l'annuncio che egli porta è quasi estremista e incendiario. pasolini, 2-130: dentro
posapiano: è avanguardista, rivoluzionario, estremista. e. cecchi, 6-169: sale
impossibile di rom luzionario, estremista. pere e tornare dentro.
ispirata a idee radicali, di democrazia estremista. carducci, iii-16-11: montesquieu e
19-52: [c'è] una tesi estremista: vuol proclamare addirittura che non esistono
romano non è eccessivo, non è estremista né ribelle, non reagisce, oppone la
principio, una teoria politica); estremista (un partito politico). d'
di equilibrio (una persona); estremista (un uomo 0 partito politico)
6. agg. e sm. estremista. -liberali esaltati: i progressisti o
, sm. atteggiamento od orientamento politico-sociale estremista; forza o corrente politica estremista;
politico-sociale estremista; forza o corrente politica estremista; eversione, sovversione, settarismo,
[il popolo romano], non è estremista in nessun caso e giudica fanatismi e
registr. ne 1922). estremista, agg. (plur. m.
alla tesi enunciata. ed è una tesi estremista: vuol proclamare addirittura che non esistono
, radicali (soprattutto di sinistra: estremista di sinistra, o anche di destra:
sinistra, o anche di destra: estremista di destra). -in partic.:
agraria. 21. polit. estremista (cfr. estremismo ed estremista)
. estremista (cfr. estremismo ed estremista). periodici popolari, ii-175:
partic. ai partiti politici: contrario di estremista, massimalista, rivoluzionario).
religiosa, di pensiero; fazioso, estremista, settario; intollerante, intransigente.
e collettiva e di irrigidimento totalitario ed estremista dei propri princìpi, della propria fede
; partigiano, settario, fanatico, estremista; tendenzioso, non obiettivo, parziale
biasimi e nelle lodi. -raro. estremista. - anche sostant. gioberti,
aveva fatto l'intransigente, l'« estremista infantile »... all'improvviso
intemperato. 3. non moderato; estremista (un'ideologia). gioberti,
panzini, iv-408: 'massimalista ': estremista (da * estremo '
(e si contrappone a radicale, estremista); seguace, fautore di princìpi
socialdemocratico russo, assunse una posizione non estremista, improntata a riformismo e revisionismo,
irrequieta, impulsiva; testa calda, estremista. garzoni, 1-136: costoro nel
. -per estens. posizione politica estremista, di sterile rifiuto totale e
pacifica, diplomatica o di compromesso; estremista. -per estens.: sostenitore irremovibile
tr. polit. inserire un movimento estremista all'interno di un sistema politico parlamentare
, o anche, secondo una corrente estremista, con azioni violente, culminate nel
posapiano: è avanguardista, rivoluzionario, estremista. papini, v-534: tutti i
: la sua seducente eloquenza di partigiano estremista, la sua facoltà logica di dedurre da
quello dato a un partito minore o estremista in segno di opposizione alla politica degli
un provocatore è facile essere coraggioso, estremista. anzi deve esserlo. cassola, 3-190
dei precedenti. -polit. estremista, per lo più di sinistra, che
parla e agisce in maniera imprudente ed estremista così da diventare 'oggettivamente * (
più con connotazione spreg.: rivoluzionario estremista e fanatico. l'aurora, ii-488
-in partic.: rivoluzionario, estremista (in formula di polemica politica,
riferimento ad altre situazioni storicopolitiche: rivoluzionario estremista; progressista radicale e populista.
2. fanatico, esaltato; estremista in politica. visconti venosta, 106
di napoli]. -rivoluzionario, estremista. ghislanzoni, 7-in: la repubblica
». 2. figur. estremista. de marchi, i-801: trovò
da semis 'metà') 'quasi'e da estremista (v.). semifalliménto,
politico, e si dava atteggiamenti di estremista e di settario. -costituito da
urbana. -settembre nero: organizzazione politica estremista palestinese, il cui nome si richiama
costituì nel 1910 e seguenti la corrente estremista dell'organizzazione economica (corridoni, rossoni
5. per simil. la corrente più estremista di un movimento artistico o letterario o
sostiene idee politicamente o letterariamente radicali; estremista (una persona, un giornale)
un'ideologia, di una fazione politica estremista. -in partic.: in francia,
sostenitori avversari. 2. estremista politico, che aderisce a gruppi che teorizzano
= comp. da cattolico] ed estremista. cattoleghista, sm. e f
», 5-viii-1968]: l'azione contestativa estremista, così come è impostata, è
. movimento, ideologia della sinistra più estremista, anche in quanto considerato velleitario e
tipico, che si riferisce alla sinistra estremista, anche extraparlamentare. 2
[ezbollà], sm. invar. estremista islamico. la repubblica [5-i-1986
ideologo pericoloso, inutilmente ottimista, guerrafondaio, estremista della riduzione delle tasse a beneficio dei