sente fatica; che prova stanchezza; estenuato dallo sforzo, indebolito, svigorito,
parve di scorgere in quel povero viso estenuato i segni dell'agonia, i segni d'
) da lassus * stanco, estenuato '). allassare2, tr.
.]: allungare il viso vale divenire estenuato; onde il proverbio: quello che
convalescenza... l'animale era estenuato dal digiuno, ed era tutto aridamente
connotazione negativa: macilento, allampanato, estenuato dalle privazioni. cavalca, 16-1-97:
iv-1-452: e per anni mi sono estenuato in una fatica atroce, oh tanto atroce
tempie,... e il mento estenuato, e tutto quello che pareva tócco
pesce rosa piombò nella barca per finire estenuato, fermo, con sbarrati gli occhi
donne bevevan le sue parole col viso estenuato degli assetati. pavese, 5-83: mi
seguita. 3. figur. estenuato, morbido, languido. ungaretti
copiosi di sangue che aveva fatti, estenuato e derelitto, essendomi capitato alle mani,
: arrivò assai presto un barbassorello, estenuato come una larva di camiprivio al sembiante
. l'accento d'oro, che esce estenuato e sonoro dalle sue labbra. cardarelli
profilo di cera: molto pallido, estenuato, consunto, diafano (per natura,
... giacque / affamato assetato estenuato / dal velenoso aere stagnante oppresso /
arrivò assai presto un barbassorello, estenuato come una larva di carniprivio al sembiante
arrivò assai presto un bar- bassorello, estenuato come una larva di camiprivio al sembiante
, bellissima, il volto un poco estenuato, gli occhi concentrati nel ricordo.
; logorato di salute, esausto, estenuato di forze. dante, 29-12:
bella. 6. magro, estenuato, consunto. ricchi, xxv-1-203:
il corpo è macilento, mal nodrito, estenuato, ha difetto de sangue, copia
: arrivò assai presto un barbassorello, estenuato come una larva di camiprivio al sembiante
3. figur. logorato, estenuato, disfatto (una persona, il
arrivò assai presto un bar- bassorello, estenuato come una larva di camiprivio al sembiante
se egli si lasciava vincere e cadeva estenuato, era perduto. svevo, 5-365:
copiosi di sangue che aveva fatti, estenuato e derelitto, essendomi capitato alle mani
neve la investiva violento, appariva il mento estenuato, dal profilo stanco, dalle gote
mal digesto, facendo l'uomo pallido e estenuato. varchi, v-514: il latte
anche quattro giorni di totale digiuno, estenuato di forze, conservava però un tale
parve di scorgere in quel povero viso estenuato i segni dell'agonia, i segni d'
per una forte emozione; spossato, estenuato, sfinito (in seguito a perdita
bastava, e avere egli a sufficienza estenuato il naso alla statua. -attenuare
ai ritorni. = comp. di estenuato. estenuatézza, sf. quantità piccolissima
aperitive o estenuative o attrattive. estenuato (part. pass, di estenuare)
re lodovico tarentino in signoria, et estenuato per l'inor- dinato e frequente uso
negato; e giacque / affamato assetato estenuato / dal velenoso aere stagnante oppresso /
anche quattro giorni di totale digiuno, estenuato di forze, conservava però un tale
tante volte, dove era caduto estenuato dai giuochi, aveva veduta la terra allo
schiera, / e nel cui corpo estenuato e stanco / de la mente il vigor
l'ancor più possente pallore del viso estenuato. d'annunzio, iv-2-155: i lineamenti
generale tenerlo in una gabbia: ma, estenuato dalla fame e dalla fatica, se
bel pesce rosa piombò nella barca per finire estenuato, fermo, con sbarrati gli occhi
quale ora umile ora basso, ora estenuato e sottile, ora schietto, ora acuto
, / e '1 cervel stranamente estenuato. parini, 352: salvate voi
il giorno pellegrino / si ferma e cade estenuato. bocchelli, 9-322: dei tre
o il color pallido e come estenuato, o la forma arcaica delle colonne
della ringhiera, fra le cui aste arriva estenuato un riverbero polveroso.
. estenuazióne, sf. l'essere estenuato sia fisicamente sia spiritualmente; estrema debolezza
2. figur. consunto, estenuato, logoro, frusto, trito.
fatica immensa, io alla sera arrivo estenuato dallo sforzo. 3. difficoltà
luce più fina: / questo puro splendore estenuato / d'ottobre, al primo brivido
per forme indefinite / al flaccido baglior ch'estenuato / da fanale a fanale sbadiglia /
, senza fragranza più di borsa, estenuato, e munto, da un mio rivale
grazia la morte. collenuccio, 201: estenuato per l'inordinato e frequente uso de
, di sangue, che aveva fatti, estenuato e derelitto, essendomi capitato alle mani
infievoliva: e in due anni sì estenuato divenne, che più volte disperammo ch'
violaccio, esprimea un'arida penitenza, ond'estenuato il corpo macilento e scarno altro innaffio
valore iperbolico: stremato, logorato, estenuato. d. bartoli, 9-24-2-76:
nocchiere] / affamato, assetato, estenuato, / dal velenoso aere stagnante oppresso,
forme indefinite / al flacido baglior ch'estenuato / da fanale a fanale sbadiglia /
lo schiavo stette quattro mesi in letto estenuato per troppo lambiccare in fino all'ossa.
, prostrato, sfinito, esausto, estenuato (per fame, denutrizione, affaticamento)
fisicamente o moralmente; stanco, esausto, estenuato. ariosto, 24-80:
, debole, fiacco, deperito, estenuato, sfinito, spos sato
ii-121: giacque / affamato, assetato, estenuato, / dal velenoso aere stagnante oppresso
, stremato, privo di forze, estenuato (il corpo, un membro, un
lat. lassus * stanco, spossato, estenuato ', (forma contratta di lassàtus
oro, tanto più si stende, ed estenuato in lastre e in foglie e in
arresta, quasi che da grande fatica estenuato sia per tentar di rompere il legamento
3. figur. depresso, sfinito, estenuato (sia fisicamente sia moralmente);
4. figur. stanco, depresso, estenuato per sfibranti fatiche o per affanni tormentosi
diventato una lucciola ', magro, estenuato. 4. figur. concetto dotato
, contraddizioni... che avevano estenuato il corpo mio, e m'han
. prostrato dalla fatica; spossato, estenuato, sfinito. cellini, 1-84 (
corpo è macilento, mal nodrito, estenuato, ha difetto de sangue, copia
dalla fatica, spossato, stremato, estenuato. straparola, 3-3: samaritana,
-in partic.: decadente, estenuato. bocchelli, 2-xix-191: s'egli
originaria (un movimento letterario); estenuato. rapini, iv-699: lasciava [
masturbare), agg. illanguidito, estenuato. manifesti del futurismo, 92:
. 3. smorto, debole, estenuato (un colore). bocchelli,
nella carozzella e disteso come un vecchio estenuato si lasciò trasportare provando un dolce sollievo
sovente. -con valore iperbolico: estenuato, sfinito, spossato. bacchelli
8. figur. letter. estenuato, languido. d'annunzio, iv-2-158
moribonda battaglia. -figur. estenuato, stremato (un sentimento, una
parere la morte: avere un aspetto estenuato, scheletrito, spettrale. tommaseo [
morte 'dicesi altresì di chi è estenuato. -offrire uno spettacolo di solitudine
questo ne caggia. 2. estenuato, sfinito, infiacchito, logorato,
-privo di nerbo e di vigore, estenuato. f. f. frugoni,
, offuscato (dal sonno); estenuato, sfinito, spossato (dalla stanchezza,
, iii-135: oppresso dalla fatica, estenuato dalla fame, messe piede a terra
anche quattro giorni di totale digiuno, estenuato di forze, conservava però un tale orgasmo
alla casa paterna, egli era così estenuato che nell'abbracciar la madre pianse come
malattia, per cui sia rimaso grandemente estenuato. proverbi toscani, 164: con la
più si stende,... estenuato in lastre e in foglie e in pellicine
liscio, lucente, d'un verde estenuato, e si arcuava, in alto,
e ancora nel miraggio / ti rincorro estenuato sulla pista / del giorno che ti
ringhiera, fra le cui aste arriva estenuato un riverbero polveroso. cassola, 4-283
acqua. 3. figur. estenuato raffinamento letterario; cura esclusivamente formale.
'bella assolata affittasi'. 2. estenuato, esaurito. govoni, 149:
azzurri che vengono meno in un celeste estenuato; veramente codici di voluttà asservita alla
soverchia e nera / proluvie d'alvo estenuato, alfine / tisico si moria.
ant. debole, vecchio; spossato, estenuato. pulci, 21-140: vero è
quello che non sia molto secco et estenuato e fa lo grano, e rompendolo è
dei monti allo sfumato delle colline all'estenuato della piana sotto il solleone. -distribuzione
arnese e in sembiante d'uomo dal digiuno estenuato a giovanni patriarca d'alessandria,.
e carnosa, riusciva quasi violentato ed estenuato dalla sensuosità di labbra non pur sensuali
larga e carnosa riusciva quasi violentato ed estenuato dalla sensuosità di labbra non pur sensuali
larga e carnosa riusciva quasi violentato ed estenuato dalla sensuosità di labbra non pur sensuali
mora. foscolo, xvii-41: sono estenuato dai salassi, dai bagni, dalladieta,
le proprie forze fisiche e mentali; estenuato, spossato, stremato. -anche: privo
capacità innovative; svigorito, isterilito, estenuato (un genere, un periodo letterario
dei monti allo sfumato delle colline all'estenuato della piana sotto il solleone.
smeraldo dei monti allo sfumato delle colline all'estenuato della piana sotto il solleone.
la tl- burtina 3. estenuato, infiacchito fino al languore o alla svenevolezza
milza im- magrisca ed abbia il ventre estenuato, quasi 'senza milza'».
9. logorato nell'equilibrio psicofisico; estenuato da un'attesa che si protrae troppo
di dolore e di terrore sul suo viso estenuato, soffuso d'una pallidezza mortale.
hai indebolita / e 'l cervel stranamente estenuato / per esserti pasciuto di parole. /
azzurri che vengono meno in un celeste estenuato. 9. locuz. non
tenue e sparuto di fin di febbraio, estenuato dai rigori d'inverno.
, armi e cavalli dentro il bosco estenuato et impedito assai dalla spessezza dell'aria
, sfibrato. - in partic.: estenuato dall'attività sessuale; sopraffatto dallo sforzo
mia dolce... nello sprigionarmi estenuato, afflitto, istiracciato sì lungamente dai
massima attrice. 8. estenuato psicologicamente, sfinito dal peso dell'esistenza
stremata dalla febbre. 2. estenuato da un'emozione troppo intensa; mortalmente
, agg. letter. gravemente provato, estenuato. bollettini della guerra ipiy'18,
immaginato piagato come gesù cristo, o estenuato come un paralitico, e invece,
se tuffatigli nella cera talmente hanno estenuato quel paese, ricco di grani, che
dare l'infinita serie dei grigi, l'estenuato sorriso dei violetti di mi sforza
azzurri che vengono meno in un celeste estenuato. = deriv. da violacfr
(femm. faisande ´e). estenuato, consumato fino alla degenerazione (con riferimento