a. aveva il compito di fare estratto delle suppliche ricevute, e di stendere
territorio agrocòtto, sm. succo concentrato estratto dagli agrumi (serve per la preparazione
paese facendole l'elogio dell'alcaloide « estratto del prodigioso arbusto che cresce nel brasile
colorati di rosso granatino, sia con estratto di chermes sia colla cocciniglia.
di paracelso), e successivamente 4 estratto, spirito del vino '(cfr.
biglietto il cui numero corrisponde al primo estratto in una determinata ruota del lotto)
di zafferano, allungata con un po'd'estratto di color di rose. targioni tozzetti
di zuccaro e qualche goccia d'odore di estratto di muschio, o vero d'ambra
vermut preparato all'uopo e di qualche estratto amaro. così denominata a somiglianza delle
patate), da cui viene estratto per gli usi industriali e com
amomo tratto. 2. profumo estratto dalla pianta d'amomo, specie dai
medicamenti antivenerei propongono l'uso dello estratto di guaiaco. idem, 16-vi-173
nomi di color, fu il primo estratto / l'arcidiavol famoso bel- fegorre.
si separa, nel minerale quale viene estratto, la parte utile da quella sterile
chim. alcool contenuto nell'olio essenziale estratto dalle varie specie di asaro.
gocciare una goccia di spirito o sia estratto di garofani o di cannella.
aspidospermina, sf. farmac. alcaloide estratto dalla corteccia dell'aspidospèrma (o quebracho)
di cicuta. 2. succo estratto dall'assenzio; liquore ottenuto mediante la
, ma non creato, né però estratto dal nulla. d'annunzio, iv-2-1030
astragalòsio, sm. chim. disaccaride estratto da una specie velenosa di astragalo (
farmac. alcaloide (non velenoso) estratto dalle radici dell'aconitum heterophyllum. =
aureomicina, sf. farmac. antibiotico estratto da una particolare specie di muffa
. medie. sieroterapia praticata con siero estratto dal soggetto medesimo a cui viene inoculato
l'acido barbiturico con l'acido maionico (estratto dalla barbabietola) e altrettante molecole
. bellafolina, sf. farmac. estratto integrale degli alcaloidi della belladonna.
assai gradevole. -nero di bergamotto: estratto ricavato dai frutti immaturi e caduti dall'
coltelli all'ora. = forse estratto da bertesca. bèrta5, sf
betulina, sf. chim. alcaloide estratto dalla corteccia della betulla (usato per
tormentosa; anche se i beveraggi di estratto di papavero e di lattuga, preparati
, ottenuta concentrando ulteriormente all'aria l'estratto già concentrato nel vuoto. = comp
da cui si è fatto cristallizzare ed estratto il sale. = deriv. da
. bitùmen -inis (secondo plinio perché estratto dalla betulla): e pare di origine
. = etimo incerto; probabilmente estratto da un ant. boccone, dal
perfettamente alle pareti): e viene estratto dopo lo sparo, aprendo l'otturatore.
brasilétto, sm. legno rosso (estratto della caesalpinia crista, brasiliensis, bicolor
sf. chim. principio colorante, estratto dal legno rosso del brasile. brasìlio
sciogliendo in acqua un'opportuna dose di estratto). è ristretto o lungo a
finestra. -burro di cacao: estratto dai semi di cacao, consistente,
cadastrino, sm. disus. estratto catastale. cattaneo, ii-1-172:
che si prepara familiarmente, e l'estratto idroalcolico o la tintura, utilizzati in
. camomillino, agg. ant. estratto dalla ca momilla.
o in polvere per la preparazione dell'estratto: si usa in tintoria, per tingere
cannabano, sm. chim. idrocarburo estratto dall'olio essenziale della canapa indiana:
mandato al capo dello stato maggiore un estratto da'ruoli d'ogni deposito per servire
opera! guerrazzi, iii-223: l'estratto di questo capodopera fu notificato ai detenuti
dentro a'vasi, poiché ne hanno estratto a viva forza di fuoco, quanto v'
viene soffocato, e il carbone formatosi estratto. garzoni, 1-799: così a
cardòlo, sm. farmac. liquido oleoso estratto dal pericarpio delle noci di acagiù (
7. concentrato (un infuso, un estratto). pellico, ii-62: faceva
, sf. chim. base isolata dall'estratto di carne, dal lievito,
e si trova in quantità notevole nell'estratto di carne). = deriv
carpaìna, sf. farmac. alcaloide estratto dalle foglie di carica papaya (
semi sono antifebbrili. 4. estratto di castagno: liquido ricco di tannino,
castagno: liquido ricco di tannino, estratto dalla corteccia e dal legno di castagno
chino, con un batticuore, aveva già estratto le pinze. con quelle afferrò l'
(ant. cavo). estratto, tratto fuori; sollevato, smosso
paduli salmastri. 2. estratto, tolto via (con forza o violenza
occhi. 3. ant. estratto a sorte. statuto della parte guelfa
mandato al capo dello stato maggiore un estratto da'ruoli d'ogni deposito per servire
? 3. ant. concime estratto dai pozzi neri, cessino. magazzini
, e dal suff. -firo, estratto da [porifirn * porfido '.
mandato al capo dello stato maggiore un estratto da'ruoli d'ogni deposito per servire
convincere chicchessia che so dare con un estratto una sufficiente idea d'un libro quando
chinina, sf. chim. alcaloide estratto dalla corteccia di china (di preferenza
. 2. chim. ant. estratto di un liquido o di una sostanza
cina, in polvere o in forma di estratto, come suo prezioso sangue.
aver detto che il compi- lator dell'estratto sia stato di poco giudizio. tommaseo
le sue difese, e corredarle d'un estratto del processo, che, come a
che le hanno assistite, riportando in estratto parte delle loro aringhe, come pure le
funebre letto che s'appresta, / estratto rogo senza la bipenne! / vengono i
se ne farà un accurato e lungo estratto, da dividersi almeno in tre numeri
-levare un conto: copiarlo, fame un estratto. archivio datini [cartella, 1387
contumacia, la sentenza è notificata per estratto all'imputato ed è soggetta alle impugnazioni
coronillina, sf. chim. glucoside estratto dalla coronilla scorpioides, pianta del genere
è il fiume artificiale della muzza, estratto dall'adda sin dal secolo xii;
sue difese, e corredarle d'un estratto del processo. giusti, v-48: altri
far la corte al vostro eccellente eccellentissimo estratto. leopardi, i- 1027: lo
sue difese, e corredarle d'un estratto del processo, che, come a reo
sm. la parte più densa, l'estratto (di una sostanza).
più sottile, il fiore, o l'estratto d'alcune materie. 2.
(plur. -i). ant. estratto di zafferano. mattioli [
; 4 croco 'e il&yiioc 4 estratto, unguento '(cfr. fxdaoto '
tiglium), non meno che l'olio estratto da essi, vengono adoperati in medicina
-ci). chim. che è estratto dall'olio di croton. -acido crotonico:
un gesto già automatico amilcare aveva subito estratto gli occhiali di tasca e se li
. curaro, sm. estratto acquoso ottenuto per ebollizione dalle foglie di
sposta. 9. cubetto di estratto di carne e di sostanze vegetali che
; si adopera generalmente sotto forma di estratto fluido, di tintura, di sciroppo.
ogni dieci, il cui nome veniva estratto a sorte (ed è stata adottata
dicentrina, sf. chim. alcaloide estratto dalle foglie e semi della dicentra
-gridò l'usciere, dichiarando il numero estratto e mettendolo subito nella prima casella.
dictamnina, sf. chim. alcaloide estratto dal dittamo: usato come eccitante del
diffìtto, agg. ant. estratto, staccato, divelto.
digifolina, sf. farmac. estratto totale delle foglie di digitalis purpurea che
. digilànide, sf. farmac. estratto delle foglie secche di digitalis lanata,
crepuscolo luminosissimo. 2. cardiocinetico estratto dalle foghe di digitale. botta,
noi inferirne che il dizionario ramorino sia estratto dal 'georges ', sia un georges
discamerare), agg. ant. estratto dal fisco. battaglini, 1663-12
2. ant. cavato fuori, estratto dal centro. c. fioretti,
. 2. per estens. estratto di sotterra, liberato da ciò che
e sopravissuti come impazziti. 2. estratto di sotterra. muratori, 7-iii-478:
in due paginucce di prosaccia farne quasi l'estratto a scena per scena di quel che
germina. jovine, 5-378: l'estratto catastale serviva per districare gli infiniti litigi
ditaìna, sf. chim. alcaloide estratto dalla corteccia di dita; si presenta
ditamina, sf. chim. alcaloide estratto dalla corteccia di dita, che si
dalle fondamenta; sradicato, estirpato; estratto, rimosso a forza; scardinato. -anche
diversina, sf. chim. alcaloide estratto dalle radici della menispermacea sinomenium diversifolium:
. tardo dolium (nelle iscrizioni), estratto da cordolium 'cordoglio '.
: alla fine dell'opera porrò un estratto dei sensati giudizi di tutti gl'insigni
duboisina, sf. chim. alcaloide estratto dalle foglie delia duboisia, dotato di
efedrina, sf. farmac. alcaloide estratto da alcune specie di efedra della cina
stilla di senno, perché tutto l'estratto sarebbe un'effusione di senso. periodici popolari
). chim. acido ellagitannico: estratto dalle radici del melograno e dai baccelli
. chim. leucoderivato dal- l'emoteina estratto dal legno di campeggio; si presenta
), chim. acido embelico: estratto con etere dai frutti secchi di embelia
. sostanza alcaloide immediata o principio emetico estratto da diverse radici, cioè da quella
breve descrizione; sunto, compendio, estratto. collenuccio, 146: non sarà
, veleni, ecc. -anche: l'estratto stesso fornito dalla pianta. latini
ergotina, sf. chim. estratto idroalcolico di segale cornuta, usato in
. 2. chim. alcaloide estratto da una pianta della famiglia leguminose papiglionate
che i magistrati dànno, lasciano un estratto nell'archivio del suo palazzo e, di
la risposta e la pongono sotto all'estratto. cantini, 1-18-121: li faccia esecutare
del sangue, osservandosi sovente non coagularsi estratto, nocere gli espansivi. 2
flavone, contenuto come glucoside nell'estratto di arancio amaro; si presenta
). - per estens.: estratto (un dente). piovene
estraibile, agg. che può essere estratto. estraistòrico, v. extrastorico.
gran palazzo, da dove si era estratto l'apollo di belvedere e il gladiatore
pea, 3-80: il numero che hanno estratto alla leva militare non conta nulla.
stato chiamato a prestar servizio militare per aver estratto un numero dispari al momento della leva
col testo a fronte, dal quale ho estratto i fatterelli narrati. de roberto,
/ e 'l lor mutuo consenso avendo estratto / pronunzia il matrimonio esser contratto.
stesse,... né da esse estratto l'identico. orioni, i-2:
capace di estrarre; adatto a essere estratto; destinato o pertinente all'estrazione.
3. chim. che è estratto da vegetali (un'essenza).
villaggio della francia, il quale, estratto e cavato dal ventre della madre,
lanzi, iii-87: rappresenta mosè bambino estratto dal nilo e presentato alla figlia di
: il fiume artificiale della muzza, estratto dall'adda fin dal secolo xii.
e non arde il luminoso / fosforo estratto dagli umani sali. pirandello, 7-648:
e nel gioco del lotto si dice estratto determinato o primo estratto, secondo estratto
lotto si dice estratto determinato o primo estratto, secondo estratto, ecc., quando
estratto determinato o primo estratto, secondo estratto, ecc., quando si vuole
numero dato è uscito o uscirà; estratto semplice, quando si punta sull'estrazione
sorti move / esce il 49 primo estratto, / e per secondo estratto esce il
primo estratto, / e per secondo estratto esce il 28, / puoi fare
, / un'anima pia / implora l'estratto / coll'* ave maria'. boccardo
quaternarie o quinarie, oltre al solo estratto o numero semplice. zena, 77:
col temo, coll'ambo, coll'estratto, e angela che annotava i numeri
, -gridò l'usciere, dichiarando il numero estratto e mettendolo nella seconda casella. baldini
uno monte il quale era solitario e estratto da ogni conversazione; e in su quel
d'egitto, ben seicento milia uomini, estratto le femmine e li mamoletti.
a provvedermi d'erbe, / e fame estratto, che giovi a'cervelli / di
i bagni nell'acqua mista con 1 estratto di saturno '. gramsci, 17:
ti ho anche già scritto, impiego l'estratto peptoniz- zato che è utile anche col
a iniettare nelle vene della signora trigliona l'estratto di segala cornuta. -figur
tutta e sempre sul godersi il puro estratto e come soglion dire la quinta essenza
ha forza di elicere dagl'alti ingegni l'estratto del sapere. f. f.
stilla di senno, perché tutto l'estratto sarebbe un'effusione di senso. panciatichi,
tutto lo scibile umano. essa è un estratto più sublimato della vera scienza. ber
ad osservare come i versi miei sieno un estratto di lambiccata erudizione. moravia, iii-26
che fosse, per così dire, l'estratto potente di tutti quegli elementi esangui e
ii-22: da ciascuno di voi voglio uno estratto, e un quintemetto degli errori o
signoria delli 20 gennaro ho ricevuto l'estratto delle molte lettere scritte da parigi.
un calepino; / e subito all'estratto ebbe guardato, / trovò il vostro
1-115: non è possibile in un estratto critico compendiare tutte le cose visibili e
si scrive, da una parte l'estratto d'ogni lettera e dall'altra l'estratto
estratto d'ogni lettera e dall'altra l'estratto della risposta. carducci, ii-3-20:
che i magistrati danno, lasciano un estratto nell'archivio del suo palazzo e di poi
la risposta e la pongono sotto all'estratto. magalotti, 24-290: domenica sera gli
24-290: domenica sera gli portai un estratto del processo contro il maresciallo d'angrè
le sue difese, e corredarle d'un estratto del processo, che, come a
ecc. jovine, 5-378: l'estratto catastale serviva per districare gli infiniti litigi
per li bestiami. -disus. estratto di paga: attestazione delle retribuzioni spettanti
del ministero. -commerc. estratto di conto: stralcio di un conto
. quando spedisco ad un corrispondente l'estratto del suo conto, egli lo confronta
ojetti, i-270: l'opuscolo è un estratto dalla « rassegna nazionale », del
nel suo reame, ne fece fare un estratto in argento. -opera, esemplare
s. v.]: 'estratto 'dicesi da'librai, scritturali ed altri
. 8. locuz. -in estratto: in forma concentrata. magalotti,
calda e profumata messe / quasi in estratto il ricco ciel piovesse, / sì
. « nemmeno ». « e in estratto? ». « neppure ».
più particolare a quei che parlano in estratto, senza conoscere il midollo.
il midollo. -per estratto: per sommi capi. settembrini,
: la presente decisione sarà ristampata per estratto. -fare, dare,
-fare, dare, compilare un estratto, gli estratti: riprodurre i passi
congregazione di poissì, per fame un estratto. p. verri, i-391:
colla tortura: io ne compilerò l'estratto semplicemente, giacché troppo riuscirebbe di tedio
qualche parola e dame un po'd'estratto. 9. dimin. estradino.
libbra per volta, e dovrebbe essere estratto dal latte di vacca bollente col mescolarvi l'
dell'ultima leva, il mio nome fu estratto per primo '. non dico che
al tuo nome un doppio aitar fu estratto / e un gran tempio sovr'essi,
etrato, sm. chim. estratto secco, a grani, di piante
e di seme santo) da cui viene estratto per distillazione frazionata (ed è usato
porta da filogobai il primo pane di cautchouc estratto dall'euforbia e ne mastica un pezzetto
di fabbrica privata, / d'un estratto / a montano ignoto affatto. lanzi,
usati in forme di decotto o di estratto fluido come diuretico e sedativo.
. sarpi, i-1-35: ma un estratto delle cose principali non averà tanta fede
chim. composto chimico di aspetto resinoso estratto dalla radice del rabarbaro.
, certe grandi collezioni di figurine dell'estratto liebig. palazzeschi, 3-83: su
composto che forma il principio attivo dell'estratto di felce maschio e ha formula chimica
filmaróne, sm. chim. estratto del rizoma della felce maschio, che
o forami. campailla, 15-40: l'estratto uovo a carpir, che in lei
, a una saldatura, a un estratto conto, a un fissaggio, sterminio
due paginucce di prosaccia fame quasi l'estratto a scena per scena di quel che
loro dentro a'vasi, poiché ne hanno estratto a viva forza di fuoco quanto v'
una vacca gravida; le ceneri del feto estratto dal fianco della vittima venivano sparse per
creati colla tortura: io ne compilerò l'estratto semplicemente, giacché troppo riuscirebbe di tedio
. campailla, 10-98: di urina estratto, è un fosforo animale / questo.
splende e non arde il luminoso / fosforo estratto dagli umani sali. gioia, 1-i-165
della terra fumante. -appena estratto da una ferita; ancora bagnato,
ho mandato al capo dello stato maggiore un estratto da'ruoli d'ogni deposito per servire
che in giappone e in cina viene estratto dalle alghe del genere gloiopeltis; è
contenuto nell'olio di garofano e nell'estratto di caffè tostato; viene impiegato specialmente
s. a.), dove viene estratto. galazzare, intr. ant
tale, associato col germanio; è estratto dai residui della lavorazione degli scisti cupriferi
). 2. chim. estratto ricavato dalle foglie e dai ramoscelli dell'
4. agg. che è estratto da questa pianta (un'essenza,
georetinico: acido organico resinoso che viene estratto da alcune ligniti. =
due o tre mila versi sono l'estratto di cinquanta mila, che, stesi sul
'guinea ', in quanto dall'oro estratto dalle sue miniere si coniò la moneta
o in conglomerati da cui viene estratto e lavorato. = deriv.
di legno di ginepro: olio essenziale estratto dal fusto e dai rami di ginepro impiegato
, e fu quasi tutto. = estratto da gioiello (con influsso di gioia1)
s. v.]: 'estratto, pomata, empiastro, olio di giusquiamo
graspo '. è spirito di vino estratto dai graspi separati dal mosto e messi a
graziolisina, sf. chim. glucoside estratto dalla graziola e usato come emetico.
. antibiotico con azione antifungina, estratto dal penicillium gri seofulvum,
sf. chim. principio amaro resinoso estratto dalla mikanie guaco. = deriv
macina di guado. 2. sugo estratto dalle foglie di guado; materia colorante
i medicamenti antivenerei propongono l'uso dello estratto del guaiaco. campailla, 11-98:
* guanina', alcaloido particolare che fu estratto dal euano d'america. = deriv
liquido oleoso, di colore giallo, estratto dai semi di alcune specie di
. acido iapopinico: acido monocarbossilico, estratto dalla trementina giapponese. =
si presenta in cristalli aghiformi incolori, estratto dalla corteccia della tabernanthe iboga.
si presenta in cristalli bianchi, estratto dall'olio di chaulmoogra e usato nella
chim. idrocarburo aromatico biciclico che viene estratto dagli oli di catrame di carbon fossile
l'imbozima e lo acconcia / con diabolico estratto velenoso, / e con quella pestifera
2. trascrizione o registrazione, per estratto, di atti, documenti, sentenze
ricoverato nel luogo immune, ne fosse estratto per forza e con la violenza vera
di fare tal giustificazione, se verrà estratto dalle borse ed intimato, e che
benissimo. muratori, iii-227: separato ed estratto il carboncello, convien purgare e governar
segretario generale dell'istruzione pubblica per l'estratto o estratti ch'ei nel giornale italiano
salvini, 39-ii-228: venendo a fare un estratto delle sue prove ed a stillarne,
infondina, sf. medie. estratto del lobo po steriore della
acido inosinico: mononucleoide, contenuto nell'estratto di carne, dove ha probabile origine
contraven- zione, come sarebbe di aver estratto grani o altre merci fuori di stato
panzini, iv-340: 'insulina '. estratto dalle isole del pancreas come cura del
di fare tal giustificazione, se verrà estratto dalle borse ed intimato, e che
acido ed astringente veniva convertito in un estratto che spesso si usava nella diarrea e
ipofisina, sf. medie. estratto del lobo posteriore dell'ipofisi, le
: nel casellario giudiziario si iscrivono per estratto... le sentenze di codanna,
un elemento, un composto); estratto da prodotti naturali. lastri, iii-136
spese del soccombente, mediante inserzione per estratto di uno o più giornali da lui designati
tessuti animali e vegetali il quale, estratto per idrolisi dalle sostanze proteiche, si
frattura resinosa, e rassomiglianti a un estratto secco... si ottiene da
laburnina, sf. chim. alcaloide estratto dal cytisus laburnutn; citisina.
2. latice denso / di colore grigiastro estratto da incisioni praticate nel tronco della rhus
medio oriente, preparata col succo zuccherino estratto dalla parte apicale della palma da datteri
con la lambiccante imaginativa: tutto l'estratto che ne caverete varrà meno assai, nell'
e quintessenza raffinatissima lambiccata. -sostant. estratto, essenza, concentrato. - anche
ristretto compose di soda politica, un estratto dedusse d'esperimentato giudizio et un lambicato
laminarina, sf. chim. polisaccaride estratto dai talli delle laminarie.
lantanina, sf. farmac. alcaloide estratto dalla lantana brasiliensis (v. lantana
produceva che un misero e male impresso estratto settimanale della lista degli arrivi marittimi,
la secrezione lattea, galattagogo (l'estratto di determinate piante o di ghiandole mammarie
sm. farmac. preparato officinale di estratto di oppio associato con tintura di zafferano
laurocerasina, f. farmac. glicoside estratto dalle foglie del lauroceraso, usato in
. chim. acido leditannico: tannino estratto da alcune ericacee. = voce
. chim. acido ledonico: acido estratto dal rosmarino selvatico. tommaseo [
sono altro che un vero e formale estratto o spoglio dell'opera grande di dionigi
dal verde terebinto; / tal quel che estratto è dal montano abete, / tale
disciplina della coscrizione obbligatoria, veniva estratto a sorte da ciascun coscritto e in
o esentato, a seconda che avesse estratto un numero basso 0 alto.
uno stato di cose in cui il numero estratto dall'urna decide chi debba sottostare a
(copia di un documento, l'estratto di un conto, una dichiarazione,
. copiato, trascritto, riportato (l'estratto di un conto, la copia di
licheniformina, sf. farmac. antibiotico estratto dal bacillus licheniformis, efficace contro il
2. farmac. ant. medicamento estratto dalle foglie di tale pianta.
. composto monossidri- lico del licopene, estratto dalla dulcamara. = voce dotta
, 125-9: ben dico che catellina è estratto d'alto lignaggio ed à grande forza
gruppi metossilici, ossidrilici e carbossilici; estratto dal legno con vari metodi, si
chim. acido lignocèrico: acido grasso estratto dal catrame di legno.
ligustrina, sf. chim. glucosio estratto dalla corteccia del ligustro.
, essenza di limone: olio essenziale estratto dalla polpa o dalla corteccia del frutto
. m. -ci). ant. estratto dal limone; che si riferisce o
sm.). chim. composto estratto dai semi di arancio e di limone
linarina, sf. chim. glucoside estratto dai fiori e dalle foglie della linaria
o olio di lino: olio estratto dai semi di lino; è costituito
lippianòlo, sm. chim. alcool estratto dall'olio essenziale di lippia.
il 'liquame di mirra 'è l'estratto di mirra acquoso con mele.
a cui aggiugnendovi il sale fisso salso estratto dal capo morto e calcinato, si
lisaro, sm. ant. colorante estratto dalla robbia. citolini
]: 'litico', aggiunto dell'acido estratto dal calcolo della vescica. tramater [
più numeri, cioè si gioca un estratto, semplice o determinato, o un
sorti move, / esce il 49 primo estratto, / e per secondo estratto esce
primo estratto, / e per secondo estratto esce il 28, / puoi fare un
. luetina, sf. biol. estratto di colture di spirochete o di organi
e non arde il luminoso / fosforo estratto dagli umani sali. algarotti, 1-viii-12:
di una trattazione; brano, passo; estratto, citazione. latini, rettor
volgarmente detto anco « fermento », sia estratto dalla pasta la quale in porzione è
pel monviso, e di farne un estratto in inglese, e di pubblicarlo in
i-m: a gloria di vannetti però l'estratto è scritto magistralmente e con infinita eleganza
. -olio di magnolia: olio aromatico estratto dai fiori e dalle foglie di magnolia
— olio di mais: olio alimentare estratto dal germe dei semi. =
ferro che si prepara sotto la forma d'estratto, e si riguarda come dotato di
. proprio di un composto che è estratto o deriva da mele o da
mela ', frutto da cui venne estratto la prima volta. màlico2, agg
. veter. antigene costituito da un estratto glicerico ottenuto da culture del bacillo della
a quadretti, un tempo ottenuto dall'estratto di malto. c. mei
. -essenza di mandorle amare: profumo estratto da questo frutto.
mànico3, sm. ant. veleno estratto da alcune piante del genere stricno
iddio convertirlo in che offrono olio estratto dal girasole, bibite all'arsenico,
. chim. trisaccaride molto dolce, estratto dalla manna, che si scioglie facilmente
3. disus. con valore aggettivale: estratto dalle marasche. tommaseo [s
]: * rosolio maraschino ', perché estratto dalle amarasche. = deriv
. ant. che deriva, che è estratto dal mastice di lentischio; che è
dentro a'vasi, poiché ne hanno estratto a viva forza di fuoco quanto v'era
mattina1, sf. chim. alcaloide estratto dalle foglie essiccate della sophora flavescens;
o vinosa, di polvere, di estratto o di tintura alcoolica. chiamasi ancora
egli ha, per così dire, estratto dall'unità dell'unico e trino dio,
, scarlattine. 2. mescolato con estratto di melissa. del garbo, 44
melissina, sf. chim. alcole estratto dalla miricina. tommaseo [s
. zane, li-2-283: tutto fu estratto dal sangue miserabile della gente più mendica.
selz: bibita dissetante a base di estratto di cedro e di menta.
— mercurio crudo o metallico: quello estratto dal cinabro mediante arrostimento. —
.]: « meridione: sostantivo estratto dall'agg. meridionale e adoperato nel
di merluzzo, olio di merluzzo: estratto in corrente di vapore dal fegato del
ultimando la dieta, con aver prima estratto da detti stati ducento e quaranta mesate
maniera. e questa fu un mescolato estratto delle più belle parti de'primi professori
mesoyohimbina, sf. chim. composto estratto dalla corteccia di una pianta africana della
meteloidina, sf. farmac. alcaloide estratto dai semi della datura meteloides.
sf. chim, composto amaro, estratto dalla radice della kava (piper methysticum)
tessitura (detta appunto miarolitica), estratto dai monti prospicienti il lago maggiore.
umidi. -con riferimento al midollo estratto dalle ossa, dalla spina dorsale o
-di animali (e il midollo estratto dalle ossa degli animali macellati, ricco
che si ottiene mescolando miele raffinato con estratto alcoolico di foglie di rosa; ha
abbattimento. -minerale grezzo: appena estratto e non ancora lavorato.
anche essere fatto con carne o con estratto di carne; la minestra asciutta,
, sf. medie. somministrazione di estratto muscolare a scopo terapeutico. = voce
miricilàlcole, sm. chim. alcole estratto dalla miricina; alcole melissico (
agg. ant. costituito di mirti; estratto dalle foglie o dalle bacche del mirto
i bagni nell'acqua mista con l'estratto di saturno. -confezionato con farina
50. tecn. miner. materiale estratto dalle miniere nel quale il minerale utile
per facilitare lo spurgo del catarro il siero estratto dal latte col sugo di limone,
impregnatesi di sale, il quale era estratto mediante ebollizione delle acque. -anche:
in superficie le gabbie cariche del minerale estratto. = dal fr. moiette (
del calore e dell'elettricità; viene estratto dalla molibdenite mediante un processo di arrostimento
onardeìna, sf. chim. diglucoside estratto dalla monarda (monarda didyma) e
monesina, sf. chim. glucosi de estratto dalla corteccia di monesia; ha proprietà
farmac. alcaloide ad azione stupefacente, estratto dall'oppio, fornito di spiccate caratteristiche
. chim. acido morico: acido estratto dal legno del gelso { morus tinctoria)
chim. acido morintannico: acido tannico estratto dal legno del morus tinctoria.
-acqua di mortella: aromatizzata con l'estratto che si ricava da fiori, bacche
. -sciroppo di mortina: quello estratto perspremitura delle bacche. libro della cura
, / ancor che fosse un odoroso estratto / di moscado, di eretta o
.]: 'moscovata': zucchero greggio estratto dalle canne o dalle barbabietole, ed è
sm. farmac. olio essenziale balsamico estratto per distillazione dal pino mugo e impiegato
al trasporto dei minatori e del materiale estratto. l. f. marsili,
(ant. anche monto). estratto con un'operazione manuale o, anche
acido muriatico 'l'acido cloridrico perché estratto dal sale comune ». muriato
murrayna, sf. chim. glicoside estratto dal legno della murraya paniculata; poco
napellina, sf. chim. alcaloide estratto dal napello. = voce
o miscelato con essenza di nardo; estratto, ricavato dal nardo. bencivenni,
da proprietà emetiche ed espettoranti, estratto dalle radici della naregamia. = voce
naringina, sf. chim. glicoside estratto dai fiori e dai frutti immaturi del
cui contenuto riproduce, integralmente o per estratto (attesta quindi il luogo e la
infantile nel quale uno dei partecipanti, estratto a sorte, deve trovare gli altri,
non richiede particolari apparati tecnici per essere estratto o condotto (l'acqua).
nectrianina, sf. farmac. estratto di funghi della specie nectria ditissima,
dissenteria. 2. grasso commestibile estratto dai semi di nephelium lappaceum', sego
. glucoside, analogo alla leandrina, estratto dalle foglie dell'oleandro. = voce
neriodorina, sf. chim. glucoside estratto dalla corteccia del nerium odorum.
l'insorgere di alcune malattie); è estratto industrialmente dai cascami e dai residui della
nigellina, sf. chim. alcaloide estratto dai semi di nigella. =
alla vita. 2. estratto, prima del tempo, dall'utero della
.). 22. medie. estratto da un animale non sottoposto ad alcun
rezasco, 691]: quello che sarà estratto, non potendo per sè stesso fare
, spesso variegato, che veniva anticamente estratto in algeria. landino [plinio]
a ciò che dice brera nel suo estratto gli è precisamente come fidarsi all'occulatèzza
sf. chim. glicoside che viene estratto da alcune apocinacee, dotato di potere
cotto al sole. 5. estratto di cicoria, utilizzato come surrogato del
oleandnna, sf. chim. glicoside estratto dalle foglie di oleandro; ha azione
certa quantità di olio che può venire estratto e servire a scopo commestibile, medicinale
isolato dalla parte insolubile in acqua dell'estratto alcolico aelle foglie d'olivo.
parti di essi (e, come quello estratto dall'oliva, sono detti oli fissi
mio poemetto nascituro. vorrò mandare qualche estratto d'omaggio: scrivimi la lista di
chim. alcaloide omologo della licorina, estratto dalla licoride radiata, che si presenta
stimola gli stessi organi dai quali è estratto.
ononina, sf. chim. glicoside estratto dalle radici di ononide: si presenta
si riferisce all'opoterapia (un medicamento estratto da organi animali). -anche sostant
, in forma di polvere, di estratto o in granuli (deodorizzato e denarcotizzato
: il libretto che la contiene; estratto di un'opera più vasta, e,
ordenina, sf. chim. alcaloide estratto dai germi di orzo; sotto forma
-ci). medie. che è estratto da organi ed è impiegato a scopo
. ormoganglina, sf. farmac. estratto di sostanze midollari. = voce
ortosifonina, sf. chim. glicoside estratto dalle foglie di orthosiphon stamineus, avente
sottoprodotto della lavorazione di parti ossee, estratto con acqua o con vapore (e
funzioni ornamentali. -anche: il sugo estratto da tale pianta (che nelle antiche
. ovarina, sf. biochim. estratto ormonale ricavato dalla gonade femminile.
da semi oleiferi da cui viene estratto un olio usato sia in sapo
marietti la guar- darobba assegnatagli, ha estratto dalla medesima il pa- chetto delle monete
), sm. chim. glicoside estratto dal pachirizo e in partic. dalla
foglie o fusto, si ricava un'estratto tannico, un tempo usato nella concia
. -olio di paimisti: olio grasso estratto dai semi di palma per spremitura, simile
carni più o meno apprezzate, olio estratto dal fegato, pelle utilizzabile come zigrino
morte, agonizza, o che, estratto o separato dal corpo, manifesta ancora
tutti gli umori. 'estratto panchimagogo': estratto d'aloe al quale si aggiunge coloquintide,
detto anco 'fermento ', sia estratto dalla pasta la quale in porzione è
su cui si stende il foglio appena estratto dalla forma e che si frappone a ciascuno
10. marmo rossiccio o violaceo estratto in emilia e in veneto e impiegato
. -paonazzo di fiandra: marmo violaceo estratto nei dintorni di liegi. baldinucci,
papaina, sf. chim. enzima, estratto dalla papaia che lo contiene in elevata
o simile al papavero; contenuto o estratto dal papavero; che ha azione sonnifera
. paraganglina, sf. farmac. estratto della sostanza midollare delle ghiandole surrenali del
nome di medicamento opoterapico: è un estratto di sostanza midollare delle capsule surrenali del
di colore candido e grana minuta, estratto dalle cave del monte marpesso sull'isola
paristina, sf. chim. glucoside estratto dall'erba paris [paris quadrifolia)
. alcaloide di azione analgesica ed emmenagoga estratto dalla pianta parthenium hysterophorus (v.
: con la semplice fede o partito estratto dal libro del mezzano cittadelli, non restava
per usi ornamentali o per ottenerne un estratto con effetto sedativo).
. -in partic.: citazione, estratto. dondi, 237: tu perché
simili, dopo che se ne sia estratto l'olio. -residuo della spremitura
della patologia alla pratica. = estratto da patognomonico; cfr. fr. pathognomie
da tanto numero de'consiglieri sublimandosi uno estratto primario e lasciando alla turba le facende
nero rossastro, di estrema lucentezza, estratto in medio oriente e in india.
, sf. chim. composto chimico estratto da alcune piante del genere anaciclo; è
. alcaloide dotato di proprietà ipnotiche, estratto da piante del genere anhalontum; si
sta in mezzo della squadra. = estratto da pentarchia, secondo il rapporto che c'
assume una tonalità calda e giallo-dorata, estratto dalle cave di tale monte.
peonòlo, sm. chim. chetone aromatico estratto dalle radici della peonia montana; cristallizza
stra con odore e sapore di estratto di carne. lessona, 1106
. gramsci, 179: impiego l'estratto peptonizzato che è utile anche col riso
nelle quali ogni stilla d'inchiostro è estratto di tossichi; ogni periodo, un
(perìcopa), sf. breve passo estratto da un testo. -in partic.
perlolina, sf. chim. alcaloide estratto dal loglio perenne (lolium perenne
1. -olio di pesce: quello estratto dal fegato di determinati pesci, in
peta$ina, sf. chim. estere estratto dalle piante del genere petasite e dotato
infiammabili già a temperatura ordinaria; viene estratto con pozzi trivellati, rivestiti di tubi
muratori, iii-227: finalmente separato ed estratto il carboncello, convien purgare e governar
piceìna, sf. chim. glicoside estratto dalle fo glie dell'abete
, che si riferisce o che viene estratto dalla picea. mattioli [dioscoride]
pierina, sf. chim. principio amaro estratto dalla digitale (digitalis purpurea).
, sf. chim. principio amaro estratto dai tuberi di aconito. =
sf. chim. glicoside molto amaro estratto da alcune varietà di adonide.
mesozoico semiduro, bianco o cinereo, estratto nei colli euganei. -pietra aquilina:
-pietra bronzina: calcare verdognolo o giallastro estratto nel casertano. -pietra caciolfa: varietà
di età miocenica, tenero e poroso, estratto nel monferrato e utilizzato nell'edilizia.
: calcare compatto rosarosso o rosso-venato, estratto in umbria e nelle marche.
-pietra della lesana: calcare compatto bianco estratto nei pressi di urbino. -pietra della
resistente, di colore verde oliva, estratto nei pressi di tenda e usato per
. -pietra di borgone: gneiss estratto nei dintorni di borgone, in vai
: calcare miocenico bianco-giallognolo facilmente lavabile, estratto in sicilia. -pietra di como:
, ricco di fossili, che viene estratto nella riviera di ponente ed è molto
lusema: gneiss lastroide duro e resistente estratto in vai pellice, usato per lastre
: calcescisto di colore grigio scuro, estratto nella valle d'aosta. -pietra di
, resistente e durevole, lucidabile, estratto nei dintorni di trieste e largamente impiegato
, giallognolo, lavorabile e durevole, estratto nei pressi di trani e di barletta
eocenico, con grana molto fine, estratto nel vicentino. -pietra in carbone:
e versiliese pìggia 'grappolo d'uva', estratto da piggello (v. piggèllo).
piliganina, sf. chim. alcaloide estratto dal piligano e dotato di proprietà antiasmatiche
e forte profumo di garofano; viene estratto dall'essenza del caryophillus aromaticus o
-olio di pinoli: olio grasso estratto dai pinoli mediante spremitura. -pinolo
. presso napoli, da cui è estratto come materiale da costruzione, distinto nelle
. composto eterociclico con nucleo esagonale, estratto dagli oli leggeri e medi del catrame
si dà talora anche all'acido acetico estratto dal liquido precedente saturo dalla calce,
manganese trigonale, incolore o verde appena estratto, bruno-nero quando viene esposto all'aria
, sf. chim. disus. alcaloide estratto dalla pianta china pitoxa. tommaseo
plumbagina, sf. chim. composto estratto dalle radici della piombaggine.
, / ancor che fosse un odoroso estratto / di moscado, di creta
poligaia maggiore, ecc. 2. estratto medicinale, ricavato dalle radici di polygala
mucosa nasale. -polvere da minestra: estratto per brodo o minestra in forma polverulenta
fresco o conservato, sotto forma di estratto o di pelati (v. pelato1
profondità. -figur. scelto, estratto. c. e. gadda,
populina, sf. chim. glicoside estratto dalle foglie e dalla corteccia del pioppo
roseo ottenuta per ossidazione di un alcaloide estratto dai semi di pegano. tommaseo
polvere bianca e solubile in acqua, estratto dalle ceneri di vegetali combusti o per
182-18: ben dico che catellina è estratto d'alto lignaggio et à grande forza di
, sm. chim. composto fenolico estratto dalle foglie del trifolium pratense. =
. muratori, iii-227: separato ed estratto il carboncello, convien purgare e governar
restava inesplicabile che eugenia ne avesse repentinamente estratto un senso così preciso e feroce. sinisgalli
mi riservo a smascherare opportunamente, l'estratto co'suoi anotomizzati galanti riflessi. moretti,
'nella oscura profondità della lingua. estratto dal poeta, séguita ad esistere nella conscienza
dal giorno in cui m'è stato estratto un premolare. = voce dotta
liquore ». -per estens. estratto mediante pigiatura. bandello, 4-6 (
di gran nomea e di grande lignaggio estratto. 3. agg. illustre
primulaverina, sf. chim. glicoside estratto dalla primula officinalis. = deriv
all'anno. 6. minerale estratto dal sottosuolo; la quantità che se
v. gioberti pubblicata nel 1845 in estratto separato, come avvertenza premessa alla seconda
di corse ippiche, del primo numero estratto sulle ruote del lotto, ecc.
psilocibina, sf. chim. alcaloide attivo estratto dal micologo francese heim da alcuni funghi
benzenici e tre pentatomici con ossigeno, estratto da cazeneuve e hugounenq (nel 1874
puntato5, sm. medie. materiale estratto a scopo bioptico mediante puntura { puntato
guerra voraginosa. 2. ricavato, estratto allo stato puro da un miscuglio o
. chim. acido purginico: composto estratto dalla resina di gialaffa. = deriv
: 'purpuràmmico ': acido amidato estratto dalla porporina. é solubile in rosso violaceo
monobasico, poco solubile in acqua, estratto dal giallo indiano (v. giallo
puzzolo. -tufo puzzolo: calcare estratto dalle cave del monte amiata, così
della somma pontificia università della sapienza; estratto il quaderno di spessa carta palomba cucito
erba, o di siero preso in abbondanza estratto da detto latte, con vitto parco
'quassina ': principio non azotato, estratto dalla 'quassia amara '; è
umidità e alla durezza; sotto forma di estratto, per la grande quantità di tannino
chim. acido quebracotannico: acido tannico estratto dal quebraco rosso o, anche,
tinctoria), dalla cui corteccia viene estratto uno sciroppo che serve per tingere la
della famia, da cui viene anche estratto un liquido ricco di tannino, usato
forma di sciroppo denso, bruno { estratto di quercitrone), o secco in
decotto astringente; la corteccia e l'estratto di tale pianta tingono la lana e
di decozione, di lacca e di estratto. la corteccia di quercitrone del commercio
, assoggettare un quantitativo di minerale prezioso estratto al prelievo di un quinto, da
tutta e sempre sul godersi il puro estratto e, come soglion dire, la
quintessenzia. 4. trasformarsi in estratto, in concentrato. bocchelli, 17-56
dalle acque madri da cui si è estratto l'acido tartrico. è isomero con
minerali di uranio, da cui viene estratto con un procedimento lungo e costoso
con un solvente (e si contrappone a estratto). 2. per simil.
occupazioni io vi prego di far l'estratto del mio libro, ma ragionato e
. -in partic.: che è estratto o prodotto nel territorio di ragusa o
'maillechort 'e si prepara col nickel estratto dallo pspeiss ', che proviene dalle
, 5-2-131: l'olio, benché semplice estratto vegetabile, essendo liquore totalmente pingue,
forme. idem, cxi-ii-473: l'estratto feto... era un mostro
ratanina, sf. chim. alcaloide estratto dalla radice della ratania. =
. acido ratanitannico: sostanza contenuta nell'estratto di ratania, che per idrolisi si
periodo minore di un semestre. ràteo è estratto da rateale. = deverb
lubile nell'acqua e nell'alcool, estratto dai petali del papaleoni, 109:
la generalità dello stato saranno inseriti per estratto nella raccolta degli atti del governo.
-nel linguaggio del commercio, campionereale: quello estratto dalla partita che è oggetto della compravendita
/ d'un ampio e bello ed altamente estratto / recinto a un colle solitario in
di commercio del 1882, 90: un estratto dell'atto costitutivo delle società in nome
: la radice di tale pianta e l'estratto che se ne ricava. francesco
nostra patria, dando, or per estratto, or tradotto religiosamente, il 'comentario
un ribaldo che pretendeva, per essersi estratto dalla chiesa di s. giovanni a
dal giorno in cui mi è stato estratto un premolare. = femm. sostanti
assafetida, là xanthorrea, oppure distillando l'estratto di legno rosso; si può ottenere
spatio. -in partic.: omento estratto da bovini e suini macellati, usato
stillazione secca. - in senso generico: estratto liquido di una resina.
). jahier, 2-104: ha estratto a fatica le lunghe seste reumatiche da
. disus. acido reumico: acido estratto dal rabarbaro. tramater [s
calda, in cui avrete sciolto l'estratto di carne. -intr. con la
pass, di ricavare1), agg. estratto da una miniera, da una cava
. -in senso concreto: il materiale estratto. tommaseo [s. v.
distillando il liquido che rimane dopo avere estratto l'acido stearoricinico. si solidifica a
ricinino, agg. ant. estratto dal ricino (l'olio).
(recoltato), agg. ant. estratto dal terreno per essere trapiantato.
(disus. ridisepólto), agg. estratto nuovamente dalla custodia. dossi
forza o con inganno, ne sia estratto con autorità privata da suoi nemici..
141: il sotto-ispettore non mi rilascia l'estratto trimestrale, fondandosi sul vostro ordine del
acciò si vegga il conguaglio dello stame estratto per filare e dello stame rimesso filato
dal giorno in cui mi è stato estratto un premolare e l'odontoiatra di 'inter-
un debito. brusoni, 139: estratto un milione d'oro da'publici scrigni,
e procedere a una ispezione del materiale estratto. = deverb. da ripescare.
agg. piantato nuovamente dopo essere stato estratto o divelto dal suolo (una pianta
, 5-18: se si darà [un estratto della corteccia del noce] con aceto
dal pozzo, un cesto di materiale estratto dalla miniera). stampa periodica milanese
, palmito, arachico e stearico, estratto per pressione o con l'uso di
bianchi. 3. venire nuovamente estratto in un sorteggio (un numero)
comunicò una scrittura per modo di ristretto estratto dal dispaccio di fargis. a.
ristretto compose di soda politica, un estratto dedusse d'esperimentato giudizio. d.
. 3. che risulta non estratto da parecchie settimane su una determinata ruota
rebora, 3-i-71: t'invierò l'estratto del leopardi: è già uscito nella
. acido robinico: corpo cristallino, estratto dalla robinia pseudoacacia, che precipita l'
robinina, sf. chim. glicoside estratto dai fiori della robinia pseudoacacia; per
significante mole. -di rocca: estratto da miniera. leonardo, 2-88:
chim. acido roccellico: acido bibasico estratto dal lichene roccèlla fuciformis; si presenta
che si ottiene mescolando miele raffinato con estratto alcolico di foglie di rosa; miele rosato
fu data l'incappellatura acido tannico estratto dalle foglie del rhododen-con un certo roffiolino a
acido ruberitrico: glico side estratto dalla robbia e costituito da alizarina e
legge, ma è un sommario, o estratto di legge fatto da imerio primo interprete
e in un focoso / di riso estratto. carena, i-470: 'rum, rumme'
ciascuna udienza. -ruolo d'udienza: estratto del ruolo delle udienze con l'indicazione
proprietà stupefacenti, e dai semi viene estratto un colorante rosso, detto 'rosso di
. di ruta. -olio rutato: olio estratto dalla ruta o, anche, aromatizzato
lessona, 1282: 'sabadillina': alcaloide estratto dalla sabadilla ove accompagna la veratrina.
da, di sabbione: clessidra. estratto dell'inventario di guardaroba estense, 32:
; dalle foglie e dai rami viene estratto un olio usato per sofisticare la trementina
a certi suoi bozzetti. -olio essenziale estratto dalle foglie e dai rami di tale
furanosio, comunemente chiamato zucchero; estratto dalla canna e dalla barbabietola da zucchero,
, comunemente chiamato zucchero, che viene estratto dalla canna o dalla barbabietola.
bianco e lucentezza metallica, che viene estratto in sassonia, in assia, in svezia
, nome della pianta da cui viene estratto. saga1, sf. ciascuna
il sale di cui è impregnata veniva estratto mediante ebollizione); moia. 4
, inodore, di sapore amaro, estratto dall'acqua marina per eva porazione,
presente in tutto il mondo, viene estratto in quantità notevoli anche in italia (soprattutto
. è una mistione di più sostanze estratto con fuoco e acqua... di
relazione della salsa di sassuolo con l'estratto del precedente libro. spallanzani, iv-202:
ha 7 isotopi naturali; viene estratto dalla monazite per separazione magnetica e flottazione
popolare per infusi e lassativi, viene estratto un olio essenziale che serve come eccipiente
vie naturali in seguito a malattie o estratto con i salassi. dalla croce,
di botti, maccheroni. -succo estratto dal murice. d. carli,
cuore. -con sineddoche: alcaloide estratto da tale pianta. tommaseo
china e di saponaria, rinforzato con estratto del medesimo legno santo e con sale
d'aspidi, se non pur un estratto di nappelli, a cui contraponeasi l'antora
corpo di questo consiglio... sia estratto dal serenissimo principe nel collegio nostro al
aspetto franco. 5. estratto. capriata, 1194: tutto quasi
. strappato via (un arto); estratto (un dente). g
cane ancora vivo che non poteva essere estratto, rimasto accanto ai padroni nel momento della
/ s'insegnò delle zucche a far l'estratto. f. f. frugoni
xvi-337: al panegirico aggiunto un magro estratto del montecuccoli, che que'delf ancoraggi amento'
scarbonatura, sf. carbone di legna estratto dalla carbonaia al tennine del processo di
sono altro che un vero e formale estratto o spoglio dell'opera grande di dionigi
scassare2), agg. tolto, estratto dalle casse, da un contenitore. -per
. 1. scastonato, agg. estratto dal castone (una gemma).
procedimenti estrattivi, chi sminuzzava il materiale estratto separando quello destinato alla fusione da quello
archivi del casellario giudiziario, contenente ^ estratto di una sentenza. - scheda personale
scillina, sf. chim. glucoside estratto dai bulbi di scilla marina.
confezione, in quanto ne è stato estratto; non venduto in confezioni contenenti un
furatigli i danari. 3. estratto a forza dal luogo in cui è conficcato
fortuna..., si vide parasimpaticolitica estratto dal rizoma di alcune negli estremi d'
signore. -che per primo ha estratto e lavorato il ferro foscolo, vii-219
. rebora, 3-i-71: t'invierò l'estratto del leopardi: è già uscito nella
scotofobina, sf. biochim. polipeptide estratto dal cervello di ratti eliofobi che,
su cui viene deposto il minerale appena estratto. carena, 1-170: fscottiere':
ritirati nella rocca. brusoni, 139: estratto gravi dell'altrui danaro la zecca
mio zibaldone, ne'quali troverete l'estratto delle lettere del tassoni al bari- soni
secalòsio, sm. chim. trisaccaride estratto dal riso, che si presenta come
della 'secchia', penso di mandarvi l'estratto di alcune lettere originali del tassoni scritte
securinina, sf. farmac. alcaloide estratto dalla pianta securinega suffruticosa, dotato di
civile, 2299: sedi secondarie. un estratto dell'atto costitutivo deve essere depositato per
una carica pubblica, dopo essere stato estratto dalla borsa dello squittino ed essere stato
che indicava chi, pur essendo stato estratto, non aveva ricoperto per un qualsiasi
, specialmente dei bovini, che, estratto per fusione, forma delle masse solide
. sapio2). -sego vegetale-, grasso estratto dalla polpa dei semi del sapio (
il sonno. canoniero, 192: far estratto di tutto quello che nelli spacci vien
a provvedermi d'erbe, / e fame estratto. g. gozzi, i-7-203:
-con meton.: droga, medicamento estratto da tali piante. ricettario fiorentino
glucoside vegetale dotato di proprietà espettoranti, estratto dalla radice essiccata della poligala virginiana o
fare il 'mele'o sia t'estratto di ginepro'con pestare grossamente nel mortaio
provoca il 'sepeerina': alcaloide febbrifugo estratto dalla corteccia animale o vegetale,
le seste. jahier, 2-104: ha estratto a fatica le lunghe seste reumatiche da
cani, / riguarda invano il estratto per ripulirlo dal terriccio che vi aderisce.
2. per estens. levato, estratto da un involucro. zena, 1-511
). sfavato, agg. estratto dal baccello (la fava).
pass, di sfederare), agg. estratto dalla federa. crusca, iii
non si cuce'. 3. estratto della propria sede. -in partic.:
propria sede. -in partic.: estratto dal fodero (un'arma).
, di sformare *), agg. estratto dallo stampo in cui è stato cotto
pass, di sfornare), agg. estratto dal forno in cui ha subito la
dappertutto. -appena sfornato: appena estratto dal forno. - al fìgur.
, di sguainare1), agg. estratto dal fodero o dalla guaina, in partic
/ de - prodotto o estratto in siberia. cattaneo, ii-2-220:
sinactina, sf. chim. alcaloide estratto dalla radice di una specie del genere
(con partic. riferimento al marmo estratto dalle cave esistenti nelle sue vicinanze,
chim. alcaloide cristallino simile alla morfina estratto dal sinomenio, usato in giappone e
. -ci). marmo sinuadico: estratto nella regione della città egizia di siene (
sf. chim. glicoside bianco cristallino estratto dalle foglie del lillà (syringa vulgaris)
smelatore. -con meton.: il miele estratto; il periodo in cui tradizionalmente si
snudati. 2. sguainato, estratto dal fodero (un'arma, in partic
ristretto compose di soda politica, un estratto dedusse d'espe- rimentato giudizio. lubrano
proprietà analoghe a quelle della scopolamina, estratto dalla solandra laevis. =
, sf. chim. glicoside e alcaloide estratto da alcune specie di solano (in
decolorare e rendere maggiormente fluido il sugo estratto dalle barbabietole per la fabbricazione dello zucchero
ottenni pesando in primo luogo il pezzo estratto dall'acqua forte,... in
1377: 'sorbina': pincipio debolmente zuccherino estratto dai frutti del sorbo, non fermentescibile
. giraldi cinzio, quali veniva estratto a sorte un libro edificante).
sorteggiàbile, agg. che può essere estratto a sorte o sottoposto a sorteggio.
pass, di sorteggiare), agg. estratto a sorte; designato con un sorteggio
i francesi. 3. essere estratto dal suolo (un minerale).
giornale. 10. essere estratto con un sorteggio (un nome, un
azione analoga a quella della stricnina, estratto dalla spigelia. lessona, 1390
spinacina, sf. chim. olio estratto dal fegato dello spinarolo (acanthias vulgaris
serate con luto pariglia, o sia estratto, ovvero spirito. malpighi, 100:
splenina, sf. medie. estratto acquoso di milza. l.
l. ferrio, 2-809: 'splenina': estratto acquoso di milza in cui si suppone
xvi-337: al panegirico aggiunto un magro estratto del montecuccoli, che que'delttncoraggiamento'm'
di scolpite montagne. 2. estratto dal baccello, sbucciato (un legume)
nulla più. 2. estratto mediante la spremitura o la pigiatura.
. è una mistione di più sostanze estratto con fuoco e acqua... di
, liquido che gronda da ciascun foglio estratto dal bagno. carena, 1-70:
rossa. 2. per simil. estratto (un dente). tassoni,
è già staccato. 9. estratto da un recipiente, in partic. mediante
pesare le imbarcazioni che trasportavano il ferro estratto dalle miniere di tale isola (e
operando sui dati di un campione, estratto da una variabile casuale, di ottenere
assumere una stima al variare del campione estratto. = nome d'agente da stimare
mucchio di prima carne dal quale lo ha estratto: gli altri sto- realistica al racconto
4. ant. frammento, estratto di un testo. alte lodi di
: la sostanza, il principio attivo estratto da tale pianta. bergantini,
da vincere la puntata se questo viene estratto. tommaseo [s. v.
lotto, segnarlo, che vinca anco estratto da sé. = deriv. da
attraverso la forma del pari pass. estratto. strattata, sf. tirata
(strado), sm. ant. estratto o compendio di un testo più ampio
eli certi guelfi]. = da estratto (v.), per aferesi.
stricnide, sm. letter. principio velenoso estratto da piante del genere strychnos.
occupazioni io vi prego di far l'estratto del mio libro, ma ragionato e stringente
sùccio2 sm. disus. succo estratto da un frutto, da un ortaggio
letter. suco), sm. liquido estratto da piante, erbe o radici pestate
grandissimo freddo. 2. liquido estratto da un taglio di carne cruda.
, 1424: 'acido sudonco': corpo estratto da favre da 14 litri di sudore
2. liquido in vari modi estratto da organismi vegetali, in partic.
sommario di cenni iuttosto che un estratto della memoria colla quale il signor
3. ant. succhiato, estratto (il sangue). giuglaris,
giù l'erba se prima non ne avevano estratto tutto il sapore. 3.
pass, di svinare), agg. estratto dal tino dopo la prima fermentazione o
i bruchi. -per simil. estratto (una pietra). boiardo,
tutti questi tre componenti: àlcole, estratto secco e sostanze coloranti. servono a
. rebora, 3-i-71: t'invierò l'estratto del leopardi: è già uscito nella
(con partic. riferimento a quello estratto nelle cave pisane).
lessona, 1440: 'tassina': principio estratto dalle foglie del tasso; è indicato
cura dei tumori: il taxolo, estratto dal 'taxus braevifolia', una pianta a crescita
gli elementi della colla di pesce e dell'estratto di carne. pavese, 4-118:
in particolare nelle regioni alpine il cui estratto viene usato come amaro e da cui
oppio; che contiene oppio. - estratto o tintura tebaica: preparato galenico composto
dieci parti di alcol a 70°; estratto acqueo dell'oppio. marchesa colombi
romani, il porfido rosso antico, estratto e importato da una celebre cava della tebaide
tefrosina, sf. composto organico ternario estratto da una pianta del genere tefròsia (
lessona, 1414: 'teina': alcaloide estratto dalle foglie delle varie sorta di tè
contenenti numerosi semi, da cui viene estratto un olio commestibile usato sia per l'alimentazione
]: io le mandavo un pingue estratto delle mie prove contro di leibnizio, che
polverizzato di alcune specie si ricava un estratto vegetale ricco di tannino. tramater
dei fenoli e contenuto nell'olio volatile estratto dal timo e da altre piante della
. miner. disus. borace grezzo estratto dai bacini lacustri in partic. del tibet
neutro plur. da cui è stato estratto il sing. tinus. tino2
v. iodio. -tintura tebaica: estratto di tebaina, alcaloide solido dell'oppio
13. ant. nel linguaggio alchimistico, estratto di natura vegetale, minerale o animale
fino a consistenza o di sciloppo o di estratto. tombari, 4-134: era l'
sinteticamente; possiede le proprietà fisiologiche dell'estratto tiroideo; è considerato il principale composto
], iv: ormoni tiroidei (estratto di tiroide secca, l-triiodotironina, l-tiroxina)
'to- dy \ una specie di vino estratto dalla palma vinifera, molto chiaro,
ené]. tolutano, agg. estratto dal tolù. redi, 16-ix-272:
sanguigno nel punto in cui si è estratto sangue, per farlo stagnare. fanfani-arlia
pianta del genere stricno dal quale viene estratto il curaro in bacchelli, 3-114: il
), agg. che sipartic.: estratto di un atto o di un documento ufficiale
e letter. restringere in forma di estratto un documento ufficiale. bandi antichi [
in un altro terreno, dopo essere stato estratto con l'apparato radicale (un albero
conti, 1-13: la mano che ha estratto dal cassetto il trasparente lo solleva,
dal capo (i capelli); estratto (una materia). matasala,
. scelto, eletto in un gruppo; estratto a sorte, individuato a caso.
tricofitina, sf. chim. polisaccaride estratto dai mi- ceti del genere tricofito,
'emetto grida', in quanto il pesce estratto dall'acqua pare grugnire per le contrazioni
], iv: ormoni tiroidei (estratto di tiroide secca, l-triiodotironina, l-tiroxina)
e una preziosità eccessivasotto-ispettore non mi rilascia l'estratto trimestrale. carducci, e inutile,
. chim. glucoside ad azione cardiocinetica estratto dalle parti legnose di una pianta del
vetro artistico. 26. venire estratto, sorteggiato (un numero al lotto o
del predetto vendramin. 12. estratto, prelevato (un minerale).
. 2. per estens. estratto o distillato di una sostanza. p
xvi, che, pur essendo stato estratto dalle borse dello squittinio ed essendo stato
ghislanzoni, 17-156: « ventotto di primo estratto! » - mormora una vecchia,
ligure. -verde della roia: argilloscisto estratto dalla vallata del torrente roia in liguria.
imbriani, 6-210: secondo strombettio; secondo estratto. « ventitré! » vemacchi
vemonina, sf. farmac. glucoside estratto dalle radici di una pianta del genere
vetivène, sm. chim. sesquiterpene estratto dall'olio di vetiver. vetivenòlo
il numero che precede o segue quello estratto. tommaseo [s. v.
uva. -olio di vinaccioli-. liquido estratto da tali semi per pressione a caldo
vinblastina, sf. farmac. alcaloide estratto da una pianta del genere vinca,
. farmac. alcaloide ad azione citostatica estratto da una pianta del genere vinca,
vincus, diffuso in area ital., estratto dal class, vinculum (v.
vincristina, sf. chim. alcaloide estratto da una pianta del genere vinca (
vino alla cascara sagrada: miscela di estratto fluido di cascara sagrada, marsala, tintura
. -vino al condurango: composto di estratto fluido di condurango, marsala e tintura
. -vino di boldor. miscela di estratto fluido di boldo, marsala e tintura
tonico: miscela a base di marsala, estratto fluido di china, tintura di arancio
fluido di china, tintura di arancio, estratto di carne e glicerofosfato di sodio.
le tecniche. 8. estratto in una lotteria (un numero giocato)
cara. -olio di viole, estratto dai petali della viola mammola. crescenzio
ricoverato nel luogo immune, ne fosse estratto per forza, e con la violenza vera
sf. chim. alcaloide contenente stricnina estratto dalla noce vomica (strychnos nux- vomica)
. -nell'enalotto indica che il numero estratto al lotto è compreso fra 31 e
. ormone vegetale del gruppo delle purine estratto dalle cariossidi immature di mais e presente
è naturai prodotto delle piante, benché estratto con grande aiuto dell'arte. g
e lenitive e ottenuto per infusione di estratto rispettivamente di rose o di viole.
algina, sf. chim. prodotto estratto dalle alghe marine del genere laminaria,
secolare aroma del ragù che sobbolliva, estratto di pomodoro, cipolle e carne di castrato
, nome della paziente da cui fu estratto. backgammon [bekgèmon], sm
cannabinòlo, sm. chim. composto fenolico estratto dalla canapa indiana e che ne costituisce
col cara- vaggione che l'ineccepibile avrebbe estratto dal portafogli al momento del conto.
, nel signif. di 'campione di roccia estratto mediante tale strumento'. carotelèfono (
sm. invar. miner. minerale raro estratto prevalentemente in congo, costituito da columbite
. è una evanescente astrazione: frammento estratto dalla mondanità cosale dell'esperienza ingenua arbasino
2. biochim. alcaloide estratto dai frutti del faggio. lessona,
negli alcali, che unver- dorben ha estratto dall'olio di dippel esposto all'aria.
antibiotico ad azione battericida molto ampia, estratto da un batterio del genere micromonospo- ra
chim. alcaloide, derivato del pirrolo, estratto dalle foglie di coca. lessona
una lista con la possibilità che venga estratto o scelto. sciascia, 11-69:
lentinano, sm. bot. estratto di un fungo appartenente al genere lentino
licopodina, sf. chim. alcaloide estratto dalle spore di una felce del genere
costituisce depositi palustri dai quali può essere estratto industrialmente il ferro in essi contenuto.
e nelle piattaforme offshore le pompe hanno estratto petrolio per un milione di barili in
[preprint], sm. invar. estratto di un articolo di rivista, periodico
, 2: con unaerosol sifainalarealpaziente dell'estratto allergenico, quindi si misura con il rinoremanometro
/, sm. invar. petrolio greggio estratto nel mare del nord, il cui
e l'ammazzano sulla ghiaia dopo averle estratto una tetta. cartonièra, sf.
, completata al termine della cottura con estratto di carne e vino, in partic.
. depentolato, agg. scherz. estratto, tolto da una pentola.
1, 6 cl di yogurt greco estratto di vaniglia. = comp.
pelle, come ad es. l'estratto di aloe, di elicriso o di iperico
artigianali. fino al 1973 costoro avevano estratto solo 5, 9 t. di oro
sono il wasabi (di color verde ed estratto dalla radice di rafano) e il
: il frontespizio e l'ultima pagina dello estratto debbono essere, come nell'accluso fogliettino
di napoli [1818], 178: estratto del rapporto fatto dall'accademia delle belle
rotto la lastra di cemento, quindi hanno estratto la bara e l'hanno appoggiata sul
messo da parte dal marito morituro o estratto dal marito clinicamente morto, vedi la prima
monografia di cui venne fatto anche l'estratto intitolata 'pessimismo o migliorismo ebraico'? 2
(plur. -ci). farmac. estratto in forma pura da alimenti naturali e
: preparato farmaceutico a base di tale estratto. panorama [20-vi-2003]:
tipogr. breve scritto (in partic. estratto di un articolo, di una relazione
opopònax, sm. invar. olio essenziale estratto dalla commiphoraerythraea, usatoinprofumeria. –anche:
da quelle più tradizionali (saldo, estratto di conto corrente, trasferimenti di fondi,
. invar. alimento a base di glutine estratto dalla farina di grano tenero, cotto
. « è benetenerelamatricepercontrollare la regolarità dell'estratto conto e – consiglia ancora la polizia –