è da sfuggire, perocché troppo accieca ed estenua di danari. boccaccio, dee.
scorbutica e sifilitica, perché dissolve ed estenua il corpo. = voce dotta,
all'incontro / per altre anco s'estenua e divien marcio. magalotti, 1-441:
da sfuggire, perocché troppo accieca ed estenua di danari. petrarca, app.,
dei raminghi che il male del mondo estenua / e recano il loro soffrire con
(superi, estenuantissimo). che estenua, sfinisce; deprimente, sfibrante,
passano quei santi giorni digiunando, gli estenua e gli affligge di tal maniera che
da sfuggire, perocché troppo accieca ed estenua di danari. muratori, 10-ii-207:
cara / tristezza al soffio che si estenua. betocchi, i-3: andava questo furioso
. estenuativo, agg. che estenua, che ha la forza di estenuare
il * sospettare '. lentissima febbre che estenua invisibile, avvilisce e quei che sospettano
dagli alberi invisibili / e la forma si estenua / e la forza si esaurisce.
2. figur. che sfibra, estenua; che tormenta, affligge.
sei dei raminghi che il male del mondo estenua. 3. che avviene,
maturo. ungaretti, i-90: si estenua / come il colore / rilucente /
da sfuggire, perocché troppo accieca ed estenua di danari. sbandiscilo, adunque,
bontà, con questa santità che mi estenua!... ». -ant
della croce, i-100: il frumento privatamente estenua e mollisce i calli.
offuscare la divina testimonianza allegata, egli estenua l'antichissima sapienza egiziana.
ha il suo effetto ed il corpo si estenua. = voce dotta, lat
offuscare la divina testimonianza allegata, egli estenua l'antichissima sapienza egiziana, nella quale
sei dei raminghi che il male del mondo estenua / e recano il loro soffnre con
fatte sostanze. ungaretti, i-90: si estenua / come il colore / rilucente /
, perché la molta astinenzia smagrisce et estenua il corpo. nievo, 735: i
, del vigore fisico e spirituale; che estenua e infiacchisce l'animo.
sei dei raminghi che il male del mondo estenua / e recano il loro soffrire con
), agg. che affatica ed estenua a livello fisico o psicologico (una situazione