: e non temer che nel paese estrano / ti sia il sentier di novo
venir son visti, e 'n portamento estrano. bruno, 3-73: s'aggionge l'
15-119: a recar venne un tavoliero estrano, / che di fin oro ha la
, / indolcì l'aspro, incivilì l'estrano, / ornò il natio di peregrino
/ indolcì l'aspro, incivili l'estrano, / ornò il natio di peregrino fregio
il nostro fratello. leopardi, 7-86: estrano / il suol nativo, e di
/ al modo fiorentino, e non estrano. livio volgar., 1-261: i
paladin gagliardo / commendò molto il cavalliero estrano. tasso, 1-7-11: or se
/ con inchinarsi a lei diede l'estrano. pindemonte, 8-175: amici, /
frezzi, iii-7-85: forse lasserai erede estrano, / che non vorresti, e
. leopardi, 16-68: è fatto estrano / ogni moto soave al petto mio.
/ odirai come: se 'l mio dire estrano / è dalla verità, conceder puossi
ad sé non solo lo re de'barberi estrano dalli costumi romani, ma eziandio lo
/ di beltà alcina avea, tutto era estrano; / estrano avea, e non
avea, tutto era estrano; / estrano avea, e non suo, dal piè
meglio in cielo, non mi paresse estrano lo starci ch'io ci rimarrei per lavare
. da estraniare. estranio, estrano, v. estraneo.
di smisurata trave / arma il guerriero estrano, indi rabbassa: / e nel
/ esso a lei veramente è fatto estrano. carducci, 131: vedi la nova
/ indolcì l'aspro, incivilì l'estrano. -intr. con la particella
/ indolcì l'aspro, incivilì l'estrano. f. f. frugoni, i-373
/ sotto a dazi pesanti e giogo estrano: / un monellùccio tira una sassata
. / quando pur anco il cavaliere estrano, / che non temea di torbido
uso de l'arme e '1 portamento estrano / pagan mostràrlo, e lo scudier
/ pontico, amaro, austero il sale estrano, / salso, acre, acido
, 8-36: non temer che nel paese estrano / ti sia il sentier ai novo
pastori, / e de l'autunno estrano / e de l'april novello / recan
schiacciata / sotto a dazi pesanti e giogo estrano; / un monelluccio tira una sassata
/ sotto a dazi pesanti e giogo estrano. g. ferrari, 430: ecco
schiacciata / sotto a dazi pesanti e giogo estrano; / un monelluccio tira una sassata
che scorna i tuoi fasti, incendio estrano. -non tollerare una situazione.
schiacciata / sotto dazi pesanti e giogo estrano; / un monelluccio tira una sassata,
tra sé rinaldo / chi sia l'estrano cavallier sì forte / che non pur gli
intr. (temporaléggio). incombere estrano quale opinione personale egli [pio x]