sopraddette il deggiono fare giustamente e adequatamente estimare. rajberti, 2-98: si resta
28 aprile 1816, pubblici uffiziali incaricati di estimare e vendere agl'incanti gli effetti mobili
, 77: or riputi tu questo da estimare tra le menome cose, che quest'
critica, colla quale ben si sappia estimare il valore delle parole, e ben segregare
uomini scienziati,... puote estimare lui dover divenire eccellente in iscienza.
critica, colla quale ben si sappia estimare il valore delle parole, e ben segre
determinata voluntà di far così e da estimare più l'onore e 'l debito che tutti
modo della casa e truova nel suo estimare come la casa sia migliore; e poi
né paia alla tua onestà grave, né estimare quello esser colpa, difetto o disonestà
podestà, con la doglienza che ciascuno dee estimare. rinaldo degli albizzi, i-56:
, 77: or riputi tu questo da estimare tra le menome cose, che quest'
incogliesse alla repubblica allora svigorita non doversi estimare per sé, ma a ragione delle
comune. = deverb. da estimare. estimàbile, agg. ant
nulla drento. = deriv. da estimare. estimare (ant. extimare
= deriv. da estimare. estimare (ant. extimare), tr.
fare / che omo no lo pòtera estimare. latini, xxviii-148: anzi che
il modo della casa e truova nel suo estimare come la casa sia migliore. fra
grande dolore, che non si poterebbe estimare. dante, conv., iv-xv-12:
l'estimava. giannone, 59: fatti estimare, [i beni] si venderono
ve lo dirò: io vado per estimare e'cristiani ». = voce
estimari. = deriv. da estimare. estimativa, sf. ant.
amore. = deriv. da estimare. estimato (part. pass,
estimato (part. pass, di estimare), agg. stimato, giudicato
estimazióne, sf. letter. l'estimare; giudizio, opinione; valutazione;
contado. = deverb. da estimare. èstimo2, agg. letter
de sanctis, ii-15-4: siate cauti nello estimare l'opinione, perché ella prende talora
8-140: i mali altrui saprà drittamente estimare s'ella non abbia falsato il sentimento
quale cosa quello popolo, fastidioso in estimare li suoi beni, lo quale non
zaro, iv-214: or pò ben estimare il volgo cieco / se 14
stesso. torini, 262: dobiamo estimare che ciò che fu creato da dio
prezzo impreziàbile (cioè da non potere estimare), quel medesimo ci fosse sostentamento
lui e li suoi modi cominciai ad estimare. = voce dotta, lat
la ragione sorretta dal calcolo discese a estimare li ardori di quel liquido rovente,
collenuccio, 16: veramente si può estimare che niuno al dì d'oggi del
di vedere e sentir tanto laudare / ed estimare la mia riverita / e tanto saggia
. savonarola, 7-ii-75: non è da estimare che sia mala morte quella che ha
tenuti al signore che voi non potete estimare, però che... voi per
incogliesse alla repubblica allora svigorita non doversi estimare per sé, ma a ragione delle forze
collenuccio, 16: veramente si uò estimare che niuno al dì d'oggi del detto
consiste nella sprezzatura e mostra di non estimare e pensar più ad ogni altra cosa
avrete al presente quel medesimo animo in estimare la fortuna vostra il quale poco innanti
quanto alla fede, si ha a estimare... che lasceranno te e accoste-
gli uomini scienziati, assai leggiermente puote estimare lui dover divenire eccellente in iscienzia. antonio
miglior critica, colla quale ben si sappia estimare il valore delle parole e ben segregare
? = comp. da sopra ed estimare (v.). sopraestimazióne,
. = comp. da sotto1 ed estimare (v.). sottoestimazióne,
. = lai aestimàre (v. estimare), con aferesi. stimarla
incogliesse alla repubblica allora svigorita non doversi estimare per sé. -che ha un
tanta pace e trastullo, che si potea estimare uno paradiso terrestre. marino, 1-12-143
non posso degnamente pensare, né sufficientemente estimare quale sia quella tanto moltiplice volubilità de'