,
che vanno alla gola. goletta intendiamo l'estremità dell'abito da uomo intorno alla gola
, quello che accade qui in quest'estremità del golfo adriatico e nel nostro mar di
lacero posteriore, nel sito ove riceve l'estremità inferiore del seno laterale della dura madre
alla distanza fra il gomito e l'estremità del dito medio; cubito. giamboni
, di piccola lunghezza, filettato alle estremità, che si inserisce fra due tubi ad
la riprese al balzo dopo che l'estremità gommata ebbe battuto sul piancito.
con scafo slanciato a fondo piatto ed estremità molto rialzate, tradizionalmente di colore
. -a gondola: con una o due estremità molto rialzate. savinio, 2-164
di forma conica in cui si incastra l'estremità di un'asta o di un bastone
né trapassar la pelle, discende all'estremità del corpo, cagionando dolori ne'nervi
legno, lungo, incavato da un'estremità per ricevere e contenere l'acqua,
, l'ombra dei cigli, l'estremità delle dita. linati, 30-76: donne
; grigio sorcino: grigio con le estremità, la coda e la criniera di colore
staffa metallica a u con due fori alle estremità attraverso i quali passa un perno a
, sm. ferro ritorto a un'estremità che serve per aprire una serratura in
sf. marin. cavo legato con un'estremità all'àncora e con l'altra al
, disposti a croce, dalle cui estremità pendevano quattro fili a piombo, imperniati
di capua, 29: nell'ultima estremità della grotta de'cani sgorga di terra
di tegola, che si mette nell'estremità della gronda. -bordo o cornice inclinata
. grondàia, sf. l'estremità della gronda e, in par tic
colline bruciacchiate. -al plur.: estremità superiore delle natiche e, per estens
sul groppone. -al plur. estremità superiori delle natiche. padula, 374
al quale ruota un braccio girevole fornito all'estremità di un paranco. -gru galleggiante:
quale si solleva un lungo braccio alla cui estremità sono posti una macchina da presa e
corti e sagomati anatomicamente, hanno all'estremità superiore un appoggio per la mano
grugnétto, sm. dial. estremità, sporgenza. orioni, x-20-244
strisce di cuoio, delle quali le estremità anteriori sono attaccate al collare [del
riunirsi in punta ottusa ad ambedue le estremità. 12. locuz. -a
pugilato, guanto imbottito di crine alle estremità, che viene calzato dai pugilatori durante
lamina di metallo, applicata colle sue estremità lungo la parte inferiore del calcio,
ed il po, situato a quella estremità della sua pianura, che guarda la savoia
il drappello e va a porsi all'estremità del luogo che debbono occupare i soldati
lunghe striscie di cuoio, le cui estremità si attaccano a due chiamate del morso
ciascuno di quei canapi fermati alle due estremità e tesi, sopra ai quali si aprono
(draglie), fermati alle due estremità e tesi, ai quali sono inferite con
mnemonicamente) a ciascuna falange e all'estremità di ogni dito il nome di uno
fissata nel collare e impugnata all'altra estremità, serve a tener legati o a
ferro. idem, iii-113: l'estremità di questo manto o di tapedi stanno
e uno scapo fiorifero che porta all'estremità due foglie brevemente picciolate, all'ascella
tubo inte si trattiene neh'estremità di altre arterie che si partonostinale, collocando
involontariamente trascinato in maniera che la sua estremità, o altra sua parte, si sia
una rete, ecc.); estremità (di un tubo, di una canna
, 2-74: sprolungavano l'una dell'estremità del cerchio quanto bastasse a coprir l'
della scaletta. -ciascuna delle due estremità, un po'avanzate e allargate,
brusoni, 261: giace questa città nelle estremità del piemonte, là dove sgorga dalle
si sentì chiamare. -ciascuna delle estremità di un ponte. g. raimondi
eziandio da batterie di terra ad ambe le estremità. -figur. d'annunzio
fusi ferrei con un gran cerchio a ogni estremità, buonarroti il giovane, 10-890
restringano o si assottiglino a una delle estremità. beltramelli, ii-463: [le
il mesotorace assai sviluppato; all'estremità addominale delle femmine si trova sempre un
di legno, sicché il maschio fatto nell'estremità dell'uno, entri nell'incastro fatto
. ipp. ant. puntare fortemente le estremità anteriori (il cavallo).
. puntato, disteso fortemente (l'estremità anteriore del cavallo). n.
avvolgere e legare con uno spago le estremità di un cavo per impedire che si
e nel legare con uno spago le estremità di un cavo per impedire che si
per impedire che si sfilaccino; l'estremità del cavo avvolta e legata.
operazione mediante la quale, svolgendo le estremità di due cavi metallici da collegare,
verticali, disposti per lo più nell'estremità posteriore di un aeromobile (o,
2. penne poste all'estremità posteriore di una freccia per stabilizzarne la
le labbra ferme scendevano un tantino alle estremità, unendosi per due infossature quasi impercettibili
si prendono due regoletti e con due estremità s'imperniano a una tavoletta talmenteché ei
pigafetta, 3-142: presso ad una delle estremità dell'isola di mindanao vivono uomini pelosi
3. venat. recidere l'estremità degli artigli a un uccello da preda
più cresceva la di lui vita, l'estremità della quale ivasi caricando di pregi immensi
non ho fatto anche incidere nulla nella estremità che serve ad imprimere. -con riferimento
almeno, de'quali l'uno con l'estremità sua risospinge e l'altro è risospinto
torrida inabitabile, se non alle sue estremità, per lo troppo caldo, come
nel centro, e sono torlo o l'estremità o la bocca dei pori o dei
): due lunghi mustacchi inanellati alle estremità]. saba, 3-85: vide una
un bastimento pel soverchio peso alle sue estremità, le quali abbassandosi relativamente al centro
), tr. collocare, fissare all'estremità di un'asta (per lo più
collocato, fissato o innalzato all'estremità di un'asta (per lo più
3-ii-48: esser le cose ormai ridotte all'estremità, ch'era o di cader
condire il vino nella botte l'estremità di un albero e i cavi che lo
mezzi di attacco delle manovre a una stessa estremità superiore di un albero, o a
incappellare ', mettere a posto, sull'estremità superiore di un albero, le manovre
l. bellini, 5-2-103: l'estremità dell'ugna... essi [i
le mani stese del servo alle due estremità delle corna della forca, di maniera,
piovene, 8-96: malula, incastrata all'estremità di una gola, le case una
di modo che, quando queste due estremità inferiori s'accostano, le superiori si dilatano
di morte. bellori, ii-177: nell'estremità del quadro siede una donna stanca,
pilota costituito da una traversa portante alle estremità le incavature o le staffe in cui
quanto che sia di ferro snodato a una estremità. idem, 885: 4 inceppare
flemmatico. milizia, vii-358: l'estremità d'un tubo si deve infilare neh'
d'un tubo si deve infilare neh'estremità dell'altro susseguente; e ogni congiunzione
fra i due mascellari superiori, nell'estremità anteriore della volta palatina. fasciculo di
che è dalle due ultime gambe fino all'estremità della coda, è composto e segnato
piani alari intagliata ed imperniata nelle loro estremità contrapposte e manovrabile per regolare l'inclinazione
, o pezzi di macchina... estremità o punto supremo di antenna, di
che, non potendo capir tutta nella estremità della riga, bisogni indugiare a finirla
francamente per le ultime e più tattili estremità deu'arterie, poco cedenti per l'
-punto nel quale s'incontrano le due estremità di un abito o di un collare
le zampe e che s'incrocia all'estremità dell'antenna. = deriv. da
] ampissime trecce composte vede sopra l'estremità del collo ricadere; e quindi,
, 5-2-183: le altre due loro estremità che restano sopra l'incrocicchiatura, s'
l'incrocicchiatura, s'imperniano a due estremità di due altri regoli più corti de'
fare restando nel suo vero essere l'estremità verso l'occhio e inchinandosi conseguentemente tutti
detti canterii, sono travi che dalle estremità della catena s'indentano e si conficcano
verso 'l cielo, reggeva nelle due estremità di quegli l'elsa della spada. l
sospiri. marino, 15-127: ne l'estremità de'duo squadroni / l'indiche fere
cane dopo la piaga, fa'bollire la estremità delli arbori in l'acqua e di
. tuffarsi violentemente in acqua con l'estremità prodiera dei galleggianti o dello scafo,
potessero, infilati co'cordoni posti all'estremità delle vesti o con altro, servire per
di mara- vigliosa grandezza, le cui estremità l'una era premuta dal cielo e
... viene ricevuto sicuramente dall'estremità della tromba, mediante certi carnosi lacerti,
ordigno reticolare dell'infondibolo o della larga estremità della tromba, acciocché nella tromba medesima
. ant. sofferente di irrigidimento delle estremità (un cavallo). trattato delle
-sostant. indurimento, rigidità delle estremità del cavallo. trattato delle mascalcie
, e s'urtò col suo nell'estremità di quello di mio marito. egli,
, congegnato in modo da adattarsi all'estremità della chiave che vi si inserisce.
metri e disposte in croce, all'estremità delle quali sono attaccati pezzi di rete
del carro ', quello che imbroglia l'estremità inferiore. viani, 19-687: volle
che intercorre fra un punto e l'estremità di qualcosa o il suolo, il procedere
..., la inferiore estremità di liberalità, per la quale, oltre
quadra, in che termina l'inferiore estremità del fusto del trapano, nella quale
qualche luogo del condotto, si attacca all'estremità di una corda un sovero proporzionato alla
-con valore spaziale: primo tratto, estremità. cornazano, 1-136: necessario è
dell'iride... è l'estremità delle mura, de'ciglioni e delle
[s. v.]: le estremità del corpo gelato, fatte insensibili.
poco meno. bertola, 73: le estremità de'monti da questo lato si attenuano
ovipara, gli organi genitali sboccano all'estremità posteriore dell'addome, lo sviluppo è
4-13: siedono le sopranominate provincie sull'estremità di quel continente settentrionale d'europa che
la ferruminazione dell'ossa richiede l'insizione dell'estremità dell'ossa rotte; onde si vuole
cava in forma di catetere, con una estremità olivare munita di fori, usata per
sporge un braccio mobile che reca all'estremità due pulegge sulle quali scorre una catena
per l'intelaiatura, che è all'estremità delle candele, la quale col contrasto
. adriani, 3-1-351: la freddezza dell'estremità, internando il calore, introduce certa
interpetratori eziandio più dotti, scambiando dall'estremità della mensa all'estremità delle membra di
, scambiando dall'estremità della mensa all'estremità delle membra di pelope, il sentimento
non nel mezzo, ma verso l'estremità. monti, x-5-61 sai la retta
non altro, dei raggi visuali dalle estremità dell'oggetto vegnenti all'occhio. f.
sottile linea nera, e separata dah'estremità del sole per un interstizio lucido,
4-1-22: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è internamente composto e intessuto di
intervallo di lungi l'uno dall'altro nell'estremità della ruota. -senza intervallo:
: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è internamente composto e intessuto di
) unendo saldamente testata contro testata, estremità contro estremità. -intestare una catena:
testata contro testata, estremità contro estremità. -intestare una catena: assicurare una
di una struttura muraria, infilandone l'estremità in paletti che sporgono dal muro.
6. meccan. eseguire l'intestatura delle estremità di un pezzo per lo più cilindrico
. -anche: eseguire l'appuntitura dell'estremità di pezzi metallici; formare o lavorare
. collegato saldamente testata contro testata, estremità contro estremità. serdonati, 13-29:
saldamente testata contro testata, estremità contro estremità. serdonati, 13-29: marco antonio
. ant. rivestito, guarnito a un'estremità. l. bellini, 5-1-236:
. operaio che esegue l'appuntitura dell'estremità di un pezzo metallico. 3.
4. utensile per la spianatura delle estremità di un pezzo; stacciatore.
mediante l'unione delle rispettive testate o estremità; punto nel quale tali elementi si
tornitura, mediante speciale utensile, delle estremità di un pezzo per lo più cilindrico per
, guarnizione che ricopre 0 limita l'estremità di qualcosa. l. bellini,
5-1-244: queu'intestature d'argento, all'estremità de'fili di porpora nelle tele de'
potevano sviluppare. -porre fra due estremità, situare entro due limiti spaziali.
lunghezza (per lo più congiungendo due estremità, due parti). -anche: intersecare
capelli con le dita ch'erano rosse all'estremità come petali intinti nella porpora.
al livello del tratto cervicale e all'estremità inferiore del tratto dorsale, corrispondenti rispettivamente
: benché la mosca sia in alcuna estremità, egli [il ragno] sempre corre
una vite del trave principale, e alle estremità si conficchi ne'muri e vi s'
un metro; tenendo in mano l'estremità del cordino, si deve lasciare cadere
che più sovente trovasi nelle spugnose estremità di qualche osso maggiore: intumescenza
ziali, con le spore appuntite a un'estremità. = voce dotta, lat
un'altra porzione di sangue si trattiene nell'estremità di altre arterie... che
con due piste parallele, segnate alle estremità da cippi o mete, intorno
e biancastra inferiormente e con l'estremità del muso conformata a ferro di cavallo;
altri, e riuniti per la loro estremità. tramater [s. v.]
pteropodidi, col muso allungato e l'estremità appiattita a guisa di martello.
avrà asciugato la fronte e scaldate l'estremità irrigidite? gnoli, 1-245: mi
altro all'orlo di una delle loro estremità da formare un angolo; di cui s'
angolo; di cui s'immerge un'estremità entro una boccettina di acqua odorosa,
f. frugoni, v-655: assideasi nell'estremità della tavola un romitello barbuto, col
cutanei in numerosi anelli, terminante alle estremità con due ventose, una cefalica e
osso con cui tosso della coscia nella estremità superiore fa l'articolazione; e talvolta anche
conchiglia libera equivalve convessa e verso l'estremità ripiegate a spire divise in avanti.
popolo israelitico dio mandò l'incendio nella estremità del campo loro e delli loro alloggiamenti
robuste, elitre che non raggiungono l'estremità dell'addome, che rimane perciò scoperta
estrarre. istremità, v. estremità. istrepire, intr. (
e privo di coda, dotato di estremità prensili e di pelame soffice di colore
. (43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così le
morsa ', diconsi le due superiori estremità che servono a stringere. 10
. -sulle labbra estreme: sull'estremità, sulla punta delle labbra.
si misura la distanza fra le due estremità del forcipe applicate alla testa del bambino
passare la rocca, la cui inferiore estremità sta rattenuta nell'allacciatura della vita.
le làccia). fune fornita all'estremità di un cappio a nodo scorsoio,
in un cappio a nodo scorsoio all'estremità di una lunga corda o correggia,
per esercitare una trazione; corda con estremità ad asola per l'estrazione del feto.
diversa grandezza, alternati, le cui estremità terminano con fiocchi, che serve, disposto
non sendo rimasti più spiriti fuorché nell'estremità della coda, quella si va pur
prave sono quelle, che occorrono all'estremità de'lacerti nervosi e o nel fine
: i latini spiegano per lacinia l'estremità di una veste che arriva al tallone
. milizia, iii-166: 'lacinia': estremità inferiore della toga; forse si è
da tenui filamenti carnosi terminanti in una estremità laciniata quasi flosculosa, i di cui
a sinistra la v, e dalla estremità del semicerchio, dove è la lettera g
-goccia di umore molto dolce che cola dall'estremità dei fichi quando hanno raggiunto la
e l'altro occhio si piglia dall'estremità del lagrimatoio fin al termine della parte
all'uretra, o immediatamente dall'estremità arteriose o dalle glan- dole per mezzo
2. canna spaccata a un'estremità e tenuta leggermente allargata, usata per
. pipetta di vetro, aperta alle due estremità, che si usa per prelevare dal
o pozzetti... alle due estremità di dette sale risiedono i bagni pubblici
ciascun di loro si scopre terminato all'estremità esteriore da due sottilissimi filamenti tubulosi,
qua e di là tenean ripiena / l'estremità del fianco, e le trilici /
, 4-319: il calor venuto all'estremità [delle piante], tirando fumo e
del pero) che annualmente produce alle estremità una gemma a fiore, che spesso
: l'osso del femore nella sua estremità inferiore è internamente composto e intessuto di
che ha forma ellittica, appuntita alle estremità (un elemento laminare della pianta,
(lanceolatum), se da ambe le estremità va restringendosi insensibilmente a punta,.
larghezza, e che diminuisce insensibilmente verso l'estremità, di modo che termina in punta
punta, con cui sono armati nell'estremità superiore i cancelli, le ferriate e
i lati e molto aguzzo, attaccato all'estremità d'un manico di legno, ed
'lancetta', bastone con ferro acuto nell'estremità, onde piantarlo in terra, intorno
,... se da ambe le estremità va stringendosi insensibilmente a punta..
o meno lunga; munita a un'estremità di una punta di metallo (e anticamente
), di varia foggia, e all'estremità opposta di un tallone o puntale (
o meno variamente, che forma l'estremità superiore di ciascuna delle sbarre di cancelli
ciascuna delle due imbarcazioni che sostengono le estremità laterali della leva. d'alberti
,... se da ambe le estremità va stringendosi insensibilmente a punta,.
, due per lato, con l'estremità superiore a occhio o golfare, per passarvi
dell'ossa richiede l'in- sizione dell'estremità dell'ossa rotte; onde si vuole anche
piano superiore. 9. marin. estremità inferiore di un albero di gabbia o
gabbia o di un alberetto, sovrapposta all'estremità superiore (colombiere) dell'albero sottostante
la persona di quella lana insino all'estremità delle labra e degli occhi. boccaccio
un calcolo] pare che sia l'estremità del condotto salivate della glandola massiilare
norvegia settentrionale, la finlandia e l'estremità nord-occidentale dell'unione sovietica.
la testa del cane dagli occhi all'estremità delle labbra... pigliasi anche,
luminosa, di cui è munito a un'estremità. panzini, iv-365: 4
un tubo metallico, munito a un'estremità di una sorgente luminosa, che consente
coscie, gambe e braccia con altre estremità accoppiate a faccia delicata e graziosa,
circa 15 cm, spaccata alle due estremità, che si metteva fra i geti
. spazio che intercorre fra le due estremità laterali di una superficie quadrata o rettangolare
: ai fianchi. -anche: alle estremità. leonardo, 2-66: gli egizi
lato di qualcosa: a una delle sue estremità laterali. foscolo, gr.
... turato con un dito l'estremità opposta del cannello, come si pratica
di ossa o di parti molli delle estremità, prurito, dolori lancinanti; lebbra
e l'altra che s'impadronisce dell'estremità delle mani e dei piedi, e talmente
1-180: due lebeti dorati stavano nell'estremità del frontespizio del tempio di giove olimpio.
: si badi sempre di fare oblique le estremità della muratura già fatta, di gettarvi
consiste in un picciol arco, le cui estremità accennano due note contigue ed unisone,
agostini, 46: oh dio, grande estremità mi pare questa nostra, ch'io
piante, portato per il legno all'estremità et alle foglie, ivi cotto e perfezionato
riporta al basso per la corteccia fino alle estremità delle radici. bergantini, 1-119:
diai ant. lémpo), sm. estremità inferiore di un indumento (in partic
metallica di forma rotonda, sospesa all'estremità inferiore degli orologi a pendolo.
superficie convessa, che è attaccato all'estremità inferiore del pendolo. 10
n. 5). -anche: l'estremità smussata e ricurva di tale strumento.
coltello lenticolare: ferro chirurgico con un'estremità smussata e arrotondata in forma di lente
che è per lo più attaccata all'estremità di una canna, e alla quale
di sostegno; tale organo si estende dall'estremità posteriore a quella anteriore, occupando tutta
. (43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così le
cui poggiano rispettivamente la testa o le estremità inferiori della persona. -panni da
gli uccelli da richiamo, legati all'estremità della medesima, a svolazzare per richiamare
d'acciaio, alquanto ricurvo in una estremità, il quale è fornito di denti per
: 'levata delle piane': altezza delle estremità delle piane o madieri sopra il livello
due grossi perni che s'incastrano nelle estremità delle parti laterali della porta, di
e confinatasi in alcune abitazioni, nell'estremità d'esse città, con isperanza di
e abbassarsi alternativamente verso questa e quella estremità; l'altro è il muoversi e
di un rosso-bruno o alquanto nero all'estremità de'rami. è comune sulla terra
acciaio temperato durissimo, fornita a un'estremità di un codolo conico, in cui
quali i due più lunghi portano sulla estremità gli occhi; nella parte anteriore del
carte pecorine, che fanno i conciatori all'estremità di esse pelli. carena, 1-347
5. ant. lembo, estremità. fr. colonna, 2-186:
'. 8. astron. estremità della circonferenza di un corpo celeste che
o ideale; margine, ciglio, estremità. petrarca, 120-10: infin a
il margine, l'orlo, l'estremità. bicchierai, 1: la più
circa venticinque metri ciascuna, aventi alle estremità una corda per tirare a terra tutta
di luogo co'corpi de'quali sono estremità. marino, xiii-222: se la linea
. grandi, 4-2: linea è l'estremità della superficie, che solo in lungo
fianchi del naviglio, rilevandosi alle due estremità avanti e indietro. 4 linea del
linea retta dal mezzo della nave fino alle estremità, qualunque sia il profilo che presentano
'linfa ': umore assorbito dalle estremità delle radici e propriamente dalle barbe,
grazia di un movimento contrario discende fino all'estremità delle radici e nel discendere si cangia
o cilindrica, leggermente svasato a un'estremità, che si ottiene colando il metallo
col num. i sopra una delle sue estremità. = dal fr. lingot,
estetico. -orlo gommato della busta; estremità di un foglio. emanuelli,
in forma come di calice con l'estremità all'intorno rivolte, nel cui ombelico
... nel quale si distinguono due estremità linguiformi delle ripiegature sinuose della lamina pietrosa
, 4-33: traforate a mezzo nell'estremità del margine, si leghino [le
piccolo pezzo di legno appuntito alle due estremità, posto a terra, in
produce un'idropisia generale che comincia dalle estremità inferiori e si estende gradatamente sopratutto il
, 5-1- 96: sono ultime estremità patenti d'arterie non sanguigne, che
tavole, che abbiano le basi et estremità di tavole intiere in forma di triangoli
imposto d'aggiugnere da ogni parte all'estremità degli embrici un listone quasi orizzontale..
. robusta fascia di legno applicata alle estremità superiori delle coste di una nave per
col popolo dietro, quando circundano l'estremità della città e li luoghi pubblichi, cantando
oblunga, quasi egualmente rotondata alle due estremità, che si attacca e sospende alle
, complessione robusta, tronco lungo, estremità corte, pelle bruna, occhi e
costituito da un tubo curvo e aperto all'estremità, che mandava un suono acuto e
un tubo di vetro chiuso alle due estremità e riempito quasi completamente di alcool o
scatola cilindrica di metallo, chiusa all'estremità superiore da una calotta sferica di vetro
lungo cannello di vetro, sollevato alle estremità di doppia squadra, sempre somministra due
i quali erano livellati con tra l'estremità del ponte dalla banda di cre- scentino
, piegato ad angolo retto alle due estremità terminanti in due bicchieri cilindrici; grazie
accostumavano di presentarlo a'malati con l'estremità di un pezzo di radice di liquirizia
nascono da stagnanti e viziati umori nell'estremità dei vasi cutanei, o nei minimi
distanti nel principio e nel fine dalle estremità del papiro, poiché gli orli eran
costituito da un bastone che portava alle estremità ali o piume d'uccello e alcune
verme del genere fuseragnolo, acuto nell'estremità anteriore e fornito di tre tubercoletti;
la lorgnétta che le pendeva sul petto all'estremità di un nastro di seta, già
a pale, e fermata all'opposta estremità dello stile medesimo. pirandello, 5-336:
essendo già quegli dello oriente nelle loro estremità simili ad oro lucentissimi divenuti. ariosto
e s'erano un poco ingiallite all'estremità. soldati, 2-223: si spostava
botte, situate fra il mezzule e l'estremità delle doghe. dante,
: un verde lumeggiamento, baluginando alla estremità dell'atrio come dallo spiraglio d'una grotta
partic. della croce) con le estremità foggiate a mezzaluna. 5. letter
veduto praticato un artificio... all'estremità dello sperone rettilineo è inchiodata una piccola
rame. baldinucci, 169: l'estremità del rullo di sotto [del torcolo
dimensione longitudinale di un'imbarcazione da un'estremità all'altra. -lunghezza minore: distanza
una notevole estensione longitudinale fra le due estremità; che si estende maggiormente nella dimensione
in senso longitudinale) fra le due estremità. statuto dell'università e arte della
mi lasciano alcun luogo da dubitare dell'estremità nella quale s'è in fine precipitato con
, madreperlacea della corda vocale presso l'estremità anteriore. -macchia glenoidea: chiazza giallastra
): arrivò in pochi momenti all'estremità del piano, sull'orlo d'una
terra;... in quella fragile estremità fu per corpo, questi
per formare il ventre; quelli delle due estremità proporzionalmente più corti ed acuti, mano
: braccio di mare che, all'estremità meridionale dell'america del sud, separa
o braccio di mare che divide la estremità meridionale del continente dell'america dall'arcipelago
risulta dalla fusione dei colori delle due estremità dello spettro, il violetto e il
, un minore, i quali sono nominati estremità... pigliasi [nel fare
tale effetto, cioè la linea dell'estremità inferiore della scarpa del recinto e la
. -bastone di legno, con un'estremità sagomata, usato nel gioco del pallamaglio
. -stecca o mazzuolo, con un'estremità alquanto ricurva, usato nel gioco moderno
, quasi che a traverso la cute le estremità vive dei nostri nervi aderissero magneticamente.
di una calamita: ciascuna delle due estremità di un magnete, nelle quali la
ella ti passerà lungo le tempie l'estremità delle sue dita, per magnetizzare il
di una magnolia lievemente intaccata di giallo all'estremità della foglia. 2.
, parte metallica che, situata all'estremità del telaio, costituisce l'attacco della
ii-59: le scuole erano all'altra estremità di nuoro, in un convento circondato
delle prominenze ossee (sia quella collocata all'estremità inferiore della tibia, sia quella terminale
delle orecchie; del tatto, nelle estremità delle dita. o. rucellai
vicino al pedale, lasciandole verso l'altra estremità sparse. = dal lat.
allargare e fissare in una sede conica l'estremità di un tubo per mezzo del mandrino
. mandrinare, tr. allargare l'estremità di un tubo mediante il mandrino allargatubi
meccan. operazione consistente nel fissare le estremità dei tubi bollitori sulla piastra tubolare della
delle caldaie da locomotive, allargando l'estremità dei tubi col mandrino.
: attrezzo usato per l'allargamento delle estremità dei tubi bollitori delle caldaie. panzini
di ferro che, ripiegato ad anello nell'estremità superiore, fa che non siano non
una catena di ferro, che da una estremità vien su col metallo appeso e dall'
era costretta un'asta bilanciata che recava all'estremità superiore un enorme cucchiaio o al
larga rivolta al di sopra. la sua estremità superiore, che corrisponde al di sotto
conchiglia bivalve, aperta da ambe le estremità; il cardine ha un dente rivolto
forma di sacco ed aperto nelle due estremità; il piede risulta cilindrico e ha due
risulta cilindrico e ha due spiragli nell'estremità anteriore ed alla posteriore. quest'animale
battenti a cui è legata con l'altra estremità... due manichini della stessa materia
e guardava in cui è infilata l'estremità di una corda pendente da le
/ staggi della cassa: l'altra estremità della corda, poco al '
manico ': pezzo di legno incollato all'estremità del corpo di certi strumenti a corda
di tubo usato per collegare strettamente le estremità di due conduttori di linee elettriche aeree
, senza torcerli o legarli, le estremità di due fili di trasmissione di un
ed assai grande e sinuosa e pertinace nell'estremità inferiore del condotto intestinale. alfieri,
passante per due fori situati su ciascuna estremità, che serve per allungare o accorciare
fiori maschili e femminili posti rispettivamente all'estremità e alla base di infiorescenze ascellari o
due organi prensili e tattili posti all'estremità degli arti superiori dell'uomo, sud
che è dalla punta della spalla sino all'estremità delle dita; poi fu divisa in
valore aggettivale: da portarsi intorno all'estremità della manica che cinge il polso.
ecc.). -in partic.: estremità superiore imbottita della racchetta da sci;
cilindrica e girevole posta a una delle estremità del manubrio della motocicletta, che serve
anche manovella cubitata), con un'estremità ripiegata e sagomata in modo da essere
a cui è collegato con l'altra estremità; sono particolarmente caratteristiche quelle che in
rigida in acciaio, di cui un'estremità { piede della manovella) serve per
accoppiata, a corsa regolabile, di estremità semplice o a disco, riportata)
fresco sia,... e l'estremità di questa manta o di tapedi stanno
e si retrocedono in punta verso la loro estremità e gli danno la forma di cuore
profilato opportunamente per essere impugnato alle due estremità al fine di dirigere la ruota anteriore
: bilanciere con due impugnature alle sue estremità, imperniato sulla leva di comando in
impugnabile con una mano, alle cui estremità sono fissati pesi. panzini,
dalla corsia, che insieme con la estremità di loro, quale s'incastra nella
ai pennoni uno per lato con una estremità alla varèa e l'altra al centro
proporzionato e muscoloso; garrese elevato; estremità corte e alquanto muscolose. pratesi,
legno, che, impugnato alle due estremità e menato e rimenato sopra il cuoio,
in forza una corda per le due estremità, accorciandola in mezzo quanto si voglia
2. situato, posto, collocato all'estremità di un luogo o di uno spazio
. vallisneri, iii-422: 'margine'è l'estremità di qualche corpo. metastasio, 1-i-141
un pacchetto di carte esattamente con le estremità del tavolo. ci diede ancora una
genere maschile o femminile a piacimento vale estremità, e quando è femminino soltanto significa
o da tubi di legno chiusi all'estremità inferiore; in altri modelli (usati
lunga stanga fornita di un contrappeso all'estremità e usata come leva, per lo
pure di legno durissimo, hanno l'estremità arrotondata con scanalature, di modo che
. 7. marin. ciascuna delle estremità degli uncini, fissi o articolati,
anello dove nascono le marre alla sua estremità, quanto è dall'anello di detto
521: 'marra': ciascuna di quelle estremità triangolari che sono ai bracci dell'àncora,
. mus. bacchetta di legno con l'estremità ricoperta di un feltro, la quale
macchina per scrivere, che reca sull'estremità una coppia di caratteri ed è azionata
poterla stendere di tanto in tanto verso l'estremità atteso il consumo nell'arrotarla. soffici
cioè martellino. -letter. estremità ingrossata di uno stame: antera.
ferro, grosso in mezzo e nell'estremità delle due penne sottile e di figura
ferro, colla penna schiacciata e nella estremità mezza tonda, usato da coloro che lavorano
e di panno mqrbidissimo, impemato all'estremità del manico entro una forchetta di lastra
. tali apparecchi si fanno agire sulle estremità dei vasi, dopo il taglio delle
di piombo o con canne piombate all'estremità chiamate anch'esse marzio- barbuli '.
più di un decimetro; l'altra estremità è munita di una punta di ferro
e descrive una curva, le cui due estremità s'articolano colle ossa temporali. d'
dura o lapidea pare che sia l'estremità del condotto salivare della glandola massiilare il
scotta della randa; sono fissati all'estremità posteriore della boma, quando questa è
passaggio della scotta della randa fissati alla estremità poppiera della boma, quando questa non
generalmente di un occhio con perno all'estremità superiore per il collegamento con la mastra
. alghisi, 1-64: l'estremità superiore de'due pezzi maggiori s'unisce
parte prodiera e più robusta, la cui estremità superiore forma la testa del timone,
in senso di * orlo 'o * estremità 'si usa mascolino e femminino:
circolare, con una svasatura a un'estremità, o quadrata e di misura standardizzata,
, e quando egli è rammollito, coll'estremità d'una grossa pertica di ferro si
una cannuccia di argento che ha all'estremità un globetto con dei forellini e suggono
la spalliera e si distende fino all'estremità. p. petrocchi [s. v
'e * matarozza ': capocchia, estremità di un fusto qualunque più grosso di
di 'mazza'... ingrossatura non all'estremità, ma collocata in un punto qualsiasi
527: 'matterozza': capocchia o estremità di qualunque fusto, maggiore o più
scrivere, accomodato per modo da potere nell'estremità fermarvi il gesso e la matita ridotta
di acqua minerale, ed introdotta l'estremità di tubo nel recipiente cilindrico ripieno di
da una stanga a bilanciere; a un'estremità è fissato il mazzo o il ceppo
-bastone da passeggio, che porta a un'estremità un pomo o un manico di materiale
, avorio), ornato a un'estremità con un pomo o con un'insegna
con ambedue le mani applicate alle due estremità della mazza. 12. mazza
asta di legno, provvista a un'estremità di un bottone di pelle o di
punte dell'istessa pietra [focaia] nell'estremità, delle quali armavano i più robusti
da un manico di legno con un'estremità di ferro irta di punte, che
mazzarèlla, sf. lungo bastone con un'estremità ingrossata, usato dai butteri.
cono, cerchiato di ferro e fornito all'estremità superiore di un'impugnatura perpendicolare all'
base o calcio, attraversato nell'opposta estremità da una caviglia in croce, che
munito di un piccolo anello a ciascuna estremità. = etimo incerto, da riconnettersi
un ciuffo di piume fissate a un'estremità, che serve per spaventare ed eccitare
prodotti omogenei, tenuti insieme a un'estremità. aretino, 20-65: se insalate
: la pianta si feconda, singolarmente nell'estremità delli rami, di mazzetti di fiori
tenuti insieme, nel mezzo o a un'estremità, per lo più da un laccio
e più grosso e arrotondato all'altra estremità, usato per lo più come mezzo
dial. ant. che ha un'estremità ingrossata; che è simile a una
lavorazione del feltro, fornito alle due estremità di una capocchia sporgente. carena
con una capocchia a ciascuna delle due estremità... colla mazzuola si producono
6. mus. bacchetta terminante con un'estremità sferica, usata per sonare strumenti a
venat. asta di legno, provvista alle estremità di puntale e di guancialetto, che
solevano... adornare e guarnire l'estremità delle vesti con certe strisce di porpora
sugo o dalle minime glandolette o dall'estremità dell'arterie disseminate per le tuniche del
addome fornito di cerei, incurvato all'estremità e, nei maschi, terminante in
e la pace: e nelle due estremità due tondi medaglioni, in uno de'quali
dall'ariete fino al cancro va verso la estremità; quando poi si parte dal cancro
da un tubo verticale, chiuso alla sua estremità inferiore da un setto poroso e immerso
centrale. -anche: compreso fra due estremità, intermedio. leonardo,
eyaxo- 4 grande 'e éócpea 4 estremità del. corpo'; voce registr. dal
acidulo, di forma sferica ombelicata alle estremità, rivestita da una buccia variamente colorata
di pelle assicurate in forte tensione alle estremità della cassa armonica di uno strumento a
degli arti sia superiori sia inferiori, estremità. -in partic.: ciascuna delle appendici
. - in partic.: arto, estremità. latini, rettor., 106-28
che trovavasi tra la recisione e l'estremità dell'arteria, ha retoroceduto. pascoli
ferro piegato in arco: una delle estremità di questo, la superiore, è
contro il petto del succhiellante; all'estremità inferiore del curvo manico è l'ingorbiatura
una vite di pressione. puntata l'estremità di questo arnese contro il legno,
veruno che questi soprammentovati delle sue due estremità. del resto ella è un verme
dell'esofago non son duri nella loro estremità, né pungenti, se non quando
uno nel centro e l'altro nell'estremità opposta. -precarietà, provvisorietà.
bellori, ii-177: più indietro e nell'estremità del quadro siede una donna stanca e
.. quando cadono, mostrano l'estremità dei fascetti di fibre legnose alla base del
ma sta sempre con una delle sue estremità radicata, senza mai distaccarsene, o
che sta, da solo, all'estremità della spiga del frumento. nieri,
punto della quale gettasi dal sole l'estremità dell'ombra del gnomone, o
-che indica il sud (una delle estremità dell'ago magnetico). mascheroni
mantengono allo stato meristematico le due opposte estremità della pianta e ne assicurano l'accrescimento
attaccare piccole pulegge o carrucolette e le estremità delle corde grosse quando si guarnisce un
universale? 2. plur. estremità frastagliate della cresta dei polli e di
palla. redi, 16-vii-127: nella estremità più sottile [della bruma] sono appiccicate
becco color antracite schiacciato e allargato all'estremità (e di qui deriva il nome
sm. lungo bastone appiattito a un'estremità, adoperato per rimestare la polenta.
ombra è simile a una meta, l'estremità della quale sia appuntata. capilupi,
) che nel circo romano sorgevano alle estremità della spina e intorno alle quali,
che si stacca dalle natiche sino all'estremità delle dita dei piedi e da molti
metatàlamo, sm. anat. estremità posteriore del talamo ottico, comprendente i
), pref. che indica l'estremità di un organo, e talamo (v
s. v.]: 'metatorace': estremità posteriore del torace degl'insetti, la
marini, caratterizzata da un allungamento dell'estremità codale, che costituirà il corpo nella
. tarchetti, 6-i-435: pervenimmo all'estremità di quel sentiero che metteva nel mare
. buzzati, 6-63: fra l'estremità inferiore della maglia e il bordo delle
ordine di battaglia, con le due estremità avanzate rispetto alla parte centrale. -fondo
santa barbara, sul quale scorre l'estremità della barca del timone nel correr dall'uno
dell'albero di mezzana. alla sua estremità superiore poppiera si alza in navigazione la
brevemente si può dire che le due estremità sempre da prima sono più evidenti che
uno minore, i quali sono nominati estremità; un mezzano,... nominato
mezze tinte con pochi lumi su l'estremità principali. scannelli, 89:
che occupa una posizione compresa fra due estremità; collocato, posto al centro di un
posata e una volta quando giunge all'estremità della pista. grisone, 1-23:
punto che igualmente è distante a due estremità. leonardo, 2-144: l'arco
sono cose molto contrarie e sono quasi due estremità, cioè di bontà e di malizia
, non si può venire a questa estremità buona dell'odio se non per alcun mezzo
quale tiene il mezzo, onde ogni estremità è viziosa. sacchetti, v-55: l'
reale sia figurato; compreso fra due estremità o in una serie di più elementi
nel mezzodie, quasi per tutta l'estremità del primo climate, dove sono intra
e s'avvolge a questo effetto all'estremità superiore di un bastone, che si
a sezione quadrata, che sporge dall'estremità inferiore di un albero e si incastra
di un timone di legno, alla cui estremità si applica la barra.
busto, pancrazio, addomine ed in estremità superiori, medie e inferiori. b.
in due articoli con ombilico alla loro estremità. = voce dotta, lat
, e con palpi pediformi inseriti nella estremità delle mascelle: onde presero tal nome
nero con striature rossicce longitudinali; alle estremità presenta due ventose, delle quali la
puerile di giganteschi millepiedi eretti su una estremità. carrieri, 4-142: sui vecchi
d'esser tocche, che investite coll'estremità delle dita si ritirano e che,
maschio a sezione quadrata che sporge dall'estremità inferiore di un albero e si incastra
-in partic.: dente sagomato all'estremità inferiore del dritto di poppa, che
... nelle navi in legno, estremità inferiore del dritto di poppa, sagomata
minore, i quali sono nominati estremità; un mezzano. varchi, 8-2-286:
: esser le cose ormai ridotte all'estremità, ch'era o di cader inavertitamente
-giocattolo costituito da un pupazzo applicato all'estremità di una molla e chiuso in una
definito e limitato da appositi segnali alle estremità, adibito a prove di controllo di
compasso, avvicinando e allontanando le due estremità del corpo, quasi a misurare la
e ornato da una fascia che dall'estremità superiore scendeva a raggiungere un'altra fascia
come un tesoro al quale ricorrere nelle estremità. foscolo, xv-208: la casa
, 1-i-265: i venditori tengono per l'estremità d'un moccichino lo schiavo o schiava
moccolo ». 2. estremità carbonizzata del lucignolo o dello stoppino;
le capigliature e stroppia elegantemente tutte le estremità, questi eroi della moda, con
adattati sono le moiette, cioè l'estremità del budello del maiale. =
filo avvolto a elica cilindrica, con un'estremità fissa e l'altra libera di cedere
spirale d'archi mede, ha un'estremità fissa e su quella libera agisce una
tipo impiegato negli orologi, con l'estremità interna fissata all'albero del bariletto e
della molla: minuscoli fori praticati alle estremità della molla di orologio, che ne
, o foglia maestra, porta alle estremità i dispositivi di appoggio o di attacco
una lamina d'acciaio, incastrata a un'estremità e libera all'altra di flettersi sotto
a spessore uniforme, poggiante alle due estremità e caricata nel punto centrale (dove
cerchio o sagomata a s e caricata alle estremità di forze uguali, contrarie e allineate
barra rettilinea circolare, incastrata a un'estremità e sollecitata all'altra da una coppia
della cartella; fermatavi in una delle estremità che è libera e curvata in arco
rivolta all'esterno, e fissate alle estremità. gozzano, i-450: nel pomeriggio
. anello elastico a moschettone, fissato all'estremità della corda del pozzo, nel quales'
dicesi quell'arnese che è fermato nell'estremità della corda con la quale si attinge
di disco o di spatola alle due estremità, libere e accostabili per pressione sui
striscie di acciaio fermate verticalmente nelle due estremità dell'apertura, in una delle quali
può alzarsi e abbassarsi; che presenta un'estremità flessibile che può cedere sotto l'azione
laminette elastiche assottigliate e dentellate a un'estremità e congiunte e fissate a quella opposta
della cartella, fermatavi in una delle estremità che è libera e curvata in arco
. martini, i-485: fu conveniente alla estremità del mare fare alcuno abitaculo o recettaculo
mediane più lunghe e spesso spatolate all'estremità = voce dotta, lat.
stoppino': miccio lavorato che pende alla estremità della salsiccia, al quale talvolta si
ialini o scuri, possono formarsi sia all'estremità di ife non differenziate da quelle vegetative
solo segmento corporeo o di una sola estremità. = voce dotta, comp
di intaccature in cui si collocano le estremità dei gradini. v. ficcati
con una chiave andava continuamente stuzzicando alla estremità della catena le scintille elettriche. monti
utensili di pietra a diedro con le estremità allungate. -anche sostant.: la cultura
da una grossa trave, munita a un'estremità di una testa metallica per lo più
; però che quando sono in tanta estremità della vita, in quanta sono coloro che
un tempo erano usati per sollevare le estremità delle carene delle navi che necessitavano di
io ». ne imbocca uno ad un'estremità, in un lembo del grande cilindro
lega. -morso di canna: estremità della canna del vetraio, opposta all'
nella terminologia medica medievale, l'estremità ovarica della tuba uterina o tromba
nella sua circonferenza. si fissa all'estremità degli stragli per tesarli a ferro,
nella tecnica mineraria, introdurre l'estremità di un puntello di sostegno nella cavità
a forma di mandorla, posta all'estremità di una catenella o di un cordoncino
metallo o di materia plastica applicato all'estremità del colletto delle giubbe militari,
di suo proprio motivo aveva tentato quella estremità, v. borghini, 6-11-
, un movimento straordinario cominciato a una estremità, si propaga per la folla, una
, i-581: vidi apparire all'altra estremità d'una galleria una di quelle donne che
dardo ecc.); che ha l'estremità di forma ottusa (la coda,
benda usciva sulla tempia manca l'estremità d'una ciocchetta di nerissimi cape- gli
è quel toppo di legno che termina la estremità anteriore del mantice ed in cui è
occhi. 2. disus. estremità della frusta costituita da più funicelle di
però paiono mozzate e che formano l'estremità della frusta. crusca [s.
. 2. che ha un'estremità appuntita (un attrezzo, un'arma
]: 'mucrone':... l'estremità inferiore del cuore, che si avanza
chiave che è più grossa nell'estremità degli ingegni e che viene a
un cilindro cavo con una trafila nell'estremità inferiore contro la quale veniva premuta la
una maglia centrale a perno, le cui estremità sono ammagliate ai vertici di due pezzi
crepaccio. stoppani, 1-639: l'estremità di quel fosso, struggendosi il ghiaccio
inglese! gozzano, i-778: sedettero all'estremità del sedile di pietra,..
forza la punta superiore del fuso; nell'estremità del cono è un'intaccatura a spira
la chiaman coda del muscolo, l'altra estremità la
scriventi, che si possono sostituire all'estremità della gamba mobile di un compasso.
estremità appuntite, acuminate, spinose (un
{ mutilò). privare di un'estremità, di un organo, di una
letter. privo degli arti o delle estremità di essi; profitto da questi
spennacchietti neri in testa e nell'ultima estremità del ventre con una nap- petta di
ciglia; l'altra dalle ciglia insino alla estremità delle narigie; l'ultima dalle narigie
e dal nascimento de'capelli in fino all'estremità del mento. 14.
. venat. cavicchio attaccato a un'estremità di ciascuna asta della medesima parte di
chiamano uno sporgimelo a squadra verso l'estremità anteriore dell'asta. 16.
millimetri tre e mezzo. terminante all'estremità superiore a foggia di cono, è
altra con carrucole stabilite di dentro alle estremità della buca dove passa el ponte, siché
lungo e rotondo, che ha in una estremità, o in ambedue, un ferro
che vi resta imprigionata, e, all'estremità assottigliata, di uno sportello per l'
che scoppia esercitando una decisa trazione sulle estremità (ed è per lo più celato
muso a forma di proboscide rialzata all'estremità e molto mobile; vive nelle foreste
e dial. in un meccanismo, estremità metallica o lignea, a due penne
irregolarità del ritmo cardiaco, raffreddamento delle estremità, deliquio e altri sintomi che possono
navaresca: timone a sportello situato all'estremità di poppa della nave, in posizione
tutta la sua lunghezza; le sue estremità hanno le medesime dimensioni e la stessa
allungata, appuntito e rinforzato alle estremità, che nei telai a mano permetteva di
parte concava, si sfiorano combaciando alle estremità e sono saldate al centro da un
, fornito di doppie punte ricurve alle estremità. 2. per simil. ogni
). treno che collega le due estremità di una linea ferroviaria (per lo
di forma allungata e con una delle estremità tronca e fornita di anello per la
sui due lati, ed assottigliati all'estremità, come una spola di tessitore.
così dire) naviculare, la cui estremità nei poli del zodiaco è terminata per
solitarie, di forma allungata e con estremità arrotondate quelle di acqua dolce, aggregate
le navi a vela la alzano all'estremità del picco della ronda di poppa,
pel finissimo loro odorato. hanno l'estremità delle mandibole interne e senza denti,
in tal modo disposti che la minore estremità è soggetto del termino mezzano affermativamente ed
affermativamente ed il mezzano soggetto della maggiore estremità affermativamente o negativamente. -per mezzo di
quali tal volta non portano a tanta estremità il negoziato. 8. locuz
hanno le loro forme più differenziate nelle estremità, australi dei rispettivi abitanti: la tasmania
detta 'nepenthes distillatoria ', perché sulla estremità delle sue foglie vedesi un'urna concava
sottili, e questi si presentano nella estremità degli organi del vedere, dell'udire,
dal pallino e scende ad attaccarsi alla estremità della stanga. come cosa di maggior
e con imbagnargli nell'acqua: l'estremità de'nervicciuoli movendosi e con quelli l'
.: asta metallica, recante all'estremità stracci o stoppa, che serviva per
ogni nicchia, correva dall'una all'altra estremità del grandioso edificio. tèrèsah, 2-79
uomo perché, penetrando nella pelle delle estremità inferiori per deporvi le uova, provoca
nimietà, overo il troppo o l'estremità, è reprobabile ed improbabile in ogni azione
bocciuoli o cannoncini serrati dalle loro estremità con certi turaccioli fatti del massic
bianco sulla gola e sulle ali, estremità delle penne remiganti e timoniere bianche;
piano. -tecn. rigonfiamento dell'estremità di unperno o di un analogo dispositivo atto
12. marin. rigonfiamento situato vicino all'estremità degli alberi di legno e delle varee
del precedente ormai ultimato, recidendone le estremità superflue. = deriv. da
dagli estremi o in corrispondenza di un'estremità; intreccio eseguito coi legnoli di una
segni dell'alfabeto. -legamento all'estremità della gugliata, che impedisce ai punti
-nodo a bottone: praticato all'estremità di una corda per fissarne i legnoli
che si fa semplice o doppio all'estremità di una corda, per ritenere uniti
pollo per rida ': si usa all'estremità di una rida di sartia o paterazzo
: gassa che serve a fissare l'estremità di un cavo a un'asta,
-chirurg. nodo chirurgico: posto all'estremità delle suture chirurgiche per ancorarle e impedirne
): ispessimento nodulare ectodermico situato all'estremità anteriore della linea primitiva dell'embrione;
-anche: ingrossamento ai un osso all'estremità dove si articola; epifisi. fra
è dalle due ultime gambe fino all'estremità della coda, è composto e segnato
quando ne ha completamente inglobato anche l'estremità, formando un collo cicatriziale e nuovi
e, anche, le zone di estremità delle aste stesse (e geometricamente è
descrivono di sotto e di sopra le estremità del timone. 45. medie
di tutto il corpo, eccetto le estremità e il capo. bratteati, ii-38:
al fine la penuria del vivere a tale estremità che non si perdonò a più stomachevoli
o 3 cm, secche all'estremità; i fiori, numerosi e raggruppati
vi occupava catania e mazara, alle estremità di levante e di ponente, ed
senso concreto. nord della bussola: l'estremità dell'ago della bussola che indica l'
punto cardinale (anche nell'espressione estremità polare nord o polo nord dell'ago:
nord dell'ago: e in tale estremità è concentrato il magnetismo nord, detto
o in un elettromagnete respinge l'omonima estremità di un ago magnetico).
quali la corda dorsale non giunge all'estremità anteriore del corpo. = voce
-segmento di legno che, poggiando con un'estremità sulla macchina in movimento, comunica
-per estens. spranghetta imperniata a un'estremità e fermata con l'altra a un
tura] e si tira indietro l'estremità smussata della stan4. acer. nottolóne
... nel cavallo è all'estremità superiore della testa, dietro alle orecchie
tutta la sua convessità e dalle stesse estremità de'primi travi tiratevi altrettante centine di
nel mezzodie, quasi per tutta l'estremità del primo cli- mate, dove sono
ma- nescalchi legano con funi una deile estremità anteriori del cavallo, in modo che
però vi vuole >rima che giongano all'estremità de'romani che, oltre e opprobriose
di clava rovesciata, con l'estremità inferiore ingrossataobdurazióne, sf. ant. costanza
40 ventricolo. -obex membranoso: l'estremità appuntita della tela corioidea, che si
dal sole, che sono verso l'estremità, riceverebbero minor lume assaissimo che le
tu troverai che, quanto l'una estremità è più alta che il centro della
indietro in avanti e presenta alle due estremità rispettivamente il tubercolo tiroideo posteriore superiore e
di difesa non va a terminare sull'estremità della cortina; chiamasi anche..
la forma d'un uovo con la estremità minore rivolta in basso.
di prefe catena le cui estremità... vengono fissate da un lato
tommaseo]: ficcan per forza l'estremità della verga dentro un buco rotondo d'una
anelli che si fanno a tutte due le estremità del capo piano per unirgli l'uno
spessore) che si assottiglia avvicinandosi all'estremità del globo oculare e su cui i raggi
': cappio fatto per impiombatura all'estremità d'un gherlino... 'occhio
'occhio ai straglio cappio fatto alla estremità di uno straglio, per passarvi lo stesso
viraaore': due occhi o gasse all'estremità del viradore, per unirle e farne una
seduto su un alto scanno, all'estremità dei telai, tiene sott'occhio lo
due cavalli che cadono et intagliato nell'estremità della pietra, significhi la luna occidente
vi costruisce uno sporto, sulla cui estremità l'uomo e la donna si campano in
1-intr. (1-iv-9): come la estremità della allegrezza il dolore occupa, così
voi, donne, siate in ogni estremità tanto stremate che con poco favor crescete in
sm.): traiettoria descritta dall'estremità di un vettore equivalente alla velocità di
biden- tato a ciascun bordo verso l'estremità della sua parte inferiore. lessona,
delle orecchie; del tatto, nelle estremità delle dita. magalotti, 20-81: negli
; corpo rotondo, elastico, nelle estremità assottigliato, bocca fenduta a traverso che
la differenza di potenziale, presente alle estremità di un conduttore percorso da corrente,
'fossa olecraniana ': cavità posta all'estremità inferiore della faccia posteriore dell'omero,
dicesi quella depressione della parte posteriore dell'estremità inferiore dell'omero, nella quale s'
sm. anat. apofisi dorsale dell'estremità superiore dell'ulna che, ad avambraccio
'e xpàvo <; * elmo; estremità '. oleène, sm. chim
uno sacacio e apica quelo a le estremità di sopra del collo, sicché il cavallo
rigonfiamento triangolare della benderella olfattiva alla sua estremità posteriore. -tubercolo olfattivo: piccola prominenza
odorosa che viene progressivamente liberata mentre l'estremità ricurva del tubo di vetro si introduce
uliva. boccaccio, v-41: nella estremità inferiore, di colore di matura uliva
'cauterio olivare ': quello la cui estremità cauterizzante ha la forma di un bottone
corpo allungato, in cui si distingue un'estremità anteriore in cui si apre la bocca
topografico della membrana timpanica che corrisponde all'estremità del manico del martello. -per
presente a una o a entrambe le estremità di determinati frutti o organi vegetali;
protuberanza minima che si riscontra a un'estremità di alcuni frutti tondeggianti (come l'
superiore) ', piccolo orifizio all'estremità del calamo [ombelico inferiore).
tutti i peduncoli o raggi partono dall'estremità dell'asse principale e hanno la medesima
; che presenta numerose diramazioni a un'estremità. tramater [s. v
ecc.), e, all'estremità opposta, del puntale e della doppianoce
posizione da un immenso chatvue collocato all'estremità della nave, indi, spiegato l'
aguzzo, compresso lateralmente e con l'estremità superiore fatta come un gancio, e
omerale: la superficie articolare mediale dell'estremità inferiore dell'omero, che si articola
del nervo radiale, e da due estremità alquanto ingrossate: la superiore, composta
se stesso e alla patria. l'estremità del male ci diede l'estremo coraggio anche
riceve la testa dell'omero, situata alla estremità del collo dell'omoplata.
sul petto in modo che le due estremità pendano ugualmente davanti e dietro dalla spalla
con una soave antiperistasi scaldare la superficial estremità dei calcagni ai pospodi? pascoli,
lindro di legno poggiante orizzontalmente alle estremità su appositi montanti scanalati e sul quale
vari metameri (con l'eccezione delle estremità del corpo) e propria di anellidi
membranose tanto alla base quanto all'estremità; rostro nascente dalla porzione mentale
sem plici di cui l'estremità è armata di due uncini.
, come appoggio per inserire l'estremità delle travi (e designa anche,
. vertebra opistocele: vertebra con l'estremità anteriore convessa e con quella posteriore concava
, color fava nel collo e nell'estremità della coda. = voce dotta
andava dicendo. 2. all'estremità opposta, dalla parte opposta. leonardo
. e letter. che è all'estremità contrapposta, che rimane dalla parte contraria
dall'orlo, come un ansa, all'estremità del vaso, ingl. opposition (
oppostissimo). che è all'estremità contrapposta, che tirasse la palla
i fanciulli avuti in ostaggio appone sulle estremità delle macchine oppugnanti. oppugnare
; i fiori, isolati e portati all'estremità superiore degli articoli, hanno sepali verdi
tale fase. 6. zool. estremità, polo orale: parte del corpo
vita natante che di continuo vibra nell'estremità orbicolare della medusa marina. 3
nel mezzo, ma ristretta alle due estremità, di modo che rappresenta la figura
il recipiente stesso, per fissarvi l'estremità di un manico girevole o no,
e 'l perpendicolo suo. -l'estremità dell'ago opposta alla punta, di
carena, 2-368: marre: le estremità de'bracci, le quali sono destinate
il recipiente stesso, per fissarvi l'estremità di un manico, girevole o no
v.]: 'orecchio ': l'estremità del sacco chiuso che sopravanza la legatura
, nelle macchine da stampa, all'estremità del cilindro, posano sui cuscinetti nei
disposizioni dei nervi, o piuttosto delle estremità dei nervi, atte a ricevere le
]: 'orice ': vivagno, estremità de'lati della tela. cagliaritano,
marzo è poi l'orientalissima presso all'estremità b delli 5 di aprile, colla quale
di piccole dimensioni che si trova all'estremità di un canale, di un tubo,
una fossa, di un cratere; estremità più larga di un oggetto. intorcelta
o in un vettore, la prima estremità presa in considerazione nell'orientamento. -origine
aretini orscèllo, urscellino, cioè piccola estremità. 2. orliccio, vivagno
il class. ora * orlo, estremità '; la var. oricèllo è registr
asta volubile orizzontalmente, e nelle sue estremità attaccano due pesi di piombo; e
e abbassarsi alternativamente verso questa e quella estremità; l'altro è il muoversi e
festoni. -sporcare, insozzare all'estremità. g. gozzi, 1-181:
-in partic.: che presenta all'estremità un motivo ornamentale ricavato nel tessuto stesso
incavo rotondo in cui è imperniata l'estremità di un albero rotante, in partic
di un oggetto spezzato. -anche: estremità, confine, limite esterno.
dopo il riempimento, ottenuta ripiegandone l'estremità di solito a stella; orlatura.
dall'orlo, come un'ansa, all'estremità del vaso, mentre dalla parte opposta
, per il class, ora 'estremità, margine '(che è da os
oro il quale porta seco nelle estremità candida luce. domenichi [plinio],
da antenne corte, più grosse all'estremità, acute e diritte in avanti.
terminata da due labbri retti, la cui estremità finisce in una punta ricoperta superiormente da
costituito da un pendolo, la cui estremità inferiore è munita di indice che può
gastron. taglio di carne ricavata dall'estremità delle costole del bue (ed è
carne in te ossette 'carne nell'estremità della costola '), dimin. di
di molte sono anche ossificate le distinte estremità, che poi crescendo si attaccano,
nidiacei; ha il becco rosso all'estremità e livrea colore cioccolato; la sua
gambe che sono più dirette alla loro estremità. = voce dotta, lat
'acuto 'e téxo£ 'fine; estremità '. ossitetraciclina, sf. farmac
con il midollo osseo, e due estremità formate prevalentemente da tessuto osseo spugnoso.
l'osso del femore, nella sua estremità inferiore, è internamente composto e intessuto
fasciata e piegata a doppino, munita all'estremità di ganci, che viene legato a
un accidente. egli salda all'estremità inferiore della tibia una porzione di
: grosse pinze, di cui le estremità superiori sono costituite da un anello ovale e
e periculi e mettendosi a sopportare ogni estremità. fiamma, 319: suole essere ostinata
nitidula di fabricio. vien distinto dalla estremità delle mandi- bule incavata o munita di
palpi filiformi un poco più grossi nell'estremità, e le antenne terminate da un
dimensioni e da corti tentacoli alle cui estremità sono situati gli occhi (e sono
formato da'raggi ottici o visuali che dalle estremità d'un oggetto vengono al centro del
larga alquanto e senza punta tiene l'estremità sua. tasso, 9-97: langue sotto
. per estens. ingrossato o arrotondato all'estremità, convesso, largo. cecco
. bot. che ha contorno ellittico con estremità simmetriche (una foglia).
per tutto equidistanti, a riserva delle estremità de'filamenti che terminano in ovale.
hanno una lunga stanghetta, alle di cui estremità sono adattati due grossi secchi di rame
più lunga che larga e ambedue le estremità sono molto rotonde. 4.
. eccessivo aumento della motilità delle estremità degli arti che si può osservare
aumento di volume delle parti molli delle estremità (ed è tipico dell'acromegalia!
del loro imperio fra molti mari nell'estremità d'europa,... come
delle calze di seta, si vedevano le estremità delle sue mutande, davvero molto paesane
: la regione montuosa che costituisce l'estremità meridionale della mesopotamia. -paesi bassi
quella munita di pale su entrambe le estremità, con la quale si voga alternamente
lo più mobili, che, posti alle estremità inferiori del giogo dei buoi, hanno
mobili, che stanno alle due estremità del giogo dal lato di sotto, che
generalmente di legno, recante a un'estremità una parte piatta o leggermente concava per
costruzioni ferroviarie, attrezzo piatto fornito all'estremità di un piccolo serbatoio a tramoggia contenente
-marin. estremità allargata e piatta del remo, sulla
la posizione di partenza, con l'estremità del remo volta tutta verso prua,
lungo remo con una pala a ciascuna estremità. -marin. parte del timone che
ventilatore), considerata dal mozzo all'estremità libera. -anche: elemento del rotore
da un'asta di ferro acuminata a un'estremità e bifida all'altra, usato per
legnami, con fare incastri reciproci nell'estremità del- l'una e dell'altra,
tiro a segno, rombo portato dall'estremità di un lungo manico con cui si
una staffa. 7. estremità piatta e allargata del gambo dell'amo
un ventilatore, considerata dal mozzo all'estremità libera. e. cecchi, 6-400
sifoni. redi, 16-vii-127: nella estremità più sottile [delle brume] sono
e per lo più appuntito a un'estremità per poter essere facilmente infisso nel terreno
3. leva di ferro con l'estremità appuntita o appiattita, talora terminante con
di ferro fissata a ciascuna delle due estremità di una catena di rinforzo. baldinucci
avendo ciascuna di queste barre nelle loro estremità una staffa, dove sono duoi piccoli curro-
ravvicinati e per lo più appuntiti nell'estremità superiore, che serve a impedire il
di vetro fuso che viene fatta aderire all'estremità della canna da soffio. -come
, nelle navi militari veniva posto all'estremità di un pennone per i segnali di
* cubitale 'o 'superficiale ', estremità incurvata dell'arteria cubitale, che dà
* radiale 'o 'profondo ', estremità incurvata dell'arteria radiale, che non
che terminano con una corona palmata: estremità distale del palco dei cervidi, quando
, a dritta e a sinistra, all'estremità superiore del tagliamare, fra la gru
. -anche: ciascuna parte piana all'estremità delle marre dell'ancora. guglielmotti
le palmole incontrano successivamente e abbassano l'estremità della coda del maglio, la
meccanici, leva oscillante che reca all'estremità un arco di ruota dentata ed è
recante due o più rebbi a un'estremità e usato per raccogliere e spostare foraggi
un lungo palo che porta a un'estremità una rotella di legno munita di molti
triangolare), che, appuntito a un'estremità, può essere conficcato verticalmente nel terreno
di ferro massiccio, appuntita a un'estremità o terminante con uncino ricurvo, a
che deve fare, acuto in una estremità e nell'altra piano per dar leva.
, 1-39: prendasi... l'estremità di detto capo e si dirompa e
nostre panarici che appena ci enfiano l'estremità di un dito, quasi disperate cancrene
asse di legno ribaltabile e incernierato a un'estremità al quale veniva assicurato il condannato
presenta un ingrossamento mediano rispetto a due estremità ristrette e sottili; piuttosto spesso che
: dotto escretore del pancreas che dall'estremità caudale attraverso il corpo e la testa
ristretta nel mezzo e presenta le estremità arrotondate (una foglia).
-cantuccio di pane: ciascuna delle estremità croccanti di una forma di pane.
, nelli angoli dell'unghie e nelle estremità delle dita e 'l più delle volte delle
'panericcio': tumore stemmonoso che viene all'estremità delle dita o alla radice o pure a
le verghette impaniate lasciandone sporgere le estremità libere. savi, 2-i-222:
o fodera di carta pecora; la sola estremità non invischiata rimane al di fuora.
applicati, a diverse altezze e all'estremità, da due a cinque ami; viene
conchiglia ovale od oblunga, aperta alle estremità, presentante un seno palleale, profondo e
da antenne sottili; nei maschi l'estremità dell'addome è rialzata e acuminata,
centro vi è un foro della dimensione dell'estremità della punta di una spilla. è
. pantalèra, sf. region. estremità della copertura del tetto di un edificio
nel centro e sono l'orlo o l'estremità o la bocca dei pori o dei
manico pa rabolico le cui estremità si vanno a por capo nell'orlo
lucente, con punteggiatura rosso porpora alle estremità. gozzano, i-567: i miei bagagli
per lo più troncoconica, collocato sull'estremità della volata della canna delle armi da
, non può più essere riportato sulle estremità del pene. può produrre gravi conseguenze,
forma e funzioni analoghe collocato sull'estremità degli alberi delle navi, il
e di un conduttore che scende dall'estremità inferiore della verga fino al suolo.
, affusolati e appuntiti, con le estremità rivolte verso l'alto. lombari,
il canale da e in g parallelo all'estremità del pelo a delle massime piene.
suo capo sia obbligato a far movere l'estremità di una leva, la quale descrive
di sopra della chiglia e alle due estremità si rialza nei prestantini, mentre i
due cavi di acciaio, la cui estremità è fissata alla prora (nel caso del
ciascuno dei piccoli paranchi, posti alle estremità dei pennoni, che servono per sollevare
sul quale si fissano alle landre le estremità inferiori delle sartie e dei paterazzi,
2. ferrov. dispositivo collocato all'estremità di un binario tronco allo scopo di
con una macchia bianca rotonda presso le estremità. = voce dotta, lat
al pardiglio, non pur con l'estremità negre, ma con le gambe e le
di sotto venghino quasi con la loro estremità a pareggiare il piano di quella sbarra
: tumore che viene per ordinario alla estremità delle dita, accompagnato da dolore acuto
linguaggio marinaresco, pettinare i trefoli all'estremità di un cavo, per poterli poi
o di un edificio. -anche: estremità di un oggetto allungato; lembo di
di forma cilindrica e fornito a un'estremità di un occhiello, che viene utilizzato
sm. fasciatura a spirale eseguita all'estremità di un filo o di un cavo metallico
delle striscioline di stoffa fissate per le estremità a un indumento, in partic.
. tarchetti, 6-i-435: pervenimmo all'estremità di quel sentiero che metteva nel mare
passatoio acuto. -asta nella cui estremità veniva collocato materiale facilmente infiammabile e che
mentre di più vortici passeggia / l'estremità, retrograda serpeggia. -percorrere il
la buca dell'orchestra e raccordata alle estremità laterali del palcoscenico, sulla quale sfilano
2. cordicella usata per legare le estremità delle manovelle di argano virato a mano
, specie di ago piatto recante all'estremità un foro in cui passa il filo
della cavalleria medievale, posizione strategica (estremità di un ponte, ingresso di un
, delle quali le une sono ultime estremità patenti d'arterie non sanguigne che portano
che ha i bracci allargati verso le estremità. 18. bot. disposto orizzontalmente
. carena, 2-368: a ciascuna estremità delle marre è annesso un pezzo di
figura triangolare, annessi uno a ciascuna estremità delle marre. -patta di bolina
ciuffo di penne filiformi e sfrangiate alle estremità; il maschio si distingue per la
ultimo il fenomeno della continuità, quale estremità, cima o termine proprio dell'atto
cavi correnti. -porcellone situato all'estremità poppiera e utilizzato per appoggiare l'antenna
: quél forcellone che, messo all'estremità di poppa, serve di appoggio alla
è predicato nella conclusione non e la estremità della proposizione maggiore. luna [s.
, non è possibile accrescere la popolazione nell'estremità d'uno stato prima che non sia
5. striscia di cuoio con le estremità cucite in modo da formare un anello
pilota costituito da una traversa portante alle estremità le incavature o le staffe in cui
delle asterie e degli echini, fornite all'estremità di due o tre espansioni usate dall'
sono calettate sull'asse motore e all'estremità portano tasse del pedale, perpendicolare a
sm. letter. bastone ricurvo a un'estremità, che, nell'antichità classica,
bastone nodoso, ricurvo ad una delle estremità, usato anticamente dai pastori, e
-linguetta a cui è agganciata l'estremità esterna della molla di un orologio.
da quellerondelle. -beccatello che sostiene l'estremità di una trave. barbaro,
, agg. bot. portato all'estremità di un peduncolo o gambo (un organo
parte concava, manico di legno alle due estremità. serve per levare il pelo alle
delle membrane assicurate con forte tensione alle estremità della cassa armonica di uno strumento a
pellicino: così chiamano in toscana le estremità de'sacchi che si possono prendere colle
tratto stenotico dell'uretere con impianto dell'estremità superiore del moncone inferiore sulla pelvi mediante
e porta il capo molto basso e l'estremità degli orecchi pendenti e fredde e le
pendente a riva ': di cui una estremità (detta * scesa ') è
cui lunghezza è variabile dal centro alle estremità della campata della fune portante, destinato
collega, in una sospensione, le estremità delle molle a balestra, oppure sostiene
, ciascuno dal suo capo, alle estremità di un legno attraversato e bilicato sopra
pendolini... sospendono il nido all'estremità de'rami. montale, 2-88:
da una parte e portante, all'estremità opposta, una massa. -pendolo semplice
spessa lamina di rame oscillante fra le estremità polari di un elettromagnete. -pendolo idrometrico
una radice, un corpo e un'estremità, detta glande, ricoperta, in condizione
ciascuno dei fili di canapa che all'estremità di una corda risultano non attortigliati.
, che formano l'impennatura posta all'estremità posteriore di una freccia o di un'
muore. -per simil. l'estremità dell'ago della bussola che si oppone
'. 15. marin. estremità superiore delle antenne che reggono le vele
, 2-360: 'penna ': ciascuna delle estremità più sottili dell'antenna o la sommità
lo più di legno, alla cui estremità viene fissato il pennino per scrivere.
secondo una sezione circolare e fissati all'estremità di un'a- sticciola, usato per
cannello della penna e la cui estremità è costituita da una punta attraversata longitudinalmente
legno o di ferro rastremata alle due estremità, dette varee, disposta orizzontalmente a
parte sinistra del petto per appoggiare l'estremità della rocca che non porta il pennecchio
. 3. sospeso a un'estremità e libero di oscillare dalla parte opposta
terreno. 6. fisso alle estremità e libero di oscillare nella parte centrale
situata la pentola si conduce all'altra estremità della stanza; e postolo in dirittura
: l'altra [apertura] inferiore all'estremità del tubo inclinato, che tufa in
canapa o acciaio provvisto, a un'estremità, di radancia o gassa e,
incappella alla testa di un albero o all'estremità dei pennoni e serve per attaccarvi dei
alle aste di posta, alle cui estremità le imbarcazioni legano le loro corde d'
generalmente di reve lunghezza, con una estremità fornita di redancia o foggiata a
o foggiata a gassa e l'altra estremità fornita di gancio o di altra redancia
catena aventi un maniglione a una delle estremità e un gancio all'altra..
in un gherlino, fissato per un'estremità al colombiere dell'albero di maestra e
per simil. oggetto di forma allungata conun'estremità a punta. -in partic.: borchia
carena, 1-23: pera: l'inferiore estremità del battaglio, mazzocchiuta e un po'
-interruttore a pulsante, applicato all'estremità di un filo libero, per accendere
-recipiente di gomma con una cannula all'estremità, usato per la somministrazione di
, se è percossa in una delle estremità, immediatamente rapporta la percussione impressa e
impressa e il medesimo suono all'altra estremità. 6. colpo più o
su un plessimetro di vetro le cui estremità poggiano nello spazio intercostale. -percussione digitale
2-62: questa figura si perde alquanto nell'estremità del quadro. -apparire troppo
distinto pel becco allungato compresso, l'estremità della mascella superiore curva e quella dell'
di goccia o pera, collegato all'estremità o a un punto intermedio di un
3. interruttore a pulsante applicato all'estremità o in un punto intermedio di un
più di sezione circolare e decrescente verso un'estremità, ricavata dal fusto diritto di un
primitivo, asta di legno con un'estremità fissata al muro e l'altra libera,
molleggia e brandisce, e dalla sua estremità pende la corda, la quale dati
solidi; pertiche da tornitore, dalle cui estremità pendeva una corda. -grossa
, che è posta verticalmente, con estremità inferiore fissata in un foro del pavimento
coperchio e v'insinuai bellamente l'appuntata estremità di un cannello di vetro. c.
17. intr. avere un'estremità immersa in un liquido per aspirarlo (
nella pinna pettorale, una sporgenza dell'estremità ruvida dell'osso del bacino del ventre
soprabito una reticella, la assicura alla estremità di una canna, e si dà ad
determina una rastremazione dei ferzi verso l'estremità. crescenzio, 2-1-41: il modo
: sia la staterà yab alla cui estremità segnata a sospendisi la bilancia c,
e privato di testa, collo, estremità). giornale agrario toscano, xiv-174
collo con la testa e staccate anche le estremità, il peso che rimane, cioè
in un cilindro di legno munito alle estremità di due manici. dominici
a forma di clava ingrossata a un'estremità, di varia misura e peso, fatto
che scorre entro guide, recante all'estremità inferiore una testa o un disco battente
fanno notare per le appendici sviluppatissime dell'estremità dell'addome. = voce dotta
dotata di un ciuffo di peli all'estremità, ma non ingrossata alla base come
prudenzani, lxvi-1-112: per ensalata, estremità d'ucelli, / sì comme di fasciani
frondi simili all'apio, incise nell'estremità come son quelle del finocchio, anch'
entro la quale l'orditora appoggia l'estremità del manichette e colla palma della mano
ai lati del dragante, mentre le estremità inferiori poggiano sulla ruota di poppa;
a'piedi e lascialo andare fino all'estremità della nave, dandogli per aio quel pezzo
cambiato con la regina quando giunge all'estremità opposta della scacchiera. baldelli,
tu troverai che, quanto l'una estremità è più alta,... tanto
che l'occhio di un carattere ha nell'estremità superiore del fusticino di piombo. -
occhio di un carattere deve avere sull'estremità superiore del parallelepipedo o fusticino di materiale
baldinucci, 9-xvii-124: cingevano l'estremità di essa trave, a corda del piano
: quella a cui sono fissate le estremità dei tubi di fiamma. dizionario di
delle due lamiere cui fanno capo le estremità dei tubi scaldatoli, nelle caldaie a
oscura intorno al centro che verso l'estremità, perché qui vien veduta per coltello
particolare tipo di scalpello da calafato con estremità smussata, per spingere in profondità la
o 'palella'...: coll'estremità non tagliente, ma smussata, che serve
inghinatura colla quale si legano le due estremità superiori di una biga o quella d'
necessaria è quella d'avere coperto l'estremità superiore del petto, quella porzione insomma
, s'infila ne'buchi delle sue estremità e si conficca nel basto. p
fu da quello trasportato sì rattamente nell'estremità della ripa del fiume che, non potendolo
pinci attaccati allo scoglio con le radici della estremità posteriore, non hanno in questa estremità
estremità posteriore, non hanno in questa estremità apertura veruna. il corago, 27
non gli resta altro che mostrare nelle estremità la sua virtù, la sua generosità
o piccole seghe, anche fissati all'estremità di un manico per consentire il taglio
attrezzo meccanico fornito di lame disposte all'estremità di un manico tenuto dall'operatore (
tamburo cavo di rovere, aperto all'estremità e cerchiato con fasciature; la sovrastante