negli occhi, ed in altre parti esterne, alle quali tolta venga la difesa
, 314: le maniere poi esterne, potenti a far questo increspamento nell'
in alcune delle ghiandole conglobate o linfatiche esterne. = voce dotta, deriv.
o sentimento, imputandone la causa ad esterne illusioni o influenze. = deriv
di nobile fattura antica, da gemine scalee esterne aggraziato. viani, 19-287: una
trovarne un simbolo illuminante in quelle imagini esterne. bocchelli, ii-368: udiva [
di sieri per entro alle sostanze muscolari esterne del corpo. a. cocchi, 8-288
anatomica descrizione di tutte le parti interne ed esterne delle vipere e d'altri serpenti.
rinnovare le incrostazioni di ghiaccio sulle superfici esterne (specie ali, alettoni, impennaggi
proprio delle strutture sovrastanti e le forze esterne che agiscono sulla copertura.
mondo. magalotti, 9-2-150: mance esterne e domestiche, regali di monache e
gialli, foglie intere, squame involucrali esterne pungenti (spontanea in italia, insieme
pareti, provocando un incrudimento delle fibre esterne, che, dopo questo trattamento,
da soli, senza controlli o interferenze esterne, concessa a gruppi sociali,
un ricordo apparentemente non giustificato da occasioni esterne o associative (e si spiega con
, anziché a incroci, a cause esterne (sbalzi di temperatura, traumi,
prima le radici palesi, le barbe esterne. paolieri, 2-165: saltavo di sasso
perché hanno spore esogene, cioè esterne, mentre quelle degli altri sono
campana, il quale, battendo sulle pareti esterne, la fa suonare (di solito
mente stanca gli posò nel senso delle cose esterne, delle vaghe forme, dei fiochi
: per corrosione interna o per cause esterne). -anche al figur.
addimanda tremare; ed essendone le parti esterne sì derelitte [dagli spiriti], corrono
freddo quasi cadaverico, almeno nelle parti esterne, che produce la corrugazione, coincidenza
, ii-177: le interne e le esterne dissensioni e gli esilii e i tradimenti
e consistono in forme di erosioni superficiali esterne (campi solcati, doline, bacini
direttoriale proibiva qualunque rapporto fra convittrici ed esterne: ma appunto per questo, esterne e
ed esterne: ma appunto per questo, esterne e convittrici erano unite a coppie,
valida revulsione pel loro odore alle parti esterne, e che questo caustico per loro
meno ai danni de l'of- fese esterne, / gli ha dato [all'occhio
: chi principalmente vi esorta a pratiche esterne che terminano coltarricchire i celibatari, o a
provincie cha hanno patito per queste illuvioni esterne: con che sete di vendetta,
dilicata e tenace contiene sulle sue papille esterne, per dirlo alla tua maniera,
di un corpo solido sottoposto a sollecitazioni esterne variabili con legge ciclica. -ciclo di
/ sia meno ai danni de l'offese esterne, / gli ha dato [all'
si fidando di francia né di altre forze esterne, per non le avere a cimentare
beni e i mali, per le condizioni esterne di vita, un dominio completo delle
al liscio, alle disinvolture interne ed esterne della gente come va. nievo,
meno allungata, situata nelle parti naturali ed esterne della donna, ove si forma l'
, pur non essendo sottoposto a sollecitazioni esterne, presenta nel suo interno una distribuzione
punte; le glume corolline rinchiuse nelle esterne o calieine (phleum). tra
mantengono riunite e resistono alle eventuali forze esterne tendenti a separarle. c.
basi delle tubazioni verticali con le fogne esterne. -anche: fogna di grande portata
simil cose. magalotti, 9-2-150: mance esterne e domestiche, regali di monache e
di idee, da parte di forze esterne); costrizione, oppressione. tommaseo
pare, per tutte le interne ed esterne parti del corpo umano, lo corrompe
specie di medicina] si comprendono le cause esterne e interne, e anco le concause
e la lingua, come per le esterne cagioni che la informarono e condizionaron via
di quelle relazioni, che dalle sensazioni esterne, o presenti o passate, all'interno
, quello della realtà morale con cose esterne, con le leggi e gli istituti.
pare, per tutte le interne ed esterne parti del corpo umano, lo corrompe
più da vicino ad uccidere, che l'esterne disavventure contristatrici dell'animo. contristazióne
fece fortificazioni sì belle, interne ed esterne, non pare a te che convenevolissimamente
direttoriale proibiva qualunque rapporto fra convittrici ed esterne: ma appunto per questo, esterne
ed esterne: ma appunto per questo, esterne e convittrici erano unite a coppie,
b. corsini, 13-45: di non esterne [piante] poi v'era il
(dovuto a stimoli interni o a cause esterne). = voce dotta, gr
il filo conduttore e spiegandone le circostanze esterne e le occasioni o esponendo le idee
, / o siano cittadine, o siano esterne; / tanto ch'allora aperte avean
scegliere e seguire, senza subire costrizioni esterne, la propria convinzione religiosa.
vii-66: questa indole interna e queste esterne sembianze, che risiedono nel clima e
ma secondo che vi concorrono le cause esterne, vannosi spiegando da'propri embrioni,
: cossi nelle molte e degne, esterne ed interne perfezioni v'assomiglia. leopardi
si svolgono nella pianta quando le manifestazioni esterne di vita sono sospese.
schegge in caso di rottura delle lastre esterne); è usato specialmente nei finestrini
da gravi disturbi di civili, ed esterne turbolenze, cagione che li stati sien
casa somiglia al pipemo: le riquadrature esterne delle finestre, certi sontuosi stipiti, gli
le indicazioni altrui, pareti interne ed esterne di edifici. -anche: qualifica professionale
che ornano le pareti, interne ed esterne, di un edificio, in modo
tutte fuori dei banchi, convittrici ed esterne, chiacchierando, strillando: invano la
volume di un corpo sollecitato da forze esterne e dalle reazioni dei suoi vincoli (ed
sono poste da noi, sia pure come esterne a noi. bigiaretti, 8-3:
, dei costumi); le manifestazioni esterne della corruzione interiore. buti
case borghesi ove frequentava, le forme esterne da signorina, le quali in quella casa
tutto? romagnosi, 18-133: le cose esterne... non sono che sue
volgersi (per l'azione di cause esterne) verso una scelta, una decisione;
case popolari, talvolta con le scale esterne a pergolato, palazzi signorili, chiese;
(criminali e civili, interne ed esterne), dirigendo perfino le relazioni diplomatiche
: basse, scuricce, con scalette esterne di pietra consunta, con grosse inchiava-
sua casa era una delle ultime ed esterne, là dove il paese si perdeva negli
sensuali, e tali ancora ne sono le esterne dimostranze. 5. spiegamento di
bianche o dipinte, con le due scale esterne sul dinanzi salienti a congiungersi nel verone
0 dipinte, con le due scale esterne sul dinanzi salienti a congiungersi nel verone
. per quel che attiene alle relazioni esterne tra la società religiosa...:
direttoriale proibiva qualunque rapporto fra convittrici ed esterne. serra, iii-544: non parlo
e sono caratterizzate dall'esistenza di sanzioni esterne e regolate, predisposte per garantirne l'
bramare e cercare che le disarmonie interne ed esterne cessino al possibile o s'attenuino.
], staccatasi da tutte le cose esterne, si intravesta, per così dire
e baroni e re de le nazioni esterne e barbare ebbeno con lui familiare amicizia
corpo freddo per alcune parti, massimamente esterne e ventilate da l'aria; che
essere fatto mutare di direzione da influenze esterne di vario genere. = deriv.
sempre accompagnata da gravi disturbi civili ed esterne turbolenze, cagione che li stati sien
direttoriale proibiva qualunque rapporto fra convittrici ed esterne: ma appunto per questo, esterne
ed esterne: ma appunto per questo, esterne e convittrici erano unite a coppie,
; mentre i corpi ripartiti sopra linee esterne, non comunicano se non per lungo circuito
1-103: superior in più guerre esterne, perì per l'interna domestica dis
le guerre d'ogni sorta, esterne e domestiche. -che ha qualche
organica, mediante l'impressione delle potenze esterne o sia stimoli, concepisce un'azione.
'edoite'. infiammazione delle parti genitali esterne. = voce dotta, lat.
alberti, 88: sono tutte giovani d'esterne nazioni state prese o rubate, ed
di deformarsi sotto l'azione di forze esterne e di riprendere poi la forma e
elementi rappresentano più al vivo le qualità esterne degli oggetti che hanno una qualche analogia
anorettali; si distinguono in interne ed esterne, sono più frequenti fra gli individui
: si distinguono l'emorroidi interne ed esterne: le prime sono nascose nel retto
epilessia, che tessersi gettata alle parti esterne. a. cocchi, 8-226: l'
decozione aromatica, da usarsi per applicazioni esterne; empiastro, cataplasma, unguento.
ant. curare a base di applicazioni esterne. libro della cura delle malattie [
ant. preparato o usato per applicazioni esterne. crescenzi volgar., 6-42
3. medie. originato da cause esterne (un processo patologico).
. cocchi, 4-2-152: delle lavande esterne si antepone l'acqua comune fredda a
uomo. -che è volto alle cose esterne (un'indagine). d'annunzio
è soggetto a stimoli e a impressioni esterne (i sensi). buti,
per esterminio de'vermini, per piaghe esterne ed interne e per tutti i mali a'
corpo freddo per alcune parti, massimamente esterne, eventilate dà l'aria; che
case borghesi ove frequentava, le forme esterne da signorina, le quali in quella
entrambi avidissimi di scoprirci dalle nostre apparenze esterne. -con riferimento alle pratiche religiose
li porta a confidare nelle nude pratiche esterne, e a ricorrere a cerimonie religiose
gli stati rovinano per cause interne o esterne. campanella, i-419: le passioni
schiette, in noi per cagioni interne od esterne fatte, inoltre che col volto,
di progresso sociale se non per cause esterne, non esiste arte, cioè non
, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore.
caporali, ii-125: se di tante lodi esterne e vere / mai giungo al fin
effetti. romagnosi, 18-133: le cose esterne... non sono che sue
, 8-202: per agire sulle cose esterne, abbiamo bisogno di altre cose esterne
esterne, abbiamo bisogno di altre cose esterne, come strumenti, e la nostra mente
bellezze interne della materia, nell'altra le esterne: e sì delle une come delle
stesso buon fedone perdersi dietro le forme esterne della ragione. de sanctis, petr.
gli bastavano quelle che erano, tutte esterne, di vanità e di sufficienza.
famiglia. magalotti, 9-2-150: mance esterne e domestiche, regali di monache e
dopo varie affettuose confabulazioni uscì scamandronimo alle esterne faccende, e la buona cleide si
sua casa era una delle ultime ed esterne, là dove il paese si perdeva negli
dei medicinali che vanno adoperati sulle parti esterne del corpo e non ingeriti. g
fontanelle e totalmente vane tutte le applicazioni esterne, se pure non sieno anche pericolose
luogo di belle, sono tutte giovani d'esterne nazioni state prese o rubate. parini
il quale fu più pericoloso per guerre esterne che per movimenti di italia. di costanzo
per rifarsi, avendo tregua delle invasioni esterne. serdonati, 9-280: appena s'eran
da gravi disturbi di civili, ed esterne turbolenze * cagione che li stati sien
chiesa, le guerre d'ogni sorta, esterne e domestiche. 12. letter.
,... venivano le alunne esterne; dalla porta opposta, piccola e
senso esterno della vista. -tenebre esterne: nel linguaggio biblico, inferno.
.. avranno incontra / pene in tenebre esterne iniqui spirti. = voce
s'abolissero tutti i riti e cerimonie esterne degli ebrei. 3. il
prima di tutto quelle monache non accettano esterne; è una tradizione, una regola;
sai che appena fui re, ch'esterne guerre / infestar la messenia, e
gli intrinseci. -preparato per applicazioni esterne (un farmaco). imperato,
alle nuove situazioni e alle circostanze esterne; pratico, espansivo. - anche sostant
, delle loro cause e delle loro esterne apparenze. salvini, 6-180: con
sotto la terza si comprendono le cause esterne e interne, e anco le concause,
. 4. ciascuna delle parti esterne, per lo più piane, di
di fango), sia per applicazioni esterne { fangature); consistono in un
, impiegati per immersione o per applicazioni esterne, aumentano l'irrorazione sanguigna dei tessuti
di esercitare un'azione formativa sulle cose esterne. fra giordano, 3-71: la
b. corsini, 13-45: di non esterne poi, v'era il noc- ciuolo
interne del ventre, ma dall'esterne di tutto quanto il loro corpo.
bocca tutte l'estremità di quelle dentate esterne foglie, chiamate da alcuni alabastri.
, sf. apertura praticata nelle pareti esterne di un edificio per dare aria e
, che le forti e differenti impressioni esterne, occupando l'animo, lo distolgano da
peste] forma, in varie parti esterne ed anche interne del corpo, delle
il vaso, e sparsi tra le ceneri esterne o aggruppati poco discosto, molti
popolazioni celtiche flessibili a ricevere le impressioni esterne, sparsa di colonie greche, fu
sulla pelle per effetto di cause esterne fisiche o chimiche. d'alberti
acqua sferica perfettamente, rimosse le cause esterne e accidentali. diodati, 1-3:
2-224: ma non più delle cose esterne. qui le nostre di francia son sempre
raggia. alfieri, v-1-715: dalle esterne sue parti [delle rocce],
case borghesi ove frequentava, le forme esterne da signorina, le quali in quella casa
quella qualità chiamasi materia. le azioni esterne adunque, i sentimenti e le affezioni
questa storia altresì sono comprese le vicende esterne o, come si dice, la fortuna
esercitava la sua attività contro le parti esterne del suo corpo, producendo i noti
da altri punti dello stesso corpo; forze esterne: quelle che si esercitano sui corpi
deltoide e grande pettorale. -fosse iliache esterne e interne: quelle che si trovano sulla
solido sollecitato da forze e da reazioni esterne. = cfr. fotoelasticimetrìa.
elastico sollecitato da forze e da reazioni esterne, che è condotto attraverso l'impiego
.. si frammescolano alle cose esterne e alle moltiplici condizioni della vita umana,
un corpo freddo per alcune parti massimamente esterne e ventilate da l'aria. loredano
la zona decorata che corona le pareti esterne o interne di un edificio.
case borghesi ove frequentava, le forme esterne da signorina. c. e
. pulire a fondo le superfici esterne della nave, servendosi di un'apposita
scalette in ferro a zig-zag lungo le pareti esterne, e le porte corazzate, all'
, sì nell'accennata struttura delle armi esterne, sì in quella delle viscere interne de'
i-55: cominciarono le genti barbare ed esterne a scorrer gagliardamente in italia, e
sopra se stesso e soggiacere a influenze esterne e morbose. -convenientemente armato ed
per la sua insensibilità alle perturbazioni magnetiche esterne e per le ottime caratteristiche meccaniche (
in parte nuda: timoniere medie ed esterne, le più lunghe. idem,
) che formano le linee interne e esterne dello scafo. -anche: la curvatura
latino, e delle vicende mondane, esterne di codesta famosa « generazione bruciata »
bianche o dipinte, con le due scale esterne sul dinanzi salienti a congiungersi nel verone
più remoti e e delle forze esterne (erosione, sedimentazione, contrari
con quelle animali si dividono in ghiandole esterne (che si trovano nell'epidermide) e
, 128: non le sole forme esterne del corpo bisogna guardare, né le sole
speciale armatura cornea transitoria, branchie esterne, intestino lunghissimo ravvolto a spira,
elementi, o per sostenere parti architettoniche esterne (balconi, cornici, stemmi)
o cineree, e irsute sono l'esterne glume o calici in questa sorte.
quell'anno] fu più pericoloso per guerre esterne che per movimenti di italia. b
, che appena fui re, ch'esterne guerre / infestar la messenia, e l'
, le guerre d'ogni sorta, esterne e domestiche. -guerra europea: la
b. croce, i-4-113: esterne e interne, materia e forma,
collenuccio, 15: le nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno
un simbolo illuminante in quelle ima- gini esterne. emanuelli, 2-55: tale denominazione è
provincie che hanno patito per queste illuvioni esterne. gioberti, 1-i-298: le illuvioni
il mestiere di imbiancare o tinteggiare pareti esterne o interne di edifici, preparandone preventivamente
sentimentale se non vuole immellettarsi nelle banalità esterne. idem, v-950: in lui [
con tante imperfezioni di difese interne ed esterne,... [canea] venne
rustiche... con le due scale esterne su 'l dinanzi salienti a congiungersi nel
uno squilibrio di pressione fra le pareti esterne e interne di un corpo cavo (
impressioni provenienti o dall'azione delle cause esterne agenti sulle nostre fibre, o dalla
. in reazione od in correlazione a cause esterne. -slancio emotivo o passionale.
2-366: le manifatture inaridite per cause esterne ed interne, non più soccorrevano all'agricoltura
fresche al tatto e riposate al moto le esterne membra suol sovente dar segnale che il
della necessità: queste sì come cose esterne ed incommutabili ci si appresentano; e
galileo, 3-4-336: le maniere poi esterne, potenti a far questo increspamento nell'
. che non è influenzato da azioni esterne (un organismo). 13.
più elevato, più indipendente dalle vicissitudini esterne dei governi. 7. ant.
dire il tumefarsi e indurirsi delle glandole tanto esterne sostanze indurenti: composti chimici che
ii-85: pria di produr le meraviglie esterne / col gran poter del suo secondo amore
degli uomini si informa a quelle impressioni esterne che lo hanno colpito nei primi anni
attività (sia perché costretto da cause esterne, da difficoltà, da necessità,
in quel che concerne l'esperienza delle esterne cose... l'inscizia del vero
la resoluzione delle infiammazioni nelle tuniche esterne e di qualche stagnamento nelle interne, e
ferma speranza che al primo comparir dell'esterne fossero per insorger subito quelle ancor del
boschi occulte e chete / gir navi esterne, insospettiti in prima / si levar da
un aeromobile ad allontanarsi, per cause esterne o per manovra, dalle condizioni
, i-252: né le brevi occupazioni di esterne violenze,... né le
necessariamente la critica a desumere dalle vicende esterne della nazione quelle cause di grandezza e
con tante imperfezioni di difese interne ed esterne e con sì picciolo apparecchio di difensori
i-i-366: le manifatture, inaridite per cause esterne ed interne, non più soccorrevano all'
vita a vedere le cose interne ed esterne e superne più che molti altri grandi
le parti [della logica] sono o esterne o interne. esterne chiamo io le
] sono o esterne o interne. esterne chiamo io le precedenti dove saranno le precognizioni
ruvidezza, generalmente usato per le superfìci esterne; l'intonaco colorato, costituito da
che, staccatosi da tutte le cose esterne, si intravesta, per così dire
curioso intrigo di terrazzine e di scale esterne, che scendono a un orto.
appetiti e gli obietti e le cose esterne dall'altra. -recare (aiuto
immediatamente impiegarvi, cioè o le azioni esterne, o alcune interne operazioni di lei
respingendo con tutto l'esercito le truppe esterne sotto il cannone della piazza può chiamarsi
sé e la modestia delle sue manifestazioni esterne. 8. locuz. -con ironia
per il disuso o per le influenze esterne (una lingua, una cultura).
274: quand'amor nacque, sue dolcezze esterne / stillarono dal ciel sovra i mortali
in reazione od in correlazione a cause esterne. -psicol. istinto di autoconservazione
del collo, e sono o interne o esterne. redi, 16-iv-271: u sig
del collo, e sono interne o esterne. milizia, i-203: le ossa d'
a segno d'uscire fuori delle labbra esterne. tramater [s. v.]
dalla materia lagrimale o da altre cause esterne, coagulano il sangue e turbano il passaggio
/ entro il cui sen di spirazioni esterne / il profluvio odorifero si ammette.
persiste neltanimo o nella mente senza manifestazioni esterne o senza essere avvertito con chiarezza dalla
se tanto mi annoierebbero i latrati delle esterne lingue non mi sarebbero di noia i
le piaghe, nelle ulceri e lesioni organiche esterne, il freddo è contrario e le
, rallegrarsi, per lo più con esterne manifestazioni di giubilo. dante, par
rotata, divisa in sei lacinie, le esterne più piccole e strette, da'filamenti
, è quella che risulta dalle leggi esterne dello stato, ovvero tutt'al più dalla
vi è più proporzione fra le forze esterne esercitate sui corpi e le deformazioni che
. -sport. linee interne o esterne; nel pugilato, traiettorie secondo le
gli uomini; e per usanze le esterne maniere o sia quel linguaggio d'azione,
lingue subiscono, per cause interne ed esterne, nel corso della loro storia,
viscere e da un gran freddo alle parti esterne. = voce dotta, lat.
a scopo ornamentale, sulle parti laterali esterne degli scafi. '6. tess
profondità del sottosuolo alla quale le variazioni esterne diurne e stagionali della temperatura non sono
i-252: né le brevi occupazioni di esterne violenze,... né le asserzioni
località, non solamente per le risorse esterne, ma eziandio per le qualità intellettuali
potenzie sono in italia, ma eziandio delle esterne e più longinque. niccolò da correggio
sulla pianta cristiana, lussurieggiando nelle pratiche esterne del culto con grave danno degli spiriti
il giovane, i-529: né difficultà esterne, né molestie civili, né malagevolezze
aggiramento, di avvolgimento o per linee esterne o sul tergo del nemico, avviluppante
del fuso: l'insieme delle fibre esterne del fuso mitotico che si estendono dai
questa dottrina ha solamente luogo nelle morici esterne, alle quali può adattarsi l'operazione
brève a conoscere e curare tutte le malattie esterne e interne che vengono ai cavalli,
per difendere lo stato da tutte le violenze esterne. marino, 4-105: pensa ascoltar
2. ciascuna delle due facce esterne di un bozzello, che sostengono il
difficoltà »... non sono esterne, ma interne alla mia persona:
. rosmini, xxi-184: le azioni esterne,... i sentimenti e le
in sé stessa, ma le circostanze esterne che dispongono gli spiriti alla produzione artistica
. negli artropodi, ciascuna delle appendici esterne dell'apparato boccale. = voce dotta
perdei qualche cosa delle feste e cerimonie esterne. ma fui a tempo, correndo
per opera d'interne ispirazioni e rivelazioni esterne o mediatamente per le leggi positive emanate
pagare dai clienti rinfuocamento di vita dalle persecuzioni esterne e perfino ture primitive o selvagge
si riproducono in ampiezza ridotta le oscillazioni esterne, che vengono osservate per un certo
comune, ascetismo, chiesa, forme esterne, tutto ciò machiavelli ha condannato del
annunzio, iv-1-896: contro le mura esterne, contro i piloni del portico, i
: divenuti ipocondriaci, catarrosi e misen- esterne che interne massime nel mesenterio, onde suol
sopra del peritoneo ed affettano le parti esterne e superficiali del corpo. moretti, vii-178
il costitutivo della metessi. le relazioni esterne, come parola, società, convitto
malattia, i sintomi, le alterazioni esterne). -anche: che non presentaeccessiva gravità
animali si servono per difesa dalle aggressioni esterne (come corna, zanne, corazze,
miche talcose nere stanno incastrate nelle facce esterne dei suddetti ingemmamenti. spallanzani, 4-iii-118
, secondo che vi concorrono le cause esterne, vannosi spiegando da'propri embrioni,
passaggio (intrinseco o provocato da cause esterne) a una condizione più favorevole e
per caratteri intrinseci, sia per sollecitazioni esterne (un organo). -ascesso migrante:
esplosivo (e le oscillazioni elastiche più esterne possono trasmettersi anche a distanze molto grandi
applicare la carica esplosiva direttamente alle mura esterne di una fortificazione, senza ricorrere allo
comprendono il corpo della lettera e quelle esterne le aste ascendenti o discendenti.
discoidale o allungato, privo di tracce esterne di metameria, fornito di cirri con
la regola interna secondo cui le cose esterne hanno questo o quel valore; e
. garibaldi, 1-164: le facciate esterne dell'edificio eran ricoperte d'edera ingigantita dai
civiltà e mostrasi negli abiti e nelle cose esterne; la 'modestia 'è dovere
8. genet. variazione prodotta da cause esterne ambientali sul corpo degli organismi viventi,
, niuna cosa avvenne giammai dalle regioni esterne molesta o travagliosa. capriata, 44:
non definitive, di cedere alle sollecitazioni esterne e di riacquistare in seguito le caratteristiche
1-36: dal ricinto / per l'esterne vallee si propagava / molle tenor di
ant. atto a recepire le impressioni esterne, le percezioni, le sensazioni (unorgano
ci ha dimostrato che di tutte quante l'esterne applicazioni nell'ottalmìa il più delle volte
rotazione: momento di coppie di forze esterne rispetto a un punto o a un
che ha una sola fila di colonne esterne e, per lo più, una
, volesse favorire un antipapa di nazione esterne e nutrire uno scisma, con tanto
se tanto mi annoierebbero i latrati delle esterne lingue, non mi sarebbero di noia
fuoco produce più di calore nelle parti esterne del corpo, dov'è applicato,
fredda per se stessa mortifica le parti esterne e per accidente ravviva l'interne, rinconcen-
timoniere medie eguali o più lunghe delle esterne. parti superiori di colori uniformi.
bisogni o di carenze sia interne sia esterne che alterano l'equilibrio di adattamento attuale
un'altra, in dipendenza delle cause esterne o interne che lo determinano, e
si di un corpo provocato da cause esterne, accidentali. galluppi,
in relazione con le cause interne o esterne che lo determinano e secondo le modalità
cuopritrici inferiori delle ali bianche; timoniere esterne bianche sul lato interno; sottocoda fulvo
murati. moretti, ii-949: le porte esterne da più di quarant'anni sono murate
la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande, la sala da musica
propri elementi distintivi, sia per influenze esterne, sia per cause intrinseche, sia
per il tempo trascorso o per cause esterne, per un'emozione improvvisa, per un
della prosperità interna o delle fortune politiche esterne di uno stato; variazione dei rapporti
l'intervento dell'uomo o di cause esterne; spontaneamente. - in partic.
più o meno drammatico con le circostanze esterne, e nell'azione fonda- mentale dello
spinto a un comportamento determinato da cause esterne o, anche, da forze interne
con zampe corte e tozze, branchie esterne arborescenti, colori smorti e brunastri.
: 'negativismo ': opposizione alle influenze esterne che tentano di agire sulla volontà dell'
insieme alla base; le due laterali esterne prolungate sulla base gonfia del labbro;
o appare o è diventato per cause esterne di un colore scurissimo: bruno,
a segno d'uscire fuori delle labbra esterne, ma in altre terre e sotto più
. corsini, 13-45: di non esterne poi, v'era il nocciuolo, /
distinti in esterni (annessi alle paratiroidi esterne, rappresentano frammenti della testa del timo
tenuti a dare al prossimo le dimostrazioni esterne di amore, quando queste servano a
se tanto mi annoierebbero i latrati delle esterne lingue, non mi sarebbero di noia i
eccessivamente. loredano, 293: nelle guerre esterne s'aveva guadagnato nome non ordinario e
riponeva nella classe de'noumeni le cause esterne de'fenomeni e qualunque oggetto pensato:
sostanza grigia situati lungo le fibre arciformi esterne anteriori. - nuclei basali del ponte
il racconto terminerà o applicato sulle parti esterne laterali o superiorecontinuerà nell'emissione successiva, o
facce opposte e indipendente da sollecitazioni esterne. tramater [s. v.
di gravità a seconda che le forze esterne imprimono alla nave un moto diretto o
un carattere, -imposto da circostanze esterne, non scelto o 2. privo
e le rettrici nere, le tre rettrici esterne d'ambo i lati ed il pogonio
di dodici penne, di cui le esterne sono più o meno accorciate.
. g. del papa, 6-ii-64: esterne cagioni offendenti la cute ed alteranti la
dalla cavità orbitale; effetto di cause esterne, di percossa, di caduta;
sentimento proprio, in uanto le cose esterne paiono da questo sentimento ipendere e prenderne
rappresentato da persone, cose, cause esterne). 18. locuz. -a
un metodo di difesa contro le molestie esterne) si ripiega nella zona caudale terminando
le sue oltremira bili et esterne operazioni. pallavicino, 8-194: sentonsi
. bene spesso scorre sotto le membrane esterne del seme e forma una prominenza detta
di carbonato di calcio sulle pareti esterne cellulari di alghe. = voce
'-la carta usata nelle parti interne ed esterne delle rilegature, la quale presenta sulla
giorno di questo, in cui dall'esterne occupazioni disciolto, vi ricoprite di quella
tramite sagome di costruzione, delle strutture esterne e interne di una nave; garbo
insetti (e viene prodotto con sostanze esterne o, anche, con secreti interni
, cortine, e simili. 'opere esterne ': quelle che sono al di
g. capponi, 1-i-279: le esterne impressioni, operando in mille modi sconosciuti
fisiche sia morali, sia interne sia esterne che esercitare si possano dall'uomo.
nessun lavò. -privo di aperture esterne o di finestre (un edificio,
del liquido seminale: risulta da violenze esterne o è una complicazione dell'epididimite.
2-26: principiando... dall'orecchiette esterne per esser queste ivi elevate e
i-intr.: si descrivono le bellezze esterne di agnese per dimostrare esser benissimo composte
2-xiii-333: le feroci guerre intestine ed esterne tennero questi paesi in troppo orgasmo ed in
biancogialliccio o grigiastro, prive di orecchie esterne; hanno grandezza pari, rispettivamente,
le indicazioni altrui, pareti interne ed esterne di edifici. imbriani, 4-34:
abbelliscono le superfici (in partic. esterne), conferendo all'insieme un aspetto di
rese astratte che, ripetendosi sulle superfici esterne degli edifici, le decora, spesso
gruppo del frumento e con le glumette esterne dei fiori fertili aristate; si distinguono
. si manifesta in seguito a cause esterne? come piaghe, contusioni; o per
anche chiuderne o ripararne le aperture esterne per difenderle da possibili offese).
organiche, e in buona parte da cause esterne, meccaniche, inerenti più o meno
luminose. serao, i-951: le esterne seguitavano a chiacchierare fra loro, coi
sf. medie. flogosi delle membrane esterne del colon. = voce dotta,
quando aderiscono alla pelle o a cavità esterne del corpo dell'ospite, ed endoparassiti,
l. gualdo, 120: sulle mure esterne tutta una vegetazione parassita si arrampicava in
a tetto, con due sottili pareti esterne attraverso alle quali, anche per i
più serie sulle nostre condizioni interne ed esterne, non credo poter avere più che
autonoma, indipendente, immune da influenze esterne. -anche: sdoppiamento, geminazione.
particulare cittadino non disegnò valersi di forze esterne. guicciardini, ii-44: per la
le glume o loppe sono universali o esterne... quelle che sono al di
la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande, la sala da musica
. sensibilità, ricettività rispetto alle impressioni esterne. magalotti, 23-270: s'accorda
che in noi si generano da cagioni esterne, sia ch'esse agiscano immediatamente sul
tutte le passioni ci vengono da cagioni esterne, sebbene non tutte ad un modo
quanto più si poteva, le forme esterne e le apparenze antiche. carducci,
, era posto come ornamento sulle pareti esterne e interne dei palazzi. 10.
di sollevamento continuo, usato nelle installazioni esterne e sotterranee delle miniere, formato da
solubile a insolubile per mezzo di azioni esterne. -anche: coagulazione, condensazione.
collenuccio, 15: sempre le nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno
scorre / e che soggiace alle percosse esterne. 12. scontro, assalto.
leonardo, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore;
colpita per sua colpa o per cause esterne; mancato conseguimento di un bene.
la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande, la sala da musica
, inclinata a tutte le pratiche esterne della chiesa, soggetta a ricorsi periodici
condizioni psicologiche (anche dovute a cause esterne, occasionali e transitorie).
piaghe, nelle ulcere e lesioni organiche esterne, il freddo è contrario e le
mezzo e due grucce o due prese esterne, centrali e girevoli. codesti due
dalle molte finestre piccole, con le imposte esterne di legno pieno, prendono aspetto di
provincie che hanno patito per queste illuvioni esterne, con qual sete di vendetta,
senza intonaco, rossastra. contro le mura esterne, contro i piloni del portico,
usciti sul tetto, saliamo per le esterne scale di ferro sino aua balaustra in
d'altezza piombano i contrafforti delle fiancate esterne e dell'abside. -sovrastare perpendicolarmente
l'estremità della coda e le timoniere esterne sono bianche, la gola è cenerina.
vino caldo che si usava per applicazioni esterne, in partic. sulla regione del
. -chi tinteggia le pareti interne ed esterne di un edificio; decoratore, imbianchino
forme dal corpo fusiforme, con branchie esterne. = voce dotta, lat
di doge non potessero essercitar le podestarie esterne. giannone, 1-iii-272: non possa nelle
degli affari, l'inviamento interiore e le esterne influenze dell'ordine. calvino, 5-10
tuorlo, le remiganti e le copritrici esterne dell'ala sono nere, le remiganti marginate
esterno verde metallico, le tre penne esterne di ciascun lato con pogonio esterno e punta
ma anche le dimensioni delle parti molli esterne, che ricuoprono le interne. bisogna
cultura popolare, trascurate quelle che sono esterne incrostazioni come tangorra, ande, de
fatti altrui / giudici spettator le genti esterne. giuglaris, 1-41: i chinesi più
esso soltanto nella fisica oppressione delle forze esterne dell'uomo? non mai. esso abbraccia
: opportunità, possibilità offerta da circostanze esterne. anonimo, i-615: lo
sua posizione in un campo di forze esterne al corpo stesso. 5. gramm
materia delle leggi civili sieno le sole azioni esterne ed indifferenti o anche l'inteme e
le parti [della logica] sono o esterne o interne. esterne chiamo io le
] sono o esterne o interne. esterne chiamo io le precedenti, dove saranno le
, la vendetta, la cura delle cose esterne, la negligenza delle interiori e contro
del medio-evo, ne riproducevano le sole forme esterne. 4. ricordato e amato
elementi rapresentano più al vivo le qualità esterne degli oggetti che anno una qualche analogia
primi a venerar con simulacri e pompe esterne i dii. lanzi, 1-2-84: comunque
: non ha la maestà vostra bisogno d'esterne consolazioni poiché, presidiata dal proprio valore
17. assunto a causa di forze esterne o anche volontariamente (una forma,
una situazione, da avvenimenti, da cause esterne. mazzini, 46-225: di fronte
la sua immaginazione non sono le pressure esterne del monastero, ma quella lotta interna
sorta di felicità e grandezza interne ed esterne. -con riferimento alla rappresentazione in
rosmini, xxi- 135: le azioni esterne dell'uomo, prese nel loro essere
sopra tutte le superficie tanto interne quanto esterne colle quali sono contigui e aderenti, senza
soprabondanza delle quali, portate alle nazioni esterne, ne riportano i loro tesori.
la regola interna secondo cui le cose esterne hanno questo o quel valore, e
/ entro il cui sen di spirazioni esterne / il profluvio odorifero si ammette.
dalle molte finestre piccole, con le imposte esterne di legno pieno, prendono aspetto di
poter essere interrotto se non da cause esterne molto forti (il sonno).
, iniziative e impegno o per cause esterne o naturali (spesso nelle locuz. fare
a segno d'uscire fuori delle labbra esterne, ma in altre terre e sotto
che non dipende da azioni o influenze esterne; intrinseco. sarpi, vii-8:
] / sia meno ai danni del'offese esterne, / gli ha dato, in
propugnacolo di uno stato contra l'armi esterne. a. mocenigo, li-1-619:
robusto e solido da resistere a sollecitazioni esterne alquanto violente. l. melzi,
rapisce l'anima dalla percezion delle cose esterne, acciocché questa consideri nell'interno quelle
nello spiegarne o nel prevederne le manifestazioni esterne. arbasino, 11-121: si
reattiva: sindrome mentale connessa con cause esterne (emozioni, conflitti affettivi) il cui
agli istoriografi pitagorici poteano ben essere le esterne e publiche e al più le simboliche
e genitali esterni. - arterie pudende esterne: rami dell'arteria femorale che irrorano
tratto inferiore el retto. -vene pudende esterne: quelle superficiali che confluiscono nella grande
od alla clitoride. 'arterie pudende esterne ': in numero di due,
un'azione o anche soltanto per ragioni esterne e casualmente, o più spesso per imprese
di un genere artistico, portandole alle esterne conseguenze. gramsci, 12-117: filippo
poppa a prua, alle due bande esterne, alle quali corrispondono di dentro altre
nero, parti inferiori bianche; scapolari esterne bianche o nere; remiganti secondarie bianche
, secondo che vi concorrono le cause esterne, vannosi spiegando da'propri embrioni.
. redi, 16-iii-347: nelle parieti esterne glandulose dell'esofago di questi uccelli appellati
quale bene spesso scorre sotto la membrane esterne del seme e forma una prominenza detta
rapisce l'anima dalla percezion dede cose esterne, acciocché questa consideri ned'intemo quede
elementi rappresentano più al vivo le qualità esterne degli oggetti che hanno una qualche analogia
3-4-336: le maniere... esterne potenti a far questo increspamento nell'aria
(cioè senza esservi costretto da circostanze esterne) e concretamente il proprio cambiamento di
per opera d'interne ispirazioni e rivelazioni esterne, o mediatamente per le leggi positive
che percepisce, riceve e conserva impressioni esterne o idee e concetti. muratori,
il valore andrebbe stabilito con adeguate perizie esterne che tengano conto delle reali carattenstiche patrimoniali
la regola interna secondo cui le cose esterne hanno questo o quel valore. bacchelli,
facilmente come gli stimoli applicati alle parti esterne possano risvegliare e reintegrare il moto anche
verso le quali si dirigono mire espansionistiche esterne. documenti della milizia italiana, i-153
nelle espressioni relazioni diplomatiche, estere, esterne, internazionali, politiche).
cittadino jeune segretario di stato delle relazioni esterne. b. croce, iv-12-261:
migliorate m un secondo tempo per cause esterne quali la dotazione di servizi pubblici e
deformazione dei corpi per effetto di forze esterne, applicandosi essenzialmente ai fluidi non newtoniani
più elevato, più indipendente dalle vicissitudini esterne dei governi, più estraneo alle passioni
che da tutti i visceri e parti esterne concorrono a quelle glandule, restano distesi
valida revulsione del loro odore alle parti esterne, e che questo caustico per loro
che si lascia facilmente sollecitare dalle realtà esterne; che reagisce con prontezza alle stimolazioni
respingendo con tutto l'esercito le truppe esterne sotto il cannone della piazza può chiamarsi
ma anche le dimensioni delle parti molli esterne che ricuo- prono le interne. giordani
cattolicissima, inclinata a tutte le pratiche esterne della chiesa, soggetta a ricorsi periodici
modo di essere pér adattarsi a circostanze esterne. calvino, 13-84: l'uomo
estende a coinvolgere e a informare entità esterne a sé, riflettendovi la propria natura.
, ecc.), dalle circostanze esterne, dalla sorte avversa, dall'azione
. 3. costretto dalle circostanze esterne, dalle avversità o dalla necessità ad
di fissare la sua attenzione sulle sensazioni esterne, o sul sentimento interno (e
migliorare gli effetti di luce nelle riprese esterne. ingegneri, 1-iii-526: né voglio
di tempo in tempo e nuove ed esterne voci portandoci e riformando di quelle che ci
quello si contentava e che le nazioni esterne si rallegravano con esso noi pel mezzo
fuor di riga dal vigor delle cagioni esterne e dalle occasioni e contingenze.
naturalmente o di proposito o per cause esterne). anonimo romano, 1-94:
la mano. -indifferenza alle circostanze esterne; apatia, atarassia. domenichi
s'inabilitasse agli accurati riguardi delle contese esterne. d. dolfin, lxxx-4-606: più
mantenere le predette strade, considerandole come esterne. carducci, ii-11-54: il ministro
scrive versi per commissione e dietro sollecitazioni esterne. b. croce, iii-22-278:
fredda per se stessa, mortifica le parti esterne e per accidente ravviva l'inteme,
un rinfuoca- mento di vita dalle persecuzioni esterne e perfino dall'e- resie.
vicende della vita, talvolta le circostanze esterne si rassomigliano, si riscontrano!
promovere la resoluzione delle infiammazioni nelle tuniche esterne. baretti, 2-140: non ad
cui un sistema oscillante sottoposto a sollecitazioni esterne di determinata frequenza (specialmente della frequenza
le proprie prestazioni al variare delle condizioni esterne di funzionamento, dell'assetto dei comandi
di modificazione delle strutture murarie interne o esterne, un edificio,
nuovo, restaurato, modificato nelle strutture esterne o interne in modo da essere di
dove la elezione sia vincolata da circostanze esterne; impossibile dove la elezione è libera
facilmente come gli stimoli applicati alle parti esterne possano risvegliare e reintegrare il moto anche
sentimenti del poeta, laddove le cose esterne sono astrazioni ritagliate su di essi,
avere il significato di cedimento a pressioni esterne, in partic. quando si tratta di
il significato di cedimento a ostili pressioni esterne, in partic. quando il soggetto del
di ri- vestimento sulle superfici interne o esterne di un edificio (anche in relazione
edilizia, materiale che ricopre le superfici esterne o, anche, interne di edifici,
rocco, 285: le ruote esterne dei molini, da una parte toccano
radiciformi delle caracee: emanano dalle cellule esterne del nodo inferiore del fusto principale. consistono
o dipinte, con le due scale esterne su 'l dinanzi salienti a congiungersi nel verone
ali appuntite e coda caratterizzata dalle timoniere esterne sottili e più lunghe di quelle interne,
di continuità, dovuta a violente forze esterne. 16. gramm. frammentazione di
straziavano gli uomini per civili e per esterne guerre. foscolo, iv-324: ti pare
che di tempo in tempo e nuove ed esterne voci portandoci e riformando di quelle che
di vèr tonde rubre / barbari aiuti, esterne nazioni / e diverse armi dal cataio
la forza di contatto delle superfici periferiche esterne. -ruota oziosa: v.
di sostanze medicinali e usato per applicazioni esterne. pietro ispano volgar., 2-8
della coda, nella quale le timoniere esterne sono cinque volte più lunghe delle mediane
leonardo, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore;
lana bigia o lappolosa, le parti esterne del vello o quelle eventualmente rovinate dalla
. ben saldo, impermeabile alle influenze esterne (una convinzione). marinetti,
, generazioni ec. parimente nelle parti esterne dei globi celesti... col far
, quello della realtà morale con cose esterne, con le leggi e gli istituti
o mordere il pane cominciando dalle parti esterne. fanfani, uso tose.
a scarpe: cingolo sulle cui facce esterne di appoggio sul terreno sono imbullonati particolari
governatore di gente per difendere le fortificazioni esterne, usava ogn'industiia e dilifenza per
di un cavo elettrico e le condutture esterne. -scatola di giunzione: involucro di
distingue per la conformazione singolare delle antenne esterne. i scillari differiscono dai crostacei della
differenti parti del corpo tanto interne quanto esterne. stampa periodica milanese, i-439:
inverno in zone innevate dove le temperature esterne raggiungono o superano1 -30°. =
: non patono commercio nullo di genti esterne; ma, stando su la ripa del
no lor cose scontro a quelle delle genti esterne ivi per commutazione trasportate. filarete,
ordine, né potendosi provedere alle cose esterne, si vide nell'augedelle maggiori grandezze divenuto
quello si contentava e che le nazioni esterne si rallegravano con esso noi pel mezzo delle
, i-55: cominciarono le genti barbare ed esterne a scorrer gagliardamente in italia e quella
uno sull'altro per effetto delle forze esterne di torsione o di taglio. 7
in alcune delle glandule conglobate o linfatiche esterne ed ordinarie. ghislanzoni, 18-126:
, curioso scrutatore e scrittore delle regioni esterne, che la gravissima pena che si dava
. alterazione, danno arrecato da condizioni esterne di carattere politico o esistenziale. guerrazzi
, quantunque da'savi padri chiamate lettere esterne, mondane e secolaresche, non giovino non
esami presto nella mattinata, anche le allieve esterne del semiconvitto usavano restare a dormire nel
è collegato con armature rigide interne od esterne che concorrono a mantenerlo disteso. g.
che appare priva di strutture di sostegno esterne per quasi la metà dell'apertura.
reputazione. arbasino, 19-113: le curiosità esterne che circondano i semisconosciuti territori giovanili.
, dei fili, delle luci elettriche esterne o interne potranno indicare i piani,
autorità aveva presa roma con le provincie esterne e tanta forza si trovava in seno
: dottrina sensistica. b. crotazioni esterne. ce, ii-2-16: considerata
atti e di reagire coerentemente alle situazioni esterne. dante, inf, 3-135:
l'intelletto, né volgere alle cose esterne meramente sensibili l'attenzione di chi ascolta
/ li suoi purpurei et maglie esterne di canapa grossa, usata nell'alto
sdentati), posto dietro le narici esterne. = voce dotta, comp
più serie sulle nostre condizioni interne ed esterne, non credo poter avere più che un
. 23. insensibile alle sollecitazioni esterne, buone o ingannevoli che siano (
sfenoide, che ha le due apofisi pterigoide esterne congiunte per nove decimi della loro lunghezza
solido sollecitato da un sistema di forze esterne (anche in relazione con un agg
integrità di uno stato rispetto ad aggressioni esterne. a. brucioli [valdés]
cantatori, le cui specie hanno le dita esterne completamente unite. tommaseo [s
i tarsi brevi e le due dita esterne unite fra loro fino all'ultima falange;
loro chiusura agli elementi e alle idee esterne). magalotti, 7-151: la
nella loro maggior parte invece le energie esterne, le quali costituiscono soltanto un pericolo per
s'introduca molto delle derrate e delle manifatture esterne, è forza che vi si smaltisca
occhi erano smorti, indifferenti alle cose esterne. moravia, 26-103: silvia non dice
più ministri, anche accompagnata da manifestazioni esterne o profane, proprie della tradizione popolare
comportamento elastico di membrature assoggettate a sollecitazioni esterne. = voce dotta, lat
vita a vedere le cose interne ed esterne e superne più che molti altri grandi filosofi
che gl'insetti acquatici non nascono dalle esterne parti de'pesci. targioni tozzetti,
tre anni che, dopo alcune guerre esterne, mi ritirai in corte per rallegrare la
sostanzialità delle istituzioni non consiste nelle forme esterne; ma certe forme sono pur necessarie
funzionamento dell'impianto, o per cause esterne, dovute a fenomeni elettrici dell'atmosfera.
.). molte stamigne, le esterne per lo più sterili, dalla casella an
e serve a riflettere la luce in cavità esterne (come la bocca, le narici
sul terreno, sulle lingue di fuoco più esterne, spegnendole. -alla spina (con
/ entro il cui sen di spirazioni esterne / il profluvio odorifero si ammette.
senza il vincolo o la coercizione di forze esterne; che è rimasto in disparte, pago
dove la elezione sia vincolata da circostanze esterne; impossil'educatrici avevan coltivata e accresciuta
diletto, vincolato o condizionato da motivazioni esterne alsalvo che forse qualche semplice piacere o
da sé (o senza apparenti cause esterne). -moto spontaneo-, v.
di nuova origine / d'esterna moglie esterne sponsalizie. n. agostini, 5-14-
ad una sregolazione biologica indipendente da variabili esterne. = nome d'azione da sregolare
conservare la rotta a malgrado di sollecitazioni esterne (un veicolo, un mezzo navale o
reazioni che compensano gli effetti di azioni esterne, mantenendo così rassetto iniziale. la
: il gennaio si induriva sulle tubazioni esterne con groppi e croste di ghiaccio, con
alterarsi o dissolversi all'azione di forze esterne. trattati dell'arte del vetro,
chimica non varia in rapporto con condizioni esterne come l'ambiente di reazione, la pressione
, ricostruito dai filologi partendo da caratteristiche esterne ed interne (esame delle varianti)
/ ma risvegliata a le sue parti esterne, / steril sol lito e ignude arene
facilmente come gli stimoli applicati alle parti esterne possano risvegliare e reintegrare il moto anche
funzionale dell'organismo allo stimolo di forze esterne potenzialmente nocive; si configura come un
. -anche: l'insieme delle forze esterne potenzialmente nocive che determinano nell'organismo reazioni
agli istoriografì pitagorici poteano ben essere le esterne e pubbliche e al più le simboliche
. spinto, stimolato, costretto da cause esterne a compiere una determinata azione o scelta
dette strutture portate, o di sollecitazioni esterne (azioni sismiche, vento, ecc.
.. con le altre strutture psichiatriche esterne cui è strettamente legato. arbasino,
è rotondeggiante, a causa delle timoniere esterne che sono un poco più corte delle
.. incominciorono le genti barbare ed esterne a scorrer gagliardamente in italia, e
, i-252: né le brevi occupazioni di esterne violenze, né le pretensioni vantate per
nero; parti superiori nericce; remiganti secondarie esterne bianche; becco rosso cupo, grigio
], 5: mobili come le pareti esterne sono anche tutte le pareti interne,
indispensabili contatti con gli altri o con cerehie esterne alla propria. arpino, 13-133
centro urbano passando per aree periferiche o esterne a esso ed evitandone l'attraversamento.
animo, passioni, sentimenti o situazioni esterne. -in partic.: passione amorosa o
tartufigena, tende a difenderla dalle aggressioni esterne. = voce dotta, comp.
su un piedistallo, che, nelle parti esterne di un edificio costituisce la foggia ornamentale
telegiomalisti carlo sartori, direttore delle relazioni esterne mondadori e professore universitario di teoria e
. figur. condizionato da forze o influenze esterne, lontane, occulte. g
una serie di ambienti o di strutture esterne che circondano un'area interna più sacra vie
tre rampe, di cui le due esterne vengono percorse in senso inverso rispetto a
dalla natura, composto di tante membra esterne e interne, dei tanti muscoli,
, 8-89: avendo clodoveo le guerre esterne felicemente terminato, volse poi l'animo allo
in rapporto alle condizioni termiche interne ed esterne. = voce dotta, comp
balconi, ecc., e superaci esterne in genere. 9. region.
sf. il tinteggiare pareti interne o esterne, soffitti o infissi, ecc. con
vide eroe vetusto entrar togato / dopo esterne battaglie il campidoglio. -che è
, 83: togliete ai carciofi te foglie esterne più dure, accorciate un po'il
intrinseca instabilità o dell'azione di forze esterne (come imposizione di pesi, urti
trachea provocato da processi infiammatori, compressioni esterne (come il gozzo), ecc
lo più sotto l'azione di cause esterne inducenti. dove trova un codice da analizzare
: finitura protettiva e decorativa per facciate esterne che conferisce ai muri traspirabilità e impermeabilità
corpo umano vivente dalla violenza di cause esterne, onde nasce fanatomia traumatica o vulneraria
piana disposta in modo che le forze esterne siano contenute nel suo piano. -
di laminazione, ciascuna delle due parti esterne di un cilindro provviste di scanalature longitudinali
centro del telaio stesso (e le facce esterne dei martelli presentano alcuni dischetti di latta
difficoltà, pericoli, danni o ingerenze esterne indesiderate. giuglaris, 4-286:
, la voluttà, la cura delle cose esterne, la negligenza delle interiori, e
capacità delle piastrine di aderire a superfici esterne, di aggregarsi tra loro e di
11-44: il gennaio si induriva sulle tubazioni esterne con groppi e croste di ghiaccio,
le forze di massa e le forze esterne sono ripartite sul contorno laterale del solido
spazio interno molto grande rispetto alle dimensioni esterne (un'autovettura). a
sono qua e là portati da forze esterne, né sanno tampoco di cambiare ubicazione
le piaghe, nelle ulceri e lesioni organiche esterne, il freddo è contrario e le
: applicazione di un medicamento sulle parti esterne. cesarotti, 1-xvii-67: né maggior
collenuccio, 15: sempre le nazioni esterne si sono ingegnate occuparlo [il regno di
reagenti, e... inaccessibili alle esterne influenze. -ciascuno dei recipienti usati
dell'economia animale nel quale le impressioni esterne od interne sono sentite e governate dai
. santi, ii-433: le mura esterne della fortezza sono ornate da un vezzo
dove la elezione sia vincolata da circostanze esterne; impossibile dove la elezione è libera
alla sorte, agli astri, a circostanze esterne, a le prove più generose e più
difendere lo stato da tutte le violenze esterne. botta, 6-i-309: accrebbero il mal
il vincolo o la coercizione di forze esterne; che è frutto di una libera scelta
coartato, vincolato o condizionato da motivazioni esterne all'individuo. de luca, 1-14-2-38
'arterie vulvarie'o 'vulvari': le arterie pudende esterne della = voce dotta, lat.
, agg. medie. che ha cause esterne, che è provocato da elementi esterni
. il confessare spontaneamente, senza sollecitazioni esterne. montale, 22-950: l'autoconfessione
criteri, i propri princìpi, senza influenze esterne. gramsci, 13-ii-725: nel suo
da solo, senza controlli o interferenze esterne (un gruppo sociale, un'amministrazione
. lucini, 14-17: le condizioni esterne ed interne di evoluzione non sono giammai
per indole, educazione, cultura e influenze esterne. c. carrà, 298
terrazzo, il cortile e tutte le superfici esterne è diventato un gioco: con il
si svolge in studio o in location esterne, si può lavorare al superstudio dimi,
adatto a una vasta gamma di temperature esterne (un olio lubrificante). -
'neomecenatismo'parla mario cistemino, direttore relazioni esterne dell'industria chimica bracco, per riferire
quando la palla cade fuori delle linee esterne: in italiano, fallo.
ritti strutturali in ferro eliminano le pareti esterne portanti. = voce dotta, comp
di sopportare, sotto l'azione di forze esterne e al di sopra di una determinata
fornito dalle fonti di informazioni interne ed esterne all'azienda collegate in linea con il
m. -ci). dovuto a cause esterne. guerrazzi, iii-66: fra la
proprio delle strutture sovrastanti e le forze esterne che agiscono sulla copertura.
ricoperto le cariche di responsabile delle relazioni esterne del gruppo e di capo delle attività editoriali
da erogarsi e la media delle temperature esterne giornaliere. gazzetta ufficiale [19-iii-1980
scegliere e seguire, senza subire costrizioni esterne, la propria coscienza religiosa.
(l'insieme di riferimenti e allusioni esterne a un testo o, anche, per
secondo un meccanismo interno indipendente dalle condizioni esterne. la repubblica [12-x-1984],
sf. invar. capacità di subire influenze esterne o trasformazioni, in partic. in