santo re, che già nell'asia estrema / conducesti i tuoi galli et or
non aver nulla da mangiare per l'estrema indigenza. mattio franzesi, xxvi-3-86:
il gusto rondiano della letteratura, come estrema ed elegante salvezza. rondìcchio,
. -drastico (anche per indicare estrema spregiudicatezza e crudeltà di comportamenti).
scabro. scabrézza, sf. estrema ruvidezza, asprezza, irregolarità di una
: giunse il parto, e per l'estrema debolezza della sovrana assai scabroso. pavese
lavoro urgente, cioè articolo con scadenza estrema domenica io. fenoglio, 5-ii-482: «
loro insoddisfazione. -letter. estrema propaggine. ungaretti [« fronte »
gli scafi verniciati di rosso attraversavano con estrema lentezza. -scherz. natante di
'scagno': l'ultimo camerino all'estrema poppa della galera. 8
delle scale: essere in condizione di estrema miseria. lamenti dei secoli xiv e
le scale di seta: per indicare l'estrema difficoltà di un'impresa. magalotti
come disciplina artistica e come esercizio di estrema e raffinata perizia. p p
. bellori, iii-244: in sull'estrema sponda del paterno fiume vedesi dafne senza
lunga età scanicando erano adoperati per l'estrema loro durezza come tavole di marmo,
altra cosa che gli potesse servire per un'estrema affettazione d'ignoranza, disapplicazione e scapigliatura
facendosi paladini dell'anarchia pittorica, con estrema vigoria, fino all'esasperazione. montale
scapuzzini, questo bisogna che sia per estrema necessita. corte, xcii-i-248: lavatogli gli
c. corrà, 618: a questa estrema impudenza uno degli spettatori, evidentemente nauseato
insieme. -non essere afferrabile per l'estrema mobilità (il mercurio).
s'accosta al suol, morte verace estrema, / [la balena] urtalo e
almeno le avessimo conservate sempre in un'estrema purità, non sarebbe tanto strano che
timoteo dopo questo giudizio, trovandosi in estrema scarsezza di denaro, andò ai servigi
che, se fosse in napoli scarsità estrema di servidori e non se ne trovassero
pazzia si scatenò. -insorgere con estrema violenza e pericolosità (una guerra,
da due solette sovrapposte e dotato di un'estrema rigidità flessionale. = deriv.
disegno. palazzeschi, 4-37: per l'estrema tensione carolina scemò tre chili in un
iii-1-23: allorché una paura è stata estrema e terribile, il trovarsela ad un
dopo il mezzodì, nelle quali ascoltava con estrema carità e pazienza le ragioni o,
/ tien sì che a cerchio con l'estrema schiena / degli estremi edilìzi il piè
e d'una somma fortuna si fa un'estrema disgrazia. brusoni, 929: seguirono
-in espressioni comparati., per indicare l'estrema rapidità del movimento. fenoglio,
2. per simil. che rivela estrema magrezza e grave deperimento nella corporatura o
uno scheletro; mettere in rilievo l'estrema magrezza di una persona. b.
per simil. che è in condizioni di estrema magrezza; ridotto pelle e ossa (
in condizioni di grave deperimento e di estrema magrezza. f. fona, 4-111
generale si aveva ripugnanza di rimanere all'estrema retroguardia, per cui coglievasi il più
grande vivacità di movimento, o con estrema ricchezza e varietà nella disposizione degli elementi
alpinisti più sperimentati salgono soltanto, con estrema prudenza, in ramponi, e a
inoltrare, far pervenire una missiva con estrema rapidità. baretti, i-148: vi
scilla? -per estens. l'estrema propaggine dell'italia meridionale. tommaseo
pollina. 4. figur. estrema degradazione morale. oliva, i-3-25:
gastigo. guerrazzi, 13-110: la estrema inopia in cui vivo non vale a scolpare
un contesto enfatico, per indicare l'estrema giovinezza di una persona, e anche
da colonne d'ordine corinzio, lavorati con estrema delicatezza e maestria, ma scompagnati,
inglesi che non sdegnano spingersi fino nell'estrema sicilia sanno qualcosa di lei.
al di sotto della varea (la parte estrema del pennone) del trinchetto, che
scatenarsi improvvisamente, per 10 più con estrema violenza o pericolosità e sviluppandosi e diffondendosi
... eravamo talmente scoraggiti e presida estrema malinconia che ripetevamo spesso: « quando
detto. alberti, iii-114: superficie appelliamoquella estrema scorza del corpo, la qual sta acerchiata
ambe per lo più fino all'estrema apertura otteni- ile, specie con
non giocar mai più, ridotti ad estrema necessità, indebitati e scre
'scrimolo': vale più comunemente la parte estrema del tetto. de marchi, i-333:
. gadda, 9-264: sedè con estrema cautela sullo scrimolo del divanoletto.
che nel principio dell'addome è circondato dall'estrema cartilagine delle infime coste. questi si
, 1-194: rivedo ora, nell'estrema calabria, un paesetto che il terremoto
, che solo in tempo d'un'estrema necessità sarebbero scusabili per abbeverare le bestie
la religion sempre scusan tanto estrema bellezza che ad avanzarle sarebbe stato im
5-2-56: né lasci anco venir secchezza estrema, / che 'n brevissimo andar [il
del suo maestro... per lasecchezza estrema ch'egli mostrava nella lezione della logica.
dal coltrone di neve con un suono di estrema secchezza. 14. mancanza di
animo. pellico, 2-452: l'estrema gioia è un delirio convulsivo come l'estremo
deputato della bellezza, e sedeva all'estrema destra. bacchelli, 1-iii-319: insieme a
la sua efficienza in parlamento, l'estrema sinistra, dove andò a sedere il primo
. f. doni, 207: oh estrema arroganza de'miseri mortali, credete voi
fenoglio, 5-i-1393: avvertirono una pesantezza estrema e mossero per appoggiarsi allo zoccolo del
padre invitto / e 'l noto segno nell'estrema cera, le fa o facesse alcuno panno
, morale, ecc.; l'estrema potenzialità fisica o intellettuale di una persona
... giunsero asegno di pazzia tanto estrema che adorarono cocodrilli, dragoni, serpenti
da o che-, in una condizione estrema di pericolo. g. bentivoglio,
-che segue attentamente; che presta estrema attenzione (la mente).
seguo d'ora in ora / con pazienza estrema; / dirò su questo tema /
(per indicare in questo caso l'estrema pover- tà). calzabigi
abbandonate dal sole; pareva salissero dall'estrema luce occidua, come scintille da un
... la violenza dell'affanno era estrema; non potea némangiare né bere né parlare
era ridotto quello innumerabile popolo ad una estrema miseria, e li poveri aveano pur tanta
, 12: se la sinistra, estrema compresa, sbagliò negli anni scorsi non fu
scherno / del gelo estremo e del'estrema arsura, 7 lieto vi ride né mai
-in espressioni comparai, per indicare l'estrema piccolezza. nire la senapa'o
). guerrigliero del movimento peruviano di estrema sinistra 'sende- ro luminoso'.
letter. ultima età della vita; estrema vecchiaia (e anche i segni esteriori di
una disgrazia, o scrittore che manifesta sensibilità estrema o afmeditazione sopra l'albero della croce
pudica) le cui foglie per l'estrema sensibilità nastica si contraggono e si piegano
. gadda, 17-90: con l'estrema sensitività del predestinato vedeva le ombre ed
: perché suda egli freddo alfudiere l'estrema sentenza? non è ella questa lalingua della
il governo avrebbe condotto il paese alla estrema rovina. rapporto censis1992, 394: il
del mondo. ridurre a un'estrema decadenza. occaccio, dee.
accordava in qualche modo con la lontananza estrema e quasi con la fatica e lo stento
, sera di sole, / sera estrema di solstizio / nel costato di firenze,
serenisecchissima, e il paese ne veniva in estrema sterilità. leopardi, 11-29: odi
sulle antiche navi, spazio triangolare all'estrema prora, delimitato a murata dalle serpi
difulgente perso, / lieta serpendo ne l'estrema parte, / pareagiocar su 'l piè polito
situazione di grave pericolo, di difficoltà estrema, di grande angustia fisica, psicologica,
stille. graf 5-118: sulla sponda estrema / della grigia parete / alcun pallido
, cresima, eucarestia, penitenza, estrema unzione, ordine, matrimonio. giamboni
e questi poscia uscì diroma / per l'estrema sevizia d'odoacro. genovesi, 2-24:
sezzai dì. -situato nella parte estrema di una regione. marco polo volgar
castagno ardentee quasi dorato che ne dinota la estrema finezza, avevano quello sfarzo di vegetazione
, a don ciccio, una decombinazione estrema dei possibili, uno sfasarsi diidee interdipendenti,
in piena decadenza. radicali, in estrema sintesi, il pei è una forza 'sfascista'
/ tenea dell'infelice, ove l'estrema / lacrima rilucea. de amicis, xii-158
, agg. tose. che soffia con estrema violenza (un vento).
si fabricano picciole falci con la estrema punta del raggio sferulata. =
condusse a termine tale che ebbe l'estrema unzione, aspettandosi d'ora in ora che
e della tirannide attinge in flegetonte per l'estrema volta la face della discordia..
lorenzo, che la canicola sfogava l'estrema sua forza, e il cielo sfatto in
quale mi avete rappresentata una triplicità di estrema bellezza ». salvini, 41-411: lo
punto di dare sfogo alla sua indignazione estrema. calvino, 20-272: forse ogni
natura. 3. sincerità estrema e quasi offensiva o imbarazzante. nievo
, 2-v-509: tutti i sintomi mostravano l'estrema debolezza. il polso era debolissimo,
. d'este, 135: mostrava l'estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato da
d. bartoli, 16-5-27: cadde in estrema disperazione e si aggroppò al collo un
per chiudersi col sacramento della 'estrema unzione'. imbriani, 10-132: giunga l'
e per i piaceri, alla raffinatezza estrema degli antichi abitanti di sibari.
« ih, ih! » riprese con estrema ilaritàsanguigne il fier dragone / in aspetto sì
le dita son così rattrappite da uella estrema siccità che a far tutta la forza non
. sicomèra, sugumèra), sf. estrema sicurezza di sé, per lo più
/ nell'ora suprema - la sorte tua estrema / con ciglio securo - mirare,
a sentir dalla primiera etate / all'estrema vecchiezza ognun dolersi, / senz'altron-
), forse con allusione scherz. all'estrema parsimonia della sua amministrazione.
madre [il vicario] non nasconde l'estrema difficoltà del salvataggio di giorgio, difficoltà
un'angoscia, che è, per l'estrema giovinezza, interna confusione, sensuale e
i turchi un'antipatia e simultà così estrema che sorpassa di molto uella che si
sìnchesis), sf. retor. forma estrema di iperbato, alquanto frequente nella poesia
gli ultimi attimi di vita o l'estrema vecchiaia, e al figur., gli
-per il filo della sinopia: con estrema precisione e meticolosità, in tutti i
ti gli ambienti non di estrema destra e non ultratra dizionalisti
dai sismografi, tranne alcuni apparecchi di estrema sensibilità per scosse minime. l'astrofilo
mi pareva urtante la negazione sistematica ed estrema di mio padre. 4.
sociale'. -situazione limite-, condizione estrema in cui qualcuno o qualcosa possono trovarsi
eletta / scuoter devi ai covon l'estrema testa. -sciogliere un nodo
-in espressioni comparat. per indicare un'estrema durezza o anche insensibilità, freddezza anche
pulito o pulitosi dal moccio (per indicare estrema verbali del consìglio di amministrazione fiat,
sopra le gambe trae seco ai necessità una estrema lunghezza di collo. -eccessivamente
, 2-i-52: la... parte estrema di color chiaro non nasconde perfettamente il
4-159: faustina la guardò con una meraviglia estrema, che ella smorzò subito, chinando
. m. aariani, 3-2-383: sarebbe estrema pazzia adornar la statua di suo fratello
-movimento sociale italiano: partito di estrema destra (cfr. movimento, n
3-1-109: io sento in me un'estrema repugnanza nel potere ammettere questa società che
stecchito del portamento per dissimulare la debolezza estrema delle sue membra. -plasticità di
stare attento alle virgole con un sofisicheria estrema, quel modo di atomizzare il verso
di nobili non può nascere che da una estrema comune necessità che gli agguagli e ponga
di soppiatto più d'una volta della mia estrema ignoranza in cose marinaresche. milizia,
carogna, quella febre quartana, quella estrema ingiuria e torto di natura, che
entra, sera di sole, / sera estrema di solstizio / nel costato di firenze
delizie, e consuma il tempo in una estrema tranquillità e riposo, senza voler udir
almeno sollicitatore di questo interesse di mia estrema premura. de meis, 1-83. ci
fu la romagna, vivea in una estrema sollecitudine ed in un continuo terrore di dover
discorreva del museo chiaramonti, mostrava l'estrema sua compiacenza anche nel vedersi sollevato da
età della sua vita, insino all'estrema vecchiezza. -somigliante come: così
/ come tu vedi, in infelicitate / estrema. serdini, 1-170: fortuna altera
maestà vostra clementissimamente considerar la nostra necessità estrema e porvi il necessario e subito rimedio
temere nasce vie più sempre maggiore ed estrema la circospezione, la cieca obbedienza,
d'una somma fortuna si fa un'estrema disgrazia. pananti, iii-51: dante si
, con le sue maniche, nella estrema parte della quale... stavano
f. zool. la parte dorsale estrema del corpo degli uccelli che confina con la
braccio no, il quale con la parte estrema 0 urti in un legnetto che
d'alcum che tengono corte è troppa estrema, però i poveri sparanzati, per
carte. falier, 211-3-12: posseggono estrema quantità di preziosissime lane, che convertono
superbia vostra v'avessero levato di mente l'estrema paura che mi faceste in questo punto
il cavaliere / tanto vicina a l'estrema sua sorte, / già compostasi in
in modo sospettoso e guardingo, con estrema cautela. sacchetti, 263: a
chiederiaita / chi mi condanna a questa estrema sorte. 5. pieno di
muovevano contro la nostra posizione di estrema destra. -insegnante di sostegno:
suoi interessi, maraviglia infinita la sua estrema costanza in sostener tanti mali per non recedere
trecce corde per gli archi, nella resistenza estrema. le donne di messina portavano in
per lor male adoperare, vengono in estrema povertà, sian continuamente afflitti e stimolati
, si segheranno in f secondo l'estrema e media ragione. cetti, 1-ii-288
richiede raffinata capacità, grande perizia, estrema accuratezza in un'attività artistica o artigianale
. un timore vago di qualche rappresaglia estrema dalla parte d'un uomo che creaiam
carena, 1-137: 'sottocalcio': l'estrema faccia posteriore del calcio, talora piana
professionista del sottofondo della coscienza, nell'estrema vecchiezza era oppresso dal cupo sentimento di
3. sm. condizione di estrema rarefazione dell'atmosfera creata artificialmente in un
protratto troppo a lungo, giungendo all'estrema vecchiezza (la vita); che si
insalvatichite e adunche. 26. estrema vecchiezza. chiabrera, 1-ii-323: per
una condizione spirituale o psicologica; intensità estrema di un sentimento; violenza esorbitante di
non solamente in grandissimo disordine ed in estrema confusione ciascuna parte della francia, ma
dell'altare. faldella, i-5-112: l'estrema costume possono essere sovvertiti dal suo atto
impressiona o disgusta vivamente per la propria estrema bruttezza (una persona, il suo corpo
a considerare come si trapassò da un'estrema ignoranza, fierezza e sozzura di vivere
va 0 la spacca: per esprimere l'estrema determinazione ad agire indipendentemente dal risultato.
eletto se ne va al re con estrema pompa e, presentatosi a'piedi di sua
ove sei giorni prima avea creduto con estrema mina e desolazione di spalancarle a'nemici.
gran povertà fra essi e usano ogni estrema miseria per sparagnare. lettere al magliabechi
iv-2-791: ella stessa camminando sentiva l'estrema leggerezza del suo passo e in sé qualche
opera di alcuni dirigenti dell'ala di estrema sinistra della socialdemocrazia (fra cui k
. tassoni, ii-1-10: in quell'estrema arsura e penuria di... acque
sparuto. sparutézza, sf. estrema magrezza, aspetto macilento di una persona
con valore aggett): che rivela un'estrema voracità e ingordigia, enorme (la
interiore. -improntato a estrema severità, durissimo. benciveni, 4-60
spazzétto, sm. ant. parte estrema della coda di una cometa.
agonisti. 4. che denota un'estrema pulizia e un ordine impeccabile. quarantotti
spedale, finire la propria esistenza in estrema miseria. berni, 19-12 (ii-121
mani] son così rattrappite da quella estrema siccità che a far tutta la forza non
alfieri, 1-358: spender mia voce estrema / in gridarti innocente udrammi roma.
dal quale punto qual si sia parte estrema di quel corpo all'altre simile sia distante
conduce. -desiderare la morte come estrema liberazione dai mali della vita.
nella sua esperienza letteraria più recente ed estrema, quella di robbe-gril- let, ripiega
della soda eloquenza debba approvarsi né quella estrema delicatezza o quella così spessa ambiguità di
gozzi, ii-14: finalmente concluse che la estrema lunghezla fisica, la biologia o la
. persona che versa in uno stato di estrema prostrazione fisica e morale o che non
lunghe e spiacenti l'ore, anzi l'estrema. carducci, ii-7-88: la deliberazione
ultima possibilità di risolvere una situazione; estrema via di salvezza (e l'espres —
adietro spiana / di lei la forza estrema e la arroganza. aretino, vi-430
spianar roma! '-reagire con estrema violenza. fracchia, 98: mio
altrui in rovina e ridurre a povertà estrema. 7. traviare qualcuno;
considerazioni, ancorché in forma scherzosa od estrema, vorrebbero ora sistemazio ne
, iii-n-27: molti vi fur che con estrema possa / sassi gittaro a tempio mostro
spinetto che tu suoni / che d'estrema dolcezza il cor m'apriva, /.
sistema / hai spinto il regno alla ruina estrema. cattaneo, ii-2-359: quando il
che circola, diretto all'infiniti punti dell'estrema circonferenza per quindi far nascere la spinta
1-2-155: è gran tempo che ho con estrema ammirazione veduta e studiata la spirale d'
meno che in miseria e in calamità estrema. gualdo priorato, 3-i-159: rassodandosi tanto
.. questa vana sollecitudine di una estrema delicatezza, la quale toglie al canto dell'
di altri (anche come ipotesi di estrema disponibilità, generosità). iacopone,
piazze della valtellina era ne'veneziani materia di estrema diffidenza. gemelli careri, 2-ii-280:
leopardi, 158: la sventura più estrema diventa anche peggiore e somiglia a un
monte calvario e che quivi ammirassero l'estrema riverenza e la somma divozione per cui
si mise ad allacciarsi lentamente, con estrema cura, la cintura del vestito, che
. graf 5-281: dell'orizzonte sull'estrema sponda, / che d'eterne caligini s'
versi sdruccioli per rispetto che la parola estrema è come dattilica e precipitosamente si termina
. v.]: 'sporangio': parte estrema della pisside, odurna dei muschi.
vita. io non posso prometterle nulla nella estrema spossatezza in cui si è lasciato precipitare
il medico mi trovò in uno stato di estrema spossatezza; ma la febbre di ieri
sotto di me, io mi sdraio sull'estrema punta della prua su un fascio di
di sproporzione. 5. variazione climatica estrema. barilli, ii-176: la stagione
a li suoi omeri. de di quella estrema difesa e dichiara voler lasciare il governo
, che richiedano ponderazione e saggezza; estrema ingenuità nievo, 731: i
sono... 'spugne', l'estrema parte dei gambi, talora ripiegata in rampone
: 'spuntare': oltrepassare, superare l'estrema punta delle ordinanze, delle schiere del nemico
di minore pregio, corrispondente alla parte estrema di una sezione macellata. -spuntatura di
stato di grave miseria; indigenza, povertà estrema; i segni esteriori, le manifestazioni
vipera et un aquila. con estrema pedanteria. nomi, 4-37: come
una targa di ristorante, alla curva estrema del promontorio, squillò di colpo, sanguigna
: stava asciugandosi le mani, con estrema energia, quasi volesse staccarsi le dita
gloria o di privilegio a una di estrema miseria, di umiliazione, di discredito
gotico, prima di accentuarsi, con estrema e ormai stanchevole involuzione, nella volta della
in uno, avv. latin. con estrema facilità, lì per lì, su
esecuzione (un procedimento penale caratterizzato da estrema rapidità e sommarietà: giudizio statario)
del portamento per dissimulare la debo- ezza estrema delle sue membra e di tutte le funzioni
-in espressioni comparai, per indicare l'estrema magrezza di una persona o un portamento
marinetti, 1-113: 'stella': parte estrema della rete dello sferico, corrispondente al
'stellato di uno scafo': la parte estrema, di prora o di poppa, nella
allusività o evasività di un discorso; estrema sobrietà e concisione di uno stile letterario,
, senza incarnarsi, e assume forma estrema di stentatezza e di astrazione.
guerra 1915-18, 185: fu -aggressione di estrema violenza e brutalità.
danno grave, rovina morale o materiale; estrema disgrazia, sventura, calamità.
bel -condizione o situazione di estrema indigenza. l'agio passeggiare per que'sterrati
. -stile laconico: ispirato a un'estrema concisione e caratterizzato da un'efficace sentenziosità
uf- ciale del 'dritte reich'la sua estrema e più alta espressione. buzzati,
nichilità baretti, 6-259: notai l'estrema ed esemplarissima pietà della regina e l'appaiai
eccitarsi o una grande passionalità o un'estrema debolezza. cavalca, 20-471:
iniqua massima del quale, siccome di un'estrema gelosia, è tenuta sotto il più
coll'aloè, di cui è copia estrema, / colto han del suo sapore.
ant. stoltega), sf. limitatezza estrema dell'intelligenza e delle capacità di valutare
stomaco, egli elesse la santa e vera estrema povertà. -gravare, pesare sullo stomaco
per un dolore inconsolabile, per l'estrema disperazione, per l'ira incontenibile.
: cacciarlo di casa; ridurlo in estrema povertà verga, 8-91: non ti lascerei
stato: nel linguaggio politico-giornalisti- co dell'estrema sinistra degli anni settanta e ottanta,
) furono attribuiti a forze eversive di estrema destra strumentalizzate e agevolate da settori deviati
come mezzo scelto da gruppi eversivi di estrema destra, con l'occulto appog
. stralisciato, agg. agghindato con estrema cura e ricercatezza; molto azzimato.
alie stramoggiante / e colla forza dell'estrema coda, / per lo mezzo zappando il
-strangolare una spaventosa economìa: condursi con estrema e quasi maniacale parsimonia. marinetti,
quindeci suoi fratelli e poiché per l'estrema sua beflezza la strapazzavano molto, ella
o corpicelli invisibili per ragion della loro estrema sottigliezza, i quali, incontrandosi in
-strascicarsi per il fango: dare prova di estrema rozzezza, limitatezza, volgarità.
, 11-78: là c'era un'estrema concentrazione simbolica; ogni pagina era stratificata
figur. riprendere aspramente, rimproverare con estrema durezza. burchiello, lxxxviii-ii-452: rosei
passi. 2. condizione di estrema debolezza fisica. 3. estrema indigenza
di estrema debolezza fisica. 3. estrema indigenza. = deriv. da stremo
per pesci dorati. -regione estrema, confine remoto. bibbia volgar.
viveri e di denari. -miseria, estrema indigenza. -anche come personificazione. angiolieri
. che versa in uno stato di estrema prostrazione fisica; ridotto allo stremo.
a sedere. -considerato nella parte estrema, nell'estremità (e concorre a
17. relig. strema unzione-, estrema unzione (v. unzione).
limite ultimo di uno spazio; parte estrema di una regione; margine di un oggetto
. con cura attenta e precisa, con estrema accuratezza; scrupolosamente. leggenda aurea
, 250: gli ugonotti, ridotti ad estrema strettezza di gente e di danari,
all'altrui stipendio, nulladimeno mostrò sempre un'estrema avversione per questo genere di vita servile
,... mise gli uscochi in estrema confusione, considerando la solita stretezza delle
a denari. 50. che presta estrema attenzione all'uso del denaro, badando
per le ristrette disponibilità economiche, a estrema sobrietà e moderazione (in partic.
stretti nel comentario. -contraddistinto da estrema concisione, stringatezza, essenzialità (lo
stupiva ciascuno, era la gara che in estrema strettura di calca spigneva gli uomini e
: siccome la piazza si difendeva con estrema gagliardia le sue fortificazioni, così vecchie,
quivi al grave stroscio pigliando l'anima l'estrema scos sa
disegnato di lavarsi, fece gettare con colera estrema il stuffaiuolo in una fornace ardente.
cne i secoli barbarici giacessero in un'estrema stupidità ed ignoranza e fossero privi d'
della barbarie e dalla mollezza raffinata dell'estrema civilizzazione, sono intraprendentissimi. leoni,
vivacità intellettuale, stupidità mentale, limitatezza estrema dell'intelletto (la fisionomia, l'
. -che è segno o dimostra estrema limitatezza mentale e di interessi o assoluta
incatenava le menti nello stupore della sua estrema bellezza. carducci, iii-4-209: scudi
ne'tubi, che per la loro estrema sottigliezza si chiamano capillari, e mille
a ciò un buco che da la sua estrema parte circolare arriva infino al ponto:
. -osservare, ascoltare qualcuno con estrema attenzione (e ha valore scherz.
comparai, per indicare languore o spossatezza estrema o anche una morte improvvisa e prematura.
popolo] non può se non con estrema difficoltà dire i suoi gravami, né possono
allegorie, la virtù d'astrarre, l'estrema sensibilità alla suggestione visuale e verbale.
e là di limbi / queruli nell'estrema ombra inaccessa: / sono i gabbiani.
ha una municipalità diretta dal partito di estrema destra conservatore, che accusa il governo
i-272): fenicia, a cui per estrema doglia e svenimento di core erano venuti
insoliti stimoli). -che procede con estrema lentezza (un mezzo di f
la razionalizzazione, con la sua parcellizzazione estrema del lavoro, il suo 'svuotamento'del
tacitescaménte, avv. letter. con estrema sintesi. de amicis, i-892
quella ingiuriosa taciturnità. 6. estrema stringatezza, sommarietà. f. galiani
la taglia: chiudere col passato, getun'estrema miseria per eseguire le sue passioni.
4. così grande o eccessivo; di estrema gravità, importanza, intensità, ecc
determinata, in partic. difficile o estrema (anche nelle espressioni condurre, essere
mi provò che la sordità proveniva dall'estrema aridità della corda e del tamburo del
movimenti delle fibre produce... un'estrema lentezza ed una estrema celerità nell'apparire
.. un'estrema lentezza ed una estrema celerità nell'apparire delle idee.
ecc.). -anche per alludere ad estrema anti- chità, a lungo abbandono e
tartarughescaménte, avv. scherz. con estrema lentezza e flemma. dossi,
castiglione, 2-ii-103: ancor ha fatica estrema d'aver quelle poche tasse, che
. faldella, i-4-272: l'oratore dell'estrema sinistra tasteggiò tutto il vasto tema,
guardie eterne poste a vigilare / l'estrema, immensa, ardua trincea di roma.
è riuscita a teatralizzare la materia con estrema discrezione, ma senza vanificarne la sostanza
seguitare a trascinarmi teco ciecamente verso l'estrema rovina. -preceduto dalla prep.
6-46: congiungendo a temerario ardire / estrema forza e infaticabil lena, / vien che
galileo, 4-2-339: l'acciaio riceve estrema durezza dal fuoco e dall'acqua insieme,
] al difetto della luce coll'esquisitezza estrema del tatto, colla singolare ampiezza e tenacità
-in espressioni iperb. che alludono all'estrema difficoltà incontrata nel convincere una determinata
con passo lentissimo e grave, da la estrema parte della scena. pallavicino, 1-435
lo colse il fatai ferro / alla vertebra estrema, ove nel collo / s'innesta
a quel punto che a tenerlo in un'estrema suggezione. alfieri, iii-1-63: in
, le sue braccia nude rilevavano l'estrema tensione delle tendini. bernard, 6-1 io
di contrattura convulsiva che rispondeva alla tensione estrema del suo spirito, egli ora cercava
il naso lievemente aquilino era tagliato con estrema finezza e l'apertura dell'occhio lievemente
. atteggiamento improntato a eccessiva moderazione, estrema cautela, scarso entusiasmo.
. cassieri, 11-118: a conferma dell'estrema vulnerabilità del feto sotto una violenta passione
1-118: un intervallo maggiore del terdiapason eradall'estrema voce grave di quelle altestrem'acuta di questa
invisibile, d'un'elasticità e dilatabilità estrema, sparso per l'universo che penetra con
s'ammorze. marmitta, 55: forza estrema il ciel sovra 'l mio seno /
da quelli della destra, dai membri dell'estrema montagna come da quelli del terzo partito
cui le ossa sono evidenti per magrezza estrema. ojetti, i-592: le due
eransi mosse spontanee a darle questa prova estrema di gratitudine. 3. testimoniare,
2. che denota caparbietà, ostinazione, estrema perseveranza (un atteggiamento).
'orbisoeura', a cagione della piccolezza estrema degli occhi e dei fori uditivi che
restino almeno sempre due tiri per una estrema necessità. -nel linguaggio milit. in
. di forma negativa, per indicare estrema rapidità di movimento, viva gioia, intensa
iperb., per indicare ritrosia, estrema fragilità, pessimo stato di conservazione,
trovò il re ch'avea tolto l'estrema unzione e poco dopo morì.
stilita, desideroso di fare un'estrema penitenza e di patire tutto ciò che
onde gli abissi, e eli temenza estrema / ciascun mortale impallidisce, e trema
etimo incerto; probabilmente è l'estrema vecchiaia; essere antichissimo; risalire a
torce la gente, in su l'etade estrema / solo e vate d'italia e
mia grande, e ora vedermi in estrema miseria, mi era un tormento intollerabile.
fattori climatici. -con valore attenuato: estrema fiacchezza, rilassatezza (che può talvolta
., per alludere a una magrezza estrema. angiolieri, vi-i-384 (73-1)
. marin. sulle portaerei, la parte estrema del ponte di volo che s'innalza
carducci, ii-14-115: e l'estrema sinistra che epistoleggia? e i socialisti
v'importa di veder ridotta a un'estrema miseria una povera fanciulla innocente? -
tratti. -essere in condizioni di estrema decadenza (un'istituzione); essere
età, vivo e sano dal piede all'estrema cima, fresca e tremula, che
negli anni settanta dalle organizzazioni terroristiche di estrema sinistra) per designare gli organi da
ingrandivano e dipingevano l'inquisizione come d'estrema desolazione della città e del regno.
fine colata, triquadruplicato grossissimo, con estrema diligenza sottilissimamente, et a poco a
gran povertà fra essi e usano ogni estrema miseria per sparagnare. gualdo priorato,
un concetto, ecc., con minuziosità estrema, con sottigliezza anche eccessiva.
eccesso di una condizione psicologica; intensità estrema di un sentimento. lucini, 6-34
trottar la vecchia: condizioni di necessità estrema inducono ad agire anche chi è solitamente
e poi tirandovi dietro i figliuoli ad un'estrema rovina. c. i. frugoni
trottolo. -per indicare l'estrema mutevolezza dei destini umani. nannini
territorio imolese si trovasse, ma giunto all'estrema vecchiezza, non poteva più sopportare la
dire mi accesi ancora di una voglia estrema d'andarvi; onde mi posi in
), sf. tose. condizione di estrema indigenza, anche rivelata da un aspetto
che si trova in condizioni di povertà estrema. -anche sostant. - per estens
. tose. trovarsi in condizioni di estrema miseria, manifestandolo nell'aspetto. -per
, e quindi sempre più larghe fino all'estrema bocca. -legatura delle tube
i-1072: nelle figure ci sbigottisce la magrezza estrema; la venere del botticelli è d'
questi cotali in questa vita vengono in estrema miseria, e nell'altra tuffati bollono
latina, membro di organizzazioni rivoluzionarie di estrema sinistra (in partic. del « movimento
un turchino di nave meridiano, questa estrema ora. 6. con meton.
il rispettabile pubblico si aspetterebbe che l'estrema insorgesse contro la 'turlupinatura'; ma l'estrema
estrema insorgesse contro la 'turlupinatura'; ma l'estrema non insorge. bacchetti, 2-xxii-73:
netta e schietta ad alessandro la mia estrema povertà moravia, viii-56: provavo, adesso
essi membri e tutto lo corpo pervennono ad estrema debolezza, ond'elli conobbono che l'
. lat. con valore di sf. estrema soluzione, argomento definitivo. -per estens
figur.: ultima possibilità, occasione estrema per risolvere una situazione difficile o raggiungere
oggi è giovedì. -dettato da estrema necessità. mazzini, 30-99: ridestati
'l mio. -che costituisce l'estrema propaggine di un organismo animale o vegetale
a ideologie, valori, programmi di estrema destra. -anche: l'ala, la
area o a un orientamento politico di estrema destra. gramsci, 6-189:
ultrafésso, agg. che dà prova di estrema stupidità. gramsci, n-211:
ultrasinistra, sf. polit. ala estrema della sinistra parlamentare. - anche:
nizzazione perché non sono ancora portate alla loro estrema giusti, 4-i-167: ecco il
dia. panigarola, 1-134: venuto in estrema miseria benadadde pure diventò umile una volta
una grande abilità nel furto o un'estrema e spregiudicata avidità b. corsini,
quali battesimo, cresima, sacerdozio e estrema unzione. beicari, 6-22: egli
uomini nel momento unico della sincerità e verità estrema della propria esistenza. pavese, 3-198
non ambigui, l'estrema ambiguità di eroi ed eroine d'un unisex
e la comunione e gli ordini e l'estrema unzione, li quali sagramenti si dànno
fu deliberato di darle il sacramento della estrema unzione: e così fu fatto, per
il corpo di messer iesu: e la estrema unzione detta l'olio santo. savonarola
altra vita, è stata ordinata l'estrema unzione; e questo si è lo altro
sacramenti de la eucarestia e de la estrema unzione, passò di questa vita.
trovò il re ch'avea tolto l'estrema unzione e poco dopo morì. panigarola,
dare né battesimo, né penitenza, né estrema unzione, né altra cosa di quelle
il piovano, / che con l'estrema unzion già l'aveva unto / e gli
. tommaseo, 4-i-456: chiese l'estrema unzione: il curato venne; e
stamane, domenica, ha voluto l'estrema unzione. bacchelli, 6-425: il prete
conforto, e andò a prendere l'estrema unzione. g. bassani, 5-39:
: il prete impartì alla moribonda l'estrema unzione, poi se ne andò.
è un fatto che molti possono constatare con estrema sorpresa. 2. caratterizzato dalla presenza
e il manto, / rammentando l'augusta estrema cena! 5. apertura escretoria
nelle passate etadi ha ella straboccato in estrema miseria, con vilissimo e vituperabile usciménto
essere allo stremo, in condizioni di estrema miseria. giuliani, i-229: delle
espressione iperbolica per indicare uno stato di estrema debilitazione fisica. anonimo, ix-1052:
il minore che a utica organizzò l'estrema resistenza contro ce sare e
e riponi il grano sotto la luna estrema. savonarola, 7-ii-107: la vite non
ma col campo e con tarmi l'estrema britannia. soldati, v-176: erano
vampa, per indicare un momento di estrema decadenza e indebolimento). tesauro,
figlio. 12. condizione di estrema povertà, di miseria. tommaseo [
.]: come 'arsura'dicesi di povertà estrema, così 'vampa'; ed è più
varèa1, sf. marin. parte estrema e affusolata di un'asta, in
di riflessi turchinicci, si apparentano con estrema grazia e spontaneità... ai
patria,... mi sgomenta coll'estrema sua delicatezza e colla illimitata sua vastità
, sf. età molto avanzata, estrema della vita, vecchiaia; condizione fisica
le penne della coda per la loro estrema lunghezza. 16. zool.
rigiro fra le mani il pacchetto con estrema delicatezza. è legato con un sottile e
e quasi dorato che ne dinota la estrema finezza, avevano quello sfarzo di vegetazione
e riponi il grano sotto la luna estrema. b. tasso, ii-169: il
, importune o, anche, di estrema avidità. grillo, 552 (544
tien sì che a cerchio con l'estrema schiena / degli estremi edi- fizi il
: la sua [del duello] estrema degradazione avvenne nella stampa e per là
in particolare, che è la più estrema parte verso oriente, col ducato di
.): in una condizione di estrema indigenza, di povertà, di miseria;
fanciulla da maschio; e con sua estrema contentezza postole un verdugo francese al collo,
. -ridotto in uno stato di estrema e umiliante indigenza (per lo più
atteggiamenti leziosi, manierati; agghindato con estrema ricercatezza, azzimato (una persona)
. 3. figur. l'estrema età della vita, la vecchiaia; la
eletto se ne va al re con estrema pompa, e presentatosi a'piedi di s
vertiginosità, sf. letter. estrema rapidità con la quale viene portata a
di moto sottinteso, per indicare l'estrema rapidità di un'azione. dante,
la comunione somministrata al fedele dopo l'estrema unzione, in preparazione della vita ultra-
, per la vicinanza della milza all'ala estrema del sinistro polmone,...
: vedete, amanti, a quale estrema sorte / i'son ridotto sol per donna
amore, che ti portano ad una estrema vilezza. rosmini, x-314: con-
nascita. 4. condizione di estrema indigenza, povertà, miseria; umiltà
scivolavano sui letti dei due vitelloni'con estrema facilità, intercambiabili come lampadine.
ha ella [la guerra] straboccato in estrema miseria
reami già di star meglio; ma un'estrema debolezza succedè ad un tratto a quel
2. figur. analizzare, esaminare con estrema minuziosità e attenzione ogni elemento o particolare
2. figur. analizzato, esaminato con estrema cura, in modo minuzioso in ogni
vivisezionatóre, sm. chi analizza con estrema attenzione in ogni particolare una situazione,
una concreta ipotesi, formando lì all'estrema sinistra un partito di cui ton. cairoli
il gusto rondiano della letteratura, come estrema ed elegante salvezza. 2
4. figur. che trascorre con estrema rapidità (il tempo); non
ragione. 7. caratterizzato da estrema delicatezza di tratti; appena delineato,
volatilizzasse. 6. consumare con estrema rapidità un'ingente somma di denaro.
ora ritenti possa farsi cagione della tua estrema mina? graf, 5-439: la speme
rappresentavano, secondo lui, che l'estrema, barocca enfiagione del volontarismo e babilonismo
: in una linea melodica, nota estrema all'accordo che muove transitoriamente da una
dal quale punto qual si sia parte estrema di quel corpo all'altre simile sia
, d'una in altra arrivarono a quella estrema intensità di ragionante persuasione...
punto di vulnerabilità e qualche intervallo di estrema arrendevolezza. vulnerante (pari.
piedi con un solo remo situato all'estrema poppa ed è in uso nei porti
accesa e innamorata. 3. estrema precisione; meticolosità di una trattazione.
lo zero-, eseguire i calcoli con estrema precisione. - per estens.: essere
. -stato d'animo improntato a estrema felicità, soddisfazione, esultanza.
fatti di quark che consentono di colpire con estrema precisione i tumori profondi, anche se
coppia di funzioni complementari: la prevalenza estrema dell'una o dell'altra altera all'eccesso
comunista (per indicare chi appartiene all'estrema sinistra). g. manganelli
. buzzati, 1-142: critici d'estrema sinistra avevano però attaccato grossgemiith accusandolo di
una persona). 2. estrema eleganza e raffinatezza di un'opera.
autenticismo, sm. letter. carattere di estrema autenticità e schiettezza di una persona,
alle brigate rosse, formazione terroristica di estrema sinistra attiva in italia negli anni settanta
operazione militare o di polizia effettuata con estrema precisione e senza preavviso. vittorini
brachilalìa, sf. letter. estrema sinteticità di eloquio (e ha valore
delle brigate rosse, formazione terroristica di estrema sinistra attiva in italia negli anni settanta
in chi la assume una forma di estrema suggestionabilità. corriere della sera [
cabalettismo, sm. mus. momento di estrema vivacità e orec- chiabilità, secondo i
terrorista appartenente alla cagoule, organizzazione di estrema destra attiva in francia fra il 1932
sera-sette [13-vii-1995], 77: l'estrema volontà cestisti- ca di rodman? giocare
repubblica », 9-i-1980]: la sinistra estrema... accusa sempre la stampa
privata, in cui si rilasciano diplomi con estrema facilità, senza porre particolare attenzione agli
l'europarlamento si dichiara 'preoccupato per l'estrema gravità dei fatti'. = comp.
2. nelle chiese gotiche, estrema punta della cuspide, talora ornata con
campioni di free climbing, l'arrampicata estrema in calzoni corti e scarpette da ginnastica
coste groenlandiche ponno essere approssimativamente uguali all'estrema parte meridionale dell'isola alla parte settentrionale
tendenze estremistiche, in partic. di estrema sinistra. -anche sostant. paese
santa clara, california) praticano beneficienza estrema. internettista, sm. e
], 586: osava inverecondamente mettere ad estrema parola la pazienza della persona oltraggiata.
. hypermarket. ipermodernità, sf. estrema modernità. il manifesto [1-viii-2001
vive nelle favelas brasiliane in condizioni di estrema povertà e abbandono. corriere
a quelli normali e con funzioni di estrema precisione. = voce dotta, comp
frequent. negazionismo, sm. forma estrema del revisionismo storico che reinterpreta circoscritti fenomeni
e accademico e al di fuori dell'estrema destra, aveva obiettato al bando dei testi
è un 'neo-western', ossia rappresenta l'estrema evoluzione del genere... dove viene
, 1-43: questa, unita alla verbosità estrema, è una delle caratteristiche principali di
una macchina costosa e sofisticata, ma di estrema utilità si
pellami impermeabili, con una garanzia di estrema funzionalità e comfort. gambero rosso
biamonti nel libro 'vento largo'è la liguria estrema dei 'passeurs'dei valichi clandestini, sconfitti
arriva dagli usa ed è la forma estrema di tatuaggio: farsi traforare la pelle da
in partic., appartenente all'organizzazione di estrema sinistra prima linea. il
che tratta vicende macabre e truculente con estrema violenza espressiva, spesso amplificandole fino a
, sm. invar. gerg. forma estrema della musica punk, affine all'hardcore-punk
che considera l'oggetto e il soggetto nell'estrema determinatezza, necessità e attualità dell'atto
scheletricità, sf. invar. estrema concisione essenzialità e sobrietà di un testo
2. minuzioso, rifinito con estrema accuratezza. -anche sostant. panzini [
di chinchilla discendenti fin giù su l'estrema gala d'antico merletto veneziano, discutevano di
7-vi-1995], 105: la linea estrema di un motociclismo di velocità dove le superbikes
abbina un perfetto risultato coprente ad una estrema leggerezza: scivola sulle labbra fondendosi dolcemente
di 'prede umane', la versione più estrema della tv-realtà è già anticipata in una parodia
il ginocchio il twinset indossato, con estrema naturalezza, dalla signora. = voce
.. si riesce a ottenere una estrema rarefazione dell'aria in un determinato recipiente
catone il minore che a utica organizzò l'estrema resistenza contro cesare e, sconfitto,
, 4-26: altre volte aveva dato l'estrema unzione a ubriachi che avevano fatto male
acciabattaménte (acciabbattaménte), avv. con estrema negligenza, senza alcuna cura né attenzione
annaspaménto, sm. stato d'animo di estrema agitazione; affanno, inquietudine.
archiàsino, sm. scherz. persona di estrema ignoranza. bruno, 3-170: quell'
superl. arciprudentìssimo). che denota estrema prudenza e cautela. metastasio, 1-4-215
. arcistabilito, agg. stabilito con estrema certezza, con esattezza assoluta.
in grado di centrare il bersaglio con estrema precisione. la repubblica [17-vii-1984]
loscopodi racimolare un centinaio diascarida contrapporre all'estrema: el'intentoè statoraggiunto. gramsci,
del xx sec. vari movimenti spontanei di estrema sinistra caratterizzati dal rifiuto radicale delle istituzioni
od eventuale bannaggio, adottato come misura estrema. = deriv. da bannare
piace come londra ed ho un'antipatia estrema pei 'boulevards'(zitto, che nessuno
. avverb. abruciapaesi: passando con estrema rapidità da un paese all'altro, senza
ferri, i-263: il dottrinarismo della nostra estrema sinistra (che peresempio dà leuniversità in
categorico, preciso e risoluto, con estrema decisione; in modo da non ammettere dubbi
, vii-299: una gomma americana d'un'estrema elasticità, detta in america 'cautcauc'e
, 245: salgano al potere 'codinoni'dell'estrema destra o 'codini'di destra, gingillini
, 245: salgano al potere 'codinoni'dell'estrema destra o 'codini'di destra, gingillini
chio fu dal re antigono ucciso per l'estrema licenza del suo mordere? =
, aveva quest'aspetto cristico, quella dignità estrema, quel rispetto che riscuoteva in ogni
'duar'della barberia o in un villaggio dell'estrema siberia. = dal fr.
], 14: quindi gli estropici come estrema soluzione propongono di essere ibernati, più
di giubilo, esultanza, approvazione, estrema soddisfazione, ecc. la repubblica-roma [
, con particolare riferimento ai militanti di estrema sinistra negli anni sessanta e settanta).
novanta per cento dei tossicomani appartiene alla estrema sinistra extraparlamentare. camon, 2-220:
sf. stato di profonda ansietà, di estrema agitazione (per lo più nell'espressione
salotti un tempo fascisti, poi di estrema sinistra quasi filoterroristi, e ora improvvisatisi
, astrologia, fisionomistica, simbolismi ed estrema acutezza. = deriv. da fisionomista
manifesta improvvisamente, che si svolge con estrema rapidità; folgorante. c.
. invar. appartenente al movimento giovanile di estrema destra, nato in olanda fra i
22-iii-1992], 3: il leader dell'estrema destra si è abilmente sottratto al confronto
edge', sul filo, si innestano con estrema facilitài timori di futuri ammanchi all'offerta
giungere l'empietà vostra, uomini dell'estrema sinistra illegalitaria. = comp. dal
malato inguaribile. – al figur.: estrema gravità di un problema, di una
indiano metropolitano: appartenente a movimenti di estrema sinistranati negli anni settanta del xx sec.
infinitosemìa, s. letter. estrema molteplicità di significati. pasolini, 8-213
r ipermodernità, sf. invar. estrema modernità. a. guadagni [
prova egli l'amor proprio? nell'estrema e piena disperazione. e donde gli viene
lumachescaménte, avv. letter. con estrema lentezza. dossi, 1-ii-580: si
al successo o a uno stato di estrema eccitazione. ´ orca2,
è proprio, che riguarda l'ideologia di estrema destra promossa dal movimento politico ordine nuovo
che si riferisce al movimento politico di estrema destra 'ordine nuovo', fondato nel 1956
bellocchio i discorsi di brunetta sono di estrema volgarità. le sue dichiarazioni sono proprie
non deve dire, ascolta tutto con estrema attenzione, ma senza mai smettere di fare
. ferri, i-270: siedo vicinissimo all'estrema, aspettando che il nuovo partito radicale
di spettacolismo. 2. na estrema ed esibita povertà; miseria. savinio
invar. surf praticato in condizioni di estrema difficoltà. panorama [11-viii-1995]:
eni, è quella di una razionalizzazione estrema, di accordi internazionali di specializzare le
sec., organizzazione politica terroristica di estrema sinistra. la repubblica [22-iv-1984
l'andar dell'arte verso quei territori di estrema rarefa zione. carta [
si potrebbe parlare di blairismo applicato all'estrema sinistra. g. casadio [«
interattivo e rimane un prototipo di standardizzazione estrema. = nome d'azione da routinizzare
una colata di bragia liquida straripa dall'estrema catena di montagne, e di colpo scenograficamente
. m. -ci). che rivela estrema magrezza e grave deperimento nella corporatura o
ossatura si velano di mistero con pena estrema perché sfiorano le frontiere dell'arte. ma
agg. letter. che presenta aspetti di estrema discontinuità e disomogeneità. a
2-i-126: i'radicalipolitici', chestoricamenteeinfattosono l'estrema alla sinistra del 'liberalismo borghese e semi-borghese'.
g. salvemini, 2-i-261]: l'estrema sinistra in parte ha creduto snobistico di
stracitato, agg. citato, menzionato con estrema frequenza. f. merlo [
si trova in una condizione lavorativa di estrema precarietà. paese sera [6-vii-1982]
agg. che è posto in movimento a estrema velocità. f. bernabò
, 10-85: vieta persino a una scuola estrema come i surrealisti, di straziare la
, 25: massimo è un tipo di estrema dolcezza: la civiltà gli impedisce di
r tartarughescaménte, avv. scherz. con estrema lentezza e flemma. imbriani,
, sm. letter. stile improntato a estrema semplicità e austerità. g
dell''ultimate fighting', la lotta estrema introdotta negli stati uniti appena due anni
agg. letter. che presenta caratteri di estrema varietà. benedetta, 1-2
, agg. letter. improntato a violenza estrema. marinetti, 2-i-62: perciò noi
. per indicare un provvedimento attuato con estrema prontezza e sollecitudine. c.