centrale. il legno che se ne estrae, duro, venato e di colore rosso
del gruppo degli alcaloidi (si estrae dalle foglie e dalle radici dell'aconito
araroba o di goa, da cui si estrae la crisarobina; una varietà, vandira
pianta dell'america, da cui si estrae una sostanza febbrifuga e tonica (ingrediente
) dal sugo della quale si estrae l'indaco. sassetti, 125
) e la canfora che se ne estrae { apiòlo bianco): con proprietà
: marmo apuano: quello che si estrae dalle alpi apuane. carducci,
anche quebracho, dalla cui corteccia si estrae l'aspidospermina. = voce dotta,
[aero] sparus, da cui si estrae. bacinèlla1, sf. piccolo vaso
con radici grosse (da cui si estrae una sostanza medicinale con proprietà diuretiche,
bario (il minerale da cui si estrae il bario): si presenta in bei
verdastro, varietà di monticellite (si estrae anche in val di fassa, nel
con ordinato fuoco di fusione se n'estrae ferro dolcissimo e trattabile. micheli
vincia di brescia dove si estrae questa pietra. cfr. panzini,
tropicale), dalla cui corteccia si estrae la resina elemi americana. =
preserva da un'ulteriore alterazione. si estrae dalle cala- mine e dalle blende,
pianura padana); dal rizoma si estrae un olio essenziale aromatico antireumatico. mattioli
medicinali della camomilla, d'onde si estrae per distillazione. panzini, ii-328:
quando viene colpito con lo scalpello (si estrae in toscana, a pietrasanta).
o senza rubinetto) da cui si estrae il vino dalla botte. poesie
con proprietà vescicatorie: dai semi si estrae un glucoside usato come cardiotonico).
alta collina) del luogo onde si estrae questa 'argilla 'che entra come
designa un acido grasso particolare che si estrae dal burro di capra. =
burro di capra, da che si estrae l'acido caprico. caprinèlla,
alla serie caprifica. l'acido caprifico si estrae, come il caprico, dal burro
burro di capra, donde si estrae l'acido capriuco. l'erba
, incidendo il tronco, se ne estrae un balsamo; il legno, molto duro
, sf. chim. sostanza che si estrae dai chiodi di garofano. tommaseo
4 di natura organica che si estrae dal garofano delle mo- lucche e dell'
polpa nera, dolcigna, che si estrae dall'interno dei bacelli della cassia,
', è l'olio essenziale che si estrae dal laurus cassia, e che si
dei principali minerali da cui si estrae lo stagno). c.
bianchi e gialli; dal legno si estrae una sostanza bruna (detta anch'essa
, ossia * strumento 'col quale si estrae la carica dalle armi da fuoco senza
femm. -trice). operaio che estrae marmi, pietre, sabbia, ghiaia,
alto fino amobili, ecc., si estrae l'olio di legno di cedro,
regioni mediterranee, dal cui legno si estrae l'olio di cade, usato contro
rami volubili e semi dai quali si estrae un olio abbastanza pregiato. =
-cera montana: sostanza bituminosa che si estrae per mezzo di vari solventi dalle ligniti
del giappone: sostanza grassa che si estrae dai frutti di alcune specie di rhus (
quale viene racchiusa la pasta da cui si estrae l'olio per pressione del torchio.
e nella monazite, da cui si estrae; ed è usato (sotto forma di
sostanza simile alla cera, che si estrae dalla canna da zucchero (ed è
chim. chetone alifatico che si estrae dall'acido cerotico (ed è usato nella
, idrocarburo liquido ed olioso che si estrae come prodotto dalla distillazione della cetina colla
grecia, ed in siria, si estrae il ladano. cardarelli, 1-122:
olio di limone) da cui si estrae (ma si può anche ottenere per
secondarie a malattie emorragiche (e si estrae dalle piastrine del sangue dei mammiferi).
, si chiamava di coccodrillo, egli estrae il suo boccone bell'e pronto e
quasi insolubile nell'acqua, che si estrae dalla colesterina mediante l'acido nitrico.
, materia colorante rossa che si estrae dalla robbia col mezzo dell'alcoole, da
', è un olio grasso che si estrae dai semi del colza, e che
frutti sono velenosi; dalle foglie si estrae un conciante). tramaier [
un foglio di carta velina, si estrae, mediante una macchina pneumatica, l'
o il ravizzone dai cui semi si estrae rispettivamente l'olio di colza e l'
notte... l'agro lodigiano estrae dall'adda ed espande sulle sue verdi
. composto chimico eterociclico, che si estrae per distillazione del catrame di carbon fossile
quella del ricino; da essi si estrae, per pressione a freddo, un
alla famiglia tumeracee (e se ne estrae la damianina, sostanza afrodisiaca).
carotina, ecc.) che si estrae dalle foglie dello stramonio (datura stramonium
, sf. chim. alcaloide che si estrae da una specie di dendrobio (ed
scure all'interno (e dalle foghe si estrae una droga che è uno dei più
proprio dell'india, da cui si estrae un balsamo. = voce dotta
leghe. idem, i-122: se ne estrae il ferro dolcissimo e trattabile. cellini
delle crocifere, da'cui semi si estrae olio da ardere e da cosmetici;
però alcune specie esotiche da cui si estrae l'efedrina. landino [plinio
in forma di granuli, che si estrae dalla tartaruga, in ispecie dalla mauritanica
profilo a creste di una montagna. si estrae perciò la ganga a mano; essa
libro, ma quel che se ne estrae o può estrarre; il meglio o anche
cattaneo, ii-2-141: l'agro lodigiano estrae dall'adda ed espande sulle sue verdi pianure
pingue nella tasca della zimarra, ne estrae una tabacchiera e fiuta tabacco.
l'artefice che dalle miniere della terra estrae l'oro e l'argento,..
grasso di noce moscada... si estrae dalle dette noci spremute nello strettoio.
. 2. neol. che estrae, che ha la funzione di estrarre
pezzo lavorato. -balist. dispositivo che estrae i bossoli dei proiettili dei fucili e
farmacia; da alcune specie inoltre si estrae un olio liquido oleoso, incolore,
2. lattice che si estrae da varie specie di euforbie esotiche,
trasparente, di colore rossastro che si estrae dalle radici di alcune araliacee della cina
sf. chim. glucoside, che si estrae dalle foglie di alcune specie di eupatorium
: * eupatorina ', alcaloido che si estrae dall'eupatorio d'avicenna.
]: 'eupioneidrocarburo liquido che si estrae dal catrame. = voce dotta,
. specie di albero da cui si estrae un balsamo. mattioli [dioscoride
. biringuccio, i-122: se n'estrae il ferro dolcissimo e trattabile, del
. chim. olio essenziale che si estrae dalle foglie della fabiana imbricata; è
come cibo per animali; se ne estrae anche olio). -indica anche la farina
. chim. alcole bivalente che si estrae dalle radici della farfara; cristallizza con
specie di posatura farinosa, che si estrae dal sugo di alcuni bulbi o radici.
lupo. biringuccio, i-122: se n'estrae il ferro dolcissimo e trattabile, del
, a sezione triangolare da cui si estrae lo zucchero, e il cui residuo
, della natura dei glucosidi, che si estrae dalla corteccia della 4 phyllirea media '
gradevole, fusto cilindrico da cui si estrae un olio etereo usato nella produzione di
, sf. chim. colorante che si estrae dalla corteccia del quercitrone e di cui
olio e l'unguento che se ne estrae. libello per conservare la sanità,
, nome d'un acido che si estrae dalle formiche. è senza colore, d'
o da miniere sotterranee, che si estrae dal sottosuolo (un materiale, una
le caratteristiche proprie di ciò che si estrae dal sottosuolo. a. cocchi
. disus. qualsiasi materiale che si estrae dalla crosta terrestre. varchi, 13-43
la preparazione della pasta dalla quale si estrae l'olio. — anche con funzione aggettivale
sf. chim. glucoside che si estrae dalla corteccia della frangola, impiegato come
e di sapore agrissimo, che si estrae dalla maggior parte dei funghi.
di tutti i funghi, da cui si estrae col farli bollire in acqua leggermente alcalina
con ordinato fuoco di fusione se ne estrae ferro dolcissimo. cellini, 535:
con ordinato fuoco di fusione se n'estrae il ferro dolcissimo e trattabile. a
dell'america meridionale, dal quale si estrae, per incisione, un liquido latteo.
2. pianta da cui si estrae il galbano; ferula galbanifera.
portarla via. piovene, 5-490: si estrae... b. giambullari
robbia; sostanza colorante rossa che si estrae dalla radice della robbia. 2.
. chim. sostanza mucillaginosa che si estrae da alcune alghe (gelidium, ahnfectia,
gentiseina: è un pigmento giallo che si estrae dalle radici della genziana, usato come
di azione debolmente acida, che si estrae dalla radice di genziana. =
sf. chim. glucoside che si estrae dalla radice di genziana trattandola con alcool
albero delle indie, dal quale si estrae un olio medicinale. mattioli [discoride
, sostanza di sapore dolcigno che si estrae dai grassi naturali, quando si pongono
dal governo pagato un premio a chi ne estrae e lo trasporta a'forestieri? quell'
di azione antispasmodica e sedativa che si estrae dalla grindèlia. = deriv.
a denotare l'acido cristallizzabile che si estrae dalla resina di guaiaco. =
efficace; in mancanza di essa si estrae con l'arte dal legno. tramater [
con forte contenuto di caffeina che si estrae in brasile dai semi leggermente torrefatti di
pertah, l'albero da cui si estrae; cfr. fr. gutta-percha (nel
che contengono l'alcaloide pilocarpina, si estrae un olio essenziale che ha azione diaforetica
pinus 4 pino '(da cui si estrae la trementina). iara
, di colore giallo grigiastro; si estrae dalle miniere di mercurio d'idria.
che, sfruttando la forza centrifuga, estrae l'acqua di cui sono imbevuti la
annunzio. lucini, 4-116: l'imaginifico estrae la sua volontà risplendente...
coltivata per la materia colorante che si estrae dalle foglie. corsali, i-197:
di liquido oleoso, incolore; si estrae dal carbon fossile o si ottiene per
rossa insolubile in acqua, che si estrae dall'indaco naturale o si riproduce per
ed è così, perché da talune si estrae in gran copia l'amido,.
amido,... da altre si estrae zucchero. carducci, iii-4-29: plaudono
esatte liste della quantità di ciò che si estrae e intromette. -depositare (in
acido ipecacuanico: sostanza tannica che si estrae dalle radici di ipecacuana, di cui costituisce
sf. farmac. glucosoide che si estrae dalle radici di ipecacuana, di cui costituisce
. chim. essenza profumata che si estrae dalle radici dell 'iris fiorentina (v.
di un grande storione da cui si estrae l'ittiocolla. = v.
. chim. sostanza amara che si estrae dall'achillea moscata; solida, amorfa,
nell'olio di iva, che si estrae dai capolini dell'achillea moscata; è
di colore bruno, dai quali si estrae un olio che, raffinato, è commestibile
acido kavaico: acido organico che si estrae dalla resina contenuta nelle radici di kava
acqua, alcol ed etere; si estrae dalla corteccia del larice ed è usata in
sugo del laserpizio, il quale si estrae, per mezzo d'incisioni, dal
, cristallina, amara, che si estrae dal lattucario e viene adoperata come sedativo
giallognola, atta a cristallizzare, che si estrae dal sugo di 4 lattuca virosa '
, sf. chim. alcaloide che si estrae dalla corteccia della laurèlia della nuova zelanda
olio laurino: preparato medicinale che si estrae, per frantumazione, dalle bacche o,
chim. sostanza colorante aranciata che si estrae dalle foglie di henna, usata in
del'africa settentrionale, da cui si estrae l'henna. tramaier [s
a denotare un principio speciale che si estrae da un lichene colorante, detto * lecanòra
-olio lentiscino: olio che si estrae dalla drupa del len tisco
rosse poi nere, dalle quali si estrae un olio aromatico usato nella fabbricazione dei
, d'indole amidacea, che si estrae dai licheni. = » voce dotta
limone 'è l'olio volatile che si estrae o per distillazione con acqua della corteccia
cristallizzabile, d'indole neutra, che si estrae dai semi del limone.
bursera excelsa), dal cui legno si estrae per distillazione un'essenza resinoide,
famiglia gigliacee, dalle cui foglie si estrae una fibra tessile di notevole robustezza;
sf. seme di lino dal quale si estrae l'olio e la farina di lino
modo barbaro con cui nella sicilia si estrae il solfo, cosicché di 18 parti
le arene e dal loro ventre si estrae il liquido prezioso. lucini, 4-152
di colore rosso bruno; dalle radici si estrae una polvere e un succo scuri e
di una sostanza cristallizzata particolare che si estrae dal tulipano della virginia.
. liquido antisettico e antiparassitario che si estrae, per distillazione, dal catrame di
alcaloide, derivato dalla piperidina; si estrae dalla lobelia inflata (o tabacco indiano
lokào, sm. lacca che si estrae dalla cor teccia del rhamnus
per i semi, da cui si estrae una sostanza gialla adatta a tingere la
, sf. chim. glucoside che si estrae dai frutti della magnolia tripetala e che
mallotus philippinensìs, dai cui semi si estrae una polvere, detta kamala, usata per
mediterraneo; dalla buccia del frutto si estrae un olio essenziale, di colore giallo
l'olio volatile, aromatico che si estrae per distillazione dal mandarino. pascoli,
e colore giallo pallido, che si estrae dalle foglie del mango. = voce
., al tipo di marmo che si estrae da tale monte).
— anche: l'essenza che si estrae da tale erba. bencivenni,
. chim. principio attivo che si estrae dal marrobbio e ha proprietà digestive,
, agg. che proviene, che si estrae nel territorio di massa; che è
corte di cassazione che dalle sentenze emesse estrae i principi di massima che possono servire
grossa e succosa da cui si estrae la pania da uccellagione. =
città marchigiana di matelica, dove si estrae tale pietra. matètica2, sf
. sostanza dal gusto amaro che si estrae dalle foglie del matico. =
di matico: olio essenziale che si estrae dalle foglie di tale pianta, contenente
è la terza qualità di oppio; si estrae colla bollitura e colla pressione della pianta
sf. farmac. glicoside che si estrae da alcune cucurbitacee, dotato di proprietà
tale; dal melianthus comosus si estrae un farmaco efficace contro il morso dei
compongono; la farina che se ne estrae. dante, conv., iv-xxix-ii
alcoole di consistenza cerosa, che si estrae dalla miricina, uno dei componenti della
iosa menhaden), dal quale si estrae volto di menadi, ricco di acidi
sf. chim. alcaloide che si estrae da alcune menispermàcee (come il menispermum
idrocarburo insa turo che si estrae da alcune piante aizoacee (e
battuta di polso, l'agro lodigiano estrae dall'adda ed espande sulle sue verdi
giallo, molto aromatico, che si estrae dalla noce moscata. = deriv.
, neutra, solida, che si estrae dall'olio di noci moscate. =
detta anche mirra maschio, che si estrae da alcune burseracee del genere commifora,
agluconé di un glu- coside che si estrae da alcuni fiori selvatici (la malva
, sf. chim. antocianina che si estrae dai mirtilli e che viene usata in
, isomero della quercite, che si estrae dal mytilus edulis. = voce dotta
mola, pressa e punta dall'ago estrae da esse e diffonde nell'aria.
industr. nell'industria alimentare, chi estrae le viscere degli animali macellati e le
nome della sostanza colorante che si estrae dal legno del 4 morus tincto
glucoside presente nella morinda, che si estrae prevalentemente dalla corteccia delle radici.
, derivato dell'antrachinone, che si estrae da alcune rubiacee del genere morinda.
è la moringaoleifera, dai cui semi si estrae l'olio di behen. anonimo
india) per la carta che si estrae dalla corteccia, in italia a scopo ornamentale
foglie aghiformi verdi brune da cui si estrae il mugolio. -anche con valore aggettivale
di colore verde pallido o bruniccio che si estrae dalle pegmatiti, in partic. in
tale, dalla cui orteccia si estrae la mussenina. = voce indigena
-dove si trova o da cui si estrae, si ricava un minerale.
minima, incoloro e inodoro; si estrae dall'aria per successive distillazioni; trova
la produzione dei semi da cui si estrae l'olio di nigella, e la nigella
in africa, dai cui semi si estrae un olio commestibile (olio di niger
una pellicola amarognola, da cui si estrae l'olio (anche impropriamente nell'espressione
lunga, rossastra, dalla quale si estrae una tinta rossa buonissima, analoga alla
-ci). stabilimento in cui si estrae e si raffina l'olio commestibile.
-che produce frutti da cui si estrae olio (una pianta).
e f. chim. resina che si estrae dall'olivo, dall'oleastro o,
e il cotone), che si estrae dal legno di una verbenacea originaria
, i-1042: il più vecchio dei due estrae una tabacchiera d'onice, cerchiata d'
per l'olio essenziale che se ne estrae per distillazione; un tempo erano usate
cui larva, o cocciniglia, si estrae la sostanza colorante. landino [plinio
resina di colore rosso, che si estrae dall'orcanetta. lessona, 1029:
. varietà di lichene da cui si estrae una sostanza colorante; oricello.
con ordinato foco di fusione se ne estrae [dalla miniera] ferro dolcissimo.
quella sostanza organica e cartilaginosa che si estrae dagli ossi quando se ne scioglia la
':... acido che si estrae dal belzuino, sostanza annoverata fra'balsami
, sf. chim. sostanza che si estrae dal rizoma e dalla radice dell'imperatoria
(pogostemon patchouly), dal quale si estrae un olio essenziale con profumo molto forte
se ne cava, che se ne estrae, che ne costituisce prodotto caratteristico;
, simile all'emoglobina, che si estrae dalle alghe d'acqua dolce del tipo
. chim. composto amaro che si estrae dalla radice del panax quinquefolium e si
per denotare un acido speciale che si estrae da'fiori del papavero. = deriv
, sf. chim. ptomaina che si estrae dalle carni putrefatte di alcuni animali:
indi sotto al torchio spremute se n'estrae un succo nero, che, condensato fino
'pastello': materia colorante azzurra che si estrae dalle foglie del guado. 5 *
, non gelatiniforme, che si estrae dai frutti maturi tenuti al calore
principio, secondo fremy, che si estrae dalle frutta acerbe, dalle carote e dalle
e la sostanza vegetale che se ne estrae. 2. per estens.
senso improprio: il mollusco da cui si estrae tale colorante; pelagia (v.
-ci). chim. che si estrae dalle foglie del pelargonium roseum. -
. chim. antociano che si estrae dal geranio, dalla dalia, ecc.
frutti carnosi con semi dai quali si estrae un denso olio commestibile. =
, nome della pianta da cui si estrae; cfr. anche ir. pèreirine.
solubile negli alcali...; si estrae dalla radice del peucedano per mezzo dell'
corpo isomero coll'anilina e che si estrae dall'olio di litantrace, dai catrami,
1136: 'acido pinico': corpo che si estrae dalla colofonia, che concorre a costituire
atomico 207, 19; attualmente si estrae dalla galena sotto forma di solfuro piomboso,
varietà di menta da cui si estrae un'essenza pregiata. -anche: essenza
. j: 'pitossina': alcaloido che si estrae dalla 'china pitosca'. lessona, 1149
mazzo di 52 carte da cui se ne estrae un certo numero a partire dal 2
pera di gomma, con la quale si estrae il latte dalle mammelle della nutrice.
medicina, / tale dai vizi popolari estrae / saggio legislator con l'alta mente /
: 'populina': princìpio immediato che si estrae dalla scorza e dalle foglie della tremola o
, talora con venature dorate, che si estrae nei pressi di portovenere. lessona
sottosuolo; la quantità che se ne estrae in un tempo o in un luogo determinati
presente nelle piante, dal quale si estrae la pectina. = voce dotta
, talora aromatici; da altre si estrae il kino. bonavilla, i-v-135
: 'il vestito di nero 'estrae dal cassetto centrale un cartoccio e vi
. liquido di odore etereo che si estrae dal pino pumilio. = voce dotta
nella famiglia dei graniti comuni; si estrae in finlandia, nella località di pytàrlahti
, simile alla quebrachina, che si estrae dalla corteccia del que- braco bianco e
, sf. chim. alcaloide che si estrae dalla corteccia del quebraco bianco, si
costituita da un flavone esaidrato che si estrae della corteccia della tagetes patula.
da un flavone pentaidrato, che si estrae dalla corteccia della quercus tinctoria.
, solubile nell'alcool, che si estrae dal quercitrino e dalla ro- binina.
corteccia di quercia, da cui si estrae con alcool sotto forma di polvere rossastra;
nero; differisce da quello che si estrae dalla noce di galla in ciò che non
f f ialla, che si estrae dalla quercia nigra e che risulta dal-
'acido racemico ': corpo che si estrae dalle acque madri da cui si è
con lo zinco ottone; si estrae da solfuri doppi, il più importante
sostanza dalla, cristallizzabile, che si estrae dal 'ramnus tinctoria. lessona, 1236
: 'ramnina principio cristallino che si estrae dalle bacche verdi dei 'rhamnus è
-olio di rapa: quello che si estrae dai suoi semi, analogo per qualità
contenuto nel rabarbaro d'austria: se ne estrae la rapontigenina. = voce dotta
per cortesia e, ricusato, si estrae legittimamente colla forza. foscolo, iv-
centrosettentrionale, dal rizoma delle quali si estrae il rabarbaro. 0.
. chim. etere monometilico che si estrae dalle radici del rabarbaro. =
, sf. chim. alcaloide che si estrae dalla corteccia della retama sphaerocarpa.
retene ': idrocarburo solido che si estrae dal bitume del legno e anche dal legno
': idrocarburo liquido che si estrae dalla distillazione secca della colofonia o ragia,
miner. sorta di serpentina che si estrae nella zona di fassa. lessona
retinafta ': idrocarburo liquido che si estrae dalla distillazione secca della colofonia o
retinafta ': idrocarburo liquido che si estrae dalla distillazione secca della colofonia 0 ragia
, 1255: 'ricinina': corpo che si estrae dal seme del ricino. cristallizza in
tutta la quantità che dalle miniere si estrae e che sopra i vascelli si carica
, vengono imputati nel quinto che si estrae a sorte per la rinnovazione dell'anno.
, dicesi quando l'acqua che si estrae dalla nave colla tromba supera la quantità
che precipita l'acetato di piombo: si estrae dalla 'robinia pseudoacacia'.
neutro, quasi senza sapore, che si estrae dai fiori della 'robinia pseudoacacia'. si
alla romantica », e me l'estrae dall'astuccio e me la volta di piatto
ciascuna varietà di pelargonio da cui si estrae l'olio di geranio. -malvetta rosata
. chim. sostanza colorante che si estrae dalla robbia. tommaseo [s.
dal gioco di una tromba aspirante che estrae l'acqua da un pozzo. questo
modo barbaro con cui nella sicilia si estrae il solfo, cosicché di 18 parti di
per le loro vernici: dai semi si estrae olio. il 'rus velenoso'('rus
per gli animali e dai semi si estrae un olio. c. ridolfi
la 'ryania speciosa', da cui si estrae un alcaloide che viene usato come insetticida
'arundo saccharifera', da cui si estrae lo zucchero, ed e caratterizzato dal
si trova quel lago salato dove si estrae il sai gemma. quasimodo, 65
1290: 'acido saliciloso': corpo che si estrae dalla 'spiroea ulmaria'o regina dei prati
nome di una glucoside che si estrae dalla corteccia del salice. è amaro e
pyrethrum), dalla cui radice si estrae una sostanza usata come eupeptico e antinevralgico
{ sanguinaria canadensis) dal cui rizoma si estrae una sostanza emetica e narcotica.
: 'sanguinaria': alcaloide speciale che si estrae dalla radice della 'sanguinaria canadensis'.
), agg. ant. che si estrae dal sansuco, che è di sansuco
, fiori gialli tubolari da cui si estrae un olio essenziale per distillazione in vapore
vischiosa, semitrasparente, amara. si estrae dai suoi semi un olio buono da ardere
costituito da glucosio e saponaretina che si estrae dalle foglie della saponaria officinalis.
macchina a vapore] il cotone, estrae l'olio, macina i solfi, cuoce
spumanti secondo metodi tradizionali, colui che estrae il tappo della bottiglia di spumante,
agg. e sm. ant. che estrae le castagne dal riccio. -anche come
.]: 'scaricatore di forni': estrae gli oggetti ceramici cotti, da un forno
nell'industria della ceramica, operaio che estrae dal forno i manufatti già cotti e
voto, da conservarsi in apposito plico, estrae dalla cassetta una scheda e la consegna
posso schermirmi, per non ferino, quando estrae dalla tasca quegli spiccioli così preziosi.
molta gomma resina, la quale si estrae e si adopera più comunemente col nome
ongne tanto di fuoco distilla ed estrae preziosissimi e saporitissimi li ledere
che resta sotto i caldadori da'quali s'estrae la loppa del ferraccio. carena,
: principio sudorifico e diuretico che si estrae dalla 'genista scoparia'. è giallo, cristallizzabile
aromatica solubile in alcool, che si estrae dallo scordio. lessona, 1321:
, 1321: 'scordinina': principio che si estrae dal 'teucrium scordium', di color
di sedano: liquido incolore che si estrae dai suoi semi e si impiega come aromatizzante
da isotiocianato di allile, che si estrae dopo l'olio grasso. 3.
sostanza cristallizzata in aghi, che si estrae dalla senape bianca. lessona,
s. v.]: 'sformatore': estrae, successivamente alla fase di foggiatura,
..., sgranella il cotone, estrae l'olio, macina i solfi,
masse spatiche o granulari, da cui si estrae 11 ferro; ha colore giallo chiaro
attualmente denominato hevea, da cui si estrae il caucciù. tramater [s
perché la gomma elastica che se n'estrae serve a fabbricar tubi e condotti d'
di so queste pietre si estrae la silice, facendole fondere cogli alcali,
lontano i loro semi, dai quali si estrae la stricnina. gadda conti, 1-473
, come la symphonia globulifia, si estrae un grasso usato per calafatare le navi e
radice ramosa e fascicolata da cui si estrae alcool e amido. landino [
, sf. chim. glicoside che si estrae in lunghi aghi dalla pianta skimmia japonica
automatiche dotate di caricatore a nastro, estrae la cartuccia dal nastro per immetterla nel
di natura glicosidi- ca, che si estrae dalle radici della specie smilax aspera sotto
, sf. chim. sapogenina che si estrae dalle radici della specie smilax ornata sotto
saponina del gruppo degli steroidi che si estrae dalle radici di alcune specie del genere
. martini, 1-iii-122: il baldrati estrae sego da certa pianta: e poiché.
dai residui di altre piante bruciate si estrae soda, egli ne conchiude facile e
e altri disturbi; dalle foglie si estrae una materia colorante gialla; la corteccia della
dai fiori giallastri dai cui frutti si estrae nel giappone un colore che serve,
o reniformi. l'olio che se ne estrae viene impiegato per usi commestibili e nella
2. per estens. che estrae o produce zolfo (un'industria o
modo oarbaro con cui nella sicilia si estrae il solfo, cosicché di 18 parti di
: materia zuccherina speciale, che si estrae dalle bacche del sorbo. lessona, 1377
alla manite, che si estrae dalle bacche del sorbo degli uccelli. la
lat. sortitor -òris, propr. 'chi estrae a sorte', nome d'agente da
cripta che è il cuore del sacrario, estrae ogni anno per me e per i
che, con l'apposito coltello, estrae le viscere e altri organi interni di animali
foglio di cartone sul fondo della vasca; estrae il foglio di cartone decorato e lo
: alcaloide oleoso e venefico che si estrae dallo sparto. lessona, 1383: 'sparteina'
e narcotico della ginestra, che si estrae dalle acque madri che dànno la 'scoparina'
lo porse. fenoglio, 5-iii-55: lui estrae i soldi, tutti spiegazzati perché come
e in numerosi minerali, ma si estrae soprattutto per riduzione con carbone (in forni
, sorveglia complicate tabulazioni sul video, estrae dalle stampatrici nuovi rapporti che forse sono sempre
nell'india, ove dai semi si estrae un olio commestibile. = voce
..., allorché dai poemi omerici estrae santo, cede qui a un rigore
... nel laboratorio e stregonicamente estrae da una dinamo un mazzo di violette.
grasso di noce moscada... si estrae dalle dette noci spremute nello strettoio.
diverse piante del genere strychnos da cui si estrae con solventi organici in presenza di calce
lontano i loro semi, dai quali si estrae la stricnina. bacchetti, 14-311:
e la strychnos toxifera, da cui si estrae il curaro. domenichi [plinio
. b. croce, iii-32-32: estrae dalle opere ciò che hanno di comune
principio crea, / quando dal nulla estrae mente creata. -negare la realtà,
i-1042: il più vecchio dei due estrae una tabacchiera d'onice, cerchiata d'oro
restò ammirato. sbarbaro, 4-71: estrae di tasca delle cartoline già affrancate..
in molte piriti, d'onde si estrae lo zolfo per fabbricare l'acido solforico.
si trovano le cave da cui si estrae. taràssaco (taràssacon),
dell'acido co- leico, che si estrae dalla scomposizione del coleato di soda; è
4000 ettari. il minerale che si estrae si calcola in 300000 tonnellate; esso
, molto usato in ebanisteria, si estrae la terebentina. bibbia volgar.
thylophora asthmatica, dalle cui radici si estrae la tiloforina. = voce dotta,
, sf. farmac. alcaloide che si estrae dalle radici della thylophora asthmatica con proprietà
tiratilo, sm. tess. congegno che estrae il filo del rocchetto. -anche con
: quantità media di metallo che si estrae da un minerale grezzo. bombicci porta
torcolano, e per tal modo di estrae quello [olio] del senape.
trametes cinnabarina, dalla quale si estrae una sostanza antibiotica. trama)
. biringuccio, i-122: se n'estrae il ferro dolcissimo e trattabile, del quale
: l'essenza profumata che se ne estrae. ventura rosetti, 1-115: pigliate
: una delle qualità di tabacco che si estrae a freddo dalle foglie colla macina ritta
?... la tua tromba che estrae da tutti i prodotti della natura i
, molto profumati, da cui si estrae un'essenza impiegata in profumeria. -
sonda applicata all'estremità inferiore, che estrae la terra per ottenere il- foro necessario
, 13-231: il capitan cortese / estrae da carlo marx / turatiane pretese /
nell'africa sudorientale dalle cui radici si estrae un latice velenoso utilizzato dagli indigeni per
in poltrona. marinetti, iii-592: estrae un pacco di lettere, le accende con
: 'vanadio': metallo bianco friabile che si estrae da alcuni minerali piuttosto rari del messico
(acido) ': corpo che si estrae dal vanadato d'ammonica; arrossa fortemente
nel sistema esagonale e da cui si estrae il vanadio. mente, ford
diffusa in messico, da cui si estrae una sostanza dal sapore simile a quello
butirrosa e di colore giallo-verdastro che si estrae dai semi della vateria indica e
2. che si ricava, che si estrae da organismi vegetali. garzoni, 8-814
2. che si ricava, che si estrae o che si ottiene dalle piante (
. dalla croce, vii-26: si estrae il feto morto, aperta la bocca
zizanoides), dalle cui radici si estrae un olio essenziale, dall'odore penetrante,
sabbiosi e sassosi, dal cui rizoma si estrae un glicoside un tempo usato nella medicina
, provvisto di una pagliuzza che si estrae prima delraccensione. -anche con uso appositivo
, albero delle indie occident, si estrae grasso. = voce dotta,
ministro parole 2. sostanza appiccicosa che si estrae dall'arbusto del nostro amico, e
. 2. sostanza appiccicosa che si estrae dal visco quercino, usata in partic
yan-'afpicali indomalesi, da cui si estrae un olio essenziale. ferrare, stringere'
. 2. essenza che si estrae da tale fiore. = voce di
. stabilimento o officina in cui si estrae zinco dai minerali che lo contengono, o
zolfàio, zolfaro), sm. chi estrae lo zolfo e lo 8. locuz.
poroso e ricco di fossili che si estrae in puglia. = voce dial
ricche di vitamine, dal suo fegato si estrae un olio antirughe. = comp
coltan, il minerale 'maledetto'che si estrae in congo... il traffico di
3. chim. essenza che si estrae da tale fratto. = voce ingl
appartiene la payena leeri, dalla quale si estrae = voce ingl. (nel
diffuso in argentina e cile, si estrae la quebrachina, alcaloide con proprietà antismatiche
rumorosamente. tondelli, 29: giusy estrae le cartine, le distende sul palmo della
superbe... da cui si estrae uno sciroppo molto apprezzato che surroga benissimo
sport [6-xi-2003]: il barese estrae dal cilindro uno dei suoi numeri:
del test sul comodino in vimini. estrae il bugiardino e legge ad alta voce:
... lo sciroppo che se ne estrae viene talvolta denominato, per il solito
: adelesòfiasegue sorpresaigestipacatiemorbidi della giovane donna che estrae dal sacco un cellulare piccolo e nero,
. de carlo, 2-140: ogni tanto estrae un binocolo da una custodia di pelle
ricerca: in internet, programma che estrae informazioni, secondo determinate combinazioni di ricerca
rna petrolìfero, agg. che estrae, lavora e produce il petrolio e
ha i caratteri dei rapporti privati; estrae a poco a poco da questa situazione
gli aggettivi a disposizione, massimo fini estrae 'interessante'. 2. per estens
regioni tropicali indomalesi, da cui si estrae un olio essenziale. d'annunzio,