5. secondo il marxismo, estraniato dai prodotti della sua attività e dall'
ma omo religioso departito dal mondo, estraniato,... desconven del tutto,
tutto ciò da cui credeva di essersi estraniato per viltà, e che gli pareva
= deriv. da estraneo. estraniato (part. pass, di estraniare)
. viani, 19-321: amedeo, estraniato, mantrugiava della mollica di pane e
gambini, 4-72: si guardava intorno estraniato, estatico, quasi si trovasse
noi pensata come fatto per se stante, estraniato da un decorso e da una correlazione
corrisponde con qualcosa. - anche: estraniato. bontempelli, 7 * 124
innamora. -separato, distaccato, estraniato. bartolomeo da s. c.
xix, concezione del poeta come individuo estraniato, distaccato, in posizione conflittuale nei
mento assorto, rapito o, anche, estraniato. moravia, 12-64: aperto
del tempo definito, che è estraniato dalla contingenza storica. vittorini,
arrivare a un patetico un po'più estraniato,... più ragionato, più
propria realtà, la propria persona; estraniato. lorenzo de'medici, i-52:
sibilla. -che è o appare estraniato dalla realtà, sognante, svagato,
-reintegrare nella società chi se ne è estraniato col delitto. - anche sostant.
. chiuso o ripiegato in se stesso; estraniato dalla realtà e dalla vita.
: l'espressione tematica anziché l'io estraniato è il mondo cui l'io si trova
mondo cui l'io si trova ad essere estraniato, e si contrappone, esprime l'
. che è o pare assente, estraniato dalla realtà, profondamente assorto nei propri