non facciate adimoranza, / ché non esti bona usanza / lassar l'amore e
stimo degno / se non d'esti orecchioni attorcigliati. d'azeglio,
vigna, v-89-34: mia canzonetta, porta esti compianti / a quella ch'ha 'n
ferrara, un mercatante chiamato rinaldo d'esti per sue bisogne venuto a bologna.
, 16-82: però, se campi d'esti luoghi bui / e tomi a riveder
della vita. guittone, 3-7: esti beni terreni ne sono dati...
302: securo / dalle minacce d'esti franchi, incontro / l'apostolico sire il
, inf., 6-105: maestro, esti tormenti / cre- scerann'ei dopo la
à comprehensuri, / nin lingua indi esti affabili, nin pinsari lu puri. carducci
dello illustre signore messer niccolò marchese d'esti ec.; e lui come singularissimo e
sicuro esser credea; / quel da esti il fe'far, che m'avea in
sterminatore. frezzi, ii-3-127: sopra esti destruttor dell'uman seme / il foco
promettendogli d'uccidere il marchese azzo da esti che gli facea guerra; e dandogli a
guittone, 91-10: sovra qualunque d'esti casi regna, / proceda sì come
perché dunque perché bel dolcie amico, esti terreni beni desiderare? iacopone, 10-5:
non facciate adimoranza, / ché non esti bona usanza / lassar l'amore e partire
. ad alfonso primogenito d'èrcole da esti con dota di centomila ducati in pecunia
puoi? securo / dalle minacce d'esti franchi, incontro / l'apostolico sire il
vi-1-199 (58-9): qual d'esti due è più degno d'avere / da
, perché, bel dolcie amico, esti terreni beni desiderare? dante, inf
travaglio e dura pena reciever vedemo ad esti grandi in difendere amici e conculcare nemici.
pur quale magior- mente credemo avanti d'esti baroni. = da sguardare,
vive, che sapiensia è anche per esti beni picciuli e temporali mali sostenere grandi
non facciate adimoranza, / ché non esti bona usanza / lassar l'amore e partire
i-1-133: che sapiensa è anche per esti beni picciuli e temporali mali sostenere grandi
eternali? gaudere non po'om d'esti e d'essi beni? iacopone,
in gioia stare, / che 'fra esti amanti m'à meritato. rinaldo d'
non degia più sofrire / ch'io patisca esti tormente. dante, conv.,
1-13: visto ho degli altri d'esti rodomonti. menzini, 5-7: ma io
: ma io m'accorgo ben ch'esti dottori / hanno in odio i poeti,
qual se italia, al chiamar d'esti anfioni / fosse dei boschi e de le
vi-1-199 (58-9): qual d'esti due è più degno d'avere / da
: giunto con sua gente innanzi ad esti, / sentendo, che 'n vercelli combat-
, / se già l'un d'esti due l'altro non caccia.
. guittone, xxxii-192: bell'è d'esti monti salire / in quel monte eternai
inf., 16-85: se campi d'esti luoghi bui / e torni a riveder
, / quanta, o buon giove, esti sodali tuoi. p. verri,
amor, pur darmi affanno / or d'esti mali ch'io soffero tanti, /
altro... / è obizzo da esti, il qual per vero / fu
qual se italia, al chiamar d'esti anfioni, / fosse dei boschi e de
: giunto con sua gente innanzi ad esti,. / sentendo, che 'n vercelli
inf., 16-85: se campi d'esti luoghi bui / e tomi a riveder
possa, / se già l'un d'esti due l'altro non caccia. tassoni
, i-3-232: neuno è securo in esti beni che perder si puono fór grado in
vive, che sapiensia è anche per esti beni picciuli, e tenporali mali sostenere grandi
travaglio e dura pena reciever vedemo ad esti grandi in difendere amici e conculcare nemici
vive, che sapiensia è anche per esti beni picciuli e tenporali mali sostenere grandi
facilità. garibaldi, 3-106: tutti esti grandi politiconi volevan mangiare i rivoluzionari in
guittone, 91-11: sovra qualunque d'esti caso regna, / proceda sì come
ira? idem, 5-77: quel da esti 11 fé far, che m'avea
, purg., 5-78: quel da esti il fé'far, che m'avea
noglia / se ogni dilecto che ebbero esti amanti / nel mio breve latin non
vigna, 128: mia canzonetta, porta esti compianti / a quella c'à
dentro al nostro core; / ch'esti savi pur di fuore / non ti
per donna madonna beatrice, marchesòtta da esti. — spreg. marchesazza.
ferrarese, ch'era de'marchesi da esti, suoi parenti. boccaccio, dee
l'illustrissima ed eccellentissima donna marfisa da esti. motense, lx-i-iio: pensò eurilla
i... i che 'nfra esti amanti m'à sì bene assiso, /
: o quanti sono, lasso, maladetti esti, non aman signore bono, bon
, 128: mia canzonetta, porta esti compianti / a quella c'à 'n bailìa
non facciate adimoranza, / che non esti bona usanza / lassar l'amore a
, 5-7: io m'accordo ben ch'esti dottori / hanno in odio i poeti
, inf., 6-105: maestro, esti tormenti / cresce- rann'ei dopo la
mirarsi dulcimenti / dintru unu specu chi li esti amu- stratu. monte, v-320-2:
, xxxv-n- 760: qual d'esti due che brevemente avegna, / darà
altro: -pampalona / sarà pur d'esti cristian mordaci. -ostile,
è di gusti difficili; schifiltoso. esti, 1-178: lo stomaco del signor duca
inetta. pallamidesse, xxxv-1-469: d'esti martiri già dio alcun no sparga,
alfonso primogenito d'èrcole contare. da esti con dota di centomila ducati in pecunia
inf., 6-105: maestro, esti tormenti / crescerann'ei dopo la gran sentenza
. guittone, i-3-301: d'esti mondani gioiosi è noia grande: gaudi'
mirarsi dulcimenti / dintru unu speclu chi li esti amu- stratu, / chi l'ublia
percioché violento uom fu [opizzo da esti], quivi tra 'tiranni e
tu i dolci atti lascivi / f esti ritrosi e schivi; / a i detti
opera; costruito, fabbricato. esti pratesi, 238: maiestro iohanni ebbe per
con le sue tuberositadi, e si esti con sugna orsina. forteguerri, 16-48:
di falsitade.. prov. esti, ii-227: dove poco s'ottien,
i-1-270: non qui è casa nostra né esti beni terreni ne sono dati a pagamento
cardinale dede pranzo a don francesco da esti e al marchese de aguilar, e io
ferrara perché fu difesa da azzone da esti e dalle genti che il papa aveva
. terreno adibito a pascolo. esti fiorentini, 191: li animali s'aparechiano
. carta pecorina: cartapecora. esti sangimignanesi, 79: due fogli di carta
, 12-m: è pizzo da esti, il qual per vero / fu spento
necessarie e utili ai bisogni loro. esti spellani, 1-1-89: don vittorio à reciputo
assoluto. pallamidesse, 1-59-13: d'esti martìri, già dio alcun no sparga
all'ingiù (la chioma). esti, i-104: non per la bianca faccia
vigna, 128: mia canzonetta, porta esti compianti / a quella c'à 'n
gli amor, gli equivoci ed i esti, / uniti alla natura e al mal
, 461: non seran diffesi / da esti giotti prettoni, a ch'il pensiero
cardinale dede pranzo a don francesco da esti e al marchese de aguilar e io fui
v-583-85: banderi et stindali prisiru: chaunu esti un princhipali. benvenuto da imola volgar
semplici messi le terre di montagnana ed esti. -personalmente. guicciardini,
procedere e sì grave in tutti esti che parve bene erede dello spirito del gran
tredici anni da queste due fiorite piante esti qui duo presenti fanciulli con buona ventura
, / o còr solo una fronde d'esti rami ». castiglione, 3-i-1-11:
, tu se'quie? 'esti, i-89: apri cinzia; apri bella
quel fallace / svolgimento impenetrabil giace. esti, i-87: mostro, che per lung'
anonimo genovese, 1-1-190: de tuti esti falimenti / far vegamo punimenti / per
alle vivande, e riempiersene bene. esti fiorentini, 195: vi conviene [nell'
fiori, 3-23: ti so dir eh'esti aceti rinforzati / dicano e fanno più
ignun ramaricarsi, / non possedendo d'esti ben del mondo, / ma debbasi più
inf, 16-83: se campi d'esti luoghi bui / e torni a riveder le
fiorentino, iii-133: se gli antecessori d'esti carli feceno mai contea, di leggero
con le ciglia intorno pronte. 'esti fiorentini, 105: ne * decti tempi
, i-iv-197: il dì seguente quelli da esti tornarono alla repubblica. il che i
ti conforta / alla dolce ombra d'esti arbori santi, / che a'venti avversi
han cacciati: / si fan d'esti più piccini / fraccurradi e sermantini, /
d'un'altra vivanda / e che conosca esti camin silvestri / e che la verità
/ quanta, o buon giove, esti sodali tuoi. de marchi, i-396:
fu la genti fella ki intra ti esti siminata. scurazióne (scuragióne)
mirarsi dulcimenti / dintru unu speclu chi li esti amustratu, / chi l'ublia siguiri
dante, inf, 6-104: maestro, esti tormenti / crescerann'ei dopo la gran
'osservo'. so per prova che un d'esti infelici / sono e di corpo sì
, inf., 6-105: maestro, esti tormenti / crescerann'ei animale razionale
: si rubellaro al marchese azzo da esti la città di modena e quella di
molto più amica essere della repubblica o più esti paura: / che farrei
un'altra vivanda / e che conosca esti camin silvestri / e che la verità
conta e gaia inamoranza / e più bell'esti che rosa e che frore. anonimo
. io « voglia mi vien ch'esti villani / sappian che marte ancora
nel mare il quale su 'l lido degli esti viene dall'agitazione buttato insieme col
sopra i padovani, e prese monselici ed esti, e gran parte di loro castella
d'un'altra vivanda / e che conosca esti camin silvestri / e cne la verità
cimenti / dintru unu speclu chi li esti amustratu, / chi l'ublia siguiri
è biondo, / è opizzo da esti, il qual per vero / fu spento
, inf, 16-83: se campi d'esti luoghi bui / e torni a riveder
. guittone, i-3-301: d'esti mondani gioiosi è noia grande: gaudi'
che dice 'neque nubent'inten esti, / ben puoi veder perch'io così
, 6-525: quanto calcas era in li esti a aiax per arme e automedon per
c'avrà ver me conoscimento. esti veneziani, 39: afitéle tanto que questi
: ne'testicoli voglion si riduca / dopo esti membri esto umor. leone ebreo,
angoscia. guittone, i-3-301: d'esti mondani gioisi e noia grande: gaudi'
53-78: giunto con sua gente innanzi ad esti, / sentendo, che 'n vercelli
non facciate adimoranza, / ché non esti bona usanza / lassar l'amore e
rama- ricarsi, / non possedendo d'esti ben del mondo, / ma debbasi
sacchetti, 6-2: marchese aldobrandino da esti, nel tempo che ebbe la signoria di
lo supplicava a concedere ad alfonso da esti che andasse a dimandargli venia a
, quando i nostri cavalli ambo ucci- esti. de amicis, i-468: la sua
condussia far la voglia del marchese opizzi da esti. mariconda, 1-3-3: questo mio
me ne pare, / qual d'esti due de'esser più amato.