: e come quei ch'adopera ed estima, / che sempre par che 'nnanzi
: però l'ingegno che sua forza estima / ne l'operazion tutto s'agghiaccia
ai timor mai non diede albergo / estima la vii turba e tarme tante / quel
, 173: veramente chi non estima questa arte [la pittura] panni
è sprone / amor, chi ben l'estima. idem, 9-59: tu cui
ma così va chi sopra il ver s'estima. b. tasso, 11-86:
castiglione, 156: ognun estima che la attillatura in parte così nascosa
è sprone / amor, chi ben l'estima. idem, 26-55: or punge
, / né molto quella alla mia estima vale. / so ben che la dottrina
del monte, / che cani e cacciatori estima poco, / fiacca le broche e
movemento estrinseco d'uno animale si estima lo vero de so apetito,
762: io intendo che a ferrara si estima che io sia un gran maestro qui
col mostrarsi, or di aver vinto estima? foscolo, xiv-274: che? domani
scala al fattor, chi ben l'estima. boccaccio, dee., 5-10 (
già una consuetudine, la quale s'estima che di grecia fusse traportata, la quale
il vero / valor de'corpi immaginati estima. foscolo, v-182: in esso capitolo
compagnia, / tutti fra sé confederati estima / gli uomini, e tutti abbraccia
, 173: e veramente chi non estima questa arte parmi che molto sia dalla
compagnia, / tutti fra sé confederati estima / gli uomini, e tutti abbraccia /
sol col mostrarsi, or di aver vinto estima? foscolo, viii- 276:
compagnia, / tutti fra sé confederati estima / gli uomini. -ant.
umana compagnia, / tutti fra sé confederati estima / gli uomini. carducci, 834
bibbia volgar., v-697: non estima già tutto ciò, ch'elli hae
un spirito converso, e più s'estima, / che di novanta nove altri perfetti
così va chi sopra 'l ver s'estima. boccaccio, dee., 2-5 (
timor mai non diede albergo, / estima la vii turba e l'arme tante /
la quantità di essa [ecclisse] si estima e si enuncia dagli astronomi in parti
non conosce la pace e non l'estima / chi provato non ha la guerra
). boccaccio, v-31: tanta estima la degnità de'capelli alle femmine quanta
'l goder brama, e 'l non patire estima. d. bartoli, 1-7-21:
dire. tasso, 12-645: cicerone estima ch'aristotele comprendesse sotto il nome di metafora
ch'erra, e poi più dritto estima, / dico a la mente mia:
, sae le cose passate, ed estima di quelle che sono a venire; egli
qual più bella e gentil cosa s'estima. tasso, 18-18: passa più oltre
dorme lo ingegno tuo, se non estima / per singular cagione essere eccelsa /
dorme lo 'ngegno tuo, se non estima / per singular cagione essere eccelsa / lei
all'ima, quella che più in sé estima eminente, i capelli con magistero non
fattore, il quale essendo sempiternale, estima non essere. ariosto, 15-58:
un angiol più che d'un mortai s'estima. = voce dotta, lat.
'discorso, ragionamento '. estima, sf. ant. e letter.
/ rispose astolfo a lei: non fare estima, / che ogni zuffa che hai
, / né molto quella alla mia estima vale. idem, 16-73: quando lo
/ che solea amarlo e avere in molta estima, / si sente di lui sol
de la cui vita ei fe'non grande estima. 2. pregio, valore
inver'di noi venire / uomin d'estima e di gran maraviglia. sannazaro, 11-177
lor compagni più gioveni e di minore estima. 3. valutazione, calcolo
] è dieci tanto, se l'estima / di chi a grand'agio il misurò
dorme lo 'ngegno tuo, se non estima / per singular cagione essere eccelsa / lei
, / quella, se ben s'estima, / più mi rasembra, a tal
, / e de morire al tutto quivi estima, / gionse una dama in forma
non conosce la pace e non l'estima / chi provato non ha la guerra
/ di sua vittoria, noi tremanti estima / dacché spense l'eroe: s'
/ maggior di sé, ma perché tale estima / ch'io mi tenga in cor
sorrideva come chi crede forse ma non estima prezzo dell'opera lo sperare. b.
24-25: e come quei ch'adopera ed estima, / che sempre par che 'nnanzi
angiol più che d'un mortai s'estima. g. ferrari, xxxiv-im:
il vero / valor de'corpi immaginati estima. cattaneo, iii-4-294: si videro
il foco alle proprie case. si estima il danno a qualche millione.
lo quale consignasse cavallo di detta minore estima, cioè di estimo di fiorini venticinque,
quale [anfiteatro] dalla parte estima avea dui equali ordini di pervii archi intercalati
ne è stato fatto, facilmente si estima che li incendi e le rapine da varie
a più far, poco il già fatto estima. / ma a più far che ti
a più far, poco il già fatto estima. tecchi, 3-137: il capo-opera
e che ciò possa dir meo core estima, / poi, quando 'l sento,
ruperto, anzi veloce / va dove estima ritrovar goffredo. testi, ii-73: squadre
'l giovamento: perché la poesia, come estima il medesimo autore, seguendo l'opinione
però l'ingegno, che sua forza estima, / ne l'operazion tutto s'agghiaccia
la bianca luna, / com'altri estima, e solo algente appare / a paragon
/ maggior di sé, ma perché tale estima / ch'io mi tenga in cor
maggior di sé, ma perché tale estima / ch'io mi tenga in cor mio
d'un spirto converso, e più s'estima, / che di novanta nove altri
non conosce la pace e non l'estima / chi provato non ha la guerra prima
'1 suo imperfetto oprar, che tanto estima, / che nulla alberga in lui
7-551: se vogliamo fare 's'estima 'impersonale diremo che chi pensasse che
ma così va chi sopra 'l ver s'estima. donato degli albanzani, ii-521:
, 8-4-18: ascolta / quel ch'ogni estima, ogni giudizio avanza / de l'
uom ch'erra e poi più dritto estima, / dico a la mente mia:
, 24-26: come quei che adopera ed estima / che sempre par che 'nnanzi si
. niccolini, ii-20: l'insana plebe estima / tiranno il nume, e ogni
, in suo parere / ognun gli estima, e pur lor fole intasca.
principal di quella, onde per fruirla estima essere necessario l'unirsi intimamente più che
: or di quel, che sì firenze estima, / versai, ben largo ad
brasca, 49: in questa arsenata s'estima che ogni anno li lavorerii e robe
, e non lo analizza né lo estima. bocchelli, i-84: in campagna
sprone / amor, chi ben l'estima, e d'alto affetto / maestra è
una, quella che più in sé estima eminente, i capelli con maesterio non usato
non diede albergo, / radici. estima la vii turba e l'arme tante /
, in suo parere / ognun gli estima, eppur lor fole intasca. cesari,
, non in compendio (come si estima comunemente), ma per intero,
metonimia. tasso, 16-188: cicerone estima eh'aristotele comprendesse sotto il nome di
successivi. tasso, n-iii-878: non estima ancora che si debba commendare ne la
amanti molti, e sua bellezza / estima più ch'alio specchio...,
/ de li moderni ingegni, e solo estima / quel che li antiqui han detto
. savonarola, 13-3: quivi se estima che è de dio nemico. tasso
miser mondo, / el qual sì poco estima la mia essenza / che non si
20-8: l'ingegno, che sua forza estima, / ne l'operazion tutto s'
quali in gran quantità ricuoprono la parte estima dell'ortica, et osservandosi che dette spine
predo niuno. tasso, 11-iii-878: non estima [cicerone] ancora che si debba
animo de'mortali, il quale le estima preziose, tende con tutte le sue
, / ch'i primi rischi aver passati estima, / né d'esser ritenuta ornai
ho fatto con costui che sì si estima, / e parato vi sono un
/ d'un spirito converso e più s'estima, / che di novantanove altri perfetti
amanti molti, e sua bellezza / estima più ch'alio specchio, e pomposa /
'l mio valor per sé falso s'estima. felice da massa marittima, xliii-295:
vico, 4-i-792: il medesimo giove estima se stesso, ove con la profferta della
24-26: come quei ch'adopera ed estima, / che sempre par che 'nnanzi
fu già una consuetudine, la quale s'estima che di grecia fusse trasportata, la
t'altro alcun di regio trono / t'estima il signor mio per ogni punto.
tanto poco hai facta de me estima che hai avuto ardir mangi arte le
alfieri, xvi-62: ognun qui meco estima / di si importante fatto e stolta e
/ di peccato e disnor sì gravi estima, / e quel lungo rimbombo indi
24-28: come « quei ch'adopera ed estima, / che sempre par che 'nnanzi
scala al fattor, chi ben l'estima. leonardo, 2-363: ricordati di mettere
sono scala al fattore, chi ben l'estima. -facoltà intellettuale. bellincioni
rapito amante / vagheggiare ed amar confuso estima. / or questa egli non già,
3-i-79: in picciol viale, ovella estima / che niun uom venga a lei
, cvi-306: qualunche l'oste non risguarda estima / perde sovente, com'io fo,
di sé, ma... tale estima / ch'io mi tenga in cor
signorile. nappi, xxxviii-256: non t'estima solo non coincideva con la plebe,
lo 'ngegno tuo, se non estima / per singular cagione esser eccelsa /
noi tasta; / e ogni uom l'estima, e il loda anche quel sofo
dicto. tasso, 11-iii-878: non estima [cicerone] ancora che si debba
e sottomettesi all'appetito, che l'uomo estima secolare podestà, professandosi teneri amici degli
in gran quantità ricuopro- no la parte estima dell'ortica,... sono una
, 8-167: chi un posto premio estima, / e non a meritar aperto campo
, / quella, se ben s'estima, / più mi rasembra. s.
noi tasta; / e ogni uom l'estima, e il loda anche quel sofo
: e1 dono e 'l donator tanto se estima / quanto sua virtù merta ne l'
: dorme lo 'ngegno tuo, se non estima / per singular cagione essere eccelsa /
, / dispregio quel che più la turba estima, / non mi lasciate, prego
suoi ch'egli a buon dritt'uomini estima / serba le vite, e miete /
. volare brevemente, cieco insano vulgo estima uom saggio chi tra la turba sa mirar
fattore, il quale essendo sempiternale, estima non essere. pigafetta, 143: lo
monte, / che cani e cacciatori estima poco, / fiacca le brache e batte